Conclusione - Tesi sperimentale IL PROCESSO FORMATIVO E IL BILANCIO SOCIALECorrado Izzo
per sviluppare le prospettive del Bilancio sociale occorre innanzitutto innalzare i livelli di consapevolezza individuale e di gruppo circa la valorizzazione del capitale umano e la rendicontazione sociale.
Sarà necessario stimolare e verificare la capacità da parte dell’intero sistema educazione/istruzione di promuovere, sostenere e controllare (in ottica formativa) i connessi e propedeutici processi di crescita umana e professionale, soprattutto dei dirigenti scolastici, che così come ricordato da J. Delors, esercitano un ruolo fondamentale per ottenere importanti miglioramenti nella qualità della scuola.
Nell’ambito di tale processo bisognerà, infine, interrogarsi su alcune criticità emerse nel corso della ricerca che investono i livelli decisionali superiori.
I nodi problematici, secondo chi scrive, sono i seguenti:
Marco Tullio Cicerone - Letteratura latinaRoberto Testa
Letteratura latina : la figura di Marco Tullio Cicerone. "Vita, morte e miracoli". Vita, pensiero politico e filosofico, punti di forza, retorica, ars oratoria. (4° Liceo) - Roberto Testa, IV^ H Liceo Scientifico "Leonardo" - Giarre (Ct)
Conclusione - Tesi sperimentale IL PROCESSO FORMATIVO E IL BILANCIO SOCIALECorrado Izzo
per sviluppare le prospettive del Bilancio sociale occorre innanzitutto innalzare i livelli di consapevolezza individuale e di gruppo circa la valorizzazione del capitale umano e la rendicontazione sociale.
Sarà necessario stimolare e verificare la capacità da parte dell’intero sistema educazione/istruzione di promuovere, sostenere e controllare (in ottica formativa) i connessi e propedeutici processi di crescita umana e professionale, soprattutto dei dirigenti scolastici, che così come ricordato da J. Delors, esercitano un ruolo fondamentale per ottenere importanti miglioramenti nella qualità della scuola.
Nell’ambito di tale processo bisognerà, infine, interrogarsi su alcune criticità emerse nel corso della ricerca che investono i livelli decisionali superiori.
I nodi problematici, secondo chi scrive, sono i seguenti:
Marco Tullio Cicerone - Letteratura latinaRoberto Testa
Letteratura latina : la figura di Marco Tullio Cicerone. "Vita, morte e miracoli". Vita, pensiero politico e filosofico, punti di forza, retorica, ars oratoria. (4° Liceo) - Roberto Testa, IV^ H Liceo Scientifico "Leonardo" - Giarre (Ct)
Rassegna delle tecnologie protagoniste 1) dell'internet industriale e del flusso dati: IoT, Cloud Big Data/Analytics, Machine Learning; 2) dell'interconnessione e della comunicazione remota tra macchine e sistemi: teleassistenza, telecontrollo, M2M, reti 5G e LPWAN e Web App. Nuovi approcci per progettare (simulazione, prototipazione, realtà virtuale e aumentata) e produrre (robotica collaborativa, additive manufacturing, nanotecnologie, materiali intelligenti, sistemi cyberfisici) in modalità 4.0. Funzioni di supporto pre e post produzione: logistica (smart sensor, RFID, AGV, droni), manutenzione (wearable, app), supply chain, sicurezza informatica.
La Torre Eiffel fue construida por el ingeniero francés Gustave Eiffel y su equipo para la Exposición Universal de París de 1889. Ubicada en el Campo de Marte junto al río Sena, mide 300 metros de altura y fue la estructura más alta del mundo durante 41 años. Actualmente es el monumento más visitado del mundo, recibiendo 7,1 millones de turistas cada año.
Indagine sul prodotto turistico in Campania e strategie di valorizzazioneMartinaAddonizio
L'elaborato, richiesto per il superamento dell'esame di Geografia Economico-Politica, tratta dei principali aspetti riguardanti l'attività agrituristica dell'Irpinia. Partendo da un excursus generale dei punti di forza e di debolezza della regione Campania, nonché di ciò che il territorio offre provincia per provincia, il lavoro è incentrato su un'indagine telefonica svolta personalmente presso 30 agriturismi del territorio irpino, incentrata sul turismo enogastronomico e sull'imprenditoria giovanile.
Il presente lavoro è stato valutato con una votazione di 30/30.
La comunicazione strategica d'impresa nella logica narrativa: the corporate s...Beppe di Brisco
Una Tesi per la mia Laurea in Marketing Management, un remix informativo e di ricerca sullo storytelling d'impresa, dopo un'attenta lettura di tanti autori , libri, riviste e pagine dedicate.
Johann Wolfgang von Goethe (1749 - 1832), uno dei più importanti autori e poeti di tutti i tempi, definito come l’ultimo genio rinascimentale, è stato non solo un grande poeta, ma anche un pittore, uno scienziato e un pensatore a “tutto tondo”. Nel saggio Zur Farbenlehre (“Della Teoria dei Colori”) illustra la sua teoria scientifica sui colori e sulla loro percezione che, nelle sue intenzioni, doveva rappresentare un nuovo modo di intendere non solo l’ottica, ma la fisica e, più in generale, la scienza. Si tratta di uno scritto che si discosta molto dalle sue creazioni letterarie, anche se ne contiene al suo interno lo stile poetico associato a una visione scientifica, e mette in risalto la complessità del fenomeno cromatico e l’ingerenza non trascurabile che ha l’organo della vista nei confronti della percezione luminosa. Nondimeno, approfondendo l’azione sensibile e morale del colore e la sua funzione estetica e artistica, Goethe si pone in contrapposizione a una visione Newtoniana strettamente scientifica del fenomeno, ridando dignità sensibile e poetica al fenomeno. In questa breve esposizione si vuole affrontare la critica Goethiana alla teoria della luce e del colore di Newton, mettendo in luce il grido di protesta contro ciò che Goethe ritiene una insopportabile e inconcepibile tirannia della matematica e dell’ottica, riconoscendo - attraverso una visione puramente romantica del fenomeno - che i colori sono qualche cosa di vivo e di umano, e che trovano la loro completa giustificazione fenomenologia sia nella macchina fisica che è l’occhio umano e nel meccanismo della visione, ma anche e soprattutto nella spiritualità e nell’animo dell’osservatore.
Presentazione power point della Tesi di Laurea Magistrale dal titolo "Complex formation of hydroxypyridinecarboxylic acids with copper(II), zinc(II), and aluminiu(III)"
El documento presenta información sobre varios movimientos artísticos como el futurismo, cubismo, simbolismo, crepuscularismo y neorrealismo en Italia. Describe los orígenes, características y principales exponentes de estos movimientos, incluyendo a artistas como Marinetti, Picasso, Braque, Pasolini, Fellini y De Sica. También presenta ejemplos de obras pertenecientes a estos movimientos.
Rassegna delle tecnologie protagoniste 1) dell'internet industriale e del flusso dati: IoT, Cloud Big Data/Analytics, Machine Learning; 2) dell'interconnessione e della comunicazione remota tra macchine e sistemi: teleassistenza, telecontrollo, M2M, reti 5G e LPWAN e Web App. Nuovi approcci per progettare (simulazione, prototipazione, realtà virtuale e aumentata) e produrre (robotica collaborativa, additive manufacturing, nanotecnologie, materiali intelligenti, sistemi cyberfisici) in modalità 4.0. Funzioni di supporto pre e post produzione: logistica (smart sensor, RFID, AGV, droni), manutenzione (wearable, app), supply chain, sicurezza informatica.
La Torre Eiffel fue construida por el ingeniero francés Gustave Eiffel y su equipo para la Exposición Universal de París de 1889. Ubicada en el Campo de Marte junto al río Sena, mide 300 metros de altura y fue la estructura más alta del mundo durante 41 años. Actualmente es el monumento más visitado del mundo, recibiendo 7,1 millones de turistas cada año.
Indagine sul prodotto turistico in Campania e strategie di valorizzazioneMartinaAddonizio
L'elaborato, richiesto per il superamento dell'esame di Geografia Economico-Politica, tratta dei principali aspetti riguardanti l'attività agrituristica dell'Irpinia. Partendo da un excursus generale dei punti di forza e di debolezza della regione Campania, nonché di ciò che il territorio offre provincia per provincia, il lavoro è incentrato su un'indagine telefonica svolta personalmente presso 30 agriturismi del territorio irpino, incentrata sul turismo enogastronomico e sull'imprenditoria giovanile.
Il presente lavoro è stato valutato con una votazione di 30/30.
La comunicazione strategica d'impresa nella logica narrativa: the corporate s...Beppe di Brisco
Una Tesi per la mia Laurea in Marketing Management, un remix informativo e di ricerca sullo storytelling d'impresa, dopo un'attenta lettura di tanti autori , libri, riviste e pagine dedicate.
Johann Wolfgang von Goethe (1749 - 1832), uno dei più importanti autori e poeti di tutti i tempi, definito come l’ultimo genio rinascimentale, è stato non solo un grande poeta, ma anche un pittore, uno scienziato e un pensatore a “tutto tondo”. Nel saggio Zur Farbenlehre (“Della Teoria dei Colori”) illustra la sua teoria scientifica sui colori e sulla loro percezione che, nelle sue intenzioni, doveva rappresentare un nuovo modo di intendere non solo l’ottica, ma la fisica e, più in generale, la scienza. Si tratta di uno scritto che si discosta molto dalle sue creazioni letterarie, anche se ne contiene al suo interno lo stile poetico associato a una visione scientifica, e mette in risalto la complessità del fenomeno cromatico e l’ingerenza non trascurabile che ha l’organo della vista nei confronti della percezione luminosa. Nondimeno, approfondendo l’azione sensibile e morale del colore e la sua funzione estetica e artistica, Goethe si pone in contrapposizione a una visione Newtoniana strettamente scientifica del fenomeno, ridando dignità sensibile e poetica al fenomeno. In questa breve esposizione si vuole affrontare la critica Goethiana alla teoria della luce e del colore di Newton, mettendo in luce il grido di protesta contro ciò che Goethe ritiene una insopportabile e inconcepibile tirannia della matematica e dell’ottica, riconoscendo - attraverso una visione puramente romantica del fenomeno - che i colori sono qualche cosa di vivo e di umano, e che trovano la loro completa giustificazione fenomenologia sia nella macchina fisica che è l’occhio umano e nel meccanismo della visione, ma anche e soprattutto nella spiritualità e nell’animo dell’osservatore.
Presentazione power point della Tesi di Laurea Magistrale dal titolo "Complex formation of hydroxypyridinecarboxylic acids with copper(II), zinc(II), and aluminiu(III)"
El documento presenta información sobre varios movimientos artísticos como el futurismo, cubismo, simbolismo, crepuscularismo y neorrealismo en Italia. Describe los orígenes, características y principales exponentes de estos movimientos, incluyendo a artistas como Marinetti, Picasso, Braque, Pasolini, Fellini y De Sica. También presenta ejemplos de obras pertenecientes a estos movimientos.
Similar to Indice - Tesi sperimentale: IL PROCESSO FORMATIVO E IL BILANCIO SOCIALE. DALLE CONOSCENZE ALLE COMPETENZE. DAL MONITORAGGIO AL BILANCIO SOCIALE.
Conferenza con i Dirigenti Scolastici degli ambiti territoriali di Livorno del 17/10/2016 e di Firenze del 20/10/2016.
Indicatori per la qualità dell'azione formativa.
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.
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Capitolo 4 - LA RICERCA-AZIONE: ORIENTAMENTI E STRUMENTICorrado Izzo
I focus delle ricerca
Il lavoro di tesi intende presentare le pratiche e gli strumenti progettati ed applicati dal 1999 al 2012, anni in cui ho rivestito il ruolo di progettista-coordinatore e di responsabile per l’attività di analisi qualitativa e valutazione di processo nell’ambito delle attività di sperimentazione dell’Autonomia scolastica, del Programma Operativo Nazionale 2000/2006 e 2007/2013 e del Programma Operativo Regionale Campania 2009/2011.
Un’attività di ricerca e di sperimentazione continua che si è orientata e costruita intorno alla consapevolezza che le azioni di valutazione esterna e di autovalutazione non possono e non devono connotarsi “tecnicamente” per indagare prioritariamente i fattori generali di processo e gli esiti delle azioni formative, ma dovrebbero avere come punto di riferimento cardine lo “scenario complessivo” delineato dalla teoria e dalla ricerca pedagogica e lo “scenario di contesto” definito dall’attività di progettazione, verifica e riprogettazione elaborata da ogni singola istituzione scolastica.
Capitolo 3 - DALL’ANALISI QUALITATIVA AL BILANCIO SOCIALE: ESITI DELLA RICER...Corrado Izzo
Prima di procedere a definire il concetto di Accountability e di Bilancio sociale e, successivamente, di descrivere quali siano le azioni connesse già messe in atto a livello internazionale, nazionale e locale, credo possa essere utile riportare l’attenzione su quelli che dovrebbero essere i tratti caratterizzanti il processo di rinnovamento della scuola italiana, secondo quanto prodotto dalla ricerca didattica e quanto previsto dalla normativa primaria e secondaria sull’autonomia scolastica.
In tal modo sarà possibile, già in prima lettura, verificare i livelli di corrispondenza o meno tra tali acquisizioni e gli indicatori di qualità individuati a livello nazionale ed internazionale per quanto concerne i processi di valutazione/autovalutazione/rendicontazione sociale in campo educativo.
Capitolo 2 - LA SCUOLA ITALIANA: IL PASSAGGIO DAL MODELLO TRASMISSIVO AL PRO...Corrado Izzo
Verso la fine degli anni ’60 la scuola pubblica italiana ha vissuto un periodo di grandi difficoltà, causato da un fenomeno importante e difficile da gestire, definito della scolarizzazione di massa .
Dopo aver conosciuto il boom economico, anche nel nostro paese si è verificata una grande crescita demografica accompagnata dall’incremento delle attese rispetto alla qualità della vita.
Capitolo1 - IL PROCESSO FORMATIVO: I MUTAMENTI DEI PARADIGMI STORICI Corrado Izzo
L’uomo moderno, in contrasto con le “originarie” forme di conoscenza basate sul sentire e sul pensare , ha affermato la possibilità della ragione di controllare da sé il processo di indagine e di verificare sperimentalmente come è fatta la realtà, esaltandone i poteri fino ad arrivare alla fede totale nella scienza positiva.
Questo passaggio ha segnato anche la rinuncia alla lettura complessiva della realtà e si è concentrata nei suoi segmenti con conseguente allargamento dell’enciclopedia delle discipline e produzione di saperi tecnologici segmentati con cui intervenire su parti della realtà. Ma la frattura più profonda avviene con la separazione della scienza dalla coscienza: il vero si distacca dal giusto in quanto la conoscenza oggettiva non ha coscienza, è neutra.
Introduzione: IL PROCESSO FORMATIVO E IL BILANCIO SOCIALE. DALLE CONOSCENZE ...Corrado Izzo
Il lavoro di tesi intende presentare le pratiche e gli strumenti scelti ed applicati dal 1999 al 2012, anni in cui ho rivestito il ruolo di progettista-coordinatore e di responsabile per l’attività di analisi qualitativa e valutazione di processo nell’ambito delle attività di sperimentazione dell’Autonomia scolastica, del Programma Operativo Nazionale 2000/2006 e 2007/2013 e del Programma Operativo Regionale Campania 2010/2011.
Autobiografie cognitive finali - ScafatiCorrado Izzo
Il "Diario di bordo" delle docenti del gruppo di San Pietro (Scafati) che traccia la "rotta" seguita verso l'arcipelago delle emozioni e delle interazioni profonde dei saperi ...l'arcipelago della scuola delle competenze e della centralità del soggetto che apprende .... della comunità educativa in cui è domina il dialogo e il confronto con "l'altro da sè" senza trascurare nessuno...alunni, genitori e docenti. Il "diario" mette in risalto la complessità e la "diversità" del/dei processo/i di apprendimento e di conseguenza impone una seria riflessione anche sulla valutazione dello stesso che non può essere misurato con prove standardizzate e limitate ad alcuni aspetti, tra l'altro secondari. Un "diario" in cui, come già anticipato, filosofia, arte, musica, poesia e vissuti reali si intersecano rendendo il quadro complessivo accattivante e gratificante dal punto di vista dei prodotti elaborati dalle corsiste e degli esiti raggiunti dall'intervento formativo. A voi lascio la lettura di questo "viaggio" intrigante.
2 cd rodari villaricca relazione finale-all3-autobioCorrado Izzo
Tracce di lavoro per una formazione efficace: l'approccio narrativo e le caratteristiche peculiari del processo formativo umano - Stimoli comuni ed elaborazioni differenziate
Ricordate le domande? Quanto incidono le differenze individuali nel processo di apprendimento? Quante variabili incidono sul processo di apprendimento e come si concilia questa complessità con il sistema di valutazione, delle istituzioni e del merito, strutturato a livello nazionale?
Ecco la seconda pubblicazione dei materiali elaborati dalle corsiste dell'IC "Don Bosco" di Volla: questa volta si tratta dei diari di bordo (autobiografie cognitive) elaborati al termine di ciascun incontro di formazione.
Schede di riflessione metacognitiva elaborate dalle corsiste dell'IC "Giovanni Bosco" di Volla, in seguito alla stimolazione emotiva e cognitiva effettuata sia con slide inerenti il processo di apprendimento e la comunicazione sia con la visione di videoclip musicali e la presentazione di mappe concettuali interattive, in cui ai singoli brani musicali sono associate le parole chiave delle Indicazioni nazionali.
Anche per la formazione la valutazione ex post è una delle sfide più difficili: il modello di curricolo verticale elaborato dal gruppo di lavoro di Caivano fornisce un chiaro riscontro degli impatti positivi, a breve a lungo termine, che la formazione può e deve garantire per potersi definire di qualità.
Riflessione Metacognitiva finale - gruppo docenti CaivanoCorrado Izzo
Compito di realtà: formulare una riflessione sugli esiti del corso di formazione in previsione dell'incontro conclusivo in cui i corsisti dovranno illustrare ai membri dei collegi dei docenti le implicazioni formative e le piste di lavoro su cui focalizzare l'attenzione il prossimo anno scolastico.
Riflessione Metacognitiva finale - gruppo docenti Caivano
Indice - Tesi sperimentale: IL PROCESSO FORMATIVO E IL BILANCIO SOCIALE. DALLE CONOSCENZE ALLE COMPETENZE. DAL MONITORAGGIO AL BILANCIO SOCIALE.
1. INDICE
Introduzione 1
Capitolo 1: IL PROCESSO FORMATIVO: I MUTAMENTI DEI PARADIGMI
STORICI
1.1 L’approccio transdisciplinare 8
1.2 Il processo formativo 17
1.3 I sette saperi per l’educazione del futuro 22
1.4 La Ricerca Azione Partecipativa (RAP) 34
Capitolo 2: LA SCUOLA ITALIANA: IL PASSAGGIO DAL MODELLO
TRASMISSIVO AL PROCESSO FORMATIVO
2.1 Dalla scolarizzazione di massa alla stagione dei “nuovi” Programmi 47
2.2 Il Regolamento dell’Autonomia: dalla cultura del sapere alla cultura della
competenza 60
2.3 La professionalità docente: tra il tradizionalismo didattico e le spinte innovative 73
2.4 La metodologia dello sfoglio dei bisogni e delle risposte locali 81
Capitolo 3: DALL’ANALISI QUALITATIVA AL BILANCIO SOCIALE
3.1 Che cos’è l’Accountability? 95
3.2 “VSQ” Valutazione dello Sviluppo della qualità delle Scuole 119
3.3 La valutazione degli studenti 142
3.4 Un breve excursus sui sistemi di valutazione diffusi in Europa 155
3.5 Il Bilancio sociale nella scuola dell’Autonomia 172
3.6 Applicabilità della ricerca nell’ottica del Bilancio sociale 196
Capitolo 4: LA RICERCA-AZIONE: ORIENTAMENTI E STRUMENTI
4.1 I focus della ricerca 204
4.2 La qualità del tempo e gli esiti dell’azione didattica 208
4.3 La verifica dei livelli di congruenza tra impostazioni teoriche e metodologiche 212
2. 4.4 La documentazione di processo nell’ottica dell’offerta formativa integrata 215
4.5 Campi d’indagine, strumenti ed acquisizioni della sperimentazione
metodologica-didattica 217
4.5.1 La metodologia enattiva e la didattica non lineare 219
4.6 La flessibilità curricolare nei percorsi di alternanza scuola-lavoro 258
4.7 L’analisi qualitativa e la valutazione di processo in ambito PON 279
4.8 Le azioni di coordinamento e di valutazione di processo nell’ambito del POR
Campania “Scuole Aperte” 341
Conclusione 371
Bibliografia 383
Appendice
3. Ringraziamenti
A Paola,
con tutto l’amore e la gratitudine che posso… per aver saputo
avere cura delle mie “ali spezzate”
e avermi insegnato nuovamente a…
“volare”