Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...Sergio Primo Del Bello
Intervento dell'avv. Andrea Lisi, presidente ANORC, al workshop sulla "Conservazione sostitutiva" organizzato dalla Provincia di Bergamo e ANAI Lombardia.
Nembro, 14 maggio 2013
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e del...Digital Law Communication
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e delle firme grafometriche.
L'intervento dell'Avv. Andrea Lisi allo SMAU di Milano dello scorso ottobre.
La conservazione dei documenti informatici per i professionisti, le aziende e...Gianluca Satta
Il seminario presentato a SMAU Napoli 2014 si propone di illustrare le nuove “regole tecniche sui sistemi di conservazione”, emanate con d.p.c.m. 3 dicembre 2013 e pubblicate nella G.U del 12 marzo 2014. Con la nuova disciplina sono state definite nuove misure e adempimenti per le pubbliche amministrazioni, per le società interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico, per i privati (aziende e professionisti) e per i soggetti esterni cui è affidata la gestione o la conservazione. Tra le novità più significative: il superamento della distinzione fra conservazione di documenti informatici e conservazione sostitutiva di documenti analogici, l’introduzione di un sistema di conservazione in grado di garantire autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e reperibilità dei documenti informatici, la previsione della figura del Responsabile della conservazione e l’obbligo del Manuale della conservazione.
Slide dell'ntervento Avv. Andrea Lisi - ForumPA 2017
"Amministrazione Digitale e Regole Tecniche: dal Data Protecion Officer al Digital Preservation Officer. Figure a confronto".
Il ruolo del Responsabile della conservazione digitale dei documenti: profess...Sergio Primo Del Bello
Intervento dell'avv. Andrea Lisi, presidente ANORC, al workshop sulla "Conservazione sostitutiva" organizzato dalla Provincia di Bergamo e ANAI Lombardia.
Nembro, 14 maggio 2013
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e del...Digital Law Communication
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e delle firme grafometriche.
L'intervento dell'Avv. Andrea Lisi allo SMAU di Milano dello scorso ottobre.
La conservazione dei documenti informatici per i professionisti, le aziende e...Gianluca Satta
Il seminario presentato a SMAU Napoli 2014 si propone di illustrare le nuove “regole tecniche sui sistemi di conservazione”, emanate con d.p.c.m. 3 dicembre 2013 e pubblicate nella G.U del 12 marzo 2014. Con la nuova disciplina sono state definite nuove misure e adempimenti per le pubbliche amministrazioni, per le società interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico, per i privati (aziende e professionisti) e per i soggetti esterni cui è affidata la gestione o la conservazione. Tra le novità più significative: il superamento della distinzione fra conservazione di documenti informatici e conservazione sostitutiva di documenti analogici, l’introduzione di un sistema di conservazione in grado di garantire autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e reperibilità dei documenti informatici, la previsione della figura del Responsabile della conservazione e l’obbligo del Manuale della conservazione.
Slide dell'ntervento Avv. Andrea Lisi - ForumPA 2017
"Amministrazione Digitale e Regole Tecniche: dal Data Protecion Officer al Digital Preservation Officer. Figure a confronto".
Aspetti normativi e contrattuali della conservazione dei documenti informaticiGianluca Satta
Il seminario presentato a SMAU Torino 2015 si propone di illustrare la disciplina del nuovo sistema di conservazione, introdotto con d.p.c.m. 3 dicembre 2013 (pubblicato nella G.U. del 12 marzo 2014), di recente completata con l’emanazione delle nuove regole tecniche sul documento informatico, contenute nel d.p.c.m. 13 novembre 2014 e pubblicate nella G.U del 12 gennaio 2015. Alla luce delle recenti novità e della pubblicazione dell’albo dei conservatori accreditati, l’articolo illustra alcuni aspetti normativi e contrattuali della conservazione dei documenti informatici, a partire dagli adempimenti richiesti fino alla scelta del modello organizzativo e la conclusione del contratto di fornitura del servizio di conservazione
La Cartella Clinica Elettronica tra gestione, conservazione e implicazioni pr...Digital Law Communication
Docenti Avv. Andrea Lisi - Avv. Graziano Garrisi
ARGOMENTI
I parte
La natura giuridica della Cartella Clinica
I documenti che compongono la Cartella Clinica Elettronica
La conservazione della Cartella Clinica Elettronica e il d.lgs. 179/2012
FOCUS: il consenso privacy e il consenso informato al trattamento medico
II parte
Trattamento dei dati personali in ambito sanitario
Il consenso al trattamento dei dati personali e le modalità di acquisizione
Oscuramento dei dati
Autenticazione e autorizzazione per l’accesso alla CCE
Sicurezza della Cartella Clinica Elettronica: riservatezza, integrità e disponibilità dei dati
Modalità di consegna dei referti tramite web, posta elettronica certificata e altre modalità digitali
Problematiche privacy legate alla gestione
digitalizzata dei dati sanitari, analizzando lo stato dell'arte della normativa.
Relatore Avv. Graziano Garrisi.
Gestione e conservazione dei documenti informatici nella scuolaTeleskill Italia
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Digitalizzazione a norma dei processi. Conservazione Sostitutiva e Digitale e Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Compresa anche la conservazione della PEC.
La Cartella Clinica Elettronica tra gestione, conservazione e implicazioni pr...Digital Law Communication
Docenti Avv. Andrea Lisi - Avv. Graziano Garrisi
ARGOMENTI
I parte
La natura giuridica della Cartella Clinica
I documenti che compongono la Cartella Clinica Elettronica
La conservazione della Cartella Clinica Elettronica e il d.lgs. 179/2012
FOCUS: il consenso privacy e il consenso informato al trattamento medico
II parte
Trattamento dei dati personali in ambito sanitario
Il consenso al trattamento dei dati personali e le modalità di acquisizione
Oscuramento dei dati
Autenticazione e autorizzazione per l’accesso alla CCE
Sicurezza della Cartella Clinica Elettronica: riservatezza, integrità e disponibilità dei dati
Modalità di consegna dei referti tramite web, posta elettronica certificata e altre modalità digitali
Come fare la Conservazione Sostituiva a NormaLevia Group
corso Dematerializzazione e Gestione a Norma dei Documenti Aziendali, organizzato da Levia Group in collaborazione con Treviso Tecnologia il 24 settembre 2013: una completa disamina degli aspetti legali connessi alle procedure di archiviazione e conservazione a norma dei documenti fiscali e contabili.
Seminario di studio: "Il sistema di conservazione dei documenti informatici".
Intervento del dr Gianni Penzo Doria, Direttore Generale Università dell'Insubria, Presidente Anorc Professioni.
La digitalizzazione del processo di gestione informativa e documentale,
il ciclo di vita del documento informatico, firme elettroniche, la fattura
elettronica
Le più importanti novità in tema di gestione e conservazione dei documenti sanitari digitalizzati, con particolare riferimento al Fascicolo Sanitario Elettronico e alla Cartella Clinica Elettronica. Relatore Avv. Luigi Foglia.
La digitalizzazione documentale ha aperto la strada all’avvento di NUOVE FIGURE PROFESSIONALI deputate a gestire i nostri documenti informatici.
Tra queste, particolare importanza assume, in ogni moderna organizzazione pubblica o privata, il Responsabile della conservazione digitale dei documenti, incaricato, insieme ad altre fondamentali figure, di gestire e garantire tutti i flussi informativi e documentali di un ente e tutte le fasi di vita dei documenti, sino alla loro corretta archiviazione e conservazione nel tempo.
La digitalizzazione documentale ha aperto la strada all’avvento di NUOVE FIGURE PROFESSIONALI deputate a gestire i nostri documenti informatici.
Tra queste, particolare importanza assume, in ogni moderna organizzazione pubblica o privata, il Responsabile della conservazione digitale dei documenti, incaricato, insieme ad altre fondamentali figure, di gestire e garantire tutti i flussi informativi e documentali di un ente e tutte le fasi di vita dei documenti, sino alla loro corretta archiviazione e conservazione nel tempo.
Il Responsabile della conservazione deve necessariamente operare d’intesa con il Responsabile del trattamento dei dati personali e con nuove professionalità...
SPID: le nuove identità digitali dopo la riforma del CADGianluca Satta
L’art. 64 del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale), recentemente modificato ad opera del D. Lgs. 26 agosto 2016, n. 179, prevede l’istituzione del sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale (SPID), mediante il quale è possibile accedere ai servizi online, erogati dalle pubbliche amministrazioni e dai privati che vi aderiscono, utilizzando le stesse credenziali per ogni autenticazione. Durante il seminario si illustreranno le modalità di funzionamento, gli aspetti giuridici e le criticità legate a SPID e, più in generale, alle identità digitali in rete, alla luce delle recenti novità introdotte dalla riforma del CAD.
Aspetti normativi e contrattuali della conservazione dei documenti informaticiGianluca Satta
Il seminario presentato a SMAU Torino 2015 si propone di illustrare la disciplina del nuovo sistema di conservazione, introdotto con d.p.c.m. 3 dicembre 2013 (pubblicato nella G.U. del 12 marzo 2014), di recente completata con l’emanazione delle nuove regole tecniche sul documento informatico, contenute nel d.p.c.m. 13 novembre 2014 e pubblicate nella G.U del 12 gennaio 2015. Alla luce delle recenti novità e della pubblicazione dell’albo dei conservatori accreditati, l’articolo illustra alcuni aspetti normativi e contrattuali della conservazione dei documenti informatici, a partire dagli adempimenti richiesti fino alla scelta del modello organizzativo e la conclusione del contratto di fornitura del servizio di conservazione
La Cartella Clinica Elettronica tra gestione, conservazione e implicazioni pr...Digital Law Communication
Docenti Avv. Andrea Lisi - Avv. Graziano Garrisi
ARGOMENTI
I parte
La natura giuridica della Cartella Clinica
I documenti che compongono la Cartella Clinica Elettronica
La conservazione della Cartella Clinica Elettronica e il d.lgs. 179/2012
FOCUS: il consenso privacy e il consenso informato al trattamento medico
II parte
Trattamento dei dati personali in ambito sanitario
Il consenso al trattamento dei dati personali e le modalità di acquisizione
Oscuramento dei dati
Autenticazione e autorizzazione per l’accesso alla CCE
Sicurezza della Cartella Clinica Elettronica: riservatezza, integrità e disponibilità dei dati
Modalità di consegna dei referti tramite web, posta elettronica certificata e altre modalità digitali
Problematiche privacy legate alla gestione
digitalizzata dei dati sanitari, analizzando lo stato dell'arte della normativa.
Relatore Avv. Graziano Garrisi.
Gestione e conservazione dei documenti informatici nella scuolaTeleskill Italia
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Digitalizzazione a norma dei processi. Conservazione Sostitutiva e Digitale e Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Compresa anche la conservazione della PEC.
La Cartella Clinica Elettronica tra gestione, conservazione e implicazioni pr...Digital Law Communication
Docenti Avv. Andrea Lisi - Avv. Graziano Garrisi
ARGOMENTI
I parte
La natura giuridica della Cartella Clinica
I documenti che compongono la Cartella Clinica Elettronica
La conservazione della Cartella Clinica Elettronica e il d.lgs. 179/2012
FOCUS: il consenso privacy e il consenso informato al trattamento medico
II parte
Trattamento dei dati personali in ambito sanitario
Il consenso al trattamento dei dati personali e le modalità di acquisizione
Oscuramento dei dati
Autenticazione e autorizzazione per l’accesso alla CCE
Sicurezza della Cartella Clinica Elettronica: riservatezza, integrità e disponibilità dei dati
Modalità di consegna dei referti tramite web, posta elettronica certificata e altre modalità digitali
Come fare la Conservazione Sostituiva a NormaLevia Group
corso Dematerializzazione e Gestione a Norma dei Documenti Aziendali, organizzato da Levia Group in collaborazione con Treviso Tecnologia il 24 settembre 2013: una completa disamina degli aspetti legali connessi alle procedure di archiviazione e conservazione a norma dei documenti fiscali e contabili.
Seminario di studio: "Il sistema di conservazione dei documenti informatici".
Intervento del dr Gianni Penzo Doria, Direttore Generale Università dell'Insubria, Presidente Anorc Professioni.
La digitalizzazione del processo di gestione informativa e documentale,
il ciclo di vita del documento informatico, firme elettroniche, la fattura
elettronica
Le più importanti novità in tema di gestione e conservazione dei documenti sanitari digitalizzati, con particolare riferimento al Fascicolo Sanitario Elettronico e alla Cartella Clinica Elettronica. Relatore Avv. Luigi Foglia.
La digitalizzazione documentale ha aperto la strada all’avvento di NUOVE FIGURE PROFESSIONALI deputate a gestire i nostri documenti informatici.
Tra queste, particolare importanza assume, in ogni moderna organizzazione pubblica o privata, il Responsabile della conservazione digitale dei documenti, incaricato, insieme ad altre fondamentali figure, di gestire e garantire tutti i flussi informativi e documentali di un ente e tutte le fasi di vita dei documenti, sino alla loro corretta archiviazione e conservazione nel tempo.
La digitalizzazione documentale ha aperto la strada all’avvento di NUOVE FIGURE PROFESSIONALI deputate a gestire i nostri documenti informatici.
Tra queste, particolare importanza assume, in ogni moderna organizzazione pubblica o privata, il Responsabile della conservazione digitale dei documenti, incaricato, insieme ad altre fondamentali figure, di gestire e garantire tutti i flussi informativi e documentali di un ente e tutte le fasi di vita dei documenti, sino alla loro corretta archiviazione e conservazione nel tempo.
Il Responsabile della conservazione deve necessariamente operare d’intesa con il Responsabile del trattamento dei dati personali e con nuove professionalità...
SPID: le nuove identità digitali dopo la riforma del CADGianluca Satta
L’art. 64 del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale), recentemente modificato ad opera del D. Lgs. 26 agosto 2016, n. 179, prevede l’istituzione del sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale (SPID), mediante il quale è possibile accedere ai servizi online, erogati dalle pubbliche amministrazioni e dai privati che vi aderiscono, utilizzando le stesse credenziali per ogni autenticazione. Durante il seminario si illustreranno le modalità di funzionamento, gli aspetti giuridici e le criticità legate a SPID e, più in generale, alle identità digitali in rete, alla luce delle recenti novità introdotte dalla riforma del CAD.
Novità normative ( Legge di Stabilità n.228/2012) sulla fatturazione elettronica a seguito del recepimento della Direttiva 45/2010/UE
Aspetti tecnici della fatturazione elettronica
Fatturazione obbligatoria per i fornitori della PA
Vincenzo Colarocco_La riservatezza nell'organizzazione e nella gestione azien...Vincenzo Colarocco
Relazione nel convegno formativo "Diritto e Tecnologie digitali" in merito al diritto-dovere di riservatezza in azienda, con particolare riferimento all'utilizzo delle nuove tecnologie in dotazione al dipendente e alla legittimità dei controlli difensivi
Le nuove Regole tecniche sulla conservazione dei documenti informatici appena pubblicate in G.U. hanno dato il definitivo riconoscimento al Responsabile della Conservazione digitale e al Responsabile del trattamento dati, due professionisti IT la cui presenza è ormai obbligatoria per tutti gli enti pubblici e le aziende che gestiscono documenti informatici e fatturano elettronicamente e per i quali ANORC Professioni ha aperto i primi Registri nazionali.
La legge, la tecnologia e la sicurezza dei dati e dei sistemi (Giorgio Spedic...Giorgio Spedicato
La sicurezza e la riservatezza nel trattamento dei dati trovano sempre uno spazio sempre maggiore nella disciplina comunitaria e nazionale.
Allo stato, le normative più interessanti sono certamente il D.Lgs. 196/03 sul trattamento dei dati personali e il D.Lgs. 231/01 sulla responsabilità delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni. Con l'abrogazione dell'obbligo di aggiornamento del Documento Programmatico sulla Sicurezza, tuttavia, i modelli organizzativi ex D.Lgs. 231/01 rappresentano l'ultima misura di sicurezza documentale ancora obbligatoria, sia pure limitatamente ai reati presupposto della legge. L'intervento illustra gli obblighi di sicurezza ancora esistenti per legge e il loro impatto sulle aziende.
Intervento dell'Avv. Giuseppe Chiriatti al convegno organizzato dall'Associazione Forense di Lecce il 1 dicembre 2016 sul tema:
Il commercio elettronico nella società dell'informazione
"Il nuovo CAD. Manuale d'uso" curato da DigitPA, DDI e FormezPa (aprile 2011)
Il Codice dell'Amministrazione Digitale (D.L. 82/2005; D.L. 235/2010) rappresenta una pietra miliare in materia di uso dell'informatica come strumento privilegiato nei rapporti con la pubblica amministrazione.
Il CAD costituisce un'insieme di disposizioni che promuovono e regolano la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale, utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione e nei rapporti tra amministrazione e privati.
I vantaggi del Nuovo Regolamento Europeo Privacy - di Monica Gobbato- festiva...festival ICT 2016
Il nuovo Regolamento Europeo Privacy che verrà approvato entro il 2015, determina nuove regole soprattutto per la necessità per le aziende di dotarsi di un Privacy Officer e per farle ragionare in ottica Privacy (grazie alla Privacy by Design e by default) ma allo stesso tempo prevede regole modernizzate che permetteranno alle imprese di trarre il maggior vantaggio dal mercato unico digitale, eliminando paletti, e godendo della fiducia dei consumatori.
Intervento dell'Avv. Sarah Ungaro al convegno organizzato dall'Associazione Forense di Lecce il 1 dicembre 2016 sul tema:
Il commercio elettronico nella società dell'informazione
L’importanza dell’archivio digitale
L’impatto delle novità normative del Decreto Crescita 2.0.(D.L.179/2012 convertito in Legge 221/2012) sul Codice dell’Amministrazione Digitale
Le novità dell’Agenda Digitale nel sistema scolastico e universitario
Dati di tipo aperto e interoperabilità nella PA digitale
Presentazione a cura dell'ing. Paolo A. Catti, Associate Partner VPS, tenutasi in occasione dell'evento annuale del GDL Governance Digitale, di ANORC Mercato e ANORC Professioni.
28 novembre 2019, Roma - Centro Congressi della Banca d’Italia
(1) Premessa: il problema della «digitalizzazione» dell’Italia
(2) Introduzione all’Amministrazione digitale
(3) Il «documento informatico»
(4) Le 3 (o 4?) «firme elettroniche» in Italia
(5) La P.E.C. (posta elettronica certificata) (cenni)
(6) Conclusioni e rinvio (Open data e Fattura Elettronica PA)
Lo scorso 22 giugno 2017 si è svolto a Taranto (Palazzo di Città - Salone degli Specchi) l'evento organizzato dal delegato territoriale Stefania Lo Cascio dal titolo "Digitalizzazione 2017!".
All'evento interverranno Alessandro Selam, direttore generale di ANORC, Luigi Foglia, componente del direttivo e Carola Caputo, consulente del Digital & Law Department.
L'evento è stato patrocinato da ANORC e ANORC Professioni
Intervento dell'Avv. Luigi Foglia al convegno organizzato dall'Associazione Forense di Lecce il 1 dicembre 2016 sul tema:
Il commercio elettronico nella società dell'informazione
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SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
Nuove professioni digitali: il Responsabile della conservazione documentale
1. Titolo della presentazione
Avv. Andrea Lisi - Presidente ANORC – www.anorc.it
Titolare Studio Legale Lisi – Digital&Law Department
Socio ANDIG (www.angig.it) e docente SDA Bocconi
NUOVE PROFESSIONI
DIGITALI:
IL RESPONSABILE DELLA
CONSERVAZIONE
DOCUMENTALE
2. …del passaggio culturale, sociologico, economico e, quindi,
giuridico da un documento pesante e statico ad un documento
dinamico, che si condivide e che diventa “partecipativo”…
3. Gestire correttamente i propri documenti, i
propri dati e le proprie informazioni
rilevanti significa adottare modelli e
metodologie “a norma” finalizzati a
garantire l’attribuibilità, l’integrità,
l’autenticità, la sicurezza, il corretto
trattamento, l’adeguata archiviazione e la
conservazione nel tempo al proprio
patrimonio di dati digitali
- Efficienza
- Trasparenza
- Semplificazione
7. La scommessa del futuro digitale è:
Garantire:
- La (ragionevolmente) certa paternità
- La corretta trasmissibilità e gestione
- La adeguata fascicolazione e archiviazione
- Il trattamento a norma
- La necessaria sopravvivenza nel tempo a tutti i dati
digitali che siano strategici per l’impresa e/o che
abbiano un rilievo giuridico attraverso avanzate
tecniche di sicurezza informatica
8. Il Responsabile della Conservazione
È il custode dell’autenticità del documento privo di peso
Autenticazione:
- PEC
- VPN e SPC
- EDI
- Aree Riservate
Firma Digitale:
- Autenticità
- Integrità
- Conservazione
- Sicurezza
- E-mailing
9. Il Responsabile della privacy
È il custode della protezione dei dati personali
Identificazione:
- PEC
- VPN e SPC
- EDI
- Aree Riservate
Autorizzazione:
- Autenticità
- Integrità
- Conservazione
- Sicurezza
- E-mailing
10. TITOLARE
RESPONSABILE DEI
SISTEMI INFORMATICI
RESPONSABILE
PRIVACY
RESPONSABILE
DELLA
CONSERVAZIONE
PIANO DI SICUREZZA
INFORMATICA
DPS E REGOLAMENTI
INTERNI
MANUALE DELLA
CONSERVAZIONE
INCARICATO INCARICATO INCARICATO
RESPONSABILE DEI
FLUSSI DOCUMENTALI
MANUALE DELLA
GESTIONE DEI FLUSSI
DOCUMENTALI
INCARICATO
In strutture complesse gerarchia
di responsabili a più livelli
Solo
PA
L'organizzazione
La Governance del patrimonio informativo di una società o una PA:
Compliance normativa nella Società dell’Informazione
Responsabilità penale d’impresa
11.
12. LEGGI NAZIONALI
STANDARD TECNICI
E LINEE GUIDA
PROVVEDIMENTI
GARANTE
Provvedimenti
Ag. Italia Digitale
USI E PRASSI
(ANCHE
GIURISPRUDENZIALI)
LEGISLAZIONE
EUROPEA
E
INTERNAZIONALE
Le fonti giuridiche della
digitalizzazione documentale:
13. CI SONO le norme sul Documento Informatico, sulla Firma digitale
e sulla Conservazione digitale:
- Codice della Pubblica Amministrazione Digitale (D. Lgs. 82/2005),
(D.Lgs. 235/10)
- Codice della Privacy (Allegato B del D. Lgs. 196/2003)
- Deliberazione CNIPA del 19 febbraio 2004 n. 11 (regole
conservazione) – DPCM 3 dicembre 2013
- DPCM del 30 marzo 2009 – DPCM 22 febbraio 2013 (Regole
tecniche firma digitale)
-DPR 11 febbraio 2005 n. 68 (Posta Elettronica Certificata)
Fatturazione Elettronica e Conservazione Documenti Fiscali:
- DMEF 23 gennaio 2004 (conservazione digitale documenti fiscali)
- D. Lgs. 20 febbraio 2004 n. 52 (fattura elettronica)
- Circolare Agenzia delle Entrate n. 45/E (del 19/10/2005)
- Circolare Agenzia delle Entrate n. 36/E (del 06/12/2006)
- Direttiva 45/2010/UE del 13 luglio 2010 (Legge n. 228/2012)
Le norme in Italia ci sono e sono anche troppe!!!
14. Recenti Normative in vigore
Libro Unico del Lavoro:
- Legge 133/2008 (conv. D.L. 112/2008) – artt. 39-40
- Decreto Ministero Lavoro 9 luglio 2008
- Circolare n. 20/2008 Ministero Lavoro 21/08/2008
- Note Inail 26/08/2008 e 10/09/2008
- Registri e contratti assicurativi:
- Regolamento ISVAP n. 27 del 14 ottobre 2008 (in vigore dal 1° luglio
2009)
- Regolamento ISVAP n. 34 del 19 marzo 2010 (in vigore dal 15 luglio
2010)
- Nuove Regole Tecniche su protocollo informatico, gestione elettronica e
conservazione ai sensi dell’art. 71 CAD (DPCM 03/12/2013)
15. Finanziaria 2005: comma 197 – e-cedolino
Finanziaria 2006: comma 51 – dematerializzazione corrispondenza
Finanziaria 2007 : trasparenza retribuzioni
Finanziaria 2008: commi 209-214 – obbligo di fatturazione elettronica alla PA – New Decreto
“Salva Italia” (DL 201/2011 - conv in l. 214/2011)
commi 589-593 – obbligo di PEC e telefonia VOIP
Manovra Fine Estate (DL 112/2008): artt. 39-40 – digitalizzazione LUL
Legge 18 giugno 2009 n. 69 – “taglia carta, revisione CAD, Voip, AOL”
DL anticrisi 78/2009 – convertito in Legge 3 agosto 2009, n. 102
D.L. 185/08 (L. 28 gennaio 2009 n. 2) – PEC obbligatoria per tutti e Documenti originali
unici “smaterializzabili” senza notaio!
16. Le ultime novità
DECRETO LEGISLATIVO 30 dicembre 2010, n. 235
Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 7 marzo
2005, n. 82, recante Codice dell'amministrazione digitale, a
norma dell'articolo 33 della legge 18 giugno 2009, n. 69.
Nuove Regole Tecniche
Decertificazione: art. 15 L. 183/2011 + Direttiva Pres. Consiglio Ministri
14/2011
Decreto semplificazioni: DL 9 febbraio 2012 n. 5 convertito in Legge 4
aprile 2012 n. 35 (Agenda Digitale)
Misure urgenti crescita Paese: DL 22 giugno 2012 n. 83 convertito in
Legge 7 agosto 2012 n. 134 (Agenzia per l’Italia Digitale)
Decreto crescita: 179/2012 conv. in Legge 221/2012
Decreto Trasparenza: D.Lgs. n. 33/2013
17. L’art. 47 della Legge 35/2012 istituisce la cabina di regia per il perseguimento degli
obiettivi fissati dall’AGENDA DIGITALE ITALIANA, in particolare:
a) realizzazione delle infrastrutture tecnologiche e immateriali al servizio delle "comunità
intelligenti" (smart communities), finalizzate a soddisfare la crescente domanda di servizi digitali
in settori quali la mobilità, il risparmio energetico, il sistema educativo, la sicurezza, la sanità, i
servizi sociali e la cultura;
b) promozione del paradigma dei dati aperti (open data) quale modello di valorizzazione del patrimonio
informativo pubblico, al fine di creare strumenti e servizi innovativi;
c) potenziamento delle applicazioni di amministrazione digitale (e-government) per il miglioramento dei servizi
ai cittadini e alle imprese, per favorire la partecipazione attiva degli stessi alla vita pubblica e per realizzare
un'amministrazione aperta e trasparente;
d) promozione della diffusione e del controllo di architetture di cloud computing per le attività e i servizi delle
pubbliche amministrazioni;
e) utilizzazione degli acquisti pubblici innovativi e degli appalti pre-commerciali al fine di stimolare la domanda
di beni e servizi innovativi basati su tecnologie digitali;
f) infrastrutturazione per favorire l'accesso alla rete internet in grandi spazi pubblici collettivi quali scuole,
università, spazi urbani e locali pubblici in genere;
g) investimento nelle tecnologie digitali per il sistema scolastico e universitario, al fine di rendere l'offerta
educativa e formativa coerente con i cambiamenti in atto nella società;
h) consentire l'utilizzo dell'infrastruttura di cui all'articolo 81, comma 2-bis, del codice dell'amministrazione
digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82, anche al fine di consentire la messa a disposizione dei
cittadini delle proprie posizioni debitorie nei confronti dello Stato da parte delle banche dati delle pubbliche
amministrazioni di cui all'articolo 2, comma 2, del citato codice di cui al decreto legislativo n.82 del 2005, e
successive modificazioni;
i) individuare i criteri, i tempi e le relative modalità per effettuare i pagamenti con modalità informatiche nonché
le modalità per il riversamento, la rendicontazione da parte del prestatore dei servizi di pagamento e
l'interazione tra i sistemi e i soggetti coinvolti nel pagamento, anche individuando il modello di convenzione che
il prestatore di servizi deve sottoscrivere per effettuare il pagamento.
18. Le ultimissime novità
Nuove Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme
elettroniche avanzate, qualificate e digitali (D.p.c.m. del 22 febbraio 2013 pubblicato in
GU n. 117 del 21.05.2013)
Secondo e ultimo decreto sulla fatturazione elettronica per le PA in Italia (Decreto 3
aprile 2013, n. 55 Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della
fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1,
commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 - GU n. 118 del 22.5.2013)
Circolare AGID n. 62/2013 concernente le Linee guida per il contrassegno generato
elettronicamente ai sensi dell'articolo 23-ter, comma 5 del CAD
D.P.C.M. del 21 marzo 2013 - Il Decreto indica le particolari tipologie di documenti
analogici originali unici per le quali, in ragione di esigenze di natura pubblicistica,
permane l'obbligo della conservazione dell'originale analogico oppure, in caso di
conservazione sostitutiva, la necessità di autenticare la loro conformità all'originale
ad opera di un notaio o di un altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, con
dichiarazione da questi firmata digitalmente ed allegata al documento informatico ai
sensi dell'art. 22, comma 5, del CAD (d.lgs. n. 82 del 2005)
Decreto «FARE» (D. L. n. 69/2013 conv. L. 98/2013) - Agid sotto Pres. del Consiglio
dei Ministri – domicilio digitale unico e PEC per tutti – razionalizzazione CED – FSE
per le Regioni – wi-fi per tutti – eliminazione del valore giuridico del fax
Nuove Regole tecniche sul sistema di conservazione e sul protocollo informatico
(2 DPCM 3 dicembre 2013 pubblicati in GU 12/03/2014)
19.
20.
21. Non è solo questione di adeguamento a leggi:
è in gioco il futuro delle nostre informazioni rilevanti e, per
rendere sicuro questo futuro, l’unico scenario possibile è
garantire nell’ente pubblico e nell’impresa la possibilità di
sviluppare una nuova forma di organizzazione e di gestione dei
flussi documentali digitalizzati in modo certo e incontrovertibile!
E solo un sistema di conservazione digitale a norma può consentire un
futuro giuridicamente rilevante ai nostri documenti informatici!
22. ART. 43 CAD (Riproduzione e conservazione dei documenti)
1. I documenti degli archivi, le scritture contabili, la
corrispondenza ed ogni atto, dato o documento di cui e‘
prescritta la conservazione per legge o regolamento, ove
riprodotti su supporti informatici sono validi e rilevanti a tutti
gli effetti di legge, se la riproduzione e la conservazione nel
tempo sono effettuate in modo da garantire la conformita' dei
documenti agli originali, nel rispetto delle regole tecniche
stabilite ai sensi dell'art. 71.
3. I documenti informatici, di cui è prescritta la conservazione
per legge o regolamento, possono essere archiviati per le
esigenze correnti anche con modalità cartacee e
sono conservati in modo permanente con modalità digitali,
nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi dell'art. 71.
La conservazione digitale non è una scelta eventuale, ma un dovere!
23. Quindi, chi fattura elettronicamente, chi invia e
riceve PEC, chi utilizza la firma digitale (o altre
forme di firma) per sottoscrivere documenti
informatici, chi pubblica online
documenti, deve conservare tali oggetti
informatici predisponendo un idoneo sistema
di conservazione allineato alle nuove regole
tecniche, altrimenti mette a rischio la validità di
tutti i documenti informatici prodotti o ricevuti
dal proprio ente di appartenenza.
24. Art. 44 CAD (Requisiti per la conservazione dei documenti informatici)
1. Il sistema di conservazione dei documenti informatici assicura:
a) l’identificazione certa del soggetto che ha formato il documento e
dell’amministrazione o dell’area organizzativa omogenea di riferimento
di cui all’articolo 50, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
b) l’integrità del documento;
c) la leggibilità e l’agevole reperibilità dei documenti e delle informazioni
identificative, inclusi i dati di registrazione e di classificazione originari;
d) il rispetto delle misure di sicurezza previste dagli articoli da 31 a 36
del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e dal disciplinare tecnico
pubblicato in Allegato B a tale decreto.
Chiave interpretativa per la normativa sulla conservazione
sostitutiva e sulla fatturazione elettronica
25. Art. 44, comma 1 bis CAD (Requisiti per la conservazione dei documenti
informatici) - NEW
Il sistema di conservazione è gestito da un responsabile che opera
d’intesa con il responsabile del trattamento dei dati personali di cui
all’articolo 29 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e, ove
previsto, con il responsabile del servizio per la tenuta del protocollo
informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi di cui
all’articolo 61 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, nella definizione e gestione delle attività di rispettiva
competenza.
Responsabile
conservazione
Archivista
Responsabile
Privacy
La
conservazione
digitale si fa in
tre!
26. Art. 7 Nuove Regole Tecniche in materia di conservazione contenute
nel DPCM 3 dicembre 2013 (Responsabile della conservazione) - NEW
“Il responsabile della conservazione opera d'intesa con il responsabile
del trattamento dei dati personali, con il responsabile della sicurezza e
con il responsabile dei sistemi informativi che, nel caso delle pubbliche
amministrazioni centrali, coincide con il responsabile dell'ufficio di cui
all'art. 17 del Codice, oltre che con il responsabile della gestione
documentale ovvero con il coordinatore della gestione documentale ove
nominato, per quanto attiene alle pubbliche amministrazioni
Responsabile
conservazione
Archivista
Responsabile
Privacy
Tre figure professionali
obbligatorie per chi
gestisce documenti
informatici
27. Dal “nuovo” Codice della Amministrazione Digitale:
Art. 44, comma 1 ter (Requisiti per la conservazione dei documenti
informatici) - NEW
Il responsabile della conservazione può chiedere la conservazione dei documenti
informatici o la certificazione della conformità del relativo processo di conservazione a
quanto stabilito dall’articolo 43 e dalle regole tecniche ivi previste, nonché dal comma 1
ad altri soggetti, pubblici o privati, che offrono idonee garanzie organizzative e
tecnologiche.
Possibilità per le aziende e per le P.A. di affidare in outsourcing i
processi di conservazione digitale e ottenere la “certificazione di
conformità” dei relativi processi!
28. Titolare dei Documenti e dei Dati
(nomina Responsabile interno o esterno del procedimento conservazione)
Responsabile del
sistema di
conservazione -
CONSERVATORE
(con suo referente
interno)
Delegato al alcuni processi
(back up, disaster recovery,
verifiche, restore, procedure
operative etc.)
Organismo di
Vigilanza e
Certificazione
Un possibile schema di esternalizzazione dei servizi di conservazione
29. Dal “nuovo” Codice della Amministrazione Digitale:
Art. 44 bis (Conservatori accreditati) - NEW
1. I soggetti pubblici e privati che svolgono attività di conservazione dei
documenti informatici e di certificazione dei relativi processi anche per
conto di terzi ed intendono conseguire il riconoscimento del possesso
dei requisiti del livello più elevato, in termini di qualità e di sicurezza,
chiedono l’accreditamento presso DigitPA.
2. Si applicano, in quanto compatibili, gli articoli 26, 27, 29, ad
eccezione del comma 3, lettera a) e 31.
3. I soggetti privati di cui al comma 1 sono costituiti in società di capitali
con capitale sociale non inferiore a euro 200.000.
Vi è ora la possibilità di far accreditare presso DigitPA
(AGID) i propri processi di conservazione sotto il profilo
della sicurezza e della qualità (nel rispetto, quindi, di una
serie di misure di sicurezza che variano a seconda della
tipologia del dato trattato e degli strumenti utilizzati).
(Circolare DigitPA 29 dicembre 2001 n. 59)
Circolare AgID n. 65 del 10 aprile 2014
30. Dalle nuove Regole Tecniche:
Art. 5 (Modelli organizzativi della conservazione )- NEW
3. Le pubbliche amministrazioni realizzano i processi di
conservazione all'interno della propria struttura organizzativa o
affidandoli a conservatori accreditati, pubblici o privati, di cui
all'art. 44-bis, comma 1, del Codice, fatte salve le competenze del
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ai sensi
del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive
modificazioni.
Quindi, le PA possono o sviluppare internamente il
sistema di conservazione oppure affidarlo all’esterno,
ma solo a conservatori accreditati.
31. Art. 66 comma TUDA (DPR 445/2000)
(…)
4. Le informazioni relative alla gestione informatica dei
documenti costituiscono parte integrante del sistema di
indicizzazione e di organizzazione dei documenti che sono
oggetto delle procedure di conservazione sostitutiva.
32. Art. 50-bis - (Continuità operativa). - 1. In relazione ai nuovi scenari di rischio, alla
crescente complessità dell’attività istituzionale caratterizzata da un intenso utilizzo della
tecnologia dell’informazione, le pubbliche amministrazioni predispongono i piani di
emergenza in grado di assicurare la continuità delle operazioni indispensabili per il
servizio e il ritorno alla normale operatività.
2. Il Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione assicura l’omogeneità delle
soluzioni di continuità operativa definite dalle diverse Amministrazioni e ne informa con
cadenza almeno annuale il Parlamento.
3. A tali fini, le pubbliche amministrazioni definiscono :
a) il piano di continuità operativa, che fissa gli obiettivi e i principi da perseguire,
descrive le procedure per la gestione della continuità operativa, anche affidate a soggetti
esterni. Il piano tiene conto delle potenziali criticità relative a risorse umane, strutturali,
tecnologiche e contiene idonee misure preventive. Le amministrazioni pubbliche
verificano la funzionalità del piano di continuità operativa con cadenza biennale;
b) il piano di disaster recovery, che costituisce parte integrante di quello di continuità
operativa di cui alla lettera a) e stabilisce le misure tecniche e organizzative per
garantire il funzionamento dei centri di elaborazione dati e delle procedure informatiche
rilevanti in siti alternativi a quelli di produzione. DigitPA assicura l’omogeneità delle
soluzioni tecniche idonee a garantire la salvaguardia dei dati e delle applicazioni
informatiche, verifica annualmente il costante aggiornamento dei piani di disaster
recovery delle amministrazioni interessate e ne informa annualmente il Ministro per la
pubblica amministrazione e l’innovazione.
4. I piani di cui al comma 3 sono adottati da ciascuna amministrazione sulla base di
appositi e dettagliati studi di fattibilità tecnica; su tali studi è obbligatoriamente acquisito
il parere di DigitPA.”. In vigore dall’ aprile del 2012!
33. Cliente
Outsourcer
Fatturazione
Servizi di conservazione
con nomina
CONSERVATORE
Mi conviene esternalizzare?
Cosa esternalizzo?
i servizi in
outsourcing
deleghe
-Verifica
-Firma
- Gestione e Controllo
- Studio e
progettazione
- Sicurezza e privacy
- Esibizione
- etc.
Responsabile del
procedimento di
conservazione
34. Cliente
Outsourcer
Fatturazione conto
terzi
Servizi di conservazione
con nomina quale
CONSERVATORE
(che è anche
responsabile esterno del
trattamento dei dati
personali)
L’“esternalizzazione” di alcuni
processi aziendali fortemente
specializzati e complessi, i quali
devono essere realizzati in
assoluto adeguamento a
normative specifiche!
i servizi in
outsourcing
Chi
firma? Chi
controlla?
Chi è
responsabile?
35. Outsourcing…
a cosa prestare attenzione?
- Formati da utilizzare (art. 68 CAD)
- Supporti idonei
- Certificazione di processi
- Modelli di disaster recovery
- Modelli di business continuity
- La copia della copia della copia…chi
la effettua?
- Etc.
36. Outsourcing…a cosa prestare attenzione?
- Manuale e DPS: documenti che si parlano
- Attenzione agli allegati tecnici… che siano coordinati
con il contratto!
- Specificate bene la fase di formazione del
documento e le modalità di trasmissione dei flussi
- Definite i formati adatti alla conservazione e
specificate le responsabilità in caso di consegna di
formati inadatti alla conservazione a lungo termine
- Definite bene la fase eventuale di cessazione del
servizio
- Attenzione alle deleghe di firma in remoto sempre
allo stesso soggetto conservatore
- In caso di utilizzo di certificati di firma non italiani le
procedure vanno verificate nel dettaglio e così i
software di verifica della firma
- Evitate i copia-incolla…piuttosto non fate il contratto!
37. Ruoli e responsabilità
Sistema di
Conservazione
Responsabile della Conservazione
Produttore Utente
Produttore: persona fisica o giuridica che dispone delle informazioni da
conservare
Responsabile della Conservazione: definisce e attua le politiche
complessive del sistema di conservazione e ne governa la gestione con
piena responsabilità e autonomia
Utente: persona fisica o giuridica che richiede accesso ai documenti
presenti nel sistema di conservazione al fine di acquisire informazioni di
interesse
38. Ruoli e responsabilità
Produttore
Utente
Sistema di conservazione
Pacchetto
di
Archiviazione
Pacchetto
di
versamento
Pacchetto
di
Distribuzione
Rapporto di
versamento
Esibizione
Conservazione
Produzione
39. Il responsabile della conservazione secondo il DPCM 3 DICEMBRE 2013
Opera d'intesa con:
- il responsabile del trattamento dei dati personali
- il responsabile della sicurezza
- il responsabile dei sistemi informativi (solo Pa centrali)
- il responsabile (o coordinatore) della gestione documentale (solo Pa)
Compiti del responsabile della conservazione
a. definisce le caratteristiche e i requisiti del sistema di conservazione in funzione
della tipologia dei documenti da conservare, della quale tiene evidenza, in
conformità alla normativa vigente;
b. gestisce il processo di conservazione e ne garantisce nel tempo la conformità alla
normativa vigente;
c. genera il rapporto di versamento, secondo le modalità previste dal manuale di
conservazione;
40. Compiti del responsabile della conservazione
d. genera e sottoscrive il pacchetto di distribuzione con firma digitale o firma
elettronica qualificata, nei casi previsti dal manuale di conservazione;
e. effettua il monitoraggio della corretta funzionalità del sistema di
conservazione;
f. assicura la verifica periodica, con cadenza non superiore ai cinque anni,
dell’integrità degli archivi e della leggibilità degli stessi;
g. al fine di garantire la conservazione e l’accesso ai documenti informatici,
adotta misure per rilevare tempestivamente l’eventuale degrado dei sistemi di
memorizzazione e delle registrazioni e, ove necessario, per ripristinare la
corretta funzionalità; adotta analoghe misure con riguardo all’obsolescenza dei
formati;
h. provvede alla duplicazione o copia dei documenti informatici in relazione
all’evolversi del contesto tecnologico, secondo quanto previsto dal manuale di
conservazione;
i. adotta le misure necessarie per la sicurezza fisica e logica del sistema di
conservazione;
41. Compiti del responsabile della conservazione
l. assicura la presenza di un pubblico ufficiale, nei casi in cui sia richiesto il suo
intervento, garantendo allo stesso l’assistenza e le risorse necessarie per
l’espletamento delle attività al medesimo attribuite;
m. assicura agli organismi competenti previsti dalle norme vigenti l’assistenza e
le risorse necessarie per l’espletamento delle attività di verifica e di vigilanza;
n. provvede, nel caso di amministrazioni statali, al versamento dei documenti
conservati all’archivio centrale dello Stato e agli archivi di Stato secondo
quanto previsto dalle norme vigenti;
o. predispone il manuale di conservazione e ne cura l’aggiornamento periodico
in presenza di cambiamenti normativi, organizzativi, procedurali o tecnologici
rilevanti.
42. Il responsabile della conservazione
Il responsabile della conservazione può richiedere di certificare la
conformità, al Cad e alle regole tecniche, del proprio processo di
conservazione
Nelle Pa il ruolo del Responsabile della conservazione:
DEVE essere svolto da un dirigente o da un funzionario
formalmente designato
PUO' essere svolto dal responsabile (o dal coordinatore) della
gestione documentale
43. Il Manuale della conservazione
Art. 8
Il manuale di conservazione illustra dettagliatamente
l’organizzazione, i soggetti coinvolti e i ruoli svolti dagli stessi, il
modello di funzionamento, la descrizione del processo, la
descrizione delle architetture e delle infrastrutture utilizzate, le
misure di sicurezza adottate e ogni altra informazione utile alla
gestione e alla verifica del funzionamento, nel tempo, del sistema
di conservazione.
Diviene obbligatoria la sua redazione
44. La digitalizzazione documentale ha aperto la strada
all’avvento di NUOVE FIGURE PROFESSIONALI deputate
a gestire i nostri documenti informatici.
Tra queste, particolare importanza assume, in ogni
moderna organizzazione pubblica o privata, il
Responsabile della conservazione digitale dei
documenti, incaricato di gestire tutti i flussi informativi
e documentali di un ente e tutte le fasi di vita dei
documenti, sino alla loro corretta archiviazione e
conservazione nel tempo.
45.
46. La figura professionale del Responsabile della
conservazione è obbligatoria per privati e PA che
formano i loro documenti informatici, ma…
Non è l’unica!
Il Responsabile della conservazione deve
necessariamente operare d’intesa con il Responsabile
del trattamento dei dati personali e con gli altri
responsabili descritti, tra cui – per le sole PA – il
Responsabile del protocollo informatico.
Titolo della presentazione
48. Proprio per dare regolamentazione e il giusto riconoscimento a queste
due figure che operano in maniera complementare, è da poco nata
l’associazione ANORC Professioni, prima associazione italiana che ha
aperto per i Responsabili della conservazione e i Responsabili del
trattamento due registri nazionali, istituendo un percorso virtuoso di
formazione e aggiornamento a loro dedicato
http://www.anorc.it/anorc_professioni/
Grazie ad ANORC Professioni queste due figure, spesso sottovalutate
e poco conosciute, vedono finalmente certificate le loro competenze
attraverso l'iscrizione a un registro nazionale, in ottemperanza a
quanto stabilito dalla Legge del 14 gennaio 2013 n. 4 sulle professioni
non organizzate in Ordini o Collegi.
50. Grazie per l’attenzione
Avv. Andrea Lisi
email:
andrealisi@studiolegalelisi.it
D&L Department s.r.l.
telefax +39 0832 25 60 65
Studio Legale Lisi è anche su:
https://twitter.com/LisiDigitalLaw
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