INCLINE può mettere a disposizione dei suoi clienti la tecnologia del rilievo topografico e geomeccanico realizzato con sistema di acquisizione laser-scanner terrestre.Quando le pareti rocciose sono di dimensioni notevoli, la normale tecnologia di rilievo topografico diventa inefficace; la scansione topografica delle pareti rocciose diventa quindi possibile con l’utilizzo di un laser-scan georeferenziato che permette di rilevare l’intero fronte roccioso da distanza (fino a 1000m) e con una risoluzione massima pari a 20.400 punti/m2.Lo strumento topografico laser utilizza una tecnologia di scansione degli oggetti che sfrutta la riflessione luminosa degli oggetti per definirne le coordinate.Dalla definizione delle coordinate si passa poi all’esportazione della nuvola dei punti che ne definisce il modello solido 3D con una risoluzione massima di circa 20.400punti/mq.
INCLINE può mettere a disposizione dei suoi clienti la tecnologia del rilievo topografico e geomeccanico realizzato con sistema di acquisizione laser-scanner terrestre.Quando le pareti rocciose sono di dimensioni notevoli, la normale tecnologia di rilievo topografico diventa inefficace; la scansione topografica delle pareti rocciose diventa quindi possibile con l’utilizzo di un laser-scan georeferenziato che permette di rilevare l’intero fronte roccioso da distanza (fino a 1000m) e con una risoluzione massima pari a 20.400 punti/m2.Lo strumento topografico laser utilizza una tecnologia di scansione degli oggetti che sfrutta la riflessione luminosa degli oggetti per definirne le coordinate.Dalla definizione delle coordinate si passa poi all’esportazione della nuvola dei punti che ne definisce il modello solido 3D con una risoluzione massima di circa 20.400punti/mq.
Il GIS nel monitoraggio delle attività di caveGeosolution Srl
Attraverso l'utilizzo di strumentazione laser scanner, integrata, per l’idonea georeferenziazione a strumentazione topografica tradizionale (stazione totale) e GNSS (Global Navigation Satellite System), è possibile acquisire, con altissimo dettaglio, nuvole di punti dalla quale ricostruire il modello tridimensionale del terreno (DTM - Digital Terrain Model), definito in modo tale da poter essere gestito in successive elaborazioni specialistiche CAD (Computer Aided Drafting) e GIS (Geographical Information System).
Il 20 e 21 aprile si terrà a Roma, all'Ergife Palace Hotel, la conferenza ESRI ITALIA 2016 uno degli eventi di maggior rilievo nazionale nel settore delle tecnologie geospaziali. La Conferenza ESRI rappresenta un'occasione unica d'incontro per utenti nuovi e consolidati delle tecnologie GIS e, in generale, per quanti si interessano di Sistemi Informativi Geografici, Tecnologie Geospaziali, Geolocalizzazione, Geomatica.
La IDRAN presenterà il contributo dal titolo "Una metodologia innovativa GIS per l'analisi integrata del quadro vincolistico del territorio dei Piani di Assetto Idrogeologico (PAI) e Territoriale Paesistico (PTP)" che è stato inserito nella sessione "Trasformazione ed evoluzione del territorio".
GWT 2014: Energy Conference - 08 Tecnologie Satellitari a supporto della prog...Planetek Italia Srl
Geospatial World Tour 2014: Energy Conference.
Milano, 27 maggio 2014.
Tecnologie Satellitari a supporto della progettazione.
Andrea Navarra, Planetek Italia
The document discusses wireless sensor networks and their applications. It describes the architecture of wireless sensor networks, including sensor nodes, cluster heads, and base stations. It outlines several potential applications of wireless sensor networks, such as industrial monitoring, home automation, environmental monitoring, healthcare, security, and more. Recent advances in electronics and wireless technologies have enabled the development of low-cost wireless sensor nodes that can measure various quantities and transmit data short distances, making wireless sensor networks applicable to many fields.
The document provides an overview of the Open Geospatial Consortium's (OGC) Sensor Web Enablement (SWE) initiative, which aims to develop open standards for accessing sensor data on the web. The SWE framework includes standards for describing sensors, observations, and processes. It also includes web service interfaces for discovering sensors, retrieving observations, tasking sensors for new observations, and subscribing to sensor alerts. The goal is to make sensors accessible and controllable on the web through open standards in order to support a variety of applications.
Il GIS nel monitoraggio delle attività di caveGeosolution Srl
Attraverso l'utilizzo di strumentazione laser scanner, integrata, per l’idonea georeferenziazione a strumentazione topografica tradizionale (stazione totale) e GNSS (Global Navigation Satellite System), è possibile acquisire, con altissimo dettaglio, nuvole di punti dalla quale ricostruire il modello tridimensionale del terreno (DTM - Digital Terrain Model), definito in modo tale da poter essere gestito in successive elaborazioni specialistiche CAD (Computer Aided Drafting) e GIS (Geographical Information System).
Il 20 e 21 aprile si terrà a Roma, all'Ergife Palace Hotel, la conferenza ESRI ITALIA 2016 uno degli eventi di maggior rilievo nazionale nel settore delle tecnologie geospaziali. La Conferenza ESRI rappresenta un'occasione unica d'incontro per utenti nuovi e consolidati delle tecnologie GIS e, in generale, per quanti si interessano di Sistemi Informativi Geografici, Tecnologie Geospaziali, Geolocalizzazione, Geomatica.
La IDRAN presenterà il contributo dal titolo "Una metodologia innovativa GIS per l'analisi integrata del quadro vincolistico del territorio dei Piani di Assetto Idrogeologico (PAI) e Territoriale Paesistico (PTP)" che è stato inserito nella sessione "Trasformazione ed evoluzione del territorio".
GWT 2014: Energy Conference - 08 Tecnologie Satellitari a supporto della prog...Planetek Italia Srl
Geospatial World Tour 2014: Energy Conference.
Milano, 27 maggio 2014.
Tecnologie Satellitari a supporto della progettazione.
Andrea Navarra, Planetek Italia
The document discusses wireless sensor networks and their applications. It describes the architecture of wireless sensor networks, including sensor nodes, cluster heads, and base stations. It outlines several potential applications of wireless sensor networks, such as industrial monitoring, home automation, environmental monitoring, healthcare, security, and more. Recent advances in electronics and wireless technologies have enabled the development of low-cost wireless sensor nodes that can measure various quantities and transmit data short distances, making wireless sensor networks applicable to many fields.
The document provides an overview of the Open Geospatial Consortium's (OGC) Sensor Web Enablement (SWE) initiative, which aims to develop open standards for accessing sensor data on the web. The SWE framework includes standards for describing sensors, observations, and processes. It also includes web service interfaces for discovering sensors, retrieving observations, tasking sensors for new observations, and subscribing to sensor alerts. The goal is to make sensors accessible and controllable on the web through open standards in order to support a variety of applications.
The document outlines the Business Model Canvas, a strategic management template used to develop new or document existing business models. It describes the nine building blocks of a business model including value proposition, customer segments, channels, customer relationships, revenue streams, key resources, key partners, key activities, and cost structure. The canvas provides a visual chart to help define all aspects of how a company creates and delivers value to customers.
This document provides an overview of the NODUS MODULARIS project. It discusses wireless sensor networks and motes, commonly used mote platforms like Berkeley Mica2 and Telos, the concept of a modular node with interchangeable boards for sensing, processing, transmission and power, and examples of modular node applications.
The STATUS project uses a wireless sensor network to track servers in a server farm. Wireless motes are attached to each server and form clusters within racks, with a cluster head connecting to other racks. Motes send periodic presence messages while cluster heads forward data and alarm messages to a base station. The system monitors asset status remotely. Future improvements may include external sensors, actuation capabilities, and energy harvesting to increase battery life.
This document discusses the three levels of reality in deep democracy: consensus reality, the dream level, and the essence level. It then provides a brief introduction to process work, noting that it aims to heighten awareness of inner processes rather than fix problems. Process work looks at belief systems and uses metaskills, deep democracy frameworks, and the path of eldership. It also discusses sensing the field, drawing from Arnold Mindell's book Sitting in the Fire.
Strade & Autostrade - Dissesto idrogeologico infrastrutture, pericolosità e r...Codevintec Italiana srl
A causa del loro elevato sviluppo lineare, le infrastrutture a rete (strade, autostrade, ferrovie, flow lines, ecc.) intercettano frequentemente aree caratterizzate da fenomeni di dissesto idrogeologico. Non si tratta solo di fenomeni di grandi dimensioni, che in genere sono cartografati e studiati, ma anche dissesti superficiali di piccolo volume, solitamente ignorati dalle cartografie ufficiali, che possono compromettere la sicurezza delle infrastrutture di trasporto.
Un’idea dell’entità del problema è fornita da una recente analisi da noi effettuata esaminando la letteratura scientifica disponibile sul territorio italiano, nell’ambito della quale sono stati catalogati più di 400 eventi di dissesto idrogeologico che hanno danneggiato le linee ferroviarie italiane negli ultimi 60 anni. Si tratta solo degli eventi di maggiore entità, che per varie ragioni hanno stimolato l’interesse del mondo scientifico, ai quali andrebbero aggiunti
tutti gli eventi minori, che in genere vengono riportati solo dai
Media.
AUTOSTRADE PER L’ITALIA TESTA IL GEORADAR 3D DI CODEVINTEC ITALIANA CHE RISCUOTE SEMPRE PIÙ INTERESSE. IL SUCCESSO È DOVUTO ALLA VASTA GAMMA DI APPLICAZIONI: RICERCA DI ORDIGNI BELLICI INESPLOSI, MAPPATURA DEI SOTTOSERVIZI, INDAGINI STRUTTURALI, PAVIMENTAZIONI STRADALI, GALLERIE E PONTI.
La Carta di Copertura del Suolo della Regione del Veneto: l’aggiornamento e il calcolo degli indicatori sul consumo di suolo.
Arch. Massimo Foccardi
Dirigente Servizio Osservatorio pianificazione
Unità di Progetto per il SIT e la Cartografia – Regione del Veneto
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Parma, 16 novembre 2011. Nell'ambito della XV Conferenza Italiana ASITA si svolge il Workshop "GMES Land products developed in Geoland2: requirements and examples of products for analysis at a European and regional level."
guarda anche il video
http://www.youtube.com/watch?v=MNeuj5ksZCA
Il 5-6 aprile 2011 si è svolto presso la Sala Conferenze di Palazzo Massimo alle Terme il 2° Seminario Nazionale di "Archeologia Virtuale: la metodologia prima del software", sotto la mia direzione scientifica e del Comitato d'esperti costituito per l'occasione. Questa è la presentazione in PPT del mio intervento tenuto come overview della metodologia di base per impostare un progetto "digitale" in archeologia ed arrivare alla costruzione di un modello tridimensionale per la ricostruzione scientifica di un manufatto, un edificio, un sito antico.
The 2th Seminar on "Virtual Archaeology: the methodology before the software", organized by me, was held at Palazzo Massimo in Rome on 5-6 april 2011, under my and the committee scientific direction. This is my overview presentation (in italian), in which I show the archaeological data management in digital environment and a correct methodology to scientifically reconstruct an ancient artifact, building or site with 3D technology.
Analisi Idrologica e Geomorfologica su base DEM in ambiente GISFernando Nardi
Corso sull'utilizzo di software GIS per la redazione dei Piani di Assetto Idrogeologico (PAI) per Autorità di bacino del fiume Tevere.
Titolo lezione: Analisi Idrologica e Geomorfologica su base DEM in ambiente GIS
Elaborazione della risposta idrologica del torrente Astico | Modello geomorfo...MatteoMeneghetti3
Studio della trasformazione afflussi-deflussi del bacino del torrente Astico e sviluppo della relativa onda di piena.
Questo progetto è stato svolto utilizzando il software ArcGIS per lo studio della morfologia del territorio e Matlab per l'ottimizzazione dei parametri geomorfologici.
Fireside chat SGx Pavia - Techfly Andrea Lunghi - 12 maggio 2021Salvo Trotta
Usati da decenni in ambito militare invadono ora l’ambito civile in diversi campi di applicazione. Amazon (con Prime Air) si prepara a fare consegne in ore attraverso una flotta di questi velivoli. Ma quanto siamo ancora nella fantascienza e quanto invece "il futuro è già qui" (solo che non è equamente distribuito - W .Gibson). Con Andrea Lunghi CEO & Founder di Techfly ne andremo alla scoperta.
COSA?
Attraverso l'esperienza di Andrea vedremo diversi ambiti ed applicazioni di questi velivoli, lo farà usando esempi in prima persona che riguardano le sue professioni come pilota, ingegnerie ed imprenditore:
- Agricoltura di Precisione (precision farming);
- Settore ambientale;
- Settore edilizio, civile ed impiantistico;
- Archeologico;
- Monitoraggio;
- Fotogrammetria;
- Termografia;
- Geomatica
188 Laboratori e Testimonianze realizzate, più di 1.000 docenti invitati da tutto il mondo, per oltre 7.000 ore di lezione. Sono questi i numeri dei bandi Laboratori dal Basso e Testimonianze, realizzati da ARTI – Regione Puglia tra il 2012 e il 2015.
Attraverso attività formative basate sulla domanda, per cui giovani imprenditori pugliesi tra i 18 e i 35 anni sono stati chiamati a scegliere temi, sedi, metodi didattici e docenti, ARTI ha realizzato percorsi formativi pubblici e aperti a tutti , con lezioni trasmesse anche in streaming e disponibili in remoto su una piattaforma dedicata, www.laboratoridalbasso.it
2. IL TERRITORIO
Il progetto prevede l’impiego di una piattaforma aerea per il monitoraggio del territorio e dell’ambiente con un volo dedicato per un rilievo aerofotogrammetrico con una copertura di 3000 Km2 e pari indicativamente al territorio della Provincia di Venezia.
La piattaforma aerea eseguirà un piano di volo di circa 40 strisciate ed acquisirà più di 4000 immagini ad altissima risoluzione.
3. LA TECNOLOGIA
Piattaforma e Sensoristica
Il velivolo tipo Cessna T303 monterà a bordo una camera UltraCam Xp che consente di acquisire sia immagini nel visibile che multispettrali.
Modello stereoscopico e Dense Image Matching
Grazie alle moderne tecnologie di elaborazione delle immagini sarà possibile ottenere un modello 3D delle aree rilevate attraverso la tecnica del Dense Image Matching. Tale modello ottenuto mediante programmi software dedicati per autocorrelazione di immagini stereoscopiche è ottenibile grazie alla notevole ricopertura dei fotogrammi lungo le strisciate e consente di ottenere un Modello Digitale tridimensionale per l’intera estensione del territorio.
4. I PRODOTTI
Ortofoto ad altissima risoluzione
Le immagini saranno ortorettificate per restituire un mosaico ad altissima risoluzione pari a 15 cm per pixel a terra.
Il grande dettaglio informativo contenuto nelle immagini consentirà ad esempio di valutare tutti gli elementi urbani come le coperture degli edifici, il verde urbano e quello privato, le pertinenze delle abitazioni, le infrastrutture, così come le aree di interesse naturalistico e le colture agricole.
5. I PRODOTTI
Modello 3D
Saranno prodotti un DSM (Digital Surface Model) e un DTM (Digital Terrain Model) sull’intero territorio.
Il DSM è una superfice che esprime l’altimetria complessiva di un dato territorio, compresi tutti i manufatti, gli edifici e le opere presenti.
Il DTM mostra invece la morfologia del terreno nudo depurato dalle opere, le infrastrutture e la vegetazione presente.
Tale modelli consentono di produrre visualizzazioni tematiche quali ad esempio:
•un modello delle superfici e delle volumetrie dell’edificato urbano
•un modello per visualizzare la potenzialità energetica degli edifici con fonti rinnovabili
•visualizzare le aree potenzialmente allagabili a seguito di eventi meteorologici intensi
•visualizzare le aree impermeabili
•valutare il verde urbano, ecc.
7. GLI UTILIZZI
Trasformazioni nell’Uso del Suolo
Il patrimonio informativo acquisito con il rilievo aereo consente di produrre un sistema di monitoraggio delle trasformazioni nell’uso del suolo.
L’utente finale può esplorare i trend in serie temporale di dinamiche in atto quali ad esempio il grado di impermeabilizzazione del suolo, oppure la contrazione delle aree destinate all’agricoltura a seguito dell’urbanizzazione.
8. GLI UTILIZZI
Energia & Città
Il Modello Digitale del Territorio sarà utilizzato per restituire una serie di visualizzazioni tematiche sul tema energetico. Ad esempio è possibile produrre una classificazione energetica del territorio (ad esempio comunale) utilizzando dati dei consumi reali (come ad esempio l’acqua, la luce o il gas). Gli oggetti potranno essere interrogati dall’utente finale sia a livello di singolo edificio che per aree più estese.
9. GLI UTILIZZI
Rischio e Sicurezza del territorio
I modelli digitali prodotti saranno utilizzati per restituire il grado di esposizione del territorio al rischio idraulico e idrogeologico attraverso una serie di visualizzazioni tematiche come ad esempio le aree potenzialmente allagabili a seguito di eventi meteorologici intensi oppure la variabilità altimetrica del terreno.
10. IL SISTEMA DI VISUALIZZAZIONE
Piattaforma Web
Le immagini a grande risoluzione e il modello digitale del territorio potranno essere visualizzati e navigati in modalità immersive dall’utente attraverso una piattaforma web.
Potranno essere visualizzate contestualmente sia le immagini a colori reali o quelle multispettrali ma anche tutta la serie di strati tematici basati sui modelli 3D.
11. IL SISTEMA DI VISUALIZZAZIONE
Mostra
Una serie di pannelli espositivi consentiranno di illustrare la grande ricchezza informativa restituita dal progetto nel suo complesso ripercorrendo le diverse attività, dal rilievo aereo, alla tecnologia utilizzata, ai prodotti e agli utilizzi finali.