SlideShare a Scribd company logo
1 of 10
I Romani e gli altri: come si è correlata l’identità latina con le identità altrui? R. Scarcia,” I romani e gli altri,” in  Scolia,  (Roma, n°3-anno 7-2005), pagg. 12-24 Le vicende delle popolazioni greche e italiche si iscrivono tutte nell’arco lungo di secoli che cominciano dalla preistoria e si concludono con l’età tardo antica, in un quadro di vasti movimenti migratori ( invasioni barbariche cosiddette).  Peregrinazioni oltremarine, fondazioni di città in paesi inesplorati, commistione di sangue tra gruppi umani preesistenti e nuovi sopravvenuti, scambi e mescolanze di culture sono tutti elementi che appartengono alla memoria collettiva dei popoli antichi  e ne nutrono solidamente i referenti; l’elemento costante di tale memoria è l’identificazione di un gruppo umano come discendente da un capo fondatore messosi a guida di genti profughe,  a cui abbia saputo dare coesione grazie alle sue doti eroiche. Per la città di Roma, in modo particolare, il tratto distintivo  di città asilo , in area di influenza etrusca per statuto romuleo, cioè, l’essere  stata progettata quasi come un  porto franco in quanto primario centro di scambio anche per via d’acqua, e come punto di libera accoglienza  (si veda l’immediato sinecismo con i Sabini), si accompagna  alla convinzione dei suoi abitanti di essere figli della diaspora troiana.
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Il carattere di società  aperta  risulta dunque appartenere al codice genetico di Roma e resta anche nella fase della decisa conversione economica in senso agrario conseguente al declino etrusco: essa porterà gradualmente all’espansione territoriale nella penisola, quindi, alla estensione dell’aggressività fuori dai confini dell’Italia stessa, alla costruzione insomma di un apparato statuale dalla fisionomia militarista. Alla forte capacità di integrazione etnica e di assimilazione dell’elemento forestiero, inclusa la  ratio  dell’acquisizione degli dei altrui in una con l’acquisizione del relativo  ager,  si accompagna una mobilità sociale individuale, palese nelle ascese e cadute di singoli personaggi.  Si tratta di una evoluzione veloce di più o meno quattrocento anni nell’ambito della quale l’adattamento ancora più rapido alla lingua latina, divenuta da lingua di minoranza lingua egemone, degli elementi di base della coeva letteratura greca, fornì una insigne copertura ideologica, specie ai conflitti interni e spunti di riflessione alle élite dirigenti.
Per Cicerone  il progresso si attua attraverso l’assimilazione, e questa si verifica là dove stranieri vengono integrati nel proprio sistema civico: “ …quod multa intelleges etiam aliunde sumpta meliora apud nos multo esse facta”.  (Rep. 2,30) Per Sallustio  accogliere quanto è di straniero è un’antica costumanza, rientra nel  mos maiorum: “…neque illis (maiores) superbia obstabat quominus aliena istituta, si modo proba erant, imitarentur…” (Cat.51,37) Per Livio  i mutamenti che avvengono nel momento in cui  genti straniere si integrano nel sistema politico romano sono possibili perché Roma ha preso coscienza del suo destino universale:  “…conubium petimus, quod finitimis externis dari solet; nos quidam civitatem, quae plus quam connubium est, hostibus etiam victis dedimus….  (Ab urbe condita, 4,3-4) Anche Virgilio,  nel concludere l ’Eneide  in una visione di concordia dopo la guerra latina,   riprende – nella forma del colloquio tra Giove e Giunone - l’argomento basilare che una migrazione di massa ha esito felice solo quando si concreti in una convinta integrazione tra diversi, con mescolanza completa di idiomi e di usanze e creazione di una comunità nuova:  “… cum iam conubiis pacem felicibus (esto) / component, cum iam leges et foedera iungent,/ ne vetus indigenas nomen mutare latinos/ neu troas fieri iubeas teucrosque vocari/ aut vocem mutare viros aut vertere vestem…..”  (Eneide, 12,821 sgg.) E’ allora chiaro come la scelta imperialistica di Roma approdi gradatamente alla creazione  di uno stato multietnico senza precedenti nella storia europea e mediterranea  per ampiezza di confini e per  saldezza di macchina amministrativa, che pure annulla nel tempo la riconoscibilità effettiva dei founderfathern Etruschi sia dei “diversi” Punici e assume  manu militari  le altrui sostanze (non le altrui coscienze né illusioni), per il suo mantenimento perpetuo, l’“ Imperium sine fine ” di Virgilio.
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Fedele agli ideali virgiliani di  parcere victis et debellare superbos , Tacito ci presenta un Agricola volto anche a uccidere ed a  debellare superbos  nella fase di conquista, ma Agricola sa anche che la fama di invincibilità non basta ad assicurare stabilità di dominio, ma che deve essere accompagna e legittimata dalla serietà e dal rigore nell’amministrazione. Per questo sovrintende di persona ad ogni operazione amministrativa assegnando le funzioni in base al merito e troncando sul nascere gli abusi di funzionari corrotti. Questi infatti, fin dai tempi di Verre, costringevano i provinciali a compare dai granai romani il frumento che dovevano consegnare per imposizione fiscale, ricavandone lauti profitti personali. La repressione degli abusi è  la prima garanzia di stabilità per il dominio romano, rende apprezzabile la  pax romana  e giova a contrastare la fama di  raptores orbis  che non senza ragione era uno dei cardini della propaganda antiromana.
Agricola approfitta della stagione invernale per attuare   saluberrima consilia , aiutando a costruire edifici ed istruendo la popolazione nelle arti liberali ed i feroci britanni si adeguano al costume romano dapprima nella foggia del vestire, e poi anche nelle abitudini. MA a questo punto Tacito aggiunge una amara riflessione autocritica: la civiltà (humanitas) altro non è che una forma di servitù ai vizi ed agli allettamenti della vita raffinata;  riprende Sallustio e le parole attribuite nelle Historiae (IV64,3) a Giulio Civile che al suo popolo in rivolta dice: “  Riprendete le tradizioni e le abitudini di vita dei vostri padri, lasciati da parte quei piaceri con i quali più che con le armi i Romani tengono la supremazia sui loro sudditi .”
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Agricola, 30-32: i Romani penetrano in Scozia oltrepassando la linea dove poi sorgerà il Vallum Antonini, i Caledoni, abitanti della zona, prendono le armi e il loro capo Calcago, con un discorso riportato da Tacito in forma diretta, li esorta alla guerra, definendo i Romani  raptores orbis….. Auferre, trucidare, rapere, falsis nominibus imperium atque ubi solitudinem faciun pacem appellant… TACITO ALLORA È UN OPPOSITORE DELL’IMPERO? No, Tacito, senatore, romano è lealista verso l’impero ed è convinto che la funzione dell’impero romano sia quella di civilizzare le popolazioni anche a costo di asservirle (21,3), che i popoli sottomessi non obbediscono per il terrore delle armi romane, ma per il loro effettivo interesse, incapaci di sedare le discordie interne,TUTTAVIA, la loro situazione è spesso quella di oppressi, di afflitti dalla corruzione e dal malcostume amministrativo, un male che coinvolge ormai tutti dall’estrema periferia dell’impero al cuore della stessa Roma. Agricola portando le armi contro Calcago si fa strumento di oppressione, ma non per questo Tacito lo condanna. I due avversari hanno entrambi ragione:  Agricola porterà civiltà in quel territorio, ma  Tacito sa anche che quel mondo di barbari incorrotto nella sua primigenia purezza, ha molte virtù da insegnare ai Romani.
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]

More Related Content

What's hot (20)

Roma monarchica
Roma monarchicaRoma monarchica
Roma monarchica
 
Dalla Repubblica all'Impero, Ottaviano Augusto
Dalla Repubblica all'Impero, Ottaviano AugustoDalla Repubblica all'Impero, Ottaviano Augusto
Dalla Repubblica all'Impero, Ottaviano Augusto
 
Eta’ augustea
Eta’ augusteaEta’ augustea
Eta’ augustea
 
Periodo monarchico romano
Periodo monarchico romanoPeriodo monarchico romano
Periodo monarchico romano
 
La monarchia romana
La monarchia romanaLa monarchia romana
La monarchia romana
 
13 la crisi della repubblica
13 la crisi della repubblica13 la crisi della repubblica
13 la crisi della repubblica
 
La storia di Roma by Franci
La storia di Roma by FranciLa storia di Roma by Franci
La storia di Roma by Franci
 
Dalla monarchia alla repubblica
Dalla monarchia alla repubblicaDalla monarchia alla repubblica
Dalla monarchia alla repubblica
 
Romaniiiiiiii
RomaniiiiiiiiRomaniiiiiiii
Romaniiiiiiii
 
L'Impero romano
L'Impero romanoL'Impero romano
L'Impero romano
 
Augusto
Augusto Augusto
Augusto
 
Brancati_ La dinastia Giulio-Claudia e i Flavi
Brancati_ La dinastia Giulio-Claudia e i FlaviBrancati_ La dinastia Giulio-Claudia e i Flavi
Brancati_ La dinastia Giulio-Claudia e i Flavi
 
L’eta’ di cesare
L’eta’ di cesareL’eta’ di cesare
L’eta’ di cesare
 
Apogeo impero romano
Apogeo impero romanoApogeo impero romano
Apogeo impero romano
 
Flavi e imperatori adottivi
Flavi e imperatori adottiviFlavi e imperatori adottivi
Flavi e imperatori adottivi
 
Augusto - Il Fondatore dell'Occidente
Augusto - Il Fondatore dell'OccidenteAugusto - Il Fondatore dell'Occidente
Augusto - Il Fondatore dell'Occidente
 
14 augusto
14 augusto14 augusto
14 augusto
 
Ottaviano augusto
Ottaviano augustoOttaviano augusto
Ottaviano augusto
 
Claudio
ClaudioClaudio
Claudio
 
Sofisti
SofistiSofisti
Sofisti
 

Viewers also liked

Spin8 presentazione istituzionale
Spin8 presentazione istituzionaleSpin8 presentazione istituzionale
Spin8 presentazione istituzionaleSpin8
 
L’ espansione di roma
L’ espansione di romaL’ espansione di roma
L’ espansione di romaGiulia Picchi
 
Nota slc incontro mp 16 7-13
Nota slc incontro mp 16 7-13Nota slc incontro mp 16 7-13
Nota slc incontro mp 16 7-13Fabio Bolo
 
Il Risorgimento italiano, 1831- 1848
Il Risorgimento italiano, 1831- 1848Il Risorgimento italiano, 1831- 1848
Il Risorgimento italiano, 1831- 1848Giorgio Scudeletti
 

Viewers also liked (7)

Spin8 presentazione istituzionale
Spin8 presentazione istituzionaleSpin8 presentazione istituzionale
Spin8 presentazione istituzionale
 
L’ espansione di roma
L’ espansione di romaL’ espansione di roma
L’ espansione di roma
 
Nota slc incontro mp 16 7-13
Nota slc incontro mp 16 7-13Nota slc incontro mp 16 7-13
Nota slc incontro mp 16 7-13
 
Il Risorgimento italiano, 1831- 1848
Il Risorgimento italiano, 1831- 1848Il Risorgimento italiano, 1831- 1848
Il Risorgimento italiano, 1831- 1848
 
Il fascismo in Italia
Il fascismo in ItaliaIl fascismo in Italia
Il fascismo in Italia
 
Legge di bilancio 2017
Legge di bilancio 2017Legge di bilancio 2017
Legge di bilancio 2017
 
Introduzione a Slideshare
Introduzione a SlideshareIntroduzione a Slideshare
Introduzione a Slideshare
 

Similar to Romanizzazione

Riassunto storia medievale
Riassunto storia medievaleRiassunto storia medievale
Riassunto storia medievaletuttoriassunti
 
Roma dalla monarchia alla Repubblica.ppt
Roma dalla monarchia alla Repubblica.pptRoma dalla monarchia alla Repubblica.ppt
Roma dalla monarchia alla Repubblica.ppttatianagrimaldi
 
Tacito Historiae Annales
Tacito Historiae AnnalesTacito Historiae Annales
Tacito Historiae AnnalesElena Rovelli
 
la-nascita-della-polis.ppt
la-nascita-della-polis.pptla-nascita-della-polis.ppt
la-nascita-della-polis.pptLindaPioli
 
Le_istituzioni_romane_Norscia_Lorenzo.pptx
Le_istituzioni_romane_Norscia_Lorenzo.pptxLe_istituzioni_romane_Norscia_Lorenzo.pptx
Le_istituzioni_romane_Norscia_Lorenzo.pptxLorenzoNorscia
 
I regni-romano-barbarici-impero-bizantino
I regni-romano-barbarici-impero-bizantinoI regni-romano-barbarici-impero-bizantino
I regni-romano-barbarici-impero-bizantinofabiosteccanella
 
Il movimento comunale
Il movimento comunaleIl movimento comunale
Il movimento comunaleandersonpitz1
 
I Franchi, dalle origini a Carlo Magno
I Franchi, dalle origini a Carlo MagnoI Franchi, dalle origini a Carlo Magno
I Franchi, dalle origini a Carlo MagnoGiorgio Scudeletti
 
Caracciolo Francesco libri immigrazione banditismo mafia romanzi
Caracciolo Francesco libri   immigrazione banditismo mafia romanziCaracciolo Francesco libri   immigrazione banditismo mafia romanzi
Caracciolo Francesco libri immigrazione banditismo mafia romanzicaracciolofrancescolibri
 
Dinamiche sociali dell'antica Roma
Dinamiche sociali dell'antica RomaDinamiche sociali dell'antica Roma
Dinamiche sociali dell'antica RomaMaria pia Dell'Erba
 
Il secolo di Costanzo e di Arnaldo - appunti
Il secolo di Costanzo e di Arnaldo - appuntiIl secolo di Costanzo e di Arnaldo - appunti
Il secolo di Costanzo e di Arnaldo - appuntiBiblioteca Concesio
 
Scuola di politica lezione iii
Scuola di politica lezione iiiScuola di politica lezione iii
Scuola di politica lezione iiitecnomidia
 
Il nemico islamico in Europa: si può andare oltre? - Ricostruzione dello scon...
Il nemico islamico in Europa: si può andare oltre? - Ricostruzione dello scon...Il nemico islamico in Europa: si può andare oltre? - Ricostruzione dello scon...
Il nemico islamico in Europa: si può andare oltre? - Ricostruzione dello scon...Elena Colli
 
La romanizzazione dell'Abruzzo - INTRODUZIONE
La romanizzazione dell'Abruzzo - INTRODUZIONELa romanizzazione dell'Abruzzo - INTRODUZIONE
La romanizzazione dell'Abruzzo - INTRODUZIONEErika Vecchietti
 

Similar to Romanizzazione (20)

I romani
I romaniI romani
I romani
 
Riassunto storia medievale
Riassunto storia medievaleRiassunto storia medievale
Riassunto storia medievale
 
Roma dalla monarchia alla Repubblica.ppt
Roma dalla monarchia alla Repubblica.pptRoma dalla monarchia alla Repubblica.ppt
Roma dalla monarchia alla Repubblica.ppt
 
Sallustio
SallustioSallustio
Sallustio
 
Tacito Historiae Annales
Tacito Historiae AnnalesTacito Historiae Annales
Tacito Historiae Annales
 
la-nascita-della-polis.ppt
la-nascita-della-polis.pptla-nascita-della-polis.ppt
la-nascita-della-polis.ppt
 
Le_istituzioni_romane_Norscia_Lorenzo.pptx
Le_istituzioni_romane_Norscia_Lorenzo.pptxLe_istituzioni_romane_Norscia_Lorenzo.pptx
Le_istituzioni_romane_Norscia_Lorenzo.pptx
 
I regni-romano-barbarici-impero-bizantino
I regni-romano-barbarici-impero-bizantinoI regni-romano-barbarici-impero-bizantino
I regni-romano-barbarici-impero-bizantino
 
Il movimento comunale
Il movimento comunaleIl movimento comunale
Il movimento comunale
 
I Franchi, dalle origini a Carlo Magno
I Franchi, dalle origini a Carlo MagnoI Franchi, dalle origini a Carlo Magno
I Franchi, dalle origini a Carlo Magno
 
Caracciolo Francesco libri immigrazione banditismo mafia romanzi
Caracciolo Francesco libri   immigrazione banditismo mafia romanziCaracciolo Francesco libri   immigrazione banditismo mafia romanzi
Caracciolo Francesco libri immigrazione banditismo mafia romanzi
 
Dinamiche sociali dell'antica Roma
Dinamiche sociali dell'antica RomaDinamiche sociali dell'antica Roma
Dinamiche sociali dell'antica Roma
 
Brancati vol2 cap3
Brancati vol2 cap3Brancati vol2 cap3
Brancati vol2 cap3
 
Sallustio
SallustioSallustio
Sallustio
 
Il secolo di Costanzo e di Arnaldo - appunti
Il secolo di Costanzo e di Arnaldo - appuntiIl secolo di Costanzo e di Arnaldo - appunti
Il secolo di Costanzo e di Arnaldo - appunti
 
Ugo Morichini - Il bacino adriatico e la Dalmazia (1932)
Ugo Morichini - Il bacino adriatico e la Dalmazia (1932)Ugo Morichini - Il bacino adriatico e la Dalmazia (1932)
Ugo Morichini - Il bacino adriatico e la Dalmazia (1932)
 
Fine di un impero
Fine di un imperoFine di un impero
Fine di un impero
 
Scuola di politica lezione iii
Scuola di politica lezione iiiScuola di politica lezione iii
Scuola di politica lezione iii
 
Il nemico islamico in Europa: si può andare oltre? - Ricostruzione dello scon...
Il nemico islamico in Europa: si può andare oltre? - Ricostruzione dello scon...Il nemico islamico in Europa: si può andare oltre? - Ricostruzione dello scon...
Il nemico islamico in Europa: si può andare oltre? - Ricostruzione dello scon...
 
La romanizzazione dell'Abruzzo - INTRODUZIONE
La romanizzazione dell'Abruzzo - INTRODUZIONELa romanizzazione dell'Abruzzo - INTRODUZIONE
La romanizzazione dell'Abruzzo - INTRODUZIONE
 

More from muela11

Un mondo pieno di dei
Un mondo pieno di deiUn mondo pieno di dei
Un mondo pieno di deimuela11
 
La donna nella roma antica
La donna nella roma anticaLa donna nella roma antica
La donna nella roma anticamuela11
 
la Donna a Roma
la Donna a Romala Donna a Roma
la Donna a Romamuela11
 
Ludi et thermae
Ludi et thermaeLudi et thermae
Ludi et thermaemuela11
 
Lo sport in grecia
Lo sport in greciaLo sport in grecia
Lo sport in greciamuela11
 
Religione romana
Religione romanaReligione romana
Religione romanamuela11
 
Percorso femminile
Percorso femminilePercorso femminile
Percorso femminilemuela11
 
L'esercito romano
L'esercito romanoL'esercito romano
L'esercito romanomuela11
 
L'esteta ieri...e oggi
L'esteta ieri...e oggiL'esteta ieri...e oggi
L'esteta ieri...e oggimuela11
 
Atomo di idrogeno_curiel
Atomo di idrogeno_curielAtomo di idrogeno_curiel
Atomo di idrogeno_curielmuela11
 
3.comizi compr.
3.comizi compr.3.comizi compr.
3.comizi compr.muela11
 
Il realismo lirico e simbolico di pavese
Il realismo lirico e simbolico di paveseIl realismo lirico e simbolico di pavese
Il realismo lirico e simbolico di pavesemuela11
 
Il vino in eta antica
Il vino in eta anticaIl vino in eta antica
Il vino in eta anticamuela11
 

More from muela11 (13)

Un mondo pieno di dei
Un mondo pieno di deiUn mondo pieno di dei
Un mondo pieno di dei
 
La donna nella roma antica
La donna nella roma anticaLa donna nella roma antica
La donna nella roma antica
 
la Donna a Roma
la Donna a Romala Donna a Roma
la Donna a Roma
 
Ludi et thermae
Ludi et thermaeLudi et thermae
Ludi et thermae
 
Lo sport in grecia
Lo sport in greciaLo sport in grecia
Lo sport in grecia
 
Religione romana
Religione romanaReligione romana
Religione romana
 
Percorso femminile
Percorso femminilePercorso femminile
Percorso femminile
 
L'esercito romano
L'esercito romanoL'esercito romano
L'esercito romano
 
L'esteta ieri...e oggi
L'esteta ieri...e oggiL'esteta ieri...e oggi
L'esteta ieri...e oggi
 
Atomo di idrogeno_curiel
Atomo di idrogeno_curielAtomo di idrogeno_curiel
Atomo di idrogeno_curiel
 
3.comizi compr.
3.comizi compr.3.comizi compr.
3.comizi compr.
 
Il realismo lirico e simbolico di pavese
Il realismo lirico e simbolico di paveseIl realismo lirico e simbolico di pavese
Il realismo lirico e simbolico di pavese
 
Il vino in eta antica
Il vino in eta anticaIl vino in eta antica
Il vino in eta antica
 

Recently uploaded

Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptcarlottagalassi
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 

Recently uploaded (19)

Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 

Romanizzazione

  • 1. I Romani e gli altri: come si è correlata l’identità latina con le identità altrui? R. Scarcia,” I romani e gli altri,” in Scolia, (Roma, n°3-anno 7-2005), pagg. 12-24 Le vicende delle popolazioni greche e italiche si iscrivono tutte nell’arco lungo di secoli che cominciano dalla preistoria e si concludono con l’età tardo antica, in un quadro di vasti movimenti migratori ( invasioni barbariche cosiddette). Peregrinazioni oltremarine, fondazioni di città in paesi inesplorati, commistione di sangue tra gruppi umani preesistenti e nuovi sopravvenuti, scambi e mescolanze di culture sono tutti elementi che appartengono alla memoria collettiva dei popoli antichi e ne nutrono solidamente i referenti; l’elemento costante di tale memoria è l’identificazione di un gruppo umano come discendente da un capo fondatore messosi a guida di genti profughe, a cui abbia saputo dare coesione grazie alle sue doti eroiche. Per la città di Roma, in modo particolare, il tratto distintivo di città asilo , in area di influenza etrusca per statuto romuleo, cioè, l’essere stata progettata quasi come un porto franco in quanto primario centro di scambio anche per via d’acqua, e come punto di libera accoglienza (si veda l’immediato sinecismo con i Sabini), si accompagna alla convinzione dei suoi abitanti di essere figli della diaspora troiana.
  • 2.
  • 3. Il carattere di società aperta risulta dunque appartenere al codice genetico di Roma e resta anche nella fase della decisa conversione economica in senso agrario conseguente al declino etrusco: essa porterà gradualmente all’espansione territoriale nella penisola, quindi, alla estensione dell’aggressività fuori dai confini dell’Italia stessa, alla costruzione insomma di un apparato statuale dalla fisionomia militarista. Alla forte capacità di integrazione etnica e di assimilazione dell’elemento forestiero, inclusa la ratio dell’acquisizione degli dei altrui in una con l’acquisizione del relativo ager, si accompagna una mobilità sociale individuale, palese nelle ascese e cadute di singoli personaggi. Si tratta di una evoluzione veloce di più o meno quattrocento anni nell’ambito della quale l’adattamento ancora più rapido alla lingua latina, divenuta da lingua di minoranza lingua egemone, degli elementi di base della coeva letteratura greca, fornì una insigne copertura ideologica, specie ai conflitti interni e spunti di riflessione alle élite dirigenti.
  • 4. Per Cicerone il progresso si attua attraverso l’assimilazione, e questa si verifica là dove stranieri vengono integrati nel proprio sistema civico: “ …quod multa intelleges etiam aliunde sumpta meliora apud nos multo esse facta”. (Rep. 2,30) Per Sallustio accogliere quanto è di straniero è un’antica costumanza, rientra nel mos maiorum: “…neque illis (maiores) superbia obstabat quominus aliena istituta, si modo proba erant, imitarentur…” (Cat.51,37) Per Livio i mutamenti che avvengono nel momento in cui genti straniere si integrano nel sistema politico romano sono possibili perché Roma ha preso coscienza del suo destino universale: “…conubium petimus, quod finitimis externis dari solet; nos quidam civitatem, quae plus quam connubium est, hostibus etiam victis dedimus…. (Ab urbe condita, 4,3-4) Anche Virgilio, nel concludere l ’Eneide in una visione di concordia dopo la guerra latina, riprende – nella forma del colloquio tra Giove e Giunone - l’argomento basilare che una migrazione di massa ha esito felice solo quando si concreti in una convinta integrazione tra diversi, con mescolanza completa di idiomi e di usanze e creazione di una comunità nuova: “… cum iam conubiis pacem felicibus (esto) / component, cum iam leges et foedera iungent,/ ne vetus indigenas nomen mutare latinos/ neu troas fieri iubeas teucrosque vocari/ aut vocem mutare viros aut vertere vestem…..” (Eneide, 12,821 sgg.) E’ allora chiaro come la scelta imperialistica di Roma approdi gradatamente alla creazione di uno stato multietnico senza precedenti nella storia europea e mediterranea per ampiezza di confini e per saldezza di macchina amministrativa, che pure annulla nel tempo la riconoscibilità effettiva dei founderfathern Etruschi sia dei “diversi” Punici e assume manu militari le altrui sostanze (non le altrui coscienze né illusioni), per il suo mantenimento perpetuo, l’“ Imperium sine fine ” di Virgilio.
  • 5.
  • 6. Fedele agli ideali virgiliani di parcere victis et debellare superbos , Tacito ci presenta un Agricola volto anche a uccidere ed a debellare superbos nella fase di conquista, ma Agricola sa anche che la fama di invincibilità non basta ad assicurare stabilità di dominio, ma che deve essere accompagna e legittimata dalla serietà e dal rigore nell’amministrazione. Per questo sovrintende di persona ad ogni operazione amministrativa assegnando le funzioni in base al merito e troncando sul nascere gli abusi di funzionari corrotti. Questi infatti, fin dai tempi di Verre, costringevano i provinciali a compare dai granai romani il frumento che dovevano consegnare per imposizione fiscale, ricavandone lauti profitti personali. La repressione degli abusi è la prima garanzia di stabilità per il dominio romano, rende apprezzabile la pax romana e giova a contrastare la fama di raptores orbis che non senza ragione era uno dei cardini della propaganda antiromana.
  • 7. Agricola approfitta della stagione invernale per attuare saluberrima consilia , aiutando a costruire edifici ed istruendo la popolazione nelle arti liberali ed i feroci britanni si adeguano al costume romano dapprima nella foggia del vestire, e poi anche nelle abitudini. MA a questo punto Tacito aggiunge una amara riflessione autocritica: la civiltà (humanitas) altro non è che una forma di servitù ai vizi ed agli allettamenti della vita raffinata; riprende Sallustio e le parole attribuite nelle Historiae (IV64,3) a Giulio Civile che al suo popolo in rivolta dice: “ Riprendete le tradizioni e le abitudini di vita dei vostri padri, lasciati da parte quei piaceri con i quali più che con le armi i Romani tengono la supremazia sui loro sudditi .”
  • 8.
  • 9. Agricola, 30-32: i Romani penetrano in Scozia oltrepassando la linea dove poi sorgerà il Vallum Antonini, i Caledoni, abitanti della zona, prendono le armi e il loro capo Calcago, con un discorso riportato da Tacito in forma diretta, li esorta alla guerra, definendo i Romani raptores orbis….. Auferre, trucidare, rapere, falsis nominibus imperium atque ubi solitudinem faciun pacem appellant… TACITO ALLORA È UN OPPOSITORE DELL’IMPERO? No, Tacito, senatore, romano è lealista verso l’impero ed è convinto che la funzione dell’impero romano sia quella di civilizzare le popolazioni anche a costo di asservirle (21,3), che i popoli sottomessi non obbediscono per il terrore delle armi romane, ma per il loro effettivo interesse, incapaci di sedare le discordie interne,TUTTAVIA, la loro situazione è spesso quella di oppressi, di afflitti dalla corruzione e dal malcostume amministrativo, un male che coinvolge ormai tutti dall’estrema periferia dell’impero al cuore della stessa Roma. Agricola portando le armi contro Calcago si fa strumento di oppressione, ma non per questo Tacito lo condanna. I due avversari hanno entrambi ragione: Agricola porterà civiltà in quel territorio, ma Tacito sa anche che quel mondo di barbari incorrotto nella sua primigenia purezza, ha molte virtù da insegnare ai Romani.
  • 10.