M’ama, non m’ama. I Petali di Living Building Challenge 3.0 in sintesi: Acqua (Water)
Mercoledì 17.02.2016
Progetto Manifattura, Piazza Manifattura 1, 38068 Rovereto (Trento, Italia)
Stato di avanzamento delle bonifiche nei Siti di Interesse NazionaleLuca Rinaldi
Lo stato di avanzamento delle bonifiche nei Siti di Interesse Nazionale. Allegato all'audizione del ministero dell'Ambiente Gianluca Galletti davanti alla Commissione Parlamentare di Inchiesta sul ciclo dei rifiuti del 26 gennaio 2016
Si descrivono alcuni elementi per la progettazione delle fognature nere. Fanno parte del materiale del Corso di Costruzioni Idrauliche per la laurea in Ingegneria Civile dell'Università di Trento
OPPORTUNITÀ OFFERTE DALLA DEPURAZIONE DEGLI SFIORI DELLE
FOGNATURE MISTE TRAMITE SISTEMI DI DEPURAZIONE NATUTALE: LO
STUDIO DELL’AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME PO SUL BACINO DEL
LAMBRO-OLONA-SEVESO E I PROGETTI DI GORLA MAGGIORE, CAPIAGO
INTIMIANO E GORGONZOLA
M’ama, non m’ama. I Petali di Living Building Challenge 3.0 in sintesi: Acqua (Water)
Mercoledì 17.02.2016
Progetto Manifattura, Piazza Manifattura 1, 38068 Rovereto (Trento, Italia)
Stato di avanzamento delle bonifiche nei Siti di Interesse NazionaleLuca Rinaldi
Lo stato di avanzamento delle bonifiche nei Siti di Interesse Nazionale. Allegato all'audizione del ministero dell'Ambiente Gianluca Galletti davanti alla Commissione Parlamentare di Inchiesta sul ciclo dei rifiuti del 26 gennaio 2016
Si descrivono alcuni elementi per la progettazione delle fognature nere. Fanno parte del materiale del Corso di Costruzioni Idrauliche per la laurea in Ingegneria Civile dell'Università di Trento
OPPORTUNITÀ OFFERTE DALLA DEPURAZIONE DEGLI SFIORI DELLE
FOGNATURE MISTE TRAMITE SISTEMI DI DEPURAZIONE NATUTALE: LO
STUDIO DELL’AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME PO SUL BACINO DEL
LAMBRO-OLONA-SEVESO E I PROGETTI DI GORLA MAGGIORE, CAPIAGO
INTIMIANO E GORGONZOLA
Interventi per la protezione della costa e bonifiche ambientali litorale di Rimini Nord - anni 2006-10 - Presentazione per Assemblea Pubblica Circoscrizione 5 -16/11/09
PNRR: sprint per il rilancio sostenibile dell’industria idrica | 10 marzo, Ac...Servizi a rete
Presentazione di Roberto Lavopa
Responsabile Area Esercizio Depurazione Brindisi Acquedotto Pugliese e Andrea Morselli Metering & Assessment Services Manager Xylem
Atti del convegno
Project financing e grandi gare: master plan Abbanoa 2017
Le tecnologie a basso impatto ambientale per il risanamento e rinnovamento delle reti idriche: aspetti progettuali, nuovi materiali, soluzioni tecniche.
Cagliari, 30/06/2017
Un’idea di fiume desiderabile. Il fiume deve essere riscoperto come ambiente naturale e come spina centrale del territorio, sia a livello locale che di bacino; esso èpropulsore e integratore di un generale processo di riqualificazione e sostenibilità del
territorio circostante.
Un’idea di fiume desiderabile. Il fiume deve essere riscoperto come ambiente naturalee come spina centrale del territorio, sia a livello locale che di bacino; esso èpropulsore e integratore di un generale processo di riqualificazione e sostenibilità del
territorio circostante...
(Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona)
Sicurezza Idraulica e la minaccia del depuratore di GrisignanoComitato Veggiano
Una serata sulla Sicurezza Idraulica tenutasi a Veggiano: situazione idraulica generale del bacino del Bacchiglione; situazione idraulica di Veggiano; l'ampliamento del depuratore di Grisignano e conseguenze idrauliche; proiezione del video verita' sulla storia idraulica di Veggiano dal 1997.
Con dettagli sui fiumi: Bacchiglione, Astico - Tesina Vicentino, Tesina Padovano, Tesinella, Ceresone Nuovo, Ceresone Vecchio. Dettagli anche sul Settimo, sebbene quest'ultimo non sia un fiume.
Ampia analisi dell'alluvione del 2010 e parte dedicata all' Idrovia Padova – Venezia; lunga descrizione delle idrovore e della loro influenza, non solo a Veggiano.
Dossier fotografico sullo stato dell'argine del fiume Tesinella nei pressi del depuratore di Grisignano.
Stralci delle osservazioni del Comitato Veggiano al progetto di ampliamento del depuratore di Grisignano, con considerazioni su quando il Comune di Veggiano e' venuto ufficialmente a conoscenza del progetto di ampliamento; si e' parlato del “maldestro” tentativo del Comune di Veggiano di apparire come “salvatore della patria”.
Le slides della presentazione costituiscono una traccia semplificata di quello di cui si e' parlato.
Incluso nella presentazione, il video sulla storia idraulica di Veggiano dal 1997.
Progettazione sostenibile nel Servizio Idrico Integrato
1. 0 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel Servizio Idrico Integrato
Rimini, 7 novembre 2019
Ing. Andrea Volpe – Direttore Ingegneria AQP
ECOMONDO 2019
2. 1 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
Progettazione sostenibile nel Servizio Idrico Integrato
impianto di sollevamento località Pilone
impianto di depurazione di Porto Cesareo
recapito finale Martina Franca
prolungamento della condotta sottomarina
del depuratore di Bari Ovest
ciclovia dell’Acquedotto Pugliese
agenda
‘La scienza non è altro che percezione’
Socrate
3. 2 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
Ostuni
Località Pilone
Impianto di sollevamento Ostuni – Località Pilone
Abitanti serviti: 12.550
Portata massima: 72 m3/h (1728 m3/d)
Progetto: impianto di sollevamento a servizio degli insediamenti
costieri del territorio comunale di Ostuni, 0,6 Km di collettori
secondari DN 200; 1,3 Km di collettore primario in grès DN 350 a
gravità, 3,1 Km di condotta premente in ghisa sferoidale DN 200
Criticità: area priva di servizio idrico integrato
Contesto paesaggistico: notevole interesse pubblico della zona
costiera caratterizzata da conservazione dei valori naturali tutelati
nel sito
L’impianto di sollevamento di fognatura nera a servizio
della Località Pilone (Ostuni)
4. 3 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Stato dei luoghi prima dell’intervento
Progettazione sostenibile nel SII
L’impianto di sollevamento di fognatura nera a servizio
della Località Pilone (Ostuni)
5. 4 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
Planimetria Rendering progetto
Sezione progetto
L’impianto di sollevamento di fognatura nera a servizio
della Località Pilone (Ostuni)
Soluzione progettuale
6. 5 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
Piano coperture nuovo progetto Rendering nuovo progetto
Sezione nuovo progetto
L’impianto di sollevamento di fognatura nera a servizio
della Località Pilone (Ostuni)
Modifica al progetto
7. 6 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
Impianto di sollevamento realizzato
L’impianto di sollevamento di fognatura nera a servizio
della Località Pilone (Ostuni)
8. 7 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
Porto Cesareo
Impianto depurativo di Porto Cesareo
Carico organico: 31.200 A.E.
Portata media giornaliera: 260 m3/h (6240 m3/d)
Progetto: completamento del collettore immissario, adeguamento
impianto di depurazione di Porto Cesareo e realizzazione di 8,2 Km
di condotta premente in ghisa sferoidale DN 450mm
Criticità: agglomerato in procedure di infrazione comunitaria causa
C-565/10, impianto di depurazione in stato di abbandono
Contesto paesaggistico: notevole interesse pubblico della zona
costiera
Impianto di depurazione di Porto Cesareo
9. 8 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
Impianto di depurazione di Porto Cesareo
10. 9 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
Martina Franca
Depuratore di
Martina Franca
Recapito finale
Criticità: recapito finale in dolina superficiale non più efficace a
forte rischio idro-geomorfologico
Contesto paesaggistico: notevole interesse pubblico della zona
dei trulli e della Valle d’Itria ex DM 17/10/1961
Intervento: realizzazione di trincee disperdenti coperte, con
recapito sul suolo e negli strati superficiali del sottosuolo con una
capacità di drenaggio massima pari a 850 m3/h
Impianto depurativo di Martina Franca
Carico organico: 59.288 A.E.
Portata media trattata: 375 m3/h (9000 m3/d)
Recapito finale impianto depurativo di Martina Franca
11. 10 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
Vecchio
recapito in
dolina
Area nuovo recapito in trincee
disperdenti
Stato di fatto prima
dell’intervento
Recapito finale impianto depurativo di Martina Franca
12. 11 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Tipo di terreno: calcari fratturati e
stratificati con terre rosse con
permeabilità K=6,0 x 10-6 m/s
Superficie trincee: 9230 m2
Geologia e sezioni di progetto
Capacità di drenaggio max: 850 m3/h
Recapito finale impianto depurativo di Martina Franca
13. 12 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Rendering intervento di progetto
Recapito finale impianto depurativo di Martina Franca
14. 13 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Opere realizzate
Recapito finale impianto depurativo di Martina Franca
15. 14 Acquedotto Pugliese S.p.A.
CONDOTTA SOTTOMARINA
ESISTENTE
ACCIAIO DN 1200
L=750m
DIFFUSORE ESISTENTE
PE DN 1200
L=66m
PROLUNGAMENTO
CONDOTTA SOTTOMARINA
ACCIAIO DN 1200
L= 2097m
NUOVO DIFFUSORE
PE DN 1000
L=144m
IMPIANTO DI
SOLLEVAMENTO
‘’BALICE DI SPINTA’’
Il progetto
Prolungamento della condotta sottomarina della lunghezza
di 2.097 m in acciaio gunitato DN1200.
Nuovo diffusore della lunghezza di 144 m in PE DN 1000
con valvole antireflusso in EPDM, profondità diffusione
32m, portata max in uscita = 2.182 l/s
Obiettivi
Miglioramento diffusione effluenti per allontanamento dello
scarico dalla costa
Riqualificazione del tratto costiero di San Girolamo-Fesca
Eliminazione dello scarico interno a zona SIC interessato
da Praterie di Posidonia Oceanica
Situazione attuale
Condotta sottomarina esistente della lunghezza di 750 m
DN 1200, diffusore esistente della lunghezza di 66 m in PE
DN 1200
Progettazione sostenibile nel SII
BARI
Prolungamento della condotta sottomarina a servizio
dell’impianto di depurazione di Bari Ovest
16. 15 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Parametri:
- Richiesta Biochimica di Ossigeno BOD5
- Richiesta Chimica di Ossigeno COD
- Coliformi Fecali FC
- Coliformi Totali TC
- Fosforo P
- Azoto N
- Solidi Sospesi Totali SST
Conclusioni
I valori massimi delle concentrazioni di tutte le
variabili considerate si mantengono, nella zona
compresa entro i 200 m dalla linea di riva, entro
valori estremamente bassi.
I parametri di origine batterica considerati
sono sempre largamente al di sotto dei valori
limite indicati nella direttiva relativa alla
gestione della qualità delle acque di
balneazione.
12 scenari di simulazione:
4 scenari idrodinamici
X
3 scenari di funzionamento
L’approccio progettuale: verifica delle condizioni di diffusione per
determinazione lunghezza e profondità di posa
Studio modellistico di dispersione
degli effluenti in mare e simulazione dell’interazione tra le
condotte di Bari Ovest (situazione di progetto) e Bari Est
(situazione attuale) secondo diversi scenari di funzionamento
Progettazione sostenibile nel SII
Scenario 1C (condizioni ordinarie di funzionamento dell'impianto e situazione idrodinamica
prevalente di calma): valori massimi di BOD5 in superficie.
Scenario 1C (condizioni ordinarie di funzionamento dell'impianto e situazione idrodinamica
prevalente di calma): valori massimi di BOD5 in superficie.
Prolungamento della condotta sottomarina a servizio
dell’impianto di depurazione di Bari Ovest
17. 16 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Misure di mitigazione e compensazione
Utilizzo di TECNOREEF® o strutture similari nelle zone a
maggiore diradamento della Posidonia per favorire il
ripopolamento e la rinaturalizzazione grazie alla
costituzione di strutture stabili di reef artificiale sul
fondale marino
Criticità ambientale riscontrata: arretramento
prateria di posidonia dovuta a pesca a strascico e
presenza scarico depurazione
AREA DI POSA DEI TECNOREEF O STRUTTURE
SIMILARI
AREA DI POSA DEI
TECNOREEF O
STRUTTURE SIMILARI
DIFFUSORE ESISTENTE
NEI PRESSI DEL
POSIDONIETO
POSIDONIETO ATTUALMENTE
ESISTENTE (FONTE: STUDIO
CONISMA DIC. 2015)
AREA SIC
DIFFUSORE IN PROGETTO
FUORI DAL POSIDONIETO
Posa diretta della condotta sul fondale
assenza di scavi
Progettazione sostenibile nel SII
Prolungamento della condotta sottomarina a servizio
dell’impianto di depurazione di Bari Ovest
18. 17 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
Sono stati già realizzati due lotti funzionali di circa 15 km (riportate in rosso
e in blu) per un importo di 2,31 M€
A breve verrà appaltato un terzo lotto di ulteriori 8 km (tratto giallo) per un
importo di 1,66 M€
Negli scorsi anni è stata avviata la trasformazione della pista di servizio del Canale Principale
dell'Acquedotto del Sele Calore in una ciclovia
La Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese
CICLOVIA
REALIZZATA
19. 18 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
PRIMA DOPO
prima e dopo l’intervento
La Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese
20. 19 Acquedotto Pugliese S.p.A.
Progettazione sostenibile nel SII
CICLOVIA
il progetto complessivo è molto più ambizioso
La partenza sarà presso il confine regionale
ubicato in agro di Spinazzola fino al nodo idrico
di Figazzano ricongiungendosi al percorso già
realizzato
Il costo stimato dell'intervento è per 50 M€
È stata redatta la progettazione di fattibilità tecnica economica di ulteriori 202 km in
corrispondenza delle piste di servizio del Canale Principale del Acquedotto del Sele
La Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese