Giovani e Cultura
sperimentazione 2018 e progetto di
Alternanza Civica e Collaborativa
Cos'è il Bonus Cultura
 È una iniziativa a cura del Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali e del Turismo e della Presidenza del
Consiglio dei Ministri dedicata a promuovere la cultura.
 Il programma, destinato a chi compie 18 anni nel 2017,
permette loro di ottenere 500€ da spendere in cinema,
musica, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti
e parchi, teatro e danza, corsi di musica, di teatro o di
lingua straniera.
 I ragazzi hanno tempo fino al 30 giugno 2018 per
registrarsi a 18app e fino al 31 dicembre 2019 per
spendere il Bonus Cultura.
Come si spende il Bonus Cultura
 Occorre accedere a 18app con la propria identità digitale (SPID), effettuare la
procedura di registrazione fino all’ultimo passaggio dell’accettazione della
normativa, e iniziare a creare buoni fino a 500 €. Occorre verificare il prezzo dei
beni che s’intende acquistare e generare un buono di pari importo.
 Il buono può essere salvato sul proprio smartphone o stampato e utilizzato presso
gli esercenti fisici e online aderenti all'iniziativa.
 SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, permetterà inoltre di accedere a tutti
i servizi online della Pubblica Amministrazione con un'unica Identità Digitale
(username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.
 Per ottenere le credenziali SPID occorre rivolgersi ad uno degli Identity Provider a
propria scelta.
 In base al soggetto scelto, è possibile avviare la procedura di identificazione
scegliendo tra diverse modalità quella che si considera più semplice
(https://spid.gov.it/richiedi-spid)
Note a margine: l’utilizzazione del Bonus Cultura
Giovani italiani nati nel 1998
(dato ISTAT)  581.868
Spesi in Bonus Cultura
dal 3 novembre 2016
al 30 novembre 2017
(dato Ministero dei Beni Culturali)
ossia dai nati nel 1998 e da parte
dei nati nel 1999
 €. 163.660.506
Spesa pro-capite nel caso in cui
tutti coloro che hanno fruito del
bonus tra il 3 novembre 2016 al
30 novembre 2017 siano nati nel
1998
 €. 281,27
Note a margine: l’utilizzazione del Bonus Cultura
Il target potenziale secondo la scuola
1° 2°
totale
biennio
3° 4° 5°
totale
triennio
BELFIORE MANTOVA 167 155 322 174 149 147 470 792
BONOMI MANTOVA 238 253 491 230 228 274 732 1.223
D'ARCO-D'ESTE MANTOVA 324 297 621 257 242 202 701 1.322
FALCONE ASOLA 170 142 312 142 160 107 409 721
GAZOLDO DEGLI IPPOLITI 90 92 182 88 83 61 232 414
FERMI MANTOVA 451 380 831 292 268 313 873 1.704
G.ROMANO GUIDIZZOLO 62 50 112 93 68 100 261 373
MANTOVA 122 108 230 77 72 74 223 453
GALILEI OSTIGLIA 173 163 336 155 135 117 407 743
GONZAGA CASTIGLIONE DELLE STIVIERE 176 220 396 172 169 159 500 896
GREGGIATI OSTIGLIA 74 80 154 61 72 80 213 367
POGGIO RUSCO 93 107 200 77 89 86 252 452
MANTEGNA MANTOVA 172 136 308 138 154 154 446 754
MANZONI SUZZARA 185 188 373 201 174 152 527 900
PITENTINO MANTOVA 145 123 268 133 132 101 366 634
SANFELICE VIADANA 294 242 536 269 264 194 727 1.263
STROZZI GONZAGA 72 80 152 92 76 68 236 388
MANTOVA 49 56 105 55 37 39 131 236
S.BENED.PO 17 22 39 22 30 20 72 111
VIRGILIO MANTOVA 190 176 366 163 164 147 474 840
REDENTORE (*) MANTOVA 18 35 53 49 36 44 129 182
TOTALE 3.282 3.105 6.387 2.940 2.802 2.639 8.381 14.768
NOME
ISTITUTO
BIENNIO TRIENNIO
TOTALE
COMUNE
SEDE
Obiettivi della possibile sperimentazione
CO-Mantova
 Sollecitare la partecipazione attiva dei giovani, sostenendo il loro
investimento diretto sulla ricerca/produzione di soluzioni ai propri
bisogni culturali
 Consentire ai 18enni di impiegare il Bonus Cultura in modo mirato,
per fruire di prodotti culturali costruiti da loro stessi a partire dai
propri bisogni
 Consentire una utilizzazione territoriale completa (al 100%) delle
risorse rese disponibili dal Bonus Cultura, promuovendo l’incontro
pieno tra domanda e offerta culturale giovanile
Indagine preliminare
sull’attivazione e
l’interesse a
coprogettare
• Verifica puntuale del
livello di attivazione del
bonus cultura all’interno
della scuola
(report iniziale)
• Raccolta info strutturate
sui desiderata e
sull’interesse a
coprogettare una
domanda integrata
Attivazione del Bonus
Cultura per tutti gli
studenti
nati nel ’99
• Organizzazione sessioni
di attivazione dello Spid
•Organizzazione sessioni
di attivazione del bonus
•Verifica puntuale del
livello di attivazione del
bonus cultura all’interno
della scuola (report
finale: valore generato!)
Coprogettazione
dell’offerta culturale
sui bisogni e i
desiderata emergenti
• Sessioni di
coprogettazione a partire
dalla reale domanda
emergente (CO-Mantova)
•Promozione
dell’adesione dei
produttori e/o distributori
di offerta culturale
(CO-Mantova)
Azioni della sperimentazione 2018
Indagine preliminare
sull’attivazione e
l’interesse a
coprogettare
• PREDISPOSIZIONE DI
STRUMENTI PER LA
GESTIONE DELLE
INFORMAZIONI
•(CO) PREDISPOSIZIONE
DI UN’INDAGINE ON-LINE
SUI BISOGNI
•(CO) PREDISPOSIZIONE
DI UN REPORT DI SINTESI
Attivazione del Bonus
Cultura per tutti gli
studenti
nati nel ’99
• SUPPORTO
ALL’ORGANIZZAZIONE
DELLE SESSIONI DI
ATTIVAZIONE
•VERIFICA CON I
PROVIDER PER
FACILITARE
L’ATTIVAZIONE
•(CO) PREDISPOSIZIONE
DI UN REPORT DI SINTESI
Coprogettazione
dell’offerta culturale
sui bisogni e i
desiderata emergenti
• SUPPORTO ALLA
GESIONE DELLE SESSIONI
DI COPROGETTAZIONE
CON FIGURE DEDICATE
(CO-Mantova)
•VERIFICA CON I
PRODUTTORI DI CULTURA
PER LA CO-COSTRUZIONE
DI RISPOSTE MIRATE ALLE
DOMANDA EMERGENTE
Attività di supporto CO-Mantova
Alternanza civica e collaborativa:
dalla definizione del modello alla sperimentazione di rete
LA
DEFINIZIONE
Concezione dell’alternanza:
 che le riconosce la
capacità, oltre che di
generare competenze, sul
versante orientativo e
formativo, di costruire
valore sociale, culturale
e/o economico per il
territorio
 che partecipa delle
logiche collaborative
perché attivata in un
contesto formativo e/o
didattico imperniato sulla
co-costruzione della teoria
e dell’azione e adotta
modelli gestionali e/o
perseguendo fini
collaborativi
IL
PERFEZIONAMENTO
DEL MODELLO
LA
SPERIMENTAZIONE
DI RETE
Laboratori di
approfondimento e
co-costruzione
con i docenti
e i referenti per l’alternanza
delle scuole mantovane
che hanno congiuntamente
analizzato gli snodi principali
del modello
nel corso di tre sessioni
di lavoro
Costruzione, affinamento e
realizzazione
di un’idea progetto
di alternanza civica e
collaborativa
in grado di coinvolgere
tutti gli istituti della rete
secondo logiche
che generano valore
per il territorio
e per ogni singola scuola
Finalità di un’azione di sistema
 sperimentare in rete a livello di sistema provinciale dell’istruzione applicazioni
del modello «Alternanza civica e collaborativa».
 investire sulla cultura in quanto ambito rilevante per il territorio mantovano e
come suggestione per la diffusione di una «cultura condivisa» dell’alternanza
civica e collaborativa.
 consentire, sul territorio, una utilizzazione territoriale completa e
CONTINUTATIVA (al 100%) delle risorse rese disponibili dal Bonus Cultura,
promuovendo l’incontro pieno tra domanda e offerta culturale giovanile.
 Attraverso esperienze di alternanza civica e collaborativa (ACC):
 costruire/consolidare negli studenti competenze trasversali (lavoro di
gruppo, capacità progettuale, capacità relazionale e comunicativa…)
spendibili professionalmente;
 consentire agli studenti di conoscere da vicino, in alternanza scuola
lavoro, le imprese culturali del proprio territorio, sperimentando una
collaborazione spendibile professionalmente;
 sostenere l’innovazione in ambito culturale, anche in funzione della
definizione di ambiti e possibili investimenti professionali da parte dei
giovani.
Partenariato possibile
 16 Istituti di istruzione secondaria di secondo grado
(o, comunque, gli Istituti interessati)
 Ufficio Scolastico Territoriale
 Provincia di Mantova
 Camera di Commercio di Mantova
 Comuni capofila dei distretti mantovani:
— Comune di Asola
— Comune di Castiglione
— Comune di Mantova
— Comune di Ostiglia
— Comune di Suzzara
— Comune di Viadana
Azioni ipotizzabili
1. Indagine rivolta agli studenti
in merito a:
 loro concezione di cultura e di prodotto culturale,
 loro interessi culturali e loro fruizione corrente
 conoscenza di e accesso al Bonus Cultura
 eventuale fruizione di prodotti culturali attraverso il Bonus e loro tipologia
 disponibilità a coprogettare prodotti culturali di cui fruire tramite il Bonus in
collaborazione con imprese/enti culturali
2. Sostegno/accompagnamento all’accesso al Bonus
rivolto agli studenti che, pur avendone diritto, non hanno ancora compiuto le procedure
necessarie
3. Diffusione dei risultati dell’indagine e identificazione di
realtà/imprese culturali interessate a coprogettare
4. Attività di coprogettazione
a cura dei ragazzi che hanno dichiarato il proprio interesse e la propria disponibilità
5. Realizzazione dei progetti da parte delle imprese/realtà
coinvolte con l’eventuale collaborazione degli studenti «progettisti» o di altri studenti
in alternanza
Attività ipotizzabili in ACC
1. Supporto trasversale all’azione nei Comuni e nelle Scuole
18/24 studenti (3-4 per distretto) in alternanza scuola-lavoro presso il Comune capofila del
proprio distretto per governare, con il Comune, il coinvolgimento degli studenti 18enni e
agevolare il raggiungimento degli obiettivi di sistema
 presentazioni in aula del progetto
 preparazione comunicazioni nelle classi del triennio
 gestione comunicazione nelle classi e nel consiglio d’istituto
 costruzione del piano di somministrazione del modulo di intervista
 presentazione in aula del Kit per l’indagine e relativa assistenza nel corso della
somministrazione
 assistenza agli altri studenti per l’attivazione del bonus
2. Trattamento dati rilevazione
5/6 studenti per ogni scuola in alternanza scuola-lavoro presso il Comune capofila del
proprio distretto
 elaborazione delle informazioni raccolte nella propria scuola
 costruzione della reportistica
 presentazione dei risultati alle realtà/imprese culturali del territorio
3. Coprogettazione, a partire dagli spunti dell’indagine
Gruppi di studenti che hanno dato la propria disponibilità nel corso dell’indagine in
collaborazione con le realtà/imprese culturali del territorio disponibili
4. Realizzazione dei progetti
Collaborazione alla realizzazione da parte degli studenti dei gruppi che hanno coprogettato
o di altri studenti interessati
Possibile sviluppo dell’idea progetto di rete
BANDO SCUOLA, GIOVANI E MONDO DEL LAVORO 2018
PROGETTO
ALTERNANZA CIVICA E COLLABORATIVA PER LA CULTURA

Bonus cultura e alternanza civica

  • 1.
    Giovani e Cultura sperimentazione2018 e progetto di Alternanza Civica e Collaborativa
  • 2.
    Cos'è il BonusCultura  È una iniziativa a cura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Presidenza del Consiglio dei Ministri dedicata a promuovere la cultura.  Il programma, destinato a chi compie 18 anni nel 2017, permette loro di ottenere 500€ da spendere in cinema, musica, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza, corsi di musica, di teatro o di lingua straniera.  I ragazzi hanno tempo fino al 30 giugno 2018 per registrarsi a 18app e fino al 31 dicembre 2019 per spendere il Bonus Cultura.
  • 3.
    Come si spendeil Bonus Cultura  Occorre accedere a 18app con la propria identità digitale (SPID), effettuare la procedura di registrazione fino all’ultimo passaggio dell’accettazione della normativa, e iniziare a creare buoni fino a 500 €. Occorre verificare il prezzo dei beni che s’intende acquistare e generare un buono di pari importo.  Il buono può essere salvato sul proprio smartphone o stampato e utilizzato presso gli esercenti fisici e online aderenti all'iniziativa.  SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, permetterà inoltre di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un'unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.  Per ottenere le credenziali SPID occorre rivolgersi ad uno degli Identity Provider a propria scelta.  In base al soggetto scelto, è possibile avviare la procedura di identificazione scegliendo tra diverse modalità quella che si considera più semplice (https://spid.gov.it/richiedi-spid)
  • 4.
    Note a margine:l’utilizzazione del Bonus Cultura Giovani italiani nati nel 1998 (dato ISTAT)  581.868 Spesi in Bonus Cultura dal 3 novembre 2016 al 30 novembre 2017 (dato Ministero dei Beni Culturali) ossia dai nati nel 1998 e da parte dei nati nel 1999  €. 163.660.506 Spesa pro-capite nel caso in cui tutti coloro che hanno fruito del bonus tra il 3 novembre 2016 al 30 novembre 2017 siano nati nel 1998  €. 281,27
  • 5.
    Note a margine:l’utilizzazione del Bonus Cultura
  • 6.
    Il target potenzialesecondo la scuola 1° 2° totale biennio 3° 4° 5° totale triennio BELFIORE MANTOVA 167 155 322 174 149 147 470 792 BONOMI MANTOVA 238 253 491 230 228 274 732 1.223 D'ARCO-D'ESTE MANTOVA 324 297 621 257 242 202 701 1.322 FALCONE ASOLA 170 142 312 142 160 107 409 721 GAZOLDO DEGLI IPPOLITI 90 92 182 88 83 61 232 414 FERMI MANTOVA 451 380 831 292 268 313 873 1.704 G.ROMANO GUIDIZZOLO 62 50 112 93 68 100 261 373 MANTOVA 122 108 230 77 72 74 223 453 GALILEI OSTIGLIA 173 163 336 155 135 117 407 743 GONZAGA CASTIGLIONE DELLE STIVIERE 176 220 396 172 169 159 500 896 GREGGIATI OSTIGLIA 74 80 154 61 72 80 213 367 POGGIO RUSCO 93 107 200 77 89 86 252 452 MANTEGNA MANTOVA 172 136 308 138 154 154 446 754 MANZONI SUZZARA 185 188 373 201 174 152 527 900 PITENTINO MANTOVA 145 123 268 133 132 101 366 634 SANFELICE VIADANA 294 242 536 269 264 194 727 1.263 STROZZI GONZAGA 72 80 152 92 76 68 236 388 MANTOVA 49 56 105 55 37 39 131 236 S.BENED.PO 17 22 39 22 30 20 72 111 VIRGILIO MANTOVA 190 176 366 163 164 147 474 840 REDENTORE (*) MANTOVA 18 35 53 49 36 44 129 182 TOTALE 3.282 3.105 6.387 2.940 2.802 2.639 8.381 14.768 NOME ISTITUTO BIENNIO TRIENNIO TOTALE COMUNE SEDE
  • 7.
    Obiettivi della possibilesperimentazione CO-Mantova  Sollecitare la partecipazione attiva dei giovani, sostenendo il loro investimento diretto sulla ricerca/produzione di soluzioni ai propri bisogni culturali  Consentire ai 18enni di impiegare il Bonus Cultura in modo mirato, per fruire di prodotti culturali costruiti da loro stessi a partire dai propri bisogni  Consentire una utilizzazione territoriale completa (al 100%) delle risorse rese disponibili dal Bonus Cultura, promuovendo l’incontro pieno tra domanda e offerta culturale giovanile
  • 8.
    Indagine preliminare sull’attivazione e l’interessea coprogettare • Verifica puntuale del livello di attivazione del bonus cultura all’interno della scuola (report iniziale) • Raccolta info strutturate sui desiderata e sull’interesse a coprogettare una domanda integrata Attivazione del Bonus Cultura per tutti gli studenti nati nel ’99 • Organizzazione sessioni di attivazione dello Spid •Organizzazione sessioni di attivazione del bonus •Verifica puntuale del livello di attivazione del bonus cultura all’interno della scuola (report finale: valore generato!) Coprogettazione dell’offerta culturale sui bisogni e i desiderata emergenti • Sessioni di coprogettazione a partire dalla reale domanda emergente (CO-Mantova) •Promozione dell’adesione dei produttori e/o distributori di offerta culturale (CO-Mantova) Azioni della sperimentazione 2018
  • 9.
    Indagine preliminare sull’attivazione e l’interessea coprogettare • PREDISPOSIZIONE DI STRUMENTI PER LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI •(CO) PREDISPOSIZIONE DI UN’INDAGINE ON-LINE SUI BISOGNI •(CO) PREDISPOSIZIONE DI UN REPORT DI SINTESI Attivazione del Bonus Cultura per tutti gli studenti nati nel ’99 • SUPPORTO ALL’ORGANIZZAZIONE DELLE SESSIONI DI ATTIVAZIONE •VERIFICA CON I PROVIDER PER FACILITARE L’ATTIVAZIONE •(CO) PREDISPOSIZIONE DI UN REPORT DI SINTESI Coprogettazione dell’offerta culturale sui bisogni e i desiderata emergenti • SUPPORTO ALLA GESIONE DELLE SESSIONI DI COPROGETTAZIONE CON FIGURE DEDICATE (CO-Mantova) •VERIFICA CON I PRODUTTORI DI CULTURA PER LA CO-COSTRUZIONE DI RISPOSTE MIRATE ALLE DOMANDA EMERGENTE Attività di supporto CO-Mantova
  • 10.
    Alternanza civica ecollaborativa: dalla definizione del modello alla sperimentazione di rete LA DEFINIZIONE Concezione dell’alternanza:  che le riconosce la capacità, oltre che di generare competenze, sul versante orientativo e formativo, di costruire valore sociale, culturale e/o economico per il territorio  che partecipa delle logiche collaborative perché attivata in un contesto formativo e/o didattico imperniato sulla co-costruzione della teoria e dell’azione e adotta modelli gestionali e/o perseguendo fini collaborativi IL PERFEZIONAMENTO DEL MODELLO LA SPERIMENTAZIONE DI RETE Laboratori di approfondimento e co-costruzione con i docenti e i referenti per l’alternanza delle scuole mantovane che hanno congiuntamente analizzato gli snodi principali del modello nel corso di tre sessioni di lavoro Costruzione, affinamento e realizzazione di un’idea progetto di alternanza civica e collaborativa in grado di coinvolgere tutti gli istituti della rete secondo logiche che generano valore per il territorio e per ogni singola scuola
  • 11.
    Finalità di un’azionedi sistema  sperimentare in rete a livello di sistema provinciale dell’istruzione applicazioni del modello «Alternanza civica e collaborativa».  investire sulla cultura in quanto ambito rilevante per il territorio mantovano e come suggestione per la diffusione di una «cultura condivisa» dell’alternanza civica e collaborativa.  consentire, sul territorio, una utilizzazione territoriale completa e CONTINUTATIVA (al 100%) delle risorse rese disponibili dal Bonus Cultura, promuovendo l’incontro pieno tra domanda e offerta culturale giovanile.  Attraverso esperienze di alternanza civica e collaborativa (ACC):  costruire/consolidare negli studenti competenze trasversali (lavoro di gruppo, capacità progettuale, capacità relazionale e comunicativa…) spendibili professionalmente;  consentire agli studenti di conoscere da vicino, in alternanza scuola lavoro, le imprese culturali del proprio territorio, sperimentando una collaborazione spendibile professionalmente;  sostenere l’innovazione in ambito culturale, anche in funzione della definizione di ambiti e possibili investimenti professionali da parte dei giovani.
  • 12.
    Partenariato possibile  16Istituti di istruzione secondaria di secondo grado (o, comunque, gli Istituti interessati)  Ufficio Scolastico Territoriale  Provincia di Mantova  Camera di Commercio di Mantova  Comuni capofila dei distretti mantovani: — Comune di Asola — Comune di Castiglione — Comune di Mantova — Comune di Ostiglia — Comune di Suzzara — Comune di Viadana
  • 13.
    Azioni ipotizzabili 1. Indaginerivolta agli studenti in merito a:  loro concezione di cultura e di prodotto culturale,  loro interessi culturali e loro fruizione corrente  conoscenza di e accesso al Bonus Cultura  eventuale fruizione di prodotti culturali attraverso il Bonus e loro tipologia  disponibilità a coprogettare prodotti culturali di cui fruire tramite il Bonus in collaborazione con imprese/enti culturali 2. Sostegno/accompagnamento all’accesso al Bonus rivolto agli studenti che, pur avendone diritto, non hanno ancora compiuto le procedure necessarie 3. Diffusione dei risultati dell’indagine e identificazione di realtà/imprese culturali interessate a coprogettare 4. Attività di coprogettazione a cura dei ragazzi che hanno dichiarato il proprio interesse e la propria disponibilità 5. Realizzazione dei progetti da parte delle imprese/realtà coinvolte con l’eventuale collaborazione degli studenti «progettisti» o di altri studenti in alternanza
  • 14.
    Attività ipotizzabili inACC 1. Supporto trasversale all’azione nei Comuni e nelle Scuole 18/24 studenti (3-4 per distretto) in alternanza scuola-lavoro presso il Comune capofila del proprio distretto per governare, con il Comune, il coinvolgimento degli studenti 18enni e agevolare il raggiungimento degli obiettivi di sistema  presentazioni in aula del progetto  preparazione comunicazioni nelle classi del triennio  gestione comunicazione nelle classi e nel consiglio d’istituto  costruzione del piano di somministrazione del modulo di intervista  presentazione in aula del Kit per l’indagine e relativa assistenza nel corso della somministrazione  assistenza agli altri studenti per l’attivazione del bonus 2. Trattamento dati rilevazione 5/6 studenti per ogni scuola in alternanza scuola-lavoro presso il Comune capofila del proprio distretto  elaborazione delle informazioni raccolte nella propria scuola  costruzione della reportistica  presentazione dei risultati alle realtà/imprese culturali del territorio 3. Coprogettazione, a partire dagli spunti dell’indagine Gruppi di studenti che hanno dato la propria disponibilità nel corso dell’indagine in collaborazione con le realtà/imprese culturali del territorio disponibili 4. Realizzazione dei progetti Collaborazione alla realizzazione da parte degli studenti dei gruppi che hanno coprogettato o di altri studenti interessati
  • 15.
    Possibile sviluppo dell’ideaprogetto di rete BANDO SCUOLA, GIOVANI E MONDO DEL LAVORO 2018 PROGETTO ALTERNANZA CIVICA E COLLABORATIVA PER LA CULTURA