Cambiamenti climatici globali e possibili impatti nell’area mediterraneaCNR-ISMed
"Cambiamenti climatici globali e possibili impatti nell’area mediterranea"
Giorgio Budillon
Università degli Studi di Napoli “Parthenope”
Direttore Dipartimento di Scienze e Tecnologie
Climate change, socio-economic crises and food (in) security: a Mediterranean in Transition. Conference in memory of Eugenia Ferragina
2018, 17th September
Italian Navy Officer’s Club, Naples Via Cesario Console, 3 bis Naples (Italy)
Institute for Studies on Mediterranean Societies, National Council of Research
www.issm.cnr.it/en/
Cambiamento climatico: un sfida per l’umanità?Quattrogatti.info
L’innalzamento delle temperature globali verificatosi negli ultimi 200 anni è un fenomeno anomalo e preoccupante, riconducibile con elevate probabilità all’attività dell’uomo sulla terra, alle nostre abitudini e all’organizzazione delle nostre società.
Questa presentazione fornisce una panoramica sul fenomeno scientifico del surriscaldamento della terra, sulle conseguenze drammatiche di un aumento delle temperature e sui principali fattori determinanti di tale fenomeno, con l’obiettivo di chiarire concetti a volte complessi. Viene inoltre approfondito il ruolo dei governi e il recente dibattito politico in vista della Conferenza Mondiale sul Clima di Copenaghen.
Cambiamenti climatici globali e possibili impatti nell’area mediterraneaCNR-ISMed
"Cambiamenti climatici globali e possibili impatti nell’area mediterranea"
Giorgio Budillon
Università degli Studi di Napoli “Parthenope”
Direttore Dipartimento di Scienze e Tecnologie
Climate change, socio-economic crises and food (in) security: a Mediterranean in Transition. Conference in memory of Eugenia Ferragina
2018, 17th September
Italian Navy Officer’s Club, Naples Via Cesario Console, 3 bis Naples (Italy)
Institute for Studies on Mediterranean Societies, National Council of Research
www.issm.cnr.it/en/
Cambiamento climatico: un sfida per l’umanità?Quattrogatti.info
L’innalzamento delle temperature globali verificatosi negli ultimi 200 anni è un fenomeno anomalo e preoccupante, riconducibile con elevate probabilità all’attività dell’uomo sulla terra, alle nostre abitudini e all’organizzazione delle nostre società.
Questa presentazione fornisce una panoramica sul fenomeno scientifico del surriscaldamento della terra, sulle conseguenze drammatiche di un aumento delle temperature e sui principali fattori determinanti di tale fenomeno, con l’obiettivo di chiarire concetti a volte complessi. Viene inoltre approfondito il ruolo dei governi e il recente dibattito politico in vista della Conferenza Mondiale sul Clima di Copenaghen.
«Non ci sono più le stagioni di una volta». Una frase fatta o è la realtà?Vita in Campagna
Lo abbiamo chiesto ad Enrico Brugnoli del Consiglio Nazionale delle Ricerche. La realtà è che il clima sta cambiando e le cause sono molteplici, spesso legate alle attività umane. Nei prossimi cento anni le temperature potrebbero aumentare ed è prevedibile un conseguente incremento delle ondate di calore, dei periodi siccitosi e della frequenza di eventi estremi. E l’agricoltura dovrà sapersi adattare
Crisi Climatica a IIS Meucci di Carpi 2021Luca Lombroso
presentazione all'assemblea stiudentesca di istituto dell'IIS Meucci di Carpi, 23 marzo 2021, Giornata Mondiale della Meteorologia
video conferenza on line
Uno scenario apocalittico sul futuro della terraStefano Sghedoni
Il protocollo di Kyoto è considerato ormai uno strumento vecchio e inefficace. Gli effetti del riscaldamento globale potrebbero durare sulla terra per oltre un millennio, ma la comunità scientifica mondiale non ha certezze. Pubblicazione Folio - CNPI, pp 28-31 - Aprile 2007
Per dare un futuro al nostro pianeta ed alle nuove generazioni e contrastare efficacemente il riscaldamento globale, occorre affiancare, alle indispensabili politiche per l’efficienza energetica e per l’aumento dell’uso di fonti rinnovabili, una grande mobilitazione per ridare alla Terra la capacità di assorbire e stoccare la CO2 in eccesso.
Il progetto “300 miliardi di alberi” si inquadra nella strategia mondiale per il contrasto al global warming e si propone di contribuire al raggiungimento degli obiettivi degli accordi internazionali sul clima, che prevedono, accanto a misure per la riduzione delle emissioni, di favorire l’aumento delle capacità di assorbimento e stoccaggio della C02 (foreste, oceani) anche attraverso appositi strumenti economici (emission trading, certificazioni del carbonio).
Si stima che, per raggiungere l’obiettivo della neutralità carbonica al 2050 nel Mondo, dovrebbero essere piantati 300 miliardi di nuovi alberi (senza abbatterne di vecchi), e tutti i Paesi del mondo dovrebbero essere chiamati a raggiungere la propria quota di quest’obiettivo.
Il progetto “300 miliardi di alberi” si propone dunque di raggiungere e coinvolgere ogni istituzione, impresa, associazione, ogni cittadino e di mobilitare ogni risorsa e tutti gli strumenti idonei per incentivare, favorire e realizzare la piantumazione di nuovi alberi in ogni luogo adatto.
Chevron's technology center Molycorp has developed a new portable system for treating arsenic-contaminated water using rare earth chemistry. Arsenic contamination of drinking water is a worldwide problem, especially in rural areas without access to large municipal water systems. Molycorp's system removes both arsenate and arsenite, the more challenging oxidized and unoxidized forms of arsenic, producing clean drinking water at the point of use. Initial testing of a portable filter prototype is planned for this year.
This document discusses requirements for a system design project. It explains that requirements define what the system should and should not do. There are functional requirements that specify the system's functions and non-functional requirements for aspects like performance. Requirements can be gathered through identifying needed improvements and getting input from stakeholders. An example exercise is to define requirements for building a remote controlled car. The document provides guidance on analyzing the system needs and defining clear requirements.
«Non ci sono più le stagioni di una volta». Una frase fatta o è la realtà?Vita in Campagna
Lo abbiamo chiesto ad Enrico Brugnoli del Consiglio Nazionale delle Ricerche. La realtà è che il clima sta cambiando e le cause sono molteplici, spesso legate alle attività umane. Nei prossimi cento anni le temperature potrebbero aumentare ed è prevedibile un conseguente incremento delle ondate di calore, dei periodi siccitosi e della frequenza di eventi estremi. E l’agricoltura dovrà sapersi adattare
Crisi Climatica a IIS Meucci di Carpi 2021Luca Lombroso
presentazione all'assemblea stiudentesca di istituto dell'IIS Meucci di Carpi, 23 marzo 2021, Giornata Mondiale della Meteorologia
video conferenza on line
Uno scenario apocalittico sul futuro della terraStefano Sghedoni
Il protocollo di Kyoto è considerato ormai uno strumento vecchio e inefficace. Gli effetti del riscaldamento globale potrebbero durare sulla terra per oltre un millennio, ma la comunità scientifica mondiale non ha certezze. Pubblicazione Folio - CNPI, pp 28-31 - Aprile 2007
Per dare un futuro al nostro pianeta ed alle nuove generazioni e contrastare efficacemente il riscaldamento globale, occorre affiancare, alle indispensabili politiche per l’efficienza energetica e per l’aumento dell’uso di fonti rinnovabili, una grande mobilitazione per ridare alla Terra la capacità di assorbire e stoccare la CO2 in eccesso.
Il progetto “300 miliardi di alberi” si inquadra nella strategia mondiale per il contrasto al global warming e si propone di contribuire al raggiungimento degli obiettivi degli accordi internazionali sul clima, che prevedono, accanto a misure per la riduzione delle emissioni, di favorire l’aumento delle capacità di assorbimento e stoccaggio della C02 (foreste, oceani) anche attraverso appositi strumenti economici (emission trading, certificazioni del carbonio).
Si stima che, per raggiungere l’obiettivo della neutralità carbonica al 2050 nel Mondo, dovrebbero essere piantati 300 miliardi di nuovi alberi (senza abbatterne di vecchi), e tutti i Paesi del mondo dovrebbero essere chiamati a raggiungere la propria quota di quest’obiettivo.
Il progetto “300 miliardi di alberi” si propone dunque di raggiungere e coinvolgere ogni istituzione, impresa, associazione, ogni cittadino e di mobilitare ogni risorsa e tutti gli strumenti idonei per incentivare, favorire e realizzare la piantumazione di nuovi alberi in ogni luogo adatto.
Chevron's technology center Molycorp has developed a new portable system for treating arsenic-contaminated water using rare earth chemistry. Arsenic contamination of drinking water is a worldwide problem, especially in rural areas without access to large municipal water systems. Molycorp's system removes both arsenate and arsenite, the more challenging oxidized and unoxidized forms of arsenic, producing clean drinking water at the point of use. Initial testing of a portable filter prototype is planned for this year.
This document discusses requirements for a system design project. It explains that requirements define what the system should and should not do. There are functional requirements that specify the system's functions and non-functional requirements for aspects like performance. Requirements can be gathered through identifying needed improvements and getting input from stakeholders. An example exercise is to define requirements for building a remote controlled car. The document provides guidance on analyzing the system needs and defining clear requirements.
Elly Plath was born in Rogers City, MI and enjoys outdoor activities like biking, skiing, snowboarding, and hunting as well as indoor activities such as watching movies, playing games, and listening to music. She comes from a large family with parents, grandparents, a stepmother, and stepfather as well as six siblings. After completing her Bachelor's degree in Elementary or Secondary Education with a major in Integrated Science, Elly hopes to become an elementary or secondary school teacher.
1) Group long-term disability (LTD) plans often do not provide full income replacement for highly compensated executives, leaving them with only 30-50% of their income protected.
2) Combining group LTD with individual disability insurance can help bridge the income replacement gap by providing additional coverage for bonuses and income above the group LTD plan maximum.
3) Using both group and individual disability policies transfers some of the risk from experience-rated group plans to fixed-rate individual plans, helping to control costs.
The document discusses assignments for a security course. It outlines two assignments related to intrusion detection systems: the first asks students to present on network intrusion detection systems (NIDS) and host intrusion detection systems (HIDS), discussing their purpose and when to use each. The second assignment asks students to add firewalls and intrusion detection systems to a network diagram and risk assessment, explaining why and how each would affect security. It provides guidance on length, format and presenting the assignments to others.
Rapporto IPCC 2013- climate change and international answerCosimoPieri
This is my final work for University of Florence; It's on IPCC 2013 and the following answers of International environment on climate change, especially relating on COP 21
Unfortunately in Italian
If needed, i can provide English version too ;)
For downloading, please write me on Linkedin
#MeteoredWorldMetDay: Oceani, tempo, clima ed eventi estremi: tutto è connessoLuca Lombroso
Presentazione di Luca Lombroso alla conferenza on line organizzata da Meteored e presentata da Lorenzo Pasqualini, caporedattore di www.ilmeteo.net, alla Giornata Mondiale della Meteorologia 2021
2. Il clima indica l'andamento medio delle condizioni meteorologiche rilevate in una determinata regione in un periodo di tempo prolungato. Il clima ha sempre subito e continuerà a subire cambiamenti dovuti a cause naturali, fra le quali possiamo annoverare minimi mutamenti della radiazione solare, eruzioni vulcaniche che possono avvolgere il pianeta con polveri che riflettono il calore del sole verso lo spazio, nonché fluttuazioni naturali del sistema climatico in sé. La stragrande maggioranza degli scienziati concorda sul fatto che esso sia dovuto alle sempre maggiori concentrazioni di gas ad effetto serra che intrappolano il calore nell'atmosfera e che sono generati dalle attività umane. Domande e risposte sul cambiamento climatico
4. II vapore acqueo: il principale gas a effetto serra è il vapore acqueo (H 2 O), responsabile per circa due terzi dell’effetto serra naturale. Nell’atmosfera, le molecole di acqua catturano il calore irradiato dalla Terra diramandolo in tutte le direzioni, riscaldando così la superficie della Terra prima di essere irradiato nuovamente nello spazio. Il vapore acqueo atmosferico è parte del ciclo idrologico, un sistema chiuso di circolazione dell’acqua – una risorsa non infinita – dagli oceani e dai continenti verso l’atmosfera in un ciclo continuo di evaporazione, traspirazione, condensazione e precipitazione. Le attività umane non immettono vapore acqueo nell’atmosfera. Tuttavia l’aria calda può assorbire molta più umidità e di conseguenza le temperature in aumento intensificano ulteriormente il cambi amento climatico
5. L’anidride carbonica: la causa principale dell’effetto serra accelerato (dovuto alle attività umane) è l’anidride carbonica (CO 2 ), responsabile per oltre il 60% di questo effetto accelerato. Nei paesi industrializzati, il CO 2 costituisce oltre l’80% delle emissioni di gas ad effetto serra. La quantità di carbonio sulla terra non è illimitata e, come l’acqua, il carbonio ha un suo ciclo – il ciclo del carbonio. Si tratta di un sistema complesso nel quale il carbonio passa attraverso l’atmosfera, la biosfera terrestre e gli oceani. Le piante assorbono CO 2 dall’atmosfera durante la fotosintesi, utilizzano il carbonio per sviluppare i loro tessuti e lo restituiscono all’atmosfera quando muoiono e si decompongono. Anche il corpo degli animali (e degli uomini) contiene carbonio proveniente dai vegetali – e dagli animali – di cui si nutrono. Questo carbonio viene rilasciato sotto forma di CO durante la respirazione e, dopo la morte, durante la decomposizione.
6. Dal XIX secolo le concentrazioni sono aumentate del 30% circa in conseguenza della combustione di enormi quantità di combustibili fossili per la produzione di energia – principalmente nei paesi industrializzati. Attualmente stiamo immettendo ogni anno nell’atmosfera oltre 25 miliardi di tonnellate di CO 2 . I ricercatori europei hanno scoperto di recente che le attuali concentrazioni di CO 2 nell’atmosfera sono le più elevate degli ultimi 650.000 anni. Dalla calotta antartica sono stati prelevati a 3 km di profondità campioni di ghiaccio formatosi centinaia di migliaia di anni fa. Nel ghiaccio sono imprigionate bolle d’arie che raccontano la storia della composizione dell’atmosfera in diverse età del pianeta. La CO 2 può rimanere nell’atmosfera per 50-200 anni secondo il processo attraverso il quale ritorna alla terra o agli oceani.
7. Il metano: la seconda causa dell’effetto serra accelerato in ordine di importanza è il metano (CH 4 ). Dall’inizio della rivoluzione industriale, le concentrazioni di metano nell’atmosfera sono raddoppiate, contribuendo per il 20% all’accelerazione dell’effetto sera. Nei paesi industrializzati il metano è responsabile in media del 15% delle emissioni Per saperne di più
8. Gli anni Novanta del Novecento sono stati il decennio più caldo degli ultimi mille anni. Nel corso dell'ultimo secolo, la temperatura media atmosferica superficiale è aumentata di 0,74°C su scala globale e di quasi 1°C in Europa, un riscaldamento insolitamente rapido.
9. l cambiamento climatico sta già avendo numerose conseguenze misurabili, dall'aumento della temperatura e l'innalzamento del livello dei mari, dovuto allo scioglimento delle calotte polari, all'aumento delle inondazioni e dei cicloni. Se non corriamo ai ripari, il cambiamento climatico provocherà danni sempre più ingenti, sconvolgendo il funzionamento dell'ambiente naturale che ci fornisce cibo, materie prime e altre risorse vitali. Ciò a sua volta avrà un impatto negativo sulle nostre economie e potrebbe destabilizzare le società di tutto il pianeta.
12. Consumate prodotti nostrani e di stagione Mangiate più frutta e verdura Piantate un albero . Prima di stampare un documento o una e-mail, chiedetevi se avete davvero bisogno della copia stampata . Lava la frutta e la verdura in una bacinella d'acqua anziché sotto l'acqua corrente L'acqua dolce scarseggia ! Un rubinetto che gocciola può sprecare anche un litro d'acqua all'ora Non sprecare il cibo . Preferisci gli apparecchi privi di sostanze tossiche ! suggerimenti
13. Energy spot Che domande ti vengono in mente guardando il filmato?