XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
Valutare e certificare per competenza
1. Progettare per
competenza
Valutare e certificare per competenze
a cura della dr.ssa Antonetta Cimmarrusti
Ambito Ba 1
Antonetta Cimmarusti
Formatrice Pedagogista
2. NUOVE ISTANZE VALUTATIVE
PROVE DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NAZIONALI E
INTERNAZIONALI
INTEGRAZIONE EUROPEA DEI TITOLI E DELLE QUALIFICHE
MODALITA’ DI CERTIFICAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI PIU’ EFFICACI ED
ESPLICATIVE
VALIDAZIONE COMPETENZE SVILUPPATE IN CONTESTI NON FORMALI E INFORMALI
CENTRALITA’ COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
RIPENSAMENTO ESAMI DI STATO
ESPERIENZE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Costruire unità di apprendimento ,Guida alla progettazione a ritroso, M Castoldi, Carocci Editore, 2017
Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
3. Una certificazione sui Generis
Soggetto valutatore
CHI?
interna esterna
Riferimento
In base a cosa?
Standard
contestuale
Standard
assoluto
Funzione
perchè
Crescita
formativa
Rendicontazione
sociale
Destinatario
Per chi
Soggetto in
formazione
Standard
assoluto
Tratti
discriminanti
Implicazioni
prevalenti
Costruire unità di apprendimento ,Guida alla progettazione a ritroso, M Castoldi, Carocci Editore, 2017
Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
4. CERTIFICAZIONE SCOLASTICA:
UNA VALUTAZIONE CON VALENZA CERTIFICATIVA
Soggetto valutatore
CHI?
interna esterna
Riferimento
In base a cosa?
Standard
contestuale
Standard
assoluto
Funzione
perchè
Crescita
formativa
Rendicontazione
sociale
Destinatario
Per chi
Soggetto in
formazione
Contesto
sociale
Tratti
discriminanti
Implicazioni
prevalenti
valutazione certificazione
Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
Costruire unità di apprendimento ,Guida alla progettazione a ritroso, M Castoldi, Carocci Editore, 2017
6. PROCESSO VALUTATIVO
LOGICA
FORMATIVA
sviluppo del
soggetto
VALUTAZIONE PER
L’APPRENDIMENTO
LOGICA CERTIFICATIVA
rendicontazione sociale
VALUTAZIONE DELL’ APPRENDIMENTO
LA CERTIFICAZIONE PRESUPPONE LA VALUTAZIONE
CHE COSA VALUTARE
COME VALUTARE IN BASE A COSA VALUTARE
MODELLO DI
CERTIFICAZIONE
IMPIANTO
TRIFORCALE
COMUNICAZIONE
GIUDIZIO
RUBRICA
VALUTATIVA
ESPRESSIONE DEL
GIUDIZIO
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Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
7. FARE I CONTI CON LE COMPETENZE
LIVELLO DEI SIGNIFICANTI
cambiano le parole, non i significati
Presa in carico DOCUMENTALE dell’innovazione
LIVELLO DEI SIGNIFICATI
cambiano i significati, non i comportamenti
Presa in carico CULTURALE dell’innovazione
LIVELLO DELLE PRASSI
cambiano i comportamenti professionali
Presa in carico PROFESSIONALE dell’innovazione
Costruire unità di apprendimento ,Guida alla progettazione a ritroso, M Castoldi, Carocci Editore, 2017
Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
8. QUALI SFIDE PER LA VALUTAZIONE?
L’APPRENDIMENTO SI APPREZZA, NON SI MISURA
STUDENTE SOGGETTO, NON SOLO OGGETTO DELLA VALUTAZIONE
VALUTAZIONE PER L’APPRENDIMENTO,NON SOLO DELL’APPRENDIMENTO
PROVE DI COMPETENZA,NON SOLO DI RIPRODUZIONE DEL SAPERE
FOCUS SUI PROCESSI, OLTRE LA PRESTAZIONE
PIU’ ELEMENTI DOCUMENTALI, OLTRE LE VERIFICHE
“Si tratta di accertare non ciò che lo studente sa, ma ciò che sa fare con ciò che
sa.” (Wiggins, 1993)
Costruire unità di apprendimento ,Guida alla progettazione a ritroso, M Castoldi, Carocci Editore, 2017Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
9. Rubrica di valutazione competenza focus
testo poetico
LIVELLI
DIMENSIONI
INIZIALE ACCETTABILE INTERMEDIO AVANZATO
PADRONANZA RISORSE COGNIT.
(conosc./abilità)
Utilizza solo alcune risorse
cognitive
Utilizza le risorse cognitive di base
proposte
Utilizza la maggior parte delle
risorse cognitive proposte
Utilizza con sicurez-za e proprietà
le risorse cognitive proposte
RICONOSCIMENTO DEL BISOGNO
COMUNICAZIONE
INTENZIONALITA’
Se guidato coglie gli aspetti
essenziali del bisogno comunicativo
e del contesto in cui si trova
Coglie gli aspetti essenziali del
bisogno comunicativo e del
contesto in cui si trova
Si pone domande in rapporto al
bisogno informativo e al contesto
in cui si trova
Mostra consapevolezza del bisogno
comunicativo e del contesto in cui
si trova
COMPRENSIONE Segue le indicazioni fornite
comprende gli elementi principali
del messaggio /testo e il suo
significato globale
Comprende gli elementi principali
del messaggio/testo e il suo
significato globale
Comprende autonomamente gli
elementi principali del
messaggio/testo e il suo significato
globale
Comprende gli elementi principali
e accessori del messaggio/testo e il
suo significato globale
Interpretazione Opera qualche relazione tra
contenuto e forma del testo
e il suo patrimonio di
esperienze e conoscenze
Seguendo le indicazioni
fornite mette in relazione
contenuto e forma del testo
con il suo patrimonio di
esperienze e conoscenze
Mette in relazione contenuto
e forma del testo con il suo
patrimonio di esperienze e
conoscenze
Mette in relazione in modo
originale contenuto forma del
testo con il suo patrimonio di
esperienza e conoscenza
Rielaborazione Sulla base delle indicazioni
fornite utilizza
quanto/ascoltato letto in
funzione del proprio scopo
Utilizza gli elementi
essenziali di quanto
ascoltato/letto in funzione
del proprio scopo
Utilizza autonomamente
quanto ascoltato/letto in
funzione del proprio scopo
Utilizza in autonomia e con
originalità quanto
ascoltato/letto in funzione
del proprio scopo
Autoregolazione Su invito dell’adulto monitora i
propri comportamenti e li adatta di
conseguenza
monitora autonomamente i propri
comportamenti e la loro efficacia
Monitora i propri comportamenti e
li adatta di conseguenza
Tende a trovare comportamenti
più efficaci in funzione di scopo e
contesto
Motivazione Se stimolato mostra interesse verso
l’attività svolta
Mostra interesse verso l’attività
svolta
Mostra interesse e curiosità verso
l’attività svolta
Mostra interesse curiosità ed è
propositivo verso l’attività svolta
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Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
10. Valutazione
Cosa so fare?
Analisi delle prestazioni
Comprendo un testo poetico
Difronte a un compito problema, comprendo le
fasi del lavoro che dovrò svolgere e porto a
termine i compiti decisi nel gruppo
Strumento
Compito di realtà
Gli alunni, che lavorano in
gruppo, devono saper
leggere, comprendere e
parafrasare una poesia del
tema prestabilito(legato alla
convivenza civile) e poi
devono saper presentare i
risultati del proprio lavoro
agli altri
Tempi
A fine
percorso
Come mi vedo?
Strategie autovalutative
Mostro capacità interpretative ed espressive
Coopero nei gruppi e faccio proposte
Questionario
autovalutazione
degli alunni
A fine
percorso
Questionario
autovalutazio
ne in itinere e
finale
Come mi vedono
Modalità osservative e valutazione tra pari
Partecipo ad attività collettive
Dimostro capacità critiche
Valutazione
incrociata
Fine
percorso
Rubrica
osservativa
per il docente
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Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
11. Questionario autovalutativo in itinere
dei processi di apprendimento
Poco/in parte Accettabile/sufficie
nte
Tanto/correttamen
te
Comprendo la spiegazione del
docente
Comprendo la consegna
Cerco la collaborazione del
docente
Cerco la collaborazione dei
compagni
Rispetto il tempo di lavoro
Organizzo il mio lavoro
autonomamente
Collaboro con gli altri in modo
costruttivo
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Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
12. Questionario autovalutativo in itinere
dei processi di apprendimento
Il questionario verrà sottoposto all’alunno al termine dell’UdA.
L’allievo per ogni dimensione manifesterà il suo grado di soddisfazione
attraverso per esempio tre faccine
Triste
Indifferente
felice
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Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
13. PROTOCOLLO OSSERVATIVO
osservazione insegnante
alunni
Dimensioni
Comprende il tema e il messaggio della poesia
Comprende gli elementi fondamentali del testo
poetico
Risolve problemi legati alla parafrasi del testo
poetico
Interpreta e mette in relazione il messaggio della
poesia con il patrimonio di esperienze personali e
conoscenze
Rielabora e mette in relazione i contenuti della
poesia con i temi della convivenza civile
Organizza il proprio lavoro
Rispetta i tempi di consegna
Sa lavorare in gruppo
Autoregolazione: monitora autonomamente i
propri comportamenti e la loro efficacia
Motivazione. Mostra interesse per l’attività
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Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
14. CRITERI PER UNA VALUTAZIONE
PROFESSIONALE
Accurata
Trasparente
Utile
Condivisa
Documentata
plurale
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Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
15. QUALCHE RAGIONE PER AFFRONTARE
LA SFIDA
NON AGGIUNGERE, MA CAMBIARE PROSPETTIVA
OSSERVARE SEGNALI DI MAGGIORE MOTIVAZIONE NEGLI ALLIEVI
PROMUOVERE UN APPROCCIO PIU’ INCLUSIVO ALLA VALUTAZIONE
ATTENUARE LA SEPARAZIONE TRA RUOLO FORMATIVO E VALUTATIVO
USCIRE DALLA «TRAPPOLA» DELLA MEDIA
RECUPERARE UN RAPPORTO PIU’ VIVO CON LA CULTURA
Costruire unità di apprendimento ,Guida alla progettazione a ritroso, M Castoldi, Carocci Editore, 2017
Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista
16. VALUTARE LE COMPETENZE
NON PARTIAMO DALLA CODA…..
“Se si cambiano solo i programmi che figurano nei documenti, senza scalfire
quelli che sono nelle teste, l’approccio per competenze non ha nessun futuro”
(P. Perrenoud, Costruire competenze a partire dalla scuola, Roma Anicia 2003)
Antonetta Cimmarrusti
Formatrice Pedagogista