Sceneggiatura in concorso nell'ambito del progetto:
"Dal palcoscenico alla realtà: @ scuola di prevenzione", ed. 2023/24, promosso da Inail Puglia e Regione Puglia
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
8 Cassandro Nervi Fermi Barletta - Amore e lavoro fine di una vita.pdf
1. Concorso “Vite spezzate” Dal Palcoscenico alla realtà@scuola di prevenzione
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TITOLO: Amore e lavoro: fine di una vita
Sceneggiatura
Ore 5:00
Suona la sveglia per Antonio che oggi, un giorno come gli altri, deve recarsi al lavoro.
Fa colazione saluta suo figlio con un bacio sulla fronte e sua moglie; si reca al lavoro.
Ore 6 :30 arriva sul cantiere, saluta i suoi compagni e sistema le ultime cose con loro, prima che
arrivi il capo.
Ore 7 arrivo del capo con la colazione
Antonio e suoi collaboratori si mettono comodi, per modo di dire, e si gustano la loro colazione
visto che bisogna mettersi in forza per oggi considerato il lavoro molto faticoso.
Ore 7:15 inizio del lavoro. Stranamente Antonio non indossa il casco di sicurezza ma non ci ha
fatto caso preso dall’eccessivo lavoro.
Ore 10:00: sono passate tre ore. Il lavoro è molto duro. A breve ci sarà la pausa, appena finiscono
di passare i secchi da un piano all’ altro con la fune. Eccoci arrivati all’ultimo secchio. Antonio era
giù mentre Giuseppe e Tommaso al 3^ piano. Carica il secchio e grida verso di loro: “Ok potete
tirare”
I due iniziano a tirare. “E’ l’ultimo secchio…….” si ripetono uno con l’altro , sfiniti per la stanchezza
ma proprio un attimo dopo Giuseppe molla la presa, dice che ha avuto un crampo così anche
Tommaso, per aiutarlo. Antonio in quel momento era distratto ma il secchio pieno di mattoni scende
a tutta velocità verso Antonio e lo colpisce in pieno.
Antonio perde i sensi, viene portato in ospedale dove morirà dopo poche ore.
2. Concorso “Vite spezzate” Dal Palcoscenico alla realtà@scuola di prevenzione
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Chi l’avrebbe mai detto che quel giorno sarebbe stato per Antonio l’ultimo del suo lavoro o sarebbe
stato l’ultimo bacio per suo figlio e per sua moglie. Di certo, se avesse avuto il casco, non si sa come
sarebbe finita ma di certo questo è un altro, l’ennesimo caso di morte bianca sul lavoro per mancata
prevenzione e sicurezza
SIMBOLO: Alfa e Omega dell’alfabeto greco corrispondono alla prima ed all’ultima lettera
dell’alfabeto, ad indicare l’inizio e la fine.
Moglie Giovanna
Figlio Francesco
Amico cantiere 1 Giuseppe
Amico cantiere 2 Tommaso
Capo cantiere Alessandro
SCENEGGIATURA
Antonio: ciao amore vado a lavoro, (bacio)
Ciao Francee.. amore vado a lavoro a dopo fai il bravo a scuola
Giovanna: ciao amo.. a dopo
Francesco: ciao papi a dopo
Arrivo sul cantiere
Antonio: ciao ragazzi buongiorno
Giuseppe: ciao to…
3. Concorso “Vite spezzate” Dal Palcoscenico alla realtà@scuola di prevenzione
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Tommaso: ciao To ..
Antonio: beh sistemiamo un po’ di cose nel frattempo che arriva Ale..
Tommaso: Sisi hai ragione andiamo
Giuseppe: andiamo dai
Tommaso: eccolo Alessandro con la colazione
Giuseppe: finalmente
Antonio: ho una fameee!
Antonio: Alessa che hai preso di buono
Alessandro: allora un cornetto alla marmellata, uno al pistacchio e due alla nutella e 4 caffè così
iniziamo meglio la giornata
Antonio: che buono sto cornetto da chi l’hai comprato?
Alessandro: hai visto l’ho preso da Giacomo che si è aperto il bar
Tommaso: veramente è buono davvero, mi sa che lo vado a trovare in sti giorni a Giacomo
Alessandro: beh abbiamo finito che c’ è da lavorare, e andiamo dai
Antonio: Alessa.. che hai fretta devi andare dall’ amante?
(Tutti ridono)
Alessandro: Antonio per favore che amante e amante andiamo dai. Piuttosto tu il casco?
4. Concorso “Vite spezzate” Dal Palcoscenico alla realtà@scuola di prevenzione
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Antonio: Alessa.. ero sceso già e l’avevo lasciato sopra che dovevo salire di nuovo? mo pensiamo a
lavorare dai andiamo
Ore 10
Giuseppe: Tomma.. il secchio è pesante assai
Tommaso: dai che abbiamo quasi finito che ho fame ; sta la merenda ora
Antonio: occhio eh, che arriva l’ultimo secchio
Giuseppe e Tommaso: finalmente dai !!
Giuseppe: Anto che hai messo in sto secchi, pesa troppo!
Antonio: tira, dai muoviti
Giuseppe: Tommà! ahia un crampo!
Tomma: Giuse.. il secchio!!!! Anto occhio!!!
(Antonio era distratto, non fece in tempo a spostarsi e gli precipitò in testa con molta forza)
ITET Cassandro-fermi-Nervi Barletta
Classe 3B Sia
Studente Nicolas Cafagna
Docente: prof.ssa Adele PASSERO