M. Bazzoli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I dati per definire e valutare le politiche
Titolo: Il modello di microsimulazione Euromod e gli effetti redistributivi dell'evasione fiscale in Italia
A. Pennisi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: ll PNRR: sistemi di valutazione e monitoraggio delle politiche
Titolo: Il monitoraggio del PNRR: nuove prospettive per la valutazione
G. Perani, F. Maranesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I cambiamenti strutturali: imprese, digitalizzazione, produttività, cultura e turismo
Titolo: Sviluppare evidenze microfondate sul comportamento delle imprese
Linee Strategiche - Piano Tech Business Roma 2030 (estratto, giugno 2021)Cristiano Alviti
Estratto delle linee strategiche, del Piano Strategico Tech Business Roma 2030, approvato con Deliberazione di Giunta Capitolina n.142 del 25 giugno 2021, quale documento guida dell’Amministrazione Capitolina per la gestione strategica integrata degli obiettivi, delle azioni e dei progetti finalizzati a:
sostenere lo sviluppo di infrastrutture e servizi a supporto delle attività imprenditoriali, potenziare la capacità attrattiva del territorio per investimenti imprenditoriali e immobiliari, privilegiando sempre operazioni di recupero e rigenerazione degli spazi urbani;
favorire la nascita di nuove attività imprenditoriali e potenziare la competitività degli operatori del territorio capitolino;
sviluppare reti di innovazione aperta tra l’amministrazione capitolina, imprese, startup, incubatori e acceleratori d’impresa, università, centri di ricerca, istituzioni e altri operatori della filiera dell’economia dell’innovazione.
Piano Strategico Tech Business Roma 2030 (completo, giugno 2021)Cristiano Alviti
Piano Strategico Tech Business Roma 2030, approvato con Deliberazione di Giunta Capitolina n.142 del 25 giugno 2021, quale documento guida dell’Amministrazione Capitolina per la gestione strategica integrata degli obiettivi, delle azioni e dei progetti finalizzati a:
- sostenere lo sviluppo di infrastrutture e servizi a supporto delle attività imprenditoriali, potenziare la capacità attrattiva del territorio per investimenti imprenditoriali e immobiliari, privilegiando sempre operazioni di recupero e rigenerazione degli spazi urbani;
- favorire la nascita di nuove attività imprenditoriali e potenziare la competitività degli operatori del territorio capitolino;
- sviluppare reti di innovazione aperta tra l’amministrazione capitolina, imprese, startup, incubatori e acceleratori d’impresa, università, centri di ricerca, istituzioni e altri operatori della filiera dell’economia dell’innovazione.
M. Bazzoli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I dati per definire e valutare le politiche
Titolo: Il modello di microsimulazione Euromod e gli effetti redistributivi dell'evasione fiscale in Italia
A. Pennisi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: ll PNRR: sistemi di valutazione e monitoraggio delle politiche
Titolo: Il monitoraggio del PNRR: nuove prospettive per la valutazione
G. Perani, F. Maranesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I cambiamenti strutturali: imprese, digitalizzazione, produttività, cultura e turismo
Titolo: Sviluppare evidenze microfondate sul comportamento delle imprese
Linee Strategiche - Piano Tech Business Roma 2030 (estratto, giugno 2021)Cristiano Alviti
Estratto delle linee strategiche, del Piano Strategico Tech Business Roma 2030, approvato con Deliberazione di Giunta Capitolina n.142 del 25 giugno 2021, quale documento guida dell’Amministrazione Capitolina per la gestione strategica integrata degli obiettivi, delle azioni e dei progetti finalizzati a:
sostenere lo sviluppo di infrastrutture e servizi a supporto delle attività imprenditoriali, potenziare la capacità attrattiva del territorio per investimenti imprenditoriali e immobiliari, privilegiando sempre operazioni di recupero e rigenerazione degli spazi urbani;
favorire la nascita di nuove attività imprenditoriali e potenziare la competitività degli operatori del territorio capitolino;
sviluppare reti di innovazione aperta tra l’amministrazione capitolina, imprese, startup, incubatori e acceleratori d’impresa, università, centri di ricerca, istituzioni e altri operatori della filiera dell’economia dell’innovazione.
Piano Strategico Tech Business Roma 2030 (completo, giugno 2021)Cristiano Alviti
Piano Strategico Tech Business Roma 2030, approvato con Deliberazione di Giunta Capitolina n.142 del 25 giugno 2021, quale documento guida dell’Amministrazione Capitolina per la gestione strategica integrata degli obiettivi, delle azioni e dei progetti finalizzati a:
- sostenere lo sviluppo di infrastrutture e servizi a supporto delle attività imprenditoriali, potenziare la capacità attrattiva del territorio per investimenti imprenditoriali e immobiliari, privilegiando sempre operazioni di recupero e rigenerazione degli spazi urbani;
- favorire la nascita di nuove attività imprenditoriali e potenziare la competitività degli operatori del territorio capitolino;
- sviluppare reti di innovazione aperta tra l’amministrazione capitolina, imprese, startup, incubatori e acceleratori d’impresa, università, centri di ricerca, istituzioni e altri operatori della filiera dell’economia dell’innovazione.
P. D'Andrea, M. Mazzoni, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La sostenibilità ambientale e territoriale: misure statistiche per l’Agenda 2030
Titolo: Il quadro conoscitivo per le agende locali di sviluppo sostenibile a partire dalle misure del BES a livello provinciale e metropolitano
Roma Capitale - Ufficio di Scopo Progettazione e Innovazione Economica UrbanaCristiano Alviti
Ufficio di Scopo pensato e realizzato da Ing. Cristiano Alviti per strutturare il processo di pianificazione politico strategica, volto al potenziamento del tessuto produttivo e lavorativo operante sul territorio di Roma Capitale, connesso con gli strumenti adottati e/o adottandi di pianificazione urbanistica, smart city, mobilità sostenibile, delle infrastrutture e di strategia di resilienza, con particolare attenzione ai modelli e alle iniziative che definiscono l'intera filiera dell'economia dell'innovazione.
Di cui al link https://www.comune.roma.it/web/it/direzione-generale-uffici-e-contatti.page?contentId=UFF124267
R. M. Campanale, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I nuovi problemi di misurazione per l'ambiente e la sostenibilità
Titolo: Le sfide informative per misurare la transizione verso un'economia circolare
Il Governo italiano ha presentato alla Commissione Europea il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in cui si illustra come verranno usate le risorse provenienti dal programma Next Generation Eu. Insieme vediamo quali sono gli obiettivi prioritari, le missioni e le azioni, le riforme e i progetti che realizzeranno questo ambizioso piano.
A. De Panizza, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il territorio come chiave di lettura dei fenomeni
Titolo: Il ruolo dei registri statistici per rafforzare l’informazione a livello locale
Workshop Istat, Roma, Sala Stampa 24 febbraio 2020
Popolazione insistente per lavoro e studio - Un approccio sperimentale con dati amministrativi - Anno 2016
Via Cesare Balbo 16
Abraham Lincoln faced many failures and defeats throughout his life, including losing eight elections, twice failing in business, and suffering a nervous breakdown, yet he never gave up. After facing poverty as a child, and the deaths of his mother and fiancée, Lincoln went on to hold various political offices, including serving one term in the House of Representatives, but he lost numerous bids for higher political positions. Despite these setbacks, Lincoln persevered and was ultimately elected as the 16th President of the United States in 1860.
This document discusses regional performance analysis, which is done to identify the impacts of social, cultural, political, and economic factors on different regions of an enterprise. Regional performance analysis is applicable when a company sells different products at varying prices across geographical locations or when regional divisions operate autonomously. The analysis can help compare regional performances and identify strengths and weaknesses, while also promoting creativity, though it can be difficult due to varying metrics and conditions between regions.
P. D'Andrea, M. Mazzoni, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La sostenibilità ambientale e territoriale: misure statistiche per l’Agenda 2030
Titolo: Il quadro conoscitivo per le agende locali di sviluppo sostenibile a partire dalle misure del BES a livello provinciale e metropolitano
Roma Capitale - Ufficio di Scopo Progettazione e Innovazione Economica UrbanaCristiano Alviti
Ufficio di Scopo pensato e realizzato da Ing. Cristiano Alviti per strutturare il processo di pianificazione politico strategica, volto al potenziamento del tessuto produttivo e lavorativo operante sul territorio di Roma Capitale, connesso con gli strumenti adottati e/o adottandi di pianificazione urbanistica, smart city, mobilità sostenibile, delle infrastrutture e di strategia di resilienza, con particolare attenzione ai modelli e alle iniziative che definiscono l'intera filiera dell'economia dell'innovazione.
Di cui al link https://www.comune.roma.it/web/it/direzione-generale-uffici-e-contatti.page?contentId=UFF124267
R. M. Campanale, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I nuovi problemi di misurazione per l'ambiente e la sostenibilità
Titolo: Le sfide informative per misurare la transizione verso un'economia circolare
Il Governo italiano ha presentato alla Commissione Europea il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in cui si illustra come verranno usate le risorse provenienti dal programma Next Generation Eu. Insieme vediamo quali sono gli obiettivi prioritari, le missioni e le azioni, le riforme e i progetti che realizzeranno questo ambizioso piano.
A. De Panizza, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il territorio come chiave di lettura dei fenomeni
Titolo: Il ruolo dei registri statistici per rafforzare l’informazione a livello locale
Workshop Istat, Roma, Sala Stampa 24 febbraio 2020
Popolazione insistente per lavoro e studio - Un approccio sperimentale con dati amministrativi - Anno 2016
Via Cesare Balbo 16
Abraham Lincoln faced many failures and defeats throughout his life, including losing eight elections, twice failing in business, and suffering a nervous breakdown, yet he never gave up. After facing poverty as a child, and the deaths of his mother and fiancée, Lincoln went on to hold various political offices, including serving one term in the House of Representatives, but he lost numerous bids for higher political positions. Despite these setbacks, Lincoln persevered and was ultimately elected as the 16th President of the United States in 1860.
This document discusses regional performance analysis, which is done to identify the impacts of social, cultural, political, and economic factors on different regions of an enterprise. Regional performance analysis is applicable when a company sells different products at varying prices across geographical locations or when regional divisions operate autonomously. The analysis can help compare regional performances and identify strengths and weaknesses, while also promoting creativity, though it can be difficult due to varying metrics and conditions between regions.
The document discusses the need to change urban transportation strategies away from prioritizing private car use due to issues like congestion, poor air quality, and climate change. It recommends aiming for integrated public transportation, efficient highway use, increased walking and cycling, and liveable cities. Policy can deliver this change through integrated transportation and spatial development strategies, congestion charging, cycling and pedestrian infrastructure, freight policies, and public transportation subsidies. Good examples are seen in cities like Copenhagen, London, Shanghai, and Seoul that have reallocated road space and prioritized sustainable modes of transportation.
The document discusses mechanical ventilation, including why it is used (inadequate ventilation or oxygenation, airway protection), how it is delivered invasively or non-invasively, and its indications such as for elective surgery, therapeutic reasons like respiratory failure or hypoxemia, and airway protection. Signs of respiratory failure include changes in respiratory rate, tidal volume, oxygen levels, and pH. Modes of ventilation include assist/control, mixed, and spontaneous types.
This document summarizes a presentation given by Ray Minjares on achieving clean bus fleets through eliminating diesel soot. It discusses the health and climate impacts of diesel particulate matter (PM) and black carbon, which are significant contributors to air pollution and global warming. Cost-effective strategies exist to nearly eliminate diesel soot through upgraded fuels and adding particulate filters to vehicles. The CCAC Soot-Free Urban Bus Fleets Project aims to help 20 cities shift their bus fleets to soot-free engines through technical support, commitments to procurement changes, and industry partnerships. Cities that implement cleaner fleets can realize substantial benefits to health and the climate.
A man bought a beautiful house with an orchard and his envious neighbor constantly tried to ruin his mood by throwing garbage on his property. One day, the man found a bucket of slops left by his neighbor and instead of retaliating, he cleaned the bucket and filled it with the most ripe and delicious apples as a gift for his neighbor. The neighbor was surprised to receive apples instead of conflict from the man, realizing his kindness and willingness to share his riches.
Public transport systems can be improved by focusing on customer needs rather than technology or existing operators. The most effective systems prioritize public transport, integrate different modes, and plan frequent services on a full network. While metro and heavy rail require large subsidies, bus rapid transit (BRT) provides high capacity at a fraction of the cost, constructing over 400km of BRT for the price of 7km of subway. BRT is also faster to implement, requiring under 18 months compared to over 5 years for metros.
The document discusses sustainable urban transport and improving quality of life in cities. It notes that rapid motorization has negatively impacted cities economically, environmentally, and socially. The main problems are listed as energy consumption, emissions, safety issues, congestion, and social exclusion. Solutions proposed include improving transport efficiency, shifting modes to public transit and non-motorized options like walking and cycling, and reducing or avoiding travel. Examples given of successful cities emphasize high quality public transit integrated with land use planning and policies supporting alternatives to private vehicles.
O documento discute a revolução digital e seu impacto no setor de turismo no Brasil. Ele explica que a revolução digital representa a massificação de novas tecnologias cognitivas que reintermediam relacionamentos, e que isso tem ocorrido raramente na história da humanidade. Também destaca riscos e oportunidades para o Brasil, como a cultura conservadora versus a população jovem e criativa, e como o setor de turismo precisa se adaptar a como as pessoas consomem turismo na era digital.
Este aviso descreve o processo de contratação de professores temporários para a Escola Secundária de Santa Maria da Feira para o ano letivo de 2012-2013. Os candidatos devem se inscrever online e serão classificados com base em sua qualificação profissional e experiência docente. O candidato melhor classificado para cada vaga será contratado.
El documento define y explica varios tipos de delitos informáticos como sabotaje informático, fraude informático, espionaje informático y herramientas maliciosas comúnmente utilizadas. También resume los Artículos 211 bis 1 a 211 bis 7 del Código Penal Federal de México, los cuales establecen las penas por el acceso ilegal a sistemas y equipos de informática, la modificación o destrucción de información sin autorización.
The document contains various dimensions of rooms and furniture in feet and inches. It lists the length, width and height of the living room, kitchen, bedroom, study room and other areas. It also provides the dimensions of common furniture items like the bed, wardrobe, dining table, sofa, and appliances like the fridge and washing machine.
Alicia Dussán de Reichel fue una pionera de la antropología colombiana. Junto a su esposo hicieron el hallazgo de la cerámica más antigua de América y realizaron importantes investigaciones arqueológicas y antropológicas en varias regiones de Colombia. Fue cofundadora del Departamento de Antropología de la Universidad de los Andes y del Museo Etnológico del Magdalena, y desempeñó un papel clave en la modernización de los museos en Colombia. Recib
O documento discute a inovação participativa em Maringá e propõe a criação de laboratórios de inovação para enfrentar os desafios da revolução digital, adotando um novo modelo cultural inspirado na comunicação de formigas.
Abordagens indisciplinares de comunicação e redes sociais (Aula 4)Andre de Abreu
Conteúdo da disciplina "Ambientes interativos e os impactos nos usuários", ministrada na pós-graduação em comunicação digital da USP (www.digicorpecausp.net). Na quarta aula, uma apresentação das teorias e das abordagens indisciplinares da comunicação digital e das redes sociais.
Smart City: i temi e le idee per la città del futuro Etna Hitech_corso ISVI 2...Etna Hitech
Le smart cities sono al centro della programmazione europea 2014-2020. E’ nella città, infatti che nasce la democrazia, si concentra il 70% della popolazione europea e viene prodotto il 75% del PIL dell’Unione. Allo stesso tempo il contesto urbano intensifica la generazione di un maggior numero di casi di povertà, esclusione sociale, difficoltà di accesso ai servizi pubblici e fenomeni di congestione e inquinamento che incidono negativamente sulla qualità della vita.
La strategia Europe 2020 per lo sviluppo di progetti intelligenti nelle città del continente identifica le aree di intervento prioritarie, che abbracciano i 3 grandi obiettivi di sviluppo: economico, ambientale e sociale. Smart Urbs e-Government Platform realizzata nell’ambito del progetto MIUR Smart Cities PRISMA e in fase di sperimentazione presso il Comune di Catania, è un esempio virtuoso di applicazione di soluzioni di intervento per la realizzazione di una città intelligente. Smart Urbs infatti abbraccia con applicazioni innovative i temi del decoro urbano, della mobilità e dei servizi sociali.
Per poter funzionare in modo efficiente e partecipativo le soluzioni smart promosse a livello europeo necessitano dell’ottimizzazione dell’utilizzo dei dati pubblici. Siamo circondati da dati e informazioni che spesso non sono accessibili a chiunque, ma solo alle amministrazioni e agli enti che le ricevono e archiviano, anche se appartengono a tutti. L’efficiente utilizzo del paradigma Open Data prevede una ristrutturazione dei processi di condivisione dei dati tra amministrazioni ed enti, in modo tale che possa essere possibile, non solo avere accesso a questi dati ma anche rielaborarli ed analizzarli. Attività queste che possono generare nuove applicazioni pratiche, stimolare l’innovazione, gli investimenti e di conseguenza nuovi posti di lavoro e benessere sociale.
Per favorire l’accesso e l’utilizzo dei dati è quindi necessaria una riorganizzazione dei processi secondo lo standard di Business Process Management.
Open Data e Crescita Indicazioni strategiche e potenziali ricadutedatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
L’idea di Progetto dal titolo Improve Smart City, presentata al Concorso Scintille 2014 del CNI, è la realizzazione di un portale dinamico integrato con i sevizi di Cloud Computing, che ha lo scopo di accelerare la transizione delle città allo standard delle Smart City.
L’esigenza specifica nasce dalla recente pubblicazione del nuovo STANDARD ISO 37120:2014, che contiene le misure chiave per valutare la fornitura di servizi di una città e la qualità della vita dei suoi abitanti.
Nelle sezioni back end e front-end del portale opereranno: Ministeri di cui uno di coordinamento –MISE; Regioni; Città; imprese; consulenti.
Gli elementi principali della sitemap sono:
Prima Sezione, realizzata per inserire tutti i dati utili a determinare i diversi indicatori richiesti dalla ISO 37120:2014 utili a definire la baseline o punto di partenza. La baseline potrà essere confrontata con le altre città (per numero di abitanti, regione confrontata con le migliori per indicatore assoluto o parziale);
Seconda Sezione, si potranno individuare e scegliere (in modalità carrello) interventi proposti da bandi, Università, Enti di Ricerca, imprese di settore o con altre buone pratiche di Città-Esempio. Sarà possibile calcolare i costi di attuazione totali o specifici (€/abitante, €/km2, €/numero veicoli, €/km, €/numero di edifici pubblici, ecc) per pianificare gli investimenti della Roadmap della città;
Terza Sezione, si potranno individuare le forme di finanziamento e incentivazione Europee , Nazionali e Regionali utili a pianificare la copertura economica.
Quarta Sezione, comparazione degli indicatori (Ex Ante ed Ex Post) con altri in ambito nazionale ed internazionale.
Il miglioramento continuo degli indicatori sarà garantito da una struttura idonea ad implementare in modo agevole la logica Plan, Do, Check ed Act propria dei sistemi di gestione.
Improve Smart City sarà quindi un nuovo modo di lavorare e di fare politica perché diventerà nel tempo un ambiente di confronto, diffusione del know-how e monitoraggio continuo, che porterà tutti i decisori ad un impegno continuo verso la qualità della vita e dei servizi delle città.
FORUM ICT, Fondazione CUOA, Vicenzaq 8 maggio2013
Between
Misurare, finanziare e realizzare la Smart City
1. Risultati della ricerca “Vicenza+Smart”
2. Come finanziare la Smart City
3. Come possono le città intraprendere un percorso virtuoso
Criteri di selezione delle operazioni cofinanziate dal Pon Imprese e competit...Daniele De Felice
300 milioni per innovazione e sostenibilità nelle PMI del Sud
Circolare 18 febbraio 2016, n. 14722 - Contratti di sviluppo di cui al dm 9 dicembre 2014. Criteri di selezione delle operazioni cofinanziate dal Pon Imprese e competitività 2014-2020 Fesr
Statmanager NET, progetto statistico per la digital economyFPA
L’obiettivo di Statmanager è il riuso, l’elaborazione, l’analisi e la visualizzazione dei dati open, con riferimento ai temi dell'Agenda digitale, Smart economy, Open data government, Smart specialisation, Big data e Risk management. Si propone di sviluppare e implementare, anche attraverso Progetto Net e Open School, dei progetti statistici web in collaborazione e a supporto di una rete di professionisti, media partner e associazioni. Promosso da Fabrizio Carapellotti, MISE è stato presentato nelle Poster Session di FORUM PA 2013.
Alla sfida a colpi di #BigData #OpenData di TELECOM ci siamo andati anche noi con The House's Context un nuovo servizio AIM che aggrega informazioni sulle valutazioni di immobili al metro quadro per acquisti e affitti delle differenti tipologie di immobili con particolare attenzione alla qualità dell'ambiente (Dataset Air Quality Milano)
Anche questa partecipazione testimonia le competenze di AIM nel mash-up di dati grezzi provenienti da fonti diverse e nel generare servizi informativi innovativi.
Stati Generali del Turismo Piemonte | Francesco Tapinsassi | MiBACTBTO Educational
Francesco Tapinassi, Direzione Turismo Ministero dei beni e delle attività culturali e turismo MiBACT
Stati Generali del Turismo per il Piemonte
verso la stesura di un Piano Strategico
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/
21 e 22 febbraio 2018
#1 di 8. Canavese, Valli di Lanzo e Chivassese
IVREA | Auditorium Officina H
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/portfolio-item/canavese/
Per Expo2015, The Smart Institute si è occupato di sviluppare uno strumento innovativo, un indicatore per rendere conto dell’accountability di grandi eventi quali Expo2015 al fine di misurare i benefici e la ricchezza prodotta sul territorio.
2. •
STATINDUSTRIA è un progetto di data visualization
contenuto all’interno di Statisticheimpresa, realizzato dal
Mise - Direzione generale per la politica industriale, la
competitività e le piccole e medie imprese, disponibile nella
sezione statistiche del sito e segnalato dal Sistan.
•
L’obiettivo è quello di rappresentare il flusso di
informazioni sull’industria e i dati economici attraverso
apps con immagini interattive semplici per una lettura
immediata e personalizzata, grazie all’utilizzo di software
avanzati di elaborazione dati e b. intelligence. In questo
modo è possibile rendere facilmente navigabili e
consultabili con un’app numerose banche dati e sistemi
informativi, per un più dinamico sistema di supporto alle
decisioni e alla comprensione della data economy.
2
3. •
Nell’home page del sito la sezione dedicata al
monitoraggio statistico semestrale dell'industria, che
raccoglie, pubblica e visualizza in modo interattivo dati
settoriali e territoriali sui principali indicatori di
performance economiche del sistema industriale
italiano attraverso tre apps.
•
Nella prima selezionando il paese europeo è possibile
visualizzare l'andamento mensile della produzione
industriale per settore; nella seconda selezionando le
variabili export, import e ore cig industria è possibile
analizzarne l'andamento per regione, e nella terza
selezionando il paese europeo si possono visualizzare le
variazioni percentuali tendenziali di produzione, export
e inflazione, e del tasso di disoccupazione.
3
4. •
Inoltre la sezione Banche dati contiene database
interattivi tematici relativi alle statistiche economico
settoriali e a quelle territoriali.
•
Le prime riguardano indicatori congiunturali, di
bilancio e indicatori sulle ore autorizzate di cassa
integrazione per settore industriale.
•
Le seconde analizzano i principali indicatori di
competitività sulla struttura produttiva per classi
dimensionali, sull'innovation scoreboard e sul digital
agenda scoreboard per paese europeo.
4
5. •
La sezione Censimento Industria presenta
l’applicazione Stat Censindustria sui principali dati del
censimento industria per settore industriale 2001-2011.
•
I dati Istat del 9° Censimento generale dell’industria e
dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit
sono stati rilevati con riferimento al 31 dicembre 2011,
con l’obiettivo di rappresentare secondo definizioni,
classificazioni e nomenclature armonizzate la struttura
generale delle imprese, delle istituzioni non profit e
delle istituzioni pubbliche a livello comunale, in termini
di unità giuridico-economiche e di loro unità locali
5
6. •
Nella sezione Cluster europei viene presentata
un’applicazione in cui occupati e valore aggiunto
vengono elaborati per paese europeo, al fine di
analizzare l'evoluzione dei cluster industriali europei
nei settori tradable per tipologia manifatturiera.
•
L’obiettivo è distinguere tra l'apporto dato all’economia
europea dal settore di beni e servizi non commerciabili
internazionalmente (non tradable) e quello dato del
settore di beni commerciabili internazionalmente
(tradable).
6
7. •
La sezione Comparto industriale si propone di
monitorare il livello di criticità del territorio e
dell'industria attraverso tre applicazioni.
•
L’applicazione Stat Province consente di visualizzare
l'andamento dei principali indicatori provinciali di crisi
industriale, quali il tasso di disoccupazione, gli occupati
nell'industria, le ore di cig totali e nell'industria, le
imprese attive manifatturiere e le imprese cessate;
•
Stat Imprese consente di visualizzare l'andamento degli
indicatori di demografia delle imprese a livello
settoriale;
•
Stat Distretti consente di visualizzare l'andamento degli
indicatori provenienti dall'indagine sulle forze lavoro
stimati per sistema locale del lavoro.
7
8. •
La sezione Flash competitività consente di
visualizzare gli indicatori relativi al conto economico a
livello italiano, con dettaglio regionale e settoriale, e a
livello europeo e mondiale, attraverso tre applicazioni.
•
Stat Italia che contiene la serie di indicatori dei conti
economici regionali pubblicati dall'Istat, secondo la
classificazione delle attività economiche ateco 2007.
•
Stat Europa che contiene i principali indicatori dei conti
economici per settore manifatturiero, occupati e valore
aggiunto per occupato, pubblicati dall'Eurostat.
•
Stat World che contiene le componenti del Pil e il
valore aggiunto per attività economica a livello
mondiale pubblicati dalla divisione statistica Usa.
8
9. •
Inoltre la sezione Indicatori mondiali propone
l’applicazione StatPlanet che consente di visualizzare
tutti gli indicatori della Banca Mondiale, un totale di
circa 5000 indicatori, disponibile attraverso la sua
iniziativa Open Data, su molti argomenti diversi
dall'agricoltura alla scienza e tecnologia.
•
In particolare possono essere esplorati per i seguenti
argomenti: Agricoltura e lo sviluppo rurale, Efficacia
degli aiuti, Politica economica e il debito estero
Educazione, Energia e Miniere, Ambiente, Settore
Finanziario, Genere, Salute, Infrastruttura, Lavoro e
della Protezione Sociale, Povertà, Settore privato
Scienza e Tecnologia, Sviluppo sociale e Urbano.
9
10. •
Il link TrendStat contiene il Bollettino statistico
Economia e settori con le principali informazioni
congiunturali su economia e settori industriali in Europa
e in Italia e la recente dinamica della produzione
industriale per micro comparti. Contiene l’analisi dei
dati relativi all'andamento dell'export, per monitorare
semestralmente le esportazioni per regione, settore e
paese di destinazione. Infine riporta l'analisi annuale
sulla capacità di sviluppo dell’innovazione e della
ricerca a livello settoriale, regionale ed europeo, sulla
base delle variabili legate tema di R&S e di innovazione
tecnologica.
•
Inoltre Crisi aziendali Map raccoglie i dati relativi alle
principali vertenze aziendali aperte presso il Ministero
dello Sviluppo Economico.
10
11. •
OPENDATA SMARTGOV è un progetto che raccoglie i
dati europei e italiani relativi al tema della smart growth
ovvero della crescita intelligente, inclusiva e sostenibile del
sistema economico, secondo la strategia UE 2020.
•
Vengono analizzati, attraverso cruscotti di sintesi, i dati
degli indicatori territoriali per le politiche di sviluppo
secondo le dieci priorità del quadro strategico nazionale,
sulle performance d'innovazione, sullo sviluppo delle smart
city, sulla qualità della vita, su energia e ambiente, su
mobilità e trasporto, sulla formazione e istruzione, sul
commercio estero e sull'industria.
•
In particolare il portale rende disponibili 9 pagine, che
analizzano in serie storica gli indicatori per tematica,
fornendo i dati di ogni regione, paese e settore in formato
aperto e consultabili con applicazioni interattive: Smart
Economy, Smart Sectors e SmartRegions
11
12. I parametri di identificazione della Smart Governance:
•
Data Smart economy: La Commissione propone i seguenti
obiettivi principali per l'UE: il 75% delle persone di età
compresa tra 20 e 64 anni deve avere un lavoro; il 3% del
PIL dell'UE deve essere investito in R&S; i traguardi
"20/20/20" in materia di clima/energia devono essere
raggiunti (compreso un incremento del 30% della riduzione
delle emissioni se le condizioni lo permettono); l tasso di
abbandono scolastico deve essere inferiore al 10% e almeno
il 40% dei giovani deve essere laureato; 20 milioni di
persone in meno devono essere a rischio di povertà.
•
Data Smartcity: tecnologiche e interconnesse, sostenibili,
confortevoli, attrattive, sicure per garantire uno sviluppo
urbano equilibrato e al passo con la domanda di benessere
che proviene dalle sempre più popolose classi medie
internazionali.
•
Data Smart innovation: la capacità innovativa e
l’innalzamento del livello tecnologico contribuisce in modo
sostanziale ad accrescere le potenzialità di sviluppo
economico, ponendosi come un’importante strumento per la
valorizzazione del territorio e delle risorse in esso
contenute, con l’obiettivo di migliorare il posizionamento
competitivo regionale e rafforzare lo sviluppo di relazioni
produttive.
12
13. •
Data Smart living: un territorio basa la propria crescita sul
rispetto della sua storia e della sua identità; promuove la
propria immagine turistica con una presenza intelligente sul
web; virtualizza il proprio patrimonio culturale e le proprie
tradizioni e le restituisce in rete come "bene comune" per i
propri cittadini e i propri visitatori; usa tecniche avanzate
per creare percorsi e "mappature" tematiche del territorio e
per renderle facilmente fruibili.
•
Data Smart environment: significa promuovere uno
sviluppo sostenibile puntando alla riduzione di rifiuti e alla
raccolta differenziata, alla riduzione delle emissioni di gas
serra attraverso la limitazione del traffico e
all’ottimizzazione delle emissioni industriali, la
razionalizzazione dell’edilizia ed il conseguente
abbattimento dell’impatto del riscaldamento e della
climatizzazione, la razionalizzazione dell’illuminazione
pubblica, la promozione, la protezione e la gestione del
verde urbano, la bonifica delle aree dismesse.
•
Data Smart mobility: significa spostamenti agevoli, buona
disponibilità di trasporto pubblico innovativo e sostenibile
con mezzi a basso impatto ecologico, regolamentazione
dell’accesso ai centri storici a favore di una maggiore
vivibilità, adozione di soluzioni avanzate di mobility
management e di infomobilità per gestire gli spostamenti
quotidiani dei cittadini e gli scambi con le aree limitrofe.
13
14. •
Data Smart people: significa puntare su una consapevole e
attiva partecipazione nella vita pubblica, su alti livelli di
qualifica e istruzione dei cittadini, su una pacifica
convivenza di diversi portatori di interesse e comunità.
•
Data Smart trade: significa una visione strategica del
proprio sviluppo in base ad opportune scelte
d’internazionalizzazione, di commercio con l’estero e di
delocalizzazione produttiva, in grado di promuovere linee
d’azione mirate ad ampliare la presenza sui mercati esteri e
finalizzate ad aumentare il livello di investimenti esteri.
•
Data Smart sectors: l'obiettivo di un sistema smart sectors
è quello di sensibilizzare azioni finalizzate a promuovere i
settori chiave e strategici per lo sviluppo economico e
industriale, riorganizzare i comparti tradizionali in termini
di sostenibilità e competitività, e ricorrere ad un maggiore
utilizzo delle tecnologie per la digitalizzazione
dell’informazione e della comunicazione.
•
Nella sezione Smart Infografiche sono stati elaborati indici
di sintesi che analizzano ogni tema sulla base degli
indicatori individuati.
14
15. GLI INDICATORI SMARTGOV:
Data Smart economy: la sezione presenta per i
27 paesi europei gli indicatori della
strategia UE 2020 rappresentativi delle tre
priorità per un'economia intelligente,
sostenibile e inclusiva, caratterizzata da
alti livelli di occupazione, produttività e
coesione sociale.
Data Smartcity: la sezione fornisce per i 10
comuni metropolitani i dati dei seguenti
indicatori:
•
verde pubblico nelle città, trasporto
pubblico,
•
dotazione di parcheggi, passeggeri
trasportati dal TPL,
•
posti-km offerti,
•
stazioni di monitoraggio della qualità
dell’aria,
•
indice di microcriminalità
•
indice attrattività dei servizi ospedalieri.
Data Smart innovation: per analizzare lo
sviluppo d’innovazione e ricerca sono stati
presi in considerazione per regione:
•
grado di diffusione dei pc nelle imprese,
•
addetti alla R&S,
•
spesa pubblica e delle imprese in R&S,
•
intensità brevettuale,
•
grado diffusione di internet nelle famiglie,
•
indice di diffusione dei siti delle imprese
•
indice di diffusione della banda larga nelle
imprese.
15
16. Data Smart living: la sezione fornisce i dati per
regione relativi al tema Smart living:
•
l'incidenza della certificazione ambientale,
•
l'indice di criminalità violenta,
•
la capacità di attrazione del turismo,
•
il grado di partecipazione del pubblico agli
spettacoli teatrali e musicali,
•
l'intensità creditizia,
•
la raccolta differenziata dei rifiuti urbani,
•
l'indice di povertà regionale,
•
la capacità di sviluppo dei servizi sociali
•
la diffusione dei servizi per l'infanzia.
Data Smart environment: la sezione presenta i dati
per regione relativi a Smart environment:
•
i rifiuti urbani raccolti,
•
la percentuale di rifiuti urbani smaltiti in
discarica,
•
le coste non balneabili per inquinamento,
•
elementi fertilizzanti usati in agricoltura,
•
i principi attivi contenuti nei prodotti
fitosanitari,
•
l'energia prodotta da fonti rinnovabili,
•
la potenza efficiente lorda prodotta da fonti
rinnovabili,
•
l'intensità energetica dell'industria
•
l'inquinamento causato dai mezzi di trasporto.
Data Smart mobility: la sezione presenta i dati per
regione relativi al tema Smart mobility:
•
le merci in entrata e in uscita per ferrovia,
•
l'indice del traffico merci su ferrovia,
•
le merci in entrata e in uscita su strada,
•
l'indice del traffico merci su strada,
•
le merci in entrata e in uscita in navigazione,
•
l'indice del traffico merci in navigazione,
•
l'indice del traffico aereo,
•
la lunghezza della rete ferroviaria e stradale.
16
17. Data Smart people: la sezione presenta i dati per
regione relativi al tema Smart people:
•
occupati che partecipano ad attività formative,
•
non occupati che partecipano ad attività
formative,
•
il livello di istruzione popolazione di 15-19 anni,
•
il tasso di abbandono alla fine del primo e
secondo anno delle scuole secondarie superiori,
•
gli adulti che partecipano all'apprendimento
permanente,
•
il tasso di scolarizzazione superiore,
•
il livello di istruzione della popolazione adulta
•
i laureati in discipline scientifiche.
Data Smart trade: la sezione individua per regione i
dati relativi al tema Smart trade:
•
il tasso di crescita dell'export,
•
la capacità di esportare,
•
il grado di apertura dei mercati,
•
il grado di dipendenza economica,
•
la capacità di esportare in settori a domanda
mondiale dinamica, i
•
l peso dell'export del settore agroalimentare,
•
la capacità di attrazione di investimenti esteri,
•
gli investimenti diretti della regione all'estero e
dall'estero in Italia sul Pil
Data Smart sectors: la sezione fornisce i dati di
performance economica per settore relativi agli
indicatori utilizzati per identificare il tema Smart
sectors:
•
il valore aggiunto,
•
gli occupati,
•
Il valore aggiunto per occupato,
•
le retribuzioni,
•
gli investimenti,
•
la produzione,
•
le esportazioni e le importazioni.
17