Webinar | L'analisi del comportamento alimentare: gli strumenti dello psicologoObiettivo Psicologia Srl
Le problematiche legate al peso corporeo sono una forma di malessere molto diffuso nella società attuale, a causa del grande valore attribuito al corpo e alla “perfezione fisica”.
Lo Psicologo, attraverso un percorso di Counseling Psicologico applicato a situazioni specifiche che non implicano la presenza di disturbi mentali, è in grado di sostenere l’individuo nel comprendere la base del suo malessere e ristabilire un adeguato rapporto con il corpo e con il cibo.
Per lavorare al meglio risulta fondamentale svolgere un adeguato assessment iniziale. Cogliere da subito i bisogni della persona che abbiamo di fronte e strutturare il percorso migliore sono sicuramente la modalità più efficace per aiutare il nostro cliente e proporgli la strada più adatta a lui.
L’obiettivo del webinar è di fornire conoscenze e strumenti per comprendere quale spazio di intervento e quali opportunità professionali si profilino per lo Psicologo con persone affette da diabete e altre patologie metaboliche croniche
L’obiettivo del webinar è di fornire conoscenze e strumenti per comprendere quale spazio di intervento e quali opportunità professionali si profilino per lo Psicologo con persone affette da diabete e altre patologie metaboliche croniche
Webinar | L'analisi del comportamento alimentare: gli strumenti dello psicologoObiettivo Psicologia Srl
Le problematiche legate al peso corporeo sono una forma di malessere molto diffuso nella società attuale, a causa del grande valore attribuito al corpo e alla “perfezione fisica”.
Lo Psicologo, attraverso un percorso di Counseling Psicologico applicato a situazioni specifiche che non implicano la presenza di disturbi mentali, è in grado di sostenere l’individuo nel comprendere la base del suo malessere e ristabilire un adeguato rapporto con il corpo e con il cibo.
Per lavorare al meglio risulta fondamentale svolgere un adeguato assessment iniziale. Cogliere da subito i bisogni della persona che abbiamo di fronte e strutturare il percorso migliore sono sicuramente la modalità più efficace per aiutare il nostro cliente e proporgli la strada più adatta a lui.
L’obiettivo del webinar è di fornire conoscenze e strumenti per comprendere quale spazio di intervento e quali opportunità professionali si profilino per lo Psicologo con persone affette da diabete e altre patologie metaboliche croniche
L’obiettivo del webinar è di fornire conoscenze e strumenti per comprendere quale spazio di intervento e quali opportunità professionali si profilino per lo Psicologo con persone affette da diabete e altre patologie metaboliche croniche
Pti del piano strategico salute mentale regioneRaffaele Barone
IL PIANO TERAPEUTICO PERSONALIZZATO E' UNO DEGLI ASPETTI IMPORTANTI PREVISTI DAL PIANO STATEGICO SALUTE MENTALE IN SICILIA. L'UTENTE E' CENTRALE NELLA CO-PROGETTAZIONE CON GLI OPERATORI DELLA SALUTE PER IL PROPRIO PIANO DI CURA.
L’obiettivo del webinar è di fornire conoscenze e strumenti per comprendere quale spazio di intervento e quali opportunità professionali si profilino per lo Psicologo con persone affette da diabete e altre patologie metaboliche croniche
La Psicologia della Salute si occupa del benessere soggettivo della persona e della tutela della salute come interesse della collettività e come diritto dell’individuo. I suoi ambiti più importanti sono gli stili di vita e la qualità della vita, i comportamenti a rischio, le situazioni di malattia cronica o grave (Bertini, 2012). Quest’area della Psicologia tratta fenomeni con cui le persone impattano quotidianamente, andando ad occupare un posto di rilievo tra gli interventi nell’area del benessere e nell’area medica.
Il Piano di Azione Locale (PAL) per la Salute MentaleRaffaele Barone
Il Piano di Azione Locale (PAL) per la Salute Mentale è uno strumento di pianificazione dal carattere fortemente innovativo in quanto prevede che esso debba essere adottato dalle Direzioni Generali delle ASP, non in forma monocratica ma attraverso pratiche di concertazione con tutte le Agenzie del proprio territorio (Distretti, Enti Locali, Imprese sociali e imprenditoriali, Associazioni dei familiari e degli utenti, organizzazioni del mondo del lavoro e sindacali, volontariato e organizzazioni culturali, ricreative e del mondo della formazione e dell’istruzione, dei servizi legali e giudiziari).
Le persone alle quali viene diagnosticata una patologia metabolica necessitano di apportare alcuni cambiamenti nelle proprie abitudini, in particolare correggendo lo stile alimentare, facendo più esercizio fisico e, lì dove necessario, seguendo una terapia farmacologica. Eppure molte persone non riescono a prendersi cura di se stesse o vivono in maniera molto negativa questa nuova condizione.
La Psicologia dell’Alimentazione: aree di intervento e competenze professiona...Obiettivo Psicologia Srl
Negli ultimi anni, l’immagine della Psicologia e della Psicoterapia, presso la popolazione, è molto cambiata, così come si sono modificate le potenzialità che la Psicologia può offrire in relazione ai bisogni sociali emergenti.
Recentemente, una ricerca promossa dall’ Enpap sul “Posizionamento e promozione della figura sociale dello Psicologo” effettuata sulla popolazione generale e sui bisogni riscontrati, ha mostrato la necessità di declinare il ruolo dello psicologo in funzione delle attese e dei bisogni manifestati.
In quest’ottica le richieste emergenti evidenziano la necessità di:
- fornire un intervento meno medicalizzato (sto male/voglio stare meglio) e più di supporto/training e aiuto in percorsi di cambiamento (non sto male/voglio stare meglio);
- rispondere a “domande” emergenti che provengono dall’area “salute”. In particolare, l’area dell’Alimentazione e quella del wellness sembrano essere molto presenti e pertanto preferenziali.
Conseguentemente appare indispensabile, per uno sviluppo professionale degli psicologi, inserirsi attivamente in ambiti di competenza non necessariamente clinici ma focalizzarsi sul potenziamento e sul supporto ai processi motivazionali e di trasformazione in ambito “salute” più che sulla psicopatologia.
Psicologo nelle cure primarie. Malattia cronica, Chronic care model, Sanità d...Marco G. Mellace
Il ruolo e il contributo dello psicologo che lavora nel team delle cure primarie, in riferimento alla malattia cronica. Cosa sono le Cure Primarie? Dalla Prevenzione alla Promozione della Salute. Determinanti non biologici: stili di vita. Costrutti psicologici nella malattia cronica. Costruzione dell'equipe: aspetti operativi, competenze e tipologie di intervento.
La Psicologia dell’Alimentazione: aree di intervento e competenze professiona...Obiettivo Psicologia Srl
Negli ultimi anni, l’immagine della Psicologia e della Psicoterapia, presso la popolazione, è molto cambiata, così come si sono modificate le potenzialità che la Psicologia può offrire in relazione ai bisogni sociali emergenti.
Recentemente, una ricerca promossa dall’ Enpap sul “Posizionamento e promozione della figura sociale dello Psicologo” effettuata sulla popolazione generale e sui bisogni riscontrati, ha mostrato la necessità di declinare il ruolo dello psicologo in funzione delle attese e dei bisogni manifestati.
In quest’ottica le richieste emergenti evidenziano la necessità di:
- fornire un intervento meno medicalizzato (sto male/voglio stare meglio) e più di supporto/training e aiuto in percorsi di cambiamento (non sto male/voglio stare meglio);
- rispondere a “domande” emergenti che provengono dall’area “salute”. In particolare, l’area dell’Alimentazione e quella del wellness sembrano essere molto presenti e pertanto preferenziali.
Conseguentemente appare indispensabile, per uno sviluppo professionale degli psicologi, inserirsi attivamente in ambiti di competenza non necessariamente clinici ma focalizzarsi sul potenziamento e sul supporto ai processi motivazionali e di trasformazione in ambito “salute” più che sulla psicopatologia.
XVIII Congresso CSeRMEG 21-22 ottobre 2005 DETERMINANTI DELLA SALUTE, DISUGUAGLIANZA, DISCRIMINAZIONE lo sguardo della Medicina Generale - www.csermeg.it
Nell’ anno dell’ EXPO dedicato all’alimentazione, è nostro dovere, come professionisti della salute, occuparci del problema del peso corporeo, delle cattive abitudini alimentari, delle sue cause e conseguenze. Se il problema trova origine, come da tutti riconosciuto, in cause di tipo bio-PSICO-sociali dobbiamo chiederci: quale contributo possiamo dare?
La Psicologia della Salute non può trascurare le evidenze statistiche e lo psicologo, che intenda ampliare le sue prospettive professionali, deve avere una formazione specifica nel settore del Comportamento Alimentare.
Al recente convegno su “I disturbi dell’ Alimentazione nell’ infanzia e nell’ adolescenza: approcci multidisciplinari e problematiche cliniche” (Firenze 17 aprile 2015), si è sottolineata l’esigenza di aprire delle Scuole di Formazione specifiche sui Disturbi del Comportamento Alimentare e sulle problematiche alimentari in generale, spesso predisponenti ad un D.C.A. futuro.
In Italia un bambino su 3 è in sovrappeso o obeso. Il 5,4% degli italiani è diabetico, e aumentano esponenzialmente i casi di intolleranze alimentari. La celiachia colpisce 1 italiano su 100.
L’altra faccia della medaglia sono “le diete” che spuntano ogni giorno, (Beverly Hills, Zona, del Fantino, Bootcamp) tutte ipocaloriche e presentate come la risposta risolutiva al peso in eccesso.
Eppure, nonostante le soluzioni magiche” le persone continuano ad avere problemi di peso corporeo. Nonostante tutto, anche se riescono a perdere peso, lo riprendono. Nonostante le promesse, ricorrono alla chirurgia per l’obesità.
La dieta, da sola, non basta. La dieta può addirittura peggiorare il rapporto che le persone hanno con il cibo. La dieta può far scivolare in un D.C.A.
Le persone sanno cosa devono o non devono mangiare ma non riescono a motivarsi ad un cambiamento. Se vogliamo aiutare le persone a cambiare il proprio stile alimentare e di vita, dobbiamo tenere conto delle dimensioni intrapsichiche, comportamentali, cognitive, emotive e relazionali.
Pertanto, la psicologia, e lo psicologo, divengono strategici nel sostenere e favorire il cambiamento comportamentale, per cambiare lo stile di vita e le proprie abitudini alimentari.
Nel webinar, la Dott.ssa Paola Medde presenterà questo settore della Psicologia e gli obiettivi formativi del Master breve "Il comportamento alimentare: strumenti e tecniche dello Psicologo", di cui è Direttore didattico. Il Master proposto è perfettamente in linea con quanto richiesto dal bando di ammissione all’elenco professionisti del Servizio P.A.S.S. (Psicologi Alimentari al Servizio della Salute), attivato dall' Ordine Psicologi del Lazio.
Su http://www.psicologialavoro.it. Molti giovani psicologi scelgono di specializzarsi in Psicologia Scolastica e provano a inserirsi nelle scuole proponendo uno Sportello d’Ascolto. Tuttavia, non sempre sono chiare le procedure per strutturare un progetto di questo tipo, proporlo alle scuole e gestirlo.
Succede quindi che i progetti non vengano approvati, che non vengano finanziati o talvolta vengono attivati, ma non incontrano la cooperazione di docenti e studenti. Ecco alcune indicazioni basilari per ottimizzare il processo di progettazione, presentazione e gestione di uno Sportello d’Ascolto, trasformandolo in opportunità di sviluppo professionale
Pti del piano strategico salute mentale regioneRaffaele Barone
IL PIANO TERAPEUTICO PERSONALIZZATO E' UNO DEGLI ASPETTI IMPORTANTI PREVISTI DAL PIANO STATEGICO SALUTE MENTALE IN SICILIA. L'UTENTE E' CENTRALE NELLA CO-PROGETTAZIONE CON GLI OPERATORI DELLA SALUTE PER IL PROPRIO PIANO DI CURA.
L’obiettivo del webinar è di fornire conoscenze e strumenti per comprendere quale spazio di intervento e quali opportunità professionali si profilino per lo Psicologo con persone affette da diabete e altre patologie metaboliche croniche
La Psicologia della Salute si occupa del benessere soggettivo della persona e della tutela della salute come interesse della collettività e come diritto dell’individuo. I suoi ambiti più importanti sono gli stili di vita e la qualità della vita, i comportamenti a rischio, le situazioni di malattia cronica o grave (Bertini, 2012). Quest’area della Psicologia tratta fenomeni con cui le persone impattano quotidianamente, andando ad occupare un posto di rilievo tra gli interventi nell’area del benessere e nell’area medica.
Il Piano di Azione Locale (PAL) per la Salute MentaleRaffaele Barone
Il Piano di Azione Locale (PAL) per la Salute Mentale è uno strumento di pianificazione dal carattere fortemente innovativo in quanto prevede che esso debba essere adottato dalle Direzioni Generali delle ASP, non in forma monocratica ma attraverso pratiche di concertazione con tutte le Agenzie del proprio territorio (Distretti, Enti Locali, Imprese sociali e imprenditoriali, Associazioni dei familiari e degli utenti, organizzazioni del mondo del lavoro e sindacali, volontariato e organizzazioni culturali, ricreative e del mondo della formazione e dell’istruzione, dei servizi legali e giudiziari).
Le persone alle quali viene diagnosticata una patologia metabolica necessitano di apportare alcuni cambiamenti nelle proprie abitudini, in particolare correggendo lo stile alimentare, facendo più esercizio fisico e, lì dove necessario, seguendo una terapia farmacologica. Eppure molte persone non riescono a prendersi cura di se stesse o vivono in maniera molto negativa questa nuova condizione.
La Psicologia dell’Alimentazione: aree di intervento e competenze professiona...Obiettivo Psicologia Srl
Negli ultimi anni, l’immagine della Psicologia e della Psicoterapia, presso la popolazione, è molto cambiata, così come si sono modificate le potenzialità che la Psicologia può offrire in relazione ai bisogni sociali emergenti.
Recentemente, una ricerca promossa dall’ Enpap sul “Posizionamento e promozione della figura sociale dello Psicologo” effettuata sulla popolazione generale e sui bisogni riscontrati, ha mostrato la necessità di declinare il ruolo dello psicologo in funzione delle attese e dei bisogni manifestati.
In quest’ottica le richieste emergenti evidenziano la necessità di:
- fornire un intervento meno medicalizzato (sto male/voglio stare meglio) e più di supporto/training e aiuto in percorsi di cambiamento (non sto male/voglio stare meglio);
- rispondere a “domande” emergenti che provengono dall’area “salute”. In particolare, l’area dell’Alimentazione e quella del wellness sembrano essere molto presenti e pertanto preferenziali.
Conseguentemente appare indispensabile, per uno sviluppo professionale degli psicologi, inserirsi attivamente in ambiti di competenza non necessariamente clinici ma focalizzarsi sul potenziamento e sul supporto ai processi motivazionali e di trasformazione in ambito “salute” più che sulla psicopatologia.
Psicologo nelle cure primarie. Malattia cronica, Chronic care model, Sanità d...Marco G. Mellace
Il ruolo e il contributo dello psicologo che lavora nel team delle cure primarie, in riferimento alla malattia cronica. Cosa sono le Cure Primarie? Dalla Prevenzione alla Promozione della Salute. Determinanti non biologici: stili di vita. Costrutti psicologici nella malattia cronica. Costruzione dell'equipe: aspetti operativi, competenze e tipologie di intervento.
La Psicologia dell’Alimentazione: aree di intervento e competenze professiona...Obiettivo Psicologia Srl
Negli ultimi anni, l’immagine della Psicologia e della Psicoterapia, presso la popolazione, è molto cambiata, così come si sono modificate le potenzialità che la Psicologia può offrire in relazione ai bisogni sociali emergenti.
Recentemente, una ricerca promossa dall’ Enpap sul “Posizionamento e promozione della figura sociale dello Psicologo” effettuata sulla popolazione generale e sui bisogni riscontrati, ha mostrato la necessità di declinare il ruolo dello psicologo in funzione delle attese e dei bisogni manifestati.
In quest’ottica le richieste emergenti evidenziano la necessità di:
- fornire un intervento meno medicalizzato (sto male/voglio stare meglio) e più di supporto/training e aiuto in percorsi di cambiamento (non sto male/voglio stare meglio);
- rispondere a “domande” emergenti che provengono dall’area “salute”. In particolare, l’area dell’Alimentazione e quella del wellness sembrano essere molto presenti e pertanto preferenziali.
Conseguentemente appare indispensabile, per uno sviluppo professionale degli psicologi, inserirsi attivamente in ambiti di competenza non necessariamente clinici ma focalizzarsi sul potenziamento e sul supporto ai processi motivazionali e di trasformazione in ambito “salute” più che sulla psicopatologia.
XVIII Congresso CSeRMEG 21-22 ottobre 2005 DETERMINANTI DELLA SALUTE, DISUGUAGLIANZA, DISCRIMINAZIONE lo sguardo della Medicina Generale - www.csermeg.it
Nell’ anno dell’ EXPO dedicato all’alimentazione, è nostro dovere, come professionisti della salute, occuparci del problema del peso corporeo, delle cattive abitudini alimentari, delle sue cause e conseguenze. Se il problema trova origine, come da tutti riconosciuto, in cause di tipo bio-PSICO-sociali dobbiamo chiederci: quale contributo possiamo dare?
La Psicologia della Salute non può trascurare le evidenze statistiche e lo psicologo, che intenda ampliare le sue prospettive professionali, deve avere una formazione specifica nel settore del Comportamento Alimentare.
Al recente convegno su “I disturbi dell’ Alimentazione nell’ infanzia e nell’ adolescenza: approcci multidisciplinari e problematiche cliniche” (Firenze 17 aprile 2015), si è sottolineata l’esigenza di aprire delle Scuole di Formazione specifiche sui Disturbi del Comportamento Alimentare e sulle problematiche alimentari in generale, spesso predisponenti ad un D.C.A. futuro.
In Italia un bambino su 3 è in sovrappeso o obeso. Il 5,4% degli italiani è diabetico, e aumentano esponenzialmente i casi di intolleranze alimentari. La celiachia colpisce 1 italiano su 100.
L’altra faccia della medaglia sono “le diete” che spuntano ogni giorno, (Beverly Hills, Zona, del Fantino, Bootcamp) tutte ipocaloriche e presentate come la risposta risolutiva al peso in eccesso.
Eppure, nonostante le soluzioni magiche” le persone continuano ad avere problemi di peso corporeo. Nonostante tutto, anche se riescono a perdere peso, lo riprendono. Nonostante le promesse, ricorrono alla chirurgia per l’obesità.
La dieta, da sola, non basta. La dieta può addirittura peggiorare il rapporto che le persone hanno con il cibo. La dieta può far scivolare in un D.C.A.
Le persone sanno cosa devono o non devono mangiare ma non riescono a motivarsi ad un cambiamento. Se vogliamo aiutare le persone a cambiare il proprio stile alimentare e di vita, dobbiamo tenere conto delle dimensioni intrapsichiche, comportamentali, cognitive, emotive e relazionali.
Pertanto, la psicologia, e lo psicologo, divengono strategici nel sostenere e favorire il cambiamento comportamentale, per cambiare lo stile di vita e le proprie abitudini alimentari.
Nel webinar, la Dott.ssa Paola Medde presenterà questo settore della Psicologia e gli obiettivi formativi del Master breve "Il comportamento alimentare: strumenti e tecniche dello Psicologo", di cui è Direttore didattico. Il Master proposto è perfettamente in linea con quanto richiesto dal bando di ammissione all’elenco professionisti del Servizio P.A.S.S. (Psicologi Alimentari al Servizio della Salute), attivato dall' Ordine Psicologi del Lazio.
Su http://www.psicologialavoro.it. Molti giovani psicologi scelgono di specializzarsi in Psicologia Scolastica e provano a inserirsi nelle scuole proponendo uno Sportello d’Ascolto. Tuttavia, non sempre sono chiare le procedure per strutturare un progetto di questo tipo, proporlo alle scuole e gestirlo.
Succede quindi che i progetti non vengano approvati, che non vengano finanziati o talvolta vengono attivati, ma non incontrano la cooperazione di docenti e studenti. Ecco alcune indicazioni basilari per ottimizzare il processo di progettazione, presentazione e gestione di uno Sportello d’Ascolto, trasformandolo in opportunità di sviluppo professionale
Siti e blog per lo Psicologo: come renderli efficaciNicola Piccinini
Siti e blog sono strumenti di promozione on-line dello psicologo, ma spesso, pur essendo tecnicamente perfetti ed esteticamente gradevoli, sono inefficaci. Ecco alcune tecniche per fare in modo che possano generare contatti di potenziali clienti o pazienti.
Il webinar è rivolto sia a chi possiede già un sito o un blog, ma vuole migliorarlo, sia a chi vuole pianificare con efficacia la sua promozione on-line.
Psicodramma Analitico un Dispositivo per la ModernitàNicola Piccinini
Il dispositivo dello Psicodramma Analitico è applicabile ad una pluralità di contesti non solo di Cura ma anche di Formazione (operatori sociali, educatori, psicoterapeuti,medici…)
Nell’ambito della cura è particolarmente idoneo ad affrontare le nuove sintomaticità e soprattutto le nuove dipendenze (gioco d’azzardo, dipendenza affettiva, da lavoro, da internet…)
Nell’ambito della Formazione struttura, in particolare, il passaggio dall’avere professionalità all’essere professionale.
http://www.psicologialavoro.it/video-marketing-psicologo/gruppi-di-parola-per-figli-di-genitori-separati/
Attualmente stiamo assistendo all’incremento del numero di separazioni e divorzi. Nonostante la rottura coniugale riguardi in prima persona la coppia, essa coinvolge tutta la famiglia, in particolar modo i figli. Nonostante vi siano diverse forme di supporto alla coppia coniugale, pochi sono gli strumenti diretti ai bambini.
In particolare, negli ultimi anni in Italia si stanno diffondendo i Gruppi di Parola per figli di genitori separati, una forma d’intervento non terapeutico, che si colloca in ambito preventivo e di promozione del benessere del bambino, ma che comporta benefici all’intero sistema familiare.
Obiettivi didattici
L’obiettivo del video è offrire una panoramica su una forma di intervento rivolta ai bambini che stanno affrontando la separazione dei loro genitori: i Gruppi di Parola per figli di genitori separati.
Programma del Corso "Avviarsi alla libera professione. Strategie di promozione e marketing", rivolto a psicologi e psicoterapeuti.
Organizzato dall'Associazione Psicologi Campani.
Docente del corso: Ada Moscarella
presentare gli elementi che caratterizzano i gruppi di sostegno per genitori separati e per figli di separati (6-14 anni). Nello specifico, viene presentata la metodologia che guida tali gruppi e le diverse attività proposte durante gli incontri di ciascun gruppo.
GIPS- Il Giornale Italiano di psicologia dello Sport, n° 20
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/gips-il-giornale-italiano-di-psicologia-dello-sport-n-21
Pillole di Psicologia dello Sport - Vol. I - Dott. Mauro LucchettaMauro Lucchetta
Dott. Mauro Lucchetta - Psicologo dello Sport www.psicologiafly.com - mauro.lucchetta@psicologiafly.com
Il presente ebook è il risultato della raccolta dei primi 35 articoli da me redatti per la rubrica di Psicologia dello Sport presente sul giornale online lecconotizie.com.
Ho ormai affrontato molte tematiche, coprendo diverse aree di interesse che credo possano cogliere l'attenzione non solo degli esperti, ma anche di chi conosce poco o niente dell'ambito psicosportivo.
Mi è sembrata un'idea interessante per chi è incuriosito da questa professione, ma che allo stesso tempo non ha ancora avuto modo di venirne a contatto
Il personal branding come sviluppo professionale Nicola Piccinini
La professionalità dello psicologo va strutturata attraverso la piena consapevolezza di sé e della propria personalità. Le ricerche più recenti hanno evidenziato come lo strumento terapeutico per eccellenza sia lo psicologo stesso. Non basta più avere una solida preparazione teorica, occorre costruire una prassi operativa che vada a definire:
1. Cosa sai fare;
2. Come lo sai fare;
3. Perché sei il migliore o comunque diverso rispetto ai tuoi colleghi;
4. Quali vantaggi offri ai tuoi clienti;
5. Perché il tuo prezzo è quello giusto.
Questo permetterà a voi e di conseguenza ai vostri clienti di comprendere in maniera chiara quali sono i benefici che potete offrire loro.
Progetti Psicologici: per la professione e l'esame di statoNicola Piccinini
La Progettazione in ambito psicologico è poco trattata sia a livello universitario, che nei corsi post-universitari.
In realtà quest’area possiede metodologie, strumenti e tecniche sue proprie che ne consento un'applicazione pratica e professionale.
Quello che propone il webinar è proprio un approccio tecnico e schematico alla materia che consenta di acquisire ed organizzare le conoscenze in un ottica pratica e fruibile, che si adatti sia alla Pratica professionale sia alla preparazione dell’Esame di Stato.
Il webinar è rivolto a tutti quei Professionisti, che pur operando nella piena consapevolezza e competenza, necessitano di apprendere metodologie, strumenti e tecniche della progettazione ed ai laureati in psicologia che si approcciano all’Esame di Stato.
Ipnosi e Psicoterapia Ipnotica: un aggiornamento sulla situazione attualeNicola Piccinini
L’ipnosi e la psicoterapia ipnotica – come sua traduzione nella pratica clinica – sono in costante sviluppo e in continua evoluzione, tanto da aver indotto il mondo scientifico e le moderne neuroscienze a rinnovare l’interesse per un fenomeno antico, ma ancora poco conosciuto.
Ciò che oggi interessa, al di là della natura del fenomeno ipnosi, è capire quanto e soprattutto ciò che con l’ipnosi è possibile ottenere, escludendo le ormai desuete vie dirette e manipolatorie, per avanzare su percorsi più attuali ed evoluti verso un impiego scientifico e terapeutico.
Questo è l’obiettivo che la Scuola Europea di Psicoterapia Ipnotica, essa si propone di perseguire attenendosi ai principi stabiliti da Milton Erickson, che rappresentano così l’area centrale della tipologia osservata.
L’indirizzo della Scuola assegna una dignità scientifica ed una propria individualità alla Ipnosi quale principio intrinseco della Psicoterapia neoericksoniana, affidandole non il ruolo semplicistico di tecnica quale supporto traduttore di una delle tante procedure psico o somato-terapeutiche conosciute come tali, ma piuttosto considerandola generatrice di un vero, distinto ed autonomo procedimento terapeutico.
In questo webinar rifletteremo insieme sui 3 metodi tradizionali di ricerca del lavoro e su 7 nuove strategie per lavorare come psicologo, analizzando anche esempi concreti di successo, per capire quali siano stati i fattori vincenti, così da applicarli anche nella propria ricerca di lavoro e riuscire a realizzarsi come psicologi.
L’Infertilità è un problema in costante aumento. In Italia 2 coppie su 10 hanno problemi di fertilità e su queste il 4% è sterile.
Fasi di intervento: il ruolo dello psicologo
Psicologia dello sport: lo psicologo in palestra - 1Luca Mazzucchelli
Traccia del primo incontro che ho tenuto presso alcune palestre di Milano.
Argomenti:
- corpo e mente sono due facce della stessa medaglia;
- L'importanza di formulare un buon obiettivo e alcune strategie per farlo;
- Dati preliminari sulla motivazione;
- L'importanza di uscire dalla zona di comfort
La Psicologia dell’Alimentazione: aree di intervento e competenze professionaliObiettivo Psicologia Srl
In Italia, esattamente come accade per la sessuologia, non esistono scuole di formazione riconosciute.
Nonostante ciò la domanda da parte della popolazione è presente e la figura dello psicologo/psicoterapeuta è, da sempre, prevista nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione.
Inoltre, il professionista psicologo è richiesto nel protocollo di intervento per la chirurgia dell’obesità sia negli aspetti valutativi (idoneità all’intervento) sia come funzione di supporto per la dieta e per le problematiche connesse ai rapidi cambiamenti corporei conseguenti alla perdita di peso.
A quanto detto dobbiamo aggiungere gli altri settori di intervento della psicologia in campo alimentare:
- Tutti i casi in cui le persone devono aderire ad una dieta specifica a lungo termine e modificare “stabilmente” il comportamento alimentare (diabetici, celiaci, obesi non adatti alla chirurgia bariatrica);
- Tutte quelle richieste di consulenza per l’alimentazione del bambino (fobie del cibo, mangiare troppo, mangiare troppo poco, non riuscire a mangiare frutta e verdura);
- Tutte quelle situazioni nelle quali l’alimentazione è condizionata da esperienze emotive (emotional eating);
- Tutti i contesti di campagne di prevenzione ed educazione alimentare nelle quali, la psicologia, deve dare il suo contributo;
- Tutte quelle situazioni di “ossessione” nei confronti del cibo (es. ortoressia).
Nella trattazione di questi ambiti, particolare attenzione sarà data:
All’alimentazione: interazioni possibili con dietologo, nutrizionista, chirurgo bariatrico, gastroenterologo, diabetologo, medico di medicina generale, al pediatra, all’operatore sportivo;
Ai disturbi della percezione corporea: interazioni possibili con psichiatra, chirurgo plastico, chirurgo estetico.
L’obiettivo del webinar è di fornire conoscenze e strumenti per comprendere quale spazio di intervento e quali opportunità professionali si profilino per lo Psicologo con persone affette da diabete e altre patologie metaboliche croniche
Nutrimente: i corretti stili di vita in ambito psichiatrico. Il 22 settembre ...Giulia Murolo
rassegna stampa Nutrimente: i corretti stili di vita in ambito psichiatrico.
Il 22 settembre a Molfetta il convegno scientifico-esperienziale di Anthropos
E' uno studio di The European House - Ambrosetti con approfondimento del tema della valutazione di costo-efficacia del Percorso Diagnostico Terapeutico e Assistenziale del diabete, con la presentazione di alcuni strumenti di reporting e monitoraggio e alcune proposte di cambiamento. Presentato in un Workshop a Roma il 25 marzo 2013
E' uno studio di The European House - Ambrosetti con approfondimento del tema della valutazione di costo-efficacia del Percorso Diagnostico Terapeutico e Assistenziale del diabete, con la presentazione di alcuni strumenti di reporting e monitoraggio e alcune proposte di cambiamento. Presentato in un Workshop a Roma il 25 marzo 2013.
DEFINIZIONE DEI PERCORSI DI CURA DA ATTIVARE NEI DIPARTIMENTI DI SALUTE MENTALE PER I DISTURBI SCHIZOFRENICI, I DISTURBI DELL’UMORE E I DISTURBI GRAVI DI PERSONALITÀ
Linee guida per la costruzione di percorsi clinici ed assistenziali per i dis...Raffaele Barone
I Disturbi del comportamento Alimentare ((Disturbi della nutrizione e dell'alimentazione DSM 5 2014) “sono caratterizzati da persistente disturbo dell'alimentazione oppure da comportamenti inerenti l'alimentazione che hanno come risultato un alterato consumo o assorbimento di cibo che compromette significativamente la salute fisica o il funzionamento psicosociale” (DSM5).
Tali disturbi includono quadri clinici, di interesse psichiatrico ed internistico, adeguatamente codificati.
Similar to Aspetti psicologi nella gestione della persona con diabete (20)
Disturbo da gioco d’azzardo: aspetti biopsicosociali e normative vigentiNicola Piccinini
Quanto è vera ancora oggi questa frase! E’ tanto più vera quanto più ci avviciniamo dal gioco ricreazionale a quello patologico. Non più vizio, ma mera malattia nella società post-moderna, dove l’alienazione è l’effetto collaterale tra i più disastrosi del consumismo che crea bisogni continui di riempire i vuoti creati dal desiderio di beni da consumare arrivando alla “coazione a ripetere”: dallo “star bene con” allo “star male senza”, vere e proprie “distorsioni dello stile cognitivo”.
Nell’ultima edizione del DSM V, il Disturbo da Gioco d’Azzardo (Gambling Disorder) assume una sua specifica posizione: da patologia del controllo degli impulsi gli viene riconosciuto lo status di dipendenza comportamentale. Questo è un importante cambiamento epistemologico che evidenzia le analogie, confermate dall’evidenze scientifiche, tra il gambling e le dipendenze chimiche. La questione ha rilevanza clinica in quanto autorizza i professionisti del settore ad applicare al gambling patologico strumenti di assessment e terapeutici propri dei programmi per l'addiction supportati anche dal Decreto- Balduzzi che con la legge 189/2012 (c.d. Decreto Balduzzi) attua importanti interventi in materia di tutela della salute ed organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale. Vengono varate, per la prima volta in Italia, norme a favore della cura e della prevenzione del gioco d’azzardo patologico. Il primo punto qualificante del “decreto Balduzzi” su questa materia è costituito dal riconoscimento del gioco d’azzardo patologico come una malattia inserita nell’elenco dei livelli essenziali di assistenza (LEA).
I Disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) costituiscono un'area di interesse clinico nella quale si è realizzato negli ultimi trent'anni un importante avanzamento delle conoscenze, grazie ai numerosi contributi derivati dalla ricerca scientifica e dall'affinamento delle tecniche di indagine diagnostica.
Questo ha comportato per gli specialisti che se ne occupano (psicologo, neuropsicologo, logopedista) oltre alla necessità di avere orientamenti chiari sulla diagnosi, anche un processo di comprensione delle caratteristiche del bambino, che guidi alla costruzione di un progetto per la crescita delle sue competenze pensato sulle sue specifiche attitudini.
Progetto nel quale deve essere inclusa anche la famiglia che vive, con il bambino, un profondo senso di inadeguatezza e di ansia.
Il seminario ha come scopo quello di far conoscere un nuovo campo d’intervento dello psicologo, riflettendo sulle peculiarità psicologiche della relazione terapeutica coadiuvata dall’animale.
Linkedin come strumento per il lavoro e la libera professioneNicola Piccinini
http://www.psicologialavoro.it/ Nell’era dei social network sono cambiate le modalità ed i canali per conoscere e farsi conoscere: ignorare questo fatto comporta una significativa riduzione delle possibilità di trovare opportunità di lavoro e di business. Digitare il nome e cognome di una persona su Google è ormai una prassi consolidata per acquisire informazioni sulla persona stessa e la sua reputazione online. Poiché uno dei primi risultati che compare su Google è quello del profilo Linkedin, è fondamentale avere un profilo ben strutturato, completo e attivo. Linkedin inoltre è una piattaforma che consente in pochi passaggi di arrivare a contattare potenziali datori di lavoro e potenziali clienti.
Modello Gruppo Analitico: dinamiche di gruppo e psicoterapia Nicola Piccinini
La psicoterapia gruppoanalitica (…) è una forma di psicoterapia praticata dal gruppo, nei confronti del gruppo, ivi incluso il suo conduttore” (Foulkes 1975). Questo orientamento nasce da una precisa opzione teorica clinica del suo fondatore Foulkes che, influenzato dalla teoria del campo di Lewin, sviluppò formulazioni teoriche fortemente innovative sia sul piano teorico sia su quello tecnico. Il webinar è rivolto a tutti quei professionisti,che pur operando nella piena consapevolezza e competenza, desiderano approfondire la dinamica di gruppo e collocare il proprio lavoro con i gruppi all’interno di una cornice di riferimento teorica e tecnica
Elaborare il lutto e la perdita con un consulente psicologoNicola Piccinini
Corso "La consulenza nell’elaborazione del lutto e della perdita", MILANO e ROMA
http://www.psicologialavoro.it/eventi/categoria/titolo/elaborazione-del-lutto-titolo/
Non è mai facile restare saldi quando la vita ci mette di fronte a un lutto. Perdere una persona cara è una delle esperienze più difficili a cui possiamo essere sottoposti. Ma sotto il nome di lutto non si considera solo la morte di una persona che amiamo. E' un lutto qualunque perdita dolorosa che ci si trova a vivere. La consulenza di uno psicologo può permettere alla persona di capire che cosa gli sta accadendo, di imparare ad utilizzare al meglio gli strumenti in proprio possesso per superare questo momento difficile.
I gruppi di parola per figli di genitori separatiNicola Piccinini
Corso: http://www.psicologialavoro.it/evento/roma-psicologo-gruppi-di-parola/
Il corso ti insegnerà a proporre e gestire concretamente questa innovativa metodologia di intervento con figli di genitori separati o in separazione. Ti fornirà strumenti e competenze per proporti in modo efficace e non “stigmatizzato” su un settore di intervento con una domanda in forte sviluppo ed aumento.
Slide del webinar sulla Dipendenza Affettiva (tutti i webinar qui: http://www.psicologialavoro.it/eventi/categoria/webinar-per-psicologi/). Presso gli studi e i servizi professionali di psicoterapia si stanno moltiplicando le richieste di pazienti con dipendenza affettiva, dove a creare disagio e dipendenza è lo stesso legame d'amore (tra partner, genitori-figli ecc.) che arriva quindi ad assumere aspetti d'amore "malato".
Nasce dunque l'esigenza di affrontare tale problematica sempre più diffusa ma al tempo stesso estremamente delicata.
Interventi psicologici tipologia orientamenti e settingNicola Piccinini
I professionisti della cura e del benessere psicologico operano in un ambito di intervento difficilmente definibile in quanto intangibile, di conseguenza è necessaria una maggiore chiarezza rispetto alle tecniche alle tipologie, agli orientamenti e ai contesti di intervento.
Il webinar è rivolto a tutti quei professionisti, che pur operando nella piena consapevolezza e competenza, necessitano di collocare il proprio operato all’interno di una cornice di riferimento che sia comune a tutti gli psicologi-psicoterapeuti, indipendentemente dal loro orientamento.
Educazione, Psicoanalisi e Osservazione Diretta: TERRE CONTIGUE, nuove scoperteNicola Piccinini
Proviamo a percorrere i territori della psicoanalisi, dell'educazione e dell'osservazione diretta cogliendo le affinità e le distanze.
Si tratta di una contiguità che oggi conduce ad una nuova pratica educativa e psicoterapeutica.
L'osservazione diretta è un metodo formativo sia per gli educatori che per gli psicoterapeuti, professioni dove è in primo piano il proprio stile di presenza . Educazione all'ascolto e sospensione del giudizio sono l'humus di una conoscenza in continua evoluzione.
Che cosa si intende per immaginario, fantasia, day-dreaming, immaginazione? In quale misura è consentito parlare di scientificità per i contributi dedicati alla facoltà immaginativa, un fenomeno che è il prototipo della soggettività e dell’ evanescenza?
Noi psicologi quanto siamo consapevoli dell’importanza che riveste questa funzione psicologica, storicamente a fasi alterne, snobbata, demonizzata o completamente ignorata? In un’ottica darwiniana si considera la capacità di rappresentazione mentale/ideativa (alla base della facoltà immaginativa) come il punto culminante di un processo evolutivo che ha portato alla civiltà del Sapiens sapiens.
La punta di diamante di questo fenomeno psicologico è la consapevolezza riflessiva, che merita il posto d’onore sulla scala evolutiva, quello che, almeno fino ad oggi, ci distingue dagli altri primati. Collocare l’uomo al vertice del continuum evolutivo, significa accettare la natura biologica dei suoi processi mentali. Questa visione del mondo assieme, agli straordinari progressi della neurofisiologia e neurobiologia è davvero in grado di offrirci un nuovo approccio (scientificamente accettabile) allo studio della facoltà ideativa/immaginativa, essenzialmente impalpabile, dunque prototipica delle funzioni psichiche superiori? La Psicologia Evoluzionista, a differenza di quella Psicoanalitica, considera il fantasticare e le fantasie sessuali in modo positivo, ad essa possiamo riconoscere di aver dato nuova veste al fenomeno grazie ad originali contributi, che tuttavia sembrano non essere apprezzati per come meriterebbero.
Il lavoro dello psicologo con i bambini e i genitori nelle separazioni confli...Nicola Piccinini
http://www.psicologialavoro.it/video-marketing-psicologo/psicologo-bambini-genitori-separazioni-conflittuali/
Sono sempre di più le famiglie con figli piccoli che si separano, e che si trovano a dover gestire le sofferenze emotive e pratiche a cui ogni singolo membro del gruppo familiare deve far fronte. Per sostenere e/o guidare i genitori in questo momento di crisi e ristrutturazione dei ruoli, è possibile intraprendere un percorso di Psicoterapia o di Mediazione Familiare, quest’ultimo consigliato anche nella nuova legge sull’Affido Condiviso (L. 54 8/02/2006 art. 155 cod. civ.). Molto spesso però le problematiche sono tanto accese da rendere impossibili percorsi extra-giudiziali; in questi casi il Tribunale o gli avvocati possono richiedere una Consulenza da parte di esperti (Psicologi o Psicoterapeuti) con l’obiettivo di valutare la famiglia ed aiutare il Giudice a stabilire le migliori condizioni per preservare il benessere dei figli e valutare le eventuali possibilità di intervento sui conflitti in atto.
Webinar Lo Psicologo consulente sul sonno dei bambiniNicola Piccinini
http://www.psicologialavoro.it/corsi-di-formazione/psicologo-consulenza-sonno-bambini/
Il corso di formazione ti fornirà strumenti, tecniche e competenze per operare in una nicchia di servizio ben definita, con una domanda consulenziale presente e disponibile a spendere: facilitare il sonno del bambino per aumentare la qualità di vita dei genitori e della famiglia.
Apprendimento cooperativo: una case history di successo condotta da eutika
Aspetti psicologi nella gestione della persona con diabete
1. Ordine degli Psicologi del Lazio
Aspetti psicologici
nella gestione del diabete
Azienda Sanitaria Locale RM E
Salone del Commendatore
Borgo S. Spirito 3, Roma
Nicola Piccinini
Presidente Ordine Psicologi del Lazio
Martedì 24 Novembre 2015
2. Ordine degli Psicologi del Lazio
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
Responsabilità: significa decidere quel che si
vuole fare e non ciò che si deve. È l’attitudine a
rispondere in modo motivato e funzionale alle
situazioni della vita in cui ci si trova.
3. Ordine degli Psicologi del Lazio
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
4. Ordine degli Psicologi del Lazio
Il trattamento del diabete è tra i più complessi fra le
malattie croniche e i fattori psicosociali svolgono un ruolo
importante nella gestione della persona con diabete
La situazione psicologica e sociale possono condizionare la
capacità del paziente di adempiere correttamente a tutte le
necessità di cura del diabete (Young-Hyman D., ADA, 2004)
Promuovere l’assistenza diabetologica da parte di un team, adeguatamente
formato e completo nei suoi diversi componenti,con particolare riguardo al
medico di medicina generale, all’infermiere specializzato, e ad alcune figure di
specifico competenza: psicologo, dietista, podologo/podiatra
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
5. Ordine degli Psicologi del Lazio
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
6. Ordine degli Psicologi del Lazio
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
7. Ordine degli Psicologi del Lazio
Depressione. Le persone con D.M. ha circa il doppio delle probabilità di
svilupparla. (Lustman PJ, Anderson RJ – Depression and Poor Glycemic Control. Diabetes Care 2000)
Ansia e Stress. Possono raggiungere livelli talmente elevati da risultare
impedenti la terapia. (Skinner TC, Dep. of Psychology, University of Southampton, UK, Ott 2004)
Disturbi alimentari. Oltre al focus individuale (anoressia, bulimia)
l’alimentazione può divenire terreno di battaglia con familiari
Locus of control. È il sentimento della capacità di controllo sulla propria
salute, e quindi la convinzione che possa dipendere da lui e dalle sue
scelte, piuttosto che da fattori esterni o dal caso.
Self-efficacy. E’ la percezione rispetto le proprie capacità di agire
efficacemente sugli eventi che condizionano la propria vita.
Stili di coping. Mr D. può essere «solo» un problema o invece una
minaccia. Si può essere attivi nel cercare soluzioni o passivi ed impotenti.
Resilienza. capacità di far fronte a eventi traumatici, riorganizzare
positivamente la propria vita, senza alienare la propria identità.
Variabili psicologiche personali
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
8. Ordine degli Psicologi del Lazio
Relazioni e Contesti
Famiglia
Relazioni di Coppia
Sessualità
Stili alimentari
Relazione con figli
Famiglia allargata,
ricomposta, multietnica,
ecc…
Setting sanitario
Strutture sanitarie
Figure mediche
Farmaci e device
Cambiamenti corporei
Vita quotidiana
Lavoro e life/work balance
La scuola del figlio
Amicizie e svaghi
I tempi e gli spazi
Life change mng
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
9. Ordine degli Psicologi del Lazio
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, 24 Novembre 2015
EMPOWERMENT
L'empowerment è "il senso di padronanza e controllo su ciò che
riguarda la propria vita“ Marc A. Zimmerman (1990)
L'Empowerment è un costrutto multilivello che si declina in:
1. psicologico-individuale; 2. organizzativo; 3. di comunità.
Tre livelli analizzabili individualmente ma strettamente interconnessi
10. Ordine degli Psicologi del Lazio
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, 24 Novembre 2015
Lo psicologo, all’interno di reti multidisciplinari, concorre a progettare e facilitare
ecosistemi a supporto dell’adherence della persona con diabete,
a promuovere salute e qualità di vita sua e della famiglia,
e qualità di lavoro degli operatori e delle organizzazioni sanitarie coinvolte.
11. Ordine degli Psicologi del Lazio
La spesa sanitaria legata al diabete
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
12. Ordine degli Psicologi del Lazio
I costi del diabete in Italia
Secondo ARNO Cineca 2012 i costi per singola persona con
diabete sono di 2511€. La cifra tiene conto dei costi a ticket, ma
non dei costi reali sostenuti dal SSN.
Il costo reale per singolo diabetico si attesta sui 3899€
I ricoveri sarebbero la voce più consistente (2752€, 71%),
poi farmaci per complicanze e comorbidità (599€, 15%), esami
di laboratorio e visite (377€, 10%), farmaci (171€, 4%).
Ipoteticamente, moltiplicando le 340.000 persone con diabete mellito tipo 2 stimate
nel Lazio, per i 3899€ di spesa annua, si genera
un costo per il SSN regionale Lazio pari a 1.325.660.000€.
Di questi l’86% sarebbero legati a gestione complicanze e comorbidità.
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
13. Ordine degli Psicologi del Lazio
Progetto di ricerca
volto a dimostrare l’impatto
dell’ intervento psicologico su:
- Qualità di vita del paziente
- Miglioramento di aderenza alla cura
- Abbattimento di costi diretti ed indiretti per il SSN
UOC di Diabetologia Santo Spirito
AMD Lazio
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
14. Ordine degli Psicologi del Lazio
Metodologia:
60 persone affette da diabete di tipo 2
all’inizio della terapia farmacologica
suddivise in 2 gruppi:
GRUPPO STUDIO:
(30 soggetti divisi in 3 gruppi)
Sottoposto a valutazione con
questionari e trattamento
psicologico
GRUPPO DI CONTROLLO:
(30 soggetti)
Valutati mediante questionari ma
NON riceveranno alcun
trattamento psicologico
Prima parte: diabetologo, infermiere e dietista – Durata 3 incontri
Seconda parte: dietista e psicologo - Durata 3 incontri
Terza e quarta parte: psicologo - Durata 22 incontri
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
15. Ordine degli Psicologi del Lazio
Alessitimia
Locus of control
Regolazione emotiva
Depressione,
Ansia ,
Distress
Qualità della vita (SF-12)
Aderenza al trattamento
HbA1c,
Pressione Arteriosa,
Peso,
Glicemia,
Fondo oculare ,
Controllo del piede
Ricoveri
UOC di Diabetologia Santo Spirito
AMD Lazio
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
16. Ordine degli Psicologi del Lazio
L’ORDINE PSICOLOGI LAZIO E LA COMMISSIONE
DIABETE DELLA REGIONE LAZIO
La Regione Lazio che ha recepito il PIANO nazionale sulla MALATTIA DIABETICA
(2013), nato dall’analisi delle evidenze scientifiche e delle best practice più
recenti (G.U. febbraio 2013.), ha istituito in questi mesi la Commissione
Regionale che sta delineando le modalità attuative, regionali, per l’assistenza
alle persone con diabete nei prossimi anni.
L’Ordine degli Psicologi del Lazio è parte integrante di questo passaggio
culturale oltre che di modello clinico/metodologico attraverso la presenza di un
suo rappresentante nel sottogruppo di lavoro della Commissione
“coordinamento ed implementazione della rete assistenziale e sui PTDA per
la malattia diabetica” ed in tutte le fasi di analisi ed individuazione delle aree
che riguardano la gestione dell’assistenza alla persona con diabete
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
17. Ordine degli Psicologi del Lazio
L’ORDINE PSICOLOGI LAZIO E LA COMMISSIONE
DIABETE DELLA REGIONE LAZIO
Il DECRETO di adozione del PIANO REGIONALE per le PERSONE
CON DIABETE richiederà la revisione delle RETI DIABETOLOGICHE e
le periodiche verifiche per il MONITORAGGIO dei criteri e dei requisiti
che i centri diabetologici devono raggiungere e mantenere.
lo psicologo è parte
integrante del
team multidisciplinare in
tutte quelle aree in cui la
sua funzione è
indispensabile:
a) Diabetologia Pediatrica
b) Diabetologia dell’adulto
c) Diabetologia gestazionale
d) Diabete persona straniera
e) Educazione terapeutica e gestione
delle nuove tecnologie
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
18. Ordine degli Psicologi del Lazio
Nicola Piccinini, www.ordinepsicologilazio.it, diabete@ordinepsicologilazio.it
Contattaci su
diabete@ordinepsicologilazio.it