Come gestire al meglio questa fase di cambiamento? Quali strumenti e competenze utilizzare per declinare in una modalità digital le normali attività lavorative? Come cambia la formazione e l'organizzazione del lavoro?
Consigli su come passare dalla formula in presenza alla modalità online, garantendo l’efficacia didattica e l’autonomia progettuale; quali risorse e strumenti usare per presidiare i tre aspetti fondamentali: tecnologico, progettuale e relazionale.
Il tutto presentato con approccio pratico, in linea con le recenti disposizioni dei Fondi Paritetici Interprofessionali.
CONTENUTI:
- Let’s go digital
- Come trasformare le aule in presenza in digital classroom?
• La tecnologia
• Il metodo
- Webinar, gli aspetti da presidiare
• L’organizzazione
• La relazione
- Le competenze per lo Smart Working
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/gLqfHjr9zTg
Quali sono le competenze digitali necessarie al manager per gestire la trasformazione digitale? Cosa significa parlare di data driven decision nei contesti manageriali? Quali percorsi formativi possono essere erogati?
Tutti i manager hanno la necessità di acquisire un nuovo bagaglio di competenze digitali, fondamentali per gestire i nuovi scenari competitivi, accelerati da nuove tecnologie, smart working su larga scala e data economy. Il webinar si propone di presentare il percorso online Digital Upskilling, una palestra di competenze digitali, nata dalla collaborazione tra Skilla, Cefriel – Politecnico di Milano ed ECOLE.
Conoscere le principali conoscenze digitali oggi utili a ogni leader e manager per gestire i nuovi scenari competitivi.
CONTENUTI:
- il nuovo bagaglio di competenze del managaer
- Il percorso – Digital Upskilling
- Dati e smart working per il manager
- Il metodo didattico e i docenti d’eccellenza
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/XytowdJj7bc
È possibile realizzare una grande quantità di contenuti formativi in tempi ristretti? Hai mai pensato di poter realizzare un corso eLearning in una sola giornata?
Una panoramica su cos’è e come funziona skillaStudio, quali sono i suoi vantaggi e step di produzione; ideale per: formazione tecnica, su prodotto e rete vendita, trasposizione di aule tradizionali in corsi online e comunicazione interna. Esposizione del caso Almaviva: skillaStudio per i moduli formativi della piattaforma Moova.
Scoprire un nuovo strumento per produrre video formativi ingaggianti e di facile fruizione, riducendo tempi e costi di realizzazione, e per capitalizzare conoscenze e materiali interni all'organizzazione.
CONTENUTI:
- Presentazione di skillaStudio
- Come funziona skillaStudio: gli step di produzione
- Per quale tipo di formazione? Il caso Almaviva: skillaStudio per Moova
Collegandoti al seguente link, potrai visionare e scaricare le slide di questo webinar:
https://youtu.be/zBd6iAa4VeA
Qual è l'esperienza della formazione eLearning per un neoassunto? E per chi è inserito nella medesima azienda da anni? Come cambia la predisposizione dell'utente che deve svolgere un corso eLearning di formazione mandatoria rispetto ad un corso scelto e progettato insieme al proprio superiore?
Per rispondere a queste domande, importante è apprendere i fondamenti del microlearning e rimanere aggiornati sui nuovi strumenti per la produzione in autonomia di contenuti multimediali. In linea con i trend sull'autoproduzione per l'apprendimento, nasce skilla learningCards: un format per la formazione e un tool per la creazione di contenuti.
Spunti per ottimizzare tempi, modi e spazi della formazione, arricchendo e aggiornando continuamente contenuti in completa autonomia.
CONTENUTI:
- Microlearning: spunti di metodo
- LearningCards: l’esperienza della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS
- Consigli e linee guida per l’autoproduzione
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/LZetupcAwdc
Come mantenere la competitività aziendale in tempi di cambiamenti veloci e imprevedibili? È possibile innovare in modo coinvolgente e semplice?
Il design thinking e l’agile sono approcci di management particolarmente efficaci e utili, soprattutto per gestire gruppi di lavoro eterogenei. Approfondimento sulle metodologie e come applicarle nel proprio contesto.
Un approccio pratico, facile da comprendere e da implementare in particolare nei team di lavoro che collaborano anche da remoto.
CONTENUTI:
- Cambiamento e innovazione
- Esperienza del lockdown
- Innovazione: creatività e valore
- Design thinking, lean start- up, agile
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/_fnBT6Ir-gE
Come gestire al meglio questa fase di cambiamento? Quali strumenti e competenze utilizzare per declinare in una modalità digital le normali attività lavorative? Come cambia la formazione e l'organizzazione del lavoro?
Consigli su come passare dalla formula in presenza alla modalità online, garantendo l’efficacia didattica e l’autonomia progettuale; quali risorse e strumenti usare per presidiare i tre aspetti fondamentali: tecnologico, progettuale e relazionale.
Il tutto presentato con approccio pratico, in linea con le recenti disposizioni dei Fondi Paritetici Interprofessionali.
CONTENUTI:
- Let’s go digital
- Come trasformare le aule in presenza in digital classroom?
• La tecnologia
• Il metodo
- Webinar, gli aspetti da presidiare
• L’organizzazione
• La relazione
- Le competenze per lo Smart Working
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/gLqfHjr9zTg
Quali sono le competenze digitali necessarie al manager per gestire la trasformazione digitale? Cosa significa parlare di data driven decision nei contesti manageriali? Quali percorsi formativi possono essere erogati?
Tutti i manager hanno la necessità di acquisire un nuovo bagaglio di competenze digitali, fondamentali per gestire i nuovi scenari competitivi, accelerati da nuove tecnologie, smart working su larga scala e data economy. Il webinar si propone di presentare il percorso online Digital Upskilling, una palestra di competenze digitali, nata dalla collaborazione tra Skilla, Cefriel – Politecnico di Milano ed ECOLE.
Conoscere le principali conoscenze digitali oggi utili a ogni leader e manager per gestire i nuovi scenari competitivi.
CONTENUTI:
- il nuovo bagaglio di competenze del managaer
- Il percorso – Digital Upskilling
- Dati e smart working per il manager
- Il metodo didattico e i docenti d’eccellenza
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/XytowdJj7bc
È possibile realizzare una grande quantità di contenuti formativi in tempi ristretti? Hai mai pensato di poter realizzare un corso eLearning in una sola giornata?
Una panoramica su cos’è e come funziona skillaStudio, quali sono i suoi vantaggi e step di produzione; ideale per: formazione tecnica, su prodotto e rete vendita, trasposizione di aule tradizionali in corsi online e comunicazione interna. Esposizione del caso Almaviva: skillaStudio per i moduli formativi della piattaforma Moova.
Scoprire un nuovo strumento per produrre video formativi ingaggianti e di facile fruizione, riducendo tempi e costi di realizzazione, e per capitalizzare conoscenze e materiali interni all'organizzazione.
CONTENUTI:
- Presentazione di skillaStudio
- Come funziona skillaStudio: gli step di produzione
- Per quale tipo di formazione? Il caso Almaviva: skillaStudio per Moova
Collegandoti al seguente link, potrai visionare e scaricare le slide di questo webinar:
https://youtu.be/zBd6iAa4VeA
Qual è l'esperienza della formazione eLearning per un neoassunto? E per chi è inserito nella medesima azienda da anni? Come cambia la predisposizione dell'utente che deve svolgere un corso eLearning di formazione mandatoria rispetto ad un corso scelto e progettato insieme al proprio superiore?
Per rispondere a queste domande, importante è apprendere i fondamenti del microlearning e rimanere aggiornati sui nuovi strumenti per la produzione in autonomia di contenuti multimediali. In linea con i trend sull'autoproduzione per l'apprendimento, nasce skilla learningCards: un format per la formazione e un tool per la creazione di contenuti.
Spunti per ottimizzare tempi, modi e spazi della formazione, arricchendo e aggiornando continuamente contenuti in completa autonomia.
CONTENUTI:
- Microlearning: spunti di metodo
- LearningCards: l’esperienza della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS
- Consigli e linee guida per l’autoproduzione
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/LZetupcAwdc
Come mantenere la competitività aziendale in tempi di cambiamenti veloci e imprevedibili? È possibile innovare in modo coinvolgente e semplice?
Il design thinking e l’agile sono approcci di management particolarmente efficaci e utili, soprattutto per gestire gruppi di lavoro eterogenei. Approfondimento sulle metodologie e come applicarle nel proprio contesto.
Un approccio pratico, facile da comprendere e da implementare in particolare nei team di lavoro che collaborano anche da remoto.
CONTENUTI:
- Cambiamento e innovazione
- Esperienza del lockdown
- Innovazione: creatività e valore
- Design thinking, lean start- up, agile
Collegandoti al seguente link, potrai visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/_fnBT6Ir-gE
Come aumentare le vendite grazie all'Automazione del marketing - SMAU 2013 RomaMichele De Capitani
Il workshop servirà ad individuare e comprendere il ciclo di redditività del marketing, analizzando tutti i flussi aziendali che determinano conversioni. Verranno presentate idee e strumenti concrete per automatizzare tutti i processi: dalla visibilità alla lead generation, dai follow-up alla fidelizzazione. Inoltre verranno proposte soluzioni concrete per stimolare tutte le funzioni aziendali: dalla forza vendite all'amministrazione. Tutto questo per creare un'unica sinfonia aziendale volta alla completa soddisfazione dei clienti. Naturalmente l’automazione del marketing è di ispirazione off-line ma scopriremo i vantaggi di avere questi percorsi gestiti online, in cloud e naturalmente gestibili da dispositivi mobili per una maggior fruibilità delle informazioni e per incentivare la condivisione di idee e risorse.
SMAU Padova 2014 - B2B e social media le sfide e le opportunitàFreedata Labs
Strumenti sempre più usati dalle aziende consumer, i social media stanno conquistando il mercato B2B. Nonostante il fenomeno si stia diffondendo anche in Italia, le aziende che utilizzano il social media marketing con una strategia definita, pianificata e integrata sono ancora poche. Spesso le aziende hanno difficoltà a comprendere quanta rilevanza hanno assunto i social media nell'influenzare i decisori di acquisto, quale opportunità di fidelizzazione ed efficienza rappresentano gli strumenti di social caring, quali e quante occasioni di business aprano l'utilizzo congiunto di social selling e gamification. È necessario inoltre mettere in luce l'importanza di una corretta relazione tra obiettivi, canali social media e misurazione dei risultati ottenuti per il successo di una strategia social media.
Valeria Severini (CEO di Freedata Labs) affronterà queste tematiche evidenziando i vantaggi competitivi che un’azienda B2B può ottenere grazie a una solida e integrata strategia di social media marketing.
Raffaella Pierpaoli, Client Director di Freedata Labs, racconterà l’esperienza sui social media di TNT Post Italia.
Gli speaker saranno disponibili per un dibattito aperto a domande, idee e condivisione di best practice.
Come sfruttare il posizionamento organico sui motori di ricerca e trovare cli...Michele De Capitani
Slide del workshop che servirà ad apprendere una semplice ma molto efficace strategia per ottenere visibilità organica SEO sui motori di ricerca (in particolare Google) e sfruttarla per generare nuove opportunità commerciali, quindi trovare nuovi clienti. Il tutto sarà esposto in modo semplice e da subito applicabile, anche per chi NON ha un sito web o particolari competenze tecniche. Tutto vero? Si, lo dimostreranno alcune case history di successo.
CONTENT MARKETING, SOCIAL SELLING E SOCIAL CUSTOMER CAREContentHUB
Come moltiplicare le vendite di un e-commerce!
Intervento di ContentHub - Donatella Ardemagni e Giada Cipolletta a SMAU 2016 - Torino 01/07/2016
Thanks to @iwaitaly e @smaunotes
Progetti web vincenti: 10 requisiti, tra design e normativa, per sviluppare b...Fabrizio Caccavello
Gli utenti molto spesso sono critici rispetto ai siti web della Pubblica Amministrazione. Eppure sviluppatori e amministratori pubblici hanno la sensazione di aver fatto tutto il possibile per rendere i loro progetti efficienti e “a misura del cittadino”.
Ma c’è un gap evidente tra ciò che si sarebbe voluto offrire e ciò che invece si sta davvero offrendo agli utenti.
In questo seminario sarà esposta una checklist in 10 punti attraverso la quale gli amministratori pubblici che commissionano i progetti e gli sviluppatori che li realizzano, potranno valutare la qualità complessiva di un progetto web, in modo che possa essere ridotta quella costante insoddisfazione che hanno, a ragione, gli utenti nei confronti della PA e dei progetti web che espongono sulla rete.
Il 2016, in Italia, è partito veramente male per le aziende che vengono continuamente bersagliate dai cosiddetti “Criminali del web”. Solo in provincia di Vicenza le aziende che sono state vittima di ransomware sono circa 250. I danni per molte aziende sono stati ingenti, quelle non organizzate e strutturate con sistemi di protezione, sistemi di backup e/o disaster recovery hanno avuto la peggio perdendo i dati, mentre le organizzazioni che avevano già da tempo dato importanza alla “Sicurezza Informatica” si sono limitate a qualche ora di fermo per poter avviare e portare a termine i vari piani di Disaster Recovery.
Purtroppo questi fenomeni e queste tipologie di attacchi stanno diventando sempre più numerosi e potenti, grazie al fatto che, nel mondo del “Dark Web”, si trovano spesso i cosiddetti “Distributori di ransomware”, che arruolano nelle proprie organizzazioni criminali chiunque sia in cerca di soldi facili: vendono dei kit a pochi soldi, naturalmente si fanno pagare in Bitcoin (moneta virtuale) aumentando così la rete e l'area di distribuzione. Le soluzioni “fai da te” non hanno portato buoni risultati; ho visto negli ultimi mesi aziende che avevano sistemi di backup e soluzioni antivirus che comunque sono state attaccate da queste tipologie di virus perdendo dati e backup. Alcuni, ad esempio, avevano i dispositivi su cui venivano depositati i backup connessi ai computer e/o server e privi di sistemi di protezione adeguati. Voglio ricordare che i ransomware si espandono sul PC infettato e su tutti i dispositivi collegati (Dischi USB, Pen Drive, sistemi di Storage, NAS, e quant’altro), ripeto, privi di sistemi di protezione adeguati.
Competenze digitali: catalogazione, formazione e certificazioneRoberto Scano
“Che lavoro fai?”, “Tu che sei esperto di informatica…”. Quante volte capita di sentire frasi del genere? Troppo spesso, purtroppo, quando si parla di informatica e mondo ICT si pensa ancora oggi al tuttologo, l’esperto informatico in grado di svolgere qualsiasi mansione. Allo stesso tempo si crede che con qualche corso, attestato o certificazione proprietaria ci si possa definire esperti in qualcosa. Per fortuna non è così. Esistono delle norme (legislative e tecniche), che consentono di rendere più chiare le competenze digitali sia dei professionisti ICT, sia di soggetti che lavorano con strumenti ICT (nella PA e non solo). In questo seminario sarà fornita la fotografia attuale e le evoluzioni future di normative, standard nazionali e internazionali per l’identificazione dei modelli di riferimento per la catalogazione, formazione e certificazione delle competenze digitali.
Come aumentare le vendite grazie all'Automazione del marketing - SMAU 2013 RomaMichele De Capitani
Il workshop servirà ad individuare e comprendere il ciclo di redditività del marketing, analizzando tutti i flussi aziendali che determinano conversioni. Verranno presentate idee e strumenti concrete per automatizzare tutti i processi: dalla visibilità alla lead generation, dai follow-up alla fidelizzazione. Inoltre verranno proposte soluzioni concrete per stimolare tutte le funzioni aziendali: dalla forza vendite all'amministrazione. Tutto questo per creare un'unica sinfonia aziendale volta alla completa soddisfazione dei clienti. Naturalmente l’automazione del marketing è di ispirazione off-line ma scopriremo i vantaggi di avere questi percorsi gestiti online, in cloud e naturalmente gestibili da dispositivi mobili per una maggior fruibilità delle informazioni e per incentivare la condivisione di idee e risorse.
SMAU Padova 2014 - B2B e social media le sfide e le opportunitàFreedata Labs
Strumenti sempre più usati dalle aziende consumer, i social media stanno conquistando il mercato B2B. Nonostante il fenomeno si stia diffondendo anche in Italia, le aziende che utilizzano il social media marketing con una strategia definita, pianificata e integrata sono ancora poche. Spesso le aziende hanno difficoltà a comprendere quanta rilevanza hanno assunto i social media nell'influenzare i decisori di acquisto, quale opportunità di fidelizzazione ed efficienza rappresentano gli strumenti di social caring, quali e quante occasioni di business aprano l'utilizzo congiunto di social selling e gamification. È necessario inoltre mettere in luce l'importanza di una corretta relazione tra obiettivi, canali social media e misurazione dei risultati ottenuti per il successo di una strategia social media.
Valeria Severini (CEO di Freedata Labs) affronterà queste tematiche evidenziando i vantaggi competitivi che un’azienda B2B può ottenere grazie a una solida e integrata strategia di social media marketing.
Raffaella Pierpaoli, Client Director di Freedata Labs, racconterà l’esperienza sui social media di TNT Post Italia.
Gli speaker saranno disponibili per un dibattito aperto a domande, idee e condivisione di best practice.
Come sfruttare il posizionamento organico sui motori di ricerca e trovare cli...Michele De Capitani
Slide del workshop che servirà ad apprendere una semplice ma molto efficace strategia per ottenere visibilità organica SEO sui motori di ricerca (in particolare Google) e sfruttarla per generare nuove opportunità commerciali, quindi trovare nuovi clienti. Il tutto sarà esposto in modo semplice e da subito applicabile, anche per chi NON ha un sito web o particolari competenze tecniche. Tutto vero? Si, lo dimostreranno alcune case history di successo.
CONTENT MARKETING, SOCIAL SELLING E SOCIAL CUSTOMER CAREContentHUB
Come moltiplicare le vendite di un e-commerce!
Intervento di ContentHub - Donatella Ardemagni e Giada Cipolletta a SMAU 2016 - Torino 01/07/2016
Thanks to @iwaitaly e @smaunotes
Progetti web vincenti: 10 requisiti, tra design e normativa, per sviluppare b...Fabrizio Caccavello
Gli utenti molto spesso sono critici rispetto ai siti web della Pubblica Amministrazione. Eppure sviluppatori e amministratori pubblici hanno la sensazione di aver fatto tutto il possibile per rendere i loro progetti efficienti e “a misura del cittadino”.
Ma c’è un gap evidente tra ciò che si sarebbe voluto offrire e ciò che invece si sta davvero offrendo agli utenti.
In questo seminario sarà esposta una checklist in 10 punti attraverso la quale gli amministratori pubblici che commissionano i progetti e gli sviluppatori che li realizzano, potranno valutare la qualità complessiva di un progetto web, in modo che possa essere ridotta quella costante insoddisfazione che hanno, a ragione, gli utenti nei confronti della PA e dei progetti web che espongono sulla rete.
Il 2016, in Italia, è partito veramente male per le aziende che vengono continuamente bersagliate dai cosiddetti “Criminali del web”. Solo in provincia di Vicenza le aziende che sono state vittima di ransomware sono circa 250. I danni per molte aziende sono stati ingenti, quelle non organizzate e strutturate con sistemi di protezione, sistemi di backup e/o disaster recovery hanno avuto la peggio perdendo i dati, mentre le organizzazioni che avevano già da tempo dato importanza alla “Sicurezza Informatica” si sono limitate a qualche ora di fermo per poter avviare e portare a termine i vari piani di Disaster Recovery.
Purtroppo questi fenomeni e queste tipologie di attacchi stanno diventando sempre più numerosi e potenti, grazie al fatto che, nel mondo del “Dark Web”, si trovano spesso i cosiddetti “Distributori di ransomware”, che arruolano nelle proprie organizzazioni criminali chiunque sia in cerca di soldi facili: vendono dei kit a pochi soldi, naturalmente si fanno pagare in Bitcoin (moneta virtuale) aumentando così la rete e l'area di distribuzione. Le soluzioni “fai da te” non hanno portato buoni risultati; ho visto negli ultimi mesi aziende che avevano sistemi di backup e soluzioni antivirus che comunque sono state attaccate da queste tipologie di virus perdendo dati e backup. Alcuni, ad esempio, avevano i dispositivi su cui venivano depositati i backup connessi ai computer e/o server e privi di sistemi di protezione adeguati. Voglio ricordare che i ransomware si espandono sul PC infettato e su tutti i dispositivi collegati (Dischi USB, Pen Drive, sistemi di Storage, NAS, e quant’altro), ripeto, privi di sistemi di protezione adeguati.
Competenze digitali: catalogazione, formazione e certificazioneRoberto Scano
“Che lavoro fai?”, “Tu che sei esperto di informatica…”. Quante volte capita di sentire frasi del genere? Troppo spesso, purtroppo, quando si parla di informatica e mondo ICT si pensa ancora oggi al tuttologo, l’esperto informatico in grado di svolgere qualsiasi mansione. Allo stesso tempo si crede che con qualche corso, attestato o certificazione proprietaria ci si possa definire esperti in qualcosa. Per fortuna non è così. Esistono delle norme (legislative e tecniche), che consentono di rendere più chiare le competenze digitali sia dei professionisti ICT, sia di soggetti che lavorano con strumenti ICT (nella PA e non solo). In questo seminario sarà fornita la fotografia attuale e le evoluzioni future di normative, standard nazionali e internazionali per l’identificazione dei modelli di riferimento per la catalogazione, formazione e certificazione delle competenze digitali.
Rete competenze per l’economia digitale - Digital for JobCultura Digitale
La Rete competenze per l’Economia Digitale presenta il Quadro Europeo delle Competenze ICT, e-CF, per supportare la crescita delle skill ICT e facilitare la comunicazione tra le imprese dell’offerta e le imprese della domanda.
Nel Luglio 2012 è nata la RETE Competenze per l’Economia Digitale per diffondere una cultura delle competenze ICT nelle imprese italiane e aiutare lo sviluppo delle professioni ICT. La Rete è composta dalle principali associazioni datoriali italiane, ASSINTEL, Assinter Italia, CNA Comunicazione, Confindustria Digitale, Unimatica, e anche da Fondazione Politecnico di Milano che ha partecipato alla nascita e allo sviluppo del Quadro Europeo delle Competenze nell’ICT (European e-Competence Framework, e-CF).L’e-CF è lo strumento di riferimento europeo (Agenda Digitale), a supporto delle imprese e delle persone che operano nel campo dell’Information e Communication Technology (ICT), per identificare e valutare le competenze che servono, per facilitare il match tra domanda e offerta, per monitorare gli spazi di miglioramento e di crescita. l’e-CF è conforme ad altri framework internazionali sui processi ICT, ITIL e COBIT ne sono un esempio; costruito nell’ambito del CEN e supportato dalla DG Enterprise, è uno strumento open source, liberamente scaricabile dal sito www.ecompetences.eu. Infine, l’e-CF costituisce il riferimento per la norma quadro UNI per le professioni ICT, in fase di realizzazione.
La RETE intende promuovere l’e-CF a livello locale attraverso iniziative mirate, ed essere il punto di contatto nazionale per la governance dell’e-CF a livello europeo. L’obiettivo dell’evento è quello di presentare la RETE e l’e-CF e discuterlo assieme per capire il suo possibile utilizzo, allo scopo di identificare aree di miglioramento e di crescita, di sviluppo delle proprie competenze, tanto quelle dei singoli professionisti, quanto quelle dell’azienda nel suo complesso.
Il taglio del seminario sarà pratico-operativo.
11.30 – 11.50 Saluto di benvenuto da parte della RETE Competenze: Fabio Massimo, CNA comunicazione, imprenditore, Presidente Commissione UNIFO per la norma quadro e-CF; Mario Cesaroni, UNIMATICA VA, imprenditore; Clementina Marinoni, manager, Fondazione Politecnico di Milano.
11.50 - 12.10 Introduzione all’e-CF: cos’è, come si usa, chi lo ha voluto in Europa, come lo si sta adottando in Italia, qualche esperienza: Clementina Marinoni, Fondazione Politecnico di Milano, con i colleghi della RETE.
12.10 – 12.15 L’e-CF e la norma quadro UNI di prossima pubblicazione: Fabio Massimo, CNA comunicazione, imprenditore, Presidente Commissione UNIFO per la norma quadro e-CF.
12.15 – 12.45 L’e-CF in pratica: quali sono le competenze di maggiore interesse per me, allo scopo di rafforzare il mio business, aprire nuovi canali, introdurre nuovi prodotti/servizi, gestire meglio il cliente, scegliere i fornitori, sviluppare soluzioni, … Analisi delle 36 competenze ICT con
Verso la Repubblica Digitale. La digitalizzazione della PA ha reso le code allo sportello un vecchio ricordo... ma come è possibile ridurre veramente la distanza tra la Pubblica Amministrazione e il cittadino? E infine come rendere i cittadini "competenti digitali"?
Una Digital Adoption Platform è la soluzione: Newired.
Scrivi a sales@emerasoft.com per saperne di più!
Intervento di Alfredo Gatti al Forum ValueIT dedicato al Cloud Computing organizzato a Milano il 1 luglio 2010 da Nextvalue.
Titolo dell' intervento: " Cloud Computing un anno dopo. CIO Italiani e CIO Europei a confronto."
I risultati del questionario proposto ai professionisti dall'Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale del Politecnico di Milano.
Analisi del contesto e presentazione del Bando POR FESR 2014/2020 della Regione Emilia-Romagna.
Ciclo di eventi presso gli ODCEC di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. 8 - 15 - 17 maggio 2017
PADIGLIONE #FRENCHTECH @ MOBILE WORLD CONGRESS 2017 French Tech MILAN
Business France Italia, l’agenzia francese per l’internazionalizzazione dell’economia, ha selezionato gli espositori francesi più innovativi ed interessati a svilupparsi sul mercato italiano.
Scopri i loro profili e segnalaci le società che vorresti incontrare per valutare possibili opportunità di collaborazione!
In collaborazione con centri di ricerca del territorio nazionale nasce un nuovo brand della formazione targata Fondazione Aldini Valeriani, interamente dedicato alla formazione tecnica e tecnologica. Per formare ad un corretto e moderno uso dell'operatività tecnica per favorire qualità ed efficienza e accompagnare le aziende e le persone a padroneggiare applicazioni tecnologiche d'avanguardia, a possedere l'utilizzo di specifici software, a recepire e gestire l'innovazione, coerentemente con lo sviluppo scientifico e tecnologico del proprio settore.
Fattoreamma - Eumetra: Survey Aziende presentata a Momketing 2021FattoreMamma Srl
Le aziende e il marketing all’alba della fase 2.0: tra vaccini, Recovery Fund, ripresa economica e bassa natalità. RIsultati di un'indagine su 140 aziende svolta nell'ottobre 2021 e presentata all'evento Momketing - New Moms - New Marketing, VII Edizione - Novembre 2021.
SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...SMAU
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazione professionale: gamification e apprendimento continuo
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbotsSMAU
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots: nemici o alleati dei business game? 5 requisiti di un “buon” business game di marketing strategico, potenzialmente integrabile proprio con strumenti di IA, come antidoto alla crescente disabitudine al problem solving e al pensiero critico, al lavoro di gruppo e all'orientamento strategico
2. Chi è il relatore
• Docente di Project
Management presso
SDA Bocconi, Università
Bocconi, MISB, FCEM e
MFI
• Co-autore di 8 libri sul
Project Management
• Speaker al NASA
Project Management
Challenge 2007, 2008,
and 2011
• Speaker al PMI Global
Congress 2010
Marco Sampietro
marco.sampietro@sdabocconi.it
2
3. I disastri nell’ICT
Fonte: IEEE, 2005
3
Dopo aver installato il nuovo sistema di
Supply Chain Management con 4 nuovi
magazzini automatici, la merce non veniva
più evasa dai magazzini costringendo
l’azienda ad assumere 3000 persone per
garantire che la merce arrivasse sugli scaffali.
L’investimento è costato circa 400 milioni di
Euro.
4. I disastri nell’ICT
Un baco nel software genera lo
smaltimento di confezioni di
pomodori che, secondo il
software, sono scadute.
Ci si accorge solo a seguito di
una proposta di scontistica da
parte del fornitore
4
8. I fattori di successo nei progetti IT: tra
tradizione e innovazione
8
FATTORI CAUSALI PROGETTI DI
SUCCESO
Coinvolgimento Utente
Supporto del Management
Chiara definizione dei requisiti
Corretta Pianificazione
Aspettative Realistiche
Milestone di progetto ravvicinate
Competenza del gruppo di lavoro
Titolarità del progetto
Chiarezza della visione e degli
obiettivi
Gruppo di lavoro efficiente e
focalizzato sul progetto
Fonte: Standish Group, 2012
FATTORI CAUSALI PROGETTI DI
SUCCESO
Obiettivi chiari
Supporto del Management
Corretta Pianificazione
Coinvolgimento Utente
Competenza del gruppo di
lavoro
Risorse tecniche
‘’Vendita’’ dei risultati del
progetto
Monitoraggio e controllo
Comunicazione
Risoluzione dei problemi
Fonte: Pinto e Slevin, 1988
9. 9
39%
43%
18% Media generale
% Successo
% Problematici
% Falliti
78%
20%
2%
Con obiettivi allineati
% Successo
% Problematici
% Falliti
Supporto del management: il progetto è utile?
Fonte: Standish Group, 2012
11. Definizione di requisiti e obiettivi?
11
Firmereste un contratto che definisca il
vostro compenso sulla base della stabilità
dei requisiti?
Firmereste il documento dei requisiti dichiarando
che secondo voi sono completi e stabili?
Sareste in grado di scrivere dei requisiti
dettagliati e stabili per un’applicazione di realtà
aumentata applicata a programmi televisivi?
22. Approfondimento sul ciclo di vita
Ideazione
Pianificazione
Implementazione
Test e rilascio
Facilmente pianificabili
Facilmente comprensibili
Facilmente contrattualizzabili
Richiedono forti skill negoziali e
relazionali
Richiedono comunicazione
continua
Cicli di vita sequenziali Cicli di vita iterativi
22
23. Usare un ciclo di vita sbagliato
45%
19%
16%
13%
7%
Utilizzo funzionalità
Mai
Raramente
Alle volte
Spesso
Sempre
Fonte: Standish Group, 2002
23