Proposta formazione per docenti “n. 14 ID 122303 “Il cloud learning e i nuovi ambienti di apprendimento collaborativo – Relatore Prof. Vito Natale
Rete di formazione docenti Generazione Web, ATS ISIS “Newton” di Varese
Progetto “Innovazione, qualità e ricerca nella didattica per la NET GENERATION”.
Il cloud learning e i nuovi ambienti di apprendimento collaborativo
1. 03/05/2016 Relatore Prof. Vito Natale
Il cloud learning e i nuovi ambenti di apprendimento collaborativo
nelle tecnologie per una didattica per competenze.
2. È un archivio tra le nuvole…
…ma anche un insieme di
servizi/ambienti web
Il cloud può potenziare la nostra didattica
Cos'è il cloud
4. Cos'è il cloud learning 1/2
La persona che apprende diventa sempre più
centrale e protagonista della rete rispetto al
tradizionale ruolo della docenza e dei
contenuti, diventa aperta, collaborativa in
modo globale, condivisibile, partecipativa
Mentre le distanze tra mondo digitale e modo
reale si accorciano, quelle tra docenti e
discenti si annullano grazie alle straordinarie
potenzialità delle nuove tecnologie del web
5. Tutti gli aspetti del fare scuola stanno cambiando
rapidamente.
Gli studenti hanno comportamenti e ritmi cognitivi
diversi rispetto a quanto avveniva in passato.
I contenuti per apprendere risentono dell'apertura
al digitale che rendono possibili metodologie
didattiche innovative troppo spesso liquidate come
non implementabili.
l'apprendimento tramite tutte le innumerevoli
opportunità offerte già ora da internet è definito
Cloud learning.
Cos'è il cloud learning 2/2
6. Dal “televisivo” al “sociale”
Viviamo un'epoca di cambiamenti rapidi e talvolta imprevisti
7. Dal “televisivo” al “sociale”
È un salto evolutivo: da utenti passivi ad autori dei contenuti
8. Dal “televisivo” al “sociale”
Qualche volta la socializzazione non è un gran chè
9. Dal “televisivo” al “sociale”
Altre volte la socializzazione è perfino eccessiva
10. Reale VS Virtuale
Isola dei famosi: Reality o Fiction? Facebook: Mondo virtuale o reale?
Il termine “virtuale” usato dagli adulti per confinare le TIC confonde i giovani!
11. FORMAZIONE SOCIAL E PARTECIPATIVA
Secondo Einstein l'idiozia è fare la stessa cosa all'infinito e
aspettarsi risultati diversi.
E' ora che la scuola apra gli occhi e non pretenda di
cambiare e migliorare i risultati continuando a fare sempre
le stesse cose.
Se vogliamo cambiare l'educazione e renderla più efficace
dobbiamo guardare al contesto in cui si svolge.
Cosa significa oggi essere insegnanti, che cos'è un corso,
che cos'è un'aula, che cos'è un libro?
Noi sappiamo che online il miglior ambiente di
apprendimento è Google, il motore di ricerca, e che
l'informazione è già tutta là.
Il miglior ambiente di apprendimento non sono i libri di
testo, non sono i materiali didattici, ma è il modo in cui
sappiamo collegarci alle risorse online, umane e non.
Abstract della relazione di Teemu Arina. Cloud Learning: da un apprendimento statico a uno dinamico e autonomo, Finlandia.
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12. Il motore del cambiamento va “oliato”
Cloud learning (apprendimento attraverso il cloud computing)
La sfida comunque non è
rappresentata dalla
tecnologia, ma dalla nostra
attuale cultura e dalle
infrastrutture educative
esistenti
13. Ricercare e integrare risorse nei nostri percorsi
Applichiamo alla didattica le 4R dell’ecologia
Verso la sostenibilità didattica
14. Gli strumenti del Cloud Learning
Funzionalità principali
irrinunciabili
Caratteristiche
aggiuntive e di contesto
Risorse (Servizi cloud)
•Erogazione dei contenuti
•Valutazione dei risultati
•Collaborazione studente - docente
•Collaborazione studente - studente
•Sicurezza
•Amministrazione
•Accesso ai contenuti
•Integrazione contenuti
•Padlet
•Google
•Dropbox
•Wikispace