Risorse per una didattica differenziata. Scuola secondaria di secondo grado. Materia: Scienze Umane Classe: 2° A cura della prof.ssa Luisa Cicconardi

1. LA COMUNICAZIONE

2. CHE COS’È LA
COMUNICAZIONE?
PARLIAMO DI
COMUNICAZIONE
QUANDO C’È UNO
SCAMBIO DI
INFORMAZIONI.

3. COME FUNZIONA?
NELLA
COMUNICAZIONE
CI SONO TRE
ELEMENTI:
• FONTE O
EMITTENTE (CHI
PARLA);
• DESTINATARIO
(CHI ASCOLTA);
• IL MESSAGGIO.
EMITTENTE
MESSAGGIO
DESTINATARIO
Ciao.
Come
stai?
EMITTENTEDESTINATARIO EMITTENTE
MESSAGGIO
DESTINATARIO EMITTENTE

4. PER POTER
COMUNICARE CON
QUALCUNO,
ENTRAMBI DEVONO
USARE E
CONOSCERE LO
STESSO CODICE
LINGUISTICO.
CIAO, COME STAI?
TI VEDO UN PO’
SCIUPATO.
NON STO
TANTO BENE. IL
LAVORO MI
STRESSA UN
PO’.

5. SE DUE PERSONE NON USANO E CONOSCONO
LO STESSO CODICE LINGUISTICO NON C’È
COMUNICAZIONE.
???
IN
ITALIANO? ‫ذ‬‫ححححح‬
‫ححح‬‫ذذ‬
‫ذذ‬‫ذذ‬
‫ذ‬

6. LA COMUNICAZIONE
PUÒ ESSERE DI DUE
TIPI:
• VERBALE: USA LE
PAROLE;
• NON VERBALE:
UTILIZZA GESTI,
ESPRESSIONI DEL
VISO, SGUARDI,
POSTURA.

7. UN ESEMPIO DI
COMUNICAZIONE
NON VERBALE È IL
LINGUAGGIO DEI
SEGNI O LA “DANZA”
DELLE API.

8. LE API COMUNICANO
LA POSIZIONE DEL
CIBO ALLE
COMPAGNE
MUOVENDO
L’ADDOME COME IN
UNA DANZA.
LA “DANZA” DELLE API

9. LINGUAGGIO DEI GESTI
QUESTO LINGUAGGIO
UTILIZZA DEI GESTI
CONVENZIONALI
(UGUALI PER TUTTI)
ED È USATO DAI
SORDOMUTI PER
COMUNICARE CON
GLI ALTRI.

10. LA COMUNICAZIONE
NON VERBALE SI
UTILIZZA ANCHE INSIEME
ALLA COMUNICAZIONE
VERBALE PER
SEMPLIFICARE O
SOTTOLINEARE QUELLO
CHE DICIAMO CON LE
PAROLE.
COSA FAI
DOMANI? NON LO
SO!
BOOO?