Leggi qui per conoscere tutti i fattori di rischio che possono indebolire il tuo apparato digestivo.
Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha sperimentato un’indigestione o qualche disturbo digestivo. A volte è un fatto sporadico, ma spesso può diventare uno stile di vita perché lo stomaco e l’intestino risentono delle nostre azioni ed emozioni quotidiane.
Se soffri spesso di nausea o ricorrenti mal di stomaco, di gonfiore addominale, di dolore addominale o hai notato una perdita di appetito o comunque un cambiamento nella tua sensazione di fame, allora stai leggendo l’articolo che fa per te.
Quali sono le cause della pancia gonfia? E l’eccessiva aria nella pancia (detta anche meteorismo) da che cosa è causata? Intolleranze alimentari, colite, eccesso di cibo, cibo non adatto e mangiato in fretta, stress, ansia, alcune condizioni in particolari stati della vita (menopausa, gravidanza) quanto influiscono? E, infine, perché è cosi difficile risolvere il problema della pancia gonfia? In questo articolo trovi le risposte a tutte queste domande e molto altro ancora.
Presentazione di approfondimento sui problemi alimentari dei giovani: anoressia, bulimia e cattiva alimentazione
realizzata da Francesca Ciaffoni Proietti, Gioia Tantari, Iris Petrazzi, Myriam Baroni della classe IIIA Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II Affile (Rm)
Quali sono le cause della pancia gonfia? E l’eccessiva aria nella pancia (detta anche meteorismo) da che cosa è causata? Intolleranze alimentari, colite, eccesso di cibo, cibo non adatto e mangiato in fretta, stress, ansia, alcune condizioni in particolari stati della vita (menopausa, gravidanza) quanto influiscono? E, infine, perché è cosi difficile risolvere il problema della pancia gonfia? In questo articolo trovi le risposte a tutte queste domande e molto altro ancora.
Presentazione di approfondimento sui problemi alimentari dei giovani: anoressia, bulimia e cattiva alimentazione
realizzata da Francesca Ciaffoni Proietti, Gioia Tantari, Iris Petrazzi, Myriam Baroni della classe IIIA Istituto Comprensivo Giovanni Paolo II Affile (Rm)
PATATINE FRITTE, HAMBURGER, MA ANCHE SNACK E BIBITE ZUCCHERATE: IL JUNK FOOD È UNA MINACCIA PER LA NOSTRA SALUTE PRESENTE E FUTURA NE PARLIAMO CON IL DOTT. MARTINO TRAPANI: “UNA DIETA APPROPRIATA NON DEVE ESSERE “FAI DA TE” E VA ACCOMPAGNATA DA ESERCIZIO FISICO”
Perchè sono in continuo aumento soprattutto tra i bambini? Che cos’è realmente una intolleranza alimentare e quali disturbi provoca? Quali sono i sintomi? Quali le cause? Esistono soluzioni olistiche efficaci nel tempo? In questo articolo trovi le risposte a queste e a molte altre domande ancora.
L'obesità infantile è un problema che va tenuto seriamente sotto controllo. I bambini non vanno lasciati liberi di mangiare come e quanto vogliono perché possono incorrere in errori dannosi per la loro salute anche in futuro. Per questo motivo, è fondamentale il ruolo che svolgono i genitori nell’educazione e nelle abitudini alimentari in modo che il bambino maturi una propria coscienza su ciò che fa bene o male alla sua salute e impari a distinguere comportamenti corretti in tema di alimentazione.
In questa presentazione troverete consigli pratici e semplici da adottare per insegnare una corretta alimentazione al vostro bambino.
Per aggiornamenti e approfondimenti sul tema dell’alimentazione, potete visitare il blog della Dottoressa Emiliana Giusti, Dietologia online
http://dietologiaonline.wordpress.com/
Obesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapieLuca Pecchioli
Nella maggior parte dei pazienti l’aumento di peso è dovuto
all’alterazione dell’equilibrio tra le calorie introdotte (con
gli alimenti ipercalorici) e quelle utilizzate (per una riduzione
dell’esercizio fisico e dell’attività motoria)
PATATINE FRITTE, HAMBURGER, MA ANCHE SNACK E BIBITE ZUCCHERATE: IL JUNK FOOD È UNA MINACCIA PER LA NOSTRA SALUTE PRESENTE E FUTURA NE PARLIAMO CON IL DOTT. MARTINO TRAPANI: “UNA DIETA APPROPRIATA NON DEVE ESSERE “FAI DA TE” E VA ACCOMPAGNATA DA ESERCIZIO FISICO”
Perchè sono in continuo aumento soprattutto tra i bambini? Che cos’è realmente una intolleranza alimentare e quali disturbi provoca? Quali sono i sintomi? Quali le cause? Esistono soluzioni olistiche efficaci nel tempo? In questo articolo trovi le risposte a queste e a molte altre domande ancora.
L'obesità infantile è un problema che va tenuto seriamente sotto controllo. I bambini non vanno lasciati liberi di mangiare come e quanto vogliono perché possono incorrere in errori dannosi per la loro salute anche in futuro. Per questo motivo, è fondamentale il ruolo che svolgono i genitori nell’educazione e nelle abitudini alimentari in modo che il bambino maturi una propria coscienza su ciò che fa bene o male alla sua salute e impari a distinguere comportamenti corretti in tema di alimentazione.
In questa presentazione troverete consigli pratici e semplici da adottare per insegnare una corretta alimentazione al vostro bambino.
Per aggiornamenti e approfondimenti sul tema dell’alimentazione, potete visitare il blog della Dottoressa Emiliana Giusti, Dietologia online
http://dietologiaonline.wordpress.com/
Obesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapieLuca Pecchioli
Nella maggior parte dei pazienti l’aumento di peso è dovuto
all’alterazione dell’equilibrio tra le calorie introdotte (con
gli alimenti ipercalorici) e quelle utilizzate (per una riduzione
dell’esercizio fisico e dell’attività motoria)
Rimedi naturali per la Digestione Lenta e la Cura del Mal di GolaCurarsi al Naturale
Vuoi curare in maniera naturale e definitiva i tuoi disturbi?
Stai per scoprire come utilizzare i principi attivi delle piante officinali
in modo davvero efficace.
Se sta leggendo questo testo è perché probabilmente lei rientra in questa alta percentuale di gente che combatte giornalmente contro la sindrome da colon irritabile (conosciuta anche con la sigla SCI)... e che fino ad ora non ha trovato una soluzione.
So come si sente, perché sin da ragazzo ho visto mia madre soffrire per la sindrome da colon irritabile. Nonostante fosse una persona che non si lamenta, sapevo che soffriva, anche se in silenzio. I suoi dolori erano forti e fitti e passava da periodi di grave stitichezza a non meno gravi periodi con diarrea, essendo stata in diverse occasioni al punto di disidratarsi.
I disturbi del comportamento alimentare e la contraccezione. Una sintesiGynevra.it
Donne, cibo e corpo: un rapporto complicato che influenza la scelta del contraccettivo
A cura di Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell'Ospedale San Raffaele Resnati di Milano
Le Intolleranze Alimentari provocano una reazione infiammatoria cronica, caratterizzata dalla produzione di sostanze che acidificano i tessuti ed il sangue, rallentando il metabolismo e favorendo l’aumento di peso. Inoltre le Intolleranze ostacolano l’attività dell’Insulina, provocando una sensazione di fame perenne.
Lo Specialista sa sempre di più
su sempre di meno,
fino a sapere tutto
di nulla.
Arthur Bloch
Qual è la ricetta della fertilità ?
Esiste una dieta della fertilità ?
Corretto stile di vita
Sana alimentazione
Approccio mentale integrato
Come mangiamo?
Problems in diagnosing celiac disease,in communicating to patients in the last years.
Descibing how the disease is changed and which are the challenges for the future
R. Villano - Manuale sanitario: prevenzione e autocura (parte 6)Raimondo Villano
ELEMENTI DI PREVENZIONE E AUTOCURA
Vertigini, Acidità di stomaco, Calura, Mal di denti, Diarrea, Dolori addominali, Ecchimosi palpebrali
Abs.: R. Villano “Manuale sanitario”. È in prestigiose Istituzioni e in molti Istituti Italiani di Cultura e svariate Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Longobardi Editore, pp. 208, Napoli, aprile 2005; 2^ Ediz., pp. 232, Napoli, giugno 2005).
Donne, corpo e contraccezione. Disturbi del comportamento alimentare e metodo...Gynevra.it
In che modo un rapporto complicato con il proprio corpo influenza la scelta del metodo contraccettivo?
Una rassegna a cura di Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell'Ospedale San Raffaele Resnati di Milano
Ti svelo i colpevoli! ecco a te i principali fattori di rischio dei disturbi digestivi
1. Ti svelo i colpevoli! Ecco a te i principali fattori di rischio dei
disturbi digestivi
Vuoi provare a capire perché il tuo stomaco fa i capricci e non riesci a
digerire più nulla? Vuoi scoprire come comportarti se mangiare qualcosa è
diventata una tortura?
Leggi qui per conoscere tutti i fattori di rischio che possono indebolire il
tuo apparato digestivo.
Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha sperimentato un’indigestione o qualche disturbo
digestivo. A volte è un fatto sporadico, ma spesso può diventare uno stile di vita perché lo stomaco e
l’intestino risentono delle nostre azioni ed emozioni quotidiane.
Se soffri spesso di nausea o ricorrenti mal di stomaco, di gonfiore addominale, di dolore addominale o
hai notato una perdita di appetito o comunque un cambiamento nella tua sensazione di fame, allora
stai leggendo l’articolo che fa per te.
I fattori che aumentano il rischio di soffrire di
disturbi digestivi http://www.curarsialnaturale.it/digestione/ comprendono:
• Infezione da Helicobacter pylori:
metà della popolazione mondiale è affetta da questo batterio, che si pensa possa trasmettersi da persona
a persona. La maggior parte delle persone infette non si presenta sintomi o complicanze.
In alcune persone, H. pylori può distruggere il rivestimento interno che protegge lo stomaco, provocando
cambiamenti.Non è ancora chiaro il motivo per cui alcune persone soffrono di complicazioni da infezione
da H. pylori, come gastriti e ulcere, ed altre no.
Tuttavia, i medici ritengono che la vulnerabilità al batterio potrebbe venire ereditata o potrebbe essere
causata dalla scelta di uno stile di vita, come fumare ed avere alti livelli di stress.
• Uso regolare di analgesici:
gli antidolorifici comuni, come l’aspirina, l’ibuprofene (Advil, Motrin, altri) e naproxene (Aleve, Anaprox),
possono infiammare la mucosa dello stomaco. L’utilizzo regolare di antidolorifici o un’assunzione
2. eccessiva di questi farmaci possono ridurre una sostanza chiave che aiuta a preservare il rivestimento
protettivo dello stomaco
• L’età avanzata.
Adulti anziani hanno un aumentato rischio di gastrite perché il rivestimento dello stomaco tende a
diradarsi con l’età e perché gli anziani hanno maggiori probabilità di sviluppare l’infezione da H. pylori e
da malattie autoimmuni rispetto ai più giovani.
• Uso eccessivo di alcol:
l’alcol può irritare e erodere il rivestimento dello stomaco, il che lo rende più vulnerabile ai succhi digestivi.
Un consumo eccessivo di alcol lesiona l’apparato digestivo e rende difficile ladigestione.
• Stress:
lo stress come stile di vita, lesioni, ustioni o gravi infezioni possono causare acidità e ipersecrezioni.
• La malattia da reflusso:
la bile, una sostanza che aiuta a digerire i grassi, viene prodotta nel fegato e conservate nella cistifellea.
Arriva poi al piccolo intestino attraverso una serie di tubi sottili.
Normalmente, la valvola pilorica impedisce alla bile di fluire nello stomaco dal piccolo intestino. Ma se
questa valvola non funziona correttamente o se è stata rimossa chirurgicamente, la bile può fluire nello
stomaco, causando gastrite.
• Il corpo attacca le cellule nello stomaco.Chiamata gastrite autoimmune, questo tipo di disturbo si verifica
quando il corpo attacca le cellule che compongono il rivestimento dello stomaco. Questo produce una
reazione dal sistema immunitario che può portare via la barriera protettiva dello stomaco.
Gastrite autoimmune è più comune nelle persone con altre malattie autoimmuni, tra cui il morbo di
Hashimoto e il diabete di tipo 1. Gastrite autoimmune può anche essere associato con carenza di
vitamina B-12.
Rimedi Naturali e Digestione…vuoi vederci chiaro?
Ecco due tra i vari rimedi che ho descritto nel mio ebook “Migliora la tua
digestione e torna in forma con le cure naturali”, http://www.curarsialnaturale.it/digestione/che puoi
trovare in vendita qui! I rimedi naturali che puoi adottare in caso di cattiva digestione sono molti e li
trovi tutti descritti uno per uno con le modalità di assunzione e le avvertenze.
Intanto, eccoti due piante ottime e che trovi dappertutto:
• La camomilla comune
Viene largamente impiegata da sempre per problemi digestivi derivanti da ansia e tensione accumulata
e per combattere il gonfiore addominale. Ha proprietà lenitive, cioè agisce sul sistema nervoso
e contiene ottimi principi attivi utili per calmare gli spasmi delle pareti dello stomaco.
• Il finocchio
E’ un buon diuretico e un anti-infiammatorio: è una pianta veramente ottima per stimolare la
digestione e combattere i dolori provocati dalla gastrite e dalla colite; è anche in grado di diminuire la
produzione di gas intestinali.
3. Oltre che essere dei rimedi ottimi per la tua digestione, sono anche buoni e colorati e danno
serenità… e il costo è veramente accessibile! Non sovraccaricare il tuo fegato con farmaci e prodotti di
sintesi… fidati dei rimedi naturali!
Puoi trovare molti altri articoli che trattano l’argomento dei problemi digestivi e dei rimedi naturali
cliccando qua http://www.curarsialnaturale.it/digestione/
Viva le Cure Naturali.
A presto, Ale Rivale.