L’esperienza del COVID sarà difficile da dimenticare, tanti sono stati gli avvenimenti che si sono susseguiti e che hanno cambiato sensibilmente il nostro modo di vivere e di lavorare. Il volume , attraverso il racconto dei protagonisti, i dati e una raccolta di immagini fotografiche, vuole esprimere in che modo l’ASST Rhodense ha dovuto e saputo far fronte a questo cambiamento. Come i professionisti hanno vissuto questa esperienza in prima persona, come l’organizzazione ha dovuto reinventare il proprio modo di operare, quali sono le tracce indelebili che rimarranno di questa esperienza e quali le prospettive future.
Questo libro è dedicato a tutte le persone che hanno collaborato e che sono a tutt’oggi impegnate nella gestione dell’emergenza sanitaria.
Per scaricare il libro gratuitamente cliccare sul titolo qui di seguito:
L’esperienza della ASST Rhodense durante la Pandemia da Sars-Cov-2
https://www.medicinanarrativa.eu/medicina-narrativa-istud/rassegna-stampa/lesperienza-della-asst-rhodense-durante-la-pandemia-da-sars-cov-2#form
L’esperienza del COVID sarà difficile da dimenticare, tanti sono stati gli avvenimenti che si sono susseguiti e che hanno cambiato sensibilmente il nostro modo di vivere e di lavorare. Il volume , attraverso il racconto dei protagonisti, i dati e una raccolta di immagini fotografiche, vuole esprimere in che modo l’ASST Rhodense ha dovuto e saputo far fronte a questo cambiamento. Come i professionisti hanno vissuto questa esperienza in prima persona, come l’organizzazione ha dovuto reinventare il proprio modo di operare, quali sono le tracce indelebili che rimarranno di questa esperienza e quali le prospettive future.
Questo libro è dedicato a tutte le persone che hanno collaborato e che sono a tutt’oggi impegnate nella gestione dell’emergenza sanitaria.
Per scaricare il libro gratuitamente cliccare sul titolo qui di seguito:
L’esperienza della ASST Rhodense durante la Pandemia da Sars-Cov-2
https://www.medicinanarrativa.eu/medicina-narrativa-istud/rassegna-stampa/lesperienza-della-asst-rhodense-durante-la-pandemia-da-sars-cov-2#form
Questione lavorativa: come si sta tentando di comunicare le varie offerte lavorative ad una rete di medici specializzandi e specialisti, cosa dovrebbe essere fatto per implementare e migliorare il servizio offerto, proposte per l’ANMDO.
Giovani medici lanciano l’allarme… intervista a martino trapani- VIcepresidente Nazionale Vicario Segretariato Italiano Giovani Medici
WWW.GIOVANEMEDICO.IT
Dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia ASL TO3 ...martaunito
Il progetto di dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia è il risultato della sinergia tra impiego di tecnologie innovative in chirurgia, sviluppo di una terapia per il controllo del dolore post-operatorio al domicilio e collaborazione integrata tra gli infermieri dell'Ospedale e del Territorio. Si intende implementare il progetto nei casi di interventi per neoplasia della prostata trattata con prostatectomia radicale in Day Surgery con pernottamento di un solo giorno, del colon o delle cavità nasali.
È prevista la collaborazione con il Politecnico di Torino per adottare soluzioni tecnologiche che rispondano alle necessità clinico assistenziali e di sicurezza (device indossabili, sistemi e strumenti di monitoraggio in remoto del paziente...).
In definitiva il progetto apre la strada verso una Sanità moderna: miglior utilizzo e valorizzazione delle risorse umane, scambio di competenze, apertura a collaborazioni di eccellenza che consentano di adeguare alla modernità i percorsi di cura.
PUNTI DI PRIMO INTERVENTO: UNA REALTA' DA DIFENDERE - GAETA 15 FEBBRAIO 2020Franco Brugnola
I Punti di primo Intervento nel Sistema di Emergenza Sanitaria Territoriale: elementi positivi e criticità in provincia di Latina dopo gli ultimi provvedimenti della Regione Lazio e dell'Azienda sanitaria locale di Latina.
Questione lavorativa: come si sta tentando di comunicare le varie offerte lavorative ad una rete di medici specializzandi e specialisti, cosa dovrebbe essere fatto per implementare e migliorare il servizio offerto, proposte per l’ANMDO.
Giovani medici lanciano l’allarme… intervista a martino trapani- VIcepresidente Nazionale Vicario Segretariato Italiano Giovani Medici
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Dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia ASL TO3 ...martaunito
Il progetto di dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia è il risultato della sinergia tra impiego di tecnologie innovative in chirurgia, sviluppo di una terapia per il controllo del dolore post-operatorio al domicilio e collaborazione integrata tra gli infermieri dell'Ospedale e del Territorio. Si intende implementare il progetto nei casi di interventi per neoplasia della prostata trattata con prostatectomia radicale in Day Surgery con pernottamento di un solo giorno, del colon o delle cavità nasali.
È prevista la collaborazione con il Politecnico di Torino per adottare soluzioni tecnologiche che rispondano alle necessità clinico assistenziali e di sicurezza (device indossabili, sistemi e strumenti di monitoraggio in remoto del paziente...).
In definitiva il progetto apre la strada verso una Sanità moderna: miglior utilizzo e valorizzazione delle risorse umane, scambio di competenze, apertura a collaborazioni di eccellenza che consentano di adeguare alla modernità i percorsi di cura.
PUNTI DI PRIMO INTERVENTO: UNA REALTA' DA DIFENDERE - GAETA 15 FEBBRAIO 2020Franco Brugnola
I Punti di primo Intervento nel Sistema di Emergenza Sanitaria Territoriale: elementi positivi e criticità in provincia di Latina dopo gli ultimi provvedimenti della Regione Lazio e dell'Azienda sanitaria locale di Latina.
Centri diurni per anziani non autosufficienti e per AlzheimerFranco Pesaresi
Le diverse tipologie, la diffusione, gli standard assistenziali e le tariffe dei centri diurni per anziani non autosufficienti e dei centri diurni Alzheimer in Italia
Il modulo sanitario nella Protezione civileMario Robusti
Benvenuti in questo episodio podcast di Rescue Press, dedicato ad approfondimenti scientifici nel mondo dell’emergenza e del soccorso. Oggi, grazie alla collaborazione con il dottor Alberto Baratta del 118 di Massa, direttore della base di Elisoccorso Pegaso 3, e alla collaborazione della HEMS Association, possiamo presentarvi un estratto dell’HEMS Congress 2019.
Dalla sessione dedicata alle attività di Protezione Civile ascolterete l’intervento integrale della dottoressa Isabella Bartoli Referente Sanitario della Regione Sicilia per le Grandi Emergenze, e direttore della SUES 118 di Catania.
Durante HEMS Congress, Bartoli ha presentato la struttura dei moduli sanitari per le maxi emergenze allestite presso i vari centri di soccorso, per fornire aiuto rapidamente in caso di calamità.
Godetevi questo intervento e ricordatevi che questo podcast è disponibile sul sito web academy.rescue.press insieme a tutte le novità del mondo del soccorso pre-ospedaliero saranno online su www.rescue.press. Vi basterà cliccare sul link e registrarvi per commentare, discutere e inviare i vostri contenuti scientifici per migliorare il mondo del soccorso, a qualsiasi livello voi ne facciate parte.
Intervento di Morena Valzano - Regione Lombardia al convegno "Sanità digitale - La Puglia si confronta con le altre Regioni: esperienze ed evoluzioni" Bari 13/09/2016
AS.ME.D Rete di assistenza sanitaria domiciliare - Agnese CremaschiAgnese Cremaschi
AS.ME.D é un “sistema” che, interagendo e coordinandosi con le strutture presenti sul territorio, consente di effettuare velocemente, una efficace serie di rilevazioni biomediche indispensabili per monitorare e verificare l’ effettivo stato dell’utente e l’evoluzione della relativa patologia senza il trasferimento dello stesso presso le strutture sanitarie di zona.
25 Corso TSSA - Il soccorritore volontario nelle maxi emergenzeEmergency Live
Il corso TSSA (corso nazionale per l’attività di trasporto sanitario e soccorso in ambulanza) è il corso sanitario avanzato della Croce Rossa Italiana che si prefigge di formare il SOCCORRITORE, cioè il Volontario che svolgerà la sua attività sulle ambulanza e perciò il percorso addestrativo è tipicamente sanitario. I corsi sono tenuti da Istruttori di Croce Rossa qualificati con un apposito percorso specifico. I moduli formativi sono 6. Bastano i primi 4 moduli per diventare soccorritore, gli altri due moduli sono di approfondimento e completamento di percorsi regionali. L’accesso a questo corso prevede l’obbligatorietà di essere Socio Attivo CRI e quindi di aver frequentato il Corso Base. Gli incontri vertono principalmente sulle problematiche del soccorso extra-ospedaliero e si dividono in lezioni teoriche e parti pratiche con particolare riferimento alla Traumatologia, alla Rianimazione cardio-polmonare con l’ottenimento del brevetto BLS-D (defibrillazione) ed all’uso dei Presidi disponibili sulle ambulanze. La cooperazione che ha portato alla creazione di queste dispense di TSSA è molto importante. Infatti non esiste materiale univoco e ufficiale per tutto il territorio Nazionale. Il materiale delle lezioni che stiamo ripubblicando è nato grazie alla collaborazione dei formatori e degli istruttori di Croce Rossa, specializzati in PSTI (Pronto Soccorso e Trasporto Infermi). Questi istruttori hanno realizzato le schede che potete liberamente consultare. Il team è costituito da 15 istruttori qualificati, il cui lavoro è stato controllato da 5 revisori (formatori, medici specialistici e tecnici esperti) che hanno corretto alcuni contenuti scientifici, rendendo poi omogeneo l'aspetto visivo del corso. In questo modo sono nate delle wikiSLIDES che ad oggi hanno più di 5.000 download dal link ufficiale. Il ringraziamento di Emergency Live va al gruppo TSSA e al coordinatore Egidio Tuccio.
+VITA è l’innovativo modello di gestione della ASL di Latina rivolto ai pazienti cronici volto a favorire una precoce individuazione del problema di salute e una corretta programmazione del percorso di cura nel rispetto dei principi di presa in carico e continuità assistenziale, senza orizzonte temporale.
INTERVENTO TENUTO ALL'ASSEMBLEA ORGANIZZATA DAL COMITATO DI LATINA PER LA DIF...Franco Brugnola
Un esame approfondito delle proposte della direzione generale della ASL sulla cosiddetta rimodulazione dei Punti di primo intervento e delle relative criticità
Morte o danno da errato codice triage: Cosa dice il Ministero?Emergency Live
La presente Raccomandazione vuole incoraggiare l'adozione di appropriate misure organizzative, formative e assistenziali per prevenire l'insorgenza di eventi avversi o minimizzare gli effetti conseguenti a una non corretta identificazione del grado di criticità e complessità dell’evento segnalato alla Centrale Operativa 118 e ad una non corretta attribuzione del codice triage da parte dall’équipe di soccorso 118 e/o in Pronto Soccorso.
L'ictus è la terza causa di morte e una delle
principali cause di disabilità.
Non perdere tempo ti allunga la vita, più tempo perdi
maggiore è la possibilità di danni neurologici permanenti.
L’intervento rapido è fondamentale nel trattamento di ictus
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La rubrica 360° è dedicata all’analisi del Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 e nelle pagine successive troviamo numerosi articoli che interessano la professione medica e odontoiatrica.
Normativa nazionale e internazionale relativa all‘ emergenza sanitaria
1. Normativa nazionale e internazionale relativa all‘ Emergenza Sanitaria Dr. Martino Massimiliano Trapani
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11. Numeri del 118 Numero delle Centrali Operative del 118 (anno 2005 ) Numero delle chiamate telefoniche ricevute dalle Centrali Operative (anno 2005)
37. I^ FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A di I° LIVELLO in INFERMIERISTICA Grazie per l’attenzione ! Master di I° livello in Gestione Infermieristica dell’Emergenza nel Territorio Roma, 10 febbraio 2009