Articolo 7 Commercio di libri, ieri e oggi: canali tradizionali e digitaliRosa Regine
Dopo aver passato in rassegna i centri di diffusione del libro e della cultura (cfr. gli articoli Ebook e biblioteche ; Open Access e archivi istituzionali ; Biblioteche scolastiche e scuola primaria ; Club, fondazioni e associazioni ; Gli istituti culturali in Italia e all'estero), parliamo di commercio di libri e consideriamo i canali di vendita del libro.
Biblioteche: accesso alla conoscenza tra dimensione locale e globaleAnna Galluzzi
A partire dal tradizionale ruolo svolto dalle biblioteche nei processi di accesso alla conoscenza, l'articolo si interroga su come cambia tale posizionamento nell'ecosistema informativo determinato dall'avvento del digitale. L'obiettivo è quello di valutare le possibili strategie per ricondurre a unità il piano di azione locale e quello globale, avendo chiari i diversi livelli a cui può essere declinata la mission delle biblioteche (da quello socio-culturale a quello tipologico, infine a quello istituzionale) e le relazioni tra governance e azioni intraprese. In particolare si propongono percorsi di sviluppo, a livello territoriale e di rete, in quattro aree: semplicità, visibilità, partecipazione e inclusività. Dopo una breve ricognizione degli ostacoli interni ed esterni al raggiungimento di tali obiettivi, l'articolo propone alcune raccomandazioni utili per i bibliotecari.
Information literacy: formare nuove competenze nelle biblioteche pubblicheSara Chiessi
Slide dell'intervento presentato al Convegno delle Stelline 2016 (http://www.convegnostelline.it/sessione.php?IdUnivoco=4), che presenta, con alcune riflessioni, i risultati dell'indagine - condotta dal Gruppo di studio AIB sull'Information Literacy - sulle attività di information literacy svolte negli ultimi anni dalle biblioteche pubbliche.
I nuovi mezzi. Il mondo degli eBook: realtà e prospettivestefanogambari
Risorse elettroniche ad accesso remoto e locale nelle biblioteche. Forme del prestito digitale (digital lending) . Statistiche d'uso nelle Biblioteche di Roma
Articolo 7 Commercio di libri, ieri e oggi: canali tradizionali e digitaliRosa Regine
Dopo aver passato in rassegna i centri di diffusione del libro e della cultura (cfr. gli articoli Ebook e biblioteche ; Open Access e archivi istituzionali ; Biblioteche scolastiche e scuola primaria ; Club, fondazioni e associazioni ; Gli istituti culturali in Italia e all'estero), parliamo di commercio di libri e consideriamo i canali di vendita del libro.
Biblioteche: accesso alla conoscenza tra dimensione locale e globaleAnna Galluzzi
A partire dal tradizionale ruolo svolto dalle biblioteche nei processi di accesso alla conoscenza, l'articolo si interroga su come cambia tale posizionamento nell'ecosistema informativo determinato dall'avvento del digitale. L'obiettivo è quello di valutare le possibili strategie per ricondurre a unità il piano di azione locale e quello globale, avendo chiari i diversi livelli a cui può essere declinata la mission delle biblioteche (da quello socio-culturale a quello tipologico, infine a quello istituzionale) e le relazioni tra governance e azioni intraprese. In particolare si propongono percorsi di sviluppo, a livello territoriale e di rete, in quattro aree: semplicità, visibilità, partecipazione e inclusività. Dopo una breve ricognizione degli ostacoli interni ed esterni al raggiungimento di tali obiettivi, l'articolo propone alcune raccomandazioni utili per i bibliotecari.
Information literacy: formare nuove competenze nelle biblioteche pubblicheSara Chiessi
Slide dell'intervento presentato al Convegno delle Stelline 2016 (http://www.convegnostelline.it/sessione.php?IdUnivoco=4), che presenta, con alcune riflessioni, i risultati dell'indagine - condotta dal Gruppo di studio AIB sull'Information Literacy - sulle attività di information literacy svolte negli ultimi anni dalle biblioteche pubbliche.
I nuovi mezzi. Il mondo degli eBook: realtà e prospettivestefanogambari
Risorse elettroniche ad accesso remoto e locale nelle biblioteche. Forme del prestito digitale (digital lending) . Statistiche d'uso nelle Biblioteche di Roma
Present and future of public libraries under the today's threats and opportunities.
Presente e futuro delle biblioteche pubbliche di fronte alle minacce e opportunità dell'oggi.
Nuove competenze per una Information literacy sensibile al divenire dell ecos...Laura Testoni
Slide presentate al Convegno "Bibliotecari al tempo di Google", Milano 17-18 marzo 2016. Illustrano il "framework for information literacy for higer education" rilasciato a gennaio 2016 da ACRL (Association of College and Research Libraries, divisione dell'ALA American Library Association).
Biblioteche per tutti? Imparare dal passato e riflettere sul presenteAnna Galluzzi
Il contributo è dedicato a un'analisi storica, sociale e biblioteconomica del ruolo delle biblioteche pubbliche, al fine di suggerire nuove chiavi di comprensione sul dibattito attuale e sulle azioni che le biblioteche possono mettere in atto.
La prima parte dell'incontro ripercorrerà l'evoluzione della struttura e delle funzioni delle biblioteche pubbliche negli ultimi 15-20 anni, con riferimento alle esperienze sia straniere che italiane.
Verranno quindi analizzate le conseguenze della crisi economica e della rivoluzione tecnologica sulla storia più recente delle biblioteche pubbliche, passando in rassegna le attuali sfide e minacce alla loro sopravvivenza.
Anche attraverso la presentazione di esempi, vicende e casi, ci si interrogherà su potenzialità e difficoltà insite nel percorso che va dalla biblioteca tradizionale a quella sociale per arrivare infine a quella partecipativa.
I modelli di riferimento recentemente adottati dalle biblioteche pubbliche verranno approfonditi alla luce di due differenti chiavi di lettura:
1. lo status della biblioteca pubblica all'interno del comparto dei servizi pubblici e del welfare;
2. il dibattito sulle funzioni della public library nell'America degli anni Settanta
Nell'ultima parte dell'incontro si individueranno alcune possibili strategie e linee di azione che le biblioteche pubbliche possono mettere in atto sia a livello gestionale che sul piano dell'azione politica e sociale.
Presentazione tenuta durante il convegno Biblioteche per ragazzi: cosa c’è dietro l’angolo? Lunedì 1 Dicembre a Milano,per il ventennale della rivista Sfoglialibro
Il prestito digitale è ormai tema degli ultimi anni da quando, con l’avvento dell’e-book e dei vari dispositivi in grado di poterli leggere, il libro cartaceo ha trovato un sostituto in grado di poter sopperire alla sua presenza fisica. Ora, se tale sostituto sia più o meno degno e all’altezza del tradizionale predecessore, è il focus del dibattito che coinvolge gli animatori schierati in due opposte fazioni: meglio la carta o l’elettronico? L’arena è aperta e l’articolo in questione ci offre una panoramica dell’attuale situazione nel nostro paese anche in confronto agli altri paesi europei e non solo: dunque, cos’è il prestito digitale. Cosa offre questo servizio. Quali gestori lo propongono e soprattutto come viene normato dalla giurisprudenza italiana. Sull’esito della sfida non c’è ancora una risposta certa: ma ci sarà mai?
(Information) literacy. Cosa insegnare nella biblioteca pubblica?Sara Chiessi
Presentazione dell'intervento tenuto al salone del libro di Torino il 16 maggio 2016: http://www.editricebibliografica.it/evento-la-biblioteca-come-laboratorio-di-information-literacy-2948.html
Biblioteche pubbliche tra mode passeggere e prospettive che si consolidanoAnna Galluzzi
L'intervento si sofferma sui cambiamenti che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando le strategie di sviluppo delle biblioteche, in particolare delle biblioteche pubbliche, dal punto di vista dell’organizzazione degli spazi e dei servizi, a seguito dei rilevanti cambiamenti di contesto intervenuti negli ultimi anni, tra cui la crisi economica globale da un lato e la rivoluzione tecnologica dall’altro. Nello specifico, sono discussi temi quali: il rapporto tra grandi e piccole biblioteche e, dunque, tra centralizzazione e convergenza dei servizi e decentramento e personalizzazione; la dialettica tra ricerca della massima flessibilità nell’organizzazione degli spazi e necessità di funzionalizzazione degli stessi; la tendenza verso l’ampliamento delle funzioni e la convergenza dei servizi pubblici territoriali negli spazi delle biblioteche; infine, la spinta verso il coinvolgimento degli utenti nella costruzione dei servizi e dei suoi percorsi di sviluppo. L'intervento si conclude con una riflessione su quanto dei cambiamenti in atto nelle biblioteche passi nella percezione pubblica, e a titolo esemplificativo proporrà una riflessione sul recente Rapporto indipendente sulle biblioteche inglesi.
E-book italiani: quale bibliodiversità? Lo stato dell’arte 2011. versione ridotta del paper presentatoda Laura Testoni in occasione del 57 congresso dell'AIB (Associazione italiana biblioteche), Roma 17-18 novembre 2011
slides dei corsi di aggiornamento con i bibliotecari del Sistema Nord-Ovest di Bergamo (Ponte San Pietro, 11 ottobre 2010) e con i bibliotecari della Regione Lombardia (Milano,Iref, 18 ottobre 2010)
Misurare il valore è possibile? La valutazione d'impatto delle bibliotecheSara Chiessi
Slide dell'intervento presentato al 16. workshop Teca del mediterraneo, "Costruire comunità nel presente per creare futuro: il nuovo ruolo delle Biblioteche e dei Centri di documentazione"
Present and future of public libraries under the today's threats and opportunities.
Presente e futuro delle biblioteche pubbliche di fronte alle minacce e opportunità dell'oggi.
Nuove competenze per una Information literacy sensibile al divenire dell ecos...Laura Testoni
Slide presentate al Convegno "Bibliotecari al tempo di Google", Milano 17-18 marzo 2016. Illustrano il "framework for information literacy for higer education" rilasciato a gennaio 2016 da ACRL (Association of College and Research Libraries, divisione dell'ALA American Library Association).
Biblioteche per tutti? Imparare dal passato e riflettere sul presenteAnna Galluzzi
Il contributo è dedicato a un'analisi storica, sociale e biblioteconomica del ruolo delle biblioteche pubbliche, al fine di suggerire nuove chiavi di comprensione sul dibattito attuale e sulle azioni che le biblioteche possono mettere in atto.
La prima parte dell'incontro ripercorrerà l'evoluzione della struttura e delle funzioni delle biblioteche pubbliche negli ultimi 15-20 anni, con riferimento alle esperienze sia straniere che italiane.
Verranno quindi analizzate le conseguenze della crisi economica e della rivoluzione tecnologica sulla storia più recente delle biblioteche pubbliche, passando in rassegna le attuali sfide e minacce alla loro sopravvivenza.
Anche attraverso la presentazione di esempi, vicende e casi, ci si interrogherà su potenzialità e difficoltà insite nel percorso che va dalla biblioteca tradizionale a quella sociale per arrivare infine a quella partecipativa.
I modelli di riferimento recentemente adottati dalle biblioteche pubbliche verranno approfonditi alla luce di due differenti chiavi di lettura:
1. lo status della biblioteca pubblica all'interno del comparto dei servizi pubblici e del welfare;
2. il dibattito sulle funzioni della public library nell'America degli anni Settanta
Nell'ultima parte dell'incontro si individueranno alcune possibili strategie e linee di azione che le biblioteche pubbliche possono mettere in atto sia a livello gestionale che sul piano dell'azione politica e sociale.
Presentazione tenuta durante il convegno Biblioteche per ragazzi: cosa c’è dietro l’angolo? Lunedì 1 Dicembre a Milano,per il ventennale della rivista Sfoglialibro
Il prestito digitale è ormai tema degli ultimi anni da quando, con l’avvento dell’e-book e dei vari dispositivi in grado di poterli leggere, il libro cartaceo ha trovato un sostituto in grado di poter sopperire alla sua presenza fisica. Ora, se tale sostituto sia più o meno degno e all’altezza del tradizionale predecessore, è il focus del dibattito che coinvolge gli animatori schierati in due opposte fazioni: meglio la carta o l’elettronico? L’arena è aperta e l’articolo in questione ci offre una panoramica dell’attuale situazione nel nostro paese anche in confronto agli altri paesi europei e non solo: dunque, cos’è il prestito digitale. Cosa offre questo servizio. Quali gestori lo propongono e soprattutto come viene normato dalla giurisprudenza italiana. Sull’esito della sfida non c’è ancora una risposta certa: ma ci sarà mai?
(Information) literacy. Cosa insegnare nella biblioteca pubblica?Sara Chiessi
Presentazione dell'intervento tenuto al salone del libro di Torino il 16 maggio 2016: http://www.editricebibliografica.it/evento-la-biblioteca-come-laboratorio-di-information-literacy-2948.html
Biblioteche pubbliche tra mode passeggere e prospettive che si consolidanoAnna Galluzzi
L'intervento si sofferma sui cambiamenti che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando le strategie di sviluppo delle biblioteche, in particolare delle biblioteche pubbliche, dal punto di vista dell’organizzazione degli spazi e dei servizi, a seguito dei rilevanti cambiamenti di contesto intervenuti negli ultimi anni, tra cui la crisi economica globale da un lato e la rivoluzione tecnologica dall’altro. Nello specifico, sono discussi temi quali: il rapporto tra grandi e piccole biblioteche e, dunque, tra centralizzazione e convergenza dei servizi e decentramento e personalizzazione; la dialettica tra ricerca della massima flessibilità nell’organizzazione degli spazi e necessità di funzionalizzazione degli stessi; la tendenza verso l’ampliamento delle funzioni e la convergenza dei servizi pubblici territoriali negli spazi delle biblioteche; infine, la spinta verso il coinvolgimento degli utenti nella costruzione dei servizi e dei suoi percorsi di sviluppo. L'intervento si conclude con una riflessione su quanto dei cambiamenti in atto nelle biblioteche passi nella percezione pubblica, e a titolo esemplificativo proporrà una riflessione sul recente Rapporto indipendente sulle biblioteche inglesi.
E-book italiani: quale bibliodiversità? Lo stato dell’arte 2011. versione ridotta del paper presentatoda Laura Testoni in occasione del 57 congresso dell'AIB (Associazione italiana biblioteche), Roma 17-18 novembre 2011
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Misurare il valore è possibile? La valutazione d'impatto delle bibliotecheSara Chiessi
Slide dell'intervento presentato al 16. workshop Teca del mediterraneo, "Costruire comunità nel presente per creare futuro: il nuovo ruolo delle Biblioteche e dei Centri di documentazione"
Ritorno alla realtà: biblioteche digitali e spazi di coworking nell'epoca del...Tommaso Paiano
L'intervento illustra alcuni aspetti della sharing economy che si fonda principalmente su tre fattori chiave: condivisione di beni e competenze, relazioni orizzontali tra individui e organizzazioni, nuove piattaforme e tecnologie informatiche. Dalla combinazione di questi elementi è nato anche il coworking, un nuovo stile lavorativo che coinvolge a livello mondiale un'ampia gamma di professionisti della conoscenza che mettono in comune luoghi fisici e digitali, attivando potenti processi innovativi e creativi, capaci di generare ricchezza e benessere.
Che si tratti di condividere spazi, tempo, informazioni, documenti, servizi, la sharing economy sta aprendo nuove opportunità di evoluzione anche per i bibliotecari che, se da una parte, tramite spazi di coworking pubblico allestiti in biblioteca, possono fornire una rete fisica affidabile, di sostegno, aperta ad architetti, designer, consulenti di marketing, traduttori, programmatori informatici, ingegneri, piccoli artigiani locali ecc, dall'altra, attraverso adeguati servizi di mobile reference e di digital library (che garantiscano ai coworkers l'accesso ai dati e ai contenuti allo stesso modo in cui lo fanno, per esempio, gli utenti delle biblioteche accademiche o pubbliche), possono rendersi utili anche negli spazi privati, fuori dalla mura tra le quali hanno sempre operato.
Google Books: per le biblioteche sarà la fine o un nuovo inizio?Università di Padova
Presentazione al Convegno Annuale delle Stelline 2011
L’Italia delle biblioteche: scommettendo sul futuro nel 150 anniversario dell’unità nazionale, Milano (Italy), 3-4 March 2011
Il lavoro vuole fornire un'analisi dei principali progetti di digitalizzazione, la loro tipologia e l’impatto che hanno avuto in termini di dimensione culturale, a livello locale, nazionale, europeo o internazionale, le spinte che hanno determinato le linee di sviluppo ad oggi presenti nel mercato, le forme del coinvolgimento delle biblioteche nel contesto di tali iniziative, tra ieri, oggi e domani.
Digital library: riflessioni su scelte e obiettivi. Visibilità delle collezio...4Science
I webinar di 4Science
Abstract
Come Alberto Salarelli scrive nel suo recente contributo in Bibliotecae.it, la storia delle biblioteche digitali è una “storia complessa”. Sono “uno strumento che ha visto mutare il proprio pubblico di riferimento, prima identificabile sostanzialmente con la platea dei professionisti della ricerca per poi aprirsi progressivamente verso le istanze di un’utenza meno specialistica ma, non di rado, particolarmente ansiosa di usufruire degli immensi patrimoni custoditi negli istituti della memoria collettiva, finalmente accessibili dal proprio computer”. Questo mutamento ci deve far riflettere sulle scelte dei contenuti, sugli obiettivi e su nuove modalità (e approcci) di valorizzazione.
This presentation is in Italian. It was delivered by Valentina Kalk, Chief of United Nations Publications, at the Universita' Cattolica del Sacro Cuore in Milan on November 29, 2011. It discusses the evolution of publishing in an era of e-books and e-book readers, and how actors such as Google, Amazon, Apple and others are changing the publishing landscape.
La gestione dei diritti nella digitalizzazione di massa: casi a confrontoUniversità di Padova
Intervento al Seminario
TUTELA DEI BENI CULTURALI E DIRITTO D'AUTORE
Un dialogo sperimentale tra saperi
Trento, 9 aprile 2013
Facoltà di Lettere e Filosofia (aula 110)
Nella giungla degli antichi diritti - d’autore, editoriali - tra diagrammi di flusso che calcolano aperture più o meno estese del pubblico dominio - da Paese a Paese – in mezzo alle opere orfane nelle terre di nessuno, tra i paradossi dei diritti nel digitale e relativi DRM posti ai contenuti, le biblioteche continuano ad erogare i loro servizi. Distribuzione di contenuti, interoperabilità tecnica e organizzativa, prestito digitale, e diritti di accesso ai contenuti creano potenziali aspettative nei netizen e nelle comunità che ruotano attorno alle biblioteche web 2.0. In bilico tra vecchi diritti e le comunità che premono verso nuove forme di e-democracy, le biblioteche evolvono e mutano.
Similar to Riflessioni sulla sessione. Il diritto d’autore: tutela o libertà? (20)
Open Science: for a Better Science
Tuesday 21/02/2017
Aula “Cesare Musatti”, Scuola di Psicologia via Venezia 8, Padova Italy. Publishing Open Access: who pays?
LA BIBLIOTECA APERTA. Tecniche e strategie di condivisione
16-17 marzo 2017 Fondazione Stelline di Milano
Le biblioteche accademiche e di ricerca di fronte alle sfide della open science. Giovedì 16 marzo, ore 14,30 (Sala Leonardo)
Gestire i dati di ricerca: nuove prospettive di collaborazione e integrazione
La gestione dei diritti nel repository istituzionale: i vari volti delle versioni di un paper tra cessioni e licenze.
Presentazione alla giornata in occasione della settimana internazionale dell'Open Access 2015 in Aula Magna, Università di Firenze 21 ottobre 2015
PER UNA SCIENZA PARTECIPATA COMUNICARE AL MEGLIO LA RICERCA AL GRANDE PUBBLICO.
Padova, 16 ottobre 2015 . #SciPar
"Open Publishing: choices, bolts and nuts
!"
www.scicomm.it
Twitter : #SciPar
Intervento al Convegno MICHAEL CULTURE WORKSHOP
Cultural institutions towards Europeana: opportunities, licenses and IPR issues
Le istituzioni culturali verso Europeana: benefici, licenze e IPR.
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Presentazione "Open Access per la comunicazione scientifica" con note al convegno Pubblica, Blogga Twitta. Fare carriera nella scienza oggi.
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Il futuro della comunicazione scientifica tra e-science e open accessUniversità di Padova
Presentazione alla Tavola rotonda su e-science e OA: quale futuro? quale impatto per l'OA e la produzione, lo scambio, la conservazione dei dati della ricerca?
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Some librarians’s snippets: about the dark side of Google BooksUniversità di Padova
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A ciascuno il suo: diritti e rovesci delle opere digitali nei servizi bibliot...Università di Padova
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Le intricate relazioni tra titolari di diritti e fruitori delle opere generano una complicata trama ove le biblioteche sono il filo conduttore che annoda il tessuto. Diritti e rovesci si possono scatenare nell’offerta di servizi innovativi nel digitale. Ricucire gli strappi e ridurre le distanze tra i vari soggetti, creando alleanze, richiede attenzioni nuove in un gioco di non facile equilibrismo tra titolarità e fruizione, nel rispetto dei diritti di ciascuno.
Realizzazione portale web per la comunità accademica (docenti e studenti) foc...Università di Padova
Progetto CRUI/SIAE: La Cultura del Diritto d'autore
SOGGETTO CAPOFILA: Università degli Studi di Padova – Centro di Ateneo per le Biblioteche (CAB )
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http://dirittoautore.cab.unipd.it/
La biblioteca accademica nella filiera della comunicazione scientifica: ridef...Università di Padova
Presentazione al Convegno annuale alle Stelline 2013
Le Biblioteche in Cerca di Alleati, Milano (Italy). Palazzo Stelline, 14-15 March 2013.
Il lavoro è inquadrato nel rapporto tra scienza e società, e come il ruolo della biblioteca accademica agisce nell'equilibro mutato tra scienza e società a seguito delle nuove tecnologie. Il primo punto è il mercato dell'economia della conoscenza focalizzato sul valore della catena informativa nella comunicazione scientifica che non può essere solo un valore "economico". Si arriva poi al ruolo della biblioteca accademica nel penetrare nell'ambiente sociale... passando attraverso la riflessione dei modelli economici, non tanto quali sono esistenti ad oggi, ma cosa si intende per modello economico ..
OpenAccess policies as tools for innovative research and educational challenges.Università di Padova
Intervention to the International Conference
The future of political science: an international and interdisciplinary conversation, Università degli Studi di Padova, 14-15 december 2012.
Presentazione al Seminario a Ca' Foscari, Venezia
"Il sangue del cordone ombelicale:
dimensioni etiche, sociali, giuridiche ed economiche"
11 Febbraio 2012, Venezia.
Accesso Aperto e diritti: un difficile equilibrio tra tutele e libertàUniversità di Padova
Intervento al Convegno a Torino, 15 novembre 2013 "Left or Right”, un convegno di approfondimento dedicato al diritto d’autore, ai dati aperti e all’open Source. Un nuovo concetto si evidenzia anche in seno alle PA, soprattutto in attuazione del C.A.D. (codice dell’amministrazione digitale) e in relazione, quindi, ai concetti di open source, free software ed open content, ed inizia finalmente un concreto dibattito su open government e open data. L’Unione Europea ha cercato di armonizzare le diverse leggi sul diritto d’autore degli stati membri, ma le leggi nazionali ancora oggi variano tra loro in modo considerevole, col permanere di una notevole contraddizione legislativa, sulla materia, all’interno dell’Unione.
Accesso Aperto e diritti: un difficile equilibrio tra tutele e libertà
Riflessioni sulla sessione. Il diritto d’autore: tutela o libertà?
1. Biblion – Forum sul libro e la lettura
Biblìon – Forum sul libro e la lettura – un bene comune del XXI secolo
Bari 23 aprile 2012
Riflessione sul titolo di questa sessione
Il diritto d’autore: tutela o
libertà?
su cosa e su chi agisce la tutela?
laddove si rafforzano le tutele si restringono le libertà
… concetto di bene comune…
tre relatori per questa sessione
focalizzata sul “diritto di prestito” per “libri digitali” (e-books)
2. keywords di questa sessione
•
Roberto Caso – Università di
Trento
Dal tramonto (del prestito)
all’alba (del digital lending):
meraviglie e perversioni del
nuovo mercato degli ebooks
•
Giorgio Spedicato –
Università di Bologna
Il prestito digitale tra diritto
d’autore e normativa antitrust
•
Francesco Ruscio – Studio
Legale Ruscio, Roma
Biblioteche pubbliche online tra
prestito e messa a
disposizione: le limitazioni al
diritto d’autore a sostegno della
cultura
3. Le domande alla base
• Un e-book è un file. Dove agisce la tutela? Lucchetti o
Licenze?
• Gli attori dei nuovi mercati e-book tra piattaforme,
dispositivi mobili e contenuti
• Dove si collocano le biblioteche entro le catene di valore
dei nuovi mercati? Di fatto si stanno consolidando due
target/mercati paralleli
– Utenti singoli (disintermediazione bibliotecaria) su dispositivi mobili
– Biblioteche su piattaforma
• Possiamo parlare di prestito di un file, o di noleggio?
• Diritto di prestito/noleggio o diritto di distribuzione???
• Recentemente alcuni editori si rifiutano di vendere e-book o
darli in accesso alle biblioteche
4. I nuovi attori della catena:
occorre analizzare i flussi
• Autori/editori, Autori/editoria di vanità,
Autori/self-publishing su piattaforma
• Distributori online: shop e librerie online
• Piattaforme editoriali o di aggregatori
• Piattaforme digitali di distribuzione ebook
• Servizi per produrre, distribuire, vendere,
comprare e leggere contenuti editoriali digitali
• Servizi per biblioteche per la distribuzione di
contenuti digitali, gestione problemi di copyright
e licensing nei servizi di prestito digitale per
biblioteche
5. HarperCollins impone nella
licenza - un numero massimo
non concede prestito di 26 prestiti per e-book
dati sul prestito digitale
non noti (rapporto ALA
2012)
April 10, 2012 su Library
Journal’s Digital Shift blog
25 Connecticut libraries announce
Random House ebook boycott
by Dennis Johnson
Libraries Online Incorporated
(LION), un consorzio di 25
biblioteche pubbliche, accademiche e
scolastiche ha imposto una moratoria
sull’acquisto di e-book da Random
House, azione approvata
all’unanimità il 20 marzo scorso dai
tutti i membri LION in risposta
all’aumento che raddoppia e anche
triplica il prezzo degli e-book venduti
alle biblioteche
6. Intervista sul Corriere della
Sera allo scrittore Vincenzo
Latronico del 5 febbraio
2012 - Lettura
Opere
•Ginnastica e Rivoluzione,
Bompiani, 2008.
•Linee guida sulla
ferocia in Working for Paradise,
Bompiani, 2009.
•La cospirazione delle colombe,
Bompiani, 2011.
•Remedies to the absence of
Reiner Ruthenbeck, Archive
Books, 2011.
•Criticism as fiction?,
Kaleidoscope press, 2011.
In Italia, su 19 mila ebook, 15 mila sono disponibili
nella versione pirata [rapporto AIE 2011]
Riconoscimenti
•Vincitore Premio
Giuseppe Berto - Opera Prima
•Vincitore Premio Vailate
•Rappresentante italiano
all'European First Novel Festival
2009 di Budapest
7. Panoramica tracciata dalle due studentesse della Cattolica a Rimini (ebooks-lab 2011):
• il 45,7% dei titoli in classifica è disponibile in versione pirata.
• modalità file sharing: Emule 72,4% del traffico registrato; 8,2% i programmi a tecnologia torrent
• 19,4% delle risorse si disperdono nel web.
• 87,5% dei titoli pirata è disponibile anche in formato e-pub per device, ma il pdf è il formato più diffuso,
(usato dagli editori per il passaggio del libro in tipografia)
• Fra i titoli più diffusi: Il cimitero di Praga di Umberto Eco e Appunti di un venditore di donne di Faletti.
• Grande “successo” per la narrativa, soprattutto italiana, mentre resta esiguo lo spazio dato alla saggistica..
11. Cosa possono fare gli editori per evitare
che la pirateria abbia la meglio?
•
•
•
•
•
•
•
abbassare i prezzi di accesso ai contenuti al fine di arginare il
download illegale.
unbundling dei contenuti: spacchettare il libro elettronico in
capitoli, soprattutto se si tratta di saggistica. Spesso non interessa
tutto il libro, ma solo una parte o il racconto di uno specifico autore
contenuto in una raccolta.
contenuti extra: arricchire i libri digitali di contenuti extra e
multimediali
versioni delux: non abbandonare le pubblicazioni cartacee, ma
fare in modo che siano uniche;
ampliare l’offerta a catalogo: investire nell’editoria digitale significa
anche rendere disponibile un catalogo vasto
distribuzione globale: capacità di gestire la distribuzione
internazionale anche per la letteratura scientifica
ripensare il DRM: troppe restrizioni generano un’esperienza
d’uso frustrante. Prima di inserire un DRM è bene valutarne tutti gli
effetti.
12. The Pearson Foundation Survey on Students and Tablets draws three
conclusions:
• E-reading devices (tablets) are on a drastic rise among students;
• Students believe that e-reading devices help them in school, and
• More students are reading digital books than paper print.
Ha preso il via a Padova il primo corso
universitario con libri di testo in
formato digitale.
Il progetto è stato realizzato da tre
docenti della Facoltà di economia
dell'Università di Padova, Paolo
Gubitta, Martina Gianecchini e Diego
Campagnolo, con la collaborazione
di Asus elibreriauniversitaria.it.
Al momento il corso, dal nome "Italian
Entrepreneurship" è indirizzato a 26
studenti, sia italiani sia stranieri ed è
in lingua inglese.
13. Applicazioni per Bambini
vedi blog di Silvia Franchini
Esperienze italiane di editoria
digitale, app per iPhone e iPad,
14. Serie di interviste esplorative sul futuro del libro:
prospettive di editori, scrittori e intellettuali…
15. Social reading
«L’ambiente di lettura subirà «un cambiamento radicale»:
il social reading entrerà sempre di più dentro il dispositivo di lettura,
permettendo una serie di attività da condividere con altri lettori,
sottolineature, recensioni da postare su Facebook, Twitter e i vari
social network.
La discussione si potrà fare anche sui singoli passi, con una funzione
ci si potrà connettere con chi sta leggendo quel testo in quel
momento. Si potranno costruire collegamenti e rimandi, funzioni di
aiuto, geo e crono localizzazioni, si potrà comunicare … quasi fino
ad avere un bibliotecario dentro il libro. Insomma, i dispositivi di
lettura diventeranno veri e propri terminali di un sistema informativo
complesso basato sull' interconnessione continua»
[Gino Roncaglia Ebook Lab Italia 2011]
Editor's Notes
Macmillan, Hachette Book Group, and Simon & Schuster have
refused to sell ebooks to libraries. HarperCollins imposed an arbitrary 26 loans per ebook
license, and Penguin refused to let libraries lend its new titles at all. When Random House raised
ebook prices, the ALA urged it to reconsider. ―In a time of extreme financial constraint, a major
price increase effectively curtails access for many libraries, and especially our communities that
are hardest hit economically,‖ Molly Raphael, ALA president, said in a statement.
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The ALA Doesn’t Really Know How Many Libraries are Lending eBooks
Serie di interviste esplorative sul futuro del libro: prospettive di editori, scrittori e intellettuali…