Scegliere il social media giusto per la propria attività permette di ottenere i risultati migliori senza spreco di tempo e di risorse. In questa presentazione troverai:
> 11 criteri per scegliere
> 10 social media a confronto
> 11 case history interessanti
Il sito aziendale (parte 2): pianificazione, struttura, design, funzionalità ...Giovanni Dalla Bona
Perché il sito aziendale è ancora importante per una strategia di web marketing.
> Analisi dell'azienda e pianificazione del sito
> Struttura, design e layout
> Definizione delle funzionalità e integrazione con i social media
> Test
> Scelta dei contenuti: argomenti, forme e formati
I social media per le micro, piccole e medie imprese. Strategia e pratica.Giovanni Dalla Bona
Come possono le micro e piccole aziende utilizzare i social media a supporto del proprio business?
Strategia:
1) definizione degli obiettivi
2) Scelta del social media
3) Creazione dei contenuti
4) Automazione delle attività
5) MOnitoraggio dei risultati
Decidere di usare i social media senza avere una strategia significa non ottenere alcun risultato utile.
Attraverso 7 domande ogni azienda è stimolata a riflettere sulla propria identità, sugli obiettivi che desidera ottenere usando i social media e su come raggiungerli
Il sito aziendale (parte 1): pianificazione, struttura, design, funzionalità Giovanni Dalla Bona
Perché il sito aziendale è ancora importante per una strategia di web marketing.
> Analisi dell'azienda e pianificazione del sito
> Struttura, design e layout
> Definizione delle funzionalità e integrazione con i social media
> Test
> Scelta dei contenuti: argomenti, forme e formati
Aziende e social media: distinguersi e far brillare la propria identitàGiovanni Dalla Bona
La nostra immagine nei social media è legata molti fattori. In questa presentazione è spiegato come:
- analizzare “chi siamo” come azienda, perché se non sappiamo chi siamo, non possiamo comunicarlo agli altri
- declinare la nostra identità in una Vision e in un testo da poter usare come presentazione nei social media
- definire obiettivi chiari e misurabili rispetto alla nostra presenza sui social media
- caratterizzare graficamente la nostra comunicazione sui social media
Anche le associazioni e gli enti non profit possono trarre grandi benefici dall'utilizzo dei social network, purché si crei una strategia coerente di comunicazione, si scelgano i social media adatti e si creino contenuti utili
Aziende e social media: 6 idee per usare al meglio i social media (con esempi...Giovanni Dalla Bona
Una presentazione usata in due eventi:
- Piacenza Inweb (10/11/17)
- Lodi Inweb (31/05/18)
6 consigli alle aziende per usare bene i social:
1) Differenziati: rifletti sull'identità della tua azienda ed evidenza cosa la differenzia dalle altre
2) Conosci il tuo cliente ideale e comunica partendo da ciò di cui lui ha bisogno
3) Pensa come un'editore e solo contenuti utili
4) Sperimenta contenuti con formati digitali diversi: video 360°, dirette, immagini interattive ecc.
5) Monitora i risultati: non affidarti alle impressioni, ma definisci degli obiettivi misurabili
6) Non limitarti alla visibilità, sui social puoi fare molto di più: reputazione, customer care, social listening ecc.
Gestire, automatizzare, monitorare i social media: strumenti e modelliGiovanni Dalla Bona
Indicazioni strategiche e strumenti efficaci per semplificare l'attività di content management sui social media, risparmiando tempo, automatizzando le operazioni ripetitive e monitorando i risultati
Il sito aziendale (parte 2): pianificazione, struttura, design, funzionalità ...Giovanni Dalla Bona
Perché il sito aziendale è ancora importante per una strategia di web marketing.
> Analisi dell'azienda e pianificazione del sito
> Struttura, design e layout
> Definizione delle funzionalità e integrazione con i social media
> Test
> Scelta dei contenuti: argomenti, forme e formati
I social media per le micro, piccole e medie imprese. Strategia e pratica.Giovanni Dalla Bona
Come possono le micro e piccole aziende utilizzare i social media a supporto del proprio business?
Strategia:
1) definizione degli obiettivi
2) Scelta del social media
3) Creazione dei contenuti
4) Automazione delle attività
5) MOnitoraggio dei risultati
Decidere di usare i social media senza avere una strategia significa non ottenere alcun risultato utile.
Attraverso 7 domande ogni azienda è stimolata a riflettere sulla propria identità, sugli obiettivi che desidera ottenere usando i social media e su come raggiungerli
Il sito aziendale (parte 1): pianificazione, struttura, design, funzionalità Giovanni Dalla Bona
Perché il sito aziendale è ancora importante per una strategia di web marketing.
> Analisi dell'azienda e pianificazione del sito
> Struttura, design e layout
> Definizione delle funzionalità e integrazione con i social media
> Test
> Scelta dei contenuti: argomenti, forme e formati
Aziende e social media: distinguersi e far brillare la propria identitàGiovanni Dalla Bona
La nostra immagine nei social media è legata molti fattori. In questa presentazione è spiegato come:
- analizzare “chi siamo” come azienda, perché se non sappiamo chi siamo, non possiamo comunicarlo agli altri
- declinare la nostra identità in una Vision e in un testo da poter usare come presentazione nei social media
- definire obiettivi chiari e misurabili rispetto alla nostra presenza sui social media
- caratterizzare graficamente la nostra comunicazione sui social media
Anche le associazioni e gli enti non profit possono trarre grandi benefici dall'utilizzo dei social network, purché si crei una strategia coerente di comunicazione, si scelgano i social media adatti e si creino contenuti utili
Aziende e social media: 6 idee per usare al meglio i social media (con esempi...Giovanni Dalla Bona
Una presentazione usata in due eventi:
- Piacenza Inweb (10/11/17)
- Lodi Inweb (31/05/18)
6 consigli alle aziende per usare bene i social:
1) Differenziati: rifletti sull'identità della tua azienda ed evidenza cosa la differenzia dalle altre
2) Conosci il tuo cliente ideale e comunica partendo da ciò di cui lui ha bisogno
3) Pensa come un'editore e solo contenuti utili
4) Sperimenta contenuti con formati digitali diversi: video 360°, dirette, immagini interattive ecc.
5) Monitora i risultati: non affidarti alle impressioni, ma definisci degli obiettivi misurabili
6) Non limitarti alla visibilità, sui social puoi fare molto di più: reputazione, customer care, social listening ecc.
Gestire, automatizzare, monitorare i social media: strumenti e modelliGiovanni Dalla Bona
Indicazioni strategiche e strumenti efficaci per semplificare l'attività di content management sui social media, risparmiando tempo, automatizzando le operazioni ripetitive e monitorando i risultati
Come ottimizzare il profilo personale di Linkedin (aggiornato alla nuova inte...Giovanni Dalla Bona
Guida a come ottimizzare il proprio profilo personale su Linkedin, aggiornato alla nuova interfaccio grafica del 2017. Dal sommario, alla pic, alla gestione delle competenze: idee, trucchi e scorciatoie per ottenere il massimo della visibilità.
15 regole per realizzare il sito web istituzionale della tua aziendaGiovanni Fracasso
Non è vero che nel 2013 i blog e i social network hanno reso obsoleto il tuo sito web aziendale: oggi più che mai è importante avere un solido ancoraggio per fornire informazioni complete e facilmente reperibili dagli utenti sulla tua azienda.
Anche se hai una presenza sui social media: il "chi sei" per la tua azienda, lo definisce anche il tuo sito internet.
Quali caratteristiche deve avere un post per essere facile da condividere sui social media?
Dipende da tre elementi:
> la strategia generale di utilizzo dei social media
> il tipo di contenuti pubblicati
> il tipo di widget utilizzati nel sito.
Questa presentazione è una check list di quel che serve per rendere un post perfettamente condivisibile sui social media
Linkedin per la ricerca attiva del lavoro. Modulo 2 vetandwork
Benvenuti nel corso per conoscere ed usare LinkedIn, la più potente piattaforma social per il lavoro. Un Corso e-Learning per imparare ad usare LinkedIn per trovare lavoro
Imparerete a creare e sviluppare reti professionali, farvi trovare dai Recruiter e individuare le migliori opportunità di lavoro
Il Corso è suddiviso in 3 parti (Moduli). Puoi seguire i moduli anche singolarmente ma ti consigliamo di rispettare la sequenza proposta.
Questo è il Modulo 2:
"Come costruire un profilo efficace su LinkedIn e trovare opportunità di lavoro"
This project has been funded with support from the European Commission
Vet & Work Project 2012-1-IT1-LEO05-02846
Guida Funzionale al tuo Profilo Linkedin - Part 5Andrea Alfieri
Alcune funzionalità utili per ottimizzare il tuo profilo Linkedin. Spunti e suggerimenti ma anche approfondimenti e la possibilità di testarsi usando il modello Linkedin Score Card
Strumenti base di Lead Generation: sito, landing page e social mediaGiovanni Dalla Bona
Le tecniche di Lead Generation con sito, landing page e social media sono efficaci e misurabili. Per questo Le aziende devono imparare a individuare potenziali clienti, raccoglierne i dati di contatto e coltivarne l'interesse fino a quando effettuano l'acquisto.
LinkedIn è diventato il nostro “nuovo” CRM, cioè contiene praticamente tutti i nostri Clienti e Prospect permettendoci di:
• Cercare, scegliere i nominativi, conoscerli in anticipo, contattarli con un’e-mail;
• Catalogare meglio i nominativi divenuti nostri collegamenti di 1° grado;
• Ottenere molteplici informazioni su un’azienda e le sue persone.
Come analizzare, costruire e ottimizzare la propria reputazione online. Come migliorare il proprio personal branding in 3 passi. 1) analizza la tua impronta digitale 2) definisci i tuoi obiettivi 3) costruisci e ottimizza il tuo ecosistema reputazionale.
Come le piccole e medie imprese possono utilizzare Facebook per fare business con risultati concreti e misurabili. Casi concreti e progetti di social marketing.
Quali strategie, obiettivi, opportunità per:
- Creare un Profilo (personal e corporate) per personal e corporate branding
- per fare lead generation
é meglio usare LinkedIn Answers, o creare un Gruppo su LinkedIn?
In che misura utilizzare gli strumenti e le apps di LinkedIn?
Ha senso utilizzare i Servizi Premium o creare una campagna di adv.?
Uso queste slide per un corso intensivo su LinkedIn: dalle basi (gestione e ottimizzazione del profilo) all'uso avanzato (farsi trovare e uso di strumenti di terze parti). Indico anche suggerimenti per la comunicazione e gli errori da evitare.
Le slides del workshop Smau 2015: scopri le caratteristiche e le potenzialità del social network professionale LinkedIn, con specifica relazione all'utilizzo da parte della rete commerciale.
seminario tenuto in occasione del "Works in Progress" del 25 Ottobre 2019, organizzato da ACTA, SMart ed in collaborazione con UnBbeakFast, presso la sede della Città Metropolita di Milano.
Un approfondimento su LinkedIn rivolto ad un utente con una conoscenza base/intermedia. Focus sul personal branding e accenno alle soluzioni business. In lingua italiana.
SMAUFirenze: misurare il tuo professional branding su LinkedInLeonardo Bellini
Come Misurare l'efficacia del tuo Professional branding su LinkedIn- mio intervento in SMAU Firenze 8 luglio 2016.
Nel mio intervento spiego come identificare metriche e azioni per 4 stadi del Funnel su LinkedIn:
• Awareness -> Profilo Keyword Friendly, Almeno 500 collegamenti, Massima efficacia del Profilo.
• Interest -> come risultare interessante, Appealing per il tuo cliente ideale (1. Identifica il tuo cliente ideale, scrivi il tuo Profilo pensando al tuo cliente ideale)
• Engagement -> Analizza il tuo engagement (engagement dei tuoi post, dei tuoi status update). Progetta il tuo piano editoriale per parlare con Buyer Personas a diversi stadi del tuo Funnel. Partecipa alle discussioni.
• Conversion -> analizza e traccia il traffico social, analizza le prestazioni. Qualità e quantità del tuo Traffico da LinkedIn. Come differisce dal traffico proveniente dagli altri canali social?
Definire e Diffondere la propria identità attraverso gli ArchetipiDebora Pignatari
Cosa sono gli Archetipi e quale funzione possono svolgere nella ricerca della nostra identità aziendale? Attraverso l'uso degli Archetipi possiamo analizzare le tensioni emotive dei nostri clienti, comprendere cosa possiamo fare per alleviarle e tradurre il tutto in comunicazione efficace.
Come ottimizzare il profilo personale di Linkedin (aggiornato alla nuova inte...Giovanni Dalla Bona
Guida a come ottimizzare il proprio profilo personale su Linkedin, aggiornato alla nuova interfaccio grafica del 2017. Dal sommario, alla pic, alla gestione delle competenze: idee, trucchi e scorciatoie per ottenere il massimo della visibilità.
15 regole per realizzare il sito web istituzionale della tua aziendaGiovanni Fracasso
Non è vero che nel 2013 i blog e i social network hanno reso obsoleto il tuo sito web aziendale: oggi più che mai è importante avere un solido ancoraggio per fornire informazioni complete e facilmente reperibili dagli utenti sulla tua azienda.
Anche se hai una presenza sui social media: il "chi sei" per la tua azienda, lo definisce anche il tuo sito internet.
Quali caratteristiche deve avere un post per essere facile da condividere sui social media?
Dipende da tre elementi:
> la strategia generale di utilizzo dei social media
> il tipo di contenuti pubblicati
> il tipo di widget utilizzati nel sito.
Questa presentazione è una check list di quel che serve per rendere un post perfettamente condivisibile sui social media
Linkedin per la ricerca attiva del lavoro. Modulo 2 vetandwork
Benvenuti nel corso per conoscere ed usare LinkedIn, la più potente piattaforma social per il lavoro. Un Corso e-Learning per imparare ad usare LinkedIn per trovare lavoro
Imparerete a creare e sviluppare reti professionali, farvi trovare dai Recruiter e individuare le migliori opportunità di lavoro
Il Corso è suddiviso in 3 parti (Moduli). Puoi seguire i moduli anche singolarmente ma ti consigliamo di rispettare la sequenza proposta.
Questo è il Modulo 2:
"Come costruire un profilo efficace su LinkedIn e trovare opportunità di lavoro"
This project has been funded with support from the European Commission
Vet & Work Project 2012-1-IT1-LEO05-02846
Guida Funzionale al tuo Profilo Linkedin - Part 5Andrea Alfieri
Alcune funzionalità utili per ottimizzare il tuo profilo Linkedin. Spunti e suggerimenti ma anche approfondimenti e la possibilità di testarsi usando il modello Linkedin Score Card
Strumenti base di Lead Generation: sito, landing page e social mediaGiovanni Dalla Bona
Le tecniche di Lead Generation con sito, landing page e social media sono efficaci e misurabili. Per questo Le aziende devono imparare a individuare potenziali clienti, raccoglierne i dati di contatto e coltivarne l'interesse fino a quando effettuano l'acquisto.
LinkedIn è diventato il nostro “nuovo” CRM, cioè contiene praticamente tutti i nostri Clienti e Prospect permettendoci di:
• Cercare, scegliere i nominativi, conoscerli in anticipo, contattarli con un’e-mail;
• Catalogare meglio i nominativi divenuti nostri collegamenti di 1° grado;
• Ottenere molteplici informazioni su un’azienda e le sue persone.
Come analizzare, costruire e ottimizzare la propria reputazione online. Come migliorare il proprio personal branding in 3 passi. 1) analizza la tua impronta digitale 2) definisci i tuoi obiettivi 3) costruisci e ottimizza il tuo ecosistema reputazionale.
Come le piccole e medie imprese possono utilizzare Facebook per fare business con risultati concreti e misurabili. Casi concreti e progetti di social marketing.
Quali strategie, obiettivi, opportunità per:
- Creare un Profilo (personal e corporate) per personal e corporate branding
- per fare lead generation
é meglio usare LinkedIn Answers, o creare un Gruppo su LinkedIn?
In che misura utilizzare gli strumenti e le apps di LinkedIn?
Ha senso utilizzare i Servizi Premium o creare una campagna di adv.?
Uso queste slide per un corso intensivo su LinkedIn: dalle basi (gestione e ottimizzazione del profilo) all'uso avanzato (farsi trovare e uso di strumenti di terze parti). Indico anche suggerimenti per la comunicazione e gli errori da evitare.
Le slides del workshop Smau 2015: scopri le caratteristiche e le potenzialità del social network professionale LinkedIn, con specifica relazione all'utilizzo da parte della rete commerciale.
seminario tenuto in occasione del "Works in Progress" del 25 Ottobre 2019, organizzato da ACTA, SMart ed in collaborazione con UnBbeakFast, presso la sede della Città Metropolita di Milano.
Un approfondimento su LinkedIn rivolto ad un utente con una conoscenza base/intermedia. Focus sul personal branding e accenno alle soluzioni business. In lingua italiana.
SMAUFirenze: misurare il tuo professional branding su LinkedInLeonardo Bellini
Come Misurare l'efficacia del tuo Professional branding su LinkedIn- mio intervento in SMAU Firenze 8 luglio 2016.
Nel mio intervento spiego come identificare metriche e azioni per 4 stadi del Funnel su LinkedIn:
• Awareness -> Profilo Keyword Friendly, Almeno 500 collegamenti, Massima efficacia del Profilo.
• Interest -> come risultare interessante, Appealing per il tuo cliente ideale (1. Identifica il tuo cliente ideale, scrivi il tuo Profilo pensando al tuo cliente ideale)
• Engagement -> Analizza il tuo engagement (engagement dei tuoi post, dei tuoi status update). Progetta il tuo piano editoriale per parlare con Buyer Personas a diversi stadi del tuo Funnel. Partecipa alle discussioni.
• Conversion -> analizza e traccia il traffico social, analizza le prestazioni. Qualità e quantità del tuo Traffico da LinkedIn. Come differisce dal traffico proveniente dagli altri canali social?
Definire e Diffondere la propria identità attraverso gli ArchetipiDebora Pignatari
Cosa sono gli Archetipi e quale funzione possono svolgere nella ricerca della nostra identità aziendale? Attraverso l'uso degli Archetipi possiamo analizzare le tensioni emotive dei nostri clienti, comprendere cosa possiamo fare per alleviarle e tradurre il tutto in comunicazione efficace.
Corso di Web Marketing @Istituto Infobasic 2014
Lezioni su inbound marketing - Prima parte
Web marketing cos'è, seo, inbound marketing, content marketing.
Laboratorio di scrittura: suggerimenti per uno stile chiaro e scorrevoleGiovanni Dalla Bona
Materiale didattico utilizzato per il laboratorio di scrittura tenuto in Second Life.
Periodo: maggio 2011
Sede: Isola Imparafacile
Docente: Imparafacile Runo (aka Giovanni Dalla Bona)
Social network: http://imparafacile.ning.com/
Sito: http://www.imparafacile.it/
info: giovannidb@imparafacile.it
Lezione di Web Marketing per Master in Marketing e Comunicazione a cura di Luigi Sciolti di Up Vision srl presso l'istituto di formazione manageriale Aforisma (Lecce). Il WEB 2.0 e le nuove frontiere del Marketing... un corso completo ricco di spunti e strategie da utilizzare per promuovere aziende attraverso le attività di web marketing e la comunicazione online.
Su web le immagini catturano l’attenzione, ma solo le parole permettono di approfondire un argomento, aggiungendo alle emozioni anche dati e informazioni. Per questo la scrittura è un’abilità che deve essere affinata da chiunque desideri utilizzare in modo professionale i social media.
Guida ai 12 punti fondamentali per la vostra strategia di Marketing sui Socia...Corrado Sbano
Credo che un modo originale per descrivere il marketing sui Social Media sia che è esso semplice, ma non facile.
Tuttavia sono convinto che impostando una strategia di Social Media Marketing attraverso un processo di analisi dei punti critici e ponendovi le giuste domande, sarete nella direzione giusta per creare un piano efficace e di sicuro successo.
In questa guida ho incluso una lista di 12 punti comuni alla maggior parte delle strategie di Social Media Marketing, che sicuramente forniranno un riferimento utile per impostare la vostra strategia di SMM e come procedere per trarre il meglio dalla maggior parte dei mezzi di comunicazione sociale.
Social Media Marketing - Quali sono i migliori orari per postareSimone Serni
Quali sono i migliori orari e giorni per postare sui social media? La mattina? Il pomeriggio? Postare su LinkedIn è diverso che postare su Facebook o inviare un Tweet. Gli orari per Google+ e quelli per Pinterest. Social media marketing
Corso completo di web marketing (1108 slides), di Roberto Ghislandi con contr...Web Marketing Garden
Fare marketing su Internet: tutto ciò che occorre (iniziare a) sapere. Queste 1108 slides sono la base di lavoro di tutti i corsi tenuti da Web Marketing Garden.
Indice:
- Il web marketing
- La presenza su Internet
- Principi di web analytics
- Search engine marketing
- Principi di web writing
- Pay per click - Google Adwords
- Web 2.0
Slides del workshop live "Simulazione: come sviluppare un progetto completo (4 lezioni, free webinar)"
Video delle sessioni: http://youtube.com/artlandis77
Presentazione del workshop:
A grande richiesta torna il corso completo di simulazione pratica per seguire insieme lo sviluppo di un progetto dalla A alla Z.
Per 4 giorni (ogni sera, dalle 19 alle 21.30) seguiremo insieme tutte le fasi di sviluppo di un progetto simulato (ma completo di ogni dettaglio) partendo dalla strategia Visiva, attraverso Wordpress e la pianificazione di un e-commerce, fino all'allestimento dei canali Social Media ed alle fasi promozioniali cross-media!
Imperdibile occasione per assistere a tutte le fasi di nascita, crescita e sviluppo di un Brand in tutte le sue parti! Consigliato!
Per registrarti ai nuovi webinar e workshop disponibili, visita ogni settimana la pagina http://artlandis.eventbrite.it/
Segui Artlandis su:
Facebook Fanpage (webinar) - http://facebook.com/ArtlandisWebinar
Facebook (personal) - http://www.facebook.com/Artlandis
LinkedIn - http://www.linkedin.com/in/artlandis
Google+ - http://gplus.to/Artlandis
Twitter - http://twitter.com/Artlandis
Youtube (video dei webinar) - http://youtube.com/artlandis77
This slideshare highlights 40 mini case studies of businesses in Singapore that have stood out by implementing creative social media marketing campaigns.
Facebook, istruzioni per l'uso. Le dispense del secondo incontro del corso CIV Social Street promosso dalla Camera di Commercio di Genova e organizzato da CLP, Centro Ligure Produttività. #socialciv
I social network sono diventati per le aziende
dei potenti strumenti di marketing online. Ecco come Linkedin può diventare un potente strumento nelle mani delle aziende business2business.
Sul web siamo ciò che suggerisce Google: quali sono tecniche e contenuti che possiamo sviluppare per essere trovati dai nostri clienti? Ne parleremo mettendo in evidenza le potenzialità che la costruzione di una corretta identità online può offrire alla visibilità delle nostra attività.
I social network e le recensioni online. Essere un'impresa socialGiada Galbignani
1. Cos’è il Social Media Marketing
2. Facebook: sfruttare il social più popolare per il proprio business
3. Instagram: il potere delle immagini
4. Le recensioni online
5. La figura del Social media manager
Cosa significa fare professional branding e perché LinkedIn è il luogo più adatto per farlo. Come rendere il tuo profilo pubblico maggiormente visibile su Google.
Un processo per il personal branding in 3 passi:
1. Analizza la tua situazione attuale: qual è la tua visibilità e reputazione online?
2. Costruisci il tuo ecosistema digitale personale. Stabilisci alcuni confini tra sfera personale e sfera professionale. Definisci una Policy da seguire sui Social, segui le linee guida aziendali. Focalizzati inizialmente su pochi canali Social.
3. Ottimizza le tue attività di personal branding. Misura l'efficacia.
3.
Linkedin guida Strategica al tuo profilo professionale - Parte 2 di 4Andrea Alfieri
Linkedin come strumento professionale, non solo per trovare lavoro ma anche strumento strategico per rendersi ricercabile, migliorando la propria reputazione professionale online
3 social media per il business: Linkedin, Google+ e PinterestGiovanni Dalla Bona
Le imprese trascurano i molti utilizzi dei Social Media, come: la ricerca di nuovi clienti e di nuove opportunità di business, il customer care, le analisi di mercato, la brand reputation, la fidelizzazione, la formazione ecc.
Poiché non tutti i Social Media sono adatti ad ottenere tutti gli obiettivi, è necessario conoscere ciò che caratterizza e differenzia ogni strumento per poterlo poi utilizzare al meglio.
In particolare Linkedin, Google+ e Pinterest sono fra i Social Media più trascurati rispetto alle loro potenzialità.
#DigitalFriday: Trova Clienti, Fornitori e Partner con LinkedINRoberto Cobianchi
Sintesi dei materiali del Digital Friday su LinkedIN (Bologna 21 giugno 2013) - prossimi appuntamenti: settembre-ottobre.
I Digital Friday http://www.mimulus.it/digitalfriday sono una serie di appuntamenti formativi finalizzati a descrivere accorgimenti e condividere strategie che permettono di migliorare e ottimizzare la presenza di brand e aziende sui social network.
Non si tratta della solita didattica frontale in aula, ma di incontri interattivi basati sull’analisi e la discussione di casi concreti da cui derivare buone norme e pratiche che possono essere applicate fin da subito.
Docenti: Roberto Cobianchi (@intranetlife) e Francesca Fabbri (@francescafabbri)
Similar to Come scegliere il social media giusto (20)
Ogni contenuto che pubblichiamo on line diventa parte del nostro racconto ed influisce sulla nostra reputazione professionale.
Se consideriamo la nostra presenza on line come quella del personaggio di una storia, diventa più facile comprendere come sia importante essere coerente con la propria identità professionale per essere credibili.
L'investimento nel social media marketing deve avere un ritorno concreto. Il suo calcolo non è sempre facile, ma è possible farlo definendo obiettivi misurabili, come ad esempio: awareness, lead generation e attività di customer service
I termini e le espressioni più importanti del Direct Email Marketing (DEM): A/B test, Open Rate, Bounce, Conversion Rate, Click Rate,Unsubscribe Rate, Opt out, Opt in, Email transazionali
Elenco di risorse gratis per chi voglia creare,modificare, gestire le immagini per il proprio blog o i propri canali social.
Immagini free, font free, texture free, photo editor, gif makers, Infografiche
È impossibile elencare tutti gli strumenti nati per potenziare Twitter, oppure che lo comprendono fra le proprie funzionalità.
In questa rassegna ho selezionato i più interessanti (e free) per visualizzare, gestire e monitorare Twitter
Breve guida all'utilizzo di Twitter: il tweet perfetto, come interagire con i contenuti, come interagire con le persone, come aumentare il numero di follower, l'etichetta di Twitter
Social Listening e Brand Reputation: 9 strumenti per cercare le nostre tracce...Giovanni Dalla Bona
9 strumenti utili per monitorare il nostro brand sul web. L'analisi quantitativa e qualitativa dei dati ci permette di sapere quanto il nostro marchio è conosciuto e quale sia la sua reputazion.
Collaborare on line ha degli effetti sugli elementi che costituiscono la base di una collaborazione: il gruppo di lavoro, gli obiettivi da raggiungere, gli strumenti e le risorse a disposizione, i metodi e i processi di lavoro.
Questa presentazione mette in rilievo i cambiamenti che l'on.line comporta, offre spunti per gestire il cambiamento ed elenca diversi tool on line che possono facilitare la comunicazione e la collaborazione on line di gruppo di lavoro
Slide utilizzate durante il Laboratorio di scrittura tenuto da Imparafacile Runo (aka Giovanni Dalla Bona) in Second Life nell’isola Imparafacile, venerdì 06/05/11
Altri stimoli nel forum dedicato alla comunicazione, al link http://imparafacile.ning.com/group/gustodicomunicare/forum?
2. Introduzione
Questo materiale è stato usato, con alcune
variazioni, durante gli Imparaparty:
– del 02/12/14, presso il Bed and Breakfast "La
Torre“ (Felino, Parma)
– del 10/12/14, presso il “Ristorante
Centossessanta” (Monza)
Le case History sono state scelte assieme a
Debora Pignatari, che ringrazio per la
collaborazione.
3.
4. Criteri legati al business
• I miei obiettivi
• Dove si trova il mio target
• Come posso declinare gli argomenti propri del mio business: testi,
immagini, video?
• Risorse a disposizione: tempo, persone, strumenti, soldi
• Le mie competenze nella creazione di contenuti: so scrivere in
italiano corretto? So creare video? So modificare le foto? So
avviare e registrare una web conference?
• Gli strumenti che ho disposizione (fotocamera? Video camera?
Smartphone? Tablet?)
5. Criteri legati ai social media
• Quale tipo di pubblico ha
• A quale tipo di contenuto è destinato
• Il tipo di contatto (ad una o a due vie?)
• La possibilità di fare pubblicità a pagamento
• La separazione fra profili personali e
spazi/pagine aziendali
9. Facebook: panoramica
• Contatto: a due vie
• Pubblicazione: stato
• Organizzazione: liste e gruppi
• Condivisione: condividi
• Citazione: attraverso il nome
• Approvazione: mi piace
• Engagement: amicizia (ma con possibilità di seguire)
• Messaggi privati: sì
• Focus: famiglia/amici
• Presenza delle aziende: pagina aziendale
• Pubblicità a pagamento: sì
• Viralità attraverso: mi piace/commenti
10. Facebook: fatevi una pagina
• Un utente può avere solo un profilo, ma può avere molte
pagine (utile se l’azienda è attiva in diversi settori)
• Il profilo non può avere più di 5000 amici, la pagina può avere
infiniti fan
• La pagina integra un sistema statistico che ti permette di
verificare i risultati delle tue attività social
• Con l’uso delle App puoi integrare la pagina con altre
funzionalità (connessioni ad altri social media, creazione di
concorsi, ecc.)
11. NOTA: nome account
• (punto 4.4):
“non usare il proprio diario personale principalmente per
ottenere profitti commerciali, ma usare piuttosto una Pagina
Facebook a tale scopo;”
• (punto 4.8):
“non condividere la propria password (o, nel caso degli
sviluppatori, la chiave segreta) né consentire ad altre persone
di accedere al proprio account o di eseguire qualsiasi altra
azione che potrebbe mettere a rischio la sicurezza
dell'account;”
Per approfondimenti: https://www.facebook.com/terms.php
12. Come gestire le pagine Facebook
• Inserisci tutte le informazioni utili a trovare la tua azienda e a far capire il
suo settore
• Coinvolgi i tuoi contatti con post, condivisioni, domande, concorsi ecc.
• Usa immagini e materiali multimediali, purché siano coerenti con l’attività
(basta gatti!)
• Usa la pubblicità a pagamento per ottenere fan
• Fai conoscere i tuoi prodotti/servizi con offerte e promozioni
• Rendi i post attraenti, così da spingere le persone a condividerli
• Fai conoscere la tua pagina attraverso tutti i canali on line e off line
• Verifica i risultati con gli insight e confrontali con gli obiettivi
• Usa le App per rendere la pagina più interattiva
13. Il caso: vendita vernici
https://www.facebook.com/solasvernicinaturali
14. Forse non sai che…
Se sei stanco di ricevere notifiche da un
gruppo/pagina, usa la x che sta in alto a
destra della notifica per cancellarla e
Facebook ti chiederà se vuoi disattivarla
definitivamente
Facebook seleziona automaticamente le
notizie da farti vedere, ma in alto a sinistra,
cliccando sulla freccia di fianco a “notizie”,
puoi chiedere di vedere tutte le notizie
man mano che sono pubblicate
Facebook permette di creare gruppi che
possono avere diversi livelli di apertura. Un
gruppo segreto può essere un ottimo
strumento per team di lavoro
15. DA FACEBOOK A TWITTER
Percorso:
vai alla pagina: https://www.facebook.com/twitter/
Scegli se collegare il profilo o la paginaLE
INTEGRAZIONI
Facebook permette di
trasmettere in automatico i
propri post sul proprio profilo
Twitter
16. APP DI TERZI
Esistono molti servizi esterni, come woobox, per
aggiungere funzionalità alle pagine Facebook
18. Twitter: panoramica
• Contatto: a una via
• Pubblicazione: tweet
• Organizzazione: liste
• Condivisione: retweet
• Citazione: nome account (es. @imparafacile)
• Approvazione: aggiungi ai preferiti (talvolta si dice «stelllinare»)
• Engagement: segui
• Messaggi privati: sì
• Focus: news
• Presenza delle aziende: profile page
• Pubblicità a pagamento: sì
• Viralità attraverso: retweet, risposte, citazioni,
19. TWITTER
• L’inizio è il momento più difficile: pochi follower e tanta voglia di farsi
ascoltare. Resisti.
• Cura la foto e la bio. Spiega bene chi sei; ricorda il link al sito e sii coerente
con il tipo di contenuti che pubblichi
• Cura i contenuti, alla fine sono sempre quelli che fanno la differenza.
• Bilancia il numero di follower e di following
• Evita: spam, continue autocelebrazioni, troppi o troppo pochi tweet
• Limita i tweet automatici e interagisci con gli altri
• Fai sentire la tua voce
• Non confondere profilo aziendale e profilo personale
• Usa e segui gli # (Hashtag)
• Usa le decine di tools disponibili per gestire al meglio Twitter
20. Il caso: la farmacia
https://twitter.com/farmaciaserrage
21. Forse non sai che…
Twitter dispone di un modulo molto utile
di ricerca avanzata, raggiungibile al link:
https://twitter.com/search-advanced
I tre puntini che compaiono di fianco alla
stellina, aprono un menù che permette, fra
l’altro, di incorporare il tweet nel tuo sito e
di fissare il tweet al’inizio della tua timeline
23. Linkedin: panoramica
• Contatto: a due vie
• Pubblicazione: condivisione (possiamo chiamarlo post)
• Organizzazione: gruppi
• Condivisione: condividi
• Citazione: nome e cognome
• Approvazione: consiglia
• Engagement: contatti
• Messaggi privati: sì
• Focus: cv/business
• Presenza delle aziende: pagina aziendale
• Pubblicità a pagamento: sì
• Viralità attraverso: consiglia/condividi
24. Linkedin: suggerimenti
• Cura il profilo : una foto seria (non seriosa) e niente nickname
• Cura la headline: deve dichiarare la tua professionalità
• Dichiara il settore lavorativo in cui lavori tu o la tua azienda
• Personalizza l’URL del tuo profilo
• Descrivi i lavori fatti e quelli che fai in modo che siano coerenti con la
headline
• Cura i contenuti degli status: solo professionali
• Le raccomandazioni e gli endorsment devono essere convincenti
• Usa al meglio la possibilità di caricare contenuti visuali (slideshare,
youtube ecc)
• Scegli con cura le persone e i gruppi con cui connetterti
25. Linkedin per aziende
• Crea una pagina aziendale
• Nella gestione della pagina fai riferimento ad una strategia di
comunicazione integrata con gli altri social media
• Linkedin è rilevante per Google: approfittane usando le giuste
keywords
• Usa Linkedin per le tue offerte di lavoro oppure cerca direttamente i
profili giusti
26. LINKEDIN
PER LE
AZIENDE
La pagina aziendale di Linkedin
permette agli altri di trovarti non solo
in base al nome, ma soprattutto in
base al settore.
La pagina aziendale ha una sezione
che ti permette di elencare e
descrivere in modo puntuale i tuoi
prodotti/servizi
CREA UNA PAGINA AZIENDALE E
TIENILA AGGIORNATA
27. LINKEDIN
PER LE
AZIENDE
È la specificità di Linkedin: la
possibilità di trovare la
professionalità più adatta alla tua
azienda.
Oltre alle semplici offerte di lavoro,
usa (a pagamento) il servizio “Talent
solution”
(lo trovi nel menù “Servizi alle aziende”)
TROVA IL PROFESSIONISTA PER TE
28. LINKEDIN
PER LE
AZIENDE
SFRUTTA GLI STRUMENTI
PUBBLICITARI
Anche in questo caso il punto di
forza di Linkedin è la possibilità di
profilare in modo molto preciso i
destinatari della tua pubblicità: non
pubblico generico, ma comunità di
professionisti e aziende.
29. LINKEDIN
PER LE
AZIENDE
I gruppi di Linkedin sono uno dei
modi più efficaci per entrare in
contatto con realtà simili alla nostra.
Entrare in un gruppo permette di
imparare dagli altri o di dimostrare la
nostra competenza
USA I GRUPPI PER
CONDIVEDERE CONOSCENZA
30. LINKEDIN
PER LE
AZIENDE
“Pulse” è la pagina che ti permette di
avere a disposizione gli articoli
migliori delle aziende e dei
professionisti che segui. Un giornale
on line con tutto il meglio sui temi di
tuo interesse.
USA “PULSE” PER TENERTI
AGGIORNATO
32. In Linkedin la cura del proprio profilo è
molto più importante che in qualunque
altro social media, poiché chi ti cerca
lo fa proprio sulla base di come ti
presenti, del tuo curriculum e della tua
esperienza lavorativa.
Compilalo con la massima attenzione
in ogni sua parte.
CURA E AGGIORNA IL TUO
PROFILO
LINKEDIN
PER I
PROFESSIONISTI
Per suggerimenti
segui questa guida:
http://www.pinterest.c
om/pin/437130707553
896962/
33. Linkedin permette di caricare
immagini, video, audio, documenti e
presentazioni sia in maniera diretta
che dalle principali piattaforme.
Usalo per raccogliere e mostrare i
tuoi contenuti sparsi nei vari canali
come Slideshare, Youtube, Scribd.
Ecc.
AGGIUNGI CONTENUTI AL
TUO PROFILO
LINKEDIN
PER I
PROFESSIONISTI
37. COSA
CARATTERIZZA
GOOGLE+
È FORTEMENTE INTEGRATO con
gli altri prodotti Google (Search,
Local, Maps, Drive, Youtube, Mail,
Apps, etc.)
PERMETTE DI SEGUIRE CHI
VUOI (connessione a 1 via) e
quindi la qualità dei contenuti è
migliore
38. Ciò che scrivi su Facebook rimane
dentro facebook, visto dagli amici e,
in alcuni casi, dagli amici degli amici.
Se scrivi una cosa su Google+
questa entra a far parte dei contenuti
pubblici, che si possono cercare e
trovare con il motore di ricerca, come
i contenuti di qualsiasi sito o blog
I CONTENUTI SONO PUBBLICI
COSA
CARATTERIZZA
GOOGLE+
Il +1 contribuisce
ad aumentare il
ranking e la
popolarità dei
contenuti
39. Authorship è l’insieme delle
informazioni che caratterizzano chi
pubblica contenuti.
permette a google di abbinare i
contenuti al tuo profilo
impedisce ad altre persone di
copiare i tuoi contenuti (il motore di
ricerca assegna un valore maggiore
all’autore che ha pubblicato un testo
per primo)
AUTHORSHIP E AUTHOR RANK
Author Rank è il punteggio dato ad
un autore, sulla base della sua
autorevolezza e della qualità dei suoi
post.
COSA
CARATTERIZZA
GOOGLE+
40. Le cerchie permettono di organizzare
i propri contatti in modo molto
flessibile.
Sono uno strumento di diffusione,
non di esclusione. Le cerchie infatti
possono essere condivise, come
qualsiasi contenuto.
LE CERCHIE
COSA
CARATTERIZZA
GOOGLE+ Quando aggiungi una
persona ad una cerchia
vedi anche chi sta nelle
sue
cerchie e chi lo ha
compreso nelle proprie.
41. Hangout: pochi clic e sei
in videoconferenza con
qualsiasi tuo contatto
ALTRE INTEGRAZIONI
COSA
CARATTERIZ
ZA
GOOGLE+
Places: localizza il tuo
business e fatti trovare da
chi usa google map,
inserendo immagini,
recensioni e informazioni
Eventi: organizza,
pubblica e coinvolgi con
pochi clic i tuoi contatti
42.
43. 1) Crea la pagina: inserisci con cura tutti i
dati necessari a farti riconoscere e a far
capire qual è il tuo business
2) Collega la pagina G+ e il sito in
entrambe le direzioni: mettendo nella
pagina G+ il link al sito e mettendo nel
sito i pulsanti che rimandano alla pagina
G+
3) Gestisci il pubblico: controlla e rispondi
alle notifiche, cerca nuovi contatti,
menziona e usa il pulsante 1+ per
evidenziare i buoni contenuti dei tuoi
contatti
GOOGLE+
PER
IL BUSINESS
CREA CON CURA LA TUA PAGINA
Da: http://www.mocainteractive.com/blog/creare-pagine-google-plus-
per-aziende/#axzz2uKB7bcDJ
44. Ogni attività legata a Google+
dovrebbe tenere conto degli
strumenti e delle tecniche SEO:
usa google Analytics
Fai l’embed dei post di G+ nel
tuo sito
favorisci diffusione e “+1” per
aumentare Author Rank
compila con cura i dati personali,
in modo che siano collegati al
meglio con i tuoi post
GOOGLE+
PER
IL BUSINESS
SFRUTTA LE POSSIBILITÀ SEO
45. Es. 1: organizza un hangout, rendilo
pubblico ed usa gli eventi per farlo
conoscere
Es. 2: raccogli le foto di un evento in un
album e diffondilo per far
conoscere le tue attività
Es. 3: usa le Google News per tenerti
informato e pubblica i contenuti più
interessanti nella tua pagina
GOOGLE+
PER
IL BUSINESS
SFRUTTA LE INTEGRAZIONI
46. CIRCLECUNT
(http://www.circlecount.com/)
Permette di cercare comunità in base agli
argomenti e fornisce una serie di
informazioni utili a capire se fa al caso
nostro
IFTTT (https://ifttt.com/)
Integra G+ con decine di altri social mediaGOOGLE+
PER
IL BUSINESS
USA STRUMENTI ESTERNI DI GESTIONE
AllMyPlus (http://www.allmyplus.com)
Connettiti con il tuo account per avere a
disposizione interessanti statistiche
48. PINTEREST
È…
• È visuale
Si basa sulla raccolta e
organizzazione di immagini
• È trascinante e
coinvolgente
Chi lo usa tende a dedicarci
molto tempo
• È virale
Il meccanismo del re-pin è
facile ed immediato. Ed è
mediamente più usato del
pulsante “condividi” degli
altri social media
49. BOOKMARKLET
APPS ED
ESTENSIONI
Bookmarklet, Apps ed Estensioni sono
strumenti per aggiungere funzionalità al
browser e farlo interagire con i contenuti
delle pagine internet.
Quando un sito o un social media mette
a disposizione una di queste
funzionalità, spiega anche come
installarlo.
Tipicamente l’operazione è molto facile:
o si trascina un pulsante nella barra
degli strumenti, oppure si installa un
applicativo con un semplice clic
50.
51. Pinterest per
le aziende
SFRUTTARE LE IMMAGINI
(Il caso General Electrics)
Usa immagini curate, originali e
interessanti per attirare l’attenzione e
creare viralità
La General Electrics è un ottimo
esempio di uso creativo di Pinterest
http://www.pinterest.com/generalelectric/
52. COLLEGARE L’ECOMMERCE
(Il caso Nordstrom)
Chi ha un sito di eCommerce può
collegare direttamente i pin alle
pagine di vendita dei prodotti.
http://www.pinterest.com/nordstrom/
Pinterest per
le aziende
53. Pinterest per
le aziende
ESSERE ORIGINALI
(il caso Mr Rooter Plumbing)
Sfrutta le immagini, l’organizzazione delle
board, la possibilità di creare contest e
distinguerti dagli altri
Nota: ricordati di creare board che siano
connesse al tuo business
http://www.pinterest.com/mrrooterllc/
54. USARE I “RICH PINS”
(il caso weddingwire)
Article pins: con titolo, autore, descrizione breve e
link
Product pins: con prezzo in tempo reale,
disponibilità e dove acquistarlo
Recipe pins: con ingredienti, tempi di cottura e
istruzioni
Movie pins: con
il punteggio, cast
e critiche
Place pins: con indirizzo,
numero di telefono e mappa.
Approfondimenti: http://business.pinterest.com/rich-pins/
http://www.pinterest.com/weddingwire/getting-hitched-getaways/
Pinterest per
le aziende
55. Pinterest per
le aziende
ALTRI CONSIGLI
Usa i gruppi: facilitano la collaborazione e
il coinvolgimento
Cura il nome delle immagini: in modo
che sia ottimizzato per i motori di ricerca
Usa gli strumenti che facilitano:
l’editing di immagini (come
PicMonkey)
la creazione di citazioni (come Quozio)
l’interazione fra social (come Pinvolve)
Resta informato con le pagine dedicate
alle aziende:
http://businessblog.pinterest.com/
http://www.pinterest.com/business/
Altre risorse: http://list.ly/list/6Lk-pinterest-tools
65. Bonus: non per aziende, ma…
https://www.facebook.com/pages/Ho-fatto-atterrare-una-sonda-su-una-cometa-mi-vesto-
come-cazzo-voglio/843481705703618?fref=ts
Matt Taylor è lo scienziato che è
riuscito a far atterrare una sonda
sulla cometa Rosetta.
Nonostante la sua professionalità,
è stato attaccato perché durante
l’evento indossava una camicia
considerata offensiva.
Approfittando del caso legato alla camicia di Matt Taylor, un buontempone ha
creato una pagina che in poche settimane ha raggiunto oltre 37.000 like, puntando
su: un caso famoso + ironia + sintonia di pensiero + emozioni di base (rabbia,
fastidio ecc.)
66. GRAZIE PER AVER PARTECIPATO!
Mail: giovannidb@imparafacile.it
Sito: www.imparafacile.it
Twitter (@imparafacile): https://twitter.com/imparafacile
Facebook: https://www.facebook.com/isola.imparafacile
Linkedin: http://it.linkedin.com/in/giovannidallabona
Pinterest: http://www.pinterest.com/imparafacile/
Slideshare: http://www.slideshare.net/Imparafacile
I MIEI CONTATTI