Istat Conferenza evento, Aula Magna, Roma, 24 febbraio 2016
La ripresa della domanda di lavoro in Italia: tendenze aggregate, comportamenti delle imprese, effetti delle politiche
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
Giornata di studio Milano, 5 ottobre 2016 - MILeS2016 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2016
La domanda di informazioni posta alla statistica ufficiale è in una fase di profonda evoluzione, sia a livello di Unione europea, sia a livello nazionale. La Ue, tramite l’Eurostat, ha iniziato da alcuni anni ad evidenziare le nuove esigenze informative e quindi i cambiamenti che si devono implementare nel sistema produttivo della statistica ufficiale. La necessità di supportare le scelte economiche e sociali dei decisori pubblici, anche a livello locale, sia nella fase di definizione di nuovi interventi sia in quella di verifica degli stessi, impongono la produzione di informazioni con elevato dettaglio territoriale e massima frequenza. La principale risposta a queste esigenze è stata quella fornita dallo strumento censuario. E’ però evidente che la disponibilità di informazioni aggiornate ogni dieci anni non è più utile, vista la velocità con cui la realtà economica e sociale oggi si evolve; è altrettanto evidente che la realizzazione dei censimenti come fino ad oggi li abbiamo conosciuti non è replicabile a cadenza inferiore ai dieci anni, sia per ragioni economiche (costi), sia per ragioni tecniche, non è pensabile gestire a cadenza elevata (annualmente?) operazioni complesse come quelle che prevedono milioni di interviste. Uno degli strumenti che la statistica ufficiale italiana ha individuato per rispondere a questa nuova domanda di informazioni statistiche può essere sintetizzato nei “Censimenti permanenti”. L’utilizzo del termine censimento deve essere inteso solo per ribadire le caratteristiche dell’output che si vuole produrre, mentre non ha nulla a che fare con le tecniche che storicamente hanno caratterizzato la realizzazione dei censimenti. La caratteristica principale dei censimenti permanenti è l’utilizzo massivo di archivi amministrativi che, opportunamente trattati per assumere un valore di informazione statistica, confluiscono in registri statistici. Questi, integrati con indagini di supporto che svolgono il duplice ruolo di validazione dell’informazione amministrativa a fini statistici e di arricchimento grazie all’acquisizione di informazioni oggi non disponibili da fonti amministrative, determinano un output informativo a carattere censuario, che sempre più qualifica la produzione della statistica ufficiale e che apre a sistemi informativi relazionali dove l'unità di analisi è il territorio e non più la singola istituzione.
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
M. T. Monteduro, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti informative e nuovi metodi per misurare l'economia
Titolo: Nuove fonti amministrative ad elevato potenziale informativo: la fatturazione elettronica
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
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Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
Istat Conferenza evento, Aula Magna, Roma, 24 febbraio 2016
La ripresa della domanda di lavoro in Italia: tendenze aggregate, comportamenti delle imprese, effetti delle politiche
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
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Roma, 21 aprile 2016
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I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
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Giornata di studio Milano, 5 ottobre 2016 - MILeS2016 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2016
La domanda di informazioni posta alla statistica ufficiale è in una fase di profonda evoluzione, sia a livello di Unione europea, sia a livello nazionale. La Ue, tramite l’Eurostat, ha iniziato da alcuni anni ad evidenziare le nuove esigenze informative e quindi i cambiamenti che si devono implementare nel sistema produttivo della statistica ufficiale. La necessità di supportare le scelte economiche e sociali dei decisori pubblici, anche a livello locale, sia nella fase di definizione di nuovi interventi sia in quella di verifica degli stessi, impongono la produzione di informazioni con elevato dettaglio territoriale e massima frequenza. La principale risposta a queste esigenze è stata quella fornita dallo strumento censuario. E’ però evidente che la disponibilità di informazioni aggiornate ogni dieci anni non è più utile, vista la velocità con cui la realtà economica e sociale oggi si evolve; è altrettanto evidente che la realizzazione dei censimenti come fino ad oggi li abbiamo conosciuti non è replicabile a cadenza inferiore ai dieci anni, sia per ragioni economiche (costi), sia per ragioni tecniche, non è pensabile gestire a cadenza elevata (annualmente?) operazioni complesse come quelle che prevedono milioni di interviste. Uno degli strumenti che la statistica ufficiale italiana ha individuato per rispondere a questa nuova domanda di informazioni statistiche può essere sintetizzato nei “Censimenti permanenti”. L’utilizzo del termine censimento deve essere inteso solo per ribadire le caratteristiche dell’output che si vuole produrre, mentre non ha nulla a che fare con le tecniche che storicamente hanno caratterizzato la realizzazione dei censimenti. La caratteristica principale dei censimenti permanenti è l’utilizzo massivo di archivi amministrativi che, opportunamente trattati per assumere un valore di informazione statistica, confluiscono in registri statistici. Questi, integrati con indagini di supporto che svolgono il duplice ruolo di validazione dell’informazione amministrativa a fini statistici e di arricchimento grazie all’acquisizione di informazioni oggi non disponibili da fonti amministrative, determinano un output informativo a carattere censuario, che sempre più qualifica la produzione della statistica ufficiale e che apre a sistemi informativi relazionali dove l'unità di analisi è il territorio e non più la singola istituzione.
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
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M. T. Monteduro, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti informative e nuovi metodi per misurare l'economia
Titolo: Nuove fonti amministrative ad elevato potenziale informativo: la fatturazione elettronica
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
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Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
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Conferenza-evento presentazione di Roberto Monducci Rapporto sulla competitività dei settori produttivi. Quinta edizione
Aula Magna Istat, Roma 3 marzo 2017
Slide Real Time Turnover Index (RTT), un nuovo indicatore per l'economia ital...Confindustria
Slide del Centro Studi Confindustria di TeamSystem presentate all'evento di lancio del Real Time Turnover Index (RTT), un nuovo indicatore per l'economia italiana
Analisi dei bilanci 2002-2007 di 100 PMI turistiche della Liguria per capire quale rapporto esiste tra le performance aziendali e la tipologie e il trend degli investimenti immateriali. Il rapporto contiene e anche il confronto con i bilanci e le scelte di investimenti immateriali di un campione di PMI turistiche di Emilia-Romagna, Paca, Catalogna.
Introduzione al Rapporto ACT sugli Strumenti FinanziariSalvatore Vescina
Il primo Rapporto dell’Agenzia per la Coesione Territoriale sugli strumenti finanziari cofinanziati dai Fondi strutturali e di investimento europei
Tra le mie più recenti attività è il coordinamento del primo Rapporto sugli strumenti finanziari cofinanziati dai Fondi strutturali e di investimento europei, pubblicato sul sito web dell’Agenzia per la Coesione Territoriale. Il report, redatto con Rosanna Romano e Federico Tomassi, verte sui meccanismi di stimolo dell’economia reale che si sostanziano in prestiti, garanzie e partecipazioni al capitale di rischio i quali richiedono insieme alle competenze e alle risorse pubbliche quelle degli intermediari finanziari (banche, confidi, Sgr, ecc.) che, assumendo una porzione di rischio, compiono le scelte allocative sui singoli prenditori. Il perimetro di queste misure, previsto dai POR e dai PON (Programmi Operativi Regionali e Nazionali) è molto vasto e ricomprende misure come il Fondo di garanzia per le PMI e la quasi totalità degli incentivi veicolati tramite banche e confidi.
Il Rapporto è pubblicato sul sito web dell'Agenzia per la Coesione Territoriale, insieme all'allegato statistico e contiene gli iperlink a una serie di documenti di lavoro (Cfr. Riquadro 4.1.).
http://www.agenziacoesione.gov.it/it/politiche_e_attivita/programmazione_2014-2020/Strumenti_finanziari/Strumenti_finanziari.html
credito alle micro e piccole imprese, confidi e politiche pubblicheSalvatore Vescina
Intervento di Salvatore Vescina
I Confidi in Italia
Presentazione del rapporto 2017 dell’Osservatorio permanente sui Confidi del Comitato Torino Finanza
Giovedì 6 aprile 2017
Senato della Repubblica - Sala Di Santa Maria in Aquiro
MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...MiniBondItaly.it
Documento riassuntivo degli argomenti discussi durante il seminario "MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sviluppo delle PMI, a cura di MinibondItaly.it e Epic.
Durante il seminario si è parlato dei canali di finanziamento per le PMI, del business plan come strumento necessario per accedere al mercato dei capitali privati, della possibilità di emettere minibond e dei relativi requisiti, della ricerca degli investitori, del ruolo dell'advisor e degli altri professionisti coinvolti nel processo.
This document summarizes a monthly omnibus survey service that conducts telephone interviews of the Italian population to provide clients with survey results. Key details include:
- Clients can purchase individual questions to be added to the monthly questionnaire to obtain survey results without having to purchase an entire study.
- Surveys are conducted between the 14th-30th of each month except August and December. Results are delivered by the 10th of the following month.
- The survey uses a sample of 1,057 Italian residents over 18, stratified by geography, sex, and age. Results have a confidence interval of 95% and error of +/- 3%.
- In addition to survey responses, clients receive a research report
This document summarizes an omnibus survey service for Italian companies. The service conducts monthly telephone interviews of 1,200 companies to ask customer-provided questions. Customers pay only for the questions they want included. Results are delivered as a research report within 10 days of the following month. The service is not available in August and December. It can be accessed either one-time by purchasing individual questions or by subscription to save on multiple monthly purchases.
Format nasce nel 1992. E' un istituto di ricerca con sede a Roma, che opera nel settore degli studi sociali ed economici, delle ricerche di marketing e delle indagini di opinione "survey based".
La mission di Format è fornire dati, informazioni ed analisi che consentano alle imprese, agli operatori della Pubblica Amministrazione ed ai soggetti della società civile di ridurre il margine di incertezza in fase di definizione delle scelte strategiche ed operative.
Format Research is a market research institute that has been operating in Italy and Europe for 20 years. It conducts field surveys and analyses using standard methodologies to understand market trends. The institute aims to understand the causes of economic, social, and consumer behavior phenomena using a multidisciplinary approach. It offers customized research services on economic, financial, marketing, customer satisfaction, and social/political topics to help clients know, decide, and anticipate changes. Format Research collects data using telephone, web, and in-person interviews and analyzes results descriptively and with multivariate techniques.
This document provides an overview of an annual survey conducted in Italy of firms that operate abroad. The survey analyzes the behaviors, strategies, and trends of Italian firms conducting international business activities such as export, production, or research partnerships abroad. It collects data on their financial policies and use of credit management tools. The representative sample includes manufacturing, trade and service firms that have engaged in international activities in the last two years. The research methodology involves telephone interviews and collection of official statistics. Results are presented in a biannual research report and periodic newsletter.
This document provides an overview of a survey conducted by Format Research on the evolving behaviors and relationships of Italian bank account holders with banks in light of the growing adoption of digital technologies. The survey examines how account holders, particularly self-employed workers, are using the internet, online banking, e-commerce, and social media to manage their accounts and interact with banks. It outlines the research methodology, sample characteristics, topics to be analyzed, output and reporting, timeline, and commitment to research quality standards.
This document provides an overview of a proposed study by Format Research to investigate networks of Italian firms. The study would analyze 1) the demography of firms within networks, 2) relationships between networked firms and banks, and 3) firms' expectations of banks when part of networks. The research would survey 2,500 Italian firms across industry sectors and geographic regions about their tendencies, bank relationships, and expectations. Results would be presented in a report and database with segmentation by firm characteristics and bank brands. The research aims to better understand how networks impact Italian firms and their banking relationships.
This document provides an overview of the "Economic Diary" newsletter published quarterly by Format Research. It analyzes major Italian economic indicators and allows customization to compare national trends to specific local areas or economic sectors. The summary includes three key points:
1. The newsletter analyzes Italian economic accounts, trends among firms and consumers, and aims to understand and anticipate national economic phenomena using standard methodology.
2. It can be customized to compare national trends to a specific local area or economic sector of interest to the client.
3. The study is based on data from Italian statistical and economic sources as well as Format Research's own quarterly firm surveys, and follows quality and ethical standards for research.
This document provides information about the Conjunctural Survey of Italian Firms conducted quarterly by Format Research since 2008. The survey analyzes business tendencies of Italian firms with respect to indicators like climate of trust, financial requirements, and credit demand. It relies on a representative sample of Italian firms interviewed using structured questionnaires. The survey examines phenomena through analyses of observed trends, forecasted trends, time series, and firm structures. It provides segmentation of firms by area, size, sector, and relationships with banks.
1. osservatorio congiunturale sulle imprese |
indagine sull’andamento economico delle imprese: per
comprendere l’evoluzione dei fenomeni e anticiparne la tendenze
brochure di presentazione
roma, maggio 2016 (13212fo/11)
2. 2
agenda |
premessa
la rete dei fenomeni
personalizzazioni
output
metodo
timing & budget
qualità e riferimenti
3. 3
• L’Osservatorio congiunturale sulle imprese italiane è un’indagine multiclient
realizzata da Format Research con cadenza trimestrale a partire dal 2008.
• L’indagine studia l’andamento delle imprese con riferimento ad una serie di indicatori
fondamentali: dal clima di fiducia al fabbisogno finanziario, analizzati in funzione delle
caratteristiche strutturali delle imprese (settore, dimensione, etc).
• L’indagine è basata su un campione statisticamente rappresentativo dell’universo delle
imprese italiane, l’opinione delle quali viene rilevata per mezzo di un questionario
strutturato (CATI1 / CAWI2) sia con riferimento all’andamento dei fenomeni nel
trimestre di riferimento, sia con riferimento alla previsione per il trimestre successivo a
quello di volta in volta considerato.
• Format Research offre la possibilità a tutti i soggetti interessati di realizzare una
indagine identica, ma su scala locale o territoriale (es. in una provincia o in una sola
regione, o un settore di attività), per mettere a confronto il dato “nazionale” con quello
“ locale” (personalizzazione). Le Committenti sostengono soltanto il costo delle
personalizzazioni e ricevono gratuitamente i risultati dell'indagine nazionale.
1CATI: Computer Assisted Telephone Interview; 2CAWI: Computer Assisted Web Interview.
premessa |
L’Osservatorio Congiunturale sulle Imprese Italiane è realizzato utilizzando la stessa metodologia Eurostat impiegata per l’effettuazione delle
indagini congiunturali e sul clima di fiducia delle imprese nei 28 paesi dell'Unione. I risultati prodotti sono quindi del tutto confrontabili con
quelli prodotti da Eurostat, dalle altre indagini similari in Europa, ed in Italia dall’Istat.
4. 4
la rete dei fenomeni | fenomeni osservati
Misurazione di ciascun
fenomeno nel trimestre
di volta in volta
considerato.
Rilevazione della
previsione delle imprese
per il trimestre
successivo a quello di
volta in volta
considerato.
Confronto degli
andamenti nazionali con
quelli locali provinciali e
regionali.
Analisi prospetticaAnalisi congiunturale
Analisi di confronto
territoriale
Clima di fiducia
La situazione economica del paese; L’andamento economico della propria impresa.
Andamento delle imprese
Ricavi; occupazione (aumento, riduzione degli addetti presso le imprese rilevate); ritardi dei pagamenti
da parte dei clienti delle imprese; prezzi dei fornitori (es. aumento / diminuzione dei prezzi delle scorte).
Fabbisogno finanziario
Andamento del fabbisogno finanziario delle imprese; richiesta di finanziamento; esito della richiesta di
finanziamento; condizioni del finanziamento; andamento del costo dei servizi bancari.
5. 5
personalizzazioni | arricchimento informativo
Settore di attività
economia
(fino al II digit per default;
fino al IV digit su richiesta.
Segmentazione tra
imprese artigiane e non
artigiane)
Dimensione delle
imprese
(in funzione degli addetti
per default; in funzione
del fatturato su richiesta)
Area geografica delle
imprese
(Grandi circoscrizioni Istat
per default;
georeferenziazione per
sub-aggregati urbani su
richiesta)
Forma giuridica delle
imprese
Informazioni
sull’imprenditore
(Solo per microimprese e
Piccole Imprese: sesso,
età dell’imprenditore)
Anno di costituzione
dell’impresa
Format Research Srl svolge oltre
10.000 interviste alle imprese
ogni mese.
Dispone di una banca dati (SAI
“Sistema Anagrafiche Imprese”),
aggiornata ogni trimestre, con
oltre 1.500.000 anagrafiche di
imprese italiane (con i relativi
recapiti telefonici, mail, etc.).
Fonte: Camere di commercio
(Elenco degli abbonati al Servizio
Telefonico Nazionale per le
anagrafiche telefoniche)
Dispone di tutti i bilanci delle
imprese italiane (soc. di capitali)
a partire dal 2005. Fonte:
CribisD&B.
Dispone della descrizione
puntuale dell’intero tessuto
economico delle imprese italiane,
analizzato con oltre 23 variabili di
strato. Fonte: I.stat.
6. 6
personalizzazioni | analisi a livello territoriale e settoriale
È possibile personalizzare l’indagine...
a) ...commissionando un approfondimento su un campione
delle imprese del proprio territorio (una provincia, una
regione, un aggregato composto da più province);
b) ...indagando a livello locale le stesse tematiche del
“ nazionale ” , e aggiungere oltre a queste, se lo si
desidera,
- nuove tematiche di interesse specifico della
Committente
- elaborare proprie chiavi di lettura dei fenomeni per la
comprensione di ciò che avviene nel proprio territorio
Conoscere come si evolvono i fenomeni osservati...
1) ...a livello nazionale
2) ...a livello locale
3) ...fare il confronto nazionale / locale
4) ...utilizzando una metodologia di indagine standard in
Europa, proiettando il territorio di interesse sugli scenari
dello sviluppo economico sia in Italia, sia in Europa.
Andamento dei ricavi delle imprese nel periodo
(saldi rispetto al trimestre precedente)
ESEMPLIFICATIVO
Prov.
Milano
Lombardia Nord
Ovest
Italia
7. 7
..........
nord ovest
lombardia
provincia di milano
imprese del commercio
output | rappresentazione dei fenomeni
RAPPRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLE ANALISI PER MEZZO DI DISTRIBUZIONI DI
FREQUENZA (PERCENTUALI) E INDICATORI SINTETICI
8. 8
output | rappresentazione dei fenomeni
ESEMPIO DI LETTURA
La rappresentazione cartografica riporta gli SCOSTAMENTI dalla MEDIA ITALIA del trimestre di riferimento. Gli SCOSTAMENTI consistono nella
distanza tra il valore dell’indicatore fatto registrare dalle imprese in ciascuna provincia ed il valore dell’indicatore registrato a livello nazionale.
Negli ultimi tre mesi (ott, nov, dic ‘13) la Sua impresa è stata in grado di fare
fronte al fabbisogno finanziario?
molto positivo
abbastanza positivo
neutro
abbastanza negativo
molto negativo
9. 9
metodo | caratteristiche tecniche dell’indagine
Analisi delle imprese per territorio
Campione
Analisi delle imprese per settore
Metodo di contatto e tecnica di rilevazione
Analisi delle imprese per dimensione
Campione nazionale rappresentativo delle imprese italiane extra agricole e non finanziarie. 2.500 interviste a trimestre (10.000
interviste in un anno). Intervallo di confidenza 0,95. Errore: +2,1%. Sono previste, a richiesta, formule di ampliamento del
campione ad 8.000 casi (32.000 casi in un anno) nel caso della versione dell’Osservatorio con rappresentatività regionale.
Analisi rappresentativa per grandi ripartizioni geografiche: Italia Nord Ovest, Italia Nord Est, Italia Centro, Italia Sud/Isole. É
prevista, a richiesta, la rappresentatività dei risultati dell’Osservatorio a livello regionale: 19 regioni e due province autonome.
Analisi rappresentativa per i seguenti settori di attività economica: industria, costruzioni, commercio, turismo (come
riclassificazione di alcuni codici Ateco del commercio e dei servizi), servizi alle imprese e servizi alla persona. È prevista,
standard nel servizio, la segmentazione del campione tra imprese artigiane e imprese non artigiane.
Analisi rappresentativa in funzione delle seguenti classi dimensionali “per numero degli addetti”: Microimprese (1-9 addetti);
Piccole imprese (10-49 addetti); Medie imprese (50-249 addetti); Grandi imprese (oltre 249 addetti); ed in funzione delle
seguenti classi dimensionali “per fatturato delle imprese”: imprese Small Business (fatturato <2,5 mln €); Imprese (fatturato
>2,5 mln €).
Indagine effettuata con il metodo delle interviste, per mezzo di un questionario strutturato. Interviste effettuate con il Sistema
CATI (Computer Assisted Telephone Interview) e CAWI (Computer Assisted Web Interview). Il metodo CAWI è standard
presso gli strati del campione composti dalle medie e grandi imprese. Persona di riferimento intervistata presso le imprese:
imprenditore o altra figura di responsabilità presso le microimprese e le piccole imprese; amministratore (delegato, unico),
direttore generale, direttore amministrativo presso le imprese di medie e grandi dimensioni.
Format Research fornisce a semplice richiesta il paper con la nota metodologica integrale del lavoro.
10. 10
metodo | universo rappresentato
SOTTOSETTORE ATECO 2007 N % SETTORE
Agricoltura A 1.620.884 26,9 AGRICOLTURA NON CONSIDERATO
Estrazione di minerali da cave e miniere B 2.493 0,0 INDUSTRIA
Attività manifatturiere C 422.067 7,0 INDUSTRIA
Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata D 6.535 0,1 INDUSTRIA
Fornitura di acqua reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento E 8.744 0,1 INDUSTRIA
Costruzioni F 584.446 9,7 COSTRUZIONI
Commercio G 1.158.360 19,2 COMMERCIO
Trasporto e magazzinaggio H 132.768 2,2 SERVIZI ALLE IMPRESE
Turismo I 302.067 5,0 TURISMO
Servizi di informazione e comunicazione J 96.265 1,6 SERVIZI ALLE IMPRESE
Attività finanziarie e assicurative K 90.805 1,5 SERVIZI ALLE IMPRESE NON CONSIDERATO
Attività immobiliari L 227.882 3,8 SERVIZI ALLE IMPRESE
Attività professionali, scientifiche e tecniche M 693.770 11,5 SERVIZI ALLE IMPRESE NON CONSIDERATO
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese N 143.553 2,4 SERVIZI ALLE IMPRESE
Istruzione P 24.825 0,4 SERVIZI ALLA PERSONA
Sanità e assistenza sociale Q 246.770 4,1 SERVIZI ALLA PERSONA
Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento R 61.527 1,0 SERVIZI ALLA PERSONA
Altre attività di servizi S 198.152 3,3 SERVIZI ALLA PERSONA
TOTALE (compresi i settori non considerati) 6.021.913 100,0
TOTALE CONSIDERATO 3.616.454 60,1
Fonte: Elaborazioni Format Research su dati I.Stat 2015
Il “TOTALE CONSIDERATO” consiste nel bacino di riferimento delle indagini svolte da Format Research e coincide con il “TOTALE” al netto delle
imprese Agricole, le Attività finanziarie e assicurative e le Attività professionali, scientifiche e tecniche.
12. 12
timing & budget | calendario dei rilasci
apr |
DB
R
Rapporto di ricerca I trim Database dei macrodati
mag A| Aggiornamento del
rapporto congiunturale
giu |
lug |
DB
R
Rapporto di ricerca II trim Database dei macrodati
ago A| Aggiornamento del
rapporto congiunturale
set |
DB
ott | R
Rapporto di ricerca III trim Database dei macrodati
nov A|
dic |
gen A|
feb
DB
| R
Rapporto di ricerca IV trim Database dei macrodati
mar |
Aggiornamento del
rapporto congiunturale
Aggiornamento del
rapporto congiunturale
13. 13
Gennaio Febbraio Marzo Aprile
Maggio Giugno Luglio Agosto
Settembre Ottobre Novembre Dicembre
Rilevazioni ed analisi
Rapporto trimestrale OCF
(generalmente intorno al 15 del
mese)
Newsletter “Aggiornamento
del rapporto congiunturale”
(generalmente intorno al 15 del
mese)
timing & budget | calendario dei rilasci
14. 14
Il controllo della qualità del servizio è garantito da procedure di Project Cycle Management e dalla
individuazione di precise responsabilità gestionali. La gestione e le verifiche periodiche, consentiranno un
costante monitoraggio sia dell’avanzamento delle attività, sia della rispondenza di tale avanzamento agli
standard organizzativi, logistici, temporali, e di qualità del prodotto atteso, nonché della loro rispondenza
rispetto al programma di attività condiviso con la Committente. In caso di riscontro di non conformità,
d’accordo con la Committente stessa, verranno verificate le cause e intraprese azioni correttive che
potranno assumere carattere sistemico. L’approccio al controllo di qualità proposto dal nostro istituto è
semplice ma strutturato, in quanto imperniato su otto obiettivi prioritari, organici alle norme di
certificazione Iso9001:
Piano della qualità – Obiettivi prioritari
Garantire la sicurezza e la riservatezza
Accurate procedure interne per la sicurezza fisica e
logica dei dati e dei deliverable
Garantire la continuità
Corretta allocazione e gestione delle risorse
durante la realizzazione del progetto e costante
trasferimento del know how
Verificare la soddisfazione del cliente
Monitoraggio periodico dei livelli di soddisfazione
del cliente mediante l’utilizzo di strumenti standard
(es. Questionari, interviste, …)
Assicurare la qualità dei deliverables
Analisi e revisione della documentazione prodotta a
più livelli (es. Responsabile di progetto, Consulenti
senior)
Pianificare il progetto
Pianificazione di dettaglio di attività, risorse,
tempo, milestones, deliverables
Monitorare l’andamento del progetto
Indicatori quantitativi di performance sulle attività
svolte (es. APQ rilevati)
Consuntivare i risultati
Schede di avanzamento lavoro standard per tutta
la durata del progetto
Comunicare e condividere i risultati
Riunioni di lavoro ed utilizzo di strumenti
informatici per la condivisione dello stato del
progetto e della base informativa disponibile
Piano della
qualità
1
2
3
45
6
7
8
qualità e riferimenti |
15. 15
qualità e riferimenti |
DIRITTI
Tutti i diritti dell’Osservatorio nazionale sono di proprietà di Format Research.
Tutti i risultati delle personalizzazioni sono di esclusiva proprietà della
Committente.
CODICE DEONTOLOGICO
L’indagine è svolta nel rispetto della seguente normativa:
Codice deontologico dei ricercatori europei ESOMAR.
Codice deontologico Associazione Istituti di ricerca italiani ASSIRM.
Codice della Società Italiana di Statistica.
Legge sulla privacy D.lgs 196/03.
16. 16
Telefono: +39 06 86328681
Email: info@formatresearch.com
direttore della
ricerca
per
informazioni
Pierluigi Ascani
Presidente del CDA
Filosofo. Ha fondato Format Research nel 1992, dove ricopre sia il ruolo di
Presidente che di Direttore Scientifico. Vanta una pluriennale esperienza
nel campo delle ricerche di marketing, delle ricerche di Customer
Satisfaction e degli studi in campo politico e sociale. Dal 2008 al 2010 ha
insegnato Metodologia della Ricerca Sociale e Politica presso la Facoltà di
Filosofia dell’Università di Roma La Sapienza.
Mobile: +39 320 7489273
Email: pierluigi.ascani@formatresearch.com
Daniele Serio
Ricercatore Project Leader
Statistico. Lavora in Format Research dal 2008. Si occupa
dell’organizzazione e del coordinamento delle ricerche, con una
particolare esperienza negli studi quantitativi su tematiche di ordine
economico.
Mobile: +39 345 3397685
Email: daniele.serio@formatresearch.com
qualità e riferimenti |