Giornata tecnica da Acque del Chiampo, 27 marzo 2024 | MAZZOLA Rosario
Il territorio: pressioni di rete e problematiche, Alfredo Iodice Delgado
1.
Le giornate tecniche di
Il territorio:
pressioni di rete e problematiche
Ing. Alfredo Iodice Delgado
Ercolano – 28 novembre 2017 – Ing. A. Iodice DelgadoLA GESTIONE DELL’ACQUA IN UN TERRITORIO ECCEZIONALE:
METODI PROGETTUALI E TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA
2.
Le giornate tecniche di
LA GESTIONE DELL’ACQUA IN UN TERRITORIO ECCEZIONALE:
METODI PROGETTUALI E TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA
La Salerno Sistemi Spa viene formalmente costituita il 25.02.1998 (operativa dal 01.07.1998)
Viene costituita con la necessità e la finalità di avere una gestione unitaria ed efficiente su tutto il
territorio comunale, a partire dalla fusione delle due precedenti gestioni:
- pubblica (zona orientale e parte delle Frazioni Alte)
- privata (zona occidentale e parte delle Frazioni Alte)
Dopo circa 10 anni in cui ha avuto una forma societaria mista 51%
Comune di Salerno e 49% privati (Castalia, Sigesa gruppo SAUR,
DipiùDi Ambiente) diviene una società interamente pubblica
(100% Comune di Salerno)
Dal gennaio 2012 è stata acquisita dal Gruppo Salerno Energia
Holding multiservizi 100% Comune di Salerno, che si occupa anche
di distribuzione e vendita gas metano, gestione impianti termici ed antincendio
per il Comune di Salerno, Metano per auto, etc..)
LA SOCIETA’
Ercolano – 28 novembre 2017 – Ing. A. Iodice Delgado
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Le giornate tecniche di
LA GESTIONE DELL’ACQUA IN UN TERRITORIO ECCEZIONALE:
METODI PROGETTUALI E TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA
IL TERRITORIO
MORFOLOGIA
Superficie territoriale: 59,85 kmq
Dislivello geodetico: 460 mslm – 0 mslm
Caratteristica terreni
Condizioni idrauliche
URBANIZZAZIONE
Popolazione residente: 135.000 ab (20% del Distretto Sele in cui il 77% dei Comuni ha < 5.000 ab)
Densità di popolazione: 2.253 ab/kmq
Sviluppo urbanistico (popolazione raddoppiata dal 1932 al 1980)
- Centro (zona occidentale)
- Area industriale (zona orientale)
- Frazioni Alte o collinari
Fonti di approvvigionamento e sviluppo/struttura della rete idrica
Condizioni idrauliche
da infiltrazioni)
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METODI PROGETTUALI E TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA
Prepezzano
AUSINO
ASIS
Acqua Campania SpA
LA RETE
IDRICA
GESTITA
65,7%
15,9%
16,2%
0,6% 1,6%
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Le giornate tecniche di
LA GESTIONE DELL’ACQUA IN UN TERRITORIO ECCEZIONALE:
METODI PROGETTUALI E TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA
DATI RETE GESTITA
Abitanti serviti: circa 140,000 Rete adduzione : 41 km
Numero di utenze: circa 70.000 Rete distribuzione: 325 km
Volume idrico immesso circa 79.000 m3/g Lunghezza allacci: 245 km
Serbatoi 13 Volume complessivo 108.000 m3
Diametri fino a DN1000 (diametro medio circa DN150)
Materiali acciaio 56%, ghisa 37%, pead 6%, 1% c.a.
Età media tubazioni tra 40 e 60 anni (con tubazioni posate nel 1906 e ad oggi ancora in esercizio)
Indicatori attività - Interventi
Riparazione reti stradali 850
Manutenzione allacci 2100
Manutenzione c/o utenti 2200
Cambio contatori 2500
Ricerca perdite 800
(di cui oltre 200 con danni da infiltrazioni) 5%
95%
ManutenzioneInvestimenti
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Le giornate tecniche di
LA GESTIONE DELL’ACQUA IN UN TERRITORIO ECCEZIONALE:
METODI PROGETTUALI E TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA
LA DISTRETTUALIZZAZIONE Sistema disordinato Sistema ordinato
Premessa: conoscenza fisica ed idraulica della rete
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26 distretti:
20 distretti “piccoli” nelle frazioni alte cittadine con
un numero di utenti compreso tra 500 e 5.000.
•Individuazione punti critici distribuzione
•Analisi criticità/anomalie
•Definizione piano intervento
6 distretti “medi” nella zona orientale cittadina con
un numero di utenti compreso tra 2.000 e 25.000
•Studi di fattibilità (prove di campo)
•Criteri di definizione del distretto
•Individuazione e sistemazione confini
•Installazione apparecchiature misura
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8. 0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
l/s
Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec Jan Feb
Jun2000 (months)
0111100mmviaCavolella 297m
Line Site Name
0111100mmviaCavolella 297m
Measurand
D‚bit
Units
l/s {m3/hr}
Max
16.44
Min
0.00
Mean
7.72
Total
419558400.00 l
Le giornate tecniche di
LA GESTIONE DELL’ACQUA IN UN TERRITORIO ECCEZIONALE:
METODI PROGETTUALI E TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA
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• Gestione di sistemi in scala ridotta
• Migliore e più approfondita conoscenza fisico-idraulica della rete
• Intervento di ripristino funzionale progressivo sulla rete
• Bilanci idrici - Legge Galli (36/94) e successivo Regolamento n.99 del 08.01.97
• Ricerca perdite mirata (analisi consumi notturni, step-test)
• Miglioramento qualità del servizio (gestione tecnica, piani sospensione)
• Efficientamento processi amministrativi (cicli lettura/fatturazione)
DISTRETTUALIZZAZIONE- BENEFICI
9.
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LA GESTIONE
DELLE
PRESSIONI
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10.
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LA STABILIZZAZIONE
LA MODULAZIONE
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LA GESTIONE DELL’ACQUA IN UN TERRITORIO ECCEZIONALE:
METODI PROGETTUALI E TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA
FRAZIONI ALTE Miglioramento condizioni distributive e riduzione frequenza rotture
• La riduzione di pressione mediamente attuata è stata dell’ordine di 5 bar pari a circa il 40 % della
pressione disponibile a monte di ciascun distretto.
• Risparmio idrico sui volumi immessi in rete: tale risparmio si è concentrato alla presa di Giovi ed è
quantificabile in circa 430.000 m3/anno, circa il 10% della portata immessa nella rete distributiva a
servizio delle Frazioni Collinari/Alte.
ZONA ORIENTALE Recupero risorsa e riduzione rotture
• La riduzione di pressione mediamente attuata è stata dell’ordine di 5 bar pari a circa il 50 % della
pressione disponibile a monte di ciascun distretto.
• La massima riduzione di pressione, relativamente alle condizioni iniziali, è stata conseguita nel
distretto di Torrione Alto ed è dell’ordine del 68%
• Il risparmio idrico ottenuto è quantificabile in circa 3.500.000 m3/anno, pari al 22% della portata
complessivamente immessa nei distretti prima del progetto.
ZONA OCCIDENTALE Difficile e parziale attuazione
• Rete estremamente magliata e con diametri piccoli, assenza di serbatoi, etc…
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GESTIONE DELLE PRESSIONI - RISULTATI
12. Plot of AZNP vs Mains Burst Frequency, Individual
Districts, English Midlands
0
2
4
6
8
10
12
0 20 40 60 80 100 120
Average Zone Night Pressure (metres hd)
Burstsper1000propertiesperyear
Before reduction After reduction
Source of Data: John May
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• Conoscenza della rete idrica
• Controllo parametri in distribuzione
• Forte aumento della capacità di gestione del sistema idrico (manutenzione,
sospensioni, emergenze, etc..)
• Miglioramento del servizio all’utenza (bilanciamento carichi piezometrici)
• Riduzione portate immesse (perdite di sottofondo)
• Riduzione numero interventi riparativi
Recupero costi di investimento
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GESTIONE DELLE PRESSIONI - BENEFICI
13.
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26.000.000
27.000.000
28.000.000
29.000.000
30.000.000
31.000.000
32.000.000
33.000.000
34.000.000
35.000.000
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
34.875.662
33.567.864
32.349.715
32.206.097
30.648.701
32.334.124
31.081.868
29.351.221
29.084.011
28.681.651
27.982.974
27.772.885
26.835.976
27.220.414
27.812.472
29.090.567
29.082.786
Volumi(m3)
Anno di riferimento
Volumi annui IMMESSI in rete (storico 1998-2014)
RECUPERO
RISORSA
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BREAK EVEN
POINT
e
RECUPERO
ECONOMICO
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
350.000
400.000
450.000
500.000
550.000
600.000
650.000
700.000
750.000
800.000
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
Risparmio in € annuo
Risparmio in € complessivo
Risparmio economico (€) su volumi immessi
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• Conoscenze
• Competenze
• Tecnologie
• Risorse
Grazie e buon lavoro
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CONCLUSIONI