3. DEFINIZIONE E RUOLO DEL
MARKETING
Il Marketing è una disciplina
E se ne serve di altre:
Economia
Statistica
Psicologia
Sociologia
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4. RUOLO DEL MARKETING
1) Ridurre
l’errore
Non nell’immediato, ma
nel corso del tempo
I risultati sono apprezzabili
nel medio-lungo periodo
(circa 3 anni)
Le informazioni acquisite
oggi, si sommeranno a
quelle acquisite domani e
poi a quelle di dopodomani
fino ad arrivare ad una
conoscenza più solida
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5. RUOLO DEL MARKETING
2) Aumentare la
qualità percepita
Comunicare,
NON convincere
Vendere meglio,
NON vendere di
più
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6. RUOLO DEL MARKETING
Soddisfazione
del cliente
Soddisfazione
dell’Organizzazione
Il Marketing deve
trovare un
equilibrio tra:
..ma tale equilibrio è
instabile per natura
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7. GLI ATTORI
1) La mia
Organizzazione/azienda/punto
vendita
2) Clienti/Consumatori
3) Concorrenti, altre organizzazioni
sul mercato
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Lo scenario di riferimento
8. LE LEVE DEL MARKETING MIX
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PrezzoCanali di
vendita
Comunicazione Prodotto
9. LE LEVE DEL MARKETING MIX
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Occorre sinergia delle quattro leve per
poter produrre una buona strategia di
marketing
Il primo requisito di una buona strategia
di marketing riguarda il coordinamento
delle leve, che non solo devono agire
sinergicamente tra loro per produrre il
miglior risultato, ma devono prima di tutto
essere coerenti con gli obiettivi di
marketing fissati
10. MARKETING TURISTICO
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Come poter implementare strategie
Dalla scelta del target di riferimento
alla scelta di promozioni
Dalla comunicazione col cliente ai
servizi aggiuntivi
12. COSA VUOL DIRE COMUNICARE
NEL MKTG
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CODIFICA
MESSAGGIO
DECODIFICA
MESSAGGIO
RICEVENTE
FEEDBACK/REAZIONE
EMITTENTE
13. I TRE LIVELLI DI COMUNICAZIONE
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• Contenuto del messaggio
• Si esprime solo l’80% di
quello che si vorrebbe dire
• Se ne sente solo il 60%
• Si comprende il 40%
• Si ricorda solo il 20%
VERBALE
14. Dott.ssa Clara Ragazzini
• Il 38% passa attraverso
questo “canale”
• Comprende il tono,
l’inflessione della voce,
la velocità e il volume
• Come emittente, non
possiamo non tenerne
conto per farci
comprendere e
stimolare l’attenzione
PARAVERBA
LE
PARAVERBALE
I TRE LIVELLI DI COMUNICAZIONE
15. Dott.ssa Clara Ragazzini
• Tutto ciò che si esprime,
spesso inconsciamente
• Lo sguardo,
l’abbigliamento, la
postura, ecc.
• Vale più della metà della
comprensione del
messaggio
NON VERBALE
I TRE LIVELLI DI COMUNICAZIONE
16. Dott.ssa Clara Ragazzini
Fondamentale sarà,
anche nella
comunicazione
commerciale…
Creare equilibrio
tra i tre livelli di
comunicazione
Variare la propria
comunicazione a
seconda
dell’interlocutore/
target
I TRE LIVELLI DI COMUNICAZIONE
17. IL TARGET NEL MARKETING
COMMERCIALE
Dott.ssa Clara Ragazzini
A chi dobbiamo
rivolgerci?
Ai clienti
Agli
ex-clienti
Ai potenziali
clienti
18. IL TARGET NEL MARKETING
COMMERCIALE
Dott.ssa Clara Ragazzini
Obiettivi della comunicazione
ai clienti
Fidelizzarli
Aumentare il loro livello di spesa
19. IL TARGET NEL MARKETING
COMMERCIALE
Dott.ssa Clara Ragazzini
Obiettivi della comunicazione
agli ex- clienti
Fare in modo che
ritornino ad acquistare
nel nostro punto vendita
20. IL TARGET NEL MARKETING
COMMERCIALE
Dott.ssa Clara Ragazzini
Obiettivi della comunicazione
ai potenziali clienti
Fare in modo che ci
conoscano
Spronarli a “provarci”
21. OBIETTIVI GENERALI DELLA
COMUNICAZIONE
Dott.ssa Clara Ragazzini
Aumentare la
conoscenza della
mia attività
(notorietà)
Promuovere un
prodotto
Incentivare
l’acquisto tramite
promozioni e
sconti
23. PRIMA DI AVVIARE UNA CAMPAGNA
DI EMAIL MARKETING…
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L’importanza del mittente!
Il mittente deve essere riconosciuto
dal ricevente, o per lo meno deve essere
chiara l’attività
24. PRIMA DI AVVIARE UNA CAMPAGNA
DI EMAIL MARKETING…
Dott.ssa Clara Ragazzini
L’importanza del’oggetto!
L’oggetto deve comunicare in 4/5 parole il contenuto e
cogliere l’attenzione, vi pare poco?
L’oggetto è a tutti gli effetti complementare
al testo della mail
L’oggetto aiuta il ricevente a capire di cosa tratta la mail
(facilita la lettura)
Con l’oggetto si suscita l’interesse del lettore