LA MANOVRA FISCALE DI “FERRAGOSTO 2011” (D.L. n. 138/2011) Relatore dell’incontro sarà: Dr. Renzo PRAVISANO Dottore Commercialista e Giudice presso la CTR di Venezia

1. LA MANOVRA FISCALE DI “FERRAGOSTO 2011” (D.L. n. 138/2011) Relatore: Dr. Renzo PRAVISANO Lunedì 10 ottobre 2011 Ore 9.30 Centro Produttività Veneto - Fondazione Giacomo Rumor Area Gruppi di Studio G R U P P O D I S T U D I O A M M I N I S T R A Z I O N E A Z I E N D A L E

4. ASPETTI GENERALI DELLE NOVITA’ DELLA MANOVRA DI FINE ESTATE 2011

9. INTESTAZIONE FITTIZIA DI BENI A SOCIETA’

10. AUMENTO ALIQUOTA IVA ORDINARIA (DA 20 A 21 %)

11. Dopo la 2^ consegna

12. PRESTAZIONI DI SERVIZI: si applica l’aliquota IVA della data del pagamento, ovvero se antecedente, quella della data di emissione della fattura

15. UN PARTICOLARE PROBLEMA E’ QUELLO DELL’EMISSIONE DI NOTE DI ACCREDITO PER RESI DI BENI IN PRECEDENZA VENDUTI. AL RIGUARDO E’ DA PRECISARE CHE SE ESSI SONO RESTITUITI NEI TERMINI DI LEGGE IN QUANTO RISULTANO NON CONFORMI O HANNO VIZI PALESI OD OCCULTI , LA NOTA DI ACCREDITO DEVE RIPORTARE L’IVA DELLA FATTURA CUI SI RIFERISCONO. INVECE NEL CASO DI RESTITUZIONE SUCCESSIVA PER ACCORDO CON LE PARTI SI E’ IN PRESENZA DI UNA RIVENDITA O RIACQUISTO DI BENI. IL RELATIVO DOCUMENTO DOVRA’ ESPORRE L’IVA RISPETTO ALLA DATA DI CONSEGNA O SPEDIZIONE E NON CON RIFERIMENTO ALLA FATTURA ORIGINARIA.

17. SINTESI SULLE NOVITA’ IN MERITO AI DEPOSITI IVA

18. UTILIZZO DELLA MONETA ASPETTI OPERATIVI

19. LIMITE MASSIMO PER L’UTILIZZO DEL CONTANTE

20. DEVE ESSERE FATTA PARTICOLARE ATTENZIONE NELLE MOVIMENTAZIONI DI DENARO CONTANTE E NELLA CORRETTA IMPUTAZIONE NEL CONTO CASSA DELLA CONTABILITA’ GENERALE AL FINE DI TENERE CONTO DEL DIVIETO SULL’USO DI TALE MEZZO DI PAGAMENTO. SI DEVE CONSIGLIARE DI INDICARE NEI CONTRATTI IN FORMA ESPLICITA CHE I PAGAMENTI DELLE FATTURE DEBBANO AVVENIRE CON STRUMENTI BANCARI (ES. ASSEGNI, BONIFICI, RI.BA.). IN PRESENZA DI PARTICOLARI CIRCOSTANZE DI RISCOSSIONI DI FATTURE IN CONTANTI SI DEVE CONSIGLIARE DI PORTARE IL DENARO IN BANCA PRECISANDO CHE SI RIFERISCE AL SALDO O ALL’ACCONTO DI UNA FATTURA COMMERCIALE. SI RICORDA INFINE CHE IL TRASFERIMENTO DI DENARO ALL’ESTERO DEVE AVVENIRE MEDIANTE LA COMPILAZIONE DELL’APPOSITA COMUNICAZIONE VALUTARIA ALLA BANCA D’ITALIA.

21. TRASFERIMENTI DI DENARO ALL’ESTERO

22. UTILIZZO DI MONETA ELETTRONICA

23. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA FISCALE ASPETTI OPERATIVI

24. OBBLIGO EMISSIONE SCONTRINI FISCALI STABILIMENTI BALNEARI VA FATTO PRESENTE CHE LE STRUTTURE RICETTIVE IN GENERE ED I LOCALI APERTI AL PUBBLICO SONO TENUTI AL RILASCIO DELLO SCONTRINO FISCALE E/O DELLA RICEVUTA FISCALE AL FINE DI DOCUMENTARE IL CORRISPETTIVO DOVUTO.

25. OMESSA FATTURAZIONE DA PARTE DEI PROFESSIONISTI

26. 2011.

27. E’ NOTO CHE PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI L’OBBLIGO ALL’EMISSIONE DELLA FATTURA SI MANIFESTA AL MOMENTO DELLA RISCOSSIONE DEL CORRISPETTIVO PATTUITO. PERALTRO SE VIENE EMESSA IN EPOCA PRECEDENTE LA FATTURA SCATTA L’OBBLIGO A TUTTI GLI ADEMPIMENTI IVA. QUALORA VENGA EMESSO UN AVVISO DI PARCELLA SI DEVE RACCOMANDARE CHE LO STESSO NON RIPRODUCA DI FATTO TUTTI GLI ELEMENTI DELLA PARCELLA, COMPRESO UN NU- MERO DI EMISSIONE, IN QUANTO E’ POSSIBILE PRESUMERE, IN SEDE DI VERIFICA, CHE TALE DOCUMENTO POSSA SOSTI- TUIRE LA PARCELLA. INFATTI NON E’ SUFFICIENTE CHE LO AVVISO DI PARCELLA CONTENGA LA DICITURA “ ALL’ATTO DEL PAGAMENTO SEGUIRA’ REGOLARE FATTURA O PARCEL- LA ” MA E’ INDISPENSABILE CHE L’AVVISO DI PARCELLA NON POSSA VENIRE MAI CONFUSO CON LA PARCELLA. I SERVIZI GRATUITI POSTI IN ESSERE DALLE IMPRESE, DI IMPORTO SUPERIORE AD € 25,82, CON UTILIZZO DI BENI E SERVIZI CPON IVA DETRAIBILE, DEBBONO SEMPRE ESSERE OGGETTO DI AUTOFATTURAZIONE.

28. SCIA – SISTRI - ORARI SERVIZI COMMERCIALI

29. REVISIONE DEL SISTEMA IMPOSITIVO CON MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

30. TASSAZIONE DELLE RENDITE FINANZIARIE

32. DISTRIBUZIONE UTILI DI PARTECIPAZIONI NON QUALIFICATE

36. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’

39. IRES SOCIETA’ COOPERATIVE

40. SINTESI OPERATIVA

41. ANTICIPO DELLA RIDUZIONE DELLE AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE

42. ANTICIPO REVISIONE ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF

43. POSSIBILITA’ DI AUMENTO DELL’ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

44. SOPPRESSA L’IMPOSTA PROVINCIALE DI TRASCRIZIONE PER I VEICOLI CON ATTI SOGGETTI AD IVA

45. REVISIONE NORMATIVA SUI GIOCHI E TABACCHI LAVORATI

46. DETRAZIONE IRPEF SULLE RISTRUTTURAZIONI ( 36 % )

47. RIMBORSO INDEBITA DEGTRAZIONE BONUS BEBE’

48. CONTROLLI, ACCERTAMENTI E CONTENZIOSO TRIBUTARIO ASPETTI OPERATIVI

49. RECUPERO IMPORTI NON PAGATI DEL CONDONO FISCALE 2002

50. PARTECIPAZIONE DEI COMUNI ALL’ACCERTAMENTO

51. STUDI DI SETTORE NON CONGRUI E NON COERENTI L’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA HA TITOLO DI FARE DEGLI ACCERTAMENTI A CARICO DELLE IMPRESE E PROFESSIONISTI CHE NON RISULTANO CONGRUI O COERENTI IN BASE AGLI STUDI DI SETTORE. SI CONSIGLIA DI MOTIVARE SEMPRE IN CALCE ALLO STUDIO LA NON CONGRUITA’ O LA NON COERENZA.

52. LISTE SELETTIVE CONTRIBUENTI CON RAPPORTI CON INTERMEDIARI BANCARI E FINANZIARI

53. LISTE CATTIVI PAGATORI PER L’ERARIO: MODALITA’ DI CANCELLAZIONE

54. CONTRIBUTO UNIFICATO

56. ISTITUTO DELLA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE

57. NOVITA’ PROCEDURALI NEL CONTENZIOSO TRIBUTARIO

58. REATI TRIBUTARI D. Lgs. N° 74/2000

61. LA RAGIONEVOLE DURATA DEL PROCESSO CIVILE

62. LE NOVITA’ IN MATERIA DI LAVORO ASPETTI APPLICATIVI

65. INNALZAMENTO ETA’ PENSIONABILE

66. MODALITA’ DI CALCOLO DELLE PENSIONI DI ANZIANITA’