La presenza online delle agenzie di stampa e la tendenza alla disintermediazione: i casi associated press, reuters, bloomberg e ansa. La nuova intermediazione degli aggregatori di notizie: Yahoo! News, AOL News, Google News, Digg e Propeller.
AGGIORNATA 30/1/2010
Importanza dei social media per le PMI italiane. L'outsourcing puo' essere un mezzo per stabilire e mantenere una presenza sui principali social network in maniera efficace.
Presentazione del progetto vincitore della seconda categoria del concorso "Il Volto Nuovo della Comunicazione Sociale", promosso da Pubblicità Progresso in cui si chiedeva di "Indicare tre strumenti di comunicazione e tre strumenti per effettuare la donazione".
Modelli di giornalismo e cultura convergente 07Paolo Costa
7a lezione, 8 marzo 2010: Informazione, fra bene pubblico e commodity. Un modello di business senza pubblicità? La crisi della carta. La tentazione dell’online-only. Il problema del 10%. Modelli alternativi
Il Web 2.0 ed i Social Media stanno rivoluzionando i modi con cui le aziende interagiscono con i consumatori ed i propri clienti. Anche le banche e le istituzioni finanziare non possono fare a meno di innovare in questi ambiti e questa presentazione vuole dare qualche numero e spunto di discussione.
AGGIORNATA 30/1/2010
Importanza dei social media per le PMI italiane. L'outsourcing puo' essere un mezzo per stabilire e mantenere una presenza sui principali social network in maniera efficace.
Presentazione del progetto vincitore della seconda categoria del concorso "Il Volto Nuovo della Comunicazione Sociale", promosso da Pubblicità Progresso in cui si chiedeva di "Indicare tre strumenti di comunicazione e tre strumenti per effettuare la donazione".
Modelli di giornalismo e cultura convergente 07Paolo Costa
7a lezione, 8 marzo 2010: Informazione, fra bene pubblico e commodity. Un modello di business senza pubblicità? La crisi della carta. La tentazione dell’online-only. Il problema del 10%. Modelli alternativi
Il Web 2.0 ed i Social Media stanno rivoluzionando i modi con cui le aziende interagiscono con i consumatori ed i propri clienti. Anche le banche e le istituzioni finanziare non possono fare a meno di innovare in questi ambiti e questa presentazione vuole dare qualche numero e spunto di discussione.
Slides delle lezioni del corso di "Strumenti e applicazioni del Web" - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Lezione del 5 giugno 2013
Presentazione riguardante la sharing economy con tre case studies (Uber, AirBnB e TaskRabbit) preparata da Augusto Chiaravalloti, Anna Barbieri e Gabriele Ruscelli
Il Web 2.0 e i contenuti generati dagli utenti: opportunità o minaccia?
Conoscere, utilizzare e trarre vantaggio dai siti di social networking ad es. Facebook, MySpace, LinkedIn, Ning, etc.
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
Una presentazione tratta principalmente dal lavoro di Josh Bernoff e charlene Li che sta alla base del loro recente libro "Groundswell". Come impostare un'iniziativa di Social media marketing, quale impatto ha sulla nostra struttura organizzativa? Come cambiare e comportarsi per ascoltare i nostri clienti, supportarli, mobilitarli, parlare con loro ed introdurli nei nostri processi aziendali? Tutto questo è spiegato in Groundswell (tradotto in Italia da ETAS con il titolo di "onda anomala"
Quattro passi tra social media e nuovo webMatteo Ranzi
Riflessioni e dati (aggiornati ad Aprile 2010, mese in cui è stata preparata la presentazione) su social media, nuovo web e sul ruolo delle persone nei confronti delle aziende negli scenari del web 2.0.
Presentazione realizzata in occasione dell'incontro sull'evoluzione di Internet e sul web 2.0 promosso da LanghiranoValley.it in occasione della XI Settimana della Cultura.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 09Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Calvino e il lettore in gioco.
Slides delle lezioni del corso di "Strumenti e applicazioni del Web" - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Lezione del 5 giugno 2013
Presentazione riguardante la sharing economy con tre case studies (Uber, AirBnB e TaskRabbit) preparata da Augusto Chiaravalloti, Anna Barbieri e Gabriele Ruscelli
Il Web 2.0 e i contenuti generati dagli utenti: opportunità o minaccia?
Conoscere, utilizzare e trarre vantaggio dai siti di social networking ad es. Facebook, MySpace, LinkedIn, Ning, etc.
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
Una presentazione tratta principalmente dal lavoro di Josh Bernoff e charlene Li che sta alla base del loro recente libro "Groundswell". Come impostare un'iniziativa di Social media marketing, quale impatto ha sulla nostra struttura organizzativa? Come cambiare e comportarsi per ascoltare i nostri clienti, supportarli, mobilitarli, parlare con loro ed introdurli nei nostri processi aziendali? Tutto questo è spiegato in Groundswell (tradotto in Italia da ETAS con il titolo di "onda anomala"
Quattro passi tra social media e nuovo webMatteo Ranzi
Riflessioni e dati (aggiornati ad Aprile 2010, mese in cui è stata preparata la presentazione) su social media, nuovo web e sul ruolo delle persone nei confronti delle aziende negli scenari del web 2.0.
Presentazione realizzata in occasione dell'incontro sull'evoluzione di Internet e sul web 2.0 promosso da LanghiranoValley.it in occasione della XI Settimana della Cultura.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 09Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Calvino e il lettore in gioco.
Aziende e 2.0, cambiare il modo di pensare - Seconda ParteAntonio Pavolini
In che modo cambia la comunicazione aziendale con gli strumenti conversazionali del 2.0? Ne parlo in questa lezione al master MUMM della facoltà di Economia e Commercio dell'Università "La Sapienza" di Roma, tenutasi il 17.7.2009. (seconda parte).
www.mumm.it
Il giornalismo imprenditoriale. Nuova strada per la professione? di Antonio C...Cultura Digitale
Job storytelling "Il giornalismo imprenditoriale. Nuova strada per la professione?" di Antonio Cilli, tenuto nella sezione di Job Matching dedicata ai seminari brevi e job storytelling del 24 ottobre 2013.
Presentazione per il corso di Digital Media presso il master in Accademia di Comunicazione a Milano.
- News sul mondo digitale
- estratti ricerca Universal McCann riguardo
l’impatto che il Web 2.0 ha attualmente
sul mercato internet,
in particolare sui suoi fruitori e sul contesto sociale.
- Analisi del mondo dei blog
- Considerazioni sulla comunicazione su i media digitali
Aziende e il Web 2.0: cambiare il modo di pensareAntonio Pavolini
Come cambia la comunicazione aziendale con l'evoluzione del Web che sconvolge, e a volte rovescia i flussi comunicativi tra l'azienda e i suoi interlocutori? Una breve (?) escursione nei fenomeni che cambiano non solo un profilo professionale, quello del corporate communication manager, ma anche e soprattutto il suo approccio culturale nei confronti degli stakeholders.
Slide del seminario "Blog e giornalismo" tenuto alla LUISS per il corso di Storia del Giornalismo e dei Media Elettronici (Roma, 04/12/2006)
Davide Bennato (Sapienza - Roma)
http://www.tecnoetica.it/2006/12/11/blog-e-giornalismo-un-seminario/
Il web offre numerose opportunità per l’editoria, che può crescere puntando sulla multicanalità e la misurazione dell’impatto della comunicazione online.
Importanza dei social media per le PMI italiane. L'outsourcing puo' essere un mezzo per stabilire e mantenere una presenza sui principali social network in maniera efficace.
Making Sense of a Reading Community. Lesson at ASK Centre (Art, Science and Knowledge) at Bocconi University about the social reading community of TwLetteratura.
Improving groupwork and reading comprehension capabilities. Speech presented at the Training Week for Staff Capacity Building Perspectives and Modernization of Higher Education (Pavia, September 20-26, 2015)
Critica del selfie. Storia, fenomenologia, grammatica.Paolo Costa
Lezioni svolte per il corso di Comunicazione visiva ed editoria digitale, nell'ambito del Master di primo livello in Management dei prodotti e servizi della comunicazione (Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia)
Connessi e disinformati. La Rete fa bene o fa male all'informazione?Paolo Costa
Intervento per Iniziativa Laica Ingauna, 16 gennaio 2015:
Senza dubbio la tecnologia è una delle forze che contribuiscono in misura preponderante a determinare il modo in cui l’industria dell’informazione percepisce i fatti del mondo, realizza il proprio prodotto e distribuisce le notizie al pubblico, ma anche il modo in cui il pubblico decodifica le notizie stesse.
Dunque la tecnologia è una delle forze che contribuiscono a determinare il modo in cui l’opinione pubblica si informa.
Ma quanto la tecnologia è determinante? E come le cosiddette «nuove tecnologie» agiscono nel contesto odierno?
Per rispondere non basta comprendere le logiche delle nuove tecnologie. Non basta, cioè, un discorso meramente tecnologico. È necessario analizzare il rapporto fra la tecnologia e le altre forze – politiche, sociali, culturali – che agiscono nel medesimo contesto.
In sostanza: che cos’è la tecnologia?
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 15Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Narrazioni brevi? Sintesi, creatività, collaborazione
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 12Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Aggregazione, cura, sensemaking.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 11Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Live tweeting e giornalismo.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 08Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. La scrittura vincolata o a restrizione.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 07Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Gestione di un account di Twitter e metriche per l'analisi.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 06Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Il Twitter Fiction Festival 2014: un po' di numeri.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 05Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Il Twitter Fiction Festival 2014.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 04Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Cultura del software, mash-up, remix.
Leggere e scrivere letteratura con Twitter - 03Paolo Costa
Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Forme e funzioni dell'intertestualità.
Giornalismo e aggregatori online: disintermediazione, intermediazione di ritorno e mashup
1. Giornalismo, informazione e opinione pubblica
nell’epoca dei new media (Paolo Costa)
14a lezione (6/04/09)
Giornalismo e aggregatori online:
disintermediazione, intermediazione
di ritorno e mashup
Corso: Comunicazione Digitale e Multimediale A - a.a. 2008-09
2. Agenzie di stampa: Associated Press
• La più grande agenzia del mondo
– 243 uffici, 3.000 giornalisti (49 premi Pulitzer), 121 paesi coperti
– 1.700 giornali e 5.000 radio e televisioni serviti
• Cala il peso della stampa (25% dei ricavi, contro il 55%
del 1985) e aumenta quello delle televisioni e del web
• Il ruolo crescente dei canali diretti, via Internet
– Il canale di notizie online
– Gli archivi online: AP Images (10 milioni di foto su 500 mila
soggetti) e AP Archive (decine di migliaia di servizi per la TV)
– Il canale video su YouTube
– APNews su Twitter
– Mobile News Network (accordi in corso con 1.200 quotidiani)
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06/04/2009 2
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3. Shepard Fairey (Davide) e AP (Golia)
• Una controversia emblematica
dei problemi che regolano il
rapporto fra proprietà intellettuale
e libertà di espressione in rete
• Ma Fairey è davvero Davide?
– La posizione dell’agenzia
– La posizione di S. Fairey
– L’orientamento dei giuristi: Anthony
Falzone, Jane Ginsburg, Bob
Clarida, Michael Madison
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4. Agenzie di stampa: altri esempi
• Reuters
– 17 edizioni internazionali, fra cui quella italiana
– Feed RSS, Podcasts, Widgets, mobile, canale UGC (Your View)
• Bloomberg
– Bloomberg.com: un sito free-on-web (include anche servizi di
streaming e podcasting di Bl. Live Radio e Bl. TV)
– Bloomberg Professional: servizi a pagamento di informazioni
finanziarie indirizzati ad aziende, banche e istituzioni
– Bloomberg mobile: gratuito, tramite applicazione per iPhone
• ANSA
– Sito di news aperto a tutti
– Piattaforma multimediale di servizi a pagamento
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5. Principali network di informazione online
Visitatori unici (mln), USA, EU, BR e AUS, gennaio 2009
Note: accessi da casa e ufficio; i paesi inclusi sono Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna,
Svizzera, Brasile, Stati Uniti e Australia. Fonte: Nielsen Online, “Global Index”, gennaio 2009
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6. Aggregatori di notizie
• Yahoo! News
• MSNBC
• CNN Digital Network
• AOL News
• Google News
• Digg
• Daylife.com
• Propeller (parte di AOL)
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7. Differenze fra gli aggregatori
• Yahoo! News, MSNBC e CNN Digital Network
– Vincono per numero di utenti univoci
– Non sono aggregatori puri, ma licenziano anche contenuti di altri
e ne producono in proprio
• Google News
– Offre la copertura più ampia, in termini di fonti (circa 4.500)
– Aggrega le notizie intorno a topic clusters
– Sfrutta il dominio di Google nell’ambito dei motori di ricerca per
accrescere il proprio traffico
• Digg e Propeller
– I contenuti sono aggregati, votati e commentati dagli utenti
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8. Come indicizza Google News?
• La selezione delle fonti è human-based (redazione)
• Censimento e indicizzazione sono computer-based
– Il crowler censisce le pagine contenenti le sintesi delle notizie,
non i documenti completi: le pagine sono visitate ogni 10 minuti
– Occorre che ogni sintesi (headline o sommario) rimandi a un
documento contenente una sola notizia
– Le notizie sono raggruppate in topic clusters
– I topic clusters sono raggruppati in sezioni: US, World,
Entertainment, Business ecc.
• Il ranking è in base alla popolarità del cluster associato,
alla freschezza e alla ricchezza testuale della notizia
• Le notizie sono ricercabili per parole chiave
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9. Rischi e fattori di successo
• Uno dei rischi principali è di produrre un sovraccarico
informativo o – detto in altri termini – di non filtrare nel
modo corretto
• Per scongiurare tale rischio l’aggregatore deve
soddisfare almeno tre requisiti che riguardano il modo in
cui l’informazione è confezionata e consumata
– L’audience non deve essere solo contattata: al termine del
processo, deve risultare meglio informata
– L’audience deve essere raggiunta nel luogo e nel momento
giusti
– L’audience deve ricevere una sintesi informativa, non
un’aggregazione di notizie
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10. Di chi sono i ricavi pubblicitari?
• Google, Yahoo! e altri portali consentono ai propri utenti
di informarsi aggregando – via link – i contenuti dei siti di
giornali e blog
• In un certo senso, i ricavi pubblicitari vengono trattenuti
dai primi e quindi sottratti ai secondi
• “The question is, should we be allowing Google to steal
all our copyright... not steal, but take?” (R. Murdoch,
intervento a The Cable Show, 3 aprile 2009)
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11. Il nuovo ecosistema dei media
Fonte: “Blogosphere: the Emerging Media Ecosystem”, John Hiler, Microcontent News, 2003
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06/04/2009 11
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12. Il nuovo ecosistema: attori e ruoli
Distribuzione
Media tradizionali Aggregatori Agenti virali
Cucina
Media sociali Giornalisti Aggregatori Filtri
Commenti
Editorialisti Bloggers Studiosi
Notizie
Giornalisti Bloggers Giornalisti
professionisti professionisti non profit
Bloggers
Fonti dirette Dati pubblici / API
amatoriali
Fonte: Steven Berlin Johnson, http://www.stevenberlinjohnson.com/, 2009
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