formazione ds valutazione docenti neoimmessi strumenti valutazione atti dsLuca Salvini - MI
Formazione dei Dirigenti Scolastici neoassunti. Incontro del 13 e 14 gennaio 2022. Valutazione dei docenti neoassunti e atti del DS. Ispettore Luca Salvini.
Il tutor del docente in periodo di formazione e di prova
Diapositive dell'intervento dell'ispettrice Elisabetta Bonalumi. MI USR per la Toscana. Webinar del 15/01/2021 per i tutor.
OBIETTIVI, MODALITA’ DI VALUTAZIONE DEL GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI STESSI, ATTIVITA’ FORMATIVE E CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO IN PERIODO DI FORMAZIONE E DI PROVA, AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 118, DELLA LEGGE 13 LUGLIO 2015, N. 107.
Plenaria Docenti Neoassunti IIS Caselli 16 gennaio 2024 Roberta Bonelli.pdfrilevazioniust
Incontro propedeutico docenti neoassunti, 16 gennaio 2024 Ambito 24 IIS "Caselli" Siena,
Roberta Bonelli, referente presso Ufficio XII, Ambito Territoriale di Siena, USR per la Toscana "Il percorso formativo del docente neoassunto"
2023-02-20_formazione-tutor-docenti_infanzia-primariaLuca Salvini - MI
Formazione dei tutor dei docenti in periodo di formazione e di prova annuale. MIM USR per la Toscana. Intervento dell'ispettore Luca Salvini. Incontro fase2 USR-UNIFI per tutor infanzia e primaria.
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Formazione dei Dirigenti Scolastici neoassunti. Incontro del 13 e 14 gennaio 2022. Valutazione dei docenti neoassunti e atti del DS. Ispettore Luca Salvini.
Il tutor del docente in periodo di formazione e di prova
Diapositive dell'intervento dell'ispettrice Elisabetta Bonalumi. MI USR per la Toscana. Webinar del 15/01/2021 per i tutor.
OBIETTIVI, MODALITA’ DI VALUTAZIONE DEL GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI STESSI, ATTIVITA’ FORMATIVE E CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO IN PERIODO DI FORMAZIONE E DI PROVA, AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 118, DELLA LEGGE 13 LUGLIO 2015, N. 107.
Plenaria Docenti Neoassunti IIS Caselli 16 gennaio 2024 Roberta Bonelli.pdfrilevazioniust
Incontro propedeutico docenti neoassunti, 16 gennaio 2024 Ambito 24 IIS "Caselli" Siena,
Roberta Bonelli, referente presso Ufficio XII, Ambito Territoriale di Siena, USR per la Toscana "Il percorso formativo del docente neoassunto"
2023-02-20_formazione-tutor-docenti_infanzia-primariaLuca Salvini - MI
Formazione dei tutor dei docenti in periodo di formazione e di prova annuale. MIM USR per la Toscana. Intervento dell'ispettore Luca Salvini. Incontro fase2 USR-UNIFI per tutor infanzia e primaria.
La presentazione di Davide D'Amico, Dirigente Ufficio VI-formazione personale scolastico del MIUR, alla seconda giornata nazionale per i referenti della formazione Neoassunti 2015/2016 organizzata a Napoli il 10 marzo 2016.
Una sintesi di quanto previsto dalla legge 107/15 sulla formazione del personale docente della scuola italiana con accenni alla Carta del docente e alla Valorizzazione del merito
L'intervento di Davide D'Amico, Direzione generale per il personale scolastico - ufficio VI del MIUR, alla seconda giornata formativa per i referenti dei docenti neoassunti 2015/2016 a Milano
esami-preliminari-idoneita-integrativi_prove-equipollentiLuca Salvini - MI
Esami preliminari, di idoneità ed integrativi nelle scuole secondarie di II grado. Conferenza di servizio DS, 20/04/2023.
MIM USR per la Toscana. Corpo ispettivo.
This document contains an analysis and economic plan for the Fiera Millenaria di Gonzaga exhibition and conference center. It includes a history of the center, descriptions of its facilities and food/lodging options nearby. There is a SWOT analysis and objectives to increase revenues. The economic plan shows expected costs and revenues for 2017-2018, with a projected operating profit of €340,000 in 2018. It analyzes ticket prices, break-even point calculations and the results of a marketing project.
The document presents a marketing plan to increase student enrollment at a technical institute. It provides background on the institute's history since 1998 and its purpose of helping students learn, collaborate, and develop problem solving and communication skills. It then describes the institute's location, available programs of study, and current activities. An analysis of strengths, weaknesses, opportunities, and threats is given. The plan proposes offering afternoon courses to reach enrollment goals and provides estimated costs and earnings from voluntary contributions and course fees.
This document discusses Francesco Marmiroli & Nicola Gutierrez, a sports center in Suzzara, Italy that offers swimming, gymnastics, dance, and summer events. It analyzes the center's strengths, weaknesses, opportunities, and threats. It also outlines plans to increase customers and revenue through tournaments, a customer loyalty points program, and social media marketing. The goal is to attract 198 participants and balance the center's budget of €1090 in fixed costs through a €10 fee per tournament entry.
This marketing plan proposes reopening River Park in Luzzara, Italy. It provides a history of the park and analyzes strengths, weaknesses, opportunities, and threats. Goals are outlined to reorganize sports, reopen River Park and a museum, and clean the river embankment. Details are given on the park's fixed and variable costs, and the break-even point is calculated as a 12.25 euro ticket price based on estimated attendance. The plan concludes by thanking the reader for their attention.
This marketing plan aims to increase registrations at the Francesco Bertazzoni Foundation in Suzzara, Italy by 7%. It will pursue this goal through events, social media, and online courses. Events will include small activities during open days and internal/external events promoting the school through billboards, stands, food, and student incentives. Social media like Instagram, Facebook, and WhatsApp will be used with student management and Facebook ad campaigns. Online courses will make the school known at a distance. The total fixed costs of these initiatives are estimated to be €1,901.30.
The document outlines a marketing plan for Premio, a civic art gallery with limited resources. It discusses Premio's history and strengths/weaknesses. The goals are to promote Premio and attract more visitors through hosting exhibition events, displaying paintings in shops, and organizing an art contest. A budget of €8,000 is allocated with €5,500 for the exhibition event, €400 for shop displays, and €2,250 for the art contest. The plan expects to break even with 30 art contest registrants and aims to generate more interest in Premio through new initiatives.
This document discusses marketing strategies and concepts including SWOT analysis, revenues, costs, and break-even points. It covers six marketing groups and how to analyze strengths, weaknesses, opportunities, and threats. The goal is to help students understand basic economic and financial principles for effective marketing planning.
1. La valutazione dei percorsi
di alternanza scuola-lavoro
Linee guida ASL – ottobre 2015
Prof.ssa Mariateresa Pigatto - 10 Aprile
2017
2. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
12. Valutazione e certificazione delle
competenze in alternanza scuola lavoro
B) I soggetti coinvolti e gli strumenti per la valutazione degli
apprendimenti:
Nella realtà operativa delle scuole gli esiti delle esperienze di
alternanza risultano valutati in diversi modi; esistono, tuttavia,
modalità strutturate e strumenti ricorrenti che possono essere
utilizzati, adattandoli al percorso svolto (ad esempio le prove
esperte, le schede di osservazione, i diari di bordo) in coerenza
con le indicazioni contenute nel decreto legislativo relativo al
Sistema Nazionale di certificazione delle competenze, e
successive integrazioni.
3. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
Le fasi proposte per l’accertamento
delle competenze
descrizione delle competenze attese al
termine del percorso
accertamento delle competenze in
ingresso
programmazione degli strumenti e
azioni di osservazione
verifica dei risultati conseguiti nelle fasi
intermedie
accertamento delle competenze in
uscita
4. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
Risultati finali
I risultati finali della valutazione vengono sintetizzati nella
certificazione finale. Il tutor formativo esterno, ai sensi dell’art.
5 del D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77, «…fornisce all'istituzione
scolastica o formativa ogni elemento atto a verificare e
valutare le attività dello studente e l'efficacia dei processi
formativi».
La valutazione finale degli apprendimenti, a conclusione
dell’anno scolastico, viene attuata dai docenti del Consiglio
di classe, tenuto conto delle attività di valutazione in itinere
svolte dal tutor esterno sulla base degli strumenti predisposti.
La valutazione del percorso in alternanza è parte integrante
della valutazione finale dello studente ed incide sul livello
dei risultati di apprendimento conseguiti nell’arco del secondo
biennio e dell’ultimo anno del corso di studi.
5. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
C) La certificazione …
In attesa di una compiuta disciplina della
materia nell’ambito del sistema nazionale
d’istruzione, gli strumenti già adottati per
garantire la trasparenza dei percorsi formativi e
il riconoscimento delle competenze sono:
il modello di certificazione dei saperi e
delle competenze di base acquisite
nell’assolvimento dell’obbligo di istruzione;
il libretto formativo del cittadino, ove
vengono registrate, oltre alle esperienze
lavorative/professionali e formative, i titoli
posseduti e le competenze acquisite nei
percorsi di apprendimento.
6. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
DSA - BES
Nella valutazione dei percorsi in
regime di alternanza scuola lavoro per
gli alunni diversamente abili, con
disturbi specifici di apprendimento
(DSA) e bisogni educativi speciali
(BES), valgono le stesse disposizioni
compatibilmente con quanto previsto
dalla normativa vigente.
7. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
ESAME DI STATO
Per l’esame di Stato le commissioni
predispongono la terza prova scritta tenendo
conto anche delle competenze, conoscenze ed
abilità acquisite dagli allievi e certificate
congiuntamente dalla scuola e dalla struttura
ospitante, nell’ambito delle esperienze condotte
in alternanza.
Le Commissioni di Esame possono avvalersi di
esperti del mondo economico e produttivo
con documentata esperienza nel settore di
riferimento; tale indicazione consente di
valorizzare, nell’ambito del colloquio, le
esperienze di alternanza scuola lavoro realizzate
dallo studente, come ribadito nelle ordinanze
ministeriali sull’esame di Stato.
8. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
d. Trasversalità e rilevanza
della certificazione
La certificazione rappresenta uno dei pilastri per l’innovazione del
sistema d’istruzione e per la valorizzazione dell’alternanza. Tutti i
soggetti coinvolti ne traggono beneficio. In relazione allo studente, la
certificazione delle competenze:
testimonia la valenza formativa del percorso, offre indicazioni sulle
proprie vocazioni, interessi e stili di apprendimento con una forte
funzione di orientamento;
facilita la mobilità, sia ai fini della prosecuzione del percorso
scolastico o formativo per il conseguimento del diploma, sia per gli
eventuali passaggi tra i sistemi, ivi compresa l'eventuale transizione
nei percorsi di apprendistato;
sostiene l’occupabilità, mettendo in luce le competenze spendibili
anche nel mercato del lavoro;
promuove l'auto-valutazione e l'auto-orientamento, in quanto
consente allo studente di conoscere, di condividere e di partecipare
attivamente al conseguimento dei risultati, potenziando la propria
capacità di autovalutarsi sul modo di apprendere, di misurarsi con i
propri punti di forza e di debolezza, di orientarsi rispetto alle aree
economiche e professionali che caratterizzano il mondo del lavoro,
onde valutare meglio le proprie aspettative per il futuro.
9. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
13. – Valutazione delle attività di alternanza
scuola lavoro in sede di scrutinio
La certificazione delle competenze sviluppate
attraverso la metodologia dell’alternanza
scuola lavoro può essere acquisita negli
scrutini intermedi e finali degli anni
scolastici compresi nel secondo biennio e
nell’ultimo anno del corso di studi.
In tutti i casi, tale certificazione deve essere
acquisita entro la data dello scrutinio di
ammissione agli esami di Stato e inserita
nel curriculum dello studente.
10. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
Sulla base della suddetta certificazione,
il Consiglio di classe procede:
alla valutazione degli esiti delle attività di alternanza e
della loro ricaduta sugli apprendimenti disciplinari e
sul voto di condotta36; le proposte di voto dei docenti
del Consiglio di classe tengono esplicitamente conto dei
suddetti esiti;
all’attribuzione dei crediti ai sensi del D.M. 20
novembre 2000, n. 429, in coerenza con i risultati di
apprendimento in termini di competenze acquisite
coerenti con l’indirizzo di studi frequentato, ai sensi dei
dd.PP.RR. nn. 87, 88 e 89 del 2010 e delle successive
Linee guida e Indicazioni nazionali allo scopo emanate.
36 L’incidenza delle esperienze di alternanza sul voto di condotta è
collegata al comportamento dello studente durante l’attività nella
struttura ospitante, valorizzando il ruolo attivo e propositivo
eventualmente manifestato dall’alunno ed evidenziato dal tutor
esterno.
11. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
Frequenza dello studente alle
attività di alternanza
Ai fini della validità del percorso di
alternanza è necessaria la frequenza di
almeno tre quarti del monte ore previsto
dal progetto.
12. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
14. - Monitoraggio e valutazione dei
percorsi di alternanza scuola lavoro
A partire dall’anno scolastico 2006-
2007, i percorsi di alternanza sono
oggetto di monitoraggio e valutazione
da parte del Ministero dell’istruzione…:
monitoraggio quantitativo
monitoraggio qualitativo
13. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
Valutazione dello studente
Per lo studente, come
già detto in
precedenza, è prevista
“la possibilità di
esprimere una
valutazione
sull'efficacia e sulla
coerenza dei percorsi
di alternanza con il
proprio indirizzo di
studio".
14. La valutazione dei percorsi di alternanza scuola-
lavoro
DOCUMENTI FAC-SIMILI
Modello di presentazione progetto di alternanza scuola
lavoro
Convenzione tra istituzione scolastica e soggetto ospitante
Patto formativo dello studente modulo di adesione ai
percorsi di alternanza scuola lavoro
Valutazione dei rischi per l’attivita’ di alternanza scuola
lavoro
Esempio di scheda di valutazione studente a cura della
struttura ospitante (riferito al corso di: Biotecnologie
Ambientali)
Scheda di valutazione del percorso di alternanza scuola
lavoro da parte dello studente