Docente: Rezia Loppio Chiara
Esperienza svolta nell'anno scolastico 2014/15 con la classe 2D della scuola secondaria di I grado “Anna Frank” di Graffignana - IC Duca degli Abruzzi di Borghetto Lodigiano - all'interno del progetto provinciale "Math in progress"
Materiali della conferenza tenuta dalla Prof.ssa Chiara Rezia Loppio durante il Seminario svoltosi a Lodi il 20 marzo 2013 all'interno del progetto GIOCOMATICA, un percorso progettato e gestito dall’Ufficio Rete scolastica e politiche per gli studenti dell’UST di Lodi, nato a seguito dell’accompagnamento alle Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.
Materiali della conferenza tenuta dalla Prof.ssa Chiara Rezia Loppio durante il Seminario svoltosi a Lodi il 20 marzo 2013 all'interno del progetto GIOCOMATICA, un percorso progettato e gestito dall’Ufficio Rete scolastica e politiche per gli studenti dell’UST di Lodi, nato a seguito dell’accompagnamento alle Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.
La presentazione di Erminia Paradiso, tutor di numerosi progetti di formazione dell'Indire, relativa al suo workshop "Matematica interattiva con Geogebra" al festival futurText, ideato e organizzato dall'Indire e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca a Lucca dal 20 al 22 Novembre 2014.
http://www.futurtext.it/2014/
PISA 2003:
«la capacità di un individuo di individuare e comprendere il ruolo che la matematica gioca nel mondo reale, di operare valutazioni fondate e di utilizzare la matematica e confrontarsi con essa in modi che rispondono alle esigenze della vita di quell’individuo in quanto cittadino impegnato, che riflette e che esercita un ruolo costruttivo»
La presentazione di Erminia Paradiso, tutor di numerosi progetti di formazione dell'Indire, relativa al suo workshop "Matematica interattiva con Geogebra" al festival futurText, ideato e organizzato dall'Indire e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca a Lucca dal 20 al 22 Novembre 2014.
http://www.futurtext.it/2014/
PISA 2003:
«la capacità di un individuo di individuare e comprendere il ruolo che la matematica gioca nel mondo reale, di operare valutazioni fondate e di utilizzare la matematica e confrontarsi con essa in modi che rispondono alle esigenze della vita di quell’individuo in quanto cittadino impegnato, che riflette e che esercita un ruolo costruttivo»
La classe 2D della scuola secondaria di I grado Anna Frank di Graffignana ha realizzato un sondaggio sul rapporto tra i giovani e internet e qui commenta i risultati ottenuti.
SVILUPPARE COMPETENZE MATEMATICHE PROGETTANDO GIOCHI MATEMATICI E RIBALTANDO LA CLASSE; SI PUÒ?
1. SVILUPPARE COMPETENZE
PROGETTANDO GIOCHI
MATEMATICI
E RIBALTANDO LA CLASSE; SI
PUÒ?
L'esperienza di “Caccia alla forma”Docente: Rezia Loppio Chiara
Esperienza svolta nell'anno scolastico 2014/15 con la classe 2D
della scuola secondaria di I grado “Anna Frank” di Graffignana,
IC Duca degli Abruzzi di Borghetto Lodigiano
MATH IN PROGRESS
3. TRAGUARDI PER
LO SVILUPPO
DELLE
COMPETENZE
1. Riconosce e denomina le forme del piano, le loro
rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi
2. Utilizza e interpreta il linguaggio matematico e ne coglie il
rapporto con il linguaggio naturale
3. Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche
acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà
caratterizzante e di definizione).
4. Ha rafforzato un atteggiamento positivo nei confronti
della matematica attraverso esperienze significative e ha
capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in
molte situazioni per operare nella realtà
4. OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
1. Conoscere definizioni e
proprietà delle principali figure
piane (triangoli, quadrilateri,
poligoni, poligoni regolari, cerchio e
sue parti, figure a confine curvo o
mistilineo)
2. Descrivere figure complesse e
costruzioni geometriche al fine di
comunicarle agli altri
3. Riprodurre figure e disegni
geometrici in base a una
descrizione codificata fatta da
altri
5. CACCIA ALLA FORMA - una specie di Indovina chi?
delle forme geometriche piane (poligoni e forme
mistilinee)
In un quadro più ampio di attività
Lungo l'arco dell'anno scolastico (un tempo settimanale),
per 25 spazi
COMPITO IN SITUAZIONE:
PROGETTARE UN GIOCO DA TAVOLO
SULLE FORME GEOMETRICHE
PER SFIDARE ALTRE CLASSI E DA ESPORRE A
SCIENZA UNDER 18
14. PUNTI DI FORZA
SINERGIA DI DIVERSE METODOLOGIE E FASI
INTERESSE E PARTECIPAZIONE
COINVOLGIMENTO E MIGLIORAMENTO
COMPETENZE
DOCENTE FACILITATORE
16. PUNTI DI
DEBOLEZZA
TEMPI LUNGHI
RISCHIO DI PRENDERE SUPERFICIALMENTE
L'ATTIVITA'
NECESSITA' DI RIPRESA
PERSONALE
DIFFICOLTA' NELL'USO E NELLA
DIFFUSIONE DELLE NUOVE
TECNOLOGIE
17. POSSIBILI ELEMENTI
MIGLIORATIVI
:
CHIAREZZA DEL CONTESTO E DELLA VALUTAZIONE
COMPATTAMENTO TEMPI
MIGLIORAMENTO CONNETTIVITA' INTERNET A
SCUOLA E A CASA
GIOCO INTERATTIVO PER LA RIPRESA PERSONALE
18. POSSIBILI ELEMENTI
MIGLIORATIVI
:
FEEDBACK POSITIVI E NEGATIVI IMMEDIATI
ALTERNARE ATTIVITÀ DI PROBLEM SOLVING E
COOPERATIVE LEARNING A LEZIONI TRADIZIONALI DI
RIPRESA DEI CONCETTI E SOSTEGNO ALLO STILE DI
APPRENDIMENTO DI CHI È PIÙ INSICURO
PIU' SPAZIO AL GIOCO