2. 1
Ogni lode spetta ad Allāh, che la pace e le benedizioni
siano sul Messaggero, la sua famiglia e i compagni.
Fratelli Musulmani! Temete Allāh come deve essere
temuto, perché il timore di Allāh porta più benedizioni e
previene le afflizioni.
Cari Musulmani! Allāh ha preordinato il destino di tutte
le creature, annotato le loro e gli effetti, ripartito tra essi
le loro vite e la ricchezza, e ha creato la morte e la vita
così da testare chi di loro è migliore nell’agire. Invero,
credere nel decreto e nel preordinamento di Allāh è uno
dei pilastri della fede. Nulla accade in quest’universo se
non per Sua volontà.
Questa vita è piena di sventura e dolore. E’ destinata a
essere un luogo di difficoltà e fatica. Le prove e le
tribolazioni sono inevitabili in questa vita come lo sono il
freddo e il caldo.
Allāh dice:
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مُكَّن َوُل ۡبَنَل َوء ۡىَشِبَنِّمِف ۡوَخۡٱلِوعُجۡٱل َوصۡقَن َوَنِّمِٲل َو ۡمَ ۡٱۡلِسُفنَ ۡٱۡل َوِتٲَرَمَّثٱل َوۗ
ِرِّشَب َوَين ِرِبٰـَّٱلص-َِينذَّلٱاَذِإمُه ۡتَبٰـَصَأةَبي ِصُّماوُلاَقاَّنِإِ َّ ِلِلاَّنِإ َوِه ۡيَلِإَونُعِجٲَر
“Sicuramente vi metteremo alla prova con
terrore, fame e diminuzione dei beni, delle
persone e dei raccolti. Ebbene, dà la buona
novella a coloro che perseverano.” [Al-Baqarah,
155]
La predestinazione è una prova con la quale i sinceri si
distinguono dai non veritieri.
Allāh dice:
َبِسَحَأُاسَّنٱلنَأاوُكَر ۡتُينَأاوُلوُقَياَّنَماَءُۡمه َوَلَونُنَت ۡفُي
“Gli uomini credono che li si lascerà dire: «Noi
crediamo» senza metterli alla prova?” [Al-
`Ankabūt, 2]
L’anima umana non diventa pura se non attraverso le
prove, ed è durante le tribolazioni che si riconoscono i
veri uomini. Ibn Jawzī disse,
“Chi vuole avere pace eterna e benessere senza afflizione
non comprende il significato dei comandamenti di Allāh,
né percepisce il senso della sottomissione ad Allāh. Ogni
anima (credente o no) inevitabilmente gusterà la
sofferenza in questo mondo, perché questa vita è basata
4. 3
sulle avversità. L’uomo vive tra la comodità e la
sofferenza.”
Il Profeta Ādam per esempio, ebbe degli angeli
prosternati davanti a lui, eppure poco dopo fu espulso
dal Paradiso. Un credente è afflitto dalle prove al fine di
essere perfezionato, non punito. Egli è testato nella
facilità così come nella difficoltà.
Allāh dice:
مُهٰـَن ۡوَلَب َوِتٰـَنَسَحۡٱلِبِتَاـِّيَّسٱل َوۡمُهَّلَعَلَونُعِج ۡرَي
“Li mettemmo alla prova con prosperità
(benedizioni) e avversità (calamità), affinché
ritornassero [sulla retta via].” [Al-‘A`rāf, 168]
Fratelli nella fede! Qualcosa d’indesiderabile a volte può
avere un risultato piacevole, mentre qualcosa di
apparentemente desiderabile può finire per avere un
risultato spiacevole e abominevole. Perciò non pensate
che le cose dannose possano arrivarvi attraverso la
difficoltà.
Allāh dice:
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ٰىَسَع َونَأُواهَر ۡكَتاـ ۡيَشَُوه َور ۡيَخُۡمڪَّلٰۖىَسَع َونَأواُّبِحُتاـ ۡيَشَُوه َورَشۡمُكَّلُۗ َّٱلِل َو
ُمَل ۡعَيۡمُتنَأ َوَلَونُمَل ۡعَت
“Ed è possibile che abbiate avversione per
qualcosa che invece è un bene per voi, e può
darsi che amiate una cosa che invece vi è nociva.
Allāh sa e voi non sapete.” [Al-Baqarah, 216]
Preparatevi mentalmente per le afflizioni, prima che esse
accadano, in modo da rendere il loro manifestarsi una
luce su di voi. Non siate preoccupati a causa delle
tribolazioni, poiché esse hanno i loro limiti, e badate a
ciò che pronunciate durante i momenti difficili, perché
spesso una parola ha rovinato il suo enunciatore. Un
Musulmano risoluto resta saldo durante le avversità, il
suo cuore non cambia e non si lamenta. Consolatevi
quando siete afflitti con la promessa della ricompensa da
parte di Allāh. Le persone sagge mostrano resistenza
ogni volta che vengono colpite dalla sventura, così da
non aggiungere alla loro disgrazia la gioia maligna dei
loro nemici, perché ogni volta che i vostri nemici sanno
della vostra sventura, sono felicissimi.
Fratelli nell’Islām! Cercate di mantenere le vostre
sventure e i dolori per voi stessi, perché il
nascondimento delle afflizioni e delle pene è una qualità
della gente nobile. Siate pazienti per le afflizioni, esse
saranno presto rimosse da voi. Quelli che perirono
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soffrirono a causa della loro impazienza, mentre i
pazienti sono ripagati con le buone ricompense.
Allāh dice:
َّنَي ِز ۡجَنَل َوَِينذَّلٱاوُرَبَصُمهَر ۡجَأِنَس ۡحَأِباَمواُناَڪَونُلَم ۡعَي
“Compenseremo coloro che sono stati pazienti
in ragione delle loro azioni migliori.” [An-Naĥl,
96]
La ricompensa dei perseveranti sarà raddoppiata per la
loro pazienza e Allāh sarà con loro, rimuoverà le loro
afflizioni e li renderà vittoriosi.
O afflitto! Il tuo Signore non ti nega ciò che vuoi se non
per ciò che è meglio di quello; Egli non ti prova se non
per il tuo bene, e non ti sottopone alle tribolazioni se non
per purificarti. Egli tenta i Suoi servi col piacevole così
come li benedice con la calamità. Non sprecare quindi il
tuo tempo a pensare a ciò che già ti è stato garantito.
Fino a quando uno è ancora in vita, la sua provvigione
senza dubbio gli arriverà.
Allāh Ta’āla dice:
۞اَم َوِنمةَّباَدِىفِض ۡرَ ۡٱۡلَّلِإىَلَعِ َّٱلِلاَهُق ۡز ِرُمَل ۡعَي َو
7. 6
“Non c’è animale sulla terra, cui Allāh non
provveda il cibo.” [Hūd, 6]
Inoltre, se Allāh – a causa della Sua saggezza – vi chiude
una porta, sempre a causa della Sua misericordia Egli vi
apre una porta migliore di quella chiusa. E’ con le
afflizioni che le persone pie e comprensive sono
accresciute nel rango e nella ricompensa. Sa‘d bin Abī
Waqqās disse,
O Messaggero di Allāh, chi sono i più afflitti di tutti gli
uomini? Egli rispose: “I Profeti, poi i pii, poi quelli che
più gli si avvicinano nella perfezione e poi quelli che più
si avvicinano a questi. L’uomo è testato secondo la sua
religiosità; se egli è forte religiosamente, la sua prova è
accresciuta e se è debole nella sua religiosità, la sua
prova è ridotta. E un credente viene testato fino a
quando cammina sulla terra senza peccato [cioè i suoi
peccati sono cancellati per la serie di afflizioni che ha
dovuto sopportare].” (Al-Bukhārī)
Fratelli Musulmani! Il Profeta Ādam faticò lungo
difficili sentieri circondato dall’afflizione; il Profeta
‘Ibrāhīm fu gettato in un fuoco ardente; Isma‘īl fu
disteso per essere sacrificato; Yūnus fu inghiottito da
una balena; il Profeta Āyyūb soffrì di una grave
malattia; Yūsuf fu venduto per un tozzo di pane,
gettato in un pozzo e imprigionato ingiustamente, e
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Muhammad subì diversi tipi di ferite. Voi anche vi
state muovendo nel sentiero della calamità, perché la
vita non dà a nessuno solo piacere. Il Profeta disse:
“Se Allāh vuole il bene per qualcuno, lo affligge con le
prove.” (Al-Bukhārī)
Alcune persone della conoscenza hanno detto,
“Chi Allāh crea per il paradiso, avrà prove e cose
indesiderabili.”
La vera prova, cari fratelli, è la prova nella propria
religione e qualunque prova oltre a questa è considerata
come un bene, perché eleva nel rango e cancella i
peccati. Inoltre ogni comodità che non avvicina ad Allāh
è una tribolazione. Non addoloratevi quindi per quello
che vi manca delle cose mondane, perché il piacere
terreno genera dolore e disobbedienza. Abū Dardā
disse,
“Siccome questo mondo per Allāh è insignificante, Egli
non è disobbedito se non in esso, mentre ciò che è con
Lui non può essere ottenuto se non astenendosi da esso.
Impegnatevi in ciò che vi beneficerà di più. Tenetevi
lontani da quel che è nelle mani della gente, ciò vi
renderà più ricchi di loro; non perdete la speranza nella
misericordia di Allāh nel caso cadiate in disgrazia;
ricordate sempre il favore di Allāh su di voi e scacciate la
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vostra angoscia, essendo soddisfatti del decreto di Allāh,
perché quanto lunga la notte possa essere, sarà seguita
dall’alba. Supplicate Allāh, Egli vi darà sollievo e se
sarete pazienti, Allāh vi fornirà una via d’uscita.
Riflettete sulla storia del Profeta Ya’qūb che perse un
figlio per un lungo periodo, eppure non perse la speranza
del sollievo da parte dell’Onnipotente, piuttosto disse:
ىَسَعُ َّٱلِلنَأِىنَيِتۡأَيۡمِهِباِيعمَج
“Chissà che Allāh me li restituisca tutti quanti!”
[Yūsuf, 83]
Caro fratello! E’ solo Allāh che merita ogni lode ed è in
grado di occuparsi di ogni lagnanza. E’ solo Lui che devi
implorare per rimuovere le tue disgrazie. Prega per Lui
durante la notte con sottomissione e umiltà, e
domandaGli di rendere facili i tuoi affari.
Egli dice:
نَّمَأُيبِجُيَّرَط ۡضُمۡٱلاَذِإُهاَعَد
“Non è Lui (meglio dei vostri dei) che risponde
quando l’affranto Lo invoca?” [An-Naml, 62]
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Riponi la tua fiducia nel Signore Onnipotente e rifugiati
in Lui con un cuore umile, Egli aprirà le porte della sua
misericordia per te. Fudayl Ben ‘Iyādh disse,
“Se perdi la speranza in tutte le persone e non chiedi a
loro nulla, il tuo Signore ti darà tutto ciò che vuoi.”
Chi lascia i suoi affari nelle mani di Allāh potrà realizzare
quello cui aspira: recitate sempre la preghiera del
Profeta Yūnus :
َّلَهٰـَلِإَّلِإَنتَأَكَنٰـَح ۡبُسىِّنِإُنتُڪَِنمَِينمِلٰـَّظٱل
“Non c’è altro dio all’infuori di Te (O Allāh)!
Glorificato (e Magnificato) Tu sei (su tutto ciò che essi
Ti associano)! Io sono stato un ingiusto!” [Al-
‘Anbiyā’, 87]
Gli ‘Ulamā hanno detto,
“Nessuno nella sofferenza recita questa preghiera senza
che Allāh gli doni sollievo dalla sua afflizione.”
Ibn al-Qayyim disse, E’ stato così testato quello che
dice:
ىِّنَأَِىنَّسَمُّرُّٱلضَنتَأ َوُمَح ۡرَأَِينمِحٲَّٱلر
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“Davvero il male mi ha colpito, ma Tu sei il più
misericordioso dei misericordiosi!” [Al-‘Anbiyā’,
83]
Sette volte Allāh lo conforta nella sua sofferenza!
Ponetevi allora sotto la protezione di Allāh, fate
affidamento su di Lui, sottoponeteGli i vostri affari e
chiedeteGli il sollievo. Provate a supplicare nei momenti
più appropriati come durante la prostrazione e l’ultima
ora della notte. Non sentitevi inquieti se ancora non
avete ottenuto risposta alle vostre suppliche, e non
perdete la speranza nella misericordia di Allāh, anche se
il periodo della vostra afflizione può sembrare lungo,
perché il sollievo è vicino, e continuate a pregare Allāh.
Sappiate anche che, quando Allāh vi affligge, nessuno
tranne Lui è in grado di rimuovere tale afflizione perché
Egli fa tutto ciò che vuole.
Se la vostra provvigione sembra tardare, fate un sacco di
istighfār (richieste di perdono), perché i misfatti
richiedono punizioni; e se sembra che le vostre suppliche
non stiano avendo un impatto, allora esaminate voi
stessi, perché può darsi che non siete stati sinceri nel
vostro pentimento. Impegnatevi anche facendo la carità
al bisognoso, perché l’elemosina previene e rimuove
l’afflizione. In ogni modo, se la vostra afflizione viene
rimossa, rendete molte grazie e lodi al Signore, e
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sappiate che un falso senso di sicurezza è già una grande
prova.
Allāh dice:
لُقنَّلاَنَبي ِصُيَّلِإاَمَبَتَڪُ َّٱلِلاَنَلَُوهاَن ٰٮَل ۡوَمۚىَلَع َوِ َّٱلِلِلَّڪ َوَتَيۡلَفَونُنِم ۡؤُمۡٱل
“Dì: «Nulla ci può colpire altro che quello che
Allāh ha scritto per noi. Egli è il nostro patrono.
Abbiano fiducia in Allāh coloro che credono».”
[At-Tawbah, 51]
Cari Musulmani! Nessuna condizione è permanente.
Fortunato è colui che è sempre cosciente di Iddio.
Temete Allāh in qualsiasi condizione vi possiate trovare.
Non potete far nulla per prevenire ciò che è stato
destinato che accada, come nulla potete ottenere se non
ciò che è stato preordinato. La capacità di scegliere e
controllare è soltanto di Allāh, e la Sua scelta per il Suo
schiavo è migliore per esso che la sua scelta per se stesso.
Dāwūd bin Sulaymān disse,
“Tre cose indicano la pietà di un credente; la sua fiducia
in Allāh per quello che non ha raggiunto; la sua
soddisfazione per tutto ciò che ha raggiunto; la sua
pazienza per quello che ha perso.”
A un uomo saggio fu chiesto,
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“Che cosa è la ricchezza?” Egli rispose: “L’esiguità dei
propri desideri terreni, e la propria contentezza per ciò
che gli basta.”
Shurayh disse,
“Uno schiavo non sarà afflitto da una prova senza che
egli vi trovi tre benedizioni: che la prova non ha nulla a
che fare con la sua religione; che la prova non era più
grande di quello che è; e che Allāh gli dà la pazienza di
sopportarla.”
