Curricolo parte seconda le indicazioni 2012Agata Gueli
Le Indicazioni nazionali per il curricolo
della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione del 2012. I nodi significativi e le questioni aperte
Materiale presentato nel corso dell’incontro svoltosi presso l’UST di Brescia il 22 marzo 2018 dalla relatrice dott.ssa Rita Garlaschelli, Referente regionale Service learning e componente del Gruppo di Lavoro Nazionale sul SL.
Materiale presentato nel corso dell’incontro svoltosi presso l’UST di Brescia il 22 marzo 2018 dalla relatrice Dirigente scolastica Enrica Massetti, componente del Gruppo di Lavoro Nazionale sul SL.
Curricolo parte seconda le indicazioni 2012Agata Gueli
Le Indicazioni nazionali per il curricolo
della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione del 2012. I nodi significativi e le questioni aperte
Materiale presentato nel corso dell’incontro svoltosi presso l’UST di Brescia il 22 marzo 2018 dalla relatrice dott.ssa Rita Garlaschelli, Referente regionale Service learning e componente del Gruppo di Lavoro Nazionale sul SL.
Materiale presentato nel corso dell’incontro svoltosi presso l’UST di Brescia il 22 marzo 2018 dalla relatrice Dirigente scolastica Enrica Massetti, componente del Gruppo di Lavoro Nazionale sul SL.
slide relative agli incontri di orientamento tenuti da Davide Cornaggia per i genitori delle seconde medie presso le scuole di Lissone e svoltisi il 6 e 18 maggio 2015
Lezione di aggiornamento sulla valutazione degli apprendimenti . nuovo sistema scolastico – INVALSI – indagine OCSE –PISA” tenuta il 13 Novembre 2009 all'ISIS O.Romero di Albino dal prof. Damiano Previtali.
Similar to Lab. Orientamento e Alternanza Scuola Lavoro (20)
Esempi di prove utilizzate durante le Olimpiadi del Problem Solving 2003 proposte dalla Prof. Capelli - - Laboratori formativi neoassunti - USR per la Liguria - a.s. 2016 - 2017
1. LA CENTRALITÀ DEL RUOLO STRATEGICO
DELL’ORIENTAMENTO NELLA LOTTA ALLA
DISPERSIONE E ALL’INSUCCESSO FORMATIVO.
le due facce del problema:
• le ricadute patologiche sul funzionamento del
sistema scolastico stesso
• le conseguenze sul sistema economico-
produttivo
2. L’orientamento è un processo associato alla crescita della
persona in contesti sociali , formativi e lavorativi.
E’ un diritto del cittadino e comprende una serie di attività
finalizzate a mettere in grado il cittadino di ogni età ed in ogni
momento della sua vita di:
- identificare i suoi interessi, le sue capacità, competenze e
attitudini,
- identificare opportunità e risorse e metterle in relazione con i
vincoli e i condizionamenti,
-prendere decisioni in modo responsabile in merito
all’istruzione, alla formazione, all’occupazione e al proprio ruolo
nella società,
- progettare e realizzare i propri progetti,
-gestire percorsi attivi nell’ambito dell’istruzione, della
formazione e del lavoro e in tutte quelle situazioni in cui le
capacità e le competenze sono messe in atto.
3. L’ORIENTAMENTO COME BENE INDIVIDUALE
• per la persona che deve avere l’opportunità, durante il
percorso formativo, di costruirsi delle competenze
orientative adeguate ad accompagnare il proprio processo di
orientamento lungo tutto l’arco della vita e di sviluppare una
progettualità personale sulla quale innescare scelte
progressivamente sempre più specifiche;
4. • per l’istituzione che deve svolgere un ruolo
strategico sia nel sostegno al sistema scolastico-
formativo per l’esercizio delle sue funzioni
orientative,sia nel coordinamento delle risorse che
interagiscono attivamente con il sistema per il
pieno raggiungimento degli obiettivi orientativi di
propria competenza, sia nella costruzione di un
sistema nazionale finalizzato ad integrare politiche
dell’istruzione e della formazione e politiche del
lavoro in un’ottica di orientamento lungo tutto il
ciclo di vita.