Nativi digitali vs Immigrati digitali: mito o realtà?Maria Ranieri
Breve comunicazione (15 minuti) al Convegno SIPED, 3-5 maggio 2012, Università di Firenze. Data la brevità, le slides non dicono molto, ma il messaggio è chiaro: basta formule mantriche sui nativi digitali! Occorrono più dati, più evienze, più conoscenze, specie sulle effettive competenze digitali degli allievi. Segnalo in proposito: Calvani A., Fini A., Ranieri M., Picci P. (2012). Are young generations in secondary school digitally competent? A study on Italian teenagers, COMPUTERS & EDUCATION, vol. 58, pp. 797-807.
Social media, comunità virtuali, università. Quali intersezioni?Maria Ranieri
Intervento di Maria Ranieri alla tavola rotonda "Insegnare e apprendere nell'era digitale. L'Alta formazione tra vecchie e nuove sfide", Firenze, Aula Magna d'Ateneo, 29 febbraio 2012
Il ruolo dei social network nell’innovazione tecnologica della didattica: la ...Scuola+
L'intervento di Stefania Manca del CNR sull'uso dei social network nella didattica all'incontro con i docenti delle scuole del Lazio per il progetto Scuola+ della Fondazione Rosselli
Nativi digitali vs Immigrati digitali: mito o realtà?Maria Ranieri
Breve comunicazione (15 minuti) al Convegno SIPED, 3-5 maggio 2012, Università di Firenze. Data la brevità, le slides non dicono molto, ma il messaggio è chiaro: basta formule mantriche sui nativi digitali! Occorrono più dati, più evienze, più conoscenze, specie sulle effettive competenze digitali degli allievi. Segnalo in proposito: Calvani A., Fini A., Ranieri M., Picci P. (2012). Are young generations in secondary school digitally competent? A study on Italian teenagers, COMPUTERS & EDUCATION, vol. 58, pp. 797-807.
Social media, comunità virtuali, università. Quali intersezioni?Maria Ranieri
Intervento di Maria Ranieri alla tavola rotonda "Insegnare e apprendere nell'era digitale. L'Alta formazione tra vecchie e nuove sfide", Firenze, Aula Magna d'Ateneo, 29 febbraio 2012
Il ruolo dei social network nell’innovazione tecnologica della didattica: la ...Scuola+
L'intervento di Stefania Manca del CNR sull'uso dei social network nella didattica all'incontro con i docenti delle scuole del Lazio per il progetto Scuola+ della Fondazione Rosselli
Formare cittadini digital/media competent Per un approccio ecologico e sost...Maria Ranieri
Intervento al Convegno Nazionale “L’innovazione tecnologica nella scuola italiana e i capi d’istituto. Quali orientamenti per una politica sostenibile ed efficace?
Firenze, 16 Novembre 2013
Del cellulare in educazione. Dalla mobile literacy al mobile learningMaria Ranieri
Presentazione sul mobile learning nel quadro del ciclo di conferenze legate al master in "Le nuove competenze digitali: open education, social e mobile learning", Università di Firenze, 29/11/2012
Una introduzione alla "necessità" di corrispondere alla realtà dei bambini e dei ragazzi con una educazione mediale forte e significativa. Punti di criticità e riflessioni senza l'effetto alone dei pregiudizi.
Presentazione del libro "I social network nell'educazione" di Maria Ranieri e Stefania Manca (Erickson, 2013) - Webinar su Insegnalo.it, 2 Dicembre 2013
anno 2013 - Nuove tecnologie perchè?
Presentazione ai genitori di alcuni cambiamenti all'interno del paradigma di Insegnamento/Apprendimento e di alcuni motivi per cui la scuola di Valrovina ha nel suo progetto di tempo Pieno uno specifico percorso dedicato alle Nuove Tecnologie.
Il corso è destinato ad adulti, professionisti, docenti, formatori, che desiderino accostarsi o approfondire i temi della cittadinanza digitale, ovvero delle forme di partecipazione e di condivisione che internet rende possibile. La cittadinanza digitale richiede l'acquisizione di nuove competenze cognitive, sociali e concettuali che permettano di orientarsi e essere attivi in quel complesso ecosistema digitale e analogico, “virtuale” e “reale” che costituisce la vita sociale e cognitiva attuale. Il corso è destinato ad adulti, professionisti, docenti, formatori, che desiderino accostarsi o approfondire i temi della cittadinanza digitale, ovvero delle forme di partecipazione e di condivisione che internet rende possibile. La cittadinanza digitale richiede l'acquisizione di nuove competenze cognitive, sociali e concettuali che permettano di orientarsi e essere attivi in quel complesso ecosistema digitale e analogico, “virtuale” e “reale” che costituisce la vita sociale e cognitiva attuale.
Piagge Mobili: digital narratives through facebook mobileMaria Ranieri
This presentation is based on:
Ranieri M., Bruni I. (under review), Mobile storytelling and informal education in a suburban area: A qualitative study on the potential of digital narratives for young second generation of immigrants. Learning, Media and Technology.
Formare cittadini digital/media competent Per un approccio ecologico e sost...Maria Ranieri
Intervento al Convegno Nazionale “L’innovazione tecnologica nella scuola italiana e i capi d’istituto. Quali orientamenti per una politica sostenibile ed efficace?
Firenze, 16 Novembre 2013
Del cellulare in educazione. Dalla mobile literacy al mobile learningMaria Ranieri
Presentazione sul mobile learning nel quadro del ciclo di conferenze legate al master in "Le nuove competenze digitali: open education, social e mobile learning", Università di Firenze, 29/11/2012
Una introduzione alla "necessità" di corrispondere alla realtà dei bambini e dei ragazzi con una educazione mediale forte e significativa. Punti di criticità e riflessioni senza l'effetto alone dei pregiudizi.
Presentazione del libro "I social network nell'educazione" di Maria Ranieri e Stefania Manca (Erickson, 2013) - Webinar su Insegnalo.it, 2 Dicembre 2013
anno 2013 - Nuove tecnologie perchè?
Presentazione ai genitori di alcuni cambiamenti all'interno del paradigma di Insegnamento/Apprendimento e di alcuni motivi per cui la scuola di Valrovina ha nel suo progetto di tempo Pieno uno specifico percorso dedicato alle Nuove Tecnologie.
Il corso è destinato ad adulti, professionisti, docenti, formatori, che desiderino accostarsi o approfondire i temi della cittadinanza digitale, ovvero delle forme di partecipazione e di condivisione che internet rende possibile. La cittadinanza digitale richiede l'acquisizione di nuove competenze cognitive, sociali e concettuali che permettano di orientarsi e essere attivi in quel complesso ecosistema digitale e analogico, “virtuale” e “reale” che costituisce la vita sociale e cognitiva attuale. Il corso è destinato ad adulti, professionisti, docenti, formatori, che desiderino accostarsi o approfondire i temi della cittadinanza digitale, ovvero delle forme di partecipazione e di condivisione che internet rende possibile. La cittadinanza digitale richiede l'acquisizione di nuove competenze cognitive, sociali e concettuali che permettano di orientarsi e essere attivi in quel complesso ecosistema digitale e analogico, “virtuale” e “reale” che costituisce la vita sociale e cognitiva attuale.
Piagge Mobili: digital narratives through facebook mobileMaria Ranieri
This presentation is based on:
Ranieri M., Bruni I. (under review), Mobile storytelling and informal education in a suburban area: A qualitative study on the potential of digital narratives for young second generation of immigrants. Learning, Media and Technology.
Certificare conoscenze, abilità e attitudini per certificare le competenze. Accordo AICA - LTE/UniFi per la combinazione delle certificazioni ECDL e DCA.
La dimensione di genere nell'Agenda DigitaleMargot Bezzi
Presentazione per la sessione "#PianoD: come liberare le risorse delle donne", in occasione di Forum PA 2013. In collaborazione con WISTER - Women for Intelligent and Smart Territories.
Da STEM a STE/A/M - (come l'arte influenza l'innovazione) Gianfranco Pulitano
Viviamo in un'epoca di scoperte tecnologiche, di interazioni digitali, di un mercato del lavoro alla costante ricerca di
figure formate in ambito scientifico-tecnologico e per questo, in didattica, da qualche anno si parla di STEM
escludendo la disciplina "arte". Ma una formazione artistica può contribuire a formare una professionalità completa?
Scopriremo durante il webinar come anche la A di arte è entrata a far parte dell’acronimo…
Progettare nella società complessa costruendo una rete di dispositivi. Creare una rete in formato digitale utilizzabile a lezione per l'orinetamento degli studenti e per la consapevolezza del docente.
Tre considerazioni suggeriscono di no.
Si parla molto di Cultura Digitale, ma appena si entra nel dettaglio si parla di Competenze Digitali.
La seconda fase della trasformazione digitale (IoT) è appena iniziata e non ha ancora sviluppato tutta la sua influenza sulle esperienze, sull'immaginario e sulla creatività diffusa nella società.
Infine, la Cultura non si progetta, è una emergenza dallo stesso tessuto sociale; nasce dalla libera interpretazione creative delle persone sulla base delle nuove esperienze; vede la competizione di una pluralità di soggetti per influenzarne la natura
Perché insegnare l'informatica come disciplina scientifica nella scuolaEnrico Nardelli
L'informatica è la disciplina scientifica alla base degli aspetti digitali dell'odierna società. La conoscenza dei concetti fondamentali dell'informatica è sempre più riconosciuta come un requisito necessario per la moderna istruzione. L'obiettivo, infatti, è preparare cittadini informati e in grado di decidere a ragion veduta sulle complesse questioni che le tecnologie digitali pongono alla nostra società. Nel mio intervento discuto perché i principi scientifici dell'Informatica le conferiscono un ruolo peculiare tra le scienze e quali sono i vantaggi ottenuti dalla sua introduzione nelle scuole.
9. Concetti Winter School – MED 2012 Artigianato come condizione dell’umanità, Sennett (2008) Maestria, Perizia tecnica, Lavoro ben fatto Asti, 21 febbraio 2012
10.
11. Scenari Winter School – MED 2012 Etica hacker, Himanen(2001) Apertura, Problema, Collaborazione Asti, 21 febbraio 2012
12.
13. Proposte Winter School – MED 2012 Competenza digitale come concetto multidimensionale, Calvani et al.(2010) Per un modello critico di competenza digitale Asti, 21 febbraio 2012
14. TECNOLOGICO ETICO COGNITIVO Integrato Esplorare ed affrontare in modo flessibile situazioni tecnologiche nuove Accesso, selezione e valutazione critica delle informazioni Comprendere il potenziale delle tecnologie di rete per la costruzione collaborativa della conoscenza Interagire con le TIC in modo responsabile e partecipativo (e-engagement) Il concetto di competenza digitale
15. Implicazioni Winter School – MED 2012 Spunti per partire…. Formazione e cittadinanza Asti, 21 febbraio 2012
16.
17. Implicazioni Asti, 21 febbraio 2012 Sono queste le componenti alle quali si dovrebbe prestare attenzione per una formazione digitale in grado di «restituire alle persone un ruolo attivo di fronte alla tecnologia» nell’ottica di formare individui non solo attrezzati sul piano professionale ma anche e soprattutto capaci di esercitare una cittadinanza consapevole.