La presentazione di Dario Di Santo di introduzione al convegno FIRE "EPC 2015: Energy performance contracts per la riqualificazione energetica di edifici e processi industriali". Temi affrontati: perché efficientare, energy manager, EGE ed ESCO, i contratti EPC, gli aspetti di base legali e economico-finanziari, le indagini sullo sviluppo del mercato.
Informazioni sulla nomina dell'energy managerDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo sulle nuove regole per la nomina dell'energy manager tenuta l'8 aprile a Innovation Cloud nell'ambito del workshop FIRE. Temi trattati: chi deve e chi può nominare, quali tempistiche, quali consumi conteggiare, FAQ, EGE.
La presentazione sugli strumenti di ausilio all'energy management illustrata al convegno Soiel a Roma. I temi trattati sono gli strumenti di policy, come gli incentivi, la misura e l'automazione, i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, i modelli finanziari, gli attori principali. L'accento è stato messo anche sull'evoluzione dell'energy manager e dell'energy management in relazione al business.
Introduzione al forum degli energy manager a VeronaDario Di Santo
Il ruolo dell'energy manager è fondamentale nell'ottica della lotta ai cambiamenti climatici che avrà a breve nella COP21 di Parigi un appuntamento fondamentale. Nella presentazione di introduzione al Forum degli energy manager organizzato da FIRE in collaborazione con Verona Fiere a Smart Energy Expo Dario Di Santo illustra l'evoluzione del ruolo della figura, che dovrà saper coniugare sempre più energia e core business per incidere efficacemente sulle scelte aziendali.
Energy manager, EGE e ESCO, protagonisti dell'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione tenuta il 25 giugno a Milano al convegno FIRE "Il recepimento della direttiva sull’efficienza energetica:
opportunità, strumenti e obblighi". Temi affrontati: il ruolo determinante di energy manager ed ESCO nello sviluppo del mercato dell'efficienza energetica, la necessità per le organizzazioni di sapere creare le concioni per avvalersi di questi soggetti, la situazione e le tendenze della figura degli energy manager, la certificazione degli EGE e delle ESCO, la necessità di una crescita qualitativa del sistema per far crescere il mercato.
La presentazione tenuta al workshop Oil&NonOil il 29 novembre a Roma dedicato al mondo dei trasporti (non solo di merci pericolose). Il funzionamento dei TEE, il ruolo dell'energy manager e le opportunità legate al mondo dei trasporti i temi trattati.
Efficienza nell'uso delle risorse per il settore dell'ospitalitàDario Di Santo
Il settore dell'ospitalità e fondamentale nell'economia del Paese, e dunque l'uso efficiente delle risorse risulta quantomai opportuno. Nella presentazione tenuta al convegno "Smart hotel" organizzato da Roedl & Partner a Padova ho affrontato il tema di come coniugare il core business con l'efficienza energetica, mostrando – anche attraverso esempi – come con il giusto utilizzo delle risorse si possa offrire un servizio migliore risparmiando.
Enermanagement: finanziare l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione introduttiva alla sessione di Enermanagement sugli strumenti per finanziare l'efficienza energetica. Temi affrontati: modelli di business, elementi abilitanti, tipologie di finanziamento, e l'importanza di puntare anche su ricerca e sviluppo.
Il Cogisco – Coordinamento gestori impianti sportivi comunali di Roma – ha organizzato un workshop per fornire informazioni sulle possibilità di efficientamento degli impianti sportivi e sulle opzioni di finanziamento, per poi ragionare su possibili strumenti regolatori di supporto. Nella presentazione affronto la tematica sinteticamente.
Informazioni sulla nomina dell'energy managerDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo sulle nuove regole per la nomina dell'energy manager tenuta l'8 aprile a Innovation Cloud nell'ambito del workshop FIRE. Temi trattati: chi deve e chi può nominare, quali tempistiche, quali consumi conteggiare, FAQ, EGE.
La presentazione sugli strumenti di ausilio all'energy management illustrata al convegno Soiel a Roma. I temi trattati sono gli strumenti di policy, come gli incentivi, la misura e l'automazione, i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, i modelli finanziari, gli attori principali. L'accento è stato messo anche sull'evoluzione dell'energy manager e dell'energy management in relazione al business.
Introduzione al forum degli energy manager a VeronaDario Di Santo
Il ruolo dell'energy manager è fondamentale nell'ottica della lotta ai cambiamenti climatici che avrà a breve nella COP21 di Parigi un appuntamento fondamentale. Nella presentazione di introduzione al Forum degli energy manager organizzato da FIRE in collaborazione con Verona Fiere a Smart Energy Expo Dario Di Santo illustra l'evoluzione del ruolo della figura, che dovrà saper coniugare sempre più energia e core business per incidere efficacemente sulle scelte aziendali.
Energy manager, EGE e ESCO, protagonisti dell'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione tenuta il 25 giugno a Milano al convegno FIRE "Il recepimento della direttiva sull’efficienza energetica:
opportunità, strumenti e obblighi". Temi affrontati: il ruolo determinante di energy manager ed ESCO nello sviluppo del mercato dell'efficienza energetica, la necessità per le organizzazioni di sapere creare le concioni per avvalersi di questi soggetti, la situazione e le tendenze della figura degli energy manager, la certificazione degli EGE e delle ESCO, la necessità di una crescita qualitativa del sistema per far crescere il mercato.
La presentazione tenuta al workshop Oil&NonOil il 29 novembre a Roma dedicato al mondo dei trasporti (non solo di merci pericolose). Il funzionamento dei TEE, il ruolo dell'energy manager e le opportunità legate al mondo dei trasporti i temi trattati.
Efficienza nell'uso delle risorse per il settore dell'ospitalitàDario Di Santo
Il settore dell'ospitalità e fondamentale nell'economia del Paese, e dunque l'uso efficiente delle risorse risulta quantomai opportuno. Nella presentazione tenuta al convegno "Smart hotel" organizzato da Roedl & Partner a Padova ho affrontato il tema di come coniugare il core business con l'efficienza energetica, mostrando – anche attraverso esempi – come con il giusto utilizzo delle risorse si possa offrire un servizio migliore risparmiando.
Enermanagement: finanziare l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione introduttiva alla sessione di Enermanagement sugli strumenti per finanziare l'efficienza energetica. Temi affrontati: modelli di business, elementi abilitanti, tipologie di finanziamento, e l'importanza di puntare anche su ricerca e sviluppo.
Il Cogisco – Coordinamento gestori impianti sportivi comunali di Roma – ha organizzato un workshop per fornire informazioni sulle possibilità di efficientamento degli impianti sportivi e sulle opzioni di finanziamento, per poi ragionare su possibili strumenti regolatori di supporto. Nella presentazione affronto la tematica sinteticamente.
Efficienza energetica e strumenti finanziariDario Di Santo
La presentazione sulle opportunità collegate all'efficienza energetica e sulle modalità di finanziamento degli interventi illustrata al convegno Italcogen nell'ambito di KeyEnergy. La FIRE sta predisponendo una guida agli strumenti finanziari che sarà illustrata nell'ambito del webinar Whaves il 16 dicembre. Nella presentazione si illustrano le modalità di finanziamento e i fattori abilitanti.
Presentazione del rapporto FIRE 2016 sugli energy managerDario Di Santo
La presentazione tenuta al Ministero dello sviluppo economico sul rapporto 2016 sugli energy manager predisposto dalla FIRE. Sono illustrati sinteticamente il ruolo dell'energy manager, le informazioni collegate alle nomine del 2015, i risultati dell'indagine statistica svolta da FIRE nel 2016 e i benefici conseguibili attraverso un sistema di gestione dell'energia e un approccio olistico alla gestione delle risorse.
Audizione FIRE al senato sui certificati bianchiDario Di Santo
Presentazione illustrata il 2 ottobre da Dario Di Santo di FIRE nel corso dell'audizione alla X Commissione del Senato sul tema dei certificati bianchi. Gli aspetti segnalati alla Commissione Industria sono in linea con le osservazioni presentate al MiSE, e sottolineano l'importanza di gestire in modo equilibrato la ricerca di maggiore qualità ed efficacia per lo schema dei TEE con l'esigenza di favorire una crescita del mercato a favore delle famiglie e delle imprese.
Certificati bianchi: perché si cambia, quali proposteDario Di Santo
La presentazione sugli obiettivi della consultazione del Ministero dello sviluppo economico sulla revisione delle linee guida sui certificati bianchi, il principale schema di supporto agli interventi di efficienza energetica in vigore in Italia. Temi affrontati: motivazioni per il cambiamento, orientamenti sulle modifiche e considerazioni di FIRE in merito.
L'intervento sull'evoluzione dell'approccio alla gestione dell'energia nelle imprese, alla luce delle trasformazioni del mercato, di industria 4.0, degli strumenti disponibili e dell'Accordo di Parigi (con buona pace di Trump).
L'EPC è uno strumento fondamentale per riqualificare energicamente immobili e impianti industriali. Nella presentazione introduttiva alla conferenza annuale FIRE ne illustro le caratteristiche di base, partendo dal contesto di riferimento. Fondamentali per lo sviluppo dell'EPC sono le ESCO, la misura e verifica dei risparmi (IPMVP), e la diffusione delle necessarie competenze energetiche, economiche e giuridiche.
I sistemi di gestione dell'energia, certificabili secondo la norma internazionale ISO 50001, sono un ottimo strumento per aumentare la competitività delle imprese stimolando il cambiamento imposto dall'Accordo sul clima di Parigi. La presentazione introduttiva alla conferenza che la FIRE organizza annualmente sul tema.
ISO 50001: l'SGE promette risultati e funzionaDario Di Santo
I risultati emersi dall'indagine FIRE-CEI-CTI condotta a maggio e giugno 2016 e quanto emerso da alcune esperienze all'estero nella presentazione introduttiva alla conferenza FIRE sui sistemi di gestione dell'energia.
Oltre la ISO 50001: l'evoluzione dell'energy management nell'industriaDario Di Santo
L'industria continuerà a giocare un ruolo importante nella decarbonizzazione necessaria per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Sempre più dovrà considerare l'energia come una leva fondante del proprio business, su cui pensare i propri prodotti, ottimizzare i processi e rivedere la catena del valore e le filiere. Due sono gli elementi fondanti del cambiamento: l'ICT (e dunque industria 4.0) e il coinvolgimento del personale nei processi decisionali. I sistemi di gestione dell'energia sono utili anche perché pongono le basi per queste trasformazioni, se correttamente applicati. In questo processo l'energy manager avrà un ruolo importante, sempre più intrecciato con l'uso delle risorse e la sostenibilità. Ho parlato di questi temi al convegno organizzato da Finstral.
Verso il 2030: obiettivi e prospettive per la P.A.Dario Di Santo
Il percorso verso il 2030 per gli enti locali dovrebbe partire dalla comprensione e interiorizzazione delle opportunità disponibili per il territorio grazie all'uso efficiente delle risorse, più che dai target stabiliti dall'Unione Europea. Nella presentazione Dario Di Santo offre alcuni spunti su questo tema.
Confronto fra gli schemi d'obbligo europei per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo che sintetizza gli elementi fondamentali dei principali schemi di obbligo europei. Le informazioni riportate, tratte dai rapporti ENSPOL (www.enspol.eu) a cui si rimanda per approfondimenti, spaziano dai soggetti obbligati alle modalità di calcolo dei risparmi e di verifica dei risultati conseguiti, passando per l'addizionalità, i target, la presenza di un mercato di scambio, etc. Danimarca, Francia, Italia e UK sono i Paesi considerati.
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
L'energy manager nella pubblica amministrazioneDario Di Santo
L'energy manager è una figura fondamentale negli enti per assicurare una gestione razionale dell'energia, ma soprattutto per cogliere benefici in termini di immagine, sostenibilità, condizioni dei dipendenti, sicurezza. Le azioni di riqualificazione energetica possono inoltre migliorare le performance
La presentazione sulle opportunità legate a un migliore uso dell'energia e delle altre risorse tenuta a Borgo Panigale nell'ambito di un convegno CPL organizzato presso la Ducati. L'occasione è servita per mostrare con esempi come la gestione ottimale delle risorse può contribuire a ridefinire il proprio business nell'ottica dell'accordo di Parigi sul clima.
Certificati bianchi nel settore alimentareDario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo al convegno "L’efficienza energetica e le rinnovabili come strumenti per migliorare la competitività delle imprese agroalimentari" organizzato da ENEA nell'ambito del progetto europeo "Sinergia, agrofood industry goes green".
L'intervento fatto all'interno di ForumPA nell'ambito del Programma l'Italia in classe A promosso da ENEA e MiSE. Nella presentazione sono descritti alcuni degli attori fondamentali per supportare le amministrazioni pubbliche nella riqualificazione energetica dei propri edifici ed impianti tecnici (illuminazione pubblica, acquedotti, etc.).
Energia e sanità: strumenti per ridurre la spesa e migliorare i serviziDario Di Santo
La sanità non solo vale il 9% del PIL italiano in termini di spesa, ma rappresenta l'utenza più energivora nel settore dei servizi, con energy manager che gestiscono consumi comparabili con alcune medie imprese industriali. Nella presentazione, tenuta al convegno S@lute organizzato da FPA, illustro alcuni strumenti essenziali per gestire al meglio l'energia, collegandola al core business aziendale, e mostro alcuni esempi di applicazione di contratti EPC con finanziamento tramite terzi.
Efficienza e generazione distribuita: l'era dei prosumerDario Di Santo
Nei prossimi anni i consumatori avranno sempre più opportunità di divenire anche produttori. Si apre dunque una nuova era per l'autoconsumo. Per coglierne i benefici occorrono però politiche ben costruite e scelte razionali da parte degli investitori. E un principio fondamentale: energy efficiency first.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
Efficienza energetica e strumenti finanziariDario Di Santo
La presentazione sulle opportunità collegate all'efficienza energetica e sulle modalità di finanziamento degli interventi illustrata al convegno Italcogen nell'ambito di KeyEnergy. La FIRE sta predisponendo una guida agli strumenti finanziari che sarà illustrata nell'ambito del webinar Whaves il 16 dicembre. Nella presentazione si illustrano le modalità di finanziamento e i fattori abilitanti.
Presentazione del rapporto FIRE 2016 sugli energy managerDario Di Santo
La presentazione tenuta al Ministero dello sviluppo economico sul rapporto 2016 sugli energy manager predisposto dalla FIRE. Sono illustrati sinteticamente il ruolo dell'energy manager, le informazioni collegate alle nomine del 2015, i risultati dell'indagine statistica svolta da FIRE nel 2016 e i benefici conseguibili attraverso un sistema di gestione dell'energia e un approccio olistico alla gestione delle risorse.
Audizione FIRE al senato sui certificati bianchiDario Di Santo
Presentazione illustrata il 2 ottobre da Dario Di Santo di FIRE nel corso dell'audizione alla X Commissione del Senato sul tema dei certificati bianchi. Gli aspetti segnalati alla Commissione Industria sono in linea con le osservazioni presentate al MiSE, e sottolineano l'importanza di gestire in modo equilibrato la ricerca di maggiore qualità ed efficacia per lo schema dei TEE con l'esigenza di favorire una crescita del mercato a favore delle famiglie e delle imprese.
Certificati bianchi: perché si cambia, quali proposteDario Di Santo
La presentazione sugli obiettivi della consultazione del Ministero dello sviluppo economico sulla revisione delle linee guida sui certificati bianchi, il principale schema di supporto agli interventi di efficienza energetica in vigore in Italia. Temi affrontati: motivazioni per il cambiamento, orientamenti sulle modifiche e considerazioni di FIRE in merito.
L'intervento sull'evoluzione dell'approccio alla gestione dell'energia nelle imprese, alla luce delle trasformazioni del mercato, di industria 4.0, degli strumenti disponibili e dell'Accordo di Parigi (con buona pace di Trump).
L'EPC è uno strumento fondamentale per riqualificare energicamente immobili e impianti industriali. Nella presentazione introduttiva alla conferenza annuale FIRE ne illustro le caratteristiche di base, partendo dal contesto di riferimento. Fondamentali per lo sviluppo dell'EPC sono le ESCO, la misura e verifica dei risparmi (IPMVP), e la diffusione delle necessarie competenze energetiche, economiche e giuridiche.
I sistemi di gestione dell'energia, certificabili secondo la norma internazionale ISO 50001, sono un ottimo strumento per aumentare la competitività delle imprese stimolando il cambiamento imposto dall'Accordo sul clima di Parigi. La presentazione introduttiva alla conferenza che la FIRE organizza annualmente sul tema.
ISO 50001: l'SGE promette risultati e funzionaDario Di Santo
I risultati emersi dall'indagine FIRE-CEI-CTI condotta a maggio e giugno 2016 e quanto emerso da alcune esperienze all'estero nella presentazione introduttiva alla conferenza FIRE sui sistemi di gestione dell'energia.
Oltre la ISO 50001: l'evoluzione dell'energy management nell'industriaDario Di Santo
L'industria continuerà a giocare un ruolo importante nella decarbonizzazione necessaria per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Sempre più dovrà considerare l'energia come una leva fondante del proprio business, su cui pensare i propri prodotti, ottimizzare i processi e rivedere la catena del valore e le filiere. Due sono gli elementi fondanti del cambiamento: l'ICT (e dunque industria 4.0) e il coinvolgimento del personale nei processi decisionali. I sistemi di gestione dell'energia sono utili anche perché pongono le basi per queste trasformazioni, se correttamente applicati. In questo processo l'energy manager avrà un ruolo importante, sempre più intrecciato con l'uso delle risorse e la sostenibilità. Ho parlato di questi temi al convegno organizzato da Finstral.
Verso il 2030: obiettivi e prospettive per la P.A.Dario Di Santo
Il percorso verso il 2030 per gli enti locali dovrebbe partire dalla comprensione e interiorizzazione delle opportunità disponibili per il territorio grazie all'uso efficiente delle risorse, più che dai target stabiliti dall'Unione Europea. Nella presentazione Dario Di Santo offre alcuni spunti su questo tema.
Confronto fra gli schemi d'obbligo europei per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo che sintetizza gli elementi fondamentali dei principali schemi di obbligo europei. Le informazioni riportate, tratte dai rapporti ENSPOL (www.enspol.eu) a cui si rimanda per approfondimenti, spaziano dai soggetti obbligati alle modalità di calcolo dei risparmi e di verifica dei risultati conseguiti, passando per l'addizionalità, i target, la presenza di un mercato di scambio, etc. Danimarca, Francia, Italia e UK sono i Paesi considerati.
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
L'energy manager nella pubblica amministrazioneDario Di Santo
L'energy manager è una figura fondamentale negli enti per assicurare una gestione razionale dell'energia, ma soprattutto per cogliere benefici in termini di immagine, sostenibilità, condizioni dei dipendenti, sicurezza. Le azioni di riqualificazione energetica possono inoltre migliorare le performance
La presentazione sulle opportunità legate a un migliore uso dell'energia e delle altre risorse tenuta a Borgo Panigale nell'ambito di un convegno CPL organizzato presso la Ducati. L'occasione è servita per mostrare con esempi come la gestione ottimale delle risorse può contribuire a ridefinire il proprio business nell'ottica dell'accordo di Parigi sul clima.
Certificati bianchi nel settore alimentareDario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo al convegno "L’efficienza energetica e le rinnovabili come strumenti per migliorare la competitività delle imprese agroalimentari" organizzato da ENEA nell'ambito del progetto europeo "Sinergia, agrofood industry goes green".
L'intervento fatto all'interno di ForumPA nell'ambito del Programma l'Italia in classe A promosso da ENEA e MiSE. Nella presentazione sono descritti alcuni degli attori fondamentali per supportare le amministrazioni pubbliche nella riqualificazione energetica dei propri edifici ed impianti tecnici (illuminazione pubblica, acquedotti, etc.).
Energia e sanità: strumenti per ridurre la spesa e migliorare i serviziDario Di Santo
La sanità non solo vale il 9% del PIL italiano in termini di spesa, ma rappresenta l'utenza più energivora nel settore dei servizi, con energy manager che gestiscono consumi comparabili con alcune medie imprese industriali. Nella presentazione, tenuta al convegno S@lute organizzato da FPA, illustro alcuni strumenti essenziali per gestire al meglio l'energia, collegandola al core business aziendale, e mostro alcuni esempi di applicazione di contratti EPC con finanziamento tramite terzi.
Efficienza e generazione distribuita: l'era dei prosumerDario Di Santo
Nei prossimi anni i consumatori avranno sempre più opportunità di divenire anche produttori. Si apre dunque una nuova era per l'autoconsumo. Per coglierne i benefici occorrono però politiche ben costruite e scelte razionali da parte degli investitori. E un principio fondamentale: energy efficiency first.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno Finanziare l'efficienza energetica organizzato da EKN in collaborazione con FIRE e Verona Fiere nell'ambito di Smart energy expo a Verona. Ho trattato le sfide da affrontare per sviluppare il mercato dei servizi finanziari dedicati all'efficienza energetica.
L'importanza dei dati sui consumi e dei sistemi di misura per sviluppare il mercato dell'efficienza energetica recentemente illustrata a un incontro nell'ambito del progetto Meshartitily. La presentazione di Dario Di Santo illustra le misure previste dalla direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica recepita con il D.Lgs. 102/2014.
I benefici dell'efficienza energetica e della cogenerazioneDario Di Santo
La cogenerazione, il teleriscaldamento e i recuperi di calore sono uno dei fondamenti delle politiche energetiche comunitarie improntate alla gestione efficiente delle risorse. Pur essendo ben affermato, rimane alto il potenziale di crescita, specie nel settore terziario e nell'industria. Di interesse inoltre l'analisi a livello territoriale, volta a cogliere le sinergie fra domanda e offerta di calore ed elettricità a livello locale. Per trarre i massimi benefici occorre saper valutare gli effetti delle variazioni dei prezzi sul mercato e delle trasformazioni legislative sui business plan, nonché valutare sempre prima la riduzione degli usi termici ed elettrici, in modo da dimensionare correttamente i cogeneratori.
Efficienza energetica negli EELL: strumenti disponibiliDario Di Santo
Le amministrazioni pubbliche possono giocare un ruolo importante in termini di uso intelligente delle risorse. L'efficienza energetica è una delle leve principali in tal senso. La presentazione illustra gli strumenti fondamentali disponibili, come le diagnosi energetiche e i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, il finanziamento tramite terzi, gli incentivi nazionali e i fondi comunitari, gli attori coinvolti, in particolare energy manager ed ESCO.
La presentazione illustrata all'8a conferenza organizzata dalla Fondazione Megalia sul tema dell'efficienza energetica nell'industria. I temi trattati sottolineano l'opportunità di migliorare la competitività delle imprese, prendendo spunto dall'Accordo sul clima di Parigi, considerando la gestione efficiente delle risorse fra i fattori in grado di indirizzare la proposta di valore e la catena di valore delle imprese. Alcuni esempi di successo sono stati illustrati, così come i passi positivi legati al ruolo dell'energy manager.
Le opportunità dell'efficienza energeticaDario Di Santo
L'efficienza energetica è la prima leva per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti a Parigi per contrastare i cambiamenti climatici. Nella presentazione fatta al Decennale di BIT illustro come la gestione delle risorse diventerà sempre più un elemento trainante del business e dunque un tema da supportare e premiare a livello di finanziamenti. Finanziamenti che dovranno riuscire a tenere maggiormente in conto la capacità del progetto di ripagare le somme prestate.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno organizzato da Federutility e Confservizi a Torino il 10 marzo. Tema trattato: il quadro legislativo definito dal decreto di recepimento della direttiva efficienza energetica, visto in ottica di opzioni e strumenti, non di carrellata di articoli, per mostrare come il decreto sia prima di tutto una rassegna di strumenti utili per realizzare azioni di efficientamento presso imprese e famiglie.
Diagnosi energetica: obblighi per le grandi impreseDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar FIRE sulle diagnosi energetiche per offrire alcune anteprime sull'applicazione dell'art. 8 del D.Lgs. 102/2014, in particolare relativamente alla definizione di grande impresa e ai siti da sottoporre a diagnosi. Vengono inoltre forniti alcuni indirizzi sulle modalità di conduzione delle diagnosi energetiche.
La presentazione del rapporto FIRE sugli energy manager 2017. Vengono sintetizzati i numeri delle nomine ai sensi della legge 10/1991 e i risultati dell'indagine di accompagnamento, che ha indagato aspetti quali i benefici non energetici, i sistemi di monitoraggio, industria 4.0 e alcuni strumenti collegati alla riqualificazione energetica degli edifici.
Finanziare l'efficienza energetica nell'industriaDario Di Santo
Gli obiettivi introdotti dal Pacchetto Energia Clima al 2030 richiedono investimenti addizionali consistenti, nonché un'azione allargata anche alle PMI e a edifici e trasporti. Tutto questo richiede una maggiore disponibilità di risorse di terzi per finanziare gli interventi, oltreché una maggiore comprensione del legame fra efficienza energetica e competitività. Nella presentazione è illustrato l'approccio di ESI Europe (contratto a prestazioni garantite, validazione di terzi, assicurazione sui risparmi energetici).
La presentazione di Dario Di Santo al convegno "Energy performance day" organizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con Savenet il 27 novembre a Milano. Nella relazione sono stati evidenziati l'importanza di collegare l'efficienza energetica e la sostenibilità al core business, la necessità di qualificare operatori e mercato e di diffondere la tematica a tutti i livelli, il ruolo centrale della misura e l'atteggiamento dei leader di mercato.
I certificati bianchi entrano in una nuova fase con le linee guida del D.M. 11 gennaio 2017. Nuovi progetti ammissibili e metodologie per la valutazione dei risparmi energetici, nuovi criteri sulla misura, ruoli meglio definiti per proponenti e titolari dei progetti sono alcuni degli elementi che le caratterizzano. Gli strumenti di supporto previsti, come le guide operative settoriali e un dialogo costruttivo con gli operatori, dovranno offrire risposte ai principali temi: obiettivi da raggiungere, mercato, complessità delle regole, baseline e addizionalità. Di questi aspetti parlo nella presentazione tenuta come introduzione alla sesta conferenza annuale FIRE sui TEE.
La presentazione di Dario Di Santo sui certificati bianchi illustrata al convegno "Focus Certificati Bianchi:
strumento chiave per l’efficienza energetica" della Federazione Anima il 10 luglio 2014. Temi affrontati: gli aspetti chiave dello schema, la sua convenienza, come sfruttarlo, gli strumenti informativi e formativi messi a punto dalla FIRE.
Gestione dell'energia: opportunità, politiche, strumentiDario Di Santo
L'efficienza energetica, se considerata insieme ai benefici multipli con cui si accompagna, rappresenta una reale opportunità di business. Ne parlo all'incontro organizzato da BCC-BIT.
L'energia può essere una forte leva di business per le imprese quando si comprendono i benefici che può apportare in termini di value proposition e di miglioramento del prodotto e delle performance aziendali. Nella presentazione introduttiva della sessione sulla produttività energetica di Enermanagement ho illustrato le opportunità in tal senso, alcuni esempi e l'evoluzione della figura dell'energy manager verso un approccio integrato di gestione delle risorse su tutte le fasi della produzione, sulla progettazione di beni e servizi, e sugli approvvigionamenti.
Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
Certificati bianchi: storia, situazione e proposteDario Di Santo
Un excursus storico sul meccanismo dei TEE per coglierne problematiche, trasformazioni e risultati, e per ragionare sulle possibili soluzioni alle attuali difficoltà.
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveDario Di Santo
Per il fotovoltaico è attesa nel prossimo decennio una crescita tumultuosa nel nostro Paese. Diversi elementi al contorno incideranno comunque sui risultati effettivi, sia in senso positivo che negativo. Nella presentazione provo a sintetizzarli.
Il rapporto sugli energy manager relativo alle nomine effettuate nel 2018 evidenzia un'ulteriore crescita di questa figura sia da parte dei soggetti obbligati alla nomina dalla legge 10/1991, sia da parte di quelli volontari. La presentazione illustra anche i risultati di un'indagine FIRE sulle diagnosi energetiche obbligatorie.
White certificates in Italy: will it overcome the huge challenges it has been...Dario Di Santo
The presentation used to summarise my paper presented at 2019 ECEEE summer study. The presentation goes through the whole life of the scheme, highlighting pros and cons of each phase, and shows the last modification of the rules of the scheme.
Audizione FIRE presso la X Commissione della Camera dei DeputatiDario Di Santo
La presentazione utilizzata nel corso dell'audizione alla X Commissione della Camera sulla strategia energetica nazionale (SEN) e sul Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNIEC).
Il ruolo del fotovoltaico: situazione e prospettiveDario Di Santo
Presentazione introduttiva a un webinar organizzato da FIRE con Centrica che mostra i principali dati relativi alla penetrazione del fotovoltaico a livello internazionale e nazionale, gli obiettivi al 2030 inseriti nella proposta di Piano nazionale integrato per l'energia e il clima, i numeri relativi ai sistemi semplici di produzione e consumo e allo scambio sul posto, e le performance economiche in termini di LCOE.
Incentivi per l'efficienza energetica e la cogenerazioneDario Di Santo
La presentazione sintetizza gli incentivi disponibili per l'efficienza energetica, con un focus sulla cogenerazione ad alto rendimento, con alcune considerazione per affrontare un mercato in forte trasformazione.
Il pacchetto clima energia: cosa attendersi per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione affronta le novità introdotte dal Pacchetto Clima-Energia al 2030 e alcune trasformazioni attese nel mercato, in particolare la crescita dei prosumer (consumatori-produttori di energia) e la necessità di intervenire in settori più complessi (edifici e trasporti). Sono inoltre accennate alcune azioni di FIRE per facilitare questa transizione.
Lo schema dei certificati bianchi è caratterizzato da complessità proprie di un sistema di obbligo unito a un mercato. Riuscire a calibrare domanda e offerta è uno dei requisiti più difficili da soddisfare. La presentazione illustra i risultati di un'indagine FIRE su problemi e proposte di soluzione e mostra come ci sia una buona fiducia nella ripresa dello schema.
Efficienza energetica negli edifici alla luce delle nuove direttiveDario Di Santo
Negli ultimi mesi sono state pubblicate le nuove direttive sulla prestazione energetica degli edifici, sull'efficienza energetica e sulle fonti rinnovabili. La presentazione ne riassume i punti fondamentali, insieme alle principali sfide legate alla riqualificazione energetica degli edifici.
EPC for the renovation of public buildings in ItalyDario Di Santo
The presentation about the renovation of public buildings through energy performance contracts in Italy, held at the Sustainable Energy Investment Forum organised by EASME in Malta.
Aggiornamento sui certificati bianchi come presentato all'incontro presso Federchimica. Oltre allo schema generale viene ricordata anche la misura dedicata alla cogenerazione ad alto rendimento (CAR).
White certificates: news and opportunities after 2018 reviewDario Di Santo
D.M. 10 maggio 2018 introduced some important modification to the guidelines of the Italian white certificate scheme, mostly to deal with issues such as the lack of certificates to fulfil the targets and the excessive rigid rules introduced in 2017 to present new energy efficiency projects. The presentation shows the main changes and some results in terms of issued certificates and prices and summarises some hints on the future of the scheme.
Towards resource efficiency with the help of IoT in the 4th industrial revolu...Dario Di Santo
Climate change requires manufacturing companies to change the way they do business, by re-thinking products and services. Resource efficiency will be a key to success, but an increased cooperation among different business functions is fundamental. Internet of things will be an important enabler and will help companies undergo such challenging transformation. The presentation illustrates some key points and the links with energy efficiency and energy management.
La presentazione del rapporto FIRE sugli energy manager riferiti alle nomine 2017. Si nota un'ulteriore crescita degli energy manager, nominati sia da soggetti obbligati che volontari, delle figure con certificazione EGE e delle organizzazioni con ISO 50001. Sono inoltre riportati i risultati delle indagini sulle agevolazioni per le imprese energivore e sugli incentivi, che la FIRE ha condotto nel 2018.
White certificates in Italy: lessons learnt over 12 years of evaluationDario Di Santo
Energy efficiency obligation schemes (EEOs) are used in many EU countries as a policy measure to reach energy efficiency targets. Some of the first EEO (UK, Italy, France, Denmark) have been capable to reach positive results over the years, as shown by the ENSPOL and EPATEE projects.
The Italian mechanism, in particular, is an interesting example of white certificate scheme (WhC), since it is one of the most long-lasting schemes (operatively started in 2005), has ambitious targets, covers all sectors and energy efficiency solutions, and has many flexibility options in place (e.g. non-obliged parties, tradable market, bankability, etc.).
Another point of interest is WhC development over the years. In the first phase, most of the projects were related to buildings with deemed savings as energy savings assessment method. Then the industrial sector rose constantly, till covering 80% of the savings in 2014, mostly assessed through metered savings procedures. In the last three years deemed savings procedures have started to recover, while metered savings have remained the most used energy savings evaluation procedure. This last development was not expected and is mainly due to some regulatory decision and to the modification of the assessment of additionality for many industrial projects categories, due to the diffusion of certain energy efficiency solutions and to changes in the methodological approach.
The presentation, based on a paper presented at the IEPPEC conference in Vienna, illustrates the issues that have arisen over the recent years, and the decisions taken to address them through a major redesign of the Italian scheme that has been introduced with new ministerial guidelines in 2017: many aspects – such as targets, baseline and additionality, saving assessment, and measurement, verification and control procedures – has been deeply affected. The presentation will cover such themes under an evaluation point of view, highlighting the savings achieved with respect to the national targets, how indicators like additional energy savings, costs, and employment have evolved over time, the role of the involved stakeholders (utilities, ESCOs, end-users, etc.), and the effects of tight verification and control procedures.
2. 2
www.fire-italia.org
La Federazione Italiana per l’uso Razionale
dell’Energia è un’associazione tecnico-
scientifica che dal 1987 promuove per statuto
efficienza energetica e rinnovabili,
supportando chi opera nel settore.
Oltre alle attività rivolte ai circa 450 soci, la
FIRE opera su incarico del Ministero dello
Sviluppo Economico per gestire l’elenco e
promuovere il ruolo degli Energy Manager
nominati ai sensi della Legge 10/91.
La Federazione collabora con le Istituzioni, la
Pubblica Amministrazione e varie Associazioni
per diffondere l’uso efficiente dell’energia
ed opera a rete con gli operatori di settore e
gli utenti finali per individuare e rimuovere le
barriere di mercato e per promuovere buone
pratiche.
La FIRE certifica gli EGE attraverso il SECEM.
Cos’è la FIRE?
3. 3
445 associati, di cui 228 persone
fisiche e 217 organizzazioni.
La compagine sociale
Alcuni dei soci FIRE:
A2A calore e servizi S.r.l. - ABB S.p.a. - Acea S.p.a. - Albapower S.p.a. -
Anigas - Atlas Copco S.p.a. - Avvenia S.r.l. - AXPO S.p.a. - Banca d’Italia -
Banca Popolare di Sondrio - Bit Energia S.r.l. - Bosh Energy and Building
Solution Italy S.r.l. - Bticino S.p.a. - Burgo Group S.p.a. - Cabot Italiana
S.p.a. - Carraro S.p.a. - Centria S.p.a. - Certiquality S.r.l. - Cofely Italia
S.p.a. - Comau S.p.a. - Comune di Aosta - CONI Servizi S.p.a. - CONSIP
S.p.a. - Consul System S.r.l. - CPL Concordia Soc. Coop - Comitato
Termotecnico Italiano - DNV S.r.l. - Egidio Galbani S.p.a. - ENEL
Distribuzione S.p.a. - ENEL Energia S.p.a. - ENEA - ENI S.p.a. - Fenice
S.p.a. - Ferriere Nord S.p.a. - Fiat Group Automobiles - Fiera Milano S.p.a.
- FINCO - FIPER - GSE S.p.a. - Guerrato S.p.a. - Heinz Italia S.p.a. - Hera
S.p.a. - IBM Italia S.p.a. - Intesa Sanpaolo S.p.a. - Iren Energia e Gas
S.p.a. - Isab s.r.l. - Italgas S.p.a. - Johnson Controls Systems and Services
Italy S.r.l. - Lidl Italia s.r.l. - Manutencoop Facility Management S.p.a. -
Mediamarket S.p.a. - M&G Polimeri Italia - Omron Electronics S.p.a. -
Pasta Zara S.p.a. - Pirelli Industrie Pneumatici S.p.a. - Politecnico di Torino
- Provincia di Cremona - Publiacqua S.p.a. - Raffineria di Milazzo S.c.p.a. -
RAI S.p.a. - Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. - Rockwood Italia S.p.a. -
Roma TPL S.c.a.r.l. - Roquette Italia S.p.a. - RSE S.p.a. - Sandoz
Industrial Products S.p.a. - Schneider Electric S.p.a. - Siena Ambiente
S.p.a. - Siram S.p.a. - STMicroelectronics S.p.a. - TIS Innovation Park -
Trenitalia S.p.a. - Turboden S.p.a. - Università Campus Bio-Medico di
Roma - Università Cattolica Sacro Cuore - Università degli studi di Genova
- Varem S.p.A. - Wind Telecomunicazioni S.p.a. - Yousave S.p.a.
La compagine associativa comprende sia
l’offerta di energia e servizi, sia la
domanda.
4. 4
Oltre a partecipare a progetti europei, di cui a
fianco sono indicati i principali in atto, la FIRE
realizza studi e analisi di mercato e di settore
su temi di interesse energetico, campagne di
informazione e di sensibilizzazione, attività
formativa a richiesta.
Il Ministero dell’Ambiente, l’ENEA, il GSE, l’RSE,
grandi organizzazioni (ad esempio Centria, ENEL,
Ferrovie dello Stato, FIAT, Finmeccanica, Galbani,
H3G, Schneider Electric, Telecom Italia,
Unioncamere), università, associazioni, agenzie
ed enti fieristici sono alcuni dei soggetti con cui
sono state svolte delle collaborazioni.
Guide FIRE
Progetti e collaborazioni
www.fire-italia.org
5. 5
www.secem.eu
SECEM
SECEM, Sistema Europeo per la Certificazione in
Energy Management, è un organismo di
certificazione del personale facente capo alla
FIRE.
Primo organismo a offrire la certificazione di
parte terza per gli Esperti in Gestione
dell’Energia (EGE) secondo la norma UNI CEI
11339, ad aprile 2012 SECEM ha ottenuto da
Accredia l’accreditamento secondo i requisiti
della norma internazionale ISO/IEC 17024.
SECEM certifica gli EGE in virtù di un
regolamento rigoroso e imparziale, basato
sull’esperienza di FIRE con gli energy manager.
Un vantaggio di chi si certifica con SECEM è la
possibilità di accedere ai servizi informativi e
formativi e di essere coinvolto nelle iniziative
della FIRE.
SECEM inoltre riconosce corsi di formazione
sull’energy management, su richiesta dell’ente
erogatore.
6. Perché riqualificare edifici e industrie?
6
Perché
riqualificare
edifici e
industrie?
Per risparmiare (spending review,
liberare risorse), per migliorare la
competitività (benefici non energetici),
per essere “smart”, per ridurre
l’impatto su ambiente e salute, per
favorire la green economy…
7. Ma che vuol dire riqualificare?
7
Un concetto con tante
sfaccettature. Di sicuro
richiede intelligenza nell’uso
delle risorse.
E il confrontarsi con
l’esistente, i suoi edifici, le
sue industrie i suoi limitati
spazi verdi.
Uso razionale delle
risorse:
efficienza energetica;
uso dei materiali
grezzi;
efficienza nell’uso
dell’acqua;
efficienza nel ciclo
dei rifiuti.
8. Mercato dell’efficienza energetica in Italia
8
70%
degli
edifici
costruito
prima
del
1976,
in
assenza
di
norme
sui
consumi
Target
al
2016:
46%
obie?vo
raggiunto,
ma
laAtano
trasporA
e
servizi
2,5-‐4
Mln
di
occupaA
al
2020
nel
seEore
Target
2020:
15
Mtep
consumi
finali,
20
Mtep
energia
primaria,
14%
target
raggiunto
Miglioramento
efficienza
energeAca
1990-‐2010:
Industria
13%,
trasporA
2%,
residenziale
28%
2.736
energy
manager
nominaA,
ma
nella
P.A.
ne
mancano
1.000
Fabbisogno
di
energia
primaria
nel
2011:
184
Mtep
Consumi
finali
2011:
135
Mtep
Illuminazione
pubblica:
6,2
Mln
kWh
40-‐60
miliardi
di
invesAmenA
in
efficienza
al
2020
12
Mln
di
edifici
residenziali,
65.000
uffici
(14.000
della
PA),
52.000
scuole
(di
cui
75%
ante
1980),
26.000
hotel
(di
cui
70%
ante
1980)
3,5
Mln
di
unità
immobiliari
ad
uso
terziario:
1,3
Mln
commercio,
650.000
uffici,
300.000
ristoranti,
73.000
scuole,
61.000
hotel,
1
Mln
altri
servizi*
9. In cui l’EPC gioca un ruolo importante
9
Sensibilità
Conoscenza
Competenza
e operatività
Core
business e
co-benefici
Risorse
EPC e FTT
Elementi di supporto:
campagne informative
(anche verso il personale)
e diffusione buone
pratiche;
sistemi di monitoraggio e
EnPI;
SGE ISO 50001;
certificazione EGE;
LCCA e valutazione costi-
benefici;
IPMVP;
ESCO strutturate e banche
e fondi avanzati.
10. Gli attori protagonisti
Energy manager
Gli energy manager sono la figura di
riferimento nelle aziende interessate a
fare efficienza energetica:
•necessita un inquadramento adeguato,
in termini di organigramma e di
politiche e procedure aziendali;
•le sue funzioni coprono monitoraggio,
acquisti energia, gestione energetica,
individuazione di investimenti, supporto
al processo.
ESCO
Le ESCO sono i soggetti di mercato che
possono aiutare gli utenti finali a
realizzare interventi di efficientamento:
•la garanzia dei risultati, oltre a tutelare
l’utente, facilita il finanziamento tramite
terzi;
•alcune ESCO hanno sfruttato il
meccanismo dei TEE per acquisire
competente sui processi industriali.
10
11. L’energy manager per la legge 10/91
Sulla spinta delle crisi energetiche l’Italia introdusse un primo obbligo di nomina degli
energy manager con la legge 308 del 1982, ma è con la legge 10 del 1991 che la
nomina assume una maggiore rilevanza.
La legge 10/91 all’art. 19 obbliga le aziende del comparto industriale con consumi
annui superiori ai 10.000 tep e quelle degli altri settori oltre i 1.000 tep alla nomina
annuale del responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia.
Funzioni del responsabile secondo la legge:
•individuare azioni, interventi, procedure e quant'altro necessario per promuovere
l'uso razionale dell'energia;
•assicurare la predisposizione di bilanci energetici in funzione anche dei parametri
economici e degli usi energetici finali;
•predisporre i dati energetici di verifica degli interventi effettuati con contributo dello
Stato.
Si tratta di una persona che usualmente è interna all’azienda nominante, preferibilmente
di livello dirigenziale per poter svolgere un’efficace azione. La sua azione può essere
rafforzata dalla presenza di un sistema di gestione dell’energia ISO 50001.
11
La circolare 18 dicembre 2014 modifica le regole per
la nomina dell’energy manager, tenendo conto
dell’evoluzione del quadro legislativo e di mercato.
12. Energy manager: nomine obbligati 2014
12
RAPPORTO SUGLI ENERGY MANAGER IN ITALIA:
EVOLUZIONE DEL RUOLO E STATISTICHE
13. Nomina dell’energy manager: modalità
13
Art. 5-6
La FIRE può informatizzare la nomina del
responsabile (verrà fatto nel 2016). Per il
2015 le nomine dovranno pervenire
esclusivamente tramite PEC.
Art. 7
Per il solo primo anno, la nomina dei soggetti non
obbligati può avvenire dopo il 30 aprile. Per gli
anni seguenti e per i soggetti obbligati è
obbligatorio inviare la nomina ogni anno
entro il 30 aprile.
14. ESCO: la via dei servizi energetici
14
Soluzioni
integrate
Finanziamento
tramite terzi
Energy
performance
contracts
ESCO: società di servizi
energetici certificabili
secondo la norma UNI
CEI 11352.
Requisito fondamentale è la
capacità di offrire contratti a
prestazioni garantite con
finanziamento tramite terzi, sia
diretto, sia attraverso una banca.
Alle ESCO la direttiva
sull’efficienza energetica
assegna un ruolo consistente.
La revisione della norma,
pubblicata nel 2014, assicura
una certificazione più accurata.
15. ESCO: la certificazione
15
EPC+FTT
+approccio
integrato
TEE e
conto termico
Qualche
decina
≈3.000
accreditate
per i TEE
UNI CEI
11352:2014
Da luglio 2016 le ESCO
dovranno essere certificate
per potere accedere allo
schema dei TEE
A settembre 2014 risultano
certificate oltre 100 ESCO, la
maggior parte secondo
l’edizione 2010 della norma
UNI CEI 11352. Dal 2014 è
disponibile la seconda
versione, più restrittiva.
16. Esperto in gestione dell’energia EGE
16
EGE: energy manager
esperto e
certificabile secondo
la norma UNI CEI
11339.
Requisito fondamentale è
l’esperienza maturata sul
campo (è un esperto).
l’EGE risponde a diverse
esigenze di mercato.
Per diventare tali si devono
possedere titoli adeguati e
si deve superare un esame.
Energy manager ESCO
Energy auditor Consulenti
EGE
17. Energy manager ed EGE
17
Energy
manager ed EGE
sono la stessa
cosa?
No. Un energy
manager può certificarsi
EGE se lo ritiene utile, ma
le due figure non devono
per forza coincidere.
18. I contratti a prestazione energetica (EPC)
18
L’energy performance
contracting (EPC) facilita la
gestione dei rischi e il
finanziamento tramite terzi.
Fonte: FIRE. Fonte: FIRE.
19. I contratti a prestazione energetica (EPC)
19
Acquisto prodotti o leasing/noleggio
Contratti di O&M e facility management
Servizio energia
Progettazione di sistemi energetici
Approccio tradizionale
Contratti energia integrati:
energy performance + energy supply
Energy supply contract (fornitura di
elettricità e calore autoprodotti)
Approccio tradizionale con garanzia delle
performance
EPC: shared savings, guaranteed savings,
variable contract term
Approccio con EPC
Diagnosi energetica Diagnosi energetica
Fonte: FIRE.
20. I contratti a prestazione energetica (EPC)
20
Rischiosulleprestazionienergetiche
Dimensioneeduratadelcontratto
M&V(IPMVPoalternative)
Fornituradicapitali
Elementi da considerare
Contratti energia integrati:
energy performance + energy supply
Energy supply contract (fornitura di
elettricità e calore autoprodotti)
Approccio tradizionale con garanzia delle
performance
EPC: shared savings, guaranteed savings,
variable contract term
Approccio con EPC
Diagnosi energetica
Fonte: FIRE.
Tipologiadigara(P.A.:procedure
tradizionali,dialogocompetitivo,FdP)
27. Recepita con D.Lgs. 102/2014
redazione di un piano di riqualificazione energetica edifici pubblici e privati;
riqualificazione del 3% annuo del parco immobiliare della P.A. centrale;
promozione del green procurement e dell’alta prestazione energetica per ogni
bene, servizio e immobile della P.A.;
indicazione degli elementi minimi per i contratti EPC per la PA;
promozione delle ESCO, del finanziamento tramite terzi e degli EPC;
obbligo di diagnosi energetiche ogni 4 anni o SGE ISO 50001 per grandi imprese
con promozione degli audit presso le PMI;
target di risparmio dell’1,5% anno con schemi obbligatori;
spinta allo smart metering, obbligo contatori individuali e alle fatturazioni
informative;
istituzione di un fondo di natura rotativo per interventi di EE;
introduzione di regimi di qualificazione per gli operatori.
La direttiva EED 2012/27/UE in pillole
27
28. Contratti EPC e D.Lgs. 102/14
28
Art. 5
Le P.A. centrali favoriscono il ricorso ai
contratti EPC e al FTT ricorrendo a una o più
ESCO.
Le imprese che effettuano una fornitura di energia
alla P.A. centrale comunicano annualmente i
consumi per vettore energetico all’ENEA. Le
stesse informazioni vengono fornite a richiesta
a Regioni e Province dai soggetti che
forniscono di energia la P.A. locale.
29. Contratti EPC e D.Lgs. 102/14
29
Art. 6
Le P.A. centrali rispettano i requisiti minimi
di efficienza indicati nell’Allegato 1 al decreto
per acquisti di beni e servizi.
Art. 8
Vengono stabiliti gli elementi minimi dei contratti di
prestazione energetica per la P.A. e si introduce un
obbligo di risparmio del 5% per il contratto servizio
energia. L’ENEA pubblica il contratto tipo per EPC.
Sono previste semplificazioni delle procedure
autorizzative.
Art. 15
Si costituisce un fondo di garanzia dedicato a
interventi di efficientamento energetico.
30. Incentivi: ESCO e EPC spesso promossi
30
Certificati bianchi
Detrazioni fiscali 50% e 65%
Efficienza energetica Rinnovabili termiche Rinnovabili elettriche
Incentivi FER
(D.M. 6 luglio 2012)
Conto energia termico
Altre opzioni (Elena, Jessica, EEEF, fondi strutturali, programmi locali, etc.)
CAR-TLR
Fonte: FIRE.
CAR: cogenerazione ad alto rendimento
TLR: teleriscaldamento
FER: fonti rinnovabili
EEEF: European energy efficiency fund
31. L’importanza della misura (audit e SGE)
31
EnPI e
benchmark
Conoscenza
processi
Automazione
Accesso a
incentivi
Pianificare e
statistiche
Finanziare
tramite terzi
32. Guide FIRE
32
La guida FIRE ai
contratti di prestazione
energetica negli edifici
pubblici.
Altre guide disponibili su:
www.fire-italia.org
33. 33
http://pressroom.fire-italia.org
I prossimi appuntamenti FIRE
I prossimi incontri FIRE:
Convegno EPC, Innovation
cloud 8 aprile pomeriggio
Workshop di preparazione
all’esame Secem, Innovation
Cloud 9 aprile pomeriggio
Convention Secem
Milano 10 aprile mattina
Enermanagement 2015
Milano, novembre 2015
I prossimi corsi:
energy manager ed EGE;
diagnosi energetiche in
azienda;
certificati bianchi.
Premio FIRE:
Certificati bianchi per un’industria
energeticamente efficiente
Invio domande entro il
30 giugno 2015!!!