I SETTE PECCATI CHE CONDANNANO UNA PERSONA ALL'INFERNO
SUA E' LA CREAZIONE E IL COMANDO
1. SUA E’ LA CREAZIONE
E IL COMANDO
Shaykh Muhammad ibn Ibrāhīm al-Tuwayjri
Estratto da “Usūl al-Dīn al-Islāmi”
Traduzione e adattamento a cura di Muhammad Nur al Haqq
2. 1
Lode ad Allāh.
Allāh ha creato tutte le cose, compresi i cieli e la
terra, e tutto ciò che è tra loro e in essi: Egli ha
creato i cieli uno sopra l’altro e la terra come una
vasta distesa, e ha creato i pianeti e le stelle lucenti,
le ferme montagne, tutti i tipi di minerali e alberi,
l’acqua benefica, vari tipi di animali, il vento che si
rinnova, i potenti angeli, gli uomini, i jinn, gli
uccelli, gli animali, gli oggetti inanimati e le piante:
هذاخلقهللافأرونيماذاخلقالذينمندونه
“Questa la creazione di Allāh. Mostratemi
allora quello che hanno creato gli altri [che
adorate] all’infuori di Lui.” [Luqmān, 11]
Queste grandi creazioni indicano la grandezza del
Creatore; il loro gran numero indica la potenza del
Creatore; i loro colori e tipi indicano la capacità del
Creatore. La varietà delle cose che esse fanno e dei
benefici che portano indicano la saggezza del
Creatore e il come Egli le stia proteggendo e
3. 2
controllando. Ciò indica la vita del Creatore, la Sua
conoscenza, potenza e forza, e che Egli è:
هللاالإلهإالهوالحيالقيوم
“Allāh! Lā ilāha illā Huwa (non c’è altro dio che
Lui), Al-Hayyul-Qayyūm (il Vivente, Colui che
sostiene e protegge tutto ciò che esiste).” [Al-
Baqarah, 255]
Egli è il nostro Signore Che conosce tutte le cose,
che ha il dominio su tutte le cose e che ha creato
tutte le cose:
إنربكمهللاالذيخلقالسماواتواألرضفيستةأيامثماستوىعلى
العرشيغشيالليلالنهاريطلبهاًثحثيوالشمسوالقمروالنجوم
مسخراتبأمرهأاللهالخلقواألمرتباركهللاربالعالمين
“Allāh è il vostro Signore, Colui che in sei
giorni ha creato i cieli e la terra e poi si è
innalzato (istawā) sul Trono (in un modo
consono alla Sua Maestà). Ha coperto il giorno
con la notte che si susseguono
instancabilmente. [Egli ha creato] il sole e la
luna e le stelle che sono sottomesse ai Suoi
comandi. Non è a Lui che appartengono la
4. 3
creazione e l’ordine? La lode [appartiene] ad
Allāh Signore degli ‘Ālamīn (uomini, jinn e
tutto ciò che esiste)!” [Al-‘A`rāf, 54]
Gloria a Lui. I Suoi sono i più Bei Nomi e gli
Attributi più sublimi. Qualunque cosa Egli vuole,
accade, e tutto ciò che Egli non vuole, non accadrà.
Nulla è fuori del suo controllo sulla terra e nei cieli:
إنماأمرهإذاأرادًائشيأنيقوللهكنفيكون
“Quando vuole una cosa, il Suo ordine
consiste nel dire «Sii» ed essa è.” [Yā-Sīn, 82]
Il nostro Signore è in grado di fare tutte le cose;
Egli crea ciò che vuole, nel modo che vuole:
وهللاخلقكلدابةمنماءفمنهممنيمشيعلىبطنهومنهممنيمشي
علىرجلينومنهممنيمشيعلىأربعيخلقهللامايشاءإنهللاعلى
كلشيءقدير
“Dall’acqua Allāh ha creato tutti gli animali.
Alcuni di loro strisciano sul ventre, altri
camminano su due piedi e altri su quattro.
Allāh crea ciò che vuole. In verità Allāh è
Onnipotente.” [An-Nūr, 54]
5. 4
Il nostro Signore è Forte e Onnipotente:
خلقالسماواتبغيرعمدترونهاوألقىفياألرضرواسيأنتميدبكم
وبثفيهامنكلدابةوأنزلنامنالسماءماءفأنبتنافيهامنكلزوج
كريم
“Ha creato i cieli senza pilastri che possiate
vedere, ha infisso le montagne sulla terra,
ché altrimenti si sarebbe mossa e voi con
essa e l’ha popolata di animali di tutte le
specie. Abbiamo fatto scendere un’acqua
[dal cielo] e abbiamo fatto germogliare ogni
tipo di magnifica specie [di piante].” [Luqmān,
10]
Il nostro Signore conosce tutte le cose:
ألمترأنهللايعلممافيالسماواتومافياألرضمايكونمننجوى
ثالثةإالهورابعهموالخمسةإالهوسادسهموالأدنىمنذلكوال
أكثرإالهومعهمأينماكانواثمينبئهمبماعملوايومالقيامةإنهللابكل
شيءعليم
“Non vedi che Allāh conosce quel che è nei
cieli e sulla terra? Non c’è najwā
(conciliabolo) a tre in cui Egli non sia il quarto
(con la Sua Conoscenza, mentre Egli è sul Trono,
6. 5
sopra al settimo cielo), né a cinque in cui non
sia il sesto (con la Sua Conoscenza); siano in
più o in meno, Egli è con loro (con la Sua
Conoscenza) ovunque si trovino. Poi, nel
Giorno della Resurrezione, li porrà di
fronte a quello che avranno fatto. In verità
Allāh conosce ogni cosa.” [Al-Mujādilah, 7]
Il nostro Signore è Colui che ci ha creati e che ha
creato la nostra provvigione:
ياأيهاالناساذكروانعمةهللاعليكمهلمنخالقغيرهللايرزقكممن
السماءواألرضالإلهإالهوفأنىتؤفكون
“O uomini, ricordate il favore che Allāh vi
ha concesso. All’infuori di Lui c’è forse un
creatore che vi nutra dal cielo (con la pioggia)
e dalla terra? Lā ilāha illā Huwa (non c’è altro
dio all’infuori di Lui). Come potete
allontanarvi [da Lui]?” [Fāţir, 3]
Il nostro Signore è Sottile, Ben Informato:
يابنيإنهاإنتكمثقالحبةمنخردلفتكنفيصخرةأوفي
السماواتأوفياألرضيأتبهاهللاإنهللالطيفخبير
7. 6
“O figlio mio, anche se (qualsiasi cosa) fosse
come il peso di un granello di senape, nel
profondo di una roccia o nei cieli o sulla
terra, Allāh lo porterà alla luce. Allāh è
Dolce e Ben informato.” [Luqmān, 16]
Il nostro Signore è Onnisciente, Capace di fare tutte
le cose:
هللملكالسماواتواألرضيخلقمايشاءيهبلمنيشاءًاإناثويهب
لمنيشاءالذكورأويزوجهمًاذكرانًاوإناثويجعلمنيشاءًاعقيمإنه
عليمقدير
“Appartiene ad Allāh la sovranità dei cieli e
della terra. Egli crea quello che vuole.
Concede femmine (come figlie) a chi vuole e,
a chi vuole, maschi (come figli); oppure
concede maschi e femmine insieme e rende
sterile chi vuole. In verità Egli è il Sapiente,
il Potente.” [Ash-Shūrā, 49-50]
Il nostro Signore è il Generosissimo, l’Amorevole:
هللاالذيجعللكماألرضًاقراروالسماءًءبناوصوركمفأحسنصوركم
ورزقكممنالطيباتذلكمهللاربكمفتباركهللاربالعالمين
8. 7
“E’ Allāh che vi ha concesso la terra come
stabile dimora e il cielo come un tetto e vi ha
dato forma - e che armoniosa forma vi ha
dato - e vi ha nutrito delle cose eccellenti.
Questi è Allāh, il vostro Signore. Sia
benedetto Allāh, Signore degli ‘Ālamīn
(uomini, jinn e tutto ciò che esiste).” [Ghāfir, 64]
Il nostro Signore è Ben Informato, Onnisciente:
وهوالذيجعللكمالليلًالباسوالنومًاسباتوجعلالنهارًانشوروهو
الذيأرسلالرياحًابشربينيديرحمتهوأنزلنامنالسماءًءماًاطهور
،لنحييبهبلدةًاميتونسقيهمماخلقناًاأنعاموأناسيًاكثير
“Egli è Colui che della notte ha fatto una
veste per voi, del sonno un riposo e ha fatto
del giorno un nushūr (cioè alzarsi e andare qua
e là per il lavoro quotidiano, dopo il sonno nella
notte o come la resurrezione dopo la propria
morte). Egli è Colui che invia i venti come
annuncio che precede la Sua misericordia
(della pioggia); e facciamo scendere dal cielo
un’acqua pura, per rivivificare con essa la
terra morta e dissetare molti degli animali e
degli uomini che abbiamo creati.” [Al-
Furqān, 47-49]
9. 8
Il nostro Signore è Colui che ha creato tutto il
genere umano da una sola anima:
ياأيهاالناساتقواربكمالذيخلقكممننفسواحدةوخلقمنهازوجها
وبثمنهماًالرجاًاكثيرونساء
“Uomini, temete il vostro Signore che vi ha
creati da un solo essere (‘Ādam), e da esso ha
creato la sposa sua (Hawwā’), e da loro ha
tratto molti uomini e donne.” [An-Nisā’, 1]
Il nostro Signore è Potente e Capace di fare tutte le
cose:
إنهللايمسكالسماواتواألرضأنتزوالولئنزالتاإنأمسكهمامن
أحدمنبعدهإنهكانًاحليمًاغفور
“Allāh trattiene i cieli e la terra affinché non
sprofondino, ché, se sprofondassero,
nessuno li potrebbe trattenere all’infuori di
Lui. In verità Egli è Magnanimo,
Perdonatore.” [Fāţir, 41]
Il nostro Signore ha creato tutte le cose:
هللاخالقكلشيءوهوعلىكلشيءوكيل
10. 9
“Allāh è il Creatore di tutte le cose, e di tutte
le cose Egli è il Wakīl (Garante, Dispensatore
degli affari, Guardiano).” [Az-Zumar, 62]
Il nostro Signore abbraccia tutte le cose:
وكانهللابكلشيءًامحيط
“Appartiene ad Allāh tutto quello che c’è nei
cieli e tutto quello che c’è sulla terra. Allāh
abbraccia [nella Sua scienza] tutte le cose.”
[An-Nisā’, 126]
La decisione su tutte le cose spetta ad Allāh:
هللاألمرمنقبلومنبعد
“Appartiene ad Allāh il destino del passato e
del futuro.” [Ar-Rūm, 4]
Il controllo di tutte le cose è nelle mani di Allāh:
وهللغيبالسماواتواألرضوإليهيرجعاألمركله
“Appartiene ad Allāh il ghayb (invisibile) dei
cieli e della terra, a Lui si riconduce l’ordine
totale (per la decisione).” [Hūd, 123]
11. 10
Allāh ci ha ordinato di non adorare altri che Lui, e
di non riferirci al giudizio di altri all’infuori di Lui:
إنالحكمإالهللأمرأالتعبدواإالإياه
“In verità il comando (o il giudizio)
appartiene solo ad Allāh. Egli vi ha ordinato
di non adorare altri che Lui.” [Yūsuf, 40]
Allāh ci ha comandato di obbedire a Lui e di
obbedire al Suo Messaggero (pace e benedizioni di
Allāh su di lui):
وأطيعواهللاوالرسوللعلكمترحمون
“E obbedite ad Allāh e al Messaggero
(Muhammad), in modo che possiate ricevere
misericordia.” [‘Āli `Imrān, 123]
Allāh comanda la buona condotta e proibisce di
comportarci male, come Egli dice:
إنهللايأمربالعدلواإلحسانوإيتاءذيالقربىوينهىعنالفحشاء
والمنكروالبغييعظكملعلكمتذكرون
12. 11
“In verità Allāh ha ordinato al-‘adl (cioè la
giustizia e di non adorare altri che Allāh Solo - il
Monoteismo Islamico) e al-ihsān (cioè di essere
pazienti nell’eseguire i propri doveri verso Dio,
totalmente per amore di Allāh e in accordo con la
Sunnah del Profeta in modo perfetto), e la
benevolenza e la generosità nei confronti
dei parenti (vale a dire tutto ciò che Allāh ci ha
ordinato di dar loro, ad esempio la ricchezza,
visitarli, prendersi cura di loro o aiutarli in
qualsiasi altro modo). Ha proibito al-fahsha’
(vale a dire tutte le cattive azioni, gli atti sessuali
illeciti, la disobbedienza ai genitori, il politeismo,
raccontare menzogne, dare falsa testimonianza,
uccidere una vita senza diritto), al-munkar (tutto
ciò che è proibito dalla legge Islamica: il politeismo
di ogni genere, la miscredenza e ogni tipo di azione
malvagia) e al-baghy (ovvero tutti i tipi di
oppressione). Egli vi ammonisce affinché ve
ne ricordiate.” [An-Naĥl, 90]
Allāh ci comanda di cooperare nel bene e ci
proibisce qualunque malvagità, come Egli dice:
وتعاونواعلىالبروالتقوىوالتعاونواعلىاإلثموالعدوان
13. 12
“Aiutatevi l’un l’altro in al-birr e at-taqwā
(virtù, rettitudine e pietà) e non sostenetevi nel
peccato e nella trasgressione.” [Al-Mā’idah, 2]
Creazione, comando e sovranità appartengono solo
ad Allāh:
هللملكالسماواتواألرضومافيهنوهوعلىكلشيءقدير
“Appartiene ad Allāh la sovranità dei cieli e
della terra e di ciò che racchiudono, ed Egli
è l’Onnipotente.” [Al-Mā’idah, 120]
I nostri cuori sono creati con l’inclinazione naturale
(fitra) ad affermare che la sovranità e la creazione
appartengono ad Allāh Solo e a nessun altro:
قللمناألرضومنفيهاإنكنتمتعلمون،سيقولونهللقلأفال
تذكرون،قلمنربالسماواتالسبعوربالعرشالعظيم،سيقولون
هللقلأفالتتقون،قلمنبيدهملكوتكلشيءوهويجيرواليجار
عليهإنكنتمتعلمون،سيقولونهللقلفأنىتسحرون،بلأتيناهم
بالحقوإنهملكاذبون
“Dì: «A chi [appartiene] la terra e ciò che
contiene? [Ditelo] se lo sapete!»
Risponderanno: «Ad Allāh». Dì: «Non
14. 13
rifletterete dunque?» Dì: «Chi è il Signore
dei sette cieli, il Signore del Trono
Sublime?» Risponderanno: «Allāh». Dì:
«Non Lo temerete dunque (credendo nella Sua
Unicità, obbedendo Lui, credendo nella
Resurrezione e nella Retribuzione di ogni buona o
cattiva azione)?» Dì: «Chi [tiene] nella Sua
mano il regno di tutte le cose? Chi è Colui
che protegge e contro il Quale nessuno può
essere protetto (vale a dire, se Allāh salva
qualcuno, nessuno può punirlo o fargli del male, e
se Allāh punisce o danneggia qualcuno, nessuno
può salvarlo)? [Ditelo] se lo sapete!»
Risponderanno: «Allāh». Dì: «Com’è
dunque che siete stregati?» Abbiamo dato
loro la verità (il Monoteismo Islamico), ma [i
miscredenti] sono dei bugiardi.” [Al-Mu’minūn,
84-90]
O uomini, non volete rispondere?
قلأرأيتمإنأخذّللاسمعكموأبصاركموختمعلىقلوبكممنإلهغير
ّللايأتيكمبه
“Dì [ai miscredenti]: «Pensate che se Allāh vi
privasse dell’udito e della vista e sigillasse i
15. 14
vostri cuori, quale altro ilāh (divinità)
all’infuori di Allāh ve li potrebbe
rendere?».” [Al-‘An`ām, 46]
Non volete comprendere?
قلأرأيتمإنجعلّللاعليكمالليلًاسرمدإلىيومالقيامةمنإلهغيرّللا
يأتيكمبضياءأفالتسمعون،قلأرأيتمإنجعلّللاعليكمالنهارًاسرمد
إلىيومالقيامةمنإلهغيرّللايأتيكمبليلتسكنونفيهأفالتبصرون
“Dì (O Muhammad): «Cosa credete? Se Allāh
vi desse la notte continua fino al Giorno
della Resurrezione, quale altro ilāh (divinità)
all’infuori di Allāh potrebbe darvi la luce?
Non ascoltate dunque?» Dì (O Muhammad):
«Cosa credete? Se Allāh vi desse il giorno
continuo, fino al Giorno della Resurrezione,
quale altro ilāh (divinità) all’infuori di Allāh
potrebbe darvi una notte in cui possiate
riposare? Non osservate dunque?” [Al-Qaşaş,
71-72]
Non volete riflettere?
أفرأيتمماتمنون،أأنتمتخلقونهأمنحنالخالقون
16. 15
“Non riflettete su quel seme (umano) che
eiaculate: siete forse voi a crearlo (cioè a
rendere questo seme un essere umano) o siamo
Noi il Creatore?” [Al-Wāqi`ah, 58-59]
Non volete vedere?
أفرأيتمما،تحرثونأأنتمتزرعونهأمنحنالزارعون
“Non riflettete su quello che coltivate: siete
voi a seminare o siamo Noi i Seminatori?”
[Al-Wāqi`ah, 63-64]
Non volete capire?
أفرأيتمالماءالذيتشربون،أأنتمأنزلتموهمنالمزنأمنحنالمنزلون
لونشاءجعلناهأجاجافلوالتشكرون،أفرأيتمالنارالتيتورون،أأنتم
أنشئتمشجرتهاأمنحنالمنشئون،نحنجعلناهاتذكرةًاومتاعللمقوين
،فسبحباسمربكالعظيم
“Non riflettete sull’acqua che bevete: siete
forse voi a farla scendere dalla nuvola o
siamo Noi che la facciamo scendere? Se
volessimo la renderemmo salmastra:
perché mai non siete riconoscenti [ad Allāh]?
Non riflettete sul fuoco che ottenete
17. 16
sfregando, siete stati voi a far crescere
l’albero [che lo alimenta] o siamo stati Noi? Ne
abbiamo fatto un monito (del Fuoco
dell’Inferno nell’Aldilà) e un’utilità per i
viaggiatori del deserto (e per tutti gli altri in
questo mondo). Glorifica dunque il Nome del
tuo Signore, il Supremo!” [Al-Wāqi`ah, 68-74]
Non volete rendervene conto? Chi ha assoggettato
la notte e il giorno, il sole, la luna, i pianeti e le
stelle? E’ Allāh Solo, come Egli dice:
وسخرلكمالليلوالنهاروالشمسوالقمروالنجوممسخراتبأمرهإن
فيذلكآلياتلقوميعقلون
“Vi ha messo a disposizione la notte e il
giorno, il sole e la luna. Le stelle sono
sottomesse al Suo ordine. In verità in ciò vi
sono segni per gente che comprende.” [An-
Naĥl, 12]
Poiché Allāh è Colui che crea, ed è Colui che
provvede, ed è Colui che controlla tutte le cose, ed è
Colui che conosce tutte le cose, allora Egli è l’Unico
che merita di essere adorato, perché è il Sempre
Vivente, Colui che basta a Sé Stesso, il Creatore,
Colui che provvede, l’Onnisciente, l’Onnipotente, e
18. 17
chiunque all’infuori di Lui è incapace e debole, non
in grado di creare o provvedere, senza alcun potere
di recare beneficio o causare danno:
ّوللايعلمماتسرونوماتعلنون،والذينيدعونمندونّللاال
يخلقونًاشيئوهمخلقونُيأمواتغيرأحياءومايشعرونأيانيبعثون
،إلهكمإلهواحدفالذيناليؤمنونباآلخرةقلوبهممنكرةوهم
مستكبرون
“Allāh conosce quello che palesate e quello
che celate. Coloro che [i mushrikūn] invocano
all’infuori di Allāh, nulla creano, ché anzi
loro stessi sono creati. [Essi sono] morti e
non vivi, e non sanno affatto quando
saranno resuscitati. Il vostro Ilāh (Dio) è un
Dio Unico (Allāh, e nessuno ha il diritto di essere
adorato all’infuori di Lui). Coloro che non
credono nell’altra vita hanno la
miscredenza nel cuore (cioè negano l’Unicità di
Allāh) e sono tronfi d’orgoglio.” [An-Naĥl, 19-
22]