2. 1
Ci sono tre ampi tipi di ingiustizia:
1 - Essere ingiusti nei confronti di Allāh l’Onnipotente: le
forme più atroci di questo tipo sono la miscredenza, il
politeismo e l’ipocrisia; Allāh l’Onnipotente dice:
َوَإَذََقََلالَقمَبَِلانَنَهَوهوََعيَظََِلَّينابَيهََشتََبكرََّلالَهَََّۖنإالَشََلكرَظََعٌملَظٌَمي
“E [ricorda, O Muhammad] quando Luqmān disse a
suo figlio: «Figlio mio, non attribuire ad Allāh
associati. Attribuirgli associati è un’enorme
ingiustizia».” [Luqmān, 13]
َِلأََةنعلََّلالىلَعهَالََّظَينمال
“Cada sugli ingiusti la maledizione di Allāh.”
[Hūd, 18]
2 - Essere ingiusti nei confronti degli altri; Allāh
l’Onnipotente dice:
زجواَءَةئيسٌََةئيسَاهلثمََۖمََافَعنََوَأَصَجأََحلىلَعهرَََّلالََۚهََّنإََِلهََُّبحيالََّظَينمال
3. 2
“La sanzione di un torto è un male
corrispondente, ma chi perdona e si riconcilia,
avrà in Allāh il suo compenso. In verità Egli non
ama gli ingiusti.” [Ash-Shūrā, 40]
ََّنإامَالبَّسيىلَعلَذَّلايََينَظملَونالَنَاسَيوَبَغَيََونَالَرََبضَغَيرََحالََۚقألوَمهَلكائ
ذعٌَابٌَميلأ
“Non c’è sanzione se non contro coloro che sono
ingiusti con gli uomini e, senza ragione, spargono
la corruzione sulla terra: essi avranno doloroso
castigo.” [Ash-Shūrā, 42]
3 - Essere ingiusti verso sé stessi; Allāh l’Onnipotente dice:
َثََّمَأَوانثرَتكالَابذَّلايَناَصَطانيفََمابَعناندََۖمَََنََظمهٌَمالََسفنلَه
“Facemmo poi eredi della Scrittura i Nostri servi
che scegliemmo. Fra essi c’è chi fa torto a sé
stesso.” [Fāţir, 32]
َقَالَبرَنإَيَظَاغََيسفَنتملَفَرََََيلَغَفَرَََۚ~هلََّنإَوَههََالَغفوَرَالَيمحَّر
“[Mūsā] disse: «Signore, ho fatto torto a me stesso,
perdonami!» Gli perdonò, Egli è il Perdonatore, il
Misericordioso.” [Al-Qaşaş, 16]
4. 3
In realtà, tutti e tre questi tipi sono considerati come
commettere ingiustizia contro sé stessi in quanto
compiere ingiustizia equivale a danneggiarsi da soli.
Adh-Ḏh̲ahabī, che Allāh abbia misericordia di lui,
sostenne che l’ingiustizia è un peccato maggiore e disse
che commettere ingiustizia nei confronti degli altri può
prendere la forma dello sconfinamento nelle loro
proprietà, dell’abusarne fisicamente o verbalmente e
dell’attaccare i deboli. Egli menzionò i versetti coranici e
gli ahādīth profetici che minacciano gli ingiusti. Poi
riportò che alcuni dei Pii Predecessori dissero: “Non fare
torto ai deboli per non essere una delle persone
fortemente malvagie.”
Oltre a ciò, menzionò alcune forme di ingiustizia che
considerò peccati maggiori:
- Divorare la proprietà degli orfani
- Procrastinare il rimborso dei debiti, nonostante la
possibilità di rimborsarlo nel tempo dovuto.
- Negare a una moglie i suoi diritti come la dote, il
vestiario e il mantenimento.
- Negare a un lavoratore il suo salario.
5. 4
- Le divisioni e le valutazioni inaccurate, che sono
considerate peccati maggiori secondo Ibn Hajar, che Allāh
abbia misericordia di lui.
I testi della Sharī’ah disprezzano l’ingiustizia
Allāh l’Altissimo dice:
َكلتوَالَقَرىَََلماهنكلهأََّماََظوملاَانلعجوَدعوَممهكلهملَا
“Quelle città le facemmo perire quando [i loro
abitanti] furono ingiusti; per ognuna avevamo
stabilito un termine per la loro distruzione.” [Al-
Kahf, 59]
اموََظَماهنملَكلووانَكناََمهالََّظَينمال
“Non saremo Noi ad essere ingiusti nei loro
confronti: sono loro gli ingiusti.” [Az-Zukhruf, 76]
َوََّمأاَذَّلايَنونآماَولمعواَالََّصحالَميهَويََاتوجأََۗمهرَوََِل ََّّللاََُّبحيالََّظَينمال
6. 5
“Quelli che invece hanno creduto e operato il
bene, saranno ripagati in pieno. Allāh non ama gli
ingiusti.” [‘Āli `Imrān, 57]
ََِلوَََۗيَظَملَكُّبردحأَا
“Il tuo Signore non farà torto ad alcuno.” [Al-Kahf,
49]
اموَََبكُّبرَظمَّالََيدبعلل
“Il tuo Signore non è ingiusto con i Suoi servi.”
[Fuşşilat, 46]
َِلأَََّنإالََّظماليذيَعََنَابََمَقَيم
“In verità gli ingiusti avranno duraturo castigo.”
[Ash-Shūrā, 45]
Inoltre, ci sono molti versetti del Qur’ān che parlano del
commettere ingiustizia contro sé stessi. Tali versetti
spiegano che questo tipo di ingiustizia si presenta in due
forme: lo shirk (politeismo) e la disobbedienza ad Allāh
l’Onnipotente. Lo shirk è il più atroce dei peccati; Allāh
l’Onnipotente dice:
8. 7
dà tregua all’oppressore, ma quando lo afferra, non lo
lascia scappare.” Poi recitò:
َكلذكوَأَخَذََكبرَإَذاََأَخَذََالَقَرىَََظيهوةمالََََّۚنإَأَخَ~هذلأيمٌََديدش
“Castiga così il tuo Signore, quando colpisce le
città che hanno agito ingiustamente. E’ invero un
castigo doloroso e severo.” [Hūd, 102]
[Al-Bukhārī e Muslim]
- Il Profeta (che la pace e le benedizioni di Allāh siano su
di lui) disse: “Preservate voi stessi dal commettere
ingiustizia, perché l’ingiustizia sarà oscurità nel Giorno
della Resurrezione.” [Muslim]
- ‘A’isha (che Allāh sia soddisfatto di lei) disse ad Abū
Salama b. ‘Abdur Rahmān (che Allāh sia soddisfatto di lui)
che stava discutendo con alcune persone su un pezzo di
terra: “O Abū Salama, stai in guardia dall’appropriarti
delle terre ingiustamente, perché il Profeta (che la pace e
le benedizioni di Allāh siano su di lui) disse: “Chiunque si
appropri illecitamente di mezza spanna di terra, un
collare di sette terre sarà intorno al suo collo
[nell’Aldilà].” [Al-Bukhārī e Muslim]
- È stato narrato sull’autorità di Hudhayfa (che Allāh sia
soddisfatto di lui) che il Profeta (che la pace e le
9. 8
benedizioni di Allāh siano su di lui) disse: “Non siate
ciechi seguaci e non dite: «Se la gente compie il bene, noi
facciamo del bene, e se la gente commette ingiustizia, noi
commettiamo ingiustizia». Correggetevi; quando la
gente compie il bene, fate il bene, e quando fanno del
male, non commettete ingiustizia.” [At-Tirmithī]
- È stato narrato sull’autorità di ‘Abdullāh b. Mas’ūd (che
Allāh sia soddisfatto di lui) che il Profeta (che la pace e le
benedizioni di Allāh siano su di lui) disse: “Ogni volta che
una persona viene uccisa, una parte del peso del crimine
cade sul figlio di ‘Ādam (che la pace di Allāh sia ‘Ādam)
dal momento che egli fu il primo a commettere un
omicidio.” [Al-Bukhārī e Muslim]
- È stato narrato sull’autorità di Abū Huraira (che Allāh sia
soddisfatto di lui) che il Profeta (che la pace e le
benedizioni di Allāh siano su di lui) disse: “Non
invidiatevi l’un l’altro; non commettete najash (rilanciare
contro un acquirente rivale semplicemente per
danneggiarlo senza l’intenzione di acquistare la merce);
non odiatevi l’un l’altro; non voltatevi le spalle l’un
l’altro; non effettuate transazioni commerciali quando
altri hanno sottoscritto tale [transazione]; piuttosto siate
fratelli, O servi di Allāh. Un Musulmano è il fratello di un
Musulmano: non gli fa ingiustizia, non lo delude e non lo
disprezza. La pietà è qui (e indicò il petto tre volte). È un
10. 9
male sufficiente per un Musulmano disprezzare il suo
fratello Musulmano. Tutto del Musulmano è inviolabile
per gli altri Musulmani: il suo sangue (la vita), le sue
proprietà e il suo onore.” [Muslim]
Anche i Pii Predecessori disprezzavano l’ingiustizia nei
loro detti:
- ‘Alī b. Abī Tālib (che Allāh sia soddisfatto di lui) disse: “Il
giorno in cui la vittima del torto trionferà sul malfattore
sarà molto più grave del giorno in cui il trasgressore gli ha
fatto torto.”
Mu‘āwiya (che Allāh sia soddisfatto di lui) disse: “Sarei
terrorizzato dal fare torto a una persona che non ha altri
che Allāh l’Eccelso presso il Quale cercare il Suo aiuto
contro di me.”
- Abū Al-‘Aynā’ (che Allāh abbia misericordia di lui) disse:
“Avevo alcuni nemici ingiusti, e mi lamentai di loro con
Ahmad b. Abī Dāwūd. Gli dissi: “Si sono uniti come una
sola mano contro di me!” Egli rispose:
َديَََّلالَََهَوَقَميهديأ
“La mano di Allāh è sopra le loro mani.” [48:10]
Io dissi: “Sono astuti!” Egli rispose:
11. 10
َِلوَحييَقَركمالَالَئيَّسََِّلإََأبَلهَه
“Ma la trama malvagia non fa che avvolgere i suoi
artefici.” [35:43]
Io dissi: “Appartengono a un grande gruppo.” Egli rispose:
ََممكةئََنََقََغةيللةئََتبلََيثكَةرََإبَنذََّلالَه
“Quante volte, con il permesso di Allāh, un piccolo
gruppo ha battuto un grande esercito!” [2: 249].
- Yūsuf b. ‘Asbat (che Allāh abbia misericordia di lui)
disse: “Chiunque desideri lunga vita per un oppressore,
vuole che Allāh l’Eccelso sia disobbedito nel Suo
universo.”
- Ibn Mas’ūd (che Allāh sia soddisfatto di lui) disse:
“Quando la punizione fu rimossa dal popolo di Yūnus (che
la pace di Allāh sia su di lui) tutti restituirono i diritti degli
altri nella misura in cui un uomo sradicherebbe una pietra
dalle fondamenta della sua casa e la restituirebbe al suo
proprietario.”
- Abū Thawr b. Yazīd (che Allāh abbia misericordia di lui)
disse: “L’utilizzo in un edificio di una pietra acquisita
illecitamente è considerato l’inizio della sua distruzione.”
12. 11
- Un sapiente disse: “Se una singola pietra dell’ingiustizia
fosse stata usata nella costruzione del Paradiso, la Casa
dell’Eternità, sarebbe stata rovinata.”
- Un saggio disse: “Quando vuoi commettere ingiustizia,
ricordati della giustizia di Allāh l’Onnipotente che verrà
realizzata contro di te. Quando vuoi usare la tua forza per
fare torto agli altri, ricordati che Allāh l’Eccelso ha la forza
di punirti. Non lasciarti impressionare da qualcuno che
versa il sangue, visto che il suo Assassino non muore mai.”
- Yazīd b. Hātim avrebbe detto: “Non temo nulla di più di
una persona a cui ho fatto torto pur sapendo che non ha
alcun patrocinatore all’infuori di Allāh l’Eccelso,
specialmente quando dice, «Allāh, l’Eccelso, è sufficiente
come giudice tra me e te».”
- Un giorno, ‘Alī b. Al-Fudhayl pianse, allora gliene fu
chiesto il motivo. Rispose: “Mi dispiace per coloro che mi
hanno fatto un torto, perché non avranno nulla da dire ad
Allāh l’Onnipotente come scusa.”
- Mentre Sulaymān b. ‘Abdul-Mālik era sul pulpito, un
uomo gli disse: “Ricorda il Giorno dell’Annuncio!”
Sulaymān scese dal pulpito e chiese all’uomo: “E qual è il
Giorno dell’Annuncio?” L’uomo rispose: “Allāh
l’Onnipotente dice:
13. 12
َأََؤَمنَّذنذََمهنيبَأَةنعَلنََّلالَلَعهىَالََّظَينمال
“Poi un annunciatore annuncerà in mezzo a loro:
La Maledizione di Allāh sia sugli ingiusti.” [Al-
‘A`rāf, 44]”
- Abū Ad-Dardā’ (che Allāh sia soddisfatto di lui) disse:
“Attenti alle lacrime degli orfani e alla supplica della
persona offesa.”
- Alcuni sapienti affermano che ci sono tre tipi di
ingiustizia:
Ingiustizia imperdonabile: questo tipo si riferisce allo
shirk, dal quale cerchiamo rifugio in Allāh l’Eccelso;
Allāh l’Onnipotente dice:
ََّنإََّلالََِلهََيَغَفرََأَشَينََبكرَهَيوَغَفرَامَدَونَمَلكلذشَيناَءَ
“In verità Allāh non perdona che Gli si associ
alcunché; ma, all’infuori di ciò, perdona chi
vuole.” [An-Nisā’, 48]
Ingiustizia che non può essere condonata: questo
tipo si riferisce all’ingiustizia nei confronti dei servi
di Allāh l’Onnipotente.
Ingiustizia perdonabile: questo tipo si riferisce
all’ingiustizia contro sé stessi.
14. 13
- Un uomo passò da una persona che Al-Hajjaj aveva
crocifisso e disse: “O Allāh, la Tua Clemenza con gli
oppressori ha danneggiato gli oppressi.” Quando l’uomo
dormì quella notte, vide nel sogno che era entrato in
Paradiso e vide l’uomo che era stato crocifisso nei più alti
ranghi del Paradiso, poi sentì un chiamante dire: “La Mia
Clemenza con gli oppressori ha ammesso le
persone più oppresse ai ranghi più alti del
Paradiso.”
- E’ stato detto: “Chiunque deruba le altrui proprietà, altri
deruberanno le sue proprietà.”
- E’ stato detto: “Chi compie a lungo ingiustizia, perde
potere.”
- ‘Umar (che Allāh sia soddisfatto di lui) disse: “Attenti
alla supplica di un uomo oppresso, dal momento che è
esaudita.”
- ‘Alī, che Allāh sia soddisfatto di lui, disse: “Le nazioni
precedenti furono distrutte perché continuarono a negare
i diritti della gente fino a quando ciò non divenne
dilagante, e sparsero trasgressione fino a quando ciò non
divenne la norma.”
- E’ stato detto: “Il più malvagio di tutti i trasgressori è
colui che fa torto ad un altro.”
15. 14
- Ibn Al-Jawzi disse: “L’ingiustizia richiede due peccati:
usurpazione dei diritti degli altri e sfida ad Allāh l’Eccelso
con la disobbedienza. Il peccato di compiere l’ingiustizia è
più malvagio degli altri peccati perché di solito è
commesso contro i deboli, che sono incapaci di difendersi
da soli. La causa dell’ingiustizia è l’oscurità del cuore: un
uomo il cui cuore è illuminato dalla guida non
commetterebbe ingiustizia.”
- Ibn Taymiyya, che Allāh abbia misericordia di lui, disse:
“La gente concorda unanimemente che le conseguenze
dell’ingiustizia sono disastrose e che i risultati della
giustizia sono buoni.” Egli disse anche che “In verità Allāh
garantisce la vittoria a uno Stato giusto anche se è uno
Stato miscredente, e lascia che uno Stato ingiusto sia
sconfitto anche se è [uno Stato] credente.”
Cause dell’Ingiustizia
A - Il diavolo; Allāh l’Onnipotente dice:
اَاهُّيأَذَّلايَنونآماَاَدَخولاََيَالَةََّاَكملسََِلوَوعبَّتتاََخَطوَاتالََّيشَطََۚانََّنإَدَعمكَلهَوَ
ٌَينبم
16. 15
“O voi che credete! Entrate tutti completamente
nella Pace. Non seguite le tracce di Shaytān. In
verità egli è il vostro dichiarato nemico.” [Al-
Baqarah, 208]
اَوحتسَذََمهيلعالََّيشَطَأََاننَماهسَكذَرَََّلالََۚهألوَبزَحكائالََّيشَطََۚانَِلأَََّنإ
َبزحالََّيشَطَمَهانَالَخَراسَون
“Shaytān si è impadronito di loro, al punto di far
sì che dimenticassero il Ricordo di Allāh. Sono il
partito di Shaytān e il partito di Shaytān in verità
è perdente.” [Al-Mujādalah, 19]
B - Una propensione dell’anima alla malvagità; Allāh
l’Onnipotente dice:
ََّنإالََّنََّمَلسفاةرََبالَسوَءَ
“In verità l’anima è propensa al male.” [Yūsuf, 53]
C - Inclinazione personale; Allāh l’Eccelso dice:
َالََوعبَّتتاََوهالىََأولدعَتناَ
“Non abbandonatevi alle inclinazioni [personali], sì
che possiate essere giusti.” [An-Nisā’, 135]
17. 16
َوََّمأاََمََخنََمافَقَامَبرَهىهنوَالََّنَنَعسفَوهالى-ََّنإََجالََّنَيَهةَأمالَوى
“E colui che avrà paventato di comparire davanti
al suo Signore e avrà preservato l’animo suo dalle
[illecite] inclinazioni, avrà invero il Giardino per
rifugio.” [An-Nāzi`āt, 40-41]
َِلوََتَطََمعَنَأَغانلفََقَبلََعهَنَكذانرََواوَهعبَّتَاهكوَانَرََهرمأطَا
“Non dar retta a colui il cui cuore abbiamo reso
indifferente al Ricordo di Noi, che si abbandona
alle sue passioni.” [Al-Kahf, 28]
E ci sono molti altri versetti simili.
Cura e Rinuncia all’Ingiustizia
Ricordare che Allāh l’Onnipotente non fa mai ingiustizia;
Egli dice:
َمََصلمَعنحاالَََسفنلَََۖهَموَنسأاَءَاهيلعَََۗاموَََبكُّبرَظمَّالََيدبعلل
18. 17
“Chi fa il bene lo fa a suo vantaggio, e chi fa il male
lo fa a suo danno. Il tuo Signore non è ingiusto
con i Suoi servi.” [Fuşşilat, 46]
ََّنإََّلالََِلهََيَظَثَمملَقَالَذَةَّرََۖوَإةنسَحكَتن
“Invero Allāh non commette ingiustizie,
nemmeno del peso di un solo atomo.” [An-Nisā’, 40]
اموَََي ََّّللاريَدََظمالَََينمالعلل
“Allāh non vuole l’ingiustizia per il creato.” [‘Āli
`Imrān, 108]
Considerare il destino fatale delle persone ingiuste; Allāh
l’Onnipotente dice:
َوَإَنَمَنَمكََِّلإََواَراهدَََۚكىلَعانَماتَحكبرَََمَقَضَاي-َثََّم
َيجننذَّلايَنََّتاَقَواََذنوَرَالََّظماليايهََنََايثج
“Nessuno di voi mancherà di passarvi: ciò è
fermamente stabilito dal tuo Signore. Salveremo
coloro che Ci hanno temuto e lasceremo gli
ingiusti in ginocchio.” [Maryam, 71-72]
19. 18
اموَكَانَكلهيَلكُّبرَالَقَرىََبَظَملََواهلهأََمَصَونحل
“Mai il tuo Signore annienterebbe ingiustamente
le città, se i loro abitanti agissero rettamente.”
[Hūd, 117]
َقَلَأَرَمكتيأَإَنذَعماكتأَابََّلالََبهَغَةتَأَوََهجَكلهَيلَهةرََِّلإََالَقَموالََّظَونمال
“Dì: «Pensate se vi cogliesse il castigo di Allāh,
improvviso o manifesto. Chi farà perire se non il
popolo degli ingiusti?».” [Al-‘An`ām, 47]
Non disperare della misericordia di Allāh l’Onnipotente;
Egli dice:
َِلوََتَيوسئاََمَنَرَحوََّلالََۖهََّنإَهَِلََيَيََمسئَنَرَحوََّلالَهََِّلإََالَقَموَرَاالكَون
“E non disperate del soccorso di Allāh, ché solo i
miscredenti disperano del soccorso di Allāh.”
[Yūsuf, 87]
È stato narrato sull’autorità di Safwān b. Muhriz che un
uomo chiese a Ibn Umar, che Allāh sia soddisfatto di lui:
“Che cosa hai sentito dire in privato dal Messaggero di
Allāh (che la pace e le benedizioni di Allāh siano su di
lui)?” Ibn ‘Umar rispose: “Ho sentito il Profeta (che la
pace e le benedizioni di Allāh siano su di lui) dire: “Nel
20. 19
Giorno della Resurrezione un credente sarà portato
estremamente vicino al suo Signore. Avvolgendolo nella
Sua Misericordia, Egli farà lui confessare i suoi peccati
chiedendogli: “Ti ricordi di aver commesso questo e
quel peccato?” Quello risponderà: “Si mio Signore,
ricordo.” Poi Allāh l’Onnipotente dirà: “L’ho coperto
per te nella vita terrena, e per esso Io ti perdono
oggi.” Quindi gli sarà consegnato il registro delle sue
buone azioni. Quanto ai miscredenti e agli ipocriti, le loro
azioni malvagie saranno esposte pubblicamente,
َيوَقَولهشالاَدَهاَِلؤءَذَّلايوبذَكناَىلعَََۚمهبرَِلأََةنعلََّلالَهىلعَالََّظَينمال
“E i testimoni diranno: «Ecco quelli che hanno
mentito contro il loro Signore». Cada sugli
ingiusti la maledizione di Allāh.” [Hūd, 18]”
[Riportato da Muslim]
Inoltre, il hadīth parla della storia dell’uomo che uccise
novantanove persone, e anche di colui che disse, “Per
Allāh, se il mio Signore mi afferrasse, mi tormenterebbe
come non ha tormentato nessun altro.” [Al-Bukhārī e
Muslim], sostengono lo stesso significato, ovvero che un
credente non deve disperare della misericordia di Allāh
l’Onnipotente.
21. 20
Si immagini la situazione difficile della resa dei conti e del
verdetto nel Giorno del Giudizio; Allāh l’Onnipotente dice:
َفنوَيََخالَُّصورََََصَعََمقَيََنالامَّسوَاتَموَيََنَالَرَضََِّلإََمَشناَءَََّلالََۖثَهَفَنَّمَخ
َيَهَأَخَرىََإََذاَََقمهيٌَماََيَنَظَرَون-َوَشأَقرَتَالَرنَبضورَاهبرََوَوَضَعتكالَابجوَيءَ
َبالََّنَيبيَنَوالدُّهشاَءََوَقَضََبمهنيَبيَحالَقََِلمهوََيَظَونمل-َوَسفَنُّلَكتيَوَامَ
َتلمعَوهوَامَبملعأََونلعفي
“Sarà soffiato nel Corno e cadranno folgorati tutti
coloro che saranno nei cieli e sulla terra, eccetto
quelli che Allāh vorrà. Quindi vi sarà soffiato
un’altra volta e si alzeranno in piedi a guardare.
La terra risplenderà della luce del suo Signore,
sarà aperto il Registro e saranno condotti i profeti
e i testimoni. Saranno giudicati con equità e
nessuno subirà un torto. Ogni anima sarà
ricompensata con esattezza per quello che avrà
fatto. Egli ben conosce quello che fanno.” [Az-
Zumar, 68-70]
Ricordare e menzionare Allāh l’Onnipotente e ricercare il
Suo perdono; Allāh l’Onnipotente dice:
َوذَّلايَنَإَذاَولعَاََةشاحََأَوََظَملواََأَنَمهسفَركذواَََّلالَتاسََهَغَرفواََمهوبنذلَموَن
َيَغَفرَالنُّذَوبََِّلإَََّلالَهََيملوَصرواَىلعَامَولعَاََونملعَيمهو
22. 21
“E quelli che, quando hanno commesso qualche
misfatto o sono stati ingiusti nei confronti di loro
stessi (trasgredendo), si ricordano di Allāh e Gli
chiedono perdono dei loro peccati (e chi può
perdonare i peccati se non Allāh?), e non si ostinano
nel male consapevolmente.” [‘Āli `Imrān, 135]
Trattenersi dal fare ingiustizie e restituire ciò che spetta
agli aventi diritto: il pentimento sincero è provare rimorso
nel cuore, astenersi dal disobbedire ad Allāh l’Eccelso,
chiederGli perdono con la lingua e sforzarsi di restituire
ciò che spetta agli aventi diritto.
Di conseguenza, chiunque abbia trasgredito contro
l’onore, la proprietà o qualsiasi altra cosa del fratello, gli
chieda il suo perdono oggi prima del tempo (il Giorno
della Resurrezione) in cui non ci saranno danānīr o
dirāhim e resteranno solo buone azioni e cattive azioni,
come menzionato nel hadīth autentico.
Conseguenze e Danni dell’Ingiustizia
- L’ingiustizia suscita la collera di Allāh l’Eccelso.
- Allāh l’Onnipotente fa soffrire a una persona ingiusta
ogni tipo di tormento.
23. 22
- L’ingiustizia distrugge famiglie e Stati.
- Una persona ingiusta sarà privata di tutte le forme di
intercessione del Profeta (che la pace e le benedizioni di
Allāh siano su di lui).
- Lasciare impunite le persone ingiuste corrompe l’intera
Ummah (nazione).
- L’ingiustizia è un segno della durezza e dell’oscurità del
cuore.
- Una persona ingiusta è abietta e cattiva agli occhi di
Allāh l’Eccelso.
- L’ingiustizia fa perdere le benedizioni di Allāh
l’Onnipotente. Il Qur’ān ci narra la storia dell’uomo che
perse i suoi due giardini a causa della sua ingiustizia; Allāh
l’Onnipotente dice:
َوَدَخَلَجََّنَتَهَوهوََظٌَمالََسفنلََقهََمالاََأَظَُّنَأبَتنيَدََهذه~َدبأَا-َمواََأَظَُّنالَةاعَّس
َقَةمائََئلوَنَرَدَتدىلإَََخَّندجيَلبررياَََمَناهََمنَقَبال
“Entrò nel suo giardino e, ingiusto nei suoi stessi
confronti, disse: «Non credo che tutto questo
possa giammai perire; non credo che l’Ora sia
imminente, e se mi si condurrà al mio Signore,
certamente troverò qualcosa di meglio che questo
giardino!».” [Al-Kahf, 35-36]
24. 23
L’ingiustizia fu la sola causa della distruzione dei
precedenti regni:
َََقَطَعَدَابرََالَقَموذَّلايََظنوملاَََۚوَدمحالََ َّّلِلَبرَينمالعال
“Così fu eliminata anche l’ultima parte del popolo
degli oppressori. La lode appartiene ad Allāh,
Signore dei mondi!” [Al-‘An`ām, 45]
َأََخنذَاهونجوَيََماهنذبنََهدَيالاَََۖمنَظَرََكَيَكفَاقَعانَةبالََّظَينمال
“Lo afferrammo (Firawn), lui e i suoi soldati, e li
gettammo nelle onde. Guarda quale è stata la fine
degli ingiusti!” [Al-Qaşaş, 40]
Allāh l’Onnipotente ci parla anche della gente di Lūt (che
la pace di Allāh sia su di lui) dicendo:
َلَََّماَجاَءَانرمأَانلعجَاهيالعَاهلَاسََوَمأَطانرَاهيلعَاجحَةرََمَجَسنيَلََمَنَضوَد-
ََعةمَّوسمَنَدَََۖكبراموََنَميهالََّظماليَيدعبَبن
“Quando poi giunse il Nostro Decreto, rivoltammo
la città sottosopra e facemmo piovere su di essa
pietre d’argilla indurita, contrassegnate dal tuo
Signore. Ed esse non son mai lontane dagli
iniqui!” [Hūd, 82-83]
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Allo stesso modo, Allāh l’Eccelso distrusse il popolo di
Nūh (che la pace di Allāh sia su di lui), i Thamūd, gli ‘Ād e
i Compagni del Boschetto; Allāh l’Onnipotente dice:
َالكَََأَخانذََذبَنَبَمَََۖهَنََممهَنَأانلسرََلعَيَاصَحهباَََموَنََممهَنَأَخَهتذَالََّصَةحيَوَمَنَمه
َمََخنانفسََهبَالَرَضَموَنََممهَنَأَغَرَقانَََۚاموَكَانََّلالَيَلهَظَمهملَكلوَانَكنواََأَنَسفَمه
َيَظَونمل
“Ognuno colpimmo per il suo peccato: contro
alcuni mandammo un ciclone, altri furono trafitti
dal Grido, altri facemmo inghiottire dalla terra e
altri annegammo. Allāh non fece loro torto:
furono essi a far torto a loro stessi.” [Al-`Ankabūt,
40]
Il rimorso delle persone ingiuste è inutile se arriva troppo
tardi:
َيوَعَيموَ ُّضالََّظىلَعمالََيديََيهَقَينتيالَيولََّتاَخَعَمتذالسَّرَيالبَسول
“Il Giorno in cui l’ingiusto si morderà le mani e
dirà: «Me disgraziato! Ah, se avessi seguito la via
con il Messaggero!” [Al-Furqān, 27]
L’ingiustizia è tra quei peccati che fanno sì che uno sia
punito in questo mondo e nell’Aldilà perché colpisce gli
altri. Questa non è una sorpresa, poiché la persona offesa
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supplica con umiltà e amarezza contro la persona che ha
commesso un’ingiustizia nei suoi confronti, e Allāh
l’Eccelso risponde alla sua supplica dicendo: “Per la mia
Potenza e Maestà, Io ti salverò, anche se sarà
dopo un certo tempo.”
Quindi temete Allāh l’Onnipotente, siate giusti e restituite
i diritti a coloro cui sono dovuti, prima che ci sia un
Giorno in cui non ci sarà scampo da Allāh.