Seminario sui disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione (nuova definizione DSM-V) tenutosi l'11/12/2015 presso l'Università degli studi di Salerno
Seminario sui disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione (nuova definizione DSM-V) tenutosi l'11/12/2015 presso l'Università degli studi di Salerno
Intervento del Dr. Emanuel Mian, PhD- psicologo ed esperto di Disturbi del Comportamento Alimentare a InnovactionYoung mentre era presidente dell'IRIDSA- Istituto di Ricerca Inernazionale sul Disagio e la Salute nell'Adolescenza- (2008)
Presentazione di approfondimento sui problemi alimentari dei giovani: anoressia, bulimia e cattiva alimentazione
realizzata da Francesca Ciaffoni Proietti, Gioia Tantari, Iris Petrazzi, Myriam Baroni della classe IIIA Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II Affile (Rm)
Le dipendenze comportamentali. AP incontra del 28_4_15Sonia Bertinat
Le dipendenze comportamentali sono un fenomeno che sempre più sta affiancando, se non superando, le dipendenze “classiche” con sostanza.
Durate l’incontro sarà possibile conoscere il nuovo panorama delle dipendenze senza sostanza:
- Internet e device addiction
- Dipendenze affettive
- Shopping o accumulo compulsivo
- Workaholism
- Sex addiction
Cosa hanno in comune con le dipendenze “classiche”? Perché sono considerate dipendenze? Quali sono gli strumenti psicologici per affrontarle?
Barbie doll. La più famosa,
la più odiata, la più amata. Bambola-persona-icona,
nonostante i mutamenti. Tra moda, marketing e mito,
dalla testa ai piedi è stata quello che voleva lei. E che vogliamo noi.
Dal catalogo gioca gioca UPIM del Natale 1975, i rari cloni low profile di Barbie e Ken vestiti e superaccessoriati, in un impietoso confronto diretto con gli originali. Un caso insoluto dedicato agli esteti del “vorrei ma non posso”.
The original marketing move to introduce new TNT Barbie in 1967: little girls would trade-in their old fashioned Barbies and get the new one just adding $1,5. Back to the present: would we still throw the old doll away? Keeping has become more valorial than wasting. * La mossa di marketing originale, una specie di rottamazione ante-litteram, con cui fu introdotta sul mercato la nuova barbie TNT nel 1967: le bambine avrebbero ridato indietro le vecchie Barbie e avuto la nuova aggiungendo solo $1,5. Tornando al presente: butteremmo ancora via la vecchia bambola? Conservare è diventato più valoriale che sprecare.
Intervento del Dr. Emanuel Mian, PhD- psicologo ed esperto di Disturbi del Comportamento Alimentare a InnovactionYoung mentre era presidente dell'IRIDSA- Istituto di Ricerca Inernazionale sul Disagio e la Salute nell'Adolescenza- (2008)
Presentazione di approfondimento sui problemi alimentari dei giovani: anoressia, bulimia e cattiva alimentazione
realizzata da Francesca Ciaffoni Proietti, Gioia Tantari, Iris Petrazzi, Myriam Baroni della classe IIIA Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II Affile (Rm)
Le dipendenze comportamentali. AP incontra del 28_4_15Sonia Bertinat
Le dipendenze comportamentali sono un fenomeno che sempre più sta affiancando, se non superando, le dipendenze “classiche” con sostanza.
Durate l’incontro sarà possibile conoscere il nuovo panorama delle dipendenze senza sostanza:
- Internet e device addiction
- Dipendenze affettive
- Shopping o accumulo compulsivo
- Workaholism
- Sex addiction
Cosa hanno in comune con le dipendenze “classiche”? Perché sono considerate dipendenze? Quali sono gli strumenti psicologici per affrontarle?
Barbie doll. La più famosa,
la più odiata, la più amata. Bambola-persona-icona,
nonostante i mutamenti. Tra moda, marketing e mito,
dalla testa ai piedi è stata quello che voleva lei. E che vogliamo noi.
Dal catalogo gioca gioca UPIM del Natale 1975, i rari cloni low profile di Barbie e Ken vestiti e superaccessoriati, in un impietoso confronto diretto con gli originali. Un caso insoluto dedicato agli esteti del “vorrei ma non posso”.
The original marketing move to introduce new TNT Barbie in 1967: little girls would trade-in their old fashioned Barbies and get the new one just adding $1,5. Back to the present: would we still throw the old doll away? Keeping has become more valorial than wasting. * La mossa di marketing originale, una specie di rottamazione ante-litteram, con cui fu introdotta sul mercato la nuova barbie TNT nel 1967: le bambine avrebbero ridato indietro le vecchie Barbie e avuto la nuova aggiungendo solo $1,5. Tornando al presente: butteremmo ancora via la vecchia bambola? Conservare è diventato più valoriale che sprecare.
“Doppia Difesa” è una fondazione nata per combattere discriminazione violenze e abusi sulle donne. Fa capo a Michelle Hunziker e a Giulia Buongiorno. Sul settimanale “OGGI”, un realista punto di vista su Barbie e su simili modelli aspirazionali. Per non essere ipocriti.
Donne, corpo e contraccezione. Disturbi del comportamento alimentare e metodo...Gynevra.it
In che modo un rapporto complicato con il proprio corpo influenza la scelta del metodo contraccettivo?
Una rassegna a cura di Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell'Ospedale San Raffaele Resnati di Milano
Presentazione di approfondimento sul rapporto dei giovani con la violenza, e sul fenomeno del bullismo realizzata da Michela Pantini, Riccardo Mancini, Valerio Rossi della classe IIIA Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II Affile (Rm)
Se sta leggendo questo testo è perché probabilmente lei rientra in questa alta percentuale di gente che combatte giornalmente contro la sindrome da colon irritabile (conosciuta anche con la sigla SCI)... e che fino ad ora non ha trovato una soluzione.
So come si sente, perché sin da ragazzo ho visto mia madre soffrire per la sindrome da colon irritabile. Nonostante fosse una persona che non si lamenta, sapevo che soffriva, anche se in silenzio. I suoi dolori erano forti e fitti e passava da periodi di grave stitichezza a non meno gravi periodi con diarrea, essendo stata in diverse occasioni al punto di disidratarsi.
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere Anna Carderi
il legame fra sesso e cibo consiste nel fatto che entrambi servono per la socializzazione, la soddisfazione personale, la sopravvivenza propria e della specie.
Cibo e sesso hanno la stessa localizzazione cerebrale, gli stessi circuiti neuroendocrini, gli stessi ormoni che li controllano.
Pertanto se non soddisfiamo l'"appetito dei sensi",
il desiderio si sposterà sull’ "appetito di cibo“!
L’obesità infantile è un problema globale di salute pubblica e rappresenta uno dei principali disturbi nutritivi nei bambini e negli adolescenti nei paesi occidentali. L’obesità si sviluppa all’interno di specifici modelli alimentari e di culture delle famiglie, con un’incidenza maggiore fra i soggetti economicamente più svantaggiati. Sono rilevanti gli stili di vita e il peso dei mass media sull’incremento di tale problema definito come una «nuova epidemia». L’ approccio integrato deve tenere conto della “complessità” nell’ambito della unità mente-corpo.
Qual è la connessione tra stress e alimentazione? In che modo essere stressati influenza ciò che mangiamo? Che cos'è la fame emotiva? Ci sono alcuni cibi che possono favorire un benessere che coinvolga corpo e mente? Nell'evento tenuto dalle psicologhe di eiréne e dalla nutrizionista Chiara Raspanti, si sono affrontati questi e altri punti importanti.
la presentazione raccoglie una serie di contenuti tratti dai gruppi di psicoterapia del progetto "Cibos" dell'ospedale di Cittiglio (VA) ed elaborati sotto un'ottica sociale e psicologica.
I disturbi del comportamento alimentare e la contraccezione. Una sintesiGynevra.it
Donne, cibo e corpo: un rapporto complicato che influenza la scelta del contraccettivo
A cura di Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell'Ospedale San Raffaele Resnati di Milano
Ti svelo i colpevoli! ecco a te i principali fattori di rischio dei disturbi ...Curarsi al Naturale
Leggi qui per conoscere tutti i fattori di rischio che possono indebolire il tuo apparato digestivo.
Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha sperimentato un’indigestione o qualche disturbo digestivo. A volte è un fatto sporadico, ma spesso può diventare uno stile di vita perché lo stomaco e l’intestino risentono delle nostre azioni ed emozioni quotidiane.
Se soffri spesso di nausea o ricorrenti mal di stomaco, di gonfiore addominale, di dolore addominale o hai notato una perdita di appetito o comunque un cambiamento nella tua sensazione di fame, allora stai leggendo l’articolo che fa per te.
Come un’insoddisfacente relazione con la propria
immagine corporea può condurre ai disordini alimentari
e alla dismorfofobia.
Slide tratte dal ciclo di conferenze "Luce sulla Psiche" tenute a Villa Bandini (Firenze) dalla Dott.ssa Ilaria Artusi in collaborazione con l'Associazione In Costruzione Onlus
Slides del seminario tenuto dalla prof.ssa Corbo al Corso di Perfezionamento "Culture della Differenza tra discriminazione e pari opportunità" dell'Università di Bari
Vivere con una malattia cronica Navigare tra alti e bassi della vita quotidia...Pill Reminder
Vivere con una malattia cronica non è solo fisicamente esauriente, ma anche emotivamente sfidante. Può essere una montagna russa di emozioni che va dalla frustrazione, all'ansia, alla disperazione e alla determinazione. La malattia cronica spesso comporta dolore, limitazioni e imprevedibilità, che possono avere un impatto sulla salute mentale di una persona. In questo articolo, esploreremo il costo emotivo di vivere con una malattia cronica e forniremo strategie per gestire queste emozioni.
La frustrazione è un'emozione comune che le persone con malattia cronica sperimentano. Può essere frustrante avere limitazioni e non essere in grado di fare ciò che si faceva in passato. Può anche essere frustrante quando i medici non riescono a trovare una cura o a fornire un trattamento efficace. Questa frustrazione può spesso portare a rabbia, che può influire negativamente sulla salute mentale di una persona. Un modo per gestire la frustrazione è concentrarsi su ciò che si può fare invece di ciò che non si può fare. Impostare obiettivi realistici e celebrare piccole vittorie può anche aiutare.
Quali sono le cause della pancia gonfia? E l’eccessiva aria nella pancia (detta anche meteorismo) da che cosa è causata? Intolleranze alimentari, colite, eccesso di cibo, cibo non adatto e mangiato in fretta, stress, ansia, alcune condizioni in particolari stati della vita (menopausa, gravidanza) quanto influiscono? E, infine, perché è cosi difficile risolvere il problema della pancia gonfia? In questo articolo trovi le risposte a tutte queste domande e molto altro ancora.
Similar to La donna e l'ombra di sè Giulia V. (20)
1. La donna
e
l’ombra di sé
Sviluppo, depressione e disturbi
alimentari nella donna
di
Giulia Vernazza
2. Chi è la donna?
La parola donna deriva dal latino
domna, forma sincopata di domina,
cioè padrona.
La donna è la femmina adulta
dell‟essere umano.
3. Lo sviluppo
della donna
Bambina Adulta
Adolescente
4. Prima una bambina …
Una bambina è un essere vivente
della specie umana che non ha
ancora raggiunto la pubertà,
ovvero i 10 anni.
5. … poi un’adolescente …
L‟adolescenza è l‟età evolutiva di
transizione tra lo stato infantile
e quello adulto dell‟individuo.
L„adolescenza comprende l‟età dagli
11 ai 19 anni.
6. … e infine un’adulta
Un individuo è considerato
adulto dai 20 ai 30 anni. Un
adulto è un organismo che
ha raggiunto la piena
capacità riproduttiva.
7. Figlia
La maternità
È un momento di crisi e di
Vita di confusione per la donna,
coppia
perché si trova a dover
costruire un‟immagine
stabile di sé come madre.
Gravidanza
Maternità
Madre
8. Il malessere durante la gravidanza
In gravidanza l‟ansia, cioè “i pensieri”, “le preoccupazioni” moltiplicano.
L‟ansia che riguarda la donna ed il suo vissuto corporeo
Il figlio che dovrà nascere
L‟ansia legata al rapporto con il proprio compagno
9. Il malessere della donna
I sintomi più
Mancanza di
frequenti sono i
autostima
dolori, la
debolezza e i
sensi di Cause: Solitudine
affaticamento,
dovuto dalla
preoccupazione Sentirsi
e dallo stress. diversi
10. Cos’è la depressione?
La depressione è una
patologia dell‟umore di un
Suicidio
individuo, caratterizzata da
sintomi che alterano il modo
in cui una persona ragiona,
pensa e raffigura se stessa Disturbi
Provoca:
alimentari
e il mondo esterno.
Insonnia
11.
12. La depressione della donna
La depressione molto frequente
nelle femmine adolescenti e
adulte. Le frequenze sono più
elevate nel gruppo di età dai 25 ai 44
anni.
La depressione spesso segue un
grave evento psicosociale stressante
come il divorzio.
13. Malessere e Aborto
depressione spontaneo
Disturbi Anoressia e
alimentari bulimia
14. L’aborto spontaneo
L’aborto spontaneo è
l‟interruzione prematura
della gravidanza avvenuta in
modo naturale, non causata da
Malnutrizione
un intervento esterno.
Esso interessa il 15% circa delle
gravidanze.
Cause: Abuso di
alcool e fumo
Abuso di
farmaci
16. Disturbo
alimentare
Malattia: “un male Rapporto distorto
di vivere” con sé stessi
Ragazze giovani
17. Il Disturbo alimentare è
una vera e propria malattia
che si riscontra soprattutto
nelle ragazze giovani.
18. E‟ un "male di vivere" che forse
nasce da un rapporto distorto con
la famiglia e con gli altri, ma prima
di tutto con sé stessi,
con la propria individualità.
19. Quella fame repressa:
l’anoressia
Anoressia deriva dal greco “an”, senza + “órexis”,
appetito e significa letteralmente“ senza appetito”.
20. In cosa consiste?
Rifiuto del cibo
Anoressia
Paura di
diventare grassi
21. L‟anoressia nervosa è una malattia
psicologica che consiste nel
rifiuto del cibo per una paura
ossessiva di ingrassare.
22. Questa grave malattia è
provocata da un‟intensa
paura di diventare
grassi, anche se in realtà si
è sottopeso.
23. Questa malattia coinvolge le
funzioni psicologiche,
ormonali e metaboliche. In
casi estremi si può
sopraggiungere la morte per
diverse cause.
24. Quali sono le cause?
Mancanza di
autostima
Anoressia: Rapporto
distorto con i
familiari
La necessità
dell’apparire
belle
25. Il vivere in un‟area urbana del paese
occidentale, dove la magrezza viene
enfatizzata come un valore
positivo, è una delle principali cause.
Le modelle e le danzatrici,
sono le categorie più colpite.
26. Adolescenti a rischio!
L‟età di esordio dell‟anoressia
si situa fra i 12 e i 25 anni,
soprattutto tra i 14 e i 18 anni.
L‟anoressia è un disturbo
prettamente femminile: più
del 90% dei casi.
28. Quella fame insaziabile :
la bulimia
Bulimia deriva dal greco
“boulimia” che significa
letteralmente “fame da
bue”.
29. In cosa consiste?
Sensazione di non
poter smettere di
mangiare
Percezione di un
Bulimia intenso stress
emotivo
Condotte di
eliminazione
(vomito, lassativi)
30. La bulimia consiste nell‟incontrollabile
necessità di ingerire grandi quantità
di cibo che però poi si cerca di
neutralizzare attraverso determinati
comportamenti, per evitare aumenti di
peso.
31. Queste grandi abbuffate creano alla
persona bulimica una percezione di
un intenso stress emotivo e forti
sensi di colpa.
Enormi quantità di cibo Sensi di colpa
32. Di conseguenza la persona
bulimica sente il bisogno
di liberarsi al più presto
di tutto ciò che ha ingerito,
attraverso le condizioni di
eliminazione, come il
vomito autoindotto, l‟uso
frequente di pillole lassative
o diuretiche.
34. Dopo breve tempo, il soggetto bulimico
entra in una fase di depressione e di
disgusto con se stesso.
35. Giorno dopo giorno
il “piatto piange” sempre più
Inoltre contemporaneamente forma e
apparenza fisica diventano
un’ossessione permanente.
36. Questa malattia provoca delle
alterazioni ormonali e
metaboliche che conseguono allo
stato di denutrizione. Nei casi più
gravi si può sopraggiungere alla
morte.
37. Quali sono le cause?
Mancanza di
autostima
Percezione
Bulimia: distorta
dell’aspetto fisico
Paura ossessiva
di ingrassare
38. Non più adolescenti!
La bulimia insorge verso i 18-19
anni. Più della metà delle donne
anoressiche sono anche
bulimiche. Ogni anno nel nostro
paese otre 10.000 persone si
ammalano di bulimia.
39. “Anoressia” e “bulimia”:
stessa cosa?
Una persona bulimica può essere di peso
normale, sottopeso o sovrappeso,
diversamente da un‟anoressica, che è sempre
sottopeso.
40. Il ciclo di vita di una persona bulimica
Insoddisfazione del peso e del Dieta
corpo
Dieta estrema Calo di peso
Metodi di
compenso
(vomito)
Aumento degli
stimoli biologici
Perdita del
controllo
abbuffata
41. Come curare i
disturbi alimentari?
L‟obiettivo principale è quello di ristabilire un
equilibrato comportamento alimentare.
Maggior consumo Incremento
di frutta e verdura dell‟attività fisica
42. È buona norma iniziare ogni pasto con
poca verdura o frutta fresche.
È necessaria una costante e
regolare attività fisica di tipo
aerobico.
43. Sitografia
www.wikipedia.org Enciclopedia multimediale online.
www.movimentoinfanzia.it Progetto per la protezione
del’infanzia dalle varie forme di violenza e dai vari disagi.
www.funzioniobiettvo.it Sito didattico della maestra Claudia Fanti.
www.nostrofiglio.it Una testata giornalistica registrata al Tribunale di Milano.
www.INPS.it L'INPS è il più grande ente previdenziale italiano che
provvede ai pagamenti di tutte le prestazioni a sostegno del
reddito.
www.patrizia-marzola.ea23.com Corso online di autostima e di motivazione.
www.IPSICO.org L'istituto è stato fondato come associazione scientifico-
professionale ed ha per scopo la realizzazione di studi
psicologici.
www.alessandrofeo.it Sito di ginecologia e ostetricia online.
44. Bibliografia
Anoressia e bulimia: fare pace con il cibo
Autore: Attilio e Luca Speciani.
Casa editrice: Giunti Demetra
Dizionario Zingarelli 2006
Casa editrice: Zanichelli