SlideShare a Scribd company logo
1 of 6
Download to read offline
CARNI DI
RETTILE
La commercializzazione delle carni di rettile
Il commercio di carne di rettile non è armonizzato dalla legislazione
comunitaria e la sua importazione è vietata in alcuni Stati membri, mentre altri
lo consentono a determinate condizioni.
Non essendo stati stabiliti requisiti specifici a livello UE, le modalità
d’importazione sono fissate dai singoli Stati Membri.
“Dipende da noi essere in un
modo piuttosto che in un altro.
Il nostro corpo è un giardino,
la volontà il giardiniere.
Puoi piantare l’ortica o
seminare la lattuga,
mettere l’issopo ed estirpare il
timo,
far crescere una sola qualità di
erba o svariate qualità,
lasciare sterile il terreno per
pigrizia o fecondarlo col lavoro.
Il potere e l’autorità dipendono
da noi.”
(William Shakespeare, Otello,
atto I, scena III)
Pericoli & Divieti
Carni di rettile
Il commercio di carne di rettile non è armonizzato dalla legislazione comunitaria e la sua importazione è tutt’ora
vietata in alcuni Stati membri, mentre altri lo consentono a determinate condizioni.
Non essendo stati stabilirti requisiti specifici a livello UE, le modalità d’importazione sono quindi fissate dai singoli
Stati Membri.
L’Italia, sulla base del principio di precauzione sancito dall’articolo 7 del regolamento (CE) N. 178/2002 ha stabilito
che l’importazione di carni di rettili non è consentita, né direttamente, né per il tramite di altro Stato Membro.
La precisazione è stata data dalle Direzioni Generali di Sanità Animale e della Sicurezza degli Alimenti, (note n.
2804 del 18/04/01, n. 5416 del 6/06/07 e n. 4262 del 12/03/2008).
Il divieto è stato ribadito alla Commissione Europea già nel giugno del 2007 dato che, in assenza di soluzioni
legislative armonizzate l'Italia avrebbe continuato a non consentire la commercializzazione sul proprio territorio di
carni di rettili anche se spedite da altri Paesi comunitari.
La Commissione Europea, a sua volta, ha condiviso la posizione dell'Italia evidenziando anche il proprio proposito
di procedere all'armonizzazione del settore dopo aver acquisito un parere in merito da parte dell'Agenzia Europea
per la sicurezza Alimentare (EFSA), adottato il 18 ottobre 2007, nel quale il gruppo di esperti scientifici sui
pericoli biologici (BIOHAZ) dell'EFSA ha evidenziato potenziali rischi sanitari legati al consumo di
carni di rettili.
Il riscontro di merci di tale tipologia nel mercato italiano, pertanto, determinerà la rispedizione del prodotto nel
Paese speditore o, nel caso di impossibilità di rispedizione, il sequestro e la distruzione della partita.
FdS
IL PARERE DELL’EFSA
Public health risks involved in the human consumption
of reptile meat
Scientific Opinion of the Panel on Biological Hazards
(Question No EFSA-Q -2006-175)
Adopted by the BIOHAZ Panel on 18 October 2007
Chapter 3.2 on chemical hazards, adopted by the
CONTAM Panel on 20 September 2007
SINTESI
A seguito di una richiesta della Commissione europea, è stato chiesto al gruppo di esperti scientifici sui pericoli
biologici (BIOHAZ) di esprimere un parere scientifico sui rischi per la salute pubblica implicati nel consumo umano
di carne di rettile.
La valutazione del rischio riguarda agenti patogeni (virus, prioni, batteri, funghi, parassiti) e sostanze chimiche
(ad es. Residui di farmaci veterinari, ormoni e metalli pesanti) che potrebbero essere di interesse per la salute
pubblica.
Il gruppo BIOHAZ ha fornito e adottato il suo parere scientifico sui pericoli biologici.
Il capitolo sui rischi chimici è stato adottato dal gruppo di esperti scientifici sui contaminanti nella catena
alimentare (CONTAM).
Il coccodrillo del Nilo (Crocodylus niloticus), la tartaruga terrestre europea (Emys orbicularis) e la lucertola
ocellata (precedentemente Lacerta lepida, recentemente riclassificata come Timon lepidus) sono le specie principali
considerate in questo parere.
I pericoli derivanti dal consumo di carne di altri rettili (ad es. Serpenti) possono rappresentare un rischio per i
consumatori e sono stati considerati ugualmente.
Sono stati considerati solo i rettili allevati o allevati e non quelli selvatici ("carne di boscaglia").
Il gruppo BIOHAZ ha concluso che i rischi rilevanti dovuti al consumo di carne di rettile sono legati ai rischi causati
da alcuni batteri (Salmonella) e parassiti (Spirometra, pentastomidi).
I rischi relativi alla presenza di Trichinella non sono stati considerati poiché questo parassita è già stato legiferato
dal regolamento (CE) n. 2075/2005, poiché rappresenta un rischio biologico noto per l'uomo attraverso il consumo
di carne di rettile.
Vi è una mancanza di informazioni sulla presenza di Salmonella nella carne da rettili allevati diversi dai coccodrilli.
Il gruppo BIOHAZ ha concluso che la salmonella costituisce un rischio significativo per la salute pubblica a causa
della elevata velocità di trasferimento dal tratto intestinale documentata nei coccodrilli vivi che si riflette in un
tasso di contaminazione altrettanto elevato nelle carni fresche e congelate.
I protozoi parassiti rappresentano un rischio trascurabile per la salute pubblica dopo il consumo di carne rettile
rispetto ai parassiti metazoi.
I parassiti che causano pentastomiasi e sparganosi possono essere trasmessi agli esseri umani attraverso il
consumo di carne di serpente contaminata.
Altri rettili, sebbene siano stati parassiti dai suddetti parassiti, non sono stati implicati nella loro trasmissione
all'uomo attraverso il consumo di carne.
Il trattamento congelante inattiva lo Spirometra in carne di coccodrillo. Tuttavia, l'efficacia del congelamento di
altre carni di rettile è sconosciuta.
Al momento, non ci sono prove che i virus che infettano i rettili possano essere trasmessi agli esseri umani
attraverso il consumo di carne di rettile.
Le infezioni da funghi, compresi i lieviti, si verificano ampiamente nei rettili ma non sono state collegate alla
contaminazione della loro carne.
Attualmente non ci sono indicazioni che le TSE naturali si verificano nei rettili allevati.
L'alimentazione di rettili con prodotti animali non lavorati e riciclati è probabile che aumenti l'insorgenza di rischi
biologici nella carne dei rettili.
L'applicazione delle procedure GHP / GMP e HACCP a livello di azienda agricola e di macello contribuisce al
controllo dei rischi.
Il gruppo CONTAM ha concluso che mancano dati sugli eventi relativi a residui di medicinali veterinari e
contaminanti chimici in queste specie e, quindi, una valutazione del rischio di potenziali contaminanti non è
possibile.
Per quanto riguarda i contaminanti ambientali e i residui di medicinali veterinari, il gruppo CONTAM ha osservato
che nella produzione di tali alimenti importati dovrebbero essere applicate anche misure equivalenti alla
legislazione dell'UE in materia di mangimi.
Il gruppo CONTAM ha raccomandato di raccogliere i dati relativi al verificarsi di rischi chimici nella carne dei
rettili.
Carni di rettile

More Related Content

What's hot

2020 06 rassegna_normativa
2020 06 rassegna_normativa2020 06 rassegna_normativa
2020 06 rassegna_normativaSIALVeneto
 
L'Informatore Agrario - Fieragricola 2012 come trasformare i prodotti azien...
L'Informatore Agrario - Fieragricola 2012   come trasformare i prodotti azien...L'Informatore Agrario - Fieragricola 2012   come trasformare i prodotti azien...
L'Informatore Agrario - Fieragricola 2012 come trasformare i prodotti azien...L'Informatore Agrario
 
2014 08 rassegna normativa
2014 08 rassegna normativa2014 08 rassegna normativa
2014 08 rassegna normativavdenadai
 
2018 31 rassegna_normativa
2018 31 rassegna_normativa2018 31 rassegna_normativa
2018 31 rassegna_normativaSIALVeneto
 
2013 40 rassegna normativa
2013 40 rassegna normativa2013 40 rassegna normativa
2013 40 rassegna normativavdenadai
 
Biologico Unione Europea: scadenze 2015
Biologico Unione Europea: scadenze 2015Biologico Unione Europea: scadenze 2015
Biologico Unione Europea: scadenze 2015ccpbsrl
 
Rassegna normativa sicurezza alimentare 2013.36
Rassegna normativa sicurezza alimentare 2013.36 Rassegna normativa sicurezza alimentare 2013.36
Rassegna normativa sicurezza alimentare 2013.36 Annalisa Calvi
 
Sicurezza alimentare in agriturismo 02
Sicurezza alimentare in agriturismo 02Sicurezza alimentare in agriturismo 02
Sicurezza alimentare in agriturismo 02Paolo Rebolini
 
2014 05 rassegna normativa
2014 05 rassegna normativa2014 05 rassegna normativa
2014 05 rassegna normativavdenadai
 
Etichettatura dei prodotti della pesca destinati al consumatore finale
Etichettatura dei prodotti della pesca destinati al consumatore finaleEtichettatura dei prodotti della pesca destinati al consumatore finale
Etichettatura dei prodotti della pesca destinati al consumatore finaleFabrizio de Stefani
 
2019 39 rassegna_normativa
2019 39 rassegna_normativa2019 39 rassegna_normativa
2019 39 rassegna_normativaSIALVeneto
 

What's hot (20)

News sa 5 2014
News sa 5 2014News sa 5 2014
News sa 5 2014
 
2020 06 rassegna_normativa
2020 06 rassegna_normativa2020 06 rassegna_normativa
2020 06 rassegna_normativa
 
L'Informatore Agrario - Fieragricola 2012 come trasformare i prodotti azien...
L'Informatore Agrario - Fieragricola 2012   come trasformare i prodotti azien...L'Informatore Agrario - Fieragricola 2012   come trasformare i prodotti azien...
L'Informatore Agrario - Fieragricola 2012 come trasformare i prodotti azien...
 
News SA 32 2016
News SA 32 2016News SA 32 2016
News SA 32 2016
 
News SA 35 2015
News SA 35 2015News SA 35 2015
News SA 35 2015
 
News sa 3 2014
News sa 3 2014News sa 3 2014
News sa 3 2014
 
2014 08 rassegna normativa
2014 08 rassegna normativa2014 08 rassegna normativa
2014 08 rassegna normativa
 
2018 31 rassegna_normativa
2018 31 rassegna_normativa2018 31 rassegna_normativa
2018 31 rassegna_normativa
 
Carni di cane gatto
Carni di cane gattoCarni di cane gatto
Carni di cane gatto
 
2013 40 rassegna normativa
2013 40 rassegna normativa2013 40 rassegna normativa
2013 40 rassegna normativa
 
News SA 02 2016
News SA 02 2016News SA 02 2016
News SA 02 2016
 
News SA 05 2017
News SA 05 2017News SA 05 2017
News SA 05 2017
 
Biologico Unione Europea: scadenze 2015
Biologico Unione Europea: scadenze 2015Biologico Unione Europea: scadenze 2015
Biologico Unione Europea: scadenze 2015
 
News SA 13 2015
News SA 13 2015News SA 13 2015
News SA 13 2015
 
Rassegna normativa sicurezza alimentare 2013.36
Rassegna normativa sicurezza alimentare 2013.36 Rassegna normativa sicurezza alimentare 2013.36
Rassegna normativa sicurezza alimentare 2013.36
 
News SA 15 2014
News SA 15 2014News SA 15 2014
News SA 15 2014
 
Sicurezza alimentare in agriturismo 02
Sicurezza alimentare in agriturismo 02Sicurezza alimentare in agriturismo 02
Sicurezza alimentare in agriturismo 02
 
2014 05 rassegna normativa
2014 05 rassegna normativa2014 05 rassegna normativa
2014 05 rassegna normativa
 
Etichettatura dei prodotti della pesca destinati al consumatore finale
Etichettatura dei prodotti della pesca destinati al consumatore finaleEtichettatura dei prodotti della pesca destinati al consumatore finale
Etichettatura dei prodotti della pesca destinati al consumatore finale
 
2019 39 rassegna_normativa
2019 39 rassegna_normativa2019 39 rassegna_normativa
2019 39 rassegna_normativa
 

Similar to Carni di rettile (20)

News SA 44 2015
News SA 44 2015News SA 44 2015
News SA 44 2015
 
News SA 24 2014
News SA 24 2014News SA 24 2014
News SA 24 2014
 
News SA 17 2017
News SA 17 2017News SA 17 2017
News SA 17 2017
 
News SA 51 2015
News SA 51 2015News SA 51 2015
News SA 51 2015
 
News SA 48 2016
News SA 48 2016News SA 48 2016
News SA 48 2016
 
News SA 12 2014
News SA 12 2014News SA 12 2014
News SA 12 2014
 
6. pericoli delle proteine animali
6. pericoli delle proteine animali6. pericoli delle proteine animali
6. pericoli delle proteine animali
 
News SA 19 2015
News SA 19 2015News SA 19 2015
News SA 19 2015
 
NOTIZIE SA 01 2018
NOTIZIE SA 01 2018NOTIZIE SA 01 2018
NOTIZIE SA 01 2018
 
News SA 27 2015
News SA 27 2015News SA 27 2015
News SA 27 2015
 
News SA 21 2016
News SA 21 2016News SA 21 2016
News SA 21 2016
 
News SA 46 2015
News SA 46 2015News SA 46 2015
News SA 46 2015
 
News SA 20 2014
News SA 20 2014News SA 20 2014
News SA 20 2014
 
News SA 26 2015
News SA 26 2015News SA 26 2015
News SA 26 2015
 
News SA 11 2015
News SA 11 2015News SA 11 2015
News SA 11 2015
 
News SA 22 2016
News SA 22 2016News SA 22 2016
News SA 22 2016
 
News SA 09 2017
News SA 09 2017News SA 09 2017
News SA 09 2017
 
News SA 25 2016
News SA 25 2016News SA 25 2016
News SA 25 2016
 
News sa 10 2014
News sa 10 2014News sa 10 2014
News sa 10 2014
 
News SA 23 2016
News SA 23 2016News SA 23 2016
News SA 23 2016
 

More from Fabrizio de Stefani

Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34Fabrizio de Stefani
 
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34Fabrizio de Stefani
 
I criteri di sicurezza alimentare dei molluschi nell'evoluzione normativa naz...
I criteri di sicurezza alimentare dei molluschi nell'evoluzione normativa naz...I criteri di sicurezza alimentare dei molluschi nell'evoluzione normativa naz...
I criteri di sicurezza alimentare dei molluschi nell'evoluzione normativa naz...Fabrizio de Stefani
 
Registro dei trattamenti whatsApi
Registro dei trattamenti whatsApiRegistro dei trattamenti whatsApi
Registro dei trattamenti whatsApiFabrizio de Stefani
 
Frequenza ai fini formativi 2020
Frequenza ai fini formativi 2020Frequenza ai fini formativi 2020
Frequenza ai fini formativi 2020Fabrizio de Stefani
 
Designazione dei veterinari ufficiali libero professionisti per l'ispezione a...
Designazione dei veterinari ufficiali libero professionisti per l'ispezione a...Designazione dei veterinari ufficiali libero professionisti per l'ispezione a...
Designazione dei veterinari ufficiali libero professionisti per l'ispezione a...Fabrizio de Stefani
 
20190517 corso haccp_manifestazioni_temporanee_posina_fd_s
20190517 corso haccp_manifestazioni_temporanee_posina_fd_s20190517 corso haccp_manifestazioni_temporanee_posina_fd_s
20190517 corso haccp_manifestazioni_temporanee_posina_fd_sFabrizio de Stefani
 
Stagione d'alpeggio 2019. I doni della natura dal Grappa al Pasubio
Stagione d'alpeggio 2019. I doni della natura dal Grappa al PasubioStagione d'alpeggio 2019. I doni della natura dal Grappa al Pasubio
Stagione d'alpeggio 2019. I doni della natura dal Grappa al PasubioFabrizio de Stefani
 
20190503 cu alpeggio_pedemontana_vicentina_2019
20190503 cu alpeggio_pedemontana_vicentina_201920190503 cu alpeggio_pedemontana_vicentina_2019
20190503 cu alpeggio_pedemontana_vicentina_2019Fabrizio de Stefani
 
Una nuova legislazione sui controlli ufficiali a prova di futuro
Una nuova legislazione sui controlli ufficiali a prova di futuroUna nuova legislazione sui controlli ufficiali a prova di futuro
Una nuova legislazione sui controlli ufficiali a prova di futuroFabrizio de Stefani
 
Cctv slaughterhouses-operator-guidance it
Cctv slaughterhouses-operator-guidance itCctv slaughterhouses-operator-guidance it
Cctv slaughterhouses-operator-guidance itFabrizio de Stefani
 
2018 pos monitoraggio_benessere_animale_macello_avicolo
2018 pos monitoraggio_benessere_animale_macello_avicolo2018 pos monitoraggio_benessere_animale_macello_avicolo
2018 pos monitoraggio_benessere_animale_macello_avicoloFabrizio de Stefani
 

More from Fabrizio de Stefani (20)

Poster 03
Poster 03Poster 03
Poster 03
 
Poster 02
Poster 02Poster 02
Poster 02
 
Poster 01
Poster 01Poster 01
Poster 01
 
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34
 
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34
Decreto Sostegni 19 marzo 2021 - art. 34
 
Hfaa prog en_2021
Hfaa prog en_2021Hfaa prog en_2021
Hfaa prog en_2021
 
I criteri di sicurezza alimentare dei molluschi nell'evoluzione normativa naz...
I criteri di sicurezza alimentare dei molluschi nell'evoluzione normativa naz...I criteri di sicurezza alimentare dei molluschi nell'evoluzione normativa naz...
I criteri di sicurezza alimentare dei molluschi nell'evoluzione normativa naz...
 
Formazione svia 2020
Formazione svia 2020Formazione svia 2020
Formazione svia 2020
 
Registro dei trattamenti whatsApi
Registro dei trattamenti whatsApiRegistro dei trattamenti whatsApi
Registro dei trattamenti whatsApi
 
Frequenza ai fini formativi 2020
Frequenza ai fini formativi 2020Frequenza ai fini formativi 2020
Frequenza ai fini formativi 2020
 
2019 48 rassegna_normativa
2019 48 rassegna_normativa2019 48 rassegna_normativa
2019 48 rassegna_normativa
 
Io designazione vet.uff-lp_msu
Io designazione vet.uff-lp_msuIo designazione vet.uff-lp_msu
Io designazione vet.uff-lp_msu
 
Designazione dei veterinari ufficiali libero professionisti per l'ispezione a...
Designazione dei veterinari ufficiali libero professionisti per l'ispezione a...Designazione dei veterinari ufficiali libero professionisti per l'ispezione a...
Designazione dei veterinari ufficiali libero professionisti per l'ispezione a...
 
20190517 corso haccp_manifestazioni_temporanee_posina_fd_s
20190517 corso haccp_manifestazioni_temporanee_posina_fd_s20190517 corso haccp_manifestazioni_temporanee_posina_fd_s
20190517 corso haccp_manifestazioni_temporanee_posina_fd_s
 
Stagione d'alpeggio 2019. I doni della natura dal Grappa al Pasubio
Stagione d'alpeggio 2019. I doni della natura dal Grappa al PasubioStagione d'alpeggio 2019. I doni della natura dal Grappa al Pasubio
Stagione d'alpeggio 2019. I doni della natura dal Grappa al Pasubio
 
20190503 cu alpeggio_pedemontana_vicentina_2019
20190503 cu alpeggio_pedemontana_vicentina_201920190503 cu alpeggio_pedemontana_vicentina_2019
20190503 cu alpeggio_pedemontana_vicentina_2019
 
Una nuova legislazione sui controlli ufficiali a prova di futuro
Una nuova legislazione sui controlli ufficiali a prova di futuroUna nuova legislazione sui controlli ufficiali a prova di futuro
Una nuova legislazione sui controlli ufficiali a prova di futuro
 
Casu Marsu Piscopo
Casu Marsu PiscopoCasu Marsu Piscopo
Casu Marsu Piscopo
 
Cctv slaughterhouses-operator-guidance it
Cctv slaughterhouses-operator-guidance itCctv slaughterhouses-operator-guidance it
Cctv slaughterhouses-operator-guidance it
 
2018 pos monitoraggio_benessere_animale_macello_avicolo
2018 pos monitoraggio_benessere_animale_macello_avicolo2018 pos monitoraggio_benessere_animale_macello_avicolo
2018 pos monitoraggio_benessere_animale_macello_avicolo
 

Carni di rettile

  • 1. CARNI DI RETTILE La commercializzazione delle carni di rettile Il commercio di carne di rettile non è armonizzato dalla legislazione comunitaria e la sua importazione è vietata in alcuni Stati membri, mentre altri lo consentono a determinate condizioni. Non essendo stati stabiliti requisiti specifici a livello UE, le modalità d’importazione sono fissate dai singoli Stati Membri. “Dipende da noi essere in un modo piuttosto che in un altro. Il nostro corpo è un giardino, la volontà il giardiniere. Puoi piantare l’ortica o seminare la lattuga, mettere l’issopo ed estirpare il timo, far crescere una sola qualità di erba o svariate qualità, lasciare sterile il terreno per pigrizia o fecondarlo col lavoro. Il potere e l’autorità dipendono da noi.” (William Shakespeare, Otello, atto I, scena III) Pericoli & Divieti
  • 2.
  • 3. Carni di rettile Il commercio di carne di rettile non è armonizzato dalla legislazione comunitaria e la sua importazione è tutt’ora vietata in alcuni Stati membri, mentre altri lo consentono a determinate condizioni. Non essendo stati stabilirti requisiti specifici a livello UE, le modalità d’importazione sono quindi fissate dai singoli Stati Membri. L’Italia, sulla base del principio di precauzione sancito dall’articolo 7 del regolamento (CE) N. 178/2002 ha stabilito che l’importazione di carni di rettili non è consentita, né direttamente, né per il tramite di altro Stato Membro. La precisazione è stata data dalle Direzioni Generali di Sanità Animale e della Sicurezza degli Alimenti, (note n. 2804 del 18/04/01, n. 5416 del 6/06/07 e n. 4262 del 12/03/2008). Il divieto è stato ribadito alla Commissione Europea già nel giugno del 2007 dato che, in assenza di soluzioni legislative armonizzate l'Italia avrebbe continuato a non consentire la commercializzazione sul proprio territorio di carni di rettili anche se spedite da altri Paesi comunitari. La Commissione Europea, a sua volta, ha condiviso la posizione dell'Italia evidenziando anche il proprio proposito di procedere all'armonizzazione del settore dopo aver acquisito un parere in merito da parte dell'Agenzia Europea per la sicurezza Alimentare (EFSA), adottato il 18 ottobre 2007, nel quale il gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici (BIOHAZ) dell'EFSA ha evidenziato potenziali rischi sanitari legati al consumo di carni di rettili. Il riscontro di merci di tale tipologia nel mercato italiano, pertanto, determinerà la rispedizione del prodotto nel Paese speditore o, nel caso di impossibilità di rispedizione, il sequestro e la distruzione della partita. FdS
  • 4. IL PARERE DELL’EFSA Public health risks involved in the human consumption of reptile meat Scientific Opinion of the Panel on Biological Hazards (Question No EFSA-Q -2006-175) Adopted by the BIOHAZ Panel on 18 October 2007 Chapter 3.2 on chemical hazards, adopted by the CONTAM Panel on 20 September 2007 SINTESI A seguito di una richiesta della Commissione europea, è stato chiesto al gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici (BIOHAZ) di esprimere un parere scientifico sui rischi per la salute pubblica implicati nel consumo umano di carne di rettile. La valutazione del rischio riguarda agenti patogeni (virus, prioni, batteri, funghi, parassiti) e sostanze chimiche (ad es. Residui di farmaci veterinari, ormoni e metalli pesanti) che potrebbero essere di interesse per la salute pubblica. Il gruppo BIOHAZ ha fornito e adottato il suo parere scientifico sui pericoli biologici. Il capitolo sui rischi chimici è stato adottato dal gruppo di esperti scientifici sui contaminanti nella catena alimentare (CONTAM). Il coccodrillo del Nilo (Crocodylus niloticus), la tartaruga terrestre europea (Emys orbicularis) e la lucertola ocellata (precedentemente Lacerta lepida, recentemente riclassificata come Timon lepidus) sono le specie principali considerate in questo parere. I pericoli derivanti dal consumo di carne di altri rettili (ad es. Serpenti) possono rappresentare un rischio per i consumatori e sono stati considerati ugualmente. Sono stati considerati solo i rettili allevati o allevati e non quelli selvatici ("carne di boscaglia"). Il gruppo BIOHAZ ha concluso che i rischi rilevanti dovuti al consumo di carne di rettile sono legati ai rischi causati da alcuni batteri (Salmonella) e parassiti (Spirometra, pentastomidi). I rischi relativi alla presenza di Trichinella non sono stati considerati poiché questo parassita è già stato legiferato dal regolamento (CE) n. 2075/2005, poiché rappresenta un rischio biologico noto per l'uomo attraverso il consumo di carne di rettile. Vi è una mancanza di informazioni sulla presenza di Salmonella nella carne da rettili allevati diversi dai coccodrilli. Il gruppo BIOHAZ ha concluso che la salmonella costituisce un rischio significativo per la salute pubblica a causa della elevata velocità di trasferimento dal tratto intestinale documentata nei coccodrilli vivi che si riflette in un tasso di contaminazione altrettanto elevato nelle carni fresche e congelate. I protozoi parassiti rappresentano un rischio trascurabile per la salute pubblica dopo il consumo di carne rettile rispetto ai parassiti metazoi.
  • 5. I parassiti che causano pentastomiasi e sparganosi possono essere trasmessi agli esseri umani attraverso il consumo di carne di serpente contaminata. Altri rettili, sebbene siano stati parassiti dai suddetti parassiti, non sono stati implicati nella loro trasmissione all'uomo attraverso il consumo di carne. Il trattamento congelante inattiva lo Spirometra in carne di coccodrillo. Tuttavia, l'efficacia del congelamento di altre carni di rettile è sconosciuta. Al momento, non ci sono prove che i virus che infettano i rettili possano essere trasmessi agli esseri umani attraverso il consumo di carne di rettile. Le infezioni da funghi, compresi i lieviti, si verificano ampiamente nei rettili ma non sono state collegate alla contaminazione della loro carne. Attualmente non ci sono indicazioni che le TSE naturali si verificano nei rettili allevati. L'alimentazione di rettili con prodotti animali non lavorati e riciclati è probabile che aumenti l'insorgenza di rischi biologici nella carne dei rettili. L'applicazione delle procedure GHP / GMP e HACCP a livello di azienda agricola e di macello contribuisce al controllo dei rischi. Il gruppo CONTAM ha concluso che mancano dati sugli eventi relativi a residui di medicinali veterinari e contaminanti chimici in queste specie e, quindi, una valutazione del rischio di potenziali contaminanti non è possibile. Per quanto riguarda i contaminanti ambientali e i residui di medicinali veterinari, il gruppo CONTAM ha osservato che nella produzione di tali alimenti importati dovrebbero essere applicate anche misure equivalenti alla legislazione dell'UE in materia di mangimi. Il gruppo CONTAM ha raccomandato di raccogliere i dati relativi al verificarsi di rischi chimici nella carne dei rettili.