In Italia è stata appena approvata la nuova strategia energetica nazionale, che fissa obiettivi per efficienza, rinnovabili, dipendenza dall'estero ed emissioni, in linea con le proposte comunitarie al 2030. Si tratta in entrambi i casi di target insufficienti rispetto agli obiettivi di Parigi, per riuscire a cogliere i quali è necessario ripensare abitudini e approcci, non solo all'energia. Nella presentazione illustro alcuni elementi fondamentali – evoluzione mercato elettrico in ottica prosumer, quarta rivoluzione industriale e trasformazione della mobilità, influenza crescente della gestione delle risorse, ridisegno di prodotti e servizi in ottica sostenibile, efficientamento dei processi produttivi e della filiera –, l'importanza di valutare le ricadute non energetiche e alcuni esempi delle trasformazioni in atto e delle opportunità per le imprese.
Finanziare l'efficienza energetica nell'industriaDario Di Santo
Gli obiettivi introdotti dal Pacchetto Energia Clima al 2030 richiedono investimenti addizionali consistenti, nonché un'azione allargata anche alle PMI e a edifici e trasporti. Tutto questo richiede una maggiore disponibilità di risorse di terzi per finanziare gli interventi, oltreché una maggiore comprensione del legame fra efficienza energetica e competitività. Nella presentazione è illustrato l'approccio di ESI Europe (contratto a prestazioni garantite, validazione di terzi, assicurazione sui risparmi energetici).
Incentivi per l'efficienza energetica e la cogenerazioneDario Di Santo
La presentazione sintetizza gli incentivi disponibili per l'efficienza energetica, con un focus sulla cogenerazione ad alto rendimento, con alcune considerazione per affrontare un mercato in forte trasformazione.
Il pacchetto clima energia: cosa attendersi per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione affronta le novità introdotte dal Pacchetto Clima-Energia al 2030 e alcune trasformazioni attese nel mercato, in particolare la crescita dei prosumer (consumatori-produttori di energia) e la necessità di intervenire in settori più complessi (edifici e trasporti). Sono inoltre accennate alcune azioni di FIRE per facilitare questa transizione.
I certificati bianchi entrano in una nuova fase con le linee guida del D.M. 11 gennaio 2017. Nuovi progetti ammissibili e metodologie per la valutazione dei risparmi energetici, nuovi criteri sulla misura, ruoli meglio definiti per proponenti e titolari dei progetti sono alcuni degli elementi che le caratterizzano. Gli strumenti di supporto previsti, come le guide operative settoriali e un dialogo costruttivo con gli operatori, dovranno offrire risposte ai principali temi: obiettivi da raggiungere, mercato, complessità delle regole, baseline e addizionalità. Di questi aspetti parlo nella presentazione tenuta come introduzione alla sesta conferenza annuale FIRE sui TEE.
I benefici dell'efficienza energetica e della cogenerazioneDario Di Santo
La cogenerazione, il teleriscaldamento e i recuperi di calore sono uno dei fondamenti delle politiche energetiche comunitarie improntate alla gestione efficiente delle risorse. Pur essendo ben affermato, rimane alto il potenziale di crescita, specie nel settore terziario e nell'industria. Di interesse inoltre l'analisi a livello territoriale, volta a cogliere le sinergie fra domanda e offerta di calore ed elettricità a livello locale. Per trarre i massimi benefici occorre saper valutare gli effetti delle variazioni dei prezzi sul mercato e delle trasformazioni legislative sui business plan, nonché valutare sempre prima la riduzione degli usi termici ed elettrici, in modo da dimensionare correttamente i cogeneratori.
In Italia è stata appena approvata la nuova strategia energetica nazionale, che fissa obiettivi per efficienza, rinnovabili, dipendenza dall'estero ed emissioni, in linea con le proposte comunitarie al 2030. Si tratta in entrambi i casi di target insufficienti rispetto agli obiettivi di Parigi, per riuscire a cogliere i quali è necessario ripensare abitudini e approcci, non solo all'energia. Nella presentazione illustro alcuni elementi fondamentali – evoluzione mercato elettrico in ottica prosumer, quarta rivoluzione industriale e trasformazione della mobilità, influenza crescente della gestione delle risorse, ridisegno di prodotti e servizi in ottica sostenibile, efficientamento dei processi produttivi e della filiera –, l'importanza di valutare le ricadute non energetiche e alcuni esempi delle trasformazioni in atto e delle opportunità per le imprese.
Finanziare l'efficienza energetica nell'industriaDario Di Santo
Gli obiettivi introdotti dal Pacchetto Energia Clima al 2030 richiedono investimenti addizionali consistenti, nonché un'azione allargata anche alle PMI e a edifici e trasporti. Tutto questo richiede una maggiore disponibilità di risorse di terzi per finanziare gli interventi, oltreché una maggiore comprensione del legame fra efficienza energetica e competitività. Nella presentazione è illustrato l'approccio di ESI Europe (contratto a prestazioni garantite, validazione di terzi, assicurazione sui risparmi energetici).
Incentivi per l'efficienza energetica e la cogenerazioneDario Di Santo
La presentazione sintetizza gli incentivi disponibili per l'efficienza energetica, con un focus sulla cogenerazione ad alto rendimento, con alcune considerazione per affrontare un mercato in forte trasformazione.
Il pacchetto clima energia: cosa attendersi per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione affronta le novità introdotte dal Pacchetto Clima-Energia al 2030 e alcune trasformazioni attese nel mercato, in particolare la crescita dei prosumer (consumatori-produttori di energia) e la necessità di intervenire in settori più complessi (edifici e trasporti). Sono inoltre accennate alcune azioni di FIRE per facilitare questa transizione.
I certificati bianchi entrano in una nuova fase con le linee guida del D.M. 11 gennaio 2017. Nuovi progetti ammissibili e metodologie per la valutazione dei risparmi energetici, nuovi criteri sulla misura, ruoli meglio definiti per proponenti e titolari dei progetti sono alcuni degli elementi che le caratterizzano. Gli strumenti di supporto previsti, come le guide operative settoriali e un dialogo costruttivo con gli operatori, dovranno offrire risposte ai principali temi: obiettivi da raggiungere, mercato, complessità delle regole, baseline e addizionalità. Di questi aspetti parlo nella presentazione tenuta come introduzione alla sesta conferenza annuale FIRE sui TEE.
I benefici dell'efficienza energetica e della cogenerazioneDario Di Santo
La cogenerazione, il teleriscaldamento e i recuperi di calore sono uno dei fondamenti delle politiche energetiche comunitarie improntate alla gestione efficiente delle risorse. Pur essendo ben affermato, rimane alto il potenziale di crescita, specie nel settore terziario e nell'industria. Di interesse inoltre l'analisi a livello territoriale, volta a cogliere le sinergie fra domanda e offerta di calore ed elettricità a livello locale. Per trarre i massimi benefici occorre saper valutare gli effetti delle variazioni dei prezzi sul mercato e delle trasformazioni legislative sui business plan, nonché valutare sempre prima la riduzione degli usi termici ed elettrici, in modo da dimensionare correttamente i cogeneratori.
Le opportunità dell'efficienza energeticaDario Di Santo
L'efficienza energetica è la prima leva per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti a Parigi per contrastare i cambiamenti climatici. Nella presentazione fatta al Decennale di BIT illustro come la gestione delle risorse diventerà sempre più un elemento trainante del business e dunque un tema da supportare e premiare a livello di finanziamenti. Finanziamenti che dovranno riuscire a tenere maggiormente in conto la capacità del progetto di ripagare le somme prestate.
Enermanagement 2013: direttiva sull'efficienza energetica, misura, ISO 50001,...Dario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo alla conferenza FIRE Enermanagement 2013 il 20 novembre a Milano. I temi trattati riguardano gli obiettivi comunitari 20-20-20, la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, le diagnosi energetiche, i sistemi di gestione dell'energia ISO 50001 e gli energy manager.
La presentazione sulle nuove linee guida sui TEE tenuta al convegno Federchimica del 23 giugno. Oltre a illustrare le novità per proponenti, progetti ammessi, addizionalità e misure, tempistiche, etc. sono anche presenti aggiornamenti sul mercato dei TEE.
Considerazioni sul mercato dei certificati bianchiDario Di Santo
La presentazione sul mercato dei TEE e le considerazioni sui recenti rialzi di prezzo e sulla disponibilità di certificati effettuata al convegno FIRE a KeyEnergy.
La presentazione affronta i diversi schemi di incentivazione dedicati all'efficienza energetica nei vari settori: certificati bianchi, detrazioni fiscali, conto termico, fondo di garanzia, iper e super ammortamento, etc.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
Certificati bianchi: linee guida, risultati, proposteDario Di Santo
L'ampia presentazione sui certificati bianchi illustrata al convegno FIRE tenuto a KeyEnergy. I contenuti spaziano dalle nuove linee guida, all'andamento del mercato, dai risultati conseguiti a considerazioni sulle scelte fatte e sulle opzioni disponibili.
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
Certificati bianchi: storia, situazione e proposteDario Di Santo
Un excursus storico sul meccanismo dei TEE per coglierne problematiche, trasformazioni e risultati, e per ragionare sulle possibili soluzioni alle attuali difficoltà.
Aggiornamento sui certificati bianchi come presentato all'incontro presso Federchimica. Oltre allo schema generale viene ricordata anche la misura dedicata alla cogenerazione ad alto rendimento (CAR).
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveDario Di Santo
Per il fotovoltaico è attesa nel prossimo decennio una crescita tumultuosa nel nostro Paese. Diversi elementi al contorno incideranno comunque sui risultati effettivi, sia in senso positivo che negativo. Nella presentazione provo a sintetizzarli.
La presentazione tenuta al workshop Oil&NonOil il 29 novembre a Roma dedicato al mondo dei trasporti (non solo di merci pericolose). Il funzionamento dei TEE, il ruolo dell'energy manager e le opportunità legate al mondo dei trasporti i temi trattati.
La presentazione di Dario Di Santo sul legame fra efficienza energetica e green economy al Summit sull'energia organizzato da Il Sole24Ore. Temi affrontati: obiettivi per il futuro, mercato attuale, strumenti per strutturare il mercato, approccio integrato dei leader di mercato all'efficienza e relativa integrazione col core business.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno Finanziare l'efficienza energetica organizzato da EKN in collaborazione con FIRE e Verona Fiere nell'ambito di Smart energy expo a Verona. Ho trattato le sfide da affrontare per sviluppare il mercato dei servizi finanziari dedicati all'efficienza energetica.
L'EPC è uno strumento fondamentale per riqualificare energicamente immobili e impianti industriali. Nella presentazione introduttiva alla conferenza annuale FIRE ne illustro le caratteristiche di base, partendo dal contesto di riferimento. Fondamentali per lo sviluppo dell'EPC sono le ESCO, la misura e verifica dei risparmi (IPMVP), e la diffusione delle necessarie competenze energetiche, economiche e giuridiche.
Efficienza e generazione distribuita: l'era dei prosumerDario Di Santo
Nei prossimi anni i consumatori avranno sempre più opportunità di divenire anche produttori. Si apre dunque una nuova era per l'autoconsumo. Per coglierne i benefici occorrono però politiche ben costruite e scelte razionali da parte degli investitori. E un principio fondamentale: energy efficiency first.
La presentazione del rapporto FIRE sugli energy manager riferiti alle nomine 2017. Si nota un'ulteriore crescita degli energy manager, nominati sia da soggetti obbligati che volontari, delle figure con certificazione EGE e delle organizzazioni con ISO 50001. Sono inoltre riportati i risultati delle indagini sulle agevolazioni per le imprese energivore e sugli incentivi, che la FIRE ha condotto nel 2018.
Il rapporto sugli energy manager relativo alle nomine effettuate nel 2018 evidenzia un'ulteriore crescita di questa figura sia da parte dei soggetti obbligati alla nomina dalla legge 10/1991, sia da parte di quelli volontari. La presentazione illustra anche i risultati di un'indagine FIRE sulle diagnosi energetiche obbligatorie.
Energia e sanità: strumenti per ridurre la spesa e migliorare i serviziDario Di Santo
La sanità non solo vale il 9% del PIL italiano in termini di spesa, ma rappresenta l'utenza più energivora nel settore dei servizi, con energy manager che gestiscono consumi comparabili con alcune medie imprese industriali. Nella presentazione, tenuta al convegno S@lute organizzato da FPA, illustro alcuni strumenti essenziali per gestire al meglio l'energia, collegandola al core business aziendale, e mostro alcuni esempi di applicazione di contratti EPC con finanziamento tramite terzi.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno "Energy performance day" organizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con Savenet il 27 novembre a Milano. Nella relazione sono stati evidenziati l'importanza di collegare l'efficienza energetica e la sostenibilità al core business, la necessità di qualificare operatori e mercato e di diffondere la tematica a tutti i livelli, il ruolo centrale della misura e l'atteggiamento dei leader di mercato.
Le opportunità dell'efficienza energeticaDario Di Santo
L'efficienza energetica è la prima leva per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti a Parigi per contrastare i cambiamenti climatici. Nella presentazione fatta al Decennale di BIT illustro come la gestione delle risorse diventerà sempre più un elemento trainante del business e dunque un tema da supportare e premiare a livello di finanziamenti. Finanziamenti che dovranno riuscire a tenere maggiormente in conto la capacità del progetto di ripagare le somme prestate.
Enermanagement 2013: direttiva sull'efficienza energetica, misura, ISO 50001,...Dario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo alla conferenza FIRE Enermanagement 2013 il 20 novembre a Milano. I temi trattati riguardano gli obiettivi comunitari 20-20-20, la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, le diagnosi energetiche, i sistemi di gestione dell'energia ISO 50001 e gli energy manager.
La presentazione sulle nuove linee guida sui TEE tenuta al convegno Federchimica del 23 giugno. Oltre a illustrare le novità per proponenti, progetti ammessi, addizionalità e misure, tempistiche, etc. sono anche presenti aggiornamenti sul mercato dei TEE.
Considerazioni sul mercato dei certificati bianchiDario Di Santo
La presentazione sul mercato dei TEE e le considerazioni sui recenti rialzi di prezzo e sulla disponibilità di certificati effettuata al convegno FIRE a KeyEnergy.
La presentazione affronta i diversi schemi di incentivazione dedicati all'efficienza energetica nei vari settori: certificati bianchi, detrazioni fiscali, conto termico, fondo di garanzia, iper e super ammortamento, etc.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
Certificati bianchi: linee guida, risultati, proposteDario Di Santo
L'ampia presentazione sui certificati bianchi illustrata al convegno FIRE tenuto a KeyEnergy. I contenuti spaziano dalle nuove linee guida, all'andamento del mercato, dai risultati conseguiti a considerazioni sulle scelte fatte e sulle opzioni disponibili.
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
Certificati bianchi: storia, situazione e proposteDario Di Santo
Un excursus storico sul meccanismo dei TEE per coglierne problematiche, trasformazioni e risultati, e per ragionare sulle possibili soluzioni alle attuali difficoltà.
Aggiornamento sui certificati bianchi come presentato all'incontro presso Federchimica. Oltre allo schema generale viene ricordata anche la misura dedicata alla cogenerazione ad alto rendimento (CAR).
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveDario Di Santo
Per il fotovoltaico è attesa nel prossimo decennio una crescita tumultuosa nel nostro Paese. Diversi elementi al contorno incideranno comunque sui risultati effettivi, sia in senso positivo che negativo. Nella presentazione provo a sintetizzarli.
La presentazione tenuta al workshop Oil&NonOil il 29 novembre a Roma dedicato al mondo dei trasporti (non solo di merci pericolose). Il funzionamento dei TEE, il ruolo dell'energy manager e le opportunità legate al mondo dei trasporti i temi trattati.
La presentazione di Dario Di Santo sul legame fra efficienza energetica e green economy al Summit sull'energia organizzato da Il Sole24Ore. Temi affrontati: obiettivi per il futuro, mercato attuale, strumenti per strutturare il mercato, approccio integrato dei leader di mercato all'efficienza e relativa integrazione col core business.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno Finanziare l'efficienza energetica organizzato da EKN in collaborazione con FIRE e Verona Fiere nell'ambito di Smart energy expo a Verona. Ho trattato le sfide da affrontare per sviluppare il mercato dei servizi finanziari dedicati all'efficienza energetica.
L'EPC è uno strumento fondamentale per riqualificare energicamente immobili e impianti industriali. Nella presentazione introduttiva alla conferenza annuale FIRE ne illustro le caratteristiche di base, partendo dal contesto di riferimento. Fondamentali per lo sviluppo dell'EPC sono le ESCO, la misura e verifica dei risparmi (IPMVP), e la diffusione delle necessarie competenze energetiche, economiche e giuridiche.
Efficienza e generazione distribuita: l'era dei prosumerDario Di Santo
Nei prossimi anni i consumatori avranno sempre più opportunità di divenire anche produttori. Si apre dunque una nuova era per l'autoconsumo. Per coglierne i benefici occorrono però politiche ben costruite e scelte razionali da parte degli investitori. E un principio fondamentale: energy efficiency first.
La presentazione del rapporto FIRE sugli energy manager riferiti alle nomine 2017. Si nota un'ulteriore crescita degli energy manager, nominati sia da soggetti obbligati che volontari, delle figure con certificazione EGE e delle organizzazioni con ISO 50001. Sono inoltre riportati i risultati delle indagini sulle agevolazioni per le imprese energivore e sugli incentivi, che la FIRE ha condotto nel 2018.
Il rapporto sugli energy manager relativo alle nomine effettuate nel 2018 evidenzia un'ulteriore crescita di questa figura sia da parte dei soggetti obbligati alla nomina dalla legge 10/1991, sia da parte di quelli volontari. La presentazione illustra anche i risultati di un'indagine FIRE sulle diagnosi energetiche obbligatorie.
Energia e sanità: strumenti per ridurre la spesa e migliorare i serviziDario Di Santo
La sanità non solo vale il 9% del PIL italiano in termini di spesa, ma rappresenta l'utenza più energivora nel settore dei servizi, con energy manager che gestiscono consumi comparabili con alcune medie imprese industriali. Nella presentazione, tenuta al convegno S@lute organizzato da FPA, illustro alcuni strumenti essenziali per gestire al meglio l'energia, collegandola al core business aziendale, e mostro alcuni esempi di applicazione di contratti EPC con finanziamento tramite terzi.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno "Energy performance day" organizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con Savenet il 27 novembre a Milano. Nella relazione sono stati evidenziati l'importanza di collegare l'efficienza energetica e la sostenibilità al core business, la necessità di qualificare operatori e mercato e di diffondere la tematica a tutti i livelli, il ruolo centrale della misura e l'atteggiamento dei leader di mercato.
L'efficienza energetica, a partire dalle diagnosi e dal monitoraggio, è un costo per le aziende, ma ancor di più è un'opportunità, specie se collegata al core business. Questo il tema della presentazione di Dario Di Santo al seminario "I prossimi obblighi di audit energetici per le aziende industriali e l'andamento dei prezzi di acquisto dell'energia elettrica e del gas" organizzato il 16 dicembre dall'Associazione industriali di Brescia.
Efficienza energetica: il possibile ruolo del GNLDario Di Santo
Nell'industria circa un quarto degli approvvigionamenti energetici è off-grid, in zone non coperte dal gas naturale. Di questi il 90% si riferisce a combustibili solidi o liquidi. Il GNL può dunque rappresentare una valida alternativa in virtù delle sue caratteristiche ambientali, energetiche ed economiche. In genere diventa utilizzabile per consumi equivalenti annui superiori a centomila metri cubi di gas e nel Nord Italia, in attesa che l'infrastruttura di distribuzione si sviluppi. La presentazione con cui ho aperto il webinar FIRE-Liquigas offre alcuni spunti sulle opportunità collegate all'impiego del GNL.
Le sfide dell'energie: opportunità per la geografia digitaleDario Di Santo
La geografia digitale gioca un ruolo sempre più rilevante, grazie agli sviluppi tecnologici e alla diffusione di dispositivi portatili. Il settore dell'energia, che vedrà profonde evoluzioni nei prossimi anni in ragione dell'uso delle risorse, dell'urbanizzazione, della generazione distribuita, del ricorso all'economia circolare, etc. La presentazione riassume i principali cambiamenti attesi e alcuni stimoli per chi opera nell'ambito della digital geography.
La cogenerazione ad alto rendimento rappresenta una buona pratica fondamentale, promossa a livello comunitario e nazionale. Nella presentazione illustrata a mcTER affronto il tema degli incentivi dedicati alla cogenerazione, ed in particolare dei certificati bianchi.
La presentazione illustra i principali aspetti e le criticità che hanno portato al decreto di revisione del meccanismo dei certificati bianchi, il principale schema di supporto dell'efficienza energetica in Italia. Il decreto correttivo introduce diverse novità sulla presentazione dei progetti e sulla gestione degli obblighi per i distributori di elettricità e gas.
Efficienza energetica e nell'uso delle risorseDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo di introduzione alla conferenza FIRE "Enermanagement: efficienza in, inside, and out" tenutasi a Milano il 4 dicembre 2014. Il tema fondamentale riguarda il collegamento fra efficienza energetica e uso efficiente delle risorse (energia, acqua, rifiuti, materiali), e le opportunità per le imprese di collegare questi aspetti al miglioramento del core business in un'ottica di competitività. I leader di mercato già sono in questa fase, mentre la maggioranza delle organizzazioni insegue con un ritardo di 10-20 anni.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno organizzato da Federutility e Confservizi a Torino il 10 marzo. Tema trattato: il quadro legislativo definito dal decreto di recepimento della direttiva efficienza energetica, visto in ottica di opzioni e strumenti, non di carrellata di articoli, per mostrare come il decreto sia prima di tutto una rassegna di strumenti utili per realizzare azioni di efficientamento presso imprese e famiglie.
L'intervento fatto all'interno di ForumPA nell'ambito del Programma l'Italia in classe A promosso da ENEA e MiSE. Nella presentazione sono descritti alcuni degli attori fondamentali per supportare le amministrazioni pubbliche nella riqualificazione energetica dei propri edifici ed impianti tecnici (illuminazione pubblica, acquedotti, etc.).
Sostenibilità energetica e ambientale per la logisticaDario Di Santo
La logistica è un tema centrale in un sistema sempre più urbanizzato e fondato sull'utilizzo di energia, quale quello odierno. Una logistica migliore significa condizioni di vita migliori, con meno emissioni, minori consumi, minore impatto sulla salute. La presentazione tenuta da Dario Di Santo al convegno organizzato da Assologistica in occasione della consegna dei premi "Il logistico dell'anno" illustra gli strumenti e le opportunità che le imprese in questo settore hanno per migliorare il loro business, collegandolo a una visione basata su un impiego più razionale dell'energia e delle risorse ambientali.
L'energia può essere una forte leva di business per le imprese quando si comprendono i benefici che può apportare in termini di value proposition e di miglioramento del prodotto e delle performance aziendali. Nella presentazione introduttiva della sessione sulla produttività energetica di Enermanagement ho illustrato le opportunità in tal senso, alcuni esempi e l'evoluzione della figura dell'energy manager verso un approccio integrato di gestione delle risorse su tutte le fasi della produzione, sulla progettazione di beni e servizi, e sugli approvvigionamenti.
Verso il 2030: obiettivi e prospettive per la P.A.Dario Di Santo
Il percorso verso il 2030 per gli enti locali dovrebbe partire dalla comprensione e interiorizzazione delle opportunità disponibili per il territorio grazie all'uso efficiente delle risorse, più che dai target stabiliti dall'Unione Europea. Nella presentazione Dario Di Santo offre alcuni spunti su questo tema.
Misura e monitoraggio: perché conviene investirci sopraDario Di Santo
Misura e monitoraggio non sono utili solo e tanto in un'ottica di valutazione dei consumi energetici, ma servono soprattutto per comprendere meglio come funzionano i processi principali dell'azienda e come mettere in relazione la produzione di beni e servizi con l'uso delle risorse. La misura è inoltre necesaria per accedere ai contratti EPC, al finanziamento tramite terzi e ai principali incentivi.
Efficienza energetica nell'industria alla conferenza degli Amici della TerraDario Di Santo
Intervento di Dario Di Santo sull'efficienza energetica nell'industria alla conferenza degli Amici della Terra il 28 novembre 2013. Temi affrontati: direttiva sull'efficienza energetica, driver di mercato, strumenti e importanza di misura e sistemi di gestione dell'energia, incentivi
Benefici multipli dell'efficienza energetica: perché valutarliDario Di Santo
La realizzazione di interventi di efficienza energetica si accompagna sempre a una serie di ricadute di altro tipo, prevalentemente positive, fra cui la riduzione delle emissioni di CO2, il miglioramento del comfort e della sicurezza dei lavoratori, la riduzione dei costi di manutenzione e dei rischi legati alla produzione e agli approvvigionamenti, il miglioramento della qualità dei prodotti, etc. La presentazione offre alcuni spunti sui principali effetti da considerare e spiega l'importanza di una loro valutazione. Essa consente infatti di aumentare il valore economico degli investimenti proposti (ai risparmi economici si sommano altri flussi di cassa), effettuare una valutazione dei rischi corretta (riducendo le problematiche percepite dai decisori e facilitando il finanziamento tramite terzi e la garanzia delle performance), e, soprattutto, presentare gli interventi facendo leva sui temi che più stanno a cuore dei colleghi e dei decisori aziendali, aumentando le possibilità di accoglimento dell'investimento proposto.
Mercato efficienza energetica a Matching 2013Dario Di Santo
Presentazione sulle opportunità del mercato dell'efficienza energetica nell'edilizia tenuta a Matching 2013 il 25 novembre a Milano. Temi affrontati: quadro legislativo, obiettivi, driver di mercato, strumenti, contratti EPC a garanzia delle performance, incentivi, modelli di business e filiere
Certificati bianchi verso una nuova fase alla luce delle esperienze UEDario Di Santo
Lo schema dei TEE ha consentito di raggiungere obiettivi ambiziosi ed una buona pratica a livello europeo. Al momento sta attraversando una fase di transizione che lo porterà, previa emissione delle nuove linee guida, verso gli obiettivi al 2020. Nella presentazione vengono illustrati alcuni elementi fondamentali: target e risultati, costi, problematiche e temi cruciali da affrontare.
Audizione FIRE alla camera su pacchetto invernale UEDario Di Santo
La Commissione europea ha presentato a novembre scorso le proposte di revisione delle principali direttive collegate alla sostenibilità. FIRE è stata audita dalla X Commissione della Camera sui documenti relativi all'efficienza energetica e alle prestazioni energetiche dell'edilizia, evidenziando alcune criticità e facendo alcune proposte migliorative.
Audizione FIRE su strategia UE per riscaldamento e raffrescamentoDario Di Santo
L'intervento presso le Commissioni VIII e X riunite della Camera dei Deputati in relazione alla proposta di strategia UE sul riscaldamento e il raffrescamento. Il documento – e in particolare la relazione di accompagnamento – contengono elementi interessanti, per quanto non sempre in linea con le esigenze di un Paese lungo e vario come il nostro. Nella presentazione sono stati evidenziati gli elementi più significativi e quelli critici sulle possibilità di sviluppo dell'efficienza energetica in relazione all'energia termica usata presso le utenze residenziali, del terziario e dell'industria.
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Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
White certificates in Italy: will it overcome the huge challenges it has been...Dario Di Santo
The presentation used to summarise my paper presented at 2019 ECEEE summer study. The presentation goes through the whole life of the scheme, highlighting pros and cons of each phase, and shows the last modification of the rules of the scheme.
Audizione FIRE presso la X Commissione della Camera dei DeputatiDario Di Santo
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Lo schema dei certificati bianchi è caratterizzato da complessità proprie di un sistema di obbligo unito a un mercato. Riuscire a calibrare domanda e offerta è uno dei requisiti più difficili da soddisfare. La presentazione illustra i risultati di un'indagine FIRE su problemi e proposte di soluzione e mostra come ci sia una buona fiducia nella ripresa dello schema.
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Towards resource efficiency with the help of IoT in the 4th industrial revolu...Dario Di Santo
Climate change requires manufacturing companies to change the way they do business, by re-thinking products and services. Resource efficiency will be a key to success, but an increased cooperation among different business functions is fundamental. Internet of things will be an important enabler and will help companies undergo such challenging transformation. The presentation illustrates some key points and the links with energy efficiency and energy management.
White certificates in Italy: lessons learnt over 12 years of evaluationDario Di Santo
Energy efficiency obligation schemes (EEOs) are used in many EU countries as a policy measure to reach energy efficiency targets. Some of the first EEO (UK, Italy, France, Denmark) have been capable to reach positive results over the years, as shown by the ENSPOL and EPATEE projects.
The Italian mechanism, in particular, is an interesting example of white certificate scheme (WhC), since it is one of the most long-lasting schemes (operatively started in 2005), has ambitious targets, covers all sectors and energy efficiency solutions, and has many flexibility options in place (e.g. non-obliged parties, tradable market, bankability, etc.).
Another point of interest is WhC development over the years. In the first phase, most of the projects were related to buildings with deemed savings as energy savings assessment method. Then the industrial sector rose constantly, till covering 80% of the savings in 2014, mostly assessed through metered savings procedures. In the last three years deemed savings procedures have started to recover, while metered savings have remained the most used energy savings evaluation procedure. This last development was not expected and is mainly due to some regulatory decision and to the modification of the assessment of additionality for many industrial projects categories, due to the diffusion of certain energy efficiency solutions and to changes in the methodological approach.
The presentation, based on a paper presented at the IEPPEC conference in Vienna, illustrates the issues that have arisen over the recent years, and the decisions taken to address them through a major redesign of the Italian scheme that has been introduced with new ministerial guidelines in 2017: many aspects – such as targets, baseline and additionality, saving assessment, and measurement, verification and control procedures – has been deeply affected. The presentation will cover such themes under an evaluation point of view, highlighting the savings achieved with respect to the national targets, how indicators like additional energy savings, costs, and employment have evolved over time, the role of the involved stakeholders (utilities, ESCOs, end-users, etc.), and the effects of tight verification and control procedures.
Energy efficiency first: che vuol dire per un'impresa?Dario Di Santo
Nell'ultima strategia energetica, in corso di definizione nel 2018, la Commissione europea ha fatto del mantra "energy efficiency first" uno degli elementi fondanti. Non significa che l'efficienza energetica debba essere il primo pensiero di ogni giornata, ma che saperne tenere conto nelle varie attività che sono ricomprese nelle priorità di un'azienda porta a un aumento di competitività è giocherà un ruolo fondamentale nel futuro. La presentazione mostra perché questo è vero e cosa devono cambiare le imprese per poter cogliere queste opportunità ed evitare di rimanere fuori mercato nei prossimi anni.
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Efficienza energetica negli edifici: nuove direttive EU e temi principali
1. Il nuovo quadro europeo
sull’uso razionale
dell’energia negli edifici
Dario Di Santo, FIRE
Roma, 21 febbraio 2019
2. X
www.fire-italia.org
La Federazione Italiana per l’uso Razionale
dell’Energia è un’associazione tecnico-
scientifica che dal 1987 promuove per statuto
efficienza energetica e rinnovabili,
supportando chi opera nel settore.
Oltre alle attività rivolte agli associati, la FIRE
opera su incarico del Ministero dello Sviluppo
Economico per gestire l’elenco e promuovere
il ruolo degli Energy Manager nominati ai
sensi della Legge 10/91.
La Federazione collabora con le Istituzioni, la
Pubblica Amministrazione e varie Associazioni
per diffondere l’uso efficiente dell’energia
ed opera a rete con gli operatori di settore e
gli utenti finali per individuare e rimuovere le
barriere di mercato e per promuovere buone
pratiche.
La FIRE certifica gli EGE attraverso il SECEM.
Cos’è la FIRE?
3. X
Circa 400 associati, di cui una metà
persone fisiche e l’altra organizzazioni
che includono sia medi e grandi
consumatori, sia società attive
nell’offerta di soluzioni e servizi.
La compagine sociale
Alcuni dei soci FIRE:
A2A S.p.A., ABBVIE s.r.l., Aeroporto Valerio Catullo S.p.A., Agenzia per l'Energia e lo
Sviluppo Sostenibile, AICE scarl, Alpiq Intec S.p.A., AMIA S.p.A., AMIAT S.p.A., Anthea
s.r.l., Ascopiave S.p.A., Atlas Copco S.p.A., Avvenia s.r.l., Banca Mediolanum S.p.A.,
Banca Popolare di Sondrio, Beghelli S.p.A., Bit Energia s.r.l., Bosch Energy and Building
Solutions Italy s.r.l., Brembo S.p.A., Cabot Italiana S.p.A., Carbotermo S.p.A., Carraro
S.p.A., Carrefour Italia S.p.A., Centoraggi soc. coop., Centria s.r.l., Comau S.p.A.,
Compagnia Generale Trattori S.p.A., Consorzio per le risorse energetiche scpa, Consul
System S.p.A., CPL Concordia soc. coop., Credito Emiliano S.p.A., CTI Energia e
Ambiente, DBA Progetti S.p.A., Deca s.r.l., DNV GL Business Assurance Italia s.r.l.,
E.Co s.r.l., Edilvì S.p.A., Egidio Galbani s.r.l., Electrade S.p.A., Elettra - Sincrotrone
Trieste S.p.A., Elettrostudio Energia S.p.A., Enarkè associati, Enel Energia S.p.A.,
Eneralp s.r.l., Energika s.r.l., Energon Esco s.r.l., Energy Saving s.r.l., Energy Team
S.p.A., Engie Servizi S.p.A., ENI S.p.A., Espiù s.r.l., Estra Clima s.r.l., Fedabo S.p.A.,
Fenice S.p.A., Ferrari S.p.A., Ferrero Industriale Italia s.r.l., Ferriere Nord S.p.A., Fiera
Milano S.p.A., Fincibec S.p.A., Finco, Finstral AG S.p.A., FIPER, Fondazione Bruno
Kessler, Fondazione Policlinico Università A. Gaia S.p.A., Gemelli, Gewiss S.p.A.,
Grimel s.r.l., Gruppo Società Gas Rimini S.p.A., Hera S.p.A., Hitachi Drives and
Automation s.r.l., Holcim S.p.A., IDM Südtirol, Industrie Cotto Possagno S.p.A., Intesa
Sanpaolo S.p.A., Iplom S.p.A., IRBM Science Park S.p.A., IREN S.p.A., ISAB s.r.l.,
Italcementi S.p.A., Italgas Reti S.p.A., IVPC service s.r.l., Lidl Italia s.r.l., Linea Green
S.p.A., Manutencoop Facility Management S.p.A., Mater-Biopolymer s.r.l., Mediamarket
S.p.A., Megareti S.p.A., MM S.p.A., Montello S.p.A., Nova Coop scarl, Politecnico di
Torino - Dip. di Energetica, Polynt S.p.A., Publiacqua S.p.A., Q Energy s.r.l., Raffineria di
Milazzo S.C. p. A., RAI - Radiotelevisione Italiana S.p.A., Restiani S.p.A., Rete
Ferroviaria Italiana S.p.A., Roquette Italia S.p.A., Samandel S.p.A., San Marco
Bioenergie S.p.A., Sandoz Industrial Products S.p.A., Schneider Electric S.p.A., Seaside
s.r.l., Siena Ambiente S.p.A., Siram S.p.A., Solgen s.r.l., Solvay Energy Services s.r.l.,
Studio Botta, Tecno s.r.l., Thales Alenia Space Italia S.p.A., Tholos s.r.l., Trenitalia
S.p.A., Trenord s.r.l., Trentino Trasporti S.p.A., Turboden s.r.l., Università di Genova -
DITEN, Università Campus Biomedico, Università Cattolica del Sacro Cuore, Wind Tre
S.p.A., Yousave S.p.A.
4. X
Oltre a partecipare a progetti europei, di cui a
fianco sono indicati i principali in atto, la FIRE
realizza studi e analisi di mercato e di settore
su temi di interesse energetico, campagne di
informazione e di sensibilizzazione, attività
formativa a richiesta.
Il Ministero dell’Ambiente, l’ENEA, il GSE, l’RSE,
grandi organizzazioni (ad esempio Centria, ENEL,
Ferrovie dello Stato, FIAT, Finmeccanica, Galbani,
H3G, Hitachi, Schneider Electric, TIM,
Unioncamere), università, associazioni, agenzie
ed enti fieristici sono alcuni dei soggetti con cui
sono state svolte delle collaborazioni.
Progetti europei in corso o appena conclusi:
Guide, studi
e rapporti
FIRE
Progetti e collaborazioni
www.fire-italia.org
5. X
www.secem.eu
SECEM
SECEM, Sistema Europeo per la Certificazione in
Energy Management, è un organismo di
certificazione del personale facente capo alla
FIRE.
Primo organismo a offrire la certificazione di
parte terza per gli Esperti in Gestione
dell’Energia (EGE) secondo la norma UNI CEI
11339, ad aprile 2012 SECEM ha ottenuto da
Accredia l’accreditamento secondo i requisiti
della norma internazionale ISO/IEC 17024.
SECEM certifica gli EGE in virtù di un
regolamento rigoroso e imparziale, basato
sull’esperienza di FIRE con gli energy manager.
Un vantaggio di chi si certifica con SECEM è la
possibilità di accedere ai servizi informativi e
formativi e di essere coinvolto nelle iniziative
della FIRE.
SECEM inoltre riconosce corsi di formazione
sull’energy management, su richiesta dell’ente
erogatore.
6. Percorso verso il 2030: le priorità
6
Aumento dell’efficienza energetica a livello UE del
32,5% e per ogni Stato Membro dello 0,8% annuo.
Strategie nazionali da definirsi per avere al 2050 un
parco immobiliare decarbonizzato e ad alta efficienza.
Contrasto della povertà energetica.
Settori non-ETS chiamati a contribuire in modo
rilevante agli obiettivi di decarbonizzazione.
Prima l’efficienza energetica come criterio decisionale.
8. Percorso verso il 2030: consumi finali
8
L’obiettivo sull’efficienza negli
usi finali punta a un consumo
di energia primaria di 132
Mtep e finale di 104 Mtep al
2030. A causa del maggiore
contributo non-ETS alla quota
emissioni, portato al 33%,
edifici e trasporti diventano
p r i o r i t a r i . I l r u o l o
dell’efficienza è determinante
per i target, in quanto definisce
il consumo finale lordo.
La penetrazione delle FER è
prevista pari al 55% per
l’elettrico, il 22% per i trasporti
e il 33% per il termico. La
produzione da FER dovrebbe
salire a circa 33 Mtep a fronte
di un consumo finale lordo di
111 Mtep al 2030. 16 Mtep
verrebbero da produzione
elettrica e 15 da quella termica
(il resto da trasporti).
1.450
1.500
1.550
1.600
1.650
1.700
100.000
105.000
110.000
115.000
120.000
125.000
130.000
135.000
140.000
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2019
2020
2021
2022
2023
2024
2025
2026
2027
2028
2029
2030
Consumi finali in Italia (ktep) e PIL (miliardi di euro)
Elaborazioni FIRE su dati Eurostat e MiSE
Consumi finali Stime PNIEC 2018 consumi finali PIL (scala destra)
2016-2019 stime - 2020-2030 traiettoria PNIEC
A meno di non ipotizzare una decrescita economica, il
raggiungimento degli obiettivi presuppone politiche dedicate a
favorire una evoluzione consistente del mercato della
riqualificazione edilizia.
9. Fonte figure: Odyssee-Mure.
Fra efficienza e crisi: dal 2000 al 2015
9
Si può notare come nella prima
metà del periodo l’efficienza
energetica abbia giocato il
ruolo maggiore di riduzione
dei consumi (cresciuti per
l ’ e f f e t t o d e l l a c r e s c i t a
economica), mentre dalla crisi
in poi sia stato il crollo delle
attività a contare di più.
Il maggiore contributo da parte
dell’efficienza energetica si è
avuto fra 2005 e 2007 (5
Mtep), in virtù dell’aumento dei
prezzi energetici.
La crisi ha ovviamente avuto un
e f f e t t o n e g a t i v o s u g l i
investimenti e sulle prestazioni
energetiche, ma ha contribuito
i n m o d o r i l e v a n t e a l
raggiungimento degli obiettivi
sui consumi finali.
10. Fonte figure: Odyssee-Mure.
Il contributo di residenziale e terziario
10
Residenziale. Forte ruolo dei
consumi interni (climatizzazione,
elettrodomestici e dispositivi di
consumo). Deep renovation
complessa ad oggi. Potenziale
elevato da efficienza applicazioni
e IoT.
Servizi. Elevate inefficienze e
r u o l o d e i c o n s u m i i n t e r n i
(climatizzazione, dispositivi di
consumo). Deep renovation
complessa ad oggi. Potenziale
elevato da efficienza applicazioni,
IoT e telelavoro.
11. La direttiva EPBD II in vigore
11
CERTIFICAZIONE ENERGETICA
DEGLI EDIFICI
SCHEMI DI ISPEZIONE DEGLI
IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE
NUOVI EDIFICI NZEB ENTRO 2020
(PER P.A. ENTRO 2018)
REQUISITI PRESTAZIONALI MINIMI
PER NUOVI EDIFICI, IMPIANTI E
RISTRUTTURAZIONI
MISURE ECONOMICHE E
FINANZIARIE DI SUPPORTO
Direttiva 2010/31/UE EPBD
recepita con legge 90/2013
Certificazione
energetica in Italia
D.Lgs. 192/2005
Recepimento della direttiva
D.P.R. 75/2013
Requisiti certificatori
D.M. 26 giugno 2015
Linee guida certificazioneFonte: FIRE.
12. Strategia per conseguire un parco immobiliare decarbonizzato e ad alta
efficienza entro il 2050;
promozione di aggregazione degli interventi, finanziamento tramite terzi, one-
stop shop;
la riqualificazione energetica tiene conto del benessere termoigrometrico, della
sicurezza antincendio e dell’antisismica;
predisposizione di punti per la ricarica dei veicoli elettrici su nuovi edifici e per
riqualificazioni importanti oltre 10 posti auto;
analisi della prestazione energetica dei sistemi tecnici per l’edilizia in caso di
installazione, miglioramento e sostituzione;
valutazione del grado di intelligenza degli edifici post 2020;
le banche dati degli APE consentono la raccolta dei dati di consumo;
adozione di sistemi BACS entro il 2025 oltre i 290 kW di riscaldamento e
ventilazione.
La direttiva EPBD III: novità principali
12
13. Attestato di prestazione energetica
La prestazione energetica di un edificio sarà
determinata sulla base del consumo di energia
calcolato o effettivo.
Essa rifletterà l’uso normale di energia
dell’edificio per il riscaldamento e il
raffrescamento degli ambienti, la produzione di
acqua calda sanitaria, la ventilazione,
l’illuminazione incorporata e altri sistemi tecnici
per l’edilizia (sistemi di uso, gestione e
produzione di energia).
Il fabbisogno energetico sarà calcolato in modo
da ottimizzare il livello di benessere, la qualità
dell’aria interna e il comfort, come definiti dagli
Stati membri a livello nazionale o regionale.
Per esprimere la prestazione energetica di un
edificio, gli Stati membri potranno definire
indicatori numerici supplementari relativi all’uso
totale di energia primaria non rinnovabile e
rinnovabile e alle emissioni di gas a effetto serra
prodotto in kg di CO2eq/(m2.a).
13
14. Anche le direttive sull’efficienza energetica e sulle fonti rinnovabili impattano gli
edifici. In particolare la direttiva EED:
definisce i nuovi obiettivi sull’efficienza energetica e le modalità di valutazione
dei risparmi energetici;
prevede lettura da remoto dei contabilizzatori, fatturazione che evidenzia
andamento consumi ed accesso gratuito ai dati di consumo per elettricità, gas e
calore (inclusi impianti condominiali);
introduce il Piano nazionale integrato per energia e il clima (PNIEC).
La direttiva RES:
definisce i nuovi obiettivi e come valutarne il conseguimento;
promuove prosumer e comunità di energia rinnovabile;
promuove l’impiego delle fonti rinnovabili negli edifici, secondo il principio che
dà priorità all’efficienza energetica.
Novità principali da direttive EED e RES
14
15. Incentivi
15
TEE
MiSE, ARERA, GSE, GME, ENEA, RSE
Detrazioni 50-65% (normale) 70-75% (condom.) 80-85% (sisma)
MiSE, ENEA, Agenzia delle Entrate
Efficienza energetica FER termiche
Conto termico P.A. e privato
MiSE, GSE, ENEA, ARERA
Altre opzioni (Elena, Jessica, EEEF, fondi strutturali, fondi locali, etc.)
EIB, CdP, Deutsche Bank, Regioni e EELL, etc.
CAR/TLR
Fonte: FIRE.
CAR: cogenerazione alto rendimento
TLR: teleriscaldamento
FER: fonti rinnovabili
EEEF: European energy efficiency fund
TEE CAR
MiSE, GSE, GME
Detrazioni micro-CAR 65%
MiSE, ENEA, Agenzia delle Entrate
Conto termico P.A.
MiSE, GSE, ENEA, ARERA
Fondo nazionale efficienza energetica (garanzia e interesse agevolato)
MiSE, Invitalia
16. Edifici: consistenza del patrimonio
16
Il 52% degli edifici residenziali è
composto da abitazioni singole.
Il 70% circa della popolazione
vive in condomini. Degli oltre 31
milioni di abitazioni il 77% risulta
occupato stabilmente.
La superficie complessiva è di
2,4 mld m2, di cui 250 min m2
della P.A. (che ne occupa il 55%).
Target risparmi: 5,7 Mtep al
2030, di cui 3,3 Mtep nel
residenziale.
Fonte figure: Proposta PNIEC.
17. Condizioni al contorno
17
La riqualificazione spinta è onerosa (nel
caso degli NZEB pubblici non è nemmeno
la soluzione ottimale in termini di costo
efficacia) e difficilmente perseguibile su
larga scala senza condizioni adeguate.
Condizioni che comprendono:
disponibilità di progettisti e ditte
qualificate per ristrutturazioni profonde;
superamento dell’attuale normativa sui
vincoli architettonici e regole chiare;
disponibilità e stabilità di strumenti di
supporto dedicati e accessibili;
gestione degli occupanti nel corso della
ristrutturazione;
soluzioni a rete dove la riqualificazione
dei singoli edifici risulta complessa;
misura e verifica delle prestazioni.
Il settore pubblico appare più semplice da
riqualificare nel breve termine.
18. Riqualificazione profonda
18
Servono operatori e
professionisti qualificati,
approcci più efficaci agli
interventi, soldi e misura e
verifica delle prestazioni. C’è
ancora lavoro da fare!
La deep
renovation costa molto
e non sempre porta alle
prestazioni auspicate.
Come si fa?
19. Industrializzazione del settore
Fonte figure: Energiesprong.
19
Industrializzare il settore delle costruzioni
significa conseguire minori tempi di
realizzazione degli interventi, maggiore
qualità e minori costi attraverso:
l’uso del BIM e di nuovi criteri di
progettazione;
l’uso spinto di componenti prefabbricati;
l’impiego di cantieri innovativi e pensati
più per la posa in opera che per
demolizione e costruzione.
20. Fonte figure: Proposta PNIEC.
Investimenti previsti
20
Lo spostamento della priorità di
intervento verso gli edifici e i
trasporti incrementa in modo
consistente i costi specifici
d e l l ’ e f f i c i e n z a e n e r g e t i c a ,
avvicinandoli a quelli delle fonti
rinnovabili (che rimangono
comunque più costose in termini
di tep e tonnellate di CO2 evitati).
Considerando le simulazioni di
Confindustria (Libro bianco FER
2018) si otterrebbero i seguenti
valori:
Efficienza energetica: 130-277
mld€ -> 5.500-11.800 €/tep
Rinnovabili elettriche: 95-265
mld€ -> 10.800-30.100 €/tep
Per la sostenibilità economica è
i m p o r t a n t e d o s a r e c o n
intelligenza le risorse pubbliche e
private, spingendo di più quando
i costi saranno calati.
21. Modalità di finanziamento
Fonte: Politecnico di Torino Smart City “Progetti di sviluppo e strumenti di finanziamento”.
21
-
Ambiti di Applicazione Ambiti di Applicazione
Buildings Economy and People Energy Environment Government Living
BuildingMng
Systems
HomeEnergy
Mng
Smart
Appliances
Innovation
and
Entrepren.
Human
Capital
ICT
Diffusion
Smart
Grid
Public
Lighting
Renewable
Energies
Waste
Mng
Water
Mng
Pollution
Control
E-govand
E-dem
Procurement
Transparency
Education
Healthcare
Leisureand
Hospitality
PublicAssets
Mng
Public
Safety
Welfare
Services
Strumentidifinanziamento
StrumentiUE
Programmigestione
direttaEU
HORIZON 2020
Excellence Science
Industrial Leadership
Societal Challenges
COSME
LIFE +
Fondi
Strutturali
FESR
FSE
StrumentiBEI
ELENA
JESSICA
JEREMIE
EUROPE2020 Project Bond Initiative
Risk Sharing Finance Facility
PPP
Sponsorizzazione
ESCO
Società di trasformazione urbana
Locazione finanziaria
Social Impact Bonds
Project Financing
Project Bond
AltraFinanza
Privata
Mini Bond
Venture philanthropy
Crowdfunding
LEGENDA:
(54)
applicazione.
-
54
Ambiti di Applicazione Ambiti di Applicazione
Buildings Economy and People Energy Environment Government Living Mobility and Transport
BuildingMng
Systems
HomeEnergy
Mng
Smart
Appliances
Innovation
and
Entrepren.
Human
Capital
ICT
Diffusion
Smart
Grid
Public
Lighting
Renewable
Energies
Waste
Mng
Water
Mng
Pollution
Control
E-govand
E-dem
Procurement
Transparency
Education
Healthcare
Leisureand
Hospitality
PublicAssets
Mng
Public
Safety
Welfare
Services
City
Logistics
Infomobility
Mobility
Services
N 2020
Excellence Science
Industrial Leadership
Societal Challenges
COSME
LIFE +
FESR
FSE
ELENA
JESSICA
JEREMIE
PE2020 Project Bond Initiative
k Sharing Finance Facility
Sponsorizzazione
ESCO
tà di trasformazione urbana
Locazione finanziaria
Social Impact Bonds
Project Financing
Project Bond
Mini Bond
Venture philanthropy
Crowdfunding
Ad oggi molte risorse non vengono sfruttate (fondi strutturali, programmi per P.A. e diagnosi PMI,
fondi europei BEI e EEEF). L’EPC è fondamentale per l’avvio, in particolare per gli edifici pubblici.
Al fine di facilitare il finanziamento la
C o m m i s s i o n e E u r o p e a , a n c h e
attraverso l’EEFIG, sta promuovendo:
l’aggregazione dei progetti, onde
consentire di ridurre i costi di
valutazione e gestione finanziaria;
la standardizzazione (protocolli,
procedure) volta a introdurre
pacchetti finanziari predefiniti;
la creazione di sportelli unici (one-
stop shop) capaci di fornire servizi
chiavi in mano ai clienti;
l’uso di modalità nuove (mutui verdi,
green bond, crowd financing, etc.).
22. M&V: supporto al finanziamento e all’EPC
22
Assicurazione
Validazione Contratto
Finanziamento
FASE DI STIPULAFASE DI SVILUPPO INVESTIMENTO FASE DI PERFORMANCE
SVILUPPO DEL
PROGETTO
CERTIFICAZIONE INVESTIMENTO PERFORMANCE
FIRE è attiva su vari fronti per
facilitare il finanziamento dei
progetti:
IPMVP: protocollo internazionale
per la misura e verifica dei
risparmi energetici.
ICP: protocollo internazionale
per certificare progetti di
riqualificazione “investor ready”.
ESI Europe: contratto standard
con assicurazione sui risparmi
garantiti.
ESI Europe
www.esi-europe.org
IPMVP
www.evo-world.org
ICP
www.europe.eeperformance.org
23. Non si interviene solo per l’efficienza
23
Emissioni
climalteranti
Mitigazione
povertà
energetica
Sicurezza
energetica
Fornitura
dienergia
Prezzi
dell’energia
Effettimacro
economici
Produzione
industriale
Salute
Occupazione
Inquinamento
locale
Gestione
dellerisorse
Spesa
pubblica
Risorse
disponibili
Valore
degliasset
Risparmi
energetici
Ilrisparmio
energeticoèsoloun
elementodeiquattordici
sucuifareleva…
Fonte:elaborazioneFIREdi
figuraIEA.
È difficile pensare a
riqualificazioni profonde fatte
solo per l’efficienza energetica.
Occorre cogliere le sinergie
con le altre esigenze!
Ad esempio: comfort
termico e igrometrico,
comfort acustico, qualità
dell’aria, durata dei
componenti, sicurezza
(e.g. strutturale, incendi,
etc.), emissioni.
24. Ampliare l’orizzonte
Valore: L’appetibilità economica degli
investimenti migliora, in quanto al flusso di
cassa dei risparmi energetici si somma quello
degli altri elementi.
De-risking: La valutazione delle ricadute
negative consente di valutare meglio i rischi
connessi all’intervento, e dunque di ridurre il
rischio percepito, che è la ragione fondamentale
per cui ai progetti di efficienza energetica sono
richiesti indicatori economici più performanti
per procedere con l’investimento.
Proposta: Aumenta il valore dell’immobile e
diventa possibile proporre gli interventi facendo
l e v a s u g l i a l t r i b e n e f i c i , f a c i l i t a n d o
l’individuazione di alleati in azienda o nel
condominio.
24
Tre ragioni per
valutare le
ricadute non
energetiche!
www.mbenefits.eu
Nell’ambito del progetto M-Benefits saranno avviati
corsi di formazione e progetti pilota per la
quantificazione dei benefici multipli.
25. Per ricapitolare…
Intervenire sugli edifici sarà sempre più una
priorità. Per farlo occorrerà confrontarsi con:
nuovi modelli di urbanistica, logistica, lavoro;
lo sviluppo dell’economia circolare e del
nuovo mercato energetico basato su prosumer
e demand response;
i vincoli esistenti, non solo architettonici, che
spesso limitano le possibilità di azione;
l’insufficiente qualificazione e maturità della
filiera delle ristrutturazioni;
la mancanza di conoscenza (e.g. proprietari e
locatari) e di competenza (e.g. funzionari
pubblici);
la mancanza di dati sulle prestazioni effettive
degli edifici nuovi e riqualificati in ottica NZEB;
la necessità di industrializzare il settore e di
impiegare i nuovi strumenti IoT;
l’esigenza di regole e incentivi stabili e ben
gestiti.
25
26. Appuntamenti FIRE
26
I prossimi eventi FIRE:
Certificati bianchi, Roma, 10
aprile 2019
Convention SECEM,
Bologna, 13-14 maggio 2019
Conferenza
Enermanagement#1, Milano,
18 giugno 2019
Conferenza EPC, Bologna, 2
ottobre 2019
Premio Energy manager,
Rimini, novembre 2019
Conferenza
Enermanagement#2, Milano,
11 dicembre 2019
www.fire-italia.org/eventi
I prossimi corsi:
energy manager ed EGE (on-site e on-line);
IPMVP-CMVP;
corsi intensivi (mercato energia, FER, CHP,
SGE, LCA, soluzioni per edifici e industria,
etc.).
27. What can we do together?
FIRE can be a partner for many activities:
carrying out surveys among energy managers, ESCO,
EGE, companies with ISO 50001, etc .;
implementation of market and sectoral studies;
guides and analysis on incentive tools and policies;
information campaigns and behavioral change;
dissemination campaigns;
energy audits and feasibility studies;
training courses on energy management and its
tools (ISO 50001, energy audits, EPC, IPMVP, LCCA,
feasibility studies, etc.), policies and incentives,
solutions for energy efficiency, cogeneration, etc;
European projects (e.g. Horizon2020), international
cooperation, and much more…
Get in touch!
27
segreteria@fire-italia.org