6. La lettura anti-apocalittica di Lovink
« I cyberprofeti avevano torto: nonpiù virtuale. È
prove che il mondo stia diventando
esistono
anzi il virtuale che va facendosi sempre più reale;
vuole penetrare e creare la mappatura della
nostra vita e delle nostre relazioni sociali. »
Geert Lovink, Ossessioni collettive. Critica dei social media, UBE, Milano, 2012
8. Web 2.0, real-time web e micro-blogging
L’idea è che un’azione compiuta sul Web eserciti i
suoi effetti in tempo reale: l’informazione viene
spinta verso gli utenti non appena è disponibile
Un messaggio, un documento o una notizia sono
ricercabili, visualizzabili e condivisibili nel
momento stesso in cui vengono pubblicati
Il real-time web è un universo di individui
interconnessi, ciascuno dei quali notifica in tempo
reale informazioni su di sé istante per istante
9. La dinamica dei trending topics
su Twitter (fonte: Wikinomics)
10. Il primato del presente senza memoria
Lovink e Carr (si veda la serie delle Realtime
Chronicles, nel blog «Rough Type») evidenziano il
fenomeno della colonizzazione del tempo reale
Il valore non è più definito dall’accumulo di
esperienza, dalla profondità e dalla storicizzazione
ma viene ricalcolato istante per istante
Come avviene nella piattaforma di Twitter, la
memoria si svuota e si ripulisce ogni pochi giorni:
la lezione del passato non serve più
11. Arti liberali e arti servili
Il post di Nicholas Carr The free arts and the
servile arts (22 febbraio 2009) mette in scena un
emblematico mash up fra passato e presente (*)
Si accostano l’opinione di Steve Gillmor sui servizi
di messaggistica real-time («the new crack») e la
descrizione delle arti liberali del XII secolo
Il confronto illumina sul problema della
compressione del tempo: senza approfondimento,
pausa e meditazione, la conoscenza è a rischio?
(*) http://www.roughtype.com/?p=1228
18. Fonte: ITU 2011
Il 77% degli abitanti del pianeta
possiede un dispositivo mobile
19. Fonte: Tomi Ahonen Consulting, foto: umpcportal.com
1,3 miliardi di persone
accedono a Internet via mobile
20. Fonte: Tomi Ahonen Consulting, foto: Johan Larsson
L’85% dei nuovi terminali
include un browser
21. Che cosa cambia con il mobile Internet?
Usare la Rete non è più un’attività svolta in
contesti specifici e dedicati della giornata
L’esperienza online contamina tutti i momenti
della nostra vita, sovrapponendosi ad essa
Il flusso del tempo reale e quello del mondo
virtuale si confondono e condizionano a vicenda
La contrapposizione fra reale e virtuale è
superata dal concetto di realtà aumentata