Il nuovo Depuratore Comprensoriale di Recco: realizzazione, tecnologia e risultati - Giovanni Gnocchi - IRETI
1.
2. Ing. Giovanni Gnocchi
“Il nuovo Depuratore Comprensoriale di Recco:
realizzazione, tecnologia e risultati”
IRETI, Responsabile S.I.I.
3. REPORT Dicembre 2016 ACQUEDOTTI Genova
IRETI SPA
Dall’1/1/2016 IRETI è la nuova società per le gestioni delle reti di distribuzione energia
elettrica e gas e del servizio idrico integrato del gruppo IREN.
SERVIZIO IDRICO
La società si occupa dei servizi idrici nelle province di Genova, Savona, La Spezia, Parma,
Piacenza e Reggio Emilia dove opera negli ambiti dell’approvvigionamento idrico, fognatura e
depurazione delle acque reflue.
Con più di 16.000 km di reti acquedottistiche, oltre 9.300 km di reti fognarie e 1.085 impianti
di depurazione, la società serve oltre 2.550.000 abitanti su 219 comuni, caratterizzandosi
come il terzo operatore in Italia nel settore dei servizi idrici per numero di metri cubi gestiti.
Marzo 2005
Luglio 2010
Agac (RE)
Tesa (PC)
Amps (PR)
1/1/2016
2
5. Il nuovo Depuratore Comprensoriale di Recco:
realizzazione, tecnologia e risultati: la situazione iniziale
• L’agglomerato di Recco è stato dichiarato in infrazione ai sensi della
direttiva 91/271/CEE – procedura di infrazione 2004/2034 – causa C-
565/11
• L’agglomerato era dotato di un impianto di depurazione primario a
servizio dei Comuni di Recco, Uscio e Avegno
• L’agglomerato disponeva di un sito nel quale realizzare il nuovo
depuratore consortile (con la previsione di collettare anche i reflui del
Comune di Camogli.
•B.I.M.B.Y. -> build in my back yard : il Comune di Recco
fornisce piena collaborazione!
6. Il sistema depurativo del Golfo
Paradiso
Recco
Uscio
Avegno
Camogli
Sori
Collegamenti fognari ultimati
Condotte fognarie al 2018
Condotta sottomarina posata
Condotta di scarico sottomarina a luglio 2016 (1400 m. –
34 m. profondità)
Condotta di scarico sottomarina di emergenza
Pieve
Ligure
(50%)
Depuratore di Recco
L’AREA SERVITA DAL NUOVO IMPIANTO DI DEPURAZIONE A RECCO
7. I principi da rispettare
• Quello che ci proponiamo sempre è che il depuratore debba passare
inosservato
• Per raggiungere questo scopo deve essere perfettamente inserito
nell’ambiente quindi:
• Non deve avere impatto visivo
• Non deve avere impatto acustico
• Non deve avere impatto odorigeno
• Le attività che si svolgono presso il depuratore non devono impattare con
l’ambente circostante
• Recco ha ottenuto un risultato notevole sotto tutti questi aspetti pur
essendo posto in un sito particolarmente di pregio e con condizioni al
contorno molto condizionanti.
8. Il Sito – le difficoltà di accesso – l’iter autorizzativo
9. Il Sito – le difficoltà di accesso – l’iter autorizzativo
• L’impianto sarà realizzato nello stesso sito che ospitava il trattamento
primario, un complesso di gallerie a forma di diapason con l’ingresso
posto alla radice di uno dei moli del porto vicino alla piscina della
Pro-Recco
• Tale sito però aveva un’unica strada di accesso con forti limitazioni
all’altezza dei mezzi transitabili
• L’iter autorizzativo e progettuale è stato particolarmente complesso
e di lunga durata iniziando nel 2009 e finendo nel 2013. Prima del
2009 è stato necessario un lungo confronto con gli enti per trovare
una soluzione all’accesso al sito con i mezzi di cantiere.
• La soluzione trovata è stata quella di alzare il ponte di ingresso alla
cittadina di Recco, un tratto della statale 1 Aurelia!
11. I Cantieri
• Per accelerare i lavori vengono individuati vari cantieri:
• Il primo è ovviamente quello dell’innalzamento del ponte in modo da
poter lavorare con i mezzi appropriati sugli altri cantieri :
• Il cantiere della scogliera che deve essere ingrandita per proteggere la
galleria dalle mareggiate
• La posa delle condotte di scarico e della condotta sottomarina per
collegare Camogli
• Il cantiere della realizzazione dell’impianto
12. 2018Nuovo Ponte sul torrente di Recco e opere
Opere marittime di difesa
Posa condotte sottomarine
Realizzazione impianto
Collegamento fognario Sori - Pieve Ligure e stazioni di
sollevamento
2017-2018 Pieve-Sori-Recco 8,6 Mil. €
Riqualificazione e sistemazione spazi esterni
e passeggiata a mare
giugno 2016 – novembre 2016-11 Riqualificazione e
sistemazione spazi esterni 0,5 Mil. €
2017-09 a 2018-07 Passeggiata a mare 1,7 Mil. €
TEMPI E COSTI DI REALIZZAZIONE
settembre 2012 – giugno 2013
Importo lavori 1,4 Mil. €
Importo lavori 1,4 Mil. €
settembre 2013 – settembre 2014
settembre 2013 – marzo 2014 Camogli–Recco 1° lotto 1,7 Mil. €
novembre 2014 – giugno 2015 Camogli–Recco 2° lotto 2,3 Mil. €
luglio 2015 – agosto 2016 Recco (principale + emergenza) 6,8 Mil. €
settembre 2013 – maggio 2014 Op. civili 1° lotto 0,8 Mil. €
settembre 2014 - marzo 2016 Op. civili 2° lotto 4,8 Mil. €
luglio 2015 – marzo 2016 Impiantistica 7,1 Mil. €
21. COME FUNZIONA IL NUOVO IMPIANTO DI DEPURAZIONE
Vasca di equalizzazione
Sollevamento iniziale
Grigliatura fine
Dissabbiatura - Disoleatura
Sollevamento intermedio
1- PRETRATTAMENTI
2 LINEE
Selettore biologico
Sollevamento iniziale
De-fosfatazione
Estrazione schiume
MBR
2 - TRATTAMENTI BIOLOGICI
4 LINEE
Deareazione
Disinfezione
Pre-ispessimento meccanico
Digestione Aerobica
Disidratazione meccanica
(centrifuga)
Accumulo Fanghi
SMALTIMENTO
tramite automezzi ad impianti di
Trattamento e/o riutilizzo
3 - LINEA FANGHI
Aspirazione dai
Comparti
Deodorizzazione puntuale e
diffusa con Scrubber a secco
ESPULSIONE IN ATMOSFERA
CAMINO c/o Torre Faro Ovest molo scogliera
4 - LINEA TRATTAMENTO ARIA
CAPACITA’ DEPURATIVA IMPIANTO
35.000 A.E. carico max. nominale
modulabile su n.4 linee biologiche
STOCCAGGIO ACQUA DEPURATA
SOLLEVAMENTO FINALE
Effluente in condotta a mare
4
3
2
1
Riutilizzo interno ed esterno
3
22
22. Linea Acque
• Vasca di equalizzazione;
• Sollevamento iniziale (n. 4 + 1 pompe);
• Pretrattamento:
• Stacciatura (n. 1 +1 rotogriglie con fori circolari da 1,5 mm);
• Dissabbiatura e disoleatura;
• Rilancio al biologico (n. 2 + 1 pompe);
• Comparto biologico a fanghi attivi (4 linee):
• Selezione batterica;
• Denitrificazione;
• Nitrificazione;
• Asportazione schiume;
• Deaerazione;
• Ricircolo fanghi e mixer liquor;
• Ultrafiltrazione su membrane a fibra cava MBR – 4 linee (diametro dei pori 0,04 mm), con superficie totale filtrante
superiore a 24.000 m2. Tale tecnologia ha permesso di ridurre gli spazi
• Accumulo dell’acqua depurata;
• Scarico a mare (n. 2 +1 pompe).
23. Linea Fanghi
Estrazione fanghi di supero da vasca membrane;
Trattamento ad ultrasuoni;
Pre-ispessimento;
Stabilizzazione aerobica;
Post-ispessimento;
Disidratazione mediante centrifughe (n. 1 + 1);
Accumulo fango disidratato;
Chiariflocculazione d’emergenza.
24. Linea aria
• Booster d’aspirazione aria esterna (n. 2)
• Drum a secco localizzati in singoli comparti (n. 4)
• Stazione finale di scrabbing a secco, con ventilatori di mandata (n. 2
da 20.000 m3/h cadauno)
• Canalizzazioni di aspirazione e mandate con portelle regolabili
• Camino d’espulsione esterno
25. La tecnologia
• Portate e performance di trattamento
• La portata nera media di tempo asciutto è: Q24 = 7'000 m3/d = 291,67 m3/h
= 81,02 l/s.
• Si è assunto inoltre per il dimensionamento dell’impianto un coefficiente di
punta oraria di tempo secco pari a 1,7 (Qpn = 1,7 Q24 = 11'900 m3/d =
495,83 m3/h = 137,73 l/s); un rapporto tra portata massima da inviare alla
depurazione in tempo di pioggia e portata media nera pari a 5 (Qpp = 5,0
Q24 = 35’000 m3/d = 1’458,33 m3/h = 405,09 l/s); un rapporto tra portata
massima da inviare ai trattamenti biologici e portata media nera pari a 3
(Qpb = 3,0 Q24 = 21’000 m3/d = 875,00 m3/h = 243,06 l/s).
• Il sistema MBR è in grado di sostenere la portata di pioggia anche fino a 96
ore consecutive. Inoltre, la qualità dell’effluente depurato è elevatissima,
con una concentrazione di SST dell’odine di 1-3 mg/L e nel rispetto dei
parametri massimi allo scarico previsti dal D.M. 12 giugno 2003, n. 185
(Regolamento recante norme tecniche per il riutilizzo delle acque reflue).
26. La tecnologia bis
• La linea acque è stata suddivisa in quattro linee funzionanti in parallelo, che,
oltre a mantenere la funzionalità dell‘impianto anche in fase di manutenzione di
alcune sezioni dello stesso, permette una maggiore elasticità gestionale,
soprattutto con riferimento alla grande variabilità stagionale delle quantità di
liquami da trattare, potendo escludere alcune linee od essere mantenute in
attività a basso regime in occasione dei periodi di minor portata.
• Inoltre, le 4 celle della sezione MBR, ciascuna a servizio di una linea biologica,
sono due a due indipendenti ed interscambiabili, potendo essere alimentate da
uno qualsiasi dei due comparti biologici posizionati nella stessa galleria.
• Il comparto biologico è stato progettato in modo che possa funzionare sia in
modo tradizionale, secondo la classica sequenza delle fasi di selezione batterica,
denitrificazione, nitrificazione-ossidazione, ciascuna in vasche dedicate e
separate dalle altre, sia operando fasi alternate di ossidazione e anossia
sull’intero volume biologico della singola linea mediante una logica di gestione
“dinamica” gestita da un programma di controllo di processo avanzato.
37. Riepilogo costi e tempi
• Nuovo Ponte sul Torrente Recco: 1,4 Mil. € (da 2012-09 a 2013-06)
• Opere di difesa a mare: 1,4 Mil. € (da 2013-09 a 2014-09)
• Condotte a mare: 10,8 Mil. € (da 2013-09 a 2016-08)
• 2013/09 – 2014/03 Camogli–Recco 1° lotto Mil EUR 1,7
• 2014/11 – 2015/06 Camogli–Recco 2° lotto Mil EUR 2,3
• 2015/07 – 2016/08 Recco (principale + emergenza) Mil EUR 6,8
• Realizzazione Impianto: 13,7 Mil. € (da 2013-09 a 2016-03)
• 2013/09 - 2014/05 Op. civili 1° lotto Mil EUR 0,8
• 2014/09 - 2016/03 Op. civili 2° lotto Mil EUR 4,2
• 2015/07 – 2016/03 Impiantistica Mil EUR 8,7
• Sistemazione spazi esterni e passeggiata a mare: 2,2 Mil € (2016-09-2018-12)
• 2016-06 – 2016-11 Riqualificazione spazi esterni Mil EUR 0,5
• Previsto da 2017-09 a 2018-07 Passeggiata a mare Mil EUR 1,7
• Collegamento fognario Sori – Pieve Ligure: 8,6 Mil. € (previsto da 2017-10 a 2018-12)
• Totale circa 38 Mil €.
39. Il risultato finale
• La Regione Liguria nel mese di marzo 2017 ha inviato l’istanza per togliere
l’agglomerato di Recco dall’elenco dei siti in infrazione europea.