La sanità non solo vale il 9% del PIL italiano in termini di spesa, ma rappresenta l'utenza più energivora nel settore dei servizi, con energy manager che gestiscono consumi comparabili con alcune medie imprese industriali. Nella presentazione, tenuta al convegno S@lute organizzato da FPA, illustro alcuni strumenti essenziali per gestire al meglio l'energia, collegandola al core business aziendale, e mostro alcuni esempi di applicazione di contratti EPC con finanziamento tramite terzi.
Oltre la ISO 50001: l'evoluzione dell'energy management nell'industriaDario Di Santo
L'industria continuerà a giocare un ruolo importante nella decarbonizzazione necessaria per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Sempre più dovrà considerare l'energia come una leva fondante del proprio business, su cui pensare i propri prodotti, ottimizzare i processi e rivedere la catena del valore e le filiere. Due sono gli elementi fondanti del cambiamento: l'ICT (e dunque industria 4.0) e il coinvolgimento del personale nei processi decisionali. I sistemi di gestione dell'energia sono utili anche perché pongono le basi per queste trasformazioni, se correttamente applicati. In questo processo l'energy manager avrà un ruolo importante, sempre più intrecciato con l'uso delle risorse e la sostenibilità. Ho parlato di questi temi al convegno organizzato da Finstral.
I sistemi di gestione dell'energia, certificabili secondo la norma internazionale ISO 50001, sono un ottimo strumento per aumentare la competitività delle imprese stimolando il cambiamento imposto dall'Accordo sul clima di Parigi. La presentazione introduttiva alla conferenza che la FIRE organizza annualmente sul tema.
L'intervento sull'evoluzione dell'approccio alla gestione dell'energia nelle imprese, alla luce delle trasformazioni del mercato, di industria 4.0, degli strumenti disponibili e dell'Accordo di Parigi (con buona pace di Trump).
ISO 50001: l'SGE promette risultati e funzionaDario Di Santo
I risultati emersi dall'indagine FIRE-CEI-CTI condotta a maggio e giugno 2016 e quanto emerso da alcune esperienze all'estero nella presentazione introduttiva alla conferenza FIRE sui sistemi di gestione dell'energia.
Audizione FIRE alla camera su pacchetto invernale UEDario Di Santo
La Commissione europea ha presentato a novembre scorso le proposte di revisione delle principali direttive collegate alla sostenibilità. FIRE è stata audita dalla X Commissione della Camera sui documenti relativi all'efficienza energetica e alle prestazioni energetiche dell'edilizia, evidenziando alcune criticità e facendo alcune proposte migliorative.
L'EPC è uno strumento fondamentale per riqualificare energicamente immobili e impianti industriali. Nella presentazione introduttiva alla conferenza annuale FIRE ne illustro le caratteristiche di base, partendo dal contesto di riferimento. Fondamentali per lo sviluppo dell'EPC sono le ESCO, la misura e verifica dei risparmi (IPMVP), e la diffusione delle necessarie competenze energetiche, economiche e giuridiche.
Energy manager, EGE e ESCO, protagonisti dell'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione tenuta il 25 giugno a Milano al convegno FIRE "Il recepimento della direttiva sull’efficienza energetica:
opportunità, strumenti e obblighi". Temi affrontati: il ruolo determinante di energy manager ed ESCO nello sviluppo del mercato dell'efficienza energetica, la necessità per le organizzazioni di sapere creare le concioni per avvalersi di questi soggetti, la situazione e le tendenze della figura degli energy manager, la certificazione degli EGE e delle ESCO, la necessità di una crescita qualitativa del sistema per far crescere il mercato.
La presentazione sugli strumenti di ausilio all'energy management illustrata al convegno Soiel a Roma. I temi trattati sono gli strumenti di policy, come gli incentivi, la misura e l'automazione, i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, i modelli finanziari, gli attori principali. L'accento è stato messo anche sull'evoluzione dell'energy manager e dell'energy management in relazione al business.
Oltre la ISO 50001: l'evoluzione dell'energy management nell'industriaDario Di Santo
L'industria continuerà a giocare un ruolo importante nella decarbonizzazione necessaria per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Sempre più dovrà considerare l'energia come una leva fondante del proprio business, su cui pensare i propri prodotti, ottimizzare i processi e rivedere la catena del valore e le filiere. Due sono gli elementi fondanti del cambiamento: l'ICT (e dunque industria 4.0) e il coinvolgimento del personale nei processi decisionali. I sistemi di gestione dell'energia sono utili anche perché pongono le basi per queste trasformazioni, se correttamente applicati. In questo processo l'energy manager avrà un ruolo importante, sempre più intrecciato con l'uso delle risorse e la sostenibilità. Ho parlato di questi temi al convegno organizzato da Finstral.
I sistemi di gestione dell'energia, certificabili secondo la norma internazionale ISO 50001, sono un ottimo strumento per aumentare la competitività delle imprese stimolando il cambiamento imposto dall'Accordo sul clima di Parigi. La presentazione introduttiva alla conferenza che la FIRE organizza annualmente sul tema.
L'intervento sull'evoluzione dell'approccio alla gestione dell'energia nelle imprese, alla luce delle trasformazioni del mercato, di industria 4.0, degli strumenti disponibili e dell'Accordo di Parigi (con buona pace di Trump).
ISO 50001: l'SGE promette risultati e funzionaDario Di Santo
I risultati emersi dall'indagine FIRE-CEI-CTI condotta a maggio e giugno 2016 e quanto emerso da alcune esperienze all'estero nella presentazione introduttiva alla conferenza FIRE sui sistemi di gestione dell'energia.
Audizione FIRE alla camera su pacchetto invernale UEDario Di Santo
La Commissione europea ha presentato a novembre scorso le proposte di revisione delle principali direttive collegate alla sostenibilità. FIRE è stata audita dalla X Commissione della Camera sui documenti relativi all'efficienza energetica e alle prestazioni energetiche dell'edilizia, evidenziando alcune criticità e facendo alcune proposte migliorative.
L'EPC è uno strumento fondamentale per riqualificare energicamente immobili e impianti industriali. Nella presentazione introduttiva alla conferenza annuale FIRE ne illustro le caratteristiche di base, partendo dal contesto di riferimento. Fondamentali per lo sviluppo dell'EPC sono le ESCO, la misura e verifica dei risparmi (IPMVP), e la diffusione delle necessarie competenze energetiche, economiche e giuridiche.
Energy manager, EGE e ESCO, protagonisti dell'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione tenuta il 25 giugno a Milano al convegno FIRE "Il recepimento della direttiva sull’efficienza energetica:
opportunità, strumenti e obblighi". Temi affrontati: il ruolo determinante di energy manager ed ESCO nello sviluppo del mercato dell'efficienza energetica, la necessità per le organizzazioni di sapere creare le concioni per avvalersi di questi soggetti, la situazione e le tendenze della figura degli energy manager, la certificazione degli EGE e delle ESCO, la necessità di una crescita qualitativa del sistema per far crescere il mercato.
La presentazione sugli strumenti di ausilio all'energy management illustrata al convegno Soiel a Roma. I temi trattati sono gli strumenti di policy, come gli incentivi, la misura e l'automazione, i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, i modelli finanziari, gli attori principali. L'accento è stato messo anche sull'evoluzione dell'energy manager e dell'energy management in relazione al business.
Certificati bianchi: perché si cambia, quali proposteDario Di Santo
La presentazione sugli obiettivi della consultazione del Ministero dello sviluppo economico sulla revisione delle linee guida sui certificati bianchi, il principale schema di supporto agli interventi di efficienza energetica in vigore in Italia. Temi affrontati: motivazioni per il cambiamento, orientamenti sulle modifiche e considerazioni di FIRE in merito.
La presentazione tenuta al workshop Oil&NonOil il 29 novembre a Roma dedicato al mondo dei trasporti (non solo di merci pericolose). Il funzionamento dei TEE, il ruolo dell'energy manager e le opportunità legate al mondo dei trasporti i temi trattati.
In Italia è stata appena approvata la nuova strategia energetica nazionale, che fissa obiettivi per efficienza, rinnovabili, dipendenza dall'estero ed emissioni, in linea con le proposte comunitarie al 2030. Si tratta in entrambi i casi di target insufficienti rispetto agli obiettivi di Parigi, per riuscire a cogliere i quali è necessario ripensare abitudini e approcci, non solo all'energia. Nella presentazione illustro alcuni elementi fondamentali – evoluzione mercato elettrico in ottica prosumer, quarta rivoluzione industriale e trasformazione della mobilità, influenza crescente della gestione delle risorse, ridisegno di prodotti e servizi in ottica sostenibile, efficientamento dei processi produttivi e della filiera –, l'importanza di valutare le ricadute non energetiche e alcuni esempi delle trasformazioni in atto e delle opportunità per le imprese.
Efficienza energetica negli EELL: strumenti disponibiliDario Di Santo
Le amministrazioni pubbliche possono giocare un ruolo importante in termini di uso intelligente delle risorse. L'efficienza energetica è una delle leve principali in tal senso. La presentazione illustra gli strumenti fondamentali disponibili, come le diagnosi energetiche e i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, il finanziamento tramite terzi, gli incentivi nazionali e i fondi comunitari, gli attori coinvolti, in particolare energy manager ed ESCO.
Efficienza energetica e strumenti finanziariDario Di Santo
La presentazione sulle opportunità collegate all'efficienza energetica e sulle modalità di finanziamento degli interventi illustrata al convegno Italcogen nell'ambito di KeyEnergy. La FIRE sta predisponendo una guida agli strumenti finanziari che sarà illustrata nell'ambito del webinar Whaves il 16 dicembre. Nella presentazione si illustrano le modalità di finanziamento e i fattori abilitanti.
Il finanziamento dei progetti di efficienza energeticaDario Di Santo
Il finanziamento dei progetti di efficientamento energetico pone sfide non banali. Sebbene l'efficienza nell'uso dell'energia sia la soluzione più conveniente per la decarbonizzazione e per gli obiettivi di Parigi, molti progetti interessanti si arenano di fronte alle risorse economiche e finanziarie. La presentazione ricorda i principali schemi di finanziamento e le guide predisposte nel progetto Whaves.
Certificati bianchi verso una nuova fase alla luce delle esperienze UEDario Di Santo
Lo schema dei TEE ha consentito di raggiungere obiettivi ambiziosi ed una buona pratica a livello europeo. Al momento sta attraversando una fase di transizione che lo porterà, previa emissione delle nuove linee guida, verso gli obiettivi al 2020. Nella presentazione vengono illustrati alcuni elementi fondamentali: target e risultati, costi, problematiche e temi cruciali da affrontare.
La presentazione del rapporto FIRE sugli energy manager riferiti alle nomine 2017. Si nota un'ulteriore crescita degli energy manager, nominati sia da soggetti obbligati che volontari, delle figure con certificazione EGE e delle organizzazioni con ISO 50001. Sono inoltre riportati i risultati delle indagini sulle agevolazioni per le imprese energivore e sugli incentivi, che la FIRE ha condotto nel 2018.
Introduzione al forum degli energy manager a VeronaDario Di Santo
Il ruolo dell'energy manager è fondamentale nell'ottica della lotta ai cambiamenti climatici che avrà a breve nella COP21 di Parigi un appuntamento fondamentale. Nella presentazione di introduzione al Forum degli energy manager organizzato da FIRE in collaborazione con Verona Fiere a Smart Energy Expo Dario Di Santo illustra l'evoluzione del ruolo della figura, che dovrà saper coniugare sempre più energia e core business per incidere efficacemente sulle scelte aziendali.
Enermanagement: finanziare l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione introduttiva alla sessione di Enermanagement sugli strumenti per finanziare l'efficienza energetica. Temi affrontati: modelli di business, elementi abilitanti, tipologie di finanziamento, e l'importanza di puntare anche su ricerca e sviluppo.
Audizione FIRE al senato sui certificati bianchiDario Di Santo
Presentazione illustrata il 2 ottobre da Dario Di Santo di FIRE nel corso dell'audizione alla X Commissione del Senato sul tema dei certificati bianchi. Gli aspetti segnalati alla Commissione Industria sono in linea con le osservazioni presentate al MiSE, e sottolineano l'importanza di gestire in modo equilibrato la ricerca di maggiore qualità ed efficacia per lo schema dei TEE con l'esigenza di favorire una crescita del mercato a favore delle famiglie e delle imprese.
Informazioni sulla nomina dell'energy managerDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo sulle nuove regole per la nomina dell'energy manager tenuta l'8 aprile a Innovation Cloud nell'ambito del workshop FIRE. Temi trattati: chi deve e chi può nominare, quali tempistiche, quali consumi conteggiare, FAQ, EGE.
Considerazioni sul mercato dei certificati bianchiDario Di Santo
La presentazione sul mercato dei TEE e le considerazioni sui recenti rialzi di prezzo e sulla disponibilità di certificati effettuata al convegno FIRE a KeyEnergy.
La presentazione sulle opportunità legate a un migliore uso dell'energia e delle altre risorse tenuta a Borgo Panigale nell'ambito di un convegno CPL organizzato presso la Ducati. L'occasione è servita per mostrare con esempi come la gestione ottimale delle risorse può contribuire a ridefinire il proprio business nell'ottica dell'accordo di Parigi sul clima.
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
EPC: energy performance contract per migliorare il businessDario Di Santo
I contratti EPC favoriscono la realizzazione di progetti di riqualificazione energetica sia negli edifici, sia nei processi industriali. Nella presentazione illustrata nel webinar FIRE-Joule Asset vengono mostrati i punti di forza di questi contratti e i motivi per cui si facilitano gli investimenti. Per questo è importante che le ESCO offrano contratti EPC e che si diffondano fattori abilitanti quali i sistemi di monitoraggio e protocolli di misura e verifica affidabili.
Aggiornamento sui certificati bianchi come presentato all'incontro presso Federchimica. Oltre allo schema generale viene ricordata anche la misura dedicata alla cogenerazione ad alto rendimento (CAR).
Confronto fra gli schemi d'obbligo europei per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo che sintetizza gli elementi fondamentali dei principali schemi di obbligo europei. Le informazioni riportate, tratte dai rapporti ENSPOL (www.enspol.eu) a cui si rimanda per approfondimenti, spaziano dai soggetti obbligati alle modalità di calcolo dei risparmi e di verifica dei risultati conseguiti, passando per l'addizionalità, i target, la presenza di un mercato di scambio, etc. Danimarca, Francia, Italia e UK sono i Paesi considerati.
Efficienza energetica negli edifici alla luce delle nuove direttiveDario Di Santo
Negli ultimi mesi sono state pubblicate le nuove direttive sulla prestazione energetica degli edifici, sull'efficienza energetica e sulle fonti rinnovabili. La presentazione ne riassume i punti fondamentali, insieme alle principali sfide legate alla riqualificazione energetica degli edifici.
Certificati bianchi: perché si cambia, quali proposteDario Di Santo
La presentazione sugli obiettivi della consultazione del Ministero dello sviluppo economico sulla revisione delle linee guida sui certificati bianchi, il principale schema di supporto agli interventi di efficienza energetica in vigore in Italia. Temi affrontati: motivazioni per il cambiamento, orientamenti sulle modifiche e considerazioni di FIRE in merito.
La presentazione tenuta al workshop Oil&NonOil il 29 novembre a Roma dedicato al mondo dei trasporti (non solo di merci pericolose). Il funzionamento dei TEE, il ruolo dell'energy manager e le opportunità legate al mondo dei trasporti i temi trattati.
In Italia è stata appena approvata la nuova strategia energetica nazionale, che fissa obiettivi per efficienza, rinnovabili, dipendenza dall'estero ed emissioni, in linea con le proposte comunitarie al 2030. Si tratta in entrambi i casi di target insufficienti rispetto agli obiettivi di Parigi, per riuscire a cogliere i quali è necessario ripensare abitudini e approcci, non solo all'energia. Nella presentazione illustro alcuni elementi fondamentali – evoluzione mercato elettrico in ottica prosumer, quarta rivoluzione industriale e trasformazione della mobilità, influenza crescente della gestione delle risorse, ridisegno di prodotti e servizi in ottica sostenibile, efficientamento dei processi produttivi e della filiera –, l'importanza di valutare le ricadute non energetiche e alcuni esempi delle trasformazioni in atto e delle opportunità per le imprese.
Efficienza energetica negli EELL: strumenti disponibiliDario Di Santo
Le amministrazioni pubbliche possono giocare un ruolo importante in termini di uso intelligente delle risorse. L'efficienza energetica è una delle leve principali in tal senso. La presentazione illustra gli strumenti fondamentali disponibili, come le diagnosi energetiche e i sistemi di gestione dell'energia, i contratti EPC, il finanziamento tramite terzi, gli incentivi nazionali e i fondi comunitari, gli attori coinvolti, in particolare energy manager ed ESCO.
Efficienza energetica e strumenti finanziariDario Di Santo
La presentazione sulle opportunità collegate all'efficienza energetica e sulle modalità di finanziamento degli interventi illustrata al convegno Italcogen nell'ambito di KeyEnergy. La FIRE sta predisponendo una guida agli strumenti finanziari che sarà illustrata nell'ambito del webinar Whaves il 16 dicembre. Nella presentazione si illustrano le modalità di finanziamento e i fattori abilitanti.
Il finanziamento dei progetti di efficienza energeticaDario Di Santo
Il finanziamento dei progetti di efficientamento energetico pone sfide non banali. Sebbene l'efficienza nell'uso dell'energia sia la soluzione più conveniente per la decarbonizzazione e per gli obiettivi di Parigi, molti progetti interessanti si arenano di fronte alle risorse economiche e finanziarie. La presentazione ricorda i principali schemi di finanziamento e le guide predisposte nel progetto Whaves.
Certificati bianchi verso una nuova fase alla luce delle esperienze UEDario Di Santo
Lo schema dei TEE ha consentito di raggiungere obiettivi ambiziosi ed una buona pratica a livello europeo. Al momento sta attraversando una fase di transizione che lo porterà, previa emissione delle nuove linee guida, verso gli obiettivi al 2020. Nella presentazione vengono illustrati alcuni elementi fondamentali: target e risultati, costi, problematiche e temi cruciali da affrontare.
La presentazione del rapporto FIRE sugli energy manager riferiti alle nomine 2017. Si nota un'ulteriore crescita degli energy manager, nominati sia da soggetti obbligati che volontari, delle figure con certificazione EGE e delle organizzazioni con ISO 50001. Sono inoltre riportati i risultati delle indagini sulle agevolazioni per le imprese energivore e sugli incentivi, che la FIRE ha condotto nel 2018.
Introduzione al forum degli energy manager a VeronaDario Di Santo
Il ruolo dell'energy manager è fondamentale nell'ottica della lotta ai cambiamenti climatici che avrà a breve nella COP21 di Parigi un appuntamento fondamentale. Nella presentazione di introduzione al Forum degli energy manager organizzato da FIRE in collaborazione con Verona Fiere a Smart Energy Expo Dario Di Santo illustra l'evoluzione del ruolo della figura, che dovrà saper coniugare sempre più energia e core business per incidere efficacemente sulle scelte aziendali.
Enermanagement: finanziare l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione introduttiva alla sessione di Enermanagement sugli strumenti per finanziare l'efficienza energetica. Temi affrontati: modelli di business, elementi abilitanti, tipologie di finanziamento, e l'importanza di puntare anche su ricerca e sviluppo.
Audizione FIRE al senato sui certificati bianchiDario Di Santo
Presentazione illustrata il 2 ottobre da Dario Di Santo di FIRE nel corso dell'audizione alla X Commissione del Senato sul tema dei certificati bianchi. Gli aspetti segnalati alla Commissione Industria sono in linea con le osservazioni presentate al MiSE, e sottolineano l'importanza di gestire in modo equilibrato la ricerca di maggiore qualità ed efficacia per lo schema dei TEE con l'esigenza di favorire una crescita del mercato a favore delle famiglie e delle imprese.
Informazioni sulla nomina dell'energy managerDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo sulle nuove regole per la nomina dell'energy manager tenuta l'8 aprile a Innovation Cloud nell'ambito del workshop FIRE. Temi trattati: chi deve e chi può nominare, quali tempistiche, quali consumi conteggiare, FAQ, EGE.
Considerazioni sul mercato dei certificati bianchiDario Di Santo
La presentazione sul mercato dei TEE e le considerazioni sui recenti rialzi di prezzo e sulla disponibilità di certificati effettuata al convegno FIRE a KeyEnergy.
La presentazione sulle opportunità legate a un migliore uso dell'energia e delle altre risorse tenuta a Borgo Panigale nell'ambito di un convegno CPL organizzato presso la Ducati. L'occasione è servita per mostrare con esempi come la gestione ottimale delle risorse può contribuire a ridefinire il proprio business nell'ottica dell'accordo di Parigi sul clima.
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
EPC: energy performance contract per migliorare il businessDario Di Santo
I contratti EPC favoriscono la realizzazione di progetti di riqualificazione energetica sia negli edifici, sia nei processi industriali. Nella presentazione illustrata nel webinar FIRE-Joule Asset vengono mostrati i punti di forza di questi contratti e i motivi per cui si facilitano gli investimenti. Per questo è importante che le ESCO offrano contratti EPC e che si diffondano fattori abilitanti quali i sistemi di monitoraggio e protocolli di misura e verifica affidabili.
Aggiornamento sui certificati bianchi come presentato all'incontro presso Federchimica. Oltre allo schema generale viene ricordata anche la misura dedicata alla cogenerazione ad alto rendimento (CAR).
Confronto fra gli schemi d'obbligo europei per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo che sintetizza gli elementi fondamentali dei principali schemi di obbligo europei. Le informazioni riportate, tratte dai rapporti ENSPOL (www.enspol.eu) a cui si rimanda per approfondimenti, spaziano dai soggetti obbligati alle modalità di calcolo dei risparmi e di verifica dei risultati conseguiti, passando per l'addizionalità, i target, la presenza di un mercato di scambio, etc. Danimarca, Francia, Italia e UK sono i Paesi considerati.
Efficienza energetica negli edifici alla luce delle nuove direttiveDario Di Santo
Negli ultimi mesi sono state pubblicate le nuove direttive sulla prestazione energetica degli edifici, sull'efficienza energetica e sulle fonti rinnovabili. La presentazione ne riassume i punti fondamentali, insieme alle principali sfide legate alla riqualificazione energetica degli edifici.
La cogenerazione ad alto rendimento rappresenta una buona pratica fondamentale, promossa a livello comunitario e nazionale. Nella presentazione illustrata a mcTER affronto il tema degli incentivi dedicati alla cogenerazione, ed in particolare dei certificati bianchi.
Efficienza energetica: il possibile ruolo del GNLDario Di Santo
Nell'industria circa un quarto degli approvvigionamenti energetici è off-grid, in zone non coperte dal gas naturale. Di questi il 90% si riferisce a combustibili solidi o liquidi. Il GNL può dunque rappresentare una valida alternativa in virtù delle sue caratteristiche ambientali, energetiche ed economiche. In genere diventa utilizzabile per consumi equivalenti annui superiori a centomila metri cubi di gas e nel Nord Italia, in attesa che l'infrastruttura di distribuzione si sviluppi. La presentazione con cui ho aperto il webinar FIRE-Liquigas offre alcuni spunti sulle opportunità collegate all'impiego del GNL.
Misura e monitoraggio: perché conviene investirci sopraDario Di Santo
Misura e monitoraggio non sono utili solo e tanto in un'ottica di valutazione dei consumi energetici, ma servono soprattutto per comprendere meglio come funzionano i processi principali dell'azienda e come mettere in relazione la produzione di beni e servizi con l'uso delle risorse. La misura è inoltre necesaria per accedere ai contratti EPC, al finanziamento tramite terzi e ai principali incentivi.
Benefici multipli dell'efficienza energetica: perché valutarliDario Di Santo
La realizzazione di interventi di efficienza energetica si accompagna sempre a una serie di ricadute di altro tipo, prevalentemente positive, fra cui la riduzione delle emissioni di CO2, il miglioramento del comfort e della sicurezza dei lavoratori, la riduzione dei costi di manutenzione e dei rischi legati alla produzione e agli approvvigionamenti, il miglioramento della qualità dei prodotti, etc. La presentazione offre alcuni spunti sui principali effetti da considerare e spiega l'importanza di una loro valutazione. Essa consente infatti di aumentare il valore economico degli investimenti proposti (ai risparmi economici si sommano altri flussi di cassa), effettuare una valutazione dei rischi corretta (riducendo le problematiche percepite dai decisori e facilitando il finanziamento tramite terzi e la garanzia delle performance), e, soprattutto, presentare gli interventi facendo leva sui temi che più stanno a cuore dei colleghi e dei decisori aziendali, aumentando le possibilità di accoglimento dell'investimento proposto.
Energy efficiency first: che vuol dire per un'impresa?Dario Di Santo
Nell'ultima strategia energetica, in corso di definizione nel 2018, la Commissione europea ha fatto del mantra "energy efficiency first" uno degli elementi fondanti. Non significa che l'efficienza energetica debba essere il primo pensiero di ogni giornata, ma che saperne tenere conto nelle varie attività che sono ricomprese nelle priorità di un'azienda porta a un aumento di competitività è giocherà un ruolo fondamentale nel futuro. La presentazione mostra perché questo è vero e cosa devono cambiare le imprese per poter cogliere queste opportunità ed evitare di rimanere fuori mercato nei prossimi anni.
Le sfide dell'energie: opportunità per la geografia digitaleDario Di Santo
La geografia digitale gioca un ruolo sempre più rilevante, grazie agli sviluppi tecnologici e alla diffusione di dispositivi portatili. Il settore dell'energia, che vedrà profonde evoluzioni nei prossimi anni in ragione dell'uso delle risorse, dell'urbanizzazione, della generazione distribuita, del ricorso all'economia circolare, etc. La presentazione riassume i principali cambiamenti attesi e alcuni stimoli per chi opera nell'ambito della digital geography.
Le opportunità dell'efficienza energeticaDario Di Santo
L'efficienza energetica è la prima leva per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti a Parigi per contrastare i cambiamenti climatici. Nella presentazione fatta al Decennale di BIT illustro come la gestione delle risorse diventerà sempre più un elemento trainante del business e dunque un tema da supportare e premiare a livello di finanziamenti. Finanziamenti che dovranno riuscire a tenere maggiormente in conto la capacità del progetto di ripagare le somme prestate.
Efficienza energetica e nell'uso delle risorseDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo di introduzione alla conferenza FIRE "Enermanagement: efficienza in, inside, and out" tenutasi a Milano il 4 dicembre 2014. Il tema fondamentale riguarda il collegamento fra efficienza energetica e uso efficiente delle risorse (energia, acqua, rifiuti, materiali), e le opportunità per le imprese di collegare questi aspetti al miglioramento del core business in un'ottica di competitività. I leader di mercato già sono in questa fase, mentre la maggioranza delle organizzazioni insegue con un ritardo di 10-20 anni.
L'efficienza energetica, a partire dalle diagnosi e dal monitoraggio, è un costo per le aziende, ma ancor di più è un'opportunità, specie se collegata al core business. Questo il tema della presentazione di Dario Di Santo al seminario "I prossimi obblighi di audit energetici per le aziende industriali e l'andamento dei prezzi di acquisto dell'energia elettrica e del gas" organizzato il 16 dicembre dall'Associazione industriali di Brescia.
La presentazione illustra i principali aspetti e le criticità che hanno portato al decreto di revisione del meccanismo dei certificati bianchi, il principale schema di supporto dell'efficienza energetica in Italia. Il decreto correttivo introduce diverse novità sulla presentazione dei progetti e sulla gestione degli obblighi per i distributori di elettricità e gas.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno "Energy performance day" organizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con Savenet il 27 novembre a Milano. Nella relazione sono stati evidenziati l'importanza di collegare l'efficienza energetica e la sostenibilità al core business, la necessità di qualificare operatori e mercato e di diffondere la tematica a tutti i livelli, il ruolo centrale della misura e l'atteggiamento dei leader di mercato.
I certificati bianchi entrano in una nuova fase con le linee guida del D.M. 11 gennaio 2017. Nuovi progetti ammissibili e metodologie per la valutazione dei risparmi energetici, nuovi criteri sulla misura, ruoli meglio definiti per proponenti e titolari dei progetti sono alcuni degli elementi che le caratterizzano. Gli strumenti di supporto previsti, come le guide operative settoriali e un dialogo costruttivo con gli operatori, dovranno offrire risposte ai principali temi: obiettivi da raggiungere, mercato, complessità delle regole, baseline e addizionalità. Di questi aspetti parlo nella presentazione tenuta come introduzione alla sesta conferenza annuale FIRE sui TEE.
Efficienza energetica, chimica e energy managerDario Di Santo
L'industria chimica in Italia è fra i comparti più performanti in termini di efficienza energetica, guardando ai risultati ottenuti dal 1990 ad oggi. Molte sono comunque le sfide per il futuro, e soprattutto il contributo che la chimica potrà dare nell'ottica di un uso più efficiente delle risorse, di una maggiore sostenibilità e della trasformazione di prodotti e servizi.
Incentivi per l'efficienza energetica e la cogenerazioneDario Di Santo
La presentazione sintetizza gli incentivi disponibili per l'efficienza energetica, con un focus sulla cogenerazione ad alto rendimento, con alcune considerazione per affrontare un mercato in forte trasformazione.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno Finanziare l'efficienza energetica organizzato da EKN in collaborazione con FIRE e Verona Fiere nell'ambito di Smart energy expo a Verona. Ho trattato le sfide da affrontare per sviluppare il mercato dei servizi finanziari dedicati all'efficienza energetica.
I benefici dell'efficienza energetica e della cogenerazioneDario Di Santo
La cogenerazione, il teleriscaldamento e i recuperi di calore sono uno dei fondamenti delle politiche energetiche comunitarie improntate alla gestione efficiente delle risorse. Pur essendo ben affermato, rimane alto il potenziale di crescita, specie nel settore terziario e nell'industria. Di interesse inoltre l'analisi a livello territoriale, volta a cogliere le sinergie fra domanda e offerta di calore ed elettricità a livello locale. Per trarre i massimi benefici occorre saper valutare gli effetti delle variazioni dei prezzi sul mercato e delle trasformazioni legislative sui business plan, nonché valutare sempre prima la riduzione degli usi termici ed elettrici, in modo da dimensionare correttamente i cogeneratori.
Diagnosi energetica: obblighi per le grandi impreseDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar FIRE sulle diagnosi energetiche per offrire alcune anteprime sull'applicazione dell'art. 8 del D.Lgs. 102/2014, in particolare relativamente alla definizione di grande impresa e ai siti da sottoporre a diagnosi. Vengono inoltre forniti alcuni indirizzi sulle modalità di conduzione delle diagnosi energetiche.
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Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
Certificati bianchi: storia, situazione e proposteDario Di Santo
Un excursus storico sul meccanismo dei TEE per coglierne problematiche, trasformazioni e risultati, e per ragionare sulle possibili soluzioni alle attuali difficoltà.
Efficienza e generazione distribuita: l'era dei prosumerDario Di Santo
Nei prossimi anni i consumatori avranno sempre più opportunità di divenire anche produttori. Si apre dunque una nuova era per l'autoconsumo. Per coglierne i benefici occorrono però politiche ben costruite e scelte razionali da parte degli investitori. E un principio fondamentale: energy efficiency first.
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveDario Di Santo
Per il fotovoltaico è attesa nel prossimo decennio una crescita tumultuosa nel nostro Paese. Diversi elementi al contorno incideranno comunque sui risultati effettivi, sia in senso positivo che negativo. Nella presentazione provo a sintetizzarli.
Il rapporto sugli energy manager relativo alle nomine effettuate nel 2018 evidenzia un'ulteriore crescita di questa figura sia da parte dei soggetti obbligati alla nomina dalla legge 10/1991, sia da parte di quelli volontari. La presentazione illustra anche i risultati di un'indagine FIRE sulle diagnosi energetiche obbligatorie.
White certificates in Italy: will it overcome the huge challenges it has been...Dario Di Santo
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Presentazione introduttiva a un webinar organizzato da FIRE con Centrica che mostra i principali dati relativi alla penetrazione del fotovoltaico a livello internazionale e nazionale, gli obiettivi al 2030 inseriti nella proposta di Piano nazionale integrato per l'energia e il clima, i numeri relativi ai sistemi semplici di produzione e consumo e allo scambio sul posto, e le performance economiche in termini di LCOE.
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La presentazione affronta le novità introdotte dal Pacchetto Clima-Energia al 2030 e alcune trasformazioni attese nel mercato, in particolare la crescita dei prosumer (consumatori-produttori di energia) e la necessità di intervenire in settori più complessi (edifici e trasporti). Sono inoltre accennate alcune azioni di FIRE per facilitare questa transizione.
Finanziare l'efficienza energetica nell'industriaDario Di Santo
Gli obiettivi introdotti dal Pacchetto Energia Clima al 2030 richiedono investimenti addizionali consistenti, nonché un'azione allargata anche alle PMI e a edifici e trasporti. Tutto questo richiede una maggiore disponibilità di risorse di terzi per finanziare gli interventi, oltreché una maggiore comprensione del legame fra efficienza energetica e competitività. Nella presentazione è illustrato l'approccio di ESI Europe (contratto a prestazioni garantite, validazione di terzi, assicurazione sui risparmi energetici).
L'energy manager nella pubblica amministrazioneDario Di Santo
L'energy manager è una figura fondamentale negli enti per assicurare una gestione razionale dell'energia, ma soprattutto per cogliere benefici in termini di immagine, sostenibilità, condizioni dei dipendenti, sicurezza. Le azioni di riqualificazione energetica possono inoltre migliorare le performance
Lo schema dei certificati bianchi è caratterizzato da complessità proprie di un sistema di obbligo unito a un mercato. Riuscire a calibrare domanda e offerta è uno dei requisiti più difficili da soddisfare. La presentazione illustra i risultati di un'indagine FIRE su problemi e proposte di soluzione e mostra come ci sia una buona fiducia nella ripresa dello schema.
EPC for the renovation of public buildings in ItalyDario Di Santo
The presentation about the renovation of public buildings through energy performance contracts in Italy, held at the Sustainable Energy Investment Forum organised by EASME in Malta.
White certificates: news and opportunities after 2018 reviewDario Di Santo
D.M. 10 maggio 2018 introduced some important modification to the guidelines of the Italian white certificate scheme, mostly to deal with issues such as the lack of certificates to fulfil the targets and the excessive rigid rules introduced in 2017 to present new energy efficiency projects. The presentation shows the main changes and some results in terms of issued certificates and prices and summarises some hints on the future of the scheme.
Towards resource efficiency with the help of IoT in the 4th industrial revolu...Dario Di Santo
Climate change requires manufacturing companies to change the way they do business, by re-thinking products and services. Resource efficiency will be a key to success, but an increased cooperation among different business functions is fundamental. Internet of things will be an important enabler and will help companies undergo such challenging transformation. The presentation illustrates some key points and the links with energy efficiency and energy management.
White certificates in Italy: lessons learnt over 12 years of evaluationDario Di Santo
Energy efficiency obligation schemes (EEOs) are used in many EU countries as a policy measure to reach energy efficiency targets. Some of the first EEO (UK, Italy, France, Denmark) have been capable to reach positive results over the years, as shown by the ENSPOL and EPATEE projects.
The Italian mechanism, in particular, is an interesting example of white certificate scheme (WhC), since it is one of the most long-lasting schemes (operatively started in 2005), has ambitious targets, covers all sectors and energy efficiency solutions, and has many flexibility options in place (e.g. non-obliged parties, tradable market, bankability, etc.).
Another point of interest is WhC development over the years. In the first phase, most of the projects were related to buildings with deemed savings as energy savings assessment method. Then the industrial sector rose constantly, till covering 80% of the savings in 2014, mostly assessed through metered savings procedures. In the last three years deemed savings procedures have started to recover, while metered savings have remained the most used energy savings evaluation procedure. This last development was not expected and is mainly due to some regulatory decision and to the modification of the assessment of additionality for many industrial projects categories, due to the diffusion of certain energy efficiency solutions and to changes in the methodological approach.
The presentation, based on a paper presented at the IEPPEC conference in Vienna, illustrates the issues that have arisen over the recent years, and the decisions taken to address them through a major redesign of the Italian scheme that has been introduced with new ministerial guidelines in 2017: many aspects – such as targets, baseline and additionality, saving assessment, and measurement, verification and control procedures – has been deeply affected. The presentation will cover such themes under an evaluation point of view, highlighting the savings achieved with respect to the national targets, how indicators like additional energy savings, costs, and employment have evolved over time, the role of the involved stakeholders (utilities, ESCOs, end-users, etc.), and the effects of tight verification and control procedures.
La presentazione affronta i diversi schemi di incentivazione dedicati all'efficienza energetica nei vari settori: certificati bianchi, detrazioni fiscali, conto termico, fondo di garanzia, iper e super ammortamento, etc.
2. X
www.fire-italia.org
La Federazione Italiana per l’uso Razionale
dell’Energia è un’associazione tecnico-
scientifica che dal 1987 promuove per statuto
efficienza energetica e rinnovabili,
supportando chi opera nel settore.
Oltre alle attività rivolte agli oltre 400 soci, la
FIRE opera su incarico del Ministero dello
Sviluppo Economico per gestire l’elenco e
promuovere il ruolo degli Energy Manager
nominati ai sensi della Legge 10/91.
La Federazione collabora con le Istituzioni, la
Pubblica Amministrazione e varie Associazioni
per diffondere l’uso efficiente dell’energia
ed opera a rete con gli operatori di settore e
gli utenti finali per individuare e rimuovere le
barriere di mercato e per promuovere buone
pratiche.
La FIRE certifica gli EGE attraverso il SECEM.
Cos’è la FIRE?
3. X
Oltre 400 associati, di cui una metà
persone fisiche e l’altra organizzazioni.
La compagine sociale
Alcuni dei soci FIRE:
A2A S.p.A., ACTV S.p.A., Aeroporto Valerio Catullo S.p.A., Agenzia per l'Energia e lo
Sviluppo Sostenibile, Albapower S.p.A., Albasolar s.r.l., Alpiq Intec S.p.A., AMIA
S.p.A., AMIAT S.p.A., Atlas Copco S.p.A., Avvenia s.r.l., Axpo Italia S.p.A., Azienda
provinciale per i servizi sanitari TN, Banca Mediolanum S.p.A., Banca Popolare di
Sondrio, Beghelli S.p.A., Berco S.p.A., Bit Energia s.r.l., Bosch Energy and Building
Solutions Italy s.r.l., Brembo S.p.A., Cabot Italiana S.p.A., Carbotermo S.p.A., Carraro
S.p.A., Carrefour Italia S.p.A., Centria s.r.l., Comau S.p.A., Compagnia Generale
Trattori S.p.A., Consul System S.p.A., CPL Concordia soc. coop., Credito Emiliano
S.p.A., CTI Energia e Ambiente, DBA Progetti S.p.A., DNV GL Business Assurance
Italia s.r.l., Edilvì S.p.A., Edison Energy Solutions S.p.A., Electrade S.p.A., Elettra -
Sincrotrone Trieste S.p.A., Enarkè associati, Enel Energia S.p.A., Energhe S.p.A.,
Energika s.r.l., Energon Esco s.r.l., Energy Saving s.r.l., Energy Team S.p.A., Engie
Servizi S.p.A., ENI S.p.A., Estra Clima s.r.l., Fedabo S.p.A., Fenice S.p.A., Ferrari
S.p.A., Ferriere Nord S.p.A., Fiera Milano S.p.A., Finco, Finstral AG S.p.A., Gewiss
S.p.A., Gruppo Società Gas Rimini S.p.A., Hera S.p.A., Hitachi Drives and Automation
s.r.l., Holcim S.p.A., Ilsa S.p.A., Intesa Sanpaolo S.p.A., Iplom S.p.A., IRBM Science
Park S.p.A., ISAB s.r.l., Italcementi S.p.A., Italgas Reti S.p.A., Italgraniti Group S.p.A.,
Kairos s.r.l., Lidl Italia s.r.l., Loclain s.r.l., Manutencoop Facility Management S.p.A.,
Marche Multiservizi S.p.A., Mater-Biopolymer s.r.l., Mediamarket S.p.A., MM S.p.A.,
Montello S.p.A., Munksjo Italia S.p.A., NBI S.p.A., Pasta Zara S.p.A., Politecnico di
Torino - Dip. di Energetica, Polynt S.p.A., Publiacqua S.p.A., Raffineria di Milazzo S.C.
p. A., RAI - Radiotelevisione Italiana S.p.A., Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., Roquette
Italia S.p.A., S.p.A. Egidio Galbani, San Marco Bioenergie S.p.A., Sandoz Industrial
Products S.p.A., Schneider Electric S.p.A., SDA Express Courier S.p.A., Seaside s.r.l.,
Siena Ambiente S.p.A., Siram S.p.A., Solvay Energy Services s.r.l., Studio Botta,
Tecno s.r.l., Thales Alenia Space Italia S.p.A., Tholos s.r.l., Trenitalia S.p.A., Trenord
s.r.l., Trentino Trasporti S.p.A., Turboden s.r.l., Università di Genova - DITEN,
Università Campus Biomedico, Università Cattolica del Sacro Cuore, Wind Tre S.p.A.,
Yanmar R&D Europe s.r.l., Yousave S.p.A.
La compagine associativa comprende sia
l’offerta di energia e servizi, sia la domanda.
4. X
Oltre a partecipare a progetti europei, di cui a
fianco sono indicati i principali in atto, la FIRE
realizza studi e analisi di mercato e di settore
su temi di interesse energetico, campagne di
informazione e di sensibilizzazione, attività
formativa a richiesta.
Il Ministero dell’Ambiente, l’ENEA, il GSE, l’RSE,
grandi organizzazioni (ad esempio Centria, ENEL,
Ferrovie dello Stato, FIAT, Finmeccanica, Galbani,
H3G, Schneider Electric, Telecom Italia,
Unioncamere), università, associazioni, agenzie
ed enti fieristici sono alcuni dei soggetti con cui
sono state svolte delle collaborazioni.
Progetti europei in corso:
Guide FIRE
Progetti e collaborazioni
www.fire-italia.org
5. X
www.secem.eu
SECEM
SECEM, Sistema Europeo per la Certificazione in
Energy Management, è un organismo di
certificazione del personale facente capo alla
FIRE.
Primo organismo a offrire la certificazione di
parte terza per gli Esperti in Gestione
dell’Energia (EGE) secondo la norma UNI CEI
11339, ad aprile 2012 SECEM ha ottenuto da
Accredia l’accreditamento secondo i requisiti
della norma internazionale ISO/IEC 17024.
SECEM certifica gli EGE in virtù di un
regolamento rigoroso e imparziale, basato
sull’esperienza di FIRE con gli energy manager.
Un vantaggio di chi si certifica con SECEM è la
possibilità di accedere ai servizi informativi e
formativi e di essere coinvolto nelle iniziative
della FIRE.
SECEM inoltre riconosce corsi di formazione
sull’energy management, su richiesta dell’ente
erogatore.
7. SSN: dimensioni e aspetti energetici
Secondo il Ministero della Salute, nel 2013 il Servizio sanitario nazionale disponeva di
circa 224.000 posti letto, circa il 20% riguardano strutture private accreditate. La media
è di circa 3,5 posti letto per mille abitanti, anche se tale dato varia molto fra Regioni
diverse.
7
Posti letti SSN 2013
4%
7%
89%
degenza ordinaria
day hospital
day surgery
Alcuni dati di riferimento:
La spesa annua della sanità si aggira sui 150
miliardi di euro (circa il 9% del PIL), di cui 68
miliardi di euro relativi agli ospedali e 33 miliardi di
euro per assistenza ambulatoriale
Le spese energetiche possono essere stimate
nell’ordine dell’1,0%-1,5%.
I principali gruppi privati hanno un fatturato per
posto letto compreso fra 150 e 280 mila euro e un
fatturato complessivo di circa 3,9 miliardi di euro.
8. Strumenti - diagnosi obbligatorie
Dati ENEA primo ciclo diagnosi energetiche obbligatorie D.Lgs. 102/2014 (sanità
privata).
8
Fonte: ENEA
9. Dalle prime elaborazioni delle diagnosi energetiche pervenute in ENEA negli ospedali
privati risulta la seguente ripartizione dei vettori energetici. Si nota una leggera
prevalenza del vettore elettrico (climatizzazione, illuminazione, ventilazione,
diagnostica, etc.).
9
ENERGIA
ELETTRICA
55%
GAS NATURALE
43%
ALTRO (gasolio,
gpl, olio
combustibile,
benzina etc.)
2%
Consumi energetici ospedali
Fonte: FIRE-
Strumenti - diagnosi obbligatorie
10. Strumenti - energy manager
La legge 10/1991 all’art. 19 obbliga le aziende
del comparto industriale con consumi annui
superiori ai 10.000 tep e quelle degli altri settori
oltre i 1.000 tep alla nomina annuale dell'energy
manager, che avviene tramite la piattaforma web
NEMO della FIRE.
Funzioni del responsabile secondo la legge:
•individuare azioni, interventi, procedure e
quant'altro necessario per promuovere l'uso
razionale dell'energia;
•assicurare la predisposizione di bilanci
energetici in funzione anche dei parametri
economici e degli usi energetici finali;
•predisporre i dati energetici di verifica degli
interventi effettuati con contributo dello Stato.
Si tratta di una persona che usualmente è interna
all’organizzazione nominante, preferibilmente di
livello dirigenziale per poter svolgere un’efficace
azione. La sua azione può essere rafforzata dalla
presenza di un sistema di gestione dell’energia
ISO 50001. 10
L’energy manager è una figura
fondamentale per la gestione
dell’energia in strutture complesse
quali quelle ospedaliere.
http://em.fire-italia.org
11. Strumenti - energy manager
11
7
22
28 28
14
7
0
5
10
15
20
25
30
< 1.000 1.000 - 2.000 2.000 - 5.000 5.000 - 10.000 10.000 - 20.000 20.000 - 30.000
Numero di nomine
tep/anno
Energy manager nominati per fascia di consumo (2016)
Fonte: FIRE
12. Strumenti - SGE ISO 50001
Politica energetica
Pianificazione
energetica
Sorveglianza,
misurazione e
analisi
Audit interno del SGE
Attuazione e
funzionamento
Riesame
della direzione
Verifica
Non conformità, correzioni,
azioni correttive e preventive
I sistemi di gestione
dell’energia.
Le organizzazioni certificate
ISO 50001 adottano una
politica energetica, obiettivi
definiti e un piano di azione.
Questo assicura che l’energy
manager e l’energy team
siano particolarmente efficaci
nella loro azione.
I benefici conseguiti possono
consentire il recupero dei
costi sostenuti in tempi anche
inferiori all’anno.
Le imprese certificate
reagiscono meglio alle sfide
del mercato e riescono a
sfruttare meglio l’energia
come leva del core business.
12
13. Principali interventi di efficientamento
Cogenerazione/Trigenerazione
Centrale termica
Illuminazione a led
Sostituzione infissi
Coibentazione
Gruppi frigo
Monitoraggio e building automation
Impianti di climatizzazione
Solare termico/fotovoltaico
Apparecchiature elettro medicali
13
Fonte: Elaborazione FIRE su dati energy manager
14. Strumenti - ESCO e contratti EPC
14
Aziende fornitrici di
macchine e servizi
Banche
Cliente
ESCO
Finanziamento
ESCO
Una ESCO è tale perché offre (D.Lgs. 115/08):
la garanzia dei risultati;
il finanziamento tramite terzi;
servizi energetici integrati.
Risparmio in bolletta
Fonte: FIRE
Finanziamento diretto
cliente
Risparmio in bolletta
Finanziamento
Canoni e rate
Servizio energetico
15. Strumenti - ESCO e contratti EPC
15
L’energy performance
contracting (EPC) facilita la
gestione dei rischi e il
finanziamento tramite terzi.
Fonte: FIRE. Fonte: FIRE.
16. Caso 1 - PPP con concessione
Impianto di trigenerazione 2,1 MWe presso l’ospedale Bellaria di Bologna (78.000 mq e 700 pos>
le?o) realizzato con Project Financing.
Cara?eris>che:
circa 3,4 mln € di valore
risparmio annuo 650.000 €/anno
PBT = 4,7 anni
fabbisogno termico: 13,5 MWht/anno
fabbisogno ele?rico: 13,0 MWhe/anno
fabbisogno frigorifero: 6,1 MWhf/anno
16
Fonte: Ing. Romio - Azienda USL Bologna
17. Caso 2 - PPP con finanziamento EEEF
17
Fonte: atti webinar FIRE-Deutsche Bank “Come accedere al Fondo Europeo per l’Efficienza Energetica”, 2016.
18. Caso 3 - Servizio energia plus EPC
18Fonte: Progetto Marte, www.marteproject.eu, 2016.
19. Caso 3 - Servizio energia plus EPC
19Fonte: Progetto Marte, www.marteproject.eu, 2016.
20. Caso 3 - Servizio energia plus EPC
20Fonte: Progetto Marte, www.marteproject.eu, 2016.
Contra?o servizio energia
plus EPC, con durata 15
anni suddiviso in tre loU.
Aggiudicato a marzo 2017.
Cara?eris>che:
conforme nuovo codice
degli appal>
appalto di servizi
compa>bile con conto
termico
lo?o 1: 9,3 M€
lo?o 2: 7,7 M€
lo?o 3: 1,9 M€
Lotto 1 Lotto 2
Lotto 3
21. Strumenti - l’importanza della misura
21
EnPI e
benchmark
Conoscenza
processi
Automazione
Accesso a
incentivi
Pianificare e
statistiche
Finanziare
tramite terzi
22. Strumenti - misura e verifica dei risparmi
22
www.fire-italia.org/ipmvp
Solo FIRE può rilasciare la
certificazione CMVP in Italia,
valida a livello internazionale!
23. Efficienza: un intervento, molti benefici
2323
Emissioni
climalteranti
Mitigazione
povertà
energetica
Sicurezza
energetica
Fornitura
dienergia
Prezzi
dell’energia
Effettimacro
economici
Produzione
industriale
Salute
Occupazione
Inquinamento
locale
Gestione
dellerisorse
Spesa
pubblica
Risorse
disponibili
Valore
degliasset
Risparmi
energetici
Miglioramento
dell’efficienzaenergetica
Fonte:elaborazioneFIREdifigura
IEA.
Anche a livello
del singolo i benefici
non energetici (NEBs)
possono essere
superiori a quelli
energetici!
24. NEBs e NELs: indagine FIRE 2017
24
Industria Terziario
Gli interventi di efficienza energetica non portano solo benefici in termini di risparmi
energetici, ma si accompagnano ad altre ricadute (ambientali, manutenzione, rischi di
produzione, qualità di prodotti e servizi, immagine, etc.), che possono essere
singolarmente positive o negative (con prevalenza usualmente delle prime).
L’indagine mostra che si sta sviluppando un’attenzione crescente a questo tema,
fondamentale per comprendere meglio i legami fra core business e uso dell’energia.
L’industria è più avanti del terziario, come lecito aspettarsi per i vantaggi in termini di
competitività.
25. NEBs e NELs: indagine FIRE 2017
25
Industria Terziario
I soggetti che hanno provveduto a fare un’analisi quantitativa delle ricadute non
energetiche degli interventi realizzati confermano l’impatto positivo, che nel settore
industriale può in alcuni casi dimezzare il tempo di ritorno dell’investimento rispetto al
computo dei soli risparmi energetici.
Questi risultati sono in linea con gli studi disponibili in letteratura su questo tema.
L’entità del contributo varia in funzione dell’intervento considerato e delle
caratteristiche dell’utenza.
26. Energy management 2.0
26
I leader di mercato
stanno rivedendo i
prodotti e i processi
riducendo l’uso di
risorse in linea con
l’accordo di Parigi.
Attenzione del management
Nessuna
priorità
Fattore
strategico
Integrazione con
il core business
Cambio
comportamenti
Diagnosi
energetiche e
monitoraggio
Acquisizione
conoscenza
Campagne
informative
Sviluppo
sensibilità
ISO 50001
LEAN
manufacturing
Sviluppo
attitudine
Risorse come
leva innovativa
in-inside-out
Approccio
olistico
Ripensare il servizio sanitario in modo che usi meno risorse
(materia, acqua, energia, rifiuti) per curare i malati, agendo sia
sulle strutture e gli impianti, sia sulla filiera e il rapporto fra
cure in ospedale e a casa, è la sfida da affrontare.
Fonte: FIRE.
27. X
Appuntamenti FIRE
I prossimi eventi FIRE:
Conferenza EPC e IPMVP,
Bologna, 11 ottobre 2017
Convegni a KeyEnergy, Rimini,
7-9 novembre 2017
Enermanagement,
Milano, 21 novembre 2017
I prossimi corsi:
energy manager ed EGE (on-
site e on-line);
diagnosi in azienda (Piove di
Sacco);
IPMVP-CMVP (Milano);
energy auditor (on-line).www.fire-italia.org/eventi
28. X
www.fire-italia.org/formazione
La formazione di FIRE
Corsi su misura e con moduli predefiniti sulle
tematiche dell’energy management:
energy manager ed EGE;
diagnosi energetiche, studi di fattibilità,
IPMVP;
tecnologie efficienti, cogenerazione, fonti
rinnovabili;
sistemi di gestione dell’energia ISO 50001;
ESCO, finanziamento tramite terzi e EPC;
contrattualistica per l’energia, LCCA, green
procurement;
forniture di elettricità e gas, usi delle
biomasse;
certificati bianchi e altri incentivi per
l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili.
29. Che può fare FIRE per te?
FIRE può essere un partner per varie attività:
realizzazione di indagini presso energy manager,
ESCO, EGE, società con ISO 50001, etc.;
studi di mercato o di settore;
guide e analisi su strumenti di incentivazione e policy;
realizzazione di campagne di informazione e
cambiamento comportamentale;
realizzazione di campagne di disseminazione;
diagnosi e studi di fattibilità;
corsi di formazione sull’energy management e i suoi
strumenti (ISO 50001, diagnosi, EPC, IPMVP, LCCA,
fattibilità, etc.), politiche e incentivi, soluzioni per
l’efficienza, cogenerazione, etc;
progetti europei e molto altro…
Contattaci!
29
segreteria@fire-italia.org