Peculiarità di uno strumento chiave per entrare nel mondo delle imprese (o del lavoro).
[corso base]
Evento organizzato da PRime Trieste e L'Ippogrifo tenuto presso l'Università degli Studi di Trieste.
Pillole di Marketing sui Social NetworkL'Ippogrifo®
Peculiarità e potenzialità dei vari Social Network.
[corso base]
Evento organizzato da PRime Trieste e L'Ippogrifo presso l'Università degli Studi di Trieste.
seminario tenuto in occasione del "Works in Progress" del 25 Ottobre 2019, organizzato da ACTA, SMart ed in collaborazione con UnBbeakFast, presso la sede della Città Metropolita di Milano.
Il sito aziendale (parte 2): pianificazione, struttura, design, funzionalità ...Giovanni Dalla Bona
Perché il sito aziendale è ancora importante per una strategia di web marketing.
> Analisi dell'azienda e pianificazione del sito
> Struttura, design e layout
> Definizione delle funzionalità e integrazione con i social media
> Test
> Scelta dei contenuti: argomenti, forme e formati
Simona Toni - 10 tips per ottimizzare il tuo profilo LinkedIn - Rinascita Dig...Stefano Saladino
In LinkedIn tutto (o quasi tutto) passa attraverso i profili personali, anche la reputazione aziendale, nolenti o volenti. Per questo è importante avere un profilo completo e comunicativamente efficace, ovvero che riesca a posizionarci in modo chiaro e definito nella mente del nostro target di interesse! Il profilo LinkedIn non è un CV online, ma uno strumento di marketing molto potente, sia per il mercato B2B che B2C. In soli 10 minuti vedremo 10 consigli super pratici per ottimizzare al meglio il proprio profilo LinkedIn e avere così un ottimo biglietto da visita che ci permetta di cominciare a costruire relazioni professionali online di valore!
I social media per le micro, piccole e medie imprese. Strategia e pratica.Giovanni Dalla Bona
Come possono le micro e piccole aziende utilizzare i social media a supporto del proprio business?
Strategia:
1) definizione degli obiettivi
2) Scelta del social media
3) Creazione dei contenuti
4) Automazione delle attività
5) MOnitoraggio dei risultati
Come analizzare, costruire e ottimizzare la propria reputazione online. Come migliorare il proprio personal branding in 3 passi. 1) analizza la tua impronta digitale 2) definisci i tuoi obiettivi 3) costruisci e ottimizza il tuo ecosistema reputazionale.
Pillole di Marketing sui Social NetworkL'Ippogrifo®
Peculiarità e potenzialità dei vari Social Network.
[corso base]
Evento organizzato da PRime Trieste e L'Ippogrifo presso l'Università degli Studi di Trieste.
seminario tenuto in occasione del "Works in Progress" del 25 Ottobre 2019, organizzato da ACTA, SMart ed in collaborazione con UnBbeakFast, presso la sede della Città Metropolita di Milano.
Il sito aziendale (parte 2): pianificazione, struttura, design, funzionalità ...Giovanni Dalla Bona
Perché il sito aziendale è ancora importante per una strategia di web marketing.
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> Test
> Scelta dei contenuti: argomenti, forme e formati
Simona Toni - 10 tips per ottimizzare il tuo profilo LinkedIn - Rinascita Dig...Stefano Saladino
In LinkedIn tutto (o quasi tutto) passa attraverso i profili personali, anche la reputazione aziendale, nolenti o volenti. Per questo è importante avere un profilo completo e comunicativamente efficace, ovvero che riesca a posizionarci in modo chiaro e definito nella mente del nostro target di interesse! Il profilo LinkedIn non è un CV online, ma uno strumento di marketing molto potente, sia per il mercato B2B che B2C. In soli 10 minuti vedremo 10 consigli super pratici per ottimizzare al meglio il proprio profilo LinkedIn e avere così un ottimo biglietto da visita che ci permetta di cominciare a costruire relazioni professionali online di valore!
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5) MOnitoraggio dei risultati
Come analizzare, costruire e ottimizzare la propria reputazione online. Come migliorare il proprio personal branding in 3 passi. 1) analizza la tua impronta digitale 2) definisci i tuoi obiettivi 3) costruisci e ottimizza il tuo ecosistema reputazionale.
Aziende e social media: distinguersi e far brillare la propria identitàGiovanni Dalla Bona
La nostra immagine nei social media è legata molti fattori. In questa presentazione è spiegato come:
- analizzare “chi siamo” come azienda, perché se non sappiamo chi siamo, non possiamo comunicarlo agli altri
- declinare la nostra identità in una Vision e in un testo da poter usare come presentazione nei social media
- definire obiettivi chiari e misurabili rispetto alla nostra presenza sui social media
- caratterizzare graficamente la nostra comunicazione sui social media
L'investimento nel social media marketing deve avere un ritorno concreto. Il suo calcolo non è sempre facile, ma è possible farlo definendo obiettivi misurabili, come ad esempio: awareness, lead generation e attività di customer service
Corso Linkedin - Accademia Consulenza d'Immagine - 17.04.2020Valeria Re
Webinar su personal branding e social media marketing in Linkedin per consulenti d'immagine e personal shopper. Il corso era dedicato agli allievi dell'Accademia Consulenza d'Immagine cofondata da Isabella Ratti e Ilaria Marocco.
Aziende e social media: 6 idee per usare al meglio i social media (con esempi...Giovanni Dalla Bona
Una presentazione usata in due eventi:
- Piacenza Inweb (10/11/17)
- Lodi Inweb (31/05/18)
6 consigli alle aziende per usare bene i social:
1) Differenziati: rifletti sull'identità della tua azienda ed evidenza cosa la differenzia dalle altre
2) Conosci il tuo cliente ideale e comunica partendo da ciò di cui lui ha bisogno
3) Pensa come un'editore e solo contenuti utili
4) Sperimenta contenuti con formati digitali diversi: video 360°, dirette, immagini interattive ecc.
5) Monitora i risultati: non affidarti alle impressioni, ma definisci degli obiettivi misurabili
6) Non limitarti alla visibilità, sui social puoi fare molto di più: reputazione, customer care, social listening ecc.
Anche le associazioni e gli enti non profit possono trarre grandi benefici dall'utilizzo dei social network, purché si crei una strategia coerente di comunicazione, si scelgano i social media adatti e si creino contenuti utili
Creare una strategia social media marketing per agenzie immobiliariElisa Cortello
Come creare una strategia di Content Marketing sui Social Network per le agenzie immobiliari.
Blog, Facebook, Twitter, Linkedin, Pinterest e Google Plus.
Ogni contenuto che pubblichiamo on line diventa parte del nostro racconto ed influisce sulla nostra reputazione professionale.
Se consideriamo la nostra presenza on line come quella del personaggio di una storia, diventa più facile comprendere come sia importante essere coerente con la propria identità professionale per essere credibili.
Scegliere il social media giusto per la propria attività permette di ottenere i risultati migliori senza spreco di tempo e di risorse. In questa presentazione troverai:
> 11 criteri per scegliere
> 10 social media a confronto
> 11 case history interessanti
Far conoscere la nostra startup sui social media. parte 1°Michele Zecchini
Far conoscere la nostra Startup sui Social Media
Un caso reale, Parte 1°
Preparazione di un Piano Strategico Operativo di Social Media Management.L'obiettivo di questo approfondimento vuole essere il racconto sintetico di come procedere alla promozione di un’azienda, in questo caso una startup che si occupa di arredamento e finiture di fascia medio-alta, attraverso i nuovi strumenti offerti dal Web 2.0; i principali Social Network. Facebook, Twitter, Pinterest, Google Plus, Linkedin, Youtube ecc
Webduepuntozero: Social Media Strategy (by Alquadrato)webduepuntozero
La strategia di produzione e distribuzione dei contenuti nell'epoca del web 2.0: diventa editor dei contenuti aziendali dedicando 20 minuti al giorno ai social network
Facebook: indagine 2014, crescita e popolazione in ItaliaMassimo Petrucci
Facebook: indagine statistica 2014 (con dati sull'anno 2013).
- Crescita degli utenti nel tempo.
- Utilizzo e diffusione dei social media in Italia.
- Uso consapevole dei social.
- Distribuzione per fascia di età.
- Distribuzione per sesso ed età.
- Confronto distribuzione popolazioni dal 2008 al 2013.
- Utente tipo si Facebook (età, interessi, tempo...).
- Luoghi comuni.
- Consapevolezza ed uso "strategico".
Le slide della mia Secret Lesson per Rinascita Digitale del 5 giugno 2020. Abbiamo parlato dei formati dei contenuti da pubblicare su Linkedin e della ricerca avanzata per creare un network in target
Vuoi vendere all’estero ma non sai da dove partire?
Hai già delle quote di mercato fuori dall’Italia ma sono arrivate da qualche fiera e sai di non avere un SISTEMA per lo sviluppo commerciale all’estero?
Scoprirai come implementare un percorso strutturato per vendere anche fuori dall’Italia.
Webinar: Leve di Marketing B2B. Ecco le più utiliL'Ippogrifo®
Obiettivi del webinar:
-identificare le leve di marketing B2B
-capire le peculiarità delle singole leve
-capire quando sia meglio usarle
-contestualizzarle all'interno di un piano di marketing con degli esempi
Aziende e social media: distinguersi e far brillare la propria identitàGiovanni Dalla Bona
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- caratterizzare graficamente la nostra comunicazione sui social media
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1) Differenziati: rifletti sull'identità della tua azienda ed evidenza cosa la differenzia dalle altre
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3) Pensa come un'editore e solo contenuti utili
4) Sperimenta contenuti con formati digitali diversi: video 360°, dirette, immagini interattive ecc.
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- Distribuzione per sesso ed età.
- Confronto distribuzione popolazioni dal 2008 al 2013.
- Utente tipo si Facebook (età, interessi, tempo...).
- Luoghi comuni.
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Webinar: Leve di Marketing B2B. Ecco le più utiliL'Ippogrifo®
Obiettivi del webinar:
-identificare le leve di marketing B2B
-capire le peculiarità delle singole leve
-capire quando sia meglio usarle
-contestualizzarle all'interno di un piano di marketing con degli esempi
Webinar: La costruzione di un posizionamento premium nel B2BL'Ippogrifo®
In questo webinar scoprirai non solo le modalità per definire un posizionamento chiaro agli occhi del mercato ma anche quali siano le direzioni per costruire un’azienda PREMIUM PRICE, ovvero una di quelle che si colloca nella fascia più alta, intermini di prezzo, tra i competitor.
Il webinar è indicato per le PMI italiane appartenenti a mercati business to business (B2B).
Webinar: Le funzioni del marketing per un'impresa B2B. Le Basi.L'Ippogrifo®
Contenuti Webinar:
-le vere funzioni del marketing;
-i risultati che ti devi attendere dal marketing;
-le situazioni che il marketing deve generare.
Grazie a questo materiale avrai le idee ancora più chiare e potrai lavorare più serenamente con il marketing della tua impresa.
Webinar: Piano marketing B2B. Ecco come si fa e... fallo ora!L'Ippogrifo®
Perché è importante avere un piano di marketing? Quando si deve fare? Qual è il budget adatto? Chi deve essere coinvolto nel piano? Come si struttura e come si controlla?
Webinar: I numeri da cui partire per un piano di sviluppo commerciale B2BL'Ippogrifo®
Tutti vogliono fare sviluppo, tutti vogliono acquisire più clienti, tutti vogliono aumentare le proprie quote di mercato.
Ma per farlo bisogna essere organizzati ed implementare processi che prevedono l’esecuzione di step consequenziali, strettamente correlati l’uno all’altro.
Il primo di questi step è l’analisi dei dati marketing e commerciali da cui si parte.
In questo webinar ti mostreremo come leggere e sfruttare i dati a tua disposizione per fare marketing.
Webinar: Il marketing dei contenuti nel B2BL'Ippogrifo®
Si sente parlare molto di contenuti e marketing dei contenuti.
Ma come deve approcciare un’impresa business to business questo tipo di argomento?
La produzione di contenuti strategici e di valore per il mercato è un passaggio fondamentale per il successo di un’impresa del B2B.
Webinar: strategie di ingresso nel marketing B2BL'Ippogrifo®
Quanto conta essere preparati quando si affronta un cliente potenziale?
Essere preparati significa avere una strategia per affrontare il cliente e avere molto chiaro cosa ottenere da lui, soprattutto nel caso dell’inizio di un nuovo rapporto.
Se sei il titolare dell’impresa o un responsabile vendite devi porti queste domande:
- ho fornito ai miei commerciali una chiara strategia di ingresso?
- ho dato quindi loro una strada sola, un percorso univoco su cosa proporre al cliente?
Molto spesso la risposta è NO.
Nel webinar troverai spunti e strategie per convertire al meglio le opportunità di business che il marketing della tua impresa genera.
Sei uno studente o neolaureato? Ecco i consigli di LinkedIn per creare il tuo profilo, sviluppare il tuo network ed essere attivo online in modo da costruire e comunicare il tuo personal brand a livello professionale.
Social Work, gli strumenti per migliorare il proprio PR e desk di lavoroEnrico Rudello
La lezione era improntata come sfruttare Linkedin per migliorare la propria visibilità sfatando i miti & leggende e consigliando quali sono le migliori azioni da sviluppare. Comprendere che cos'è il cloud e come sfruttarlo per il mondo del lavoro e quali sono i siti dove poter acquistare uno spazio per un sito e una email personalizzata.
Quali sono gli elementi da tenere in considerazione nel proprio profilo per emergere su LinkedIn?
Dall'ottimizzazione del profilo all'interazione con altre persone: il social selling ci dice dove puntare maggiormente la nostra attenzione per farci notare.
Se ti interessa capire come ottimizzare un profilo https://heidiconsultant.it/acquisisci-clienti-con-linkedin/
Mio intervento all'interno del Workshop dal titolo: " Come incrementare il tuo personal branding, la tua reputazione e generare traffico attraverso LinkedIn Pulse" durante Social case history forum 2015
Si può discutere molto se per un avvocato sia utile (oltre che deontologicamente corretto) essere presente e promuoversi sui Social Media. Una cosa è certa però: avere un profilo LinkedIn è fondamentale, sia per il singolo avvocato, sia per lo Studio Legale.
LinkedIn per il Business - Associazione ATED ICT TicinoValeria Re
Corso LinkedIn per il Business, tenuto per conto di Associazione ATED ICT Ticino il 5 giugno 2018. LinkedIn è il social network professionale, Aziende e Professionisti devono presidiarlo al meglio per quanto riguarda gli ambiti Marketing, Vendite e Risorse Umane. Il corso verte quindi sui concetti di personal branding, social selling ed employer branding.
I social network sono diventati per le aziende
dei potenti strumenti di marketing online. Ecco come Linkedin può diventare un potente strumento nelle mani delle aziende business2business.
Cosa significa fare professional branding e perché LinkedIn è il luogo più adatto per farlo. Come rendere il tuo profilo pubblico maggiormente visibile su Google.
Linkedin Professional Business Network - Andrea AlfieriAndrea Alfieri
Presentazione del 9/2/2015 su Linkedin per SQcuola di Blog. Linkedin è uno strumento professionale in costante evoluzione, sia per aziende che per individui che va oggi ben oltre il semplice «trovare lavoro».
Se un’azienda investe per farsi conoscere, perché non dovresti farlo anche tu come persona?
LinkedIn è uno potente strumento x costruire relazioni professionali e migliorare il tuo personal branding
la presentazione ha questi obiettivi
• capire a fondo il medium e come cambierà con l’acquisto di Microsoft
• sfruttarne le potenzialità in termini di personal branding
• attivare sinergie in termini di Corporate branding per la tua azienda
/ Consigli Per Migliorare Il Tuo LinkedInDavide Musco
Piccoli consigli per muovere i primi passi su LinkedIn in modo corretto, oppure per aggiustare il tiro della propria presenza su questa piattaforma di networking.
Incontro in occasione del Salone dell'orientamento post-diploma 2015 a Varese il 13 marzo 2015. Analisi di come poter sfruttare al meglio i social network e gli strumenti di comunicazione digitale per implementare i nostri contatti e le possibile di trovare lavoro
Videobrand: videomarketing per creare brand di successoL'Ippogrifo®
Conquista i Clienti con una Strategia di Video Marketing Vincente. Ecco come Differenziarti sul mercato e Comunicare Efficacemente con il Tuo Target attraverso i Video.
Il più grande errore che compiono imprenditori e manager è quello di dirottare il 100% degli investimenti del marketing nei processi volti all’acquisizione di nuovi clienti.
In realtà una buona parte degli sforzi va dirottata sul marketing verso i clienti attivi e sul referral marketing, ovvero il marketing del passaparola.
Vendere ai clienti attivi è infatti molto più facile di vendere a chi non ci conosce e vedere a dei clienti potenziali segnalati da clienti attivi è decisamente più semplice rispetto ad affrontare il new business puro.
Le milestone del marketing e delle vendite B2BL'Ippogrifo®
Ecco come identificare le fondamenta del marketing e delle vendite B2B e percorrere quelle tappe che un’impresa deve affrontare per implementare un sistema in grado di definire il suo sviluppo commerciale.
2. Nevio Zucca
Vice Presidente L’Ippogrifo®
(Comunicazione e selezione risorse)
www.ippogrifogroup.com
www.it.linkedin.com/in/neviozucca29
2
3. OBIETTIVI DELL’EVENTO
Questo evento,
dedicato agli studenti
Universitari, ha
l’obiettivo di fornire
alcuni consigli pratici
sul corretto utilizzo di
LinkedIn e sulle
opportunità che si
possono ottenere
grazie a questo Social
Network.
3
4. RAPIDO SONDAGGIO
Quanti erano presenti all’evento precedente: Pillole di
marketing sui social network?
Quanti hanno un profilo LinkedIn?
Quanti lo utilizzano quotidianamente?
4
9. LO SAPEVI CHE…?
L’88% dei reclutatori cerca
informazioni sui candidati
e nuovi assunti tramite i
Social Network e il 42% su
LinkedIn.
Rapporto sul mercato del Lavoro, Fondazione
Obiettivo Lavoro.
9
10. LO SAPEVI CHE…?
Il 91% delle top 100 aziende
di Fortune, scelgono i
candidati dalla piattaforma
LinkedIn.
10
11. LO SAPEVI CHE…?
Secondo un altro sondaggio svolto nel 2014 da Adecco su
7.600 candidati e 269 recruiter, è emerso che due terzi di
entrambi i gruppi usano i Social nella ricerca di lavoro:
se il 41% di chi cerca lavoro indica LinkedIn come quello
principale, tale percentuale sale al 59% quando si parla di
chi fa selezione del personale, 1 su 4 afferma di aver
escluso un candidato dalla selezione dopo aver
effettuato una ricerca on line, dato più che raddoppiato
rispetto ai dati registrati nel 2013
11
12. PERCHE’ USARE LINKEDIN
La visibilità al
giorno d’oggi è
importante e
LinkedIn diventa
quindi
imprescindibile.
12
13. PERCHE’ USARE LINKEDIN
Oggi più che mai creare la
propria rete di relazioni è
fondamentale.
La fascia demografica di
utenti che si iscrivono
maggiormente su LinkedIn
è quella degli studenti e
neo laureati.
13
17. IL PROFILO IN LINKEDIN
E’ un profilo ovviamente professionale.
Deve essere tale già dalla foto.
Quale foto hai
sulla tua carta di identità
o sulla tua patente di guida?
Non è un semplice CV.
Deve descrivere le soluzioni che offri al tuo target di riferimento.
Conferma le competenze degli altri e richiedi segnalazioni
(reciprocità, ma attenzione a non esagerare!)
17
18. IL PROFILO IN LINKEDIN
Inserisci contenuti esterni se ne hai
(uno di questi potrebbe essere la tua
tesi di laurea).
Personalizza la tua url.
Inserisci una immagine in testata.
Associa il tuo ruolo ad un’azienda
presente in LinkedIn
(quando ne farai parte)
Completa tutti i campi disponibili.
18
19. LE 3 REGOLE PRINCIPALI DEL PROFILO
• Definisci il tuo obiettivo
• Definisci il target di riferimento
• Completa tutti i campi disponibili con
contenuti che siano «persuasivi». Molto
importante il testo del sommario.
19
22. IL PROFILO IN LINKEDIN
Personalizzata la prima descrizione
utilizzando le corrette parole chiave
22
23. COME CREARE LA PROPRIA RETE
Quale obiettivo vuoi ottenere
da LinkedIn?
Quale è il tuo target?
Invia richieste
di collegamento.
Interagisci con gli altri.
Iscriviti a gruppi
e partecipa attivamente
alle conversazioni.
23
25. COME CREARE LA PROPRIA RETE
Ogni persona
(in target con il tuo obiettivo)
con la quale entri
in contatto deve essere nella
tua rete.
Argomenta quindi le richieste
di collegamento.
Ogni referente che ti lascia
il suo biglietto da visita, deve
poi essere cercato in LinkedIn per richiederne la connessione.
Ogni persona che incontri, devi poi aggiungerla nella tua rete
LinkedIn. Crea una rete che sia in target
per possibili azioni future.
25
26. COME CREARE LA PROPRIA RETE
Devi essere parte attiva se vuoi aumentare la tua rete.
Consiglia gli argomenti che ritieni interessanti e commenta
(pensando prima bene a quello che scrivi..)
Condividi gli argomenti di interesse e prendi spunto da questi per
chiedere collegamenti.
26
28. COME CREARSI DELLE OPPORTUNITA’
Quando vedi che qualcuno
commenta o consiglia quello
che scrivi e/o condividi in un
gruppo, chiedigli il
collegamento e quando sei
connesso, prova a capire se ci
sono opportunità di reciproco
interesse.
Su LinkedIn spesso le persone si sentono in obbligo di
rispondere.
LinkedIn è un canale preferenziale per creare relazioni.
28
29. COME CREARSI DELLE OPPORTUNITA’
Importa i contatti dalla tua casella
e-mail per scoprire nuove relazioni
professionali.
Considera i collegamenti suggeriti
da LinkedIn pensando sempre al
target di riferimento. Nel caso
siano suggerimenti interessanti,
invia la richiesta di collegamento
motivandola sempre.
29
30. COME CREARSI DELLE OPPORTUNITA’
Di fronte ad inviti di persone
sconosciute, valutare bene
prima di accettare, è possibile
anche soprassedere se non in
target. E’ bene sempre chiedere
dettagli e motivare le scelte.
30
31. RICORDATI SEMPRE CHE..
Su LinkedIn gli eventi privati non interessano.
I contatti possono essere esportati in xls per fare
azioni di e-mail marketing.
Fai leva sugli interessi della tua audience (il
60% degli utenti usa questo social per fare
business).
Posta (condividi, consiglia,..) al mattino, da lunedì a venerdì.
Se posti 20 aggiornamenti di stato al mese raggiungerai il
60% della tua audience.
31
33. GLI ERRORI DA EVITARE
Inviare le richieste di contatto (connessione) senza motivarle.
Quando si manda la richiesta a una persona, dare un motivo
valido per richiedere la connessione.
33
35. GLI ERRORI DA EVITARE
Inviare messaggi privati
pubblicitari.
Questo è si un business
social network, ma è
nato per fare relazione
e tramite di essa, crearsi
delle opportunità.
35
36. GLI ERRORI DA EVITARE
Condividere i propri
articoli su tutti i gruppi
indistintamente e poi
non seguire nemmeno le
eventuali interazioni.
36
37. LINKEDIN PULSE
Lanciato nel 2014 è la piattaforma di blogging
collegata al Social Network.
Gli utenti che seguono questo blog sono 9 milioni
(in Italia!).
La percentuale di lettura degli articoli è molto
più alta rispetto alla media degli altri blog.
37
38. LINKEDIN PULSE
LinkedIn, rispetto agli altri Social (es.
Facebook), garantisce maggiore visibilità dei
post pubblicati in Pulse (lo stesso obiettivo si
potrebbe ottenere, a pagamento, anche con altri
Social).
Il livello di personalizzazione, purtroppo, è
basso quindi «spiccare» è difficile. Sicuramente
l’headline e la foto incidono moltissimo!
38
41. PERCHE’ SCRIVERE SU LINKEDIN PULSE
Hai la possibilità di raggiungere un pubblico molto vasto e di
tipo professionale
Incrementa il valore della tua immagine / reputazione
Rende il tuo profilo dinamico (i post pubblicati su Pulse sono
tra le prime cose che si vedono sul tuo profilo)
I post di Pulse si vedono anche esternamente a LinkedIn
41
44. LINKEDIN PULSE: I CONSIGLI
Fai in modo che il tono di voce sia autentico (no copia e incolla)
Scrivi in merito ad argomenti su cui hai esperienza, se non ne hai
ancora, inizia a trovare la tua «nicchia», specializzati in quella e
fallo sapere al tuo pubblico
Scrivi spesso, non a tempo perso, il giorno migliore è il giovedì
(Ricerca OkDork 2014)
Non avere paura di esprimere la tua opinione
Posta ogni volta che senti di avere qualcosa di valore
da condividere con gli altri membri di LinkedIn
44
45. LINKEDIN PULSE: I CONSIGLI
Non c’è limite al numero di parole, ma il numero di post di una
certa lunghezza che sono meglio recepiti dal pubblico ha più di
3 paragrafi
Arricchisci l’articolo con foto, video, presentazioni e
documenti, attualmente le foto creano più engagement rispetto
ai video.
Non dimenticarti mai la call to action
Condividi anche esternamente il post (Facebook, Twitter ecc),
il 24% del Social engagement avviene fuori da LinkedIn
45
46. LINKEDIN PULSE: I CONSIGLI
I titoli tra 5 e 9 parole sono maggiormente condivisi come gli
articoli che hanno tra 2000 e 2500 parole
46
47. STAI USANDO BENE LINKEDIN SE…
• La tua foto del profilo è professionale e aggiornata
• Hai personalizzato la url del tuo profilo
• Hai compilato sommario e tutti gli altri campi del profilo
• Hai collegato almeno una tua e-mail all’account e sincronizzato la
rubrica
• Scrivi abitualmente su Pulse
• Posti contenuti almeno 4 giorni alla settimana
• Hai almeno 300 collegamenti
• Non hai in sospeso richieste e/o messaggi
• Invii richieste di collegamento personalizzando il messaggio
• Hai scritto almeno 5 segnalazioni
• Sei iscritto ad almeno 5 gruppi e partecipi attivamente
a discussioni
47