Atti del convegno
Project financing e grandi gare: master plan Abbanoa 2017
Le tecnologie a basso impatto ambientale per il risanamento e rinnovamento delle reti idriche: aspetti progettuali, nuovi materiali, soluzioni tecniche.
Cagliari, 30/06/2017
Il Piano Industriale 2015-2018 del gruppo Acquedotto Pugliese SpA si articola in linee strategiche, che prevedono Azioni Ordinarie e Azioni Straordinarie, e fissa gli Obiettivi economico-finanziari con i relativi risultati attesi.
Tra le Azioni Ordinarie è di fondamentale importanza l’adeguamento e potenziamento del sistema di approvvigionamento idrico e del sistema fognario-depurativo nonchè l’obiettivo di riduzione delle perdite di rete e delle morosità per migliorare le performace di natura finanziaria.
Altri obiettivi sono il consolidamento delle certificazioni in essere ed estensione delle stesse ad altri servizi, il miglioramento dell’attuale Servizio Clienti, la semplificazione e il potenziamento della gestione contrattuale, la diffusione di una nuova cultura dell’acqua “bene comune” e del suo corretto utilizzo.
Tra le Azioni Straordinarie è di particolare rilievo una gestione più efficiente, attraverso modalità di aggregazione “leggere” e la partecipazione a progetti di ricerca e partnership.
Per quanto attiene gli obiettivi economico-finanziari, merita una particolare attenzione il tema degli investimenti previsti: tra infrastrutturali e per manutenzioni straordinarie sono stimati in 642 milioni di euro (2015-2018).
Sono previsti, inoltre, investimenti relativi alla costruzione di allacciamenti, tronchi e capitalizzazione del costo del personale per ulteriori 115 milioni di euro e investimenti della controllata Aseco per 10 milioni di euro.
Atti del convegno
Project financing e grandi gare: master plan Abbanoa 2017
Le tecnologie a basso impatto ambientale per il risanamento e rinnovamento delle reti idriche: aspetti progettuali, nuovi materiali, soluzioni tecniche.
Cagliari, 30/06/2017
Il Piano Industriale 2015-2018 del gruppo Acquedotto Pugliese SpA si articola in linee strategiche, che prevedono Azioni Ordinarie e Azioni Straordinarie, e fissa gli Obiettivi economico-finanziari con i relativi risultati attesi.
Tra le Azioni Ordinarie è di fondamentale importanza l’adeguamento e potenziamento del sistema di approvvigionamento idrico e del sistema fognario-depurativo nonchè l’obiettivo di riduzione delle perdite di rete e delle morosità per migliorare le performace di natura finanziaria.
Altri obiettivi sono il consolidamento delle certificazioni in essere ed estensione delle stesse ad altri servizi, il miglioramento dell’attuale Servizio Clienti, la semplificazione e il potenziamento della gestione contrattuale, la diffusione di una nuova cultura dell’acqua “bene comune” e del suo corretto utilizzo.
Tra le Azioni Straordinarie è di particolare rilievo una gestione più efficiente, attraverso modalità di aggregazione “leggere” e la partecipazione a progetti di ricerca e partnership.
Per quanto attiene gli obiettivi economico-finanziari, merita una particolare attenzione il tema degli investimenti previsti: tra infrastrutturali e per manutenzioni straordinarie sono stimati in 642 milioni di euro (2015-2018).
Sono previsti, inoltre, investimenti relativi alla costruzione di allacciamenti, tronchi e capitalizzazione del costo del personale per ulteriori 115 milioni di euro e investimenti della controllata Aseco per 10 milioni di euro.
Uno sguardo al futuro per SASI spa: programma e progettiServizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Sistema ABC: impianti principali e innovazioni tecnologicheServizi a rete
ABC -Acqua Bene Comune Napoli
nasce dalla trasformazione di ARIN SpA
in Azienda Speciale del Comune di Napoli avvenuta nell’aprile 2013.
Le origini dell’Azienda risalgono al 1885 anno in cui fu inaugurato da parte della NaplesWater Works Company LTD, l’Acquedotto del Serino
La progettazione dei sistemi di tenuta idraulica nei nuovi impianti di depurazione
1.
Le giornate tecniche di
Ing. Lorenzo Ferrandini
Direttore Tecnico
Pavia Acque S.c.a r.l.
La progettazione dei sistemi di tenuta
idraulica nei nuovi impianti di depurazione
Palermo, 09 marzo 2019
2.
Le giornate tecniche di
Chi è Pavia Acque?
Gestore Unico, in forma consortile, del Servizio Idrico Integrato
della Provincia di Pavia
- 186 Comuni serviti
- Circa 550.000 abitanti serviti
- Circa 60 Mm3/anno acqua erogata
- 363 pozzi, 152 sorgenti
- 128 depuratori, 455 Imhoff
- Circa 7.000 km reti A/F
3.
Le giornate tecniche di
Chi è Pavia Acque?
Pavia Acque fa parte di WATER ALLIANCE, la rete d’impresa che
riunisce gli 8 gestori totalmente pubblici lombardi.
Lo scopo di WATER ALLIANCE è quello di «mettere a fattor
comune» le esperienze e competenze di ciascuna azienda per
incrementare il livello dei servizi nei rispettivi territori di
riferimento
4.
Le giornate tecniche di
Pavia Acque è attiva dal 2008 come società patrimoniale; dal
01/01/2014 ha ottenuto dalla Provincia di Pavia (EGATO)
l’affidamento in house del Servizio Idrico Integrato per 20 anni.
Dal 2009 al 2017 Pavia Acque ha realizzato investimenti su reti e
impianti per oltre 84 M€.
L’attuale piano degli interventi (2016/2019) prevede circa 112 M€ di
investimenti.
Attività e Investimenti
6.
Le giornate tecniche di
Nel corso degli ultimi anni Pavia Acque ha dovuto risolvere
numerose criticità, dando la massima priorità ai segmenti di
fognatura e depurazione.
Negli anni tra il 2012 e il 2018 Pavia Acque ha adeguato e
potenziato tutti i maggiori impianti di depurazione della Provincia
(Pavia, Vigevano, Voghera, Casteggio, Broni), realizzato nuovi
impianti (es. Vidigulfo) e ristrutturato altri depuratori con particolari
criticità.
MA IL FABBISOGNO DI INTERVENTI E’ ANCORA MOLTO
ALTO!
Necessità prioritarie
7.
Le giornate tecniche di
In particolare, a causa dell’elevata frammentazione del servizio di
depurazione (tanti piccoli impianti, spesso inefficienti, sparsi sul
territorio), Pavia Acque ha come obiettivo entro la fine del 2020 la
costruzione/potenziamento di una decina di nuovi impianti
intercomunali e di reti di collettamento per oltre 60 km.
A questo si sommano 10 nuove centrali di potabilizzazione,
altrettante vasche di accumulo e alcune decine di km di nuove reti
acquedottistiche.
TANTE COSE DA FARE, POCO TEMPO PER FARLE
(BENE)
Necessità prioritarie
8.
Le giornate tecniche di
Progettazione dei nuovi impianti - Obiettivi
Una tale mole di lavoro ha imposto l’adozione di soluzioni
progettuali e realizzative efficaci e funzionali, contraddistinte da
un giusto rapporto costi/benefici, che permettano di consegnare
al personale operativo impianti efficienti, duraturi e caratterizzati
da equilibrati costi di gestione e manutenzione.
Nella PROGETTAZIONE DI STRUTTURE, si è ritenuto prioritario
concentrarsi su due aspetti fondamentali:
- La tenuta idraulica dei manufatti
- La durabilità delle strutture
10.
Le giornate tecniche di
Progettazione dei nuovi impianti - Criticità
Si è sempre
obbligati ad
utilizzare
rivestimenti
esterni?
11.
Le giornate tecniche di
Progettazione dei nuovi impianti - Soluzioni
PAVIA ACQUE HA UTILIZZATO, FRA LE PRIME AZIENDE DI SERVIZI IN ITALIA,
LA
TECNOLOGIA DI IMPERMEABILIZZAZIONE PER
CRISTALLIZZAZIONE
Perché?
• Semplificazione delle attività di costruzione/rivestimento di
vasche a tenuta
• Riduzione dei tempi di costruzione dei manufatti
• Riduzione dei costi di realizzazione/rivestimento
• Prolungamento della vita dei calcestruzzi
12.
Le giornate tecniche di
Caso 1 – Nuovo comparto di post-
denitrificazione
del depuratore di Pavia (130.000 a.e.)
13.
Le giornate tecniche di
Caso 1 – Nuovo comparto di post-
denitrificazione
del depuratore di Pavia (130.000 a.e.)
14.
Le giornate tecniche di
Caso 1 – Nuovo comparto di post-
denitrificazione
del depuratore di Pavia (130.000 a.e.)
15.
Le giornate tecniche di
Caso 1 – Nuovo comparto di post-
denitrificazione
del depuratore di Pavia (130.000 a.e.)
16.
Le giornate tecniche di
Caso 2 – Nuova vasca di ossidazione biologica
del depuratore di Vigevano (86.500 a.e.)
17.
Le giornate tecniche di
Caso 2 – Nuova vasca di ossidazione biologica
del depuratore di Vigevano (86.500 a.e.)
18.
Le giornate tecniche di
Caso 3 – Nuovo impianto di depurazione di
Vidigulfo (12.000 a.e.)
19.
Le giornate tecniche di
Caso 3 – Nuovo impianto di depurazione di
Vidigulfo (12.000 a.e.)
20.
Le giornate tecniche di
Caso 3 – Nuovo impianto di depurazione di
Vidigulfo (12.000 a.e.)
21.
Le giornate tecniche di
Risultati ottenuti da Pavia Acque
Risultati ottenuti:
1. Semplificazione
delle attività di
costruzione
2. Riduzione dei tempi
di costruzione
3. Riduzione dei costi
di realizzazione
(no rivestimento)
4. Prolungamento della
vita dei calcestruzzi