Nell’ anno dell’ EXPO dedicato all’alimentazione, è nostro dovere, come professionisti della salute, occuparci del problema del peso corporeo, delle cattive abitudini alimentari, delle sue cause e conseguenze. Se il problema trova origine, come da tutti riconosciuto, in cause di tipo bio-PSICO-sociali dobbiamo chiederci: quale contributo possiamo dare?
La Psicologia della Salute non può trascurare le evidenze statistiche e lo psicologo, che intenda ampliare le sue prospettive professionali, deve avere una formazione specifica nel settore del Comportamento Alimentare.
Al recente convegno su “I disturbi dell’ Alimentazione nell’ infanzia e nell’ adolescenza: approcci multidisciplinari e problematiche cliniche” (Firenze 17 aprile 2015), si è sottolineata l’esigenza di aprire delle Scuole di Formazione specifiche sui Disturbi del Comportamento Alimentare e sulle problematiche alimentari in generale, spesso predisponenti ad un D.C.A. futuro.
In Italia un bambino su 3 è in sovrappeso o obeso. Il 5,4% degli italiani è diabetico, e aumentano esponenzialmente i casi di intolleranze alimentari. La celiachia colpisce 1 italiano su 100.
L’altra faccia della medaglia sono “le diete” che spuntano ogni giorno, (Beverly Hills, Zona, del Fantino, Bootcamp) tutte ipocaloriche e presentate come la risposta risolutiva al peso in eccesso.
Eppure, nonostante le soluzioni magiche” le persone continuano ad avere problemi di peso corporeo. Nonostante tutto, anche se riescono a perdere peso, lo riprendono. Nonostante le promesse, ricorrono alla chirurgia per l’obesità.
La dieta, da sola, non basta. La dieta può addirittura peggiorare il rapporto che le persone hanno con il cibo. La dieta può far scivolare in un D.C.A.
Le persone sanno cosa devono o non devono mangiare ma non riescono a motivarsi ad un cambiamento. Se vogliamo aiutare le persone a cambiare il proprio stile alimentare e di vita, dobbiamo tenere conto delle dimensioni intrapsichiche, comportamentali, cognitive, emotive e relazionali.
Pertanto, la psicologia, e lo psicologo, divengono strategici nel sostenere e favorire il cambiamento comportamentale, per cambiare lo stile di vita e le proprie abitudini alimentari.
Nel webinar, la Dott.ssa Paola Medde presenterà questo settore della Psicologia e gli obiettivi formativi del Master breve "Il comportamento alimentare: strumenti e tecniche dello Psicologo", di cui è Direttore didattico. Il Master proposto è perfettamente in linea con quanto richiesto dal bando di ammissione all’elenco professionisti del Servizio P.A.S.S. (Psicologi Alimentari al Servizio della Salute), attivato dall' Ordine Psicologi del Lazio.
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Direttore didattico del Master breve "Il comportamento alimentare:
“LO PSICOLOGO DEL COMPORTAMENTO
ALIMENTARE“
Obiettivi
Informare sull’area del Comportamento
alimentare (COSA)
Informare sulle principale aree di operatività degli
psicologi (COSA E CHI)
Informare sulle modalità di intervento nell’area
dei D.C.A. e dei problemi di peso corporeo (COME)
Presentazione del master e caratteristiche del corso
di Obiettivo Psicologia
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La quantità di cibo che ognuno di noi
assume quotidianamente dipende, solo
in parte, da meccanismi biologici.
Per il resto incidono altri meccanismi
che, possono, farci mangiare
“TROPPO”.
Noi mangiamo non solo per fame ma
perché influenzati da famiglia, società,
stimoli ambientali, grandezza dei
piatti, situazioni, emozioni, pensieri
relativi a noi e al cibo.
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PSICOLOGIA E ALIMENTAZIONE
Perché il Comportamento Alimentare come ogni
COMPORTAMENTO, è influenzato da fattori Genetici ma anche e
soprattutto Sociali, Familiari, Ambientali, e di Personalità
Perché i significati che l’individuo dà al cibo sono unici, individuali,
e pertanto non possono essere affrontati con uno schema rigido
come la DIETA pretende di fare
Perché le persone con problemi di gestione del peso sanno cosa
“devono” o “non devono mangiare” ma non riescono ad attuare un
regime alimentare corretto
Perché gli psicologi lavorano sull’individuo nella sua unicità
Perché gli psicologi lavorano sul conflitto, sulla motivazione,
sull’autostima
Perché gli psicologi sanno che dietro ogni comportamento esistono
una serie di fattori (pensieri, emozioni, idee) sui quali si deve
intervenire per attuare un intervento correttivo
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L’ APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
1970 TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE
1990 INCREMENTO DEGLI STUDI DI PSICOLOGIA DELLA
PERCEZIONE
1993 ARTUR FRANK
1999 RAPPORTO LIGIO (critica alle diete, utilizzo terapia cognitivo-
comportamentale, rafforzamento del modello bio-psico-sociale)
2008 J.Beck
2014 GRUPPO DI LAVORO “PSICOLOGIA E
ALIMENTAZIONE” OPL
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AMBITI DI INTERVENTO
Prevenzione obesità e sovrappeso
Prevenzione D.C.A.
Ricerca (psicologia della percezione)
Intervento su Obesità e D.C.A
Chirurgia Bariatrica
Diabete
Celiachia
Sindrome dell’intestino irritabile
Fobie del cibo
Ambiti di ricerca per adesione alla dieta”
Bambini e alimentazione (genitori)
EMOTIONAL EATING
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Obiettivi operativi
Il corso intende fornire le conoscenze, gli
strumenti e le tecniche necessarie per la specifica
competenza nel settore.
Il corso avrà un taglio pratico-esperenziale (più
dell’80% delle ore sarà indirizzato alla pratica
clinica, ascolto attivo di colloqui clinici integrali,
esercitazioni sui monitoraggi dei pazienti,
esercitazioni sulla “prima visita”)
Il corso fornirà, inoltre, gli strumenti per essere
“visibili” presso la cittadinanza, i pazienti, i
colleghi.
Il corso prevede la costruzione di “progetti”
individuali da spendersi a conclusione dello
stesso.
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Gli obiettivi didattici del master sono i seguenti:
•Informare/formare sull’area del Comportamento
alimentare
•Informare/formare sui meccanismi di regolazione del
peso corporeo
•Informare/formare sul mondo delle “diete”
•Informare/formare sulle principale aree di operatività
degli psicologi
•Informare/formale sulle modalità di intervento nell’area
dei D.C.A., problemi alimentari nell’infanzia e
adolescenza, emozional eating, obesità
Il Corso proposto è perfettamente in linea con quanto
richiesto dal bando di ammissione all’elenco
P.A.S.S.professionisti
14. Benefits
- Kit dello Psicologo del Comportamento Alimentare
(materiale didattico e materiale per la pratica professionale)
- E-book "Psicologia del Comportamento Alimentare"
- 2 giornate formative sull'avviamento professionale
Attestati
- Attestato di frequenza e profitto di Obiettivo Psicologia
- Riconoscimento di Crediti ECM
Master breve. Il comportamento alimentare:
strumenti e tecniche dello Psicologo
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Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
15. Date e orari
- Sabato 20 - Domenica 21 Giugno
- Venerdì 17 - Sabato 18 - Domenica 19 Luglio
- Venerdì 25 - Sabato 26 - Domenica 27 Settembre
Iscrizioni e agevolazioni
- Entro il 30 maggio sconto € 50 sull’iscrizione
- Possibilità di rateizzazione in 4 rate mensili a TASSO ZERO senza
alcuna spesa aggiuntiva
Per maggiori informazioni visita la pagina
http://www.obiettivopsicologia.it/corsi/psicologia-del-
comportamento-alimentare-e-tecniche-di-gestione-del-peso-corporeo/
oppure
scrivici a formazione@opsonline.it
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Orario 9.30-18.30
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I prossimi webinar di Obiettivo
Psicologia:
Primo colloquio clinico: dall’accoglienza alla definizione del contratto
Lunedì 18 e 25 Maggio - Dott.ssa Sara Eba Di Vaio
La gestione dei comportamenti-problema in contesti educativi: il
modello di Glasser
Giovedì 18 Giugno - Dott.ssa Adriana Saba
DSA: normative, linee guida e ruolo dello psicologo nella diagnosi e nel
trattamento
Giovedì 16 Luglio – Dott. Davide Viola
Per info scrivi a : webinar@obiettivopsicologia.it