È possibile pensare che i rapporti interattivi tra individui siano determinati essenzialmente dai tipi di comunicazione che essi adoperano fra loro?
Due tesi sono centrali in questo libro: 1) il comportamento patologico (nevrosi, psicosi, e in genere le psicopatologie) non esiste nell'individuo isolato ma è soltanto un tipo di interazione patologica tra individui; 2) è possibile, studiando la comunicazione, individuare delle 'patologie' della comunicazione e dimostrare che sono esse a produrre le interazioni patologiche.
Presentazione del libro "I sette saperi necessari all'educazione del futuro" ...Marinella De Simone
Perché consiglio questo libro? Perché è un testo breve, eppure straordinario: è davvero un piccolo libro, ma che racchiude al suo interno, in modo estremamente condensato, buona parte del pensiero di Edgar Morin.
Presentazione del libro "I sette saperi necessari all'educazione del futuro" ...Marinella De Simone
Perché consiglio questo libro? Perché è un testo breve, eppure straordinario: è davvero un piccolo libro, ma che racchiude al suo interno, in modo estremamente condensato, buona parte del pensiero di Edgar Morin.
Lucidi del corso sulle forme e tecniche di comunicazione (comunicazione non verbale e role play) tenuto dal prof. Andrea Vianello all'ITCS "Maria Lazzari" di Dolo (VE), nell'ambito del progetto Alternanza scuola-lavoro (anno scolastico 2013-14).
Elementi che caratterizzano la comunicazione e assiomi della comunicazione di Paul Watzlawick.
Ada Moscarella
psicologa, mediatrice familiare
www.ampsico.it
http://mifacciobene.wordpress.com
Le emozioni hanno una funzione vitale per il nostro benessere, ma quando non riusciamo a gestirle, in certe situazioni, rischiano di metterci nei guai. Quando e perché non riusciamo a gestirle e come imparare a farlo in 6 mosse.
Lucidi del corso sulle forme e tecniche di comunicazione (comunicazione non verbale e role play) tenuto dal prof. Andrea Vianello all'ITCS "Maria Lazzari" di Dolo (VE), nell'ambito del progetto Alternanza scuola-lavoro (anno scolastico 2013-14).
Elementi che caratterizzano la comunicazione e assiomi della comunicazione di Paul Watzlawick.
Ada Moscarella
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Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro consigliato da Marinella De Si...Complexity Institute
Scheda del libro consigliato da Marinella De Simone: "Pragmatica della comunicazione umana" - presentato al Complexity Literacy Meeting Nazionale 2017 organizzato dal Complexity Institute
Teorie E Tecniche Della Comunicazione Di Massa. Studio su Mauro WolfDamiano Crognali
Lezione sulla comunicazione di massa, partendo dal famoso libro manuale del prof. Mauro Wolf. Scienze della Comunicazione, Università La Sapienza di Roma
Complexity Literacy Meeting 2023 - I Ching - Presentazione di M. De Simone.pdfComplexity Institute
Le slides della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Marinella De Simone - Presidente del Complexity Institute, formatrice e docente - del libro:
"I Ching - Il libro dei Mutamenti" secondo l'edizione pubblicata nel 1995 per Adelphi Editore.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Luca Romanelli - Risonanze di "Essere o Vi...Complexity Institute
Testo della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Luca Romanelli - Consulente in ambito organizzativo e manageriale - del libro "Essere o vivere. Il pensiero occidentale e il pensiero cinese in venti contrasti"
di François Jullien,
pubblicato nel 2019 per Feltrinelli Editore.
Complexity Literacy Meeting - Essere o Vivere di F. Julien - Presentazione di...Complexity Institute
La mappa della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Silvia Bona - Business Designer e Professional Innovation Specialist con un Master in Complexity Management - del libro:
"Essere o vivere. Il pensiero occidentale e il pensiero cinese in venti contrasti"
di François Jullien,
pubblicato nel 2019 per Feltrinelli Editore
Complexity Literacy Meeting 2023 - Bastoncino di J. Donaldson - Presentazione...Complexity Institute
Le slides della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Simone Ferrero - ingegnere matematico, artista, imprenditore - del libro:
"Bastoncino"
di Julia Donaldson,
pubblicato nel 2015 per Emme Edizioni.
Complexity Literacy Meeting - La nazione delle piante di S. Mancuso - Present...Complexity Institute
Le slides della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Roberto Beretta - attivo nel settore assicurativo da oltre 20 anni e nella Direzione Commerciale di un primario gruppo assicurativo italiano - del libro:
"La nazione delle piante."
di Stefano Mancuso,
pubblicato nel 2019 per Laterza Editore.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Come allearsi con le parti cattive di sé d...Complexity Institute
Le slides della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Enrico Cerni - responsabile della faculty di una multinazionale italiana, formatore e scrittore - del libro:
"Come allearsi con le parti “cattive” di sé.
Guarire il trauma con il sistema dei modelli familiari interni"
di Richard C. Schwartz
pubblicato nel 2023 per Raffaello Cortina Editore.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Riassemblare il sociale di B. Latour - Pre...Complexity Institute
Le slides della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Simonetta Simoni - consulente, editrice, psicosociologa delle organizzazioni con un dottorato in Sociologia alla Sorbona (Parigi) - del libro:
"Riassemblare il sociale. Actor Network Theory"
di Bruno Latour,
pubblicato nel 2022 per Meltemi Editore.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Realismo capitalista di M. Fischer - Fabi...Complexity Institute
Le slides della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Fabiola De Toffol -Project Manager esperta di progetti partecipativi con un Master in Complexity Management - del libro:
Realismo capitalista
di Mark Fisher,
pubblicato nel 2018 per Nero Editore.
Complexity Literacy Meeting 2023 - La scienza universale - di F. Capra - G. Z...Complexity Institute
Le slides della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Giuseppe Zollo - già professore di Ingegneria Gestionale presso l’Università di Napoli Federico II - del libro:
La scienza universale. Arte e natura nel genio di Leonardo
di Fritjof Capra
pubblicato nel 2007 per Rizzoli Editore.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Il viaggio dell'umanità di O. Galor - M. G...Complexity Institute
Le slides della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Marco Ginanneschi - esperto di strategia, analisi di trend e business foresight - del libro:
Il viaggio dell'umanità. Alle origini del benessere e della diseguaglianza
di Oded Galor
pubblicato nel 2022 per Rizzoli Editore.
Complexity Literacy Meeting 2023 - L'Avventura del Metodo di E. Morin - Mauri...Complexity Institute
Le slides della presentazione al Complexity Literacy Meeting 2023 di Maurizio Cavazzoni - Coach personale e professionale per organizzazioni, imprenditori, professionisti e manager - del libro:
L'Avventura del Metodo -
Come la vita ha nutrito l’opera
di Edgar Morin
pubblicato nel 2023 per Raffaello Cortina Editore
Complexity Literacy Meeting 2023 - Libro consigliato da Enrico Cerni - Come a...Complexity Institute
“C’è qualche parte di te di cui vorresti disfarti?” Quasi tutti risponderemmo affermativamente, a prescindere dal fatto che quella parte corrisponda a una dipendenza, a un critico interiore, a una “mente scimmia”, a una nevrosi, a comportamenti immorali, a cattive abitudini o ad altri atteggiamenti screditanti. E se invece scoprissimo che, anziché continuare a lottare interiormente, possiamo affrontare queste parti in modo differente?
In questo volume, Richard Schwartz propone un paradigma rivoluzionario finalizzato a una migliore relazione con se stessi: un metodo che consentirà di raggiungere l’armonia interiore, rafforzando la comprensione e la compassione di sé, e aprendo la strada al risveglio spirituale.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Libro consigliato da Marinella De Simone -...Complexity Institute
Dell’I Ching si possono dire almeno tre cose singolari: che non ha età, che non è un libro e che è la massima approssimazione attraverso i segni alla vita stessa. Secondo la leggenda, gli otto trigrammi dell’I Ching (che non sono ideogrammi, ma sequenze di linee intere e spezzate) apparvero come segni incisi sul guscio di una tartaruga primordiale. Non si sa chi li abbia incisi: non certo un uomo e neppure un dio personale. Piuttosto: l’invisibile mano del cielo. Che cosa indicano gli otto trigrammi (e i sessantaquattro esagrammi in cui si compongono)? La totalità degli stati attraverso cui passa l’esistenza, attraverso cui passiamo noi nel momento in cui interroghiamo questo che fondamentalmente è un libro di oracoli. Ma a differenza degli oracoli occidentali, che inchiodano sempre alla lettera di una risposta e perciò contengono in sé qualcosa di rigido e sinistro, l’I Ching ci offre una situazione nel suo formarsi e nelle sue potenzialità, qualcosa di fluido, impalpabile, trascinante come è la vita stessa. E si può dire che nulla di scritto, dall’apparizione di quella testuggine cinese, si sia altrettanto avvicinato alla pulsazione segreta del mondo.
Opera enigmatica per definizione, che non si finisce mai di scoprire, l’I Ching ha provocato fino a oggi innumerevoli interpretazioni, edizioni, traduzioni. Lo presentiamo qui sulla base della edizione del grande sinologo Richard Wilhelm, apparsa per la prima volta nel 1924, che rimane uno degli eventi più significativi nella storia della comprensione della antica Cina da parte dell’Occidente.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Libro consigliato da S. Bona e L. Romanell...Complexity Institute
Essere o vivere: due grandi prospettive, due modi di abitare il mondo, di accostarsi agli uomini e agli esseri che lo popolano. L’Europa guarda il mondo nella prospettiva dell’Essere, la Cina nella prospettiva del Vivere. L’Europa vede cose, la Cina vede eventi. L’Europa pensa per individui, la Cina per situazioni. Noi pensiamo ad andare al di là, loro si preoccupano di stare “tra”. Noi crediamo nella nostra libertà, la riaffermiamo in un confronto accanito con il mondo, loro scommettono sulla disponibilità di un contesto, si dispongono ad accompagnarne le tante trasformazioni possibili. Venti tappe, venti incontri, venti coppie concettuali che, nella loro dissonanza, riaprono i giochi nelle nostre tranquille abitudini di pensiero.
“Nelle città europee il traffico è regolato secondo schemi ben precisi. Ci si ferma col rosso e si passa col verde. Ma chi ha visto una megalopoli dell’Estremo Oriente sa che esiste tutt’altra arte di gestire il flusso. Nella massa enorme dei veicoli, nessuno si ferma, ognuno passa ma lascia anche passare, ognuno evita l’altro ma senza deviare, ognuno cede e insieme avanza. In ogni istante i possibili si ridistribuiscono, ciascuno senza urto segue il suo cammino.”
Complexity Literacy Meeting 2023 - Il libro consigliato da Roberto Passini - ...Complexity Institute
“C’è un sapore di ossimoro in questo libro, di dolce salato, un accostamento di contrari che ci sorprende. Il diritto, con le sue illusioni di certezza e la sua strenua ricerca di regole ragionevoli, e la vita, attraversata da ciò che sensato e misurato non è, nel suo scorrere tra consuetudini e deviazioni, scelte e bufere, caso e necessità. Per Alessandra Valastro regole e favole sono più simili di quanto si pensi. Quando il diritto è accanto alla dignità e ai bisogni, al riparare i danni e le ferite dell’ingiustizia, esso si avvicina agli intenti della favola, all’eterna lotta fra il bene e il male. L’autrice ci invita a salire con lei sulla giostra infinita tra vita e regole. Un racconto autobiografico in cui si scopre l’intreccio di esperienza e norme nelle impronte, talvolta impercettibili talvolta profonde, delle nostre esistenze”.
Literacy Meeting 2023 -Il libro consigliato da Roberto Beretta - La nazione d...Complexity Institute
La prima Carta dei Diritti dei Viventi scritta dalle Piante.
Finalmente la Nazione delle Piante, la più importante, diffusa e potente nazione della Terra, prende la parola.
“In nome della mia ormai pluridecennale consuetudine con le piante, ho immaginato che queste care compagne di viaggio, come genitori premurosi, dopo averci reso possibile vivere, vengano a soccorrerci osservando la nostra incapacità a garantirci una vera e propria costituzione su cui costruire il nostro futuro di esseri rispettosi della Terra e degli altri esseri viventi. Sono otto gli articoli della Costituzione della Nazione delle Piante, come otto sono i fondamentali pilastri su cui si regge la vita delle piante, e dunque la vita degli esseri viventi tutti.”
Literacy Meeting 2023 - Il libro consigliato da Marco Ginanneschi - Il viaggi...Complexity Institute
Negli ultimi secoli c’è stata una vertiginosa crescita economica e un miglioramento sostanziale delle nostre condizioni di vita. Questo balzo in avanti però non è avvenuto contemporaneamente e con le stesse modalità in tutto il mondo e ancora oggi, accanto a regioni ricchissime e avanzate, ce ne sono di molto povere e svantaggiate: come giustificare queste diseguaglianze? L’economista Oded Galor spiega il “mistero della crescita”, la disomogeneità con cui è avvenuta, e la relativa questione della sostenibilità della nostra specie – unica tra tutte a raggiungere e mantenere una prosperità duratura – sul pianeta Terra. E accompagna il lettore in un viaggio nel tempo: dalle civiltà della Mezzaluna fertile, alla secolare stagnazione economica (la “trappola della povertà”), fino allo shock economico, sociale, culturale provocato dalla rivoluzione industriale; poi, poiché fattori geografici, culturali, sociali e politici (colonialismo, globalizzazione ecc.) non bastano a spiegare le disparità di ieri e di oggi, inverte la rotta e ci porta dove tutto è iniziato: nell’Africa dell’Homo sapiens, migliaia di anni fa. Solo così è possibile comprendere le forze fondamentali sottese alle ruote del cambiamento, che lente, e tuttavia inesorabili, agiscono da millenni, e hanno determinato mutamenti radicali, però tuttora non uniformi, nella società umana. In questo saggio multidisciplinare, rigoroso, ma dallo stile chiaro e divulgativo, Oded Galor, attraverso la teoria della crescita unificata, ci dimostra come le tappe dell’evoluzione umana possono spiegare la storia del progresso e ci consegna una prospettiva rassicurante per il futuro. Niente è già scritto, diseguaglianze e oppressione possono essere risolte, o almeno mitigate, con l’educazione, la tolleranza e una maggiore parità di genere: la storia dell’Homo sapiens ci indica la strada da seguire.
Literacy Meeting 2023 - Libro consigliato da Fabiola De Toffol - Realismo cap...Complexity Institute
Un celebre adagio (di volta in volta attribuito a Slavoj Žižek o a Fredric Jameson) recita che è più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo. Lo slogan There Is No Alternative tanto caro a Margaret Thatcher è stato infine adottato anche dalla sinistra liberale, e nemmeno la crisi del 2008 è riuscita a scalfire la generalizzata convinzione che, fuori dal capitalismo, sia impossibile ipotizzare strade altre. Ma qual è l’effetto di questo «realismo capitalista» sul nostro immaginario? E qual è il suo ruolo nel diffuso sentimento di rassegnazione e infelicità che permea le nostre vite?
In questo breve ma fondamentale testo che ha avuto un impatto enorme sugli ambienti culturali in primo luogo anglofoni, il critico e teorico Mark Fisher ragiona su come il realismo capitalista abbia occupato ogni area della nostra esperienza quotidiana, e si interroga su come sia possibile combatterlo.
Con Realismo capitalista, Fisher ha firmato una delle più penetranti, illuminanti e dolorose analisi del mondo in cui viviamo. Ma Realismo capitalista è anche un testo che apre all’idea di possibilità, e che ribadisce che un’alternativa c’è. Leggerlo, per dirla con lo scrittore e poeta Alex Niven, è come «tornare a respirare dopo tanto, troppo tempo trascorso sott’acqua».
Complexity Literacy Meeting 2023 - Scheda del libro consigliato da Paolo Cast...Complexity Institute
Un libro sulle città che verranno, ovvero sugli agglomerati abitativi che l’umanità andrà a realizzare nello spazio. Un futuro, quello dell’architettura spaziale, che è ancora tutto da scrivere e che non potrà essere tale se non in stretta correlazione con la multidisciplinarietà che caratterizza l’ambito aerospaziale. Nello spazio infatti, fino ad oggi, si applica tutto quanto si apprende e si sviluppa a terra e che, missione dopo missione, si sperimenta fuori dal nostro pianeta (in attesa che possa avverarsi il “Made in Space”). Gli autori ci conducono così verso l’alto e lo fanno descrivendo gli effetti della microgravità che caratterizza il “living in space” e porta ad evidenziare “come è straordinario riflettere su quanto noi umani siamo incredibilmente complessi e quanta sofisticazione ci sia dietro le attività che viviamo con un’inconsapevole naturalezza”.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Scheda del libro consigliato da Giuseppe Z...Complexity Institute
Nelle sue opere precedenti, da "Il Tao della fisica" a "La scienza della vita", Fritjof Capra ha tracciato un quadro della scienza contemporanea mettendo in luce come, dalla fisica delle particelle alla biologia, alla concezione meccanicistica e riduzionista ormai in crisi si stia progressivamente sostituendo una visione che tende a studiare i fenomeni non come entità isolate ma all'interno del sistema che li abbraccia. Ora, con "La scienza universale", egli si propone di mostrare come alle origini della scienza ci sia una figura che, a differenza di quelle di Galileo, di Bacone e di Newton, ha saputo anticipare questi tratti che stanno oggi emergendo con sempre più forza: Leonardo da Vinci. Basandosi su un'analisi delle seimila pagine di manoscritti di Leonardo giunti fino a noi, Capra presenta un resoconto del metodo scientifico del grande genio del Rinascimento e dei risultati da lui ottenuti, valutandoli nella prospettiva del pensiero scientifico odierno. L'immagine che ne emerge è quella di un pensatore sistemico, di un ecologista e di un teorico della complessità, di uno scienziato - l'autentico inventore del moderno metodo sperimentale - che era però al contempo anche un artista con un profondo rispetto per la vita in ogni sua espressione.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Scheda del libro consigliato da Giuseppe Z...
Pragmatica della comunicazione umana - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Marinella De Simone
1. IL LIBRO:
PRAGMATICA DELLA
COMUNICAZIONE UMANA.
STUDIO DEI MODELLI INTERATTIVI DELLE
PATOLOGIE E DEI PARADOSSI
Autori:
Paul Watzlawick
Janet Helmick Beavin
Don D. Jackson
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
2. PAUL WATZLAWICK
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
Nasce a Villach, Austria - 1921
Lauree in Lingue moderne e in Filosofia (Cà Foscari, Venezia) - 1949
Diploma di analista al C. G. Jung Institute di Vienna in Psicologia analitica - 1950
Vive un anno in India – appassionato di buddismo zen
Insegna alla Temple University di Philadelphia – 1957
Ricercatore al MRI di Palo Alto (con Jackson e Bateson) – 1961 (studia la pragmatica della
comunicazione umana e la teoria del doppio legame)
Pubblica «Pragmatica della comunicazione umana» - 1967
Fondatore del Centro di Terapia breve – 1974 (Approccio Strategico)
Professore a Stanford, dipartimento Psichiatria e scienza comportamentale – 1976
Invita von Foerster – 1978 (approccio costruttivista radicale) e collabora con Elster, von Glasersfeld,
Varela
Muore nel 2007
3. IL LIBRO
Obiettivo: studiare gli effetti comportamentali della comunicazione umana (pragmatica)
Focus: disordini del comportamento
Tentativo: costruire un modello dei comportamenti umani definito da regole (assiomi) - secondo i
principi del ‘calcolo’ matematico
A chi è rivolto: a chi si occupa di interazione ‘sistemica’ nel senso più esteso del termine
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
4. UNO DEI TEMI CENTRALI DEL LIBRO
«SU QUALI REGOLE SI BASA LA COMPRENSIONE DI
NOI STESSI E DELL’ALTRO?»
SIAMO IN COSTANTE COMUNICAZIONE E TUTTAVIA
NON RIUSCIAMO QUASI MAI A COMUNICARE SULLA
COMUNICAZIONE
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
Interazione umana come sequenza di ‘mosse’ governate da regole (è irrilevante se
i comunicanti ne siano consapevoli o no) su cui poter fare delle asserzioni di
metacomunicazione dotate di significato
Se le regole vengono osservate – comunicazione efficace
Se le regole vengono violate – comunicazione disturbata (patologie)
5. PREMESSE DEL LIBRO
Un fenomeno resta inspiegabile finché il campo di osservazione non è abbastanza ampio
da includere il contesto in cui il fenomeno si verifica
Tutto il comportamento, e non solo il discorso, è comunicazione e tutta la comunicazione,
compresi i segni del contesto interpersonale, influenza il comportamento
Percepiamo solo le relazioni e i modelli delle relazioni in cui si sostanzia la nostra
esperienza
Basta lo stato attuale del sistema per spiegarne il comportamento
Necessità di un osservatore esterno
Spostamento del pensiero dal concetto di energia a quello di comunicazione (cibernetica)
I sistemi interpersonali possono essere considerati circuiti di retroazione
Necessità di un modello: ricerca di ridondanza – vincolo (processo stocastico e non
casuale)
Distinzione tra comunicazione e metacomunicazione
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
6. DA MONADI A SISTEMA DI RELAZIONI
Le scienze del comportamento continuano a considerare l’individuo come una
monade, isolando le variabili – analisi deduttiva della mente (natura della mente)
Dalla monade isolata artificialmente alle relazioni tra le parti di un sistema più vasto –
analisi delle manifestazioni osservabili nella relazione (comunicazione)
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
Un fenomeno resta inspiegabile finché il campo di osservazione
non è abbastanza ampio da includere il contesto in cui il
fenomeno si verifica
7. COMUNICAZIONE
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
PRAGMATICA
•Parole, linguaggio del corpo, contesto (fatti non
verbali concomitanti)
SINTASSI
•Problemi relativi alla trasmissione
dell’informazione (teoria dell’informazione)
SEMANTICA
• Significato dei simboli del linguaggio
8. FUNZIONE E VARIABILE
Interessano i rapporti tra entità e non la loro natura (relazione)
Concetto più vicino alla matematica che non alla psicologia (funzione e variabile)
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
Tutto il comportamento, e non solo il discorso, è comunicazione
e tutta la comunicazione, compresi i segni del contesto
interpersonale, influenza il comportamento
9. PERCEZIONI
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
La sostanza delle nostre percezioni non è costituita da ‘cose’ ma da relazioni
Consapevolezza di sé è consapevolezza delle relazioni in cui si è implicati
Percepiamo solo le relazioni e i modelli delle relazioni in cui si
sostanzia la nostra esperienza
10. STATO ATTUALE DEL SISTEMA
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
Come per una partita a scacchi,
l’osservatore può comprenderne
le regole osservando il gioco
Basta lo stato attuale del sistema per spiegarne il comportamento
Necessità di un osservatore esterno
11. CIBERNETICA COME NUOVA EPISTEMOLOGIA
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
Spostamento del pensiero dal concetto di energia a quello di
comunicazione (cibernetica)
Trasferimento di energia e trasferimento di informazioni appartengono ad ordini
diversi di complessità – non si può estendere il 1° al secondo né il 2° si può dedurre
dal primo – nel loro rapporto non c’è continuità concettuale
Cibernetica come nuova epistemologia – nuovo modo di osservare il funzionamento di
sistemi di interazione molto complessi esistenti in biologia, psicologia, sociologia,
economia
12. CRESCITA E CAMBIAMENTO
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
I sistemi interpersonali possono essere considerati circuiti di
retroazione
Da sistemi lineari a sistemi circolari – analisi dei processi di crescita e di cambiamento
attraverso il meccanismo delle retroazioni
Retroazione – parte dei dati in uscita sono reintrodotti nel sistema come informazione circa
l’uscita stessa
Retroazione negativa (omeostasi) – l’informazione circa l’uscita viene usata per diminuire
la deviazione all’uscita rispetto a una norma prestabilita – stabilità delle relazioni
Retroazione positiva – l’informazione circa l’uscita agisce come misura per aumentare la
deviazione all’uscita in rapporto alla tendenza già esistente – provoca un cambiamento
13. RIDONDANZA PRAGMATICA
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
Necessità di un modello: ricerca di ridondanza/vincolo (processo
stocastico e non casuale)
Capacità di un sistema di immagazzinare gli adattamenti precedenti per usarli in futuro
– certi comportamenti diventano più probabili di altri (processo stocastico)
Le regole della ridondanza pragmatica (comportamenti ripetuti) le conosciamo ma non
sappiamo di saperle – necessità di un modello sulla comunicazione
14. METACOMUNICAZIONE
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
Distinzione tra comunicazione e metacomunicazione
Quando non usiamo più la comunicazione per comunicare ma per comunicare sulla
comunicazione, gli schemi concettuali che adoperiamo non fan parte della
comunicazione ma vertono su di essa - METACOMUNICAZIONE
15. PRESUPPOSTI TEORICI
Mente come ‘scatola nera’ – Basta osservare le relazioni con il sistema di cui è parte
(comunicazione)
Ricerca di modelli ‘qui e ora’ – il passato non è definibile oggettivamente
Non importa se lo scambio sia consapevole o meno – il significato personale è indecidibile
Le cause del comportamento hanno un’importanza secondaria – E’ importante l’effetto del
comportamento ed il sintomo come regola del ‘gioco’ di interazione
Circolarità dei modelli di comunicazione – non c’è inizio o fine
Relatività delle nozioni di ‘normalità’ e ‘anormalità’
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
16. DOMANDA VALIDA
Dove resta oscuro il «perché?» di un comportamento, la
domanda valida è «a quale scopo?»
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
17. ASSIOMI DELLA PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
Non si può non comunicare
Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto (notizia) e un aspetto di relazione
(comando) - il 2° classifica il 1° ed è quindi metacomunicazione
La natura di una relazione dipende dalla punteggiatura delle sequenze di comunicazione
tra i comunicanti
Gli esseri umani comunicano sia con il modulo numerico che con quello analogico
Tutti gli scambi di comunicazione sono simmetrici o complementari (basati
sull’uguaglianza o sulla differenza)
https://www.youtube.com/watch?v=FXJMelcDkNg
18. DEFINIZIONE DI SE’ E DELL’ALTRO
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
La capacità di metacomunicare in modo adeguato è strettamente collegata con il problema della
consapevolezza di sé e degli altri:
«A» dà la definizione di sé a «B» a livello di relazione: «Ecco come mi vedo»
Tre possibili reazioni da parte di «B» («Ecco come ti vedo»):
1. Conferma: «B» conferma la definizione che «A» ha dato di sé. E’ il fattore più importante nel
garantire lo sviluppo e la stabilità mentali - gran parte della comunicazione ha questo scopo
2. Rifiuto: «B» rifiuta la definizione che «A» ha dato di sé («Hai torto»). Può essere doloroso, ma
presuppone comunque il riconoscimento di quanto si rifiuta, e quindi non nega necessariamente la
realtà del giudizio di «A» su di sé.
3. Disconferma: «B» non riconosce «A» in quanto emittente («Tu non esisti»). La disconferma non si
occupa più della verità o della falsità della definizione che «A» ha dato di sé, ma nega la realtà di
«A» come emittente di tale definizione.
19. LIVELLI DI PERCEZIONE INTERPERSONALE: GERARCHIA DEI MESSAGGI
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
A: «Ecco come mi vedo»
B: «Ecco come ti vedo»
A: «Ecco come vedo che mi vedi»
B: «Ecco come vedo che mi vedi che ti vedo»
… … …
«Se fosse realizzabile, non ci sarebbe pena più diabolica di quella
di concedere a un individuo la libertà assoluta dei suoi atti in una società
in cui nessuno si accorga mai di lui» (William James)
21. INCONTRO
Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
Quando incontri qualcuno
ricorda che è un incontro sacro.
Come lo vedi, Ti Vedi!
Come lo tratti, Ti Tratti!
Come lo pensi, Ti Pensi!
Ricorda che attraverso di lui
o ti perderai o ti ritroverai.
(Franco Battiato)
22. Marinella De Simone - CLM 2017
“PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE UMANA”
GRAZIE!
Marinella De Simone
Complexity Institute
www.complexityinstitute.it
marinelladesimone@gmail.com