Un excursus storico sul meccanismo dei TEE per coglierne problematiche, trasformazioni e risultati, e per ragionare sulle possibili soluzioni alle attuali difficoltà.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
Efficienza e generazione distribuita: l'era dei prosumerDario Di Santo
Nei prossimi anni i consumatori avranno sempre più opportunità di divenire anche produttori. Si apre dunque una nuova era per l'autoconsumo. Per coglierne i benefici occorrono però politiche ben costruite e scelte razionali da parte degli investitori. E un principio fondamentale: energy efficiency first.
Il rapporto sugli energy manager relativo alle nomine effettuate nel 2018 evidenzia un'ulteriore crescita di questa figura sia da parte dei soggetti obbligati alla nomina dalla legge 10/1991, sia da parte di quelli volontari. La presentazione illustra anche i risultati di un'indagine FIRE sulle diagnosi energetiche obbligatorie.
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveDario Di Santo
Per il fotovoltaico è attesa nel prossimo decennio una crescita tumultuosa nel nostro Paese. Diversi elementi al contorno incideranno comunque sui risultati effettivi, sia in senso positivo che negativo. Nella presentazione provo a sintetizzarli.
L'energy manager nella pubblica amministrazioneDario Di Santo
L'energy manager è una figura fondamentale negli enti per assicurare una gestione razionale dell'energia, ma soprattutto per cogliere benefici in termini di immagine, sostenibilità, condizioni dei dipendenti, sicurezza. Le azioni di riqualificazione energetica possono inoltre migliorare le performance
Incentivi per l'efficienza energetica e la cogenerazioneDario Di Santo
La presentazione sintetizza gli incentivi disponibili per l'efficienza energetica, con un focus sulla cogenerazione ad alto rendimento, con alcune considerazione per affrontare un mercato in forte trasformazione.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
Efficienza e generazione distribuita: l'era dei prosumerDario Di Santo
Nei prossimi anni i consumatori avranno sempre più opportunità di divenire anche produttori. Si apre dunque una nuova era per l'autoconsumo. Per coglierne i benefici occorrono però politiche ben costruite e scelte razionali da parte degli investitori. E un principio fondamentale: energy efficiency first.
Il rapporto sugli energy manager relativo alle nomine effettuate nel 2018 evidenzia un'ulteriore crescita di questa figura sia da parte dei soggetti obbligati alla nomina dalla legge 10/1991, sia da parte di quelli volontari. La presentazione illustra anche i risultati di un'indagine FIRE sulle diagnosi energetiche obbligatorie.
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveDario Di Santo
Per il fotovoltaico è attesa nel prossimo decennio una crescita tumultuosa nel nostro Paese. Diversi elementi al contorno incideranno comunque sui risultati effettivi, sia in senso positivo che negativo. Nella presentazione provo a sintetizzarli.
L'energy manager nella pubblica amministrazioneDario Di Santo
L'energy manager è una figura fondamentale negli enti per assicurare una gestione razionale dell'energia, ma soprattutto per cogliere benefici in termini di immagine, sostenibilità, condizioni dei dipendenti, sicurezza. Le azioni di riqualificazione energetica possono inoltre migliorare le performance
Incentivi per l'efficienza energetica e la cogenerazioneDario Di Santo
La presentazione sintetizza gli incentivi disponibili per l'efficienza energetica, con un focus sulla cogenerazione ad alto rendimento, con alcune considerazione per affrontare un mercato in forte trasformazione.
Finanziare l'efficienza energetica nell'industriaDario Di Santo
Gli obiettivi introdotti dal Pacchetto Energia Clima al 2030 richiedono investimenti addizionali consistenti, nonché un'azione allargata anche alle PMI e a edifici e trasporti. Tutto questo richiede una maggiore disponibilità di risorse di terzi per finanziare gli interventi, oltreché una maggiore comprensione del legame fra efficienza energetica e competitività. Nella presentazione è illustrato l'approccio di ESI Europe (contratto a prestazioni garantite, validazione di terzi, assicurazione sui risparmi energetici).
Considerazioni sul mercato dei certificati bianchiDario Di Santo
La presentazione sul mercato dei TEE e le considerazioni sui recenti rialzi di prezzo e sulla disponibilità di certificati effettuata al convegno FIRE a KeyEnergy.
Audizione FIRE al senato sui certificati bianchiDario Di Santo
Presentazione illustrata il 2 ottobre da Dario Di Santo di FIRE nel corso dell'audizione alla X Commissione del Senato sul tema dei certificati bianchi. Gli aspetti segnalati alla Commissione Industria sono in linea con le osservazioni presentate al MiSE, e sottolineano l'importanza di gestire in modo equilibrato la ricerca di maggiore qualità ed efficacia per lo schema dei TEE con l'esigenza di favorire una crescita del mercato a favore delle famiglie e delle imprese.
Confronto fra gli schemi d'obbligo europei per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo che sintetizza gli elementi fondamentali dei principali schemi di obbligo europei. Le informazioni riportate, tratte dai rapporti ENSPOL (www.enspol.eu) a cui si rimanda per approfondimenti, spaziano dai soggetti obbligati alle modalità di calcolo dei risparmi e di verifica dei risultati conseguiti, passando per l'addizionalità, i target, la presenza di un mercato di scambio, etc. Danimarca, Francia, Italia e UK sono i Paesi considerati.
Certificati bianchi: perché si cambia, quali proposteDario Di Santo
La presentazione sugli obiettivi della consultazione del Ministero dello sviluppo economico sulla revisione delle linee guida sui certificati bianchi, il principale schema di supporto agli interventi di efficienza energetica in vigore in Italia. Temi affrontati: motivazioni per il cambiamento, orientamenti sulle modifiche e considerazioni di FIRE in merito.
La presentazione tenuta al workshop Oil&NonOil il 29 novembre a Roma dedicato al mondo dei trasporti (non solo di merci pericolose). Il funzionamento dei TEE, il ruolo dell'energy manager e le opportunità legate al mondo dei trasporti i temi trattati.
In Italia è stata appena approvata la nuova strategia energetica nazionale, che fissa obiettivi per efficienza, rinnovabili, dipendenza dall'estero ed emissioni, in linea con le proposte comunitarie al 2030. Si tratta in entrambi i casi di target insufficienti rispetto agli obiettivi di Parigi, per riuscire a cogliere i quali è necessario ripensare abitudini e approcci, non solo all'energia. Nella presentazione illustro alcuni elementi fondamentali – evoluzione mercato elettrico in ottica prosumer, quarta rivoluzione industriale e trasformazione della mobilità, influenza crescente della gestione delle risorse, ridisegno di prodotti e servizi in ottica sostenibile, efficientamento dei processi produttivi e della filiera –, l'importanza di valutare le ricadute non energetiche e alcuni esempi delle trasformazioni in atto e delle opportunità per le imprese.
La presentazione sugli strumenti di ausilio all'energy management illustrata al convegno Soiel a Roma. I temi trattati sono gli strumenti di policy, come gli incentivi, la misura e l'automazione, i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, i modelli finanziari, gli attori principali. L'accento è stato messo anche sull'evoluzione dell'energy manager e dell'energy management in relazione al business.
Enermanagement: finanziare l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione introduttiva alla sessione di Enermanagement sugli strumenti per finanziare l'efficienza energetica. Temi affrontati: modelli di business, elementi abilitanti, tipologie di finanziamento, e l'importanza di puntare anche su ricerca e sviluppo.
Audizione FIRE presso la X Commissione della Camera dei DeputatiDario Di Santo
La presentazione utilizzata nel corso dell'audizione alla X Commissione della Camera sulla strategia energetica nazionale (SEN) e sul Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNIEC).
Le opportunità dell'efficienza energeticaDario Di Santo
L'efficienza energetica è la prima leva per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti a Parigi per contrastare i cambiamenti climatici. Nella presentazione fatta al Decennale di BIT illustro come la gestione delle risorse diventerà sempre più un elemento trainante del business e dunque un tema da supportare e premiare a livello di finanziamenti. Finanziamenti che dovranno riuscire a tenere maggiormente in conto la capacità del progetto di ripagare le somme prestate.
I benefici dell'efficienza energetica e della cogenerazioneDario Di Santo
La cogenerazione, il teleriscaldamento e i recuperi di calore sono uno dei fondamenti delle politiche energetiche comunitarie improntate alla gestione efficiente delle risorse. Pur essendo ben affermato, rimane alto il potenziale di crescita, specie nel settore terziario e nell'industria. Di interesse inoltre l'analisi a livello territoriale, volta a cogliere le sinergie fra domanda e offerta di calore ed elettricità a livello locale. Per trarre i massimi benefici occorre saper valutare gli effetti delle variazioni dei prezzi sul mercato e delle trasformazioni legislative sui business plan, nonché valutare sempre prima la riduzione degli usi termici ed elettrici, in modo da dimensionare correttamente i cogeneratori.
I certificati bianchi entrano in una nuova fase con le linee guida del D.M. 11 gennaio 2017. Nuovi progetti ammissibili e metodologie per la valutazione dei risparmi energetici, nuovi criteri sulla misura, ruoli meglio definiti per proponenti e titolari dei progetti sono alcuni degli elementi che le caratterizzano. Gli strumenti di supporto previsti, come le guide operative settoriali e un dialogo costruttivo con gli operatori, dovranno offrire risposte ai principali temi: obiettivi da raggiungere, mercato, complessità delle regole, baseline e addizionalità. Di questi aspetti parlo nella presentazione tenuta come introduzione alla sesta conferenza annuale FIRE sui TEE.
Introduzione al forum degli energy manager a VeronaDario Di Santo
Il ruolo dell'energy manager è fondamentale nell'ottica della lotta ai cambiamenti climatici che avrà a breve nella COP21 di Parigi un appuntamento fondamentale. Nella presentazione di introduzione al Forum degli energy manager organizzato da FIRE in collaborazione con Verona Fiere a Smart Energy Expo Dario Di Santo illustra l'evoluzione del ruolo della figura, che dovrà saper coniugare sempre più energia e core business per incidere efficacemente sulle scelte aziendali.
Efficienza energetica e strumenti finanziariDario Di Santo
La presentazione sulle opportunità collegate all'efficienza energetica e sulle modalità di finanziamento degli interventi illustrata al convegno Italcogen nell'ambito di KeyEnergy. La FIRE sta predisponendo una guida agli strumenti finanziari che sarà illustrata nell'ambito del webinar Whaves il 16 dicembre. Nella presentazione si illustrano le modalità di finanziamento e i fattori abilitanti.
Informazioni sulla nomina dell'energy managerDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo sulle nuove regole per la nomina dell'energy manager tenuta l'8 aprile a Innovation Cloud nell'ambito del workshop FIRE. Temi trattati: chi deve e chi può nominare, quali tempistiche, quali consumi conteggiare, FAQ, EGE.
L'EPC è uno strumento fondamentale per riqualificare energicamente immobili e impianti industriali. Nella presentazione introduttiva alla conferenza annuale FIRE ne illustro le caratteristiche di base, partendo dal contesto di riferimento. Fondamentali per lo sviluppo dell'EPC sono le ESCO, la misura e verifica dei risparmi (IPMVP), e la diffusione delle necessarie competenze energetiche, economiche e giuridiche.
La presentazione sulle nuove linee guida sui TEE tenuta al convegno Federchimica del 23 giugno. Oltre a illustrare le novità per proponenti, progetti ammessi, addizionalità e misure, tempistiche, etc. sono anche presenti aggiornamenti sul mercato dei TEE.
Energy manager, EGE e ESCO, protagonisti dell'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione tenuta il 25 giugno a Milano al convegno FIRE "Il recepimento della direttiva sull’efficienza energetica:
opportunità, strumenti e obblighi". Temi affrontati: il ruolo determinante di energy manager ed ESCO nello sviluppo del mercato dell'efficienza energetica, la necessità per le organizzazioni di sapere creare le concioni per avvalersi di questi soggetti, la situazione e le tendenze della figura degli energy manager, la certificazione degli EGE e delle ESCO, la necessità di una crescita qualitativa del sistema per far crescere il mercato.
Efficienza energetica negli EELL: strumenti disponibiliDario Di Santo
Le amministrazioni pubbliche possono giocare un ruolo importante in termini di uso intelligente delle risorse. L'efficienza energetica è una delle leve principali in tal senso. La presentazione illustra gli strumenti fondamentali disponibili, come le diagnosi energetiche e i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, il finanziamento tramite terzi, gli incentivi nazionali e i fondi comunitari, gli attori coinvolti, in particolare energy manager ed ESCO.
Lo schema dei certificati bianchi è caratterizzato da complessità proprie di un sistema di obbligo unito a un mercato. Riuscire a calibrare domanda e offerta è uno dei requisiti più difficili da soddisfare. La presentazione illustra i risultati di un'indagine FIRE su problemi e proposte di soluzione e mostra come ci sia una buona fiducia nella ripresa dello schema.
La presentazione illustra i principali aspetti e le criticità che hanno portato al decreto di revisione del meccanismo dei certificati bianchi, il principale schema di supporto dell'efficienza energetica in Italia. Il decreto correttivo introduce diverse novità sulla presentazione dei progetti e sulla gestione degli obblighi per i distributori di elettricità e gas.
Finanziare l'efficienza energetica nell'industriaDario Di Santo
Gli obiettivi introdotti dal Pacchetto Energia Clima al 2030 richiedono investimenti addizionali consistenti, nonché un'azione allargata anche alle PMI e a edifici e trasporti. Tutto questo richiede una maggiore disponibilità di risorse di terzi per finanziare gli interventi, oltreché una maggiore comprensione del legame fra efficienza energetica e competitività. Nella presentazione è illustrato l'approccio di ESI Europe (contratto a prestazioni garantite, validazione di terzi, assicurazione sui risparmi energetici).
Considerazioni sul mercato dei certificati bianchiDario Di Santo
La presentazione sul mercato dei TEE e le considerazioni sui recenti rialzi di prezzo e sulla disponibilità di certificati effettuata al convegno FIRE a KeyEnergy.
Audizione FIRE al senato sui certificati bianchiDario Di Santo
Presentazione illustrata il 2 ottobre da Dario Di Santo di FIRE nel corso dell'audizione alla X Commissione del Senato sul tema dei certificati bianchi. Gli aspetti segnalati alla Commissione Industria sono in linea con le osservazioni presentate al MiSE, e sottolineano l'importanza di gestire in modo equilibrato la ricerca di maggiore qualità ed efficacia per lo schema dei TEE con l'esigenza di favorire una crescita del mercato a favore delle famiglie e delle imprese.
Confronto fra gli schemi d'obbligo europei per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo che sintetizza gli elementi fondamentali dei principali schemi di obbligo europei. Le informazioni riportate, tratte dai rapporti ENSPOL (www.enspol.eu) a cui si rimanda per approfondimenti, spaziano dai soggetti obbligati alle modalità di calcolo dei risparmi e di verifica dei risultati conseguiti, passando per l'addizionalità, i target, la presenza di un mercato di scambio, etc. Danimarca, Francia, Italia e UK sono i Paesi considerati.
Certificati bianchi: perché si cambia, quali proposteDario Di Santo
La presentazione sugli obiettivi della consultazione del Ministero dello sviluppo economico sulla revisione delle linee guida sui certificati bianchi, il principale schema di supporto agli interventi di efficienza energetica in vigore in Italia. Temi affrontati: motivazioni per il cambiamento, orientamenti sulle modifiche e considerazioni di FIRE in merito.
La presentazione tenuta al workshop Oil&NonOil il 29 novembre a Roma dedicato al mondo dei trasporti (non solo di merci pericolose). Il funzionamento dei TEE, il ruolo dell'energy manager e le opportunità legate al mondo dei trasporti i temi trattati.
In Italia è stata appena approvata la nuova strategia energetica nazionale, che fissa obiettivi per efficienza, rinnovabili, dipendenza dall'estero ed emissioni, in linea con le proposte comunitarie al 2030. Si tratta in entrambi i casi di target insufficienti rispetto agli obiettivi di Parigi, per riuscire a cogliere i quali è necessario ripensare abitudini e approcci, non solo all'energia. Nella presentazione illustro alcuni elementi fondamentali – evoluzione mercato elettrico in ottica prosumer, quarta rivoluzione industriale e trasformazione della mobilità, influenza crescente della gestione delle risorse, ridisegno di prodotti e servizi in ottica sostenibile, efficientamento dei processi produttivi e della filiera –, l'importanza di valutare le ricadute non energetiche e alcuni esempi delle trasformazioni in atto e delle opportunità per le imprese.
La presentazione sugli strumenti di ausilio all'energy management illustrata al convegno Soiel a Roma. I temi trattati sono gli strumenti di policy, come gli incentivi, la misura e l'automazione, i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, i modelli finanziari, gli attori principali. L'accento è stato messo anche sull'evoluzione dell'energy manager e dell'energy management in relazione al business.
Enermanagement: finanziare l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione introduttiva alla sessione di Enermanagement sugli strumenti per finanziare l'efficienza energetica. Temi affrontati: modelli di business, elementi abilitanti, tipologie di finanziamento, e l'importanza di puntare anche su ricerca e sviluppo.
Audizione FIRE presso la X Commissione della Camera dei DeputatiDario Di Santo
La presentazione utilizzata nel corso dell'audizione alla X Commissione della Camera sulla strategia energetica nazionale (SEN) e sul Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNIEC).
Le opportunità dell'efficienza energeticaDario Di Santo
L'efficienza energetica è la prima leva per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti a Parigi per contrastare i cambiamenti climatici. Nella presentazione fatta al Decennale di BIT illustro come la gestione delle risorse diventerà sempre più un elemento trainante del business e dunque un tema da supportare e premiare a livello di finanziamenti. Finanziamenti che dovranno riuscire a tenere maggiormente in conto la capacità del progetto di ripagare le somme prestate.
I benefici dell'efficienza energetica e della cogenerazioneDario Di Santo
La cogenerazione, il teleriscaldamento e i recuperi di calore sono uno dei fondamenti delle politiche energetiche comunitarie improntate alla gestione efficiente delle risorse. Pur essendo ben affermato, rimane alto il potenziale di crescita, specie nel settore terziario e nell'industria. Di interesse inoltre l'analisi a livello territoriale, volta a cogliere le sinergie fra domanda e offerta di calore ed elettricità a livello locale. Per trarre i massimi benefici occorre saper valutare gli effetti delle variazioni dei prezzi sul mercato e delle trasformazioni legislative sui business plan, nonché valutare sempre prima la riduzione degli usi termici ed elettrici, in modo da dimensionare correttamente i cogeneratori.
I certificati bianchi entrano in una nuova fase con le linee guida del D.M. 11 gennaio 2017. Nuovi progetti ammissibili e metodologie per la valutazione dei risparmi energetici, nuovi criteri sulla misura, ruoli meglio definiti per proponenti e titolari dei progetti sono alcuni degli elementi che le caratterizzano. Gli strumenti di supporto previsti, come le guide operative settoriali e un dialogo costruttivo con gli operatori, dovranno offrire risposte ai principali temi: obiettivi da raggiungere, mercato, complessità delle regole, baseline e addizionalità. Di questi aspetti parlo nella presentazione tenuta come introduzione alla sesta conferenza annuale FIRE sui TEE.
Introduzione al forum degli energy manager a VeronaDario Di Santo
Il ruolo dell'energy manager è fondamentale nell'ottica della lotta ai cambiamenti climatici che avrà a breve nella COP21 di Parigi un appuntamento fondamentale. Nella presentazione di introduzione al Forum degli energy manager organizzato da FIRE in collaborazione con Verona Fiere a Smart Energy Expo Dario Di Santo illustra l'evoluzione del ruolo della figura, che dovrà saper coniugare sempre più energia e core business per incidere efficacemente sulle scelte aziendali.
Efficienza energetica e strumenti finanziariDario Di Santo
La presentazione sulle opportunità collegate all'efficienza energetica e sulle modalità di finanziamento degli interventi illustrata al convegno Italcogen nell'ambito di KeyEnergy. La FIRE sta predisponendo una guida agli strumenti finanziari che sarà illustrata nell'ambito del webinar Whaves il 16 dicembre. Nella presentazione si illustrano le modalità di finanziamento e i fattori abilitanti.
Informazioni sulla nomina dell'energy managerDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo sulle nuove regole per la nomina dell'energy manager tenuta l'8 aprile a Innovation Cloud nell'ambito del workshop FIRE. Temi trattati: chi deve e chi può nominare, quali tempistiche, quali consumi conteggiare, FAQ, EGE.
L'EPC è uno strumento fondamentale per riqualificare energicamente immobili e impianti industriali. Nella presentazione introduttiva alla conferenza annuale FIRE ne illustro le caratteristiche di base, partendo dal contesto di riferimento. Fondamentali per lo sviluppo dell'EPC sono le ESCO, la misura e verifica dei risparmi (IPMVP), e la diffusione delle necessarie competenze energetiche, economiche e giuridiche.
La presentazione sulle nuove linee guida sui TEE tenuta al convegno Federchimica del 23 giugno. Oltre a illustrare le novità per proponenti, progetti ammessi, addizionalità e misure, tempistiche, etc. sono anche presenti aggiornamenti sul mercato dei TEE.
Energy manager, EGE e ESCO, protagonisti dell'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione tenuta il 25 giugno a Milano al convegno FIRE "Il recepimento della direttiva sull’efficienza energetica:
opportunità, strumenti e obblighi". Temi affrontati: il ruolo determinante di energy manager ed ESCO nello sviluppo del mercato dell'efficienza energetica, la necessità per le organizzazioni di sapere creare le concioni per avvalersi di questi soggetti, la situazione e le tendenze della figura degli energy manager, la certificazione degli EGE e delle ESCO, la necessità di una crescita qualitativa del sistema per far crescere il mercato.
Efficienza energetica negli EELL: strumenti disponibiliDario Di Santo
Le amministrazioni pubbliche possono giocare un ruolo importante in termini di uso intelligente delle risorse. L'efficienza energetica è una delle leve principali in tal senso. La presentazione illustra gli strumenti fondamentali disponibili, come le diagnosi energetiche e i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, il finanziamento tramite terzi, gli incentivi nazionali e i fondi comunitari, gli attori coinvolti, in particolare energy manager ed ESCO.
Lo schema dei certificati bianchi è caratterizzato da complessità proprie di un sistema di obbligo unito a un mercato. Riuscire a calibrare domanda e offerta è uno dei requisiti più difficili da soddisfare. La presentazione illustra i risultati di un'indagine FIRE su problemi e proposte di soluzione e mostra come ci sia una buona fiducia nella ripresa dello schema.
La presentazione illustra i principali aspetti e le criticità che hanno portato al decreto di revisione del meccanismo dei certificati bianchi, il principale schema di supporto dell'efficienza energetica in Italia. Il decreto correttivo introduce diverse novità sulla presentazione dei progetti e sulla gestione degli obblighi per i distributori di elettricità e gas.
Certificati bianchi nel settore alimentareDario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo al convegno "L’efficienza energetica e le rinnovabili come strumenti per migliorare la competitività delle imprese agroalimentari" organizzato da ENEA nell'ambito del progetto europeo "Sinergia, agrofood industry goes green".
L'energia può essere una forte leva di business per le imprese quando si comprendono i benefici che può apportare in termini di value proposition e di miglioramento del prodotto e delle performance aziendali. Nella presentazione introduttiva della sessione sulla produttività energetica di Enermanagement ho illustrato le opportunità in tal senso, alcuni esempi e l'evoluzione della figura dell'energy manager verso un approccio integrato di gestione delle risorse su tutte le fasi della produzione, sulla progettazione di beni e servizi, e sugli approvvigionamenti.
Presentazione sulla direttiva 2012/27/UE tenuta a Innovation cloudDario Di Santo
La presentazione tenuta in occasione del convegno Assoege tenuto nell'ambito di Innovation cloud 2014. Nel documento vengono illustrati gli aspetti salienti della direttiva.
Introduzione sui certificati bianchi al convegno FIRE a KeyEnergyDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo al convegno FIRE "Dieci anni di certificati bianchi" tenuto il 6 novembre a Rimini, nell'ambito di Ecomondo - KeyEnergy. Risultati, problematiche attuali e iniziative FIRE i temi affrontati nella presentazione.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno Sinergia organizzato dall'ENEA a Energymed il 10 aprile. Temi affrontati: gli strumenti di incentivazione e supporto per l'efficienza energetica nel settore agroalimentare.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno Finanziare l'efficienza energetica organizzato da EKN in collaborazione con FIRE e Verona Fiere nell'ambito di Smart energy expo a Verona. Ho trattato le sfide da affrontare per sviluppare il mercato dei servizi finanziari dedicati all'efficienza energetica.
Considerazioni e strumenti per l'efficienza energetica nella pubblica amminis...Dario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo tenuta il 23 gennaio 2014 a Padova al convegno "Ripartiamo dall'efficienza" di Rödl & partner sui contratti a prestazioni garantite per la riqualificazione del patrimonio edilizio della pubblica amministrazione. La necessità di gestire e monitorare i consumi, gli strumenti relativi al ruolo privatistico e pubblico, i sistemi di gestione dell'energia, gli energy manager, la contrattualistica per i servizi energetici, alcuni casi studio i temi affrontati nella presentazione.
Il Cogisco – Coordinamento gestori impianti sportivi comunali di Roma – ha organizzato un workshop per fornire informazioni sulle possibilità di efficientamento degli impianti sportivi e sulle opzioni di finanziamento, per poi ragionare su possibili strumenti regolatori di supporto. Nella presentazione affronto la tematica sinteticamente.
I risultati di dieci anni di attività del meccanismo dei certificati bianchi, presentato alla conferenza annuale "Certificati bianchi: titoli di efficienza energetica a portata di mano" organizzata da FIRE. I principali numeri, il percorso svolto, il collegamento con la direttiva 2012/27/UE e con la strategia nazionale sull'efficienza energetica.
Il pacchetto clima energia: cosa attendersi per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione affronta le novità introdotte dal Pacchetto Clima-Energia al 2030 e alcune trasformazioni attese nel mercato, in particolare la crescita dei prosumer (consumatori-produttori di energia) e la necessità di intervenire in settori più complessi (edifici e trasporti). Sono inoltre accennate alcune azioni di FIRE per facilitare questa transizione.
Certificati bianchi: quali opportunità e obblighi per PA e Imprese? Enrico BieleAREA Science Park
Il progetto europeo MARIE
Risultati di un'azione partecipata di successo sul tema dell'efficienza energetica degli edifici in Friuli Venezia Giulia
AREA Science Park, 11 dicembre 2014
La presentazione di Dario Di Santo al convegno "Energy performance day" organizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con Savenet il 27 novembre a Milano. Nella relazione sono stati evidenziati l'importanza di collegare l'efficienza energetica e la sostenibilità al core business, la necessità di qualificare operatori e mercato e di diffondere la tematica a tutti i livelli, il ruolo centrale della misura e l'atteggiamento dei leader di mercato.
L'intervento fatto all'interno di ForumPA nell'ambito del Programma l'Italia in classe A promosso da ENEA e MiSE. Nella presentazione sono descritti alcuni degli attori fondamentali per supportare le amministrazioni pubbliche nella riqualificazione energetica dei propri edifici ed impianti tecnici (illuminazione pubblica, acquedotti, etc.).
ISO 50001: l'SGE promette risultati e funzionaDario Di Santo
I risultati emersi dall'indagine FIRE-CEI-CTI condotta a maggio e giugno 2016 e quanto emerso da alcune esperienze all'estero nella presentazione introduttiva alla conferenza FIRE sui sistemi di gestione dell'energia.
EPC: energy performance contract per migliorare il businessDario Di Santo
I contratti EPC favoriscono la realizzazione di progetti di riqualificazione energetica sia negli edifici, sia nei processi industriali. Nella presentazione illustrata nel webinar FIRE-Joule Asset vengono mostrati i punti di forza di questi contratti e i motivi per cui si facilitano gli investimenti. Per questo è importante che le ESCO offrano contratti EPC e che si diffondano fattori abilitanti quali i sistemi di monitoraggio e protocolli di misura e verifica affidabili.
La presentazione di Dario Di Santo sui certificati bianchi illustrata al convegno "Focus Certificati Bianchi:
strumento chiave per l’efficienza energetica" della Federazione Anima il 10 luglio 2014. Temi affrontati: gli aspetti chiave dello schema, la sua convenienza, come sfruttarlo, gli strumenti informativi e formativi messi a punto dalla FIRE.
White certificates in Italy: will it overcome the huge challenges it has been...Dario Di Santo
The presentation used to summarise my paper presented at 2019 ECEEE summer study. The presentation goes through the whole life of the scheme, highlighting pros and cons of each phase, and shows the last modification of the rules of the scheme.
Il ruolo del fotovoltaico: situazione e prospettiveDario Di Santo
Presentazione introduttiva a un webinar organizzato da FIRE con Centrica che mostra i principali dati relativi alla penetrazione del fotovoltaico a livello internazionale e nazionale, gli obiettivi al 2030 inseriti nella proposta di Piano nazionale integrato per l'energia e il clima, i numeri relativi ai sistemi semplici di produzione e consumo e allo scambio sul posto, e le performance economiche in termini di LCOE.
Efficienza energetica negli edifici alla luce delle nuove direttiveDario Di Santo
Negli ultimi mesi sono state pubblicate le nuove direttive sulla prestazione energetica degli edifici, sull'efficienza energetica e sulle fonti rinnovabili. La presentazione ne riassume i punti fondamentali, insieme alle principali sfide legate alla riqualificazione energetica degli edifici.
EPC for the renovation of public buildings in ItalyDario Di Santo
The presentation about the renovation of public buildings through energy performance contracts in Italy, held at the Sustainable Energy Investment Forum organised by EASME in Malta.
Aggiornamento sui certificati bianchi come presentato all'incontro presso Federchimica. Oltre allo schema generale viene ricordata anche la misura dedicata alla cogenerazione ad alto rendimento (CAR).
White certificates: news and opportunities after 2018 reviewDario Di Santo
D.M. 10 maggio 2018 introduced some important modification to the guidelines of the Italian white certificate scheme, mostly to deal with issues such as the lack of certificates to fulfil the targets and the excessive rigid rules introduced in 2017 to present new energy efficiency projects. The presentation shows the main changes and some results in terms of issued certificates and prices and summarises some hints on the future of the scheme.
Towards resource efficiency with the help of IoT in the 4th industrial revolu...Dario Di Santo
Climate change requires manufacturing companies to change the way they do business, by re-thinking products and services. Resource efficiency will be a key to success, but an increased cooperation among different business functions is fundamental. Internet of things will be an important enabler and will help companies undergo such challenging transformation. The presentation illustrates some key points and the links with energy efficiency and energy management.
La presentazione del rapporto FIRE sugli energy manager riferiti alle nomine 2017. Si nota un'ulteriore crescita degli energy manager, nominati sia da soggetti obbligati che volontari, delle figure con certificazione EGE e delle organizzazioni con ISO 50001. Sono inoltre riportati i risultati delle indagini sulle agevolazioni per le imprese energivore e sugli incentivi, che la FIRE ha condotto nel 2018.
White certificates in Italy: lessons learnt over 12 years of evaluationDario Di Santo
Energy efficiency obligation schemes (EEOs) are used in many EU countries as a policy measure to reach energy efficiency targets. Some of the first EEO (UK, Italy, France, Denmark) have been capable to reach positive results over the years, as shown by the ENSPOL and EPATEE projects.
The Italian mechanism, in particular, is an interesting example of white certificate scheme (WhC), since it is one of the most long-lasting schemes (operatively started in 2005), has ambitious targets, covers all sectors and energy efficiency solutions, and has many flexibility options in place (e.g. non-obliged parties, tradable market, bankability, etc.).
Another point of interest is WhC development over the years. In the first phase, most of the projects were related to buildings with deemed savings as energy savings assessment method. Then the industrial sector rose constantly, till covering 80% of the savings in 2014, mostly assessed through metered savings procedures. In the last three years deemed savings procedures have started to recover, while metered savings have remained the most used energy savings evaluation procedure. This last development was not expected and is mainly due to some regulatory decision and to the modification of the assessment of additionality for many industrial projects categories, due to the diffusion of certain energy efficiency solutions and to changes in the methodological approach.
The presentation, based on a paper presented at the IEPPEC conference in Vienna, illustrates the issues that have arisen over the recent years, and the decisions taken to address them through a major redesign of the Italian scheme that has been introduced with new ministerial guidelines in 2017: many aspects – such as targets, baseline and additionality, saving assessment, and measurement, verification and control procedures – has been deeply affected. The presentation will cover such themes under an evaluation point of view, highlighting the savings achieved with respect to the national targets, how indicators like additional energy savings, costs, and employment have evolved over time, the role of the involved stakeholders (utilities, ESCOs, end-users, etc.), and the effects of tight verification and control procedures.
Misura e monitoraggio: perché conviene investirci sopraDario Di Santo
Misura e monitoraggio non sono utili solo e tanto in un'ottica di valutazione dei consumi energetici, ma servono soprattutto per comprendere meglio come funzionano i processi principali dell'azienda e come mettere in relazione la produzione di beni e servizi con l'uso delle risorse. La misura è inoltre necesaria per accedere ai contratti EPC, al finanziamento tramite terzi e ai principali incentivi.
Energy efficiency first: che vuol dire per un'impresa?Dario Di Santo
Nell'ultima strategia energetica, in corso di definizione nel 2018, la Commissione europea ha fatto del mantra "energy efficiency first" uno degli elementi fondanti. Non significa che l'efficienza energetica debba essere il primo pensiero di ogni giornata, ma che saperne tenere conto nelle varie attività che sono ricomprese nelle priorità di un'azienda porta a un aumento di competitività è giocherà un ruolo fondamentale nel futuro. La presentazione mostra perché questo è vero e cosa devono cambiare le imprese per poter cogliere queste opportunità ed evitare di rimanere fuori mercato nei prossimi anni.
La presentazione affronta i diversi schemi di incentivazione dedicati all'efficienza energetica nei vari settori: certificati bianchi, detrazioni fiscali, conto termico, fondo di garanzia, iper e super ammortamento, etc.
La cogenerazione ad alto rendimento rappresenta una buona pratica fondamentale, promossa a livello comunitario e nazionale. Nella presentazione illustrata a mcTER affronto il tema degli incentivi dedicati alla cogenerazione, ed in particolare dei certificati bianchi.
Le sfide dell'energie: opportunità per la geografia digitaleDario Di Santo
La geografia digitale gioca un ruolo sempre più rilevante, grazie agli sviluppi tecnologici e alla diffusione di dispositivi portatili. Il settore dell'energia, che vedrà profonde evoluzioni nei prossimi anni in ragione dell'uso delle risorse, dell'urbanizzazione, della generazione distribuita, del ricorso all'economia circolare, etc. La presentazione riassume i principali cambiamenti attesi e alcuni stimoli per chi opera nell'ambito della digital geography.
2. www.fire-italia.org
La Federazione Italiana per l’uso Razionale
dell’Energia è un’associazione tecnico-
scientifica che dal 1987 promuove per statuto
efficienza energetica e rinnovabili,
supportando chi opera nel settore.
Oltre alle attività rivolte agli associati, la FIRE
opera su incarico del Ministero dello Sviluppo
Economico per gestire l’elenco e promuovere
il ruolo degli Energy Manager nominati ai
sensi della Legge 10/91.
La Federazione collabora con le Istituzioni, la
Pubblica Amministrazione e varie Associazioni
per diffondere l’uso efficiente dell’energia
ed opera a rete con gli operatori di settore e
gli utenti finali per individuare e rimuovere le
barriere di mercato e per promuovere buone
pratiche.
La FIRE certifica gli EGE attraverso il SECEM.
Cos’è la FIRE?
2
3. Circa 400 associati, di cui una metà
persone fisiche e l’altra organizzazioni
che includono sia medi e grandi
consumatori, sia società attive
nell’offerta di soluzioni e servizi.
Come può supportarti
FIRE può essere un partner per varie attività:
realizzazione di indagini presso energy
manager, ESCO, EGE, società con ISO 50001,
etc.;
studi di mercato o di settore;
guide e analisi su strumenti di incentivazione e
policy;
realizzazione di campagne di informazione e
cambiamento comportamentale;
realizzazione di campagne di disseminazione;
diagnosi e studi di fattibilità;
corsi di formazione sull’energy management e i
suoi strumenti (ISO 50001, diagnosi, EPC, IPMVP,
LCCA, fattibilità, etc.), politiche e incentivi,
soluzioni per l’efficienza, cogenerazione, etc;
progetti europei e molto altro…
segreteria@fire-italia.org
3
4. 4
La FIRE è attiva sia a livello italiano, sia a
livello europeo ed internazionale, attraverso
progetti co-finanziati e commesse.
Fra i clienti delle commesse negli ultimi anni
si segnalano: Ministero dell’Ambiente, ENEA,
GSE, RSE, Regione Piemonte, Provincia di
Torino, Comune di Vignola, EASME, Ecofys,
ENEL, Engie, Estra, Ferrovie dello Stato, FCA,
Galbani, Gruppo HERA, Hitachi, Leonardo,
Poste Italiane, Schneider Electric, TIM,
Unioncamere, Vigili del Fuoco, Wind Tre,
università, associazioni, ordini professionali,
agenzie ed enti fieristici.
Guide, studi
e rapporti
FIRE
Energy management a 360 gradi
www.fire-italia.org
Collabora con
Policy
Management e buone pratiche
Finanziamento progetti
EPC e standardizzazione
Progetti internazionali recenti e collaborazioni
ICCEE
5. www.secem.eu
SECEM, Sistema Europeo per la Certificazione in
Energy Management, è un organismo di
certificazione del personale facente capo alla
FIRE.
Primo organismo a offrire la certificazione di
parte terza per gli Esperti in Gestione
dell’Energia (EGE) secondo la norma UNI CEI
11339, ad aprile 2012 SECEM ha ottenuto da
Accredia l’accreditamento secondo i requisiti
della norma internazionale ISO/IEC 17024.
SECEM certifica gli EGE in virtù di un
regolamento rigoroso e imparziale, basato
sull’esperienza di FIRE con gli energy manager.
Un vantaggio di chi si certifica con SECEM è la
possibilità di accedere ai servizi informativi e
formativi e di essere coinvolto nelle iniziative
della FIRE.
SECEM inoltre riconosce corsi di formazione
sull’energy management, su richiesta dell’ente
erogatore.
SECEM: la certificazione degli EGE
5
8. -
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Andamento obblighi, obblighi aggiornati, TEE emessi e risparmi conseguiti
Target (kTEE)
Elaborazioni FIRE su dati GME, ARERA e GSE.
I risultati
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Obblighi
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Andamento obblighi, obblighi aggiornati, TEE emessi e risparmi conseguiti
TEE emessi 1/6-31/5 (kTEE)
Elaborazioni FIRE su dati GME, ARERA e GSE.
Certificati emessi
9. -
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Andamento obblighi, obblighi aggiornati, TEE emessi e risparmi conseguiti
Target (kTEE)
Elaborazioni FIRE su dati GME, ARERA e GSE.
I risultati
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Obblighi
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Andamento obblighi, obblighi aggiornati, TEE emessi e risparmi conseguiti
TEE emessi 1/6-31/5 (kTEE)
Elaborazioni FIRE su dati GME, ARERA e GSE.
Certificati emessi
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Andamento obblighi, obblighi aggiornati, TEE emessi e risparmi conseguiti
Risparmi stimati 1/6-31/5 (ktep)
Elaborazioni FIRE su dati GME, ARERA e GSE.
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Andamento obblighi, obblighi aggiornati, TEE emessi e risparmi conseguiti
Target (kTEE)
Elaborazioni FIRE su dati GME, ARERA e GSE.
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Andamento obblighi, obblighi aggiornati, TEE emessi e risparmi conseguiti
TEE emessi 1/6-31/5 (kTEE)
Elaborazioni FIRE su dati GME, ARERA e GSE.
Certificati emessi
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Andamento obblighi, obblighi aggiornati, TEE emessi e risparmi conseguiti
Risparmi stimati 1/6-31/5 (ktep)
Elaborazioni FIRE su dati GME, ARERA e GSE.
Risparmi annui
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Andamento obblighi, obblighi aggiornati, TEE emessi e risparmi conseguiti
Target (kTEE) Obblighi aggiornati (kTEE) TEE emessi 1/6-31/5 (kTEE) Risparmi stimati 1/6-31/5 (ktep)
Elaborazioni FIRE su dati GME, ARERA e GSE.
11. La domanda di fondo
7
Come mai domanda
e offerta hanno preso
s t r a d e c o m p l e t a m e n t e
diverse dal 2010 in poi e non
s i è s t a t i c a p a c i d i
risolvere il problema?
V e d i a m o u n p o ’ c o s ’ è
successo in questi anni…
12. Fase I - 2005-2007
Regole principali:
Risparmi valutati come progetti standard (senza
contatori), progetti analitici (contatori richiesti, ma con
approccio standardizzato alla base di consumo e fattori di
correzione), progetti a consuntivo (risparmio energetico
misurato).
Addizionalità definita in base ai requisiti obbligatori (tutti
i settori) e tenendo conto del parco installato medio
(industria).
Vita utile dei certificati pari a 5 anni (8 per progetti di
involucro di edifici).
Possibilità di presentare proposte dopo l'avvio dei
progetti di efficienza energetica (anche anni) per PPPM
(perché lo schema avrebbe dovuto iniziare nel 2002).
Valore differenziato del risparmio tra elettricità (TEE tipo
1), gas (TEE tipo 2) e altri combustibili (TEE tipo 3).
Rimborso in tariffa fissato a 100 euro.
Flessibilità dell'obiettivo al 50% degli obiettivi dei
distributori da recuperare in 2 anni.
8
13. Fase I - 2005-2007
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Nov2007Dec2007
WhC spot market prices (€/certificate)
Electricity savings price per session Tariff Reimbursement
Gas savings price per session
FIRE on GME data.
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2005 2006 2007
White certificates targets and achievements
Original targets (million WhC) Updated targets (million WhC)
Issued WhC 31/5-1/6 (million WhC) Savings (Mtoe)
FIRE on GSE and GME data.
Questa fase è stata caratterizzata da eccesso di offerta (grazie a CFL e altre soluzioni
semplici) che ha portato a una riduzione del prezzo dei TEE per il risparmio di energia
elettrica (distributori obbligati a presentare almeno il 50% dei progetti riguardanti il proprio
vettore). Obiettivi aggiornati inferiori a causa delle modalità di calcolo.
14. Fase II - 2008-2012
Principali novità (parte A - 2008-2011):
Aumento degli obiettivi ed estensione al 2009.
Aggiunta degli utenti finali ai soggetti ammessi.
Valore unificato del risparmio energetico.
Rimborso in tariffa legato a un mix di elettricità e
carburanti (variato nel tempo fra 89 e 104 euro/tep).
Flessibilità target al 60% degli obiettivi dei distributori da
recuperare in 1 anno.
Introduzione di una clausola per incrementare
automaticamente gli obiettivi in caso di disponibilità
superiore al 5% dei target.
Riduzione progressiva e quindi eliminazione dal 2011 di
CFL e altre soluzioni facili (modifica dell'addizionalità).
Principali novità (parte B - 2011-2012):
Introduzione del coefficiente tau per tener conto della
vita tecnica dei progetti di efficienza energetica.
10
15. Fase II - 2008-2012
11
Nel corso degli anni c'è stato un aumento degli obiettivi non coperti, con crescita degli
obiettivi aggiornati. Ciò ha prodotto un continuo aumento del prezzo dei TEE fino alla fine
del 2011, quando è stato introdotto il coefficiente tau. Crescita progressiva di PPPM e
progetti industriali (da prima del tau). Disaccoppiamento tra TEE emessi e risparmi.
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2008Apr2008Jul2008Oct2008Jan
2009Apr2009Jul2009Oct2009Jan
2010Apr2010Jul2010Oct2010Jan
2011Apr2011Jul2011Oct2011Jan
2012Apr2012Jul2012Oct2012
WhC spot market prices (€/certificate)
Weighted average price per session Tariff Reimbursement
FIRE on GME data.
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2008 2009 2010 2011 2012
White certificates targets and achievements
Original targets (million WhC) Updated targets (million WhC)
Issued WhC 31/5-1/6 (million WhC) Savings (Mtoe)
FIRE on GSE and GME data.
16. Fase III - 2013-2016
Principali novità:
Nuovi obiettivi fino al 2016, espressi come TEE per tenere
conto del coefficiente tau.
Interruzione dal 2013 della possibilità di presentare
PPPM dopo la realizzazione dell’intervento.
Il GSE ha assunto il ruolo di gestore dello schema al posto
di ARERA, che ha mantenuto il ruolo di determinazione
del rimborso tariffario e di applicazione di multe agli
inadempienti.
Clausola di flessibilità estesa di nuovo a due anni e
aumentata al 50% dell'obiettivo per il periodo 2013-2014;
Introduzione di nuove schede standard e analitiche, a
copertura anche del settore dei trasporti.
Dal 2014 il rimborso in tariffa è collegato al prezzo medio
ponderato di mercato.
Più o meno nello stesso periodo per l'addizionalità si è
iniziato a tenere conto del tempo di ritorno dei progetti,
tagliando quelli sotto i tre anni (regola non scritta).
12
17. Fase III - 2013-2016
13
Il coefficiente tau inizialmente ha consentito un recupero del rapporto domanda/offerta.
Tuttavia, dal 2015 il problema si è ripresentato, sia a causa delle nuove regole sulla
tempistica di presentazione sia dell’addizionalità "economica". Nella seconda metà del
2016 l’offerta scarsa si è accompagnata alla bozza delle nuove linee guida, considerata un
peggioramento da parte degli operatori, con un forte impatto sui prezzi.
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Weighted average price per session Tariff Reimbursement
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2013 2014 2015 2016
White certificates targets and achievements
Original targets (million WhC) Updated targets (million WhC)
Issued WhC 31/5-1/6 (million WhC) Savings (Mtoe)
FIRE on GSE and GME data.
18. Fasi IV e V - dal 2017 in poi
Principali novità:
Fissati obiettivi ridotti per il periodo 2017-2020.
Eliminazione del coefficiente tau e differenziazione della
vita utile.
Addizionalità definita in base ai requisiti obbligatori e alle
prestazioni del mercato dell’offerta (ovvero è la
prestazione delle soluzioni in vendita da considerare, non
quella del parco installato).
Nuovi progetti standard con misura a campione.
Eliminazione dei progetti standardizzati senza misura e
dei progetti analitici.
Misura oraria richiesta per tutti i progetti.
Tempistiche più stringenti per presentare i progetti.
Gli interventi realizzati tra clienti diversi possono essere
raccolti in una proposta unica solo se la ESCO li finanzia.
60% di flessibilità target da recuperare in un anno.
14
19. Fasi IV e V - dal 2017 in poi
15
L'effetto del taglio degli obiettivi è stato sprecato a causa delle frodi accertate o sospette
(oltre 1,3 milioni di TEE all'anno persi). La nuova addizionalità ha causato un calo dei TEE
per proposta per i nuovi progetti e l’eliminazione dei progetti standardizzati senza misura
ha ostacolato la crescita dell'offerta. Ciò ha spinto il prezzo dei TEE a 480 euro, fino a
quando il MiSE ha deciso di introdurre un limite al rimborso tariffario per i distributori.
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WhC spot market prices (€/certificate)
Weighted average price per session Tariff Reimbursement
FIRE on GME data.
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2017 2018
White certificates targets and achievements
Original targets (million WhC) Updated targets (million WhC)
Issued WhC 31/5-1/6 (million WhC) Savings (Mtoe)
FIRE on GSE and GME data.
(partial data)
20. Mercato ed effetti sui costi
16
Commenti:
Il mercato dei TEE richiede
u n ' a d e g u a t a e l a s t i c i t à
dell'offerta per funzionare.
L'equilibrio tra domanda e
offerta è impossibile da
raggiungere fissando obiettivi
a lungo termine.
Un mercato instabile rende il
s i s t e m a i n a f f i d a b i l e o
speculativo.
La vita utile determina effetti
consistenti sul costo dello
schema in caso di aumenti
sostenuti dei prezzi.
Vita utile
Addizional
ità
Certificati
emessi per
anno e per tep
risparmiato
Valore
attualizzato dei
TEE @100 euro/
certificato
Valore
attualizzato dei
TEE @250 euro/
certificato
Valore delle
importazioni
evitate di gas
naturale
D.M. 28/12/2012 5 50% 1.68 727 1,818 1,232
D.M. 11/01/2017 10 10% 0.10 77 193 246
D.M. 10/05/2018 7 100% 1.00 579 1,447 2,463
0
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24/03/15
29/05/15
04/08/15
27/10/15
26/01/16
05/04/16
31/05/16
30/08/16
08/11/16
31/01/17
11/04/17
13/06/17
12/09/17
21/11/17
13/02/18
02/10/18
11/12/18
05/03/19
14/05/19
PrezzoTEE€
Data sessione
Andamento mercato GME TEE prezzi
Sessione 31/5 Contributo tariffario Tipo III Tipo II Tipo I
Elaborazioni FIRE su dati GME
21. Il D.M. 10 maggio 2018
Alcune delle novità principali:
Niente più addizionalità per progetti di riqualificazione,
con riduzione della vita utile (da 10 a 7 anni e da 7 a 5).
Nuovi progetti ammissibili e introduzione di otto schede
PS (led per illuminazione interna e pubblica, motori
elettrici, generazione di aria compressa, smart bill, sistemi
di propulsione navale, flotte di veicoli ibridi ed elettrici).
Maggiore flessibilità per i distributori (60% flessibilità
target da recuperare in due anni).
Limite del rimborso in tariffa a 250 euro.
Possibilità di rilasciare certificati “allo scoperto” da parte
del GSE in caso di mancanza di certificati a copertura
dell'obiettivo minimo.
Un'altra importante novità era stata nel 2018 il
cambiamento del vertice del GSE, con l'obiettivo di rilanciare
lo schema, migliorando le attività di supporto e
comunicazione e riducendo le controversie legali. Ma tutto
si è fermato a giugno 2019 per contrasti interni.
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22. Proposte interassociative
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Per superare le problematiche
emerse negli ultimi anni, FIRE ha
coordinato a partire da dicembre
2017 un gruppo di lavoro cui
hanno preso parte i principali
stakeholder coinvolti nello schema:
AICEP, ANIMA, Assistal, Assocarta,
Assoege, Assoesco, Federchimica,
Federesco, Utilitalia, oltre ad
alcune primarie imprese.
Il gruppo ha prodotto due
documenti. Il primo ha prodotto
risultati nell’ambito del D.M. 10
maggio 2018. Il secondo si auspica
possa dare frutto nel prossimo
futuro.
Da giugno 2019 FIRE sta
collaborando con Confindustria
per una nuova proposta.
23. Principali proposte di miglioramento
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Disponibilità di linee guida e regole applicative.
Semplificazioni procedurali (e.g. antimafia). Riduzione
della documentazione con controlli sul campo.
Possibilità di confrontarsi con il GSE, sia prima che
dopo la presentazione dei progetti. Usufruire di un
approccio più collaborativo e coerente.
Rivedere le tempistiche di presentazione dei progetti,
offrendo la possibilità di presentare le proposte dopo
l’avvio del progetto entro termini ragionevoli.
Prevedere metodologie di determinazione
semplificata della baseline dei consumi con misure
inferiori ai 12 mesi, almeno per i progetti minori, e
re-introduzione delle schede standard.
Opzioni in discussione: revisione della governance
(ARERA), delle regole di definizione dei target e del
ruolo dei distributori. Mercato a termine.
24. Trovare il bandolo della matassa si può
Definire gli obiettivi con regole che
variano le condizioni dei progetti
a m m i s s i b i l i e d e i r i s p a r m i
conseguibili è difficile: serve
flessibilità.
Il mercato può funzionare solo con
offerta elastica. Senza progetti
standardizzati non fondati sulla
misura non può esserci elasticità e
occorre introdurre un sistema a
prezzi regolati.
L’efficienza energetica è complessa.
Premiarla sulla base delle prestazioni
richiede dialogo e condivisione. Lo
sforzo premia con qualificazione del
sistema.
Non bisogna perdere di vista gli
obiettivi legati all’art. 7 della direttiva
EED. Non basta avere uno schema
efficace (ammesso che ci si riesca).
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25. Trovare il bandolo della matassa si può
Definire gli obiettivi con regole che
variano le condizioni dei progetti
a m m i s s i b i l i e d e i r i s p a r m i
conseguibili è difficile: serve
flessibilità.
Il mercato può funzionare solo con
offerta elastica. Senza progetti
standardizzati non fondati sulla
misura non può esserci elasticità e
occorre introdurre un sistema a
prezzi regolati.
L’efficienza energetica è complessa.
Premiarla sulla base delle prestazioni
richiede dialogo e condivisione. Lo
sforzo premia con qualificazione del
sistema.
Non bisogna perdere di vista gli
obiettivi legati all’art. 7 della direttiva
EED. Non basta avere uno schema
efficace (ammesso che ci si riesca).
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26. Appuntamenti FIRE
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I prossimi eventi FIRE:
Convegni FIRE a KeyEnergy
(TEE, misura e verifica
risparmi, professioni energia),
Rimini, 6-7 novembre 2019
Premio Energy manager
Conferenza
Enermanagement#2, Milano,
11 dicembre 2019
Conferenza certificati bianchi,
Roma, 2020
Convention SECEM, Bologna,
2020
www.fire-italia.org/eventi
I prossimi corsi:
energy manager ed EGE (on-site e on-line);
IPMVP-CMVP;
corsi intensivi (mercato energia, FER, CHP,
SGE, LCA, soluzioni per edifici e industria,
etc.).