Presentazione dell'intervento di Eleonora Guglielman "E-learning e disabilità. Progettare l'accessibilità, promuovere l'inclusione". VII Congresso Nazionale SIEL, Politecnico di Milano, 20-22 ottobre 2010.
ePortfolio - Riflessioni e spunti operativiblueflavio
Negli ultimi anni si è molto parlato di ePortofolio come strumento didattico, per l’apprendimento attivo (active learning) e per la valutazione (assessment), e come strumento professionale (career development planning). Le esperienze iniziali, condotte soprattutto da università nordamericane e inglesi, hanno fatto emergere le potenzialità di uno strumento che non può essere inteso soltanto come trasposizione in digitale di un curriculum vitae. Contemporaneamente, la grande attenzione rivolta da un lato ai sistemi di social network, nell’ambito professionale come in quello del tempo libero, dall’altro ai sistemi di formazione permanente (lifelong learning), sia di tipo istituzionale sia di tipo informale, tende ad allargare e a sfumare il concetto di ePortfolio.
E-Learning, podcasting e Wikipedia per una didattica costruttivistica in retealfiobonfi
Tesi di laurea sui nuovi strumenti disponibili in rete per realizzare un nuovo tipo di didattica "costruttivistica" che rompe con il tradizionale approccio ex-cathedra per dare spazio nella formazione, all'attivita' e alla consapevolezza del discente e alla riconfigurazione del ruolo di facilitatore del docente.
Attività di ricerca, analisi, sperimentazione di metodi e strumenti di apprendimento online utilizzando i MOOC sulla piattaforma Coursera: “An Introduction to Interactive Programming in Python”, Rice University (livello extra scolastico); “Critical thinking in global challenges”, The University of Edinburgh (supporto metodologico attività didattica); “Pre-Calculus” UCIrvine (supporto diretto attività didattica).
Teleskill e-learning 2.0 rende più interattivo e collaborativo il processo di formazione e aggiornamento a distanza, inserendo all'interno del percorso formativo momenti di formazione in aula virtuale live. Il formatore potrà organizzare liberamente un percorso di apprendimento alternando corsi di e-learning tradizionale (modalità asincrona / registrata) e corsi realizzati in classe virtuale, ovvero in simulazione d’aula tradizionale, quindi interattivi. Inoltre potrà, registrando il suo intervento in classe virtuale, riproporre la registrazione del corso di classe virtuale agli stessi studenti o ad altre classi. Un ulteriore grandissimo vantaggio è che i risultati - in termini di partecipazione al corso e/o alla correttezza delle risposte fornite ai questionari - sono registrati dalla piattaforma, che permette di misurare la presenza e i risultati formativi delle due modalità di e-learning (asincrono e interattivo in diretta), fornendo risultati cumulativi.
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Negli ultimi anni si è molto parlato di ePortofolio come strumento didattico, per l’apprendimento attivo (active learning) e per la valutazione (assessment), e come strumento professionale (career development planning). Le esperienze iniziali, condotte soprattutto da università nordamericane e inglesi, hanno fatto emergere le potenzialità di uno strumento che non può essere inteso soltanto come trasposizione in digitale di un curriculum vitae. Contemporaneamente, la grande attenzione rivolta da un lato ai sistemi di social network, nell’ambito professionale come in quello del tempo libero, dall’altro ai sistemi di formazione permanente (lifelong learning), sia di tipo istituzionale sia di tipo informale, tende ad allargare e a sfumare il concetto di ePortfolio.
E-Learning, podcasting e Wikipedia per una didattica costruttivistica in retealfiobonfi
Tesi di laurea sui nuovi strumenti disponibili in rete per realizzare un nuovo tipo di didattica "costruttivistica" che rompe con il tradizionale approccio ex-cathedra per dare spazio nella formazione, all'attivita' e alla consapevolezza del discente e alla riconfigurazione del ruolo di facilitatore del docente.
Attività di ricerca, analisi, sperimentazione di metodi e strumenti di apprendimento online utilizzando i MOOC sulla piattaforma Coursera: “An Introduction to Interactive Programming in Python”, Rice University (livello extra scolastico); “Critical thinking in global challenges”, The University of Edinburgh (supporto metodologico attività didattica); “Pre-Calculus” UCIrvine (supporto diretto attività didattica).
Teleskill e-learning 2.0 rende più interattivo e collaborativo il processo di formazione e aggiornamento a distanza, inserendo all'interno del percorso formativo momenti di formazione in aula virtuale live. Il formatore potrà organizzare liberamente un percorso di apprendimento alternando corsi di e-learning tradizionale (modalità asincrona / registrata) e corsi realizzati in classe virtuale, ovvero in simulazione d’aula tradizionale, quindi interattivi. Inoltre potrà, registrando il suo intervento in classe virtuale, riproporre la registrazione del corso di classe virtuale agli stessi studenti o ad altre classi. Un ulteriore grandissimo vantaggio è che i risultati - in termini di partecipazione al corso e/o alla correttezza delle risposte fornite ai questionari - sono registrati dalla piattaforma, che permette di misurare la presenza e i risultati formativi delle due modalità di e-learning (asincrono e interattivo in diretta), fornendo risultati cumulativi.
Slides dell'Intervento in occasione del seminario per il corso di perfezionamento su didattica e orientamento, Università degli Studi Roma Tre, novembre 2010.
Intervento al Corso di Perfezionamento "Didattica modulare e dell'orientamento". Università degli Studi Roma Tre, Facoltà di Scienze della Formazione, 2010.
(ho riuploadato la presentazione perché la precedente risulta illeggibile)
Anno pastorale 2012-13
Parrocchia Sant' Antonino Martire di Castelbuono (PA)
Parroco Don Mimmo Sideli
Ciclo di conferenze "I Maestri del sospetto e i Testimoni della fede" tenuto da P. Filippo S. Cucinotta, OFM; docente di Teologia orientale della Pontificia Facoltà Teologica "San Giovanni Evangelista" di Palermo
Incontro su Benedetto Croce
Rethinking e-learning accessibility: toward didactic guidelines to design inc...Eleonora Guglielman
Rethinking e-learning accessibility: toward didactic guidelines to design inclusive activities. Paper presented in the ATEE Winter Conference, Genoa, 07 march 2013.
Sentieri Digitali 2010 - La comunicazione nell'era delle realtà virtuali (by ...Luca Spoldi
What does it means to communicate in the virtual realities era? Luca Spoldi, financial analyst, Ceo of 6 In Rete Consulting (www.6inrete.it) and owner of SLnn.it (www.slnn.it) try to answer at Sentieri Digitali in Neaples, Italy, the 23 of March 2010.
Classe Virtuale e Applicazioni per la Scuola 2.0Teleskill Italia
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Comunicazione digitale a norma nella Pubblica AmministrazioneAlberto Ardizzone
Presentazione di Alberto Ardizzone e Federica Stellini per Iwa-Italy. Smau 2008. Milano, 18 ottobre 2008 Una "buona comunicazione" nella Pubblica Amministrazione, e nella scuola in particolare, non deve discriminare e, insieme, deve risultare chiara, efficace e ben strutturata. Superare le barriere, rendere la possibilità di accedere a informazioni e servizi alla portata di tutti i cittadini sono oggi, nell’era dell’informazione, prerequisiti per garantire i fondamentali diritti di cittadinanza e avere una PA più moderna, motore di inclusione sociale che pone al centro il cittadino e le sue esigenze. Formare i docenti e gli operatori pubblici al rispetto degli standard web e delle regole della corretta strutturazione dei documenti diventa condizione essenziale per costruire un nuovo e più consapevole approccio alla comunicazione a tutti e con tutti. Esistono realtà nel nostro Paese (come Spezianet, la rete civica della Spezia, e la comunità di pratica Porte aperte sul web in Lombardia) che stanno lavorando su questi temi e hanno dato vita ad esperienze e prodotti che possono dare un contributo importante alla diffusione della cultura dell’inclusione in un'ottica di replicabilità.
E-learning partecipativo a supporto dell’innovazione della formazioneTeleskill Italia
Intervento di Emanuele Pucci, Amministratore Delegato Teleskill, al SIREF Summer School 2014. Un’occasione privilegiata per condividere elementi di e-learning partecipativo, l’approccio Teleskill a supporto dell’innovazione della formazione
Il cervello plastico. Fondamenti neurofisiologici e strategie efficaci per l’...Eleonora Guglielman
"Il cervello plastico. Fondamenti neurofisiologici e strategie efficaci per l’apprendimento permanente", paper presentato a DIDAMATICA 2014. Nuovi processi e paradigmi per la didattica, Napoli, 8 maggio 2014.
http://didamatica2014.unina.it
Le tecnologie digitali per la didattica tra innovazione e nuove competenzeEleonora Guglielman
E. Guglielman (2012). Le tecnologie digitali per la didattica tra innovazione e nuove competenze, "Life Design - Research and Education", a. II, n. 2, pp. 38-46.
Tutorial per l'uso delle funzioni di base di Raindrop, uno strumento online per organizzare e condividere documenti, immagini e risorse e fare attività di content curation.
Presentazione realizzata nell'ambito delle attività del corso Complex Learning con ii social networks.
E-learning and disability: accessibility as a contribute to inclusion. Presentation at EC-TEL 2010 Doctoral Consortium, 29 september 2010, Barcelona, Spain.
European Grundtvig Project LEADLAB aims to support european NVEA system by developing a new andragogic approach integrating personalization and self-learning methodologies on the basis of the model and practices developed and applied in the partner countries; it also aims to introduce a new professional, a teacher/trainer in possession of the strategic competences to guide and scaffold adult learners, the "Learning Personalization Trainer" (LPT).
2. E-learning e disabilità
E-learning 2.0: per molti, ma non per tutti
2 milioni 600mila persone con disabilità in Italia
11.407 dei quali iscritti all’Università (2006-07)
Incremento della diffusione dell’e-
learning come modalità didattica
Aumento del numero di Università
che propongono corsi blended
Sempre più usati gli approcci
collaborativi e i tools del web 2.0
Ma i corsi... sono accessibili?
A tutti gli studenti deve essere garantito il “pieno accesso” alle
attività online
3. E-learning e disabilità
Che cosa si intende per accessibilità?
“Accessibilità” è la capacità di un dispositivo, risorsa o servizio di
essere fruibile con facilità da qualsiasi utente, anche in presenza di
disabilità sensoriali, motorie o psichiche
Nel caso specifico il concetto si applica al
web e alle piattaforme e-learning a livello di
design, codice, struttura e contenuti
Esempi:
Semplicità di linguaggio; velocità di caricamento delle pagine;
visibilità degli elementi sullo schermo; possibilità di convertire i
formati sonori e visivi; facilitare la navigazione, ecc.
4. E-learning e disabilità
Quale accessibilità?
Accessibilità tecnologica: accesso a HW e SW
accessibilità dei siti web, delle
piattaforme e-learning, dei
contenuti
accesso a contenuti e risorse
accesso a mezzi e strumenti di
collaborazione e interazione
(chat, forum, wiki, blog….)
accesso alle attività: laboratori,
lavori collaborativi, discussioni,
simulazioni, ecc.
Accessibilità pedagogico
didattica:
Condizione necessaria ma non sufficiente per una completa accessibilità:
5. E-learning e disabilità
Alcuni standard esistenti
• WAI - Web Accessibility Initiative: WCAG-1 Guidelines
• Chanchellor’s Office of California Community College
• Australian Vice Chancellor’s Committee’s Guidelines
• IMS, Linee Guida per lo sviluppo di applicazioni accessibili per la
formazione
• ISO/IEC 24751 Information Technology Individualized Adaptability
and Accessibility in e-learning, education and training
Sono standard e specifiche per l’accessibilità del web, delle
piattaforme e del formato dei contenuti
6. E-learning e disabilità
L’e-learning dovrebbe includere, non escludere...
Tecnologie
assistive
Standard di
accessibilità
Accesso alla piattaforma Accesso alle attività
7. E-learning e disabilità
Quale livello di accessibilità?
Accesso al VLE
Accesso ai contenuti
Accesso alle attività
Effettuare il login
Entrare nella
Home Page
Navigare
Leggere le
informazioni
Leggere testi
Convertire i
contenuti in altri
formati
Effettuare
download di
contenuti (PDF,
DOC, PTT, materiali
multimediali)
Comunicare
Interagire
Collaborare
Condividere
saperi
Costruire
collettivamente
nuovi significati
Utilizzare gli
strumenti del
web 2.0
Basso
Alto
8. E-learning e disabilità
Un approccio olistico e partecipato
Sviluppare strumenti
concettuali per la
progettazione di
ambienti e corsi
inclusivi
Utilizzare
l’approccio
dell’Universal
Design
Coinvolgere gli utenti
in una Progettazione
Partecipata
Sviluppare/rinforzare
le competenze degli
e-tutor
Arricchire l’ambiente
anziché limitarlo
11. E-learning e disabilità
La qualità dell’esperienza formativa
semplificare
L’integrazione si realizza con maggiore efficacia attraverso
strategie di interazione, collaborazione, apprendimento mutuato,
assicurando il coinvolgimento e offrendo adeguato scaffolding
E-learning verso
l’inclusione sociale,
Barcelona 2004
Il valore dell’e-learning per
l’integrazione delle persone
con disabilità è riconosciuto
a livello europeo e
internazionale
facilitare sostituire
L’adattamento come strategia: a che livello?