2. COS'E' IL
MARKETING ?
Il Vocabolario Treccani
definisce il marketing come:
“il complesso dei metodi atti a collocare col massimo
profitto i prodotti in un dato mercato attraverso la
scelta e la programmazione delle politiche più
opportune di prezzo, di distribuzione, di vendita, di
pubblicità, di promozione, dopo aver individuato,
attraverso analisi di mercato, il potenziale
consumatore .”
3. Il MARKETING APPLICATO ALLA
RISTORAZIONE
Il mercato che è formato da due elementi sostanziali:
DOMANDA e OFFERTA.
Lo studio del mercato è indispensabile per soddisfare le
abitudini delle persone, in continuo movimento
Nel campo dell' enogastronomia l'offerta è rappresentata
da tutte le forme di ristorazione e la domanda dalla
clientela su cui le strutture devono puntare
4. QUALI SONO GLI OGGETTI
D'INDAGINE PER UN'IMPRESA
RISTORATIVA?
Il tipo di prodotto o menu
Il mercato di riferimento
Il profilo della clientela
I vicoli promozionali
I canali distributivi
5. Le fasi di un piano marketing
1. Analizzare l'ambiente di marketing
Conoscere i potenziali clienti e quello che
desiderano
Effettuare una analisi ambientale dell'area
commerciale, nonché le tendenze diffuse generali.
6. 2. Valutare la concorrenza.
Valutare i concorrenti diretti.
Analizzando i loro punti di forza e i punti deboli che permettono
di ottenere un vantaggio competitivo.
Quindi fare una fotografia del mercato dei competitor , cosa
stanno facendo, cosa offrono e quali prezzi propongono.
7. 3. Scelta del target.
Analizzare il mercato di
riferimento e cosa
vogliono i consumatori
Non è possibile
rendere tutti felici,
è sempre meglio
concentrare l'offerta su
uno o due segmenti della
popolazione.
8. 4. Il marchio.
Determinare il posizionamento cioè attivare una
strategia attraverso la quale si dà al prodotto
(o al servizio) un'immagine apprezzata, riconoscibile
e di valore per il cliente (in base al target) al fine di
differenziarsi rispetto alla concorrenza.
Il posizionamento deve essere:
Unico;
Importante per il cliente, non necessariamente per il ristoratore;
Difendibile;
Comunicabile;
Finanziariamente accessibile al target scelto.
9. 5. Monitoraggio della promozione.
Una volta entrati nel mercato è importante
mantenere le posizioni conquistate e mettere
in atto altre strategie di ampliamento dei propri
estimatori.
Il monitoraggio della promozione viene effettuato
con un ulteriore ricerca di mercato, rispetto a due
punti di vista essenziali:
Ricerche quantitative
Ricerche qualitative e motivazionali
11. LA PUBBLICITA' E' L'ANIMA DEL
COMMERCIO
Una buona politica di promozione deve prevedere
almeno sei canali pubblicitari per più campagne,
tenendo sempre presente le risorse economiche a
disposizione:
✔ Giornali e riviste
✔ La radio
✔ Mobile advertising
✔ Pubblicità esterna
✔ E-mail marketing
✔ Web marketing
14. MOBILE
ADVERTISING
Cellulari, tablet, navigatori,
sono oggi i mezzi più utilizzati per
mandare le pubblicità
solo a chi può facilmente
raggiungere il locale
evitando gli investimenti “a vuoto”.
E' sempre più comune
l'affiliazione tramite
tessere, le cosiddette
“family card”.
17. WEB MARKETING
E' una nuova forma di fare
marketing con bassi costi
ma alta qualità..
un sito internet consente di
essere rintracciati da
chiunque
è possibile impedire la
visualizzazione di foto o
filmati (es. YouTube) fino
a che lo spettatore non
abbia visualizzato la nostra
pubblicità. Guarda il filmato!
18.
19.
20. LA TUTELA DELLO SPETTATORE
«La legge vieta qualsiasi
“camuffamento” di un
messaggio pubblicitario sotto
sembianze diverse allorché la
dissimulazione della natura
pubblicitaria del messaggio
sia di per sé idonea ad indurre
in errore il destinatario,
pregiudicandone il
comportamento
economico. »
(TAR Lazio, I^, 19.6.2003 n.5450)
In Italia, quando in un programma si
fatto uso di product placement
all'inizio deve essere presente un
avviso del tipo
"Nel programma sono presenti
inserimenti di prodotti a fini
commerciali”
Al termine devono essere indicati
tutti i marchi pubblicizzati.
21. LA PUBBLICITA' OCCULTA
E INDIRETTA
La pubblicità indiretta è quel
tipo di pubblicità che compare
in spazi non prettamente
pubblicitari, senza essere
segnalata come tale.
Si usa, invece il termine di
pubblicità occulta quando
avviene in modo non palese e
quindi il termine assume una
forte connotazione negativa.
22. PRODUCT PLACEMENT
Il Product Placement è una
strategia pubblicitaria che invece
di interrompere l’attenzione delle
persone, si presenta direttamente
all’interno del loro punto
d’interesse.
Il prodotto può essere inserito
nella scena di un film,
menzionato in un servizio al
telegiornale, descritto nella storia
di un libro, elogiato nel testo di
una canzone, digitalizzato in un
videogioco o mostrato nella
realtà ad un gruppo di amici.
Per saperne di più..
http://www.shortlist.com/entertainment/films/the-9-most-blatant-uses-of-product-placement-in-film
23. CURIOSITA'..
In E.T. l'extra-terrestre, Steven
Spielberg inserì in diverse scene le
caramelle Reese's Pieces (molto
simili alle M&M's).
Associando il prodotto al
simpatico alieno rugoso le
vendite del Reese's Pieces
subito dopo l'uscita del film
aumentarono dell'80%.
Per il caso di E.T. era stata prima
contattata la M&M's che ha
rifiutato per non voler associare le
sue caramelle a un extraterrestre.
Seleziona l'immagine per vedere lo spot!
24. Sitografia e riferimenti
WEB MARKETING
http://www.youtube.com/watch?v=rqDgZvPfbKo
Baci® Perugina® Fon
https://www.baciperugina.it/storia
Product placement
http://www.shortlist.com/entertainment/films/the-9-most-blatant-uses-of-product-placement-in-film
Spot-E.T.
http://www.youtube.com/watch?v=PYmSlbH4bEY
Spot Radio Nutella
http://www.youtube.com/watch?v=AGiNWdX9GGE
Robert Cialdini - I segreti della scienza della persuasione
https://www.youtube.com/watch?v=v6adpSThRl8
25.
26. Anni '20
È il 1922 quando Luisa Spagnoli, nel tentativo di
contenere i costi di produzione, impasta la
granella di nocciola, residuo di tante
lavorazioni, aggiungendovi una nocciola
intera e ricoprendola con l’inconfondibile
cioccolato Luisa. Vista la forma simile alla
nocca di una mano lo chiama “Cazzotto”.
Il Bacio® non è ancora nato. Ci vuole il
fondamentale contributo di altri due
personaggi per far entrare il cioccolatino
prima nella Storia e poi nella Leggenda
Fonte: https://www.baciperugina.it/storia
Anni 2000
2002. Anche nell’era di internet il successo di
Baci® Perugina® non ha confini. Nasce il sito
e in pochi anni la community raccoglie più di
400.000 fan: cuori romantici che trovano un
luogo in cui c’è posto per tutto il loro amore
27. RICERCHE QUANTITATIVE
Le ricerche quantitative sono
utilizzate per verificare quanto
produrre in base alla domanda.
La ricerca si basa su interviste e
questionari, utilizzando la tecnica
del campionamento, fondata sul
principio statistico secondo cui:
Un gruppo (campione)
opportunamente scelto in uno più
grande (universo) tenderà ad avere
le stesse caratteristiche di
quest'ultimo.
28. RICERCHE QUALITATIVE E MOTIVAZIONALI
La sociologia studia i
comportamenti del
consumatore
evidenzia le
motivazioni, consce o
inconsce,
che lo spingono a
accettare o rifiutare
I messaggi pubblicitari. SELEZIONA L'IMMAGINE
PER SAPERNE DI PIU!