1. News 33/A/2016
Lunedì, 15 Agosto 2016
Aee, dal 7 agosto 2016 la progettazione è ecocompatibile
Dal 7 agosto 2016 sono in vigore le indicazioni del Ministero dell’ambiente per
favorire la progettazione ecocompatibile delle apparecchiature elettroniche (Aee)
per migliorare il recupero e riutilizzo a fine vita.
Il Dm 10 giugno 2016, n.140 emanato ai sensi del Dlgs. 49/2014 sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) fornisce criteri e modalità diretti a
promuovere la cooperazione tra produttori e operatori degli impianti di trattamento,
recupero e riciclaggio, nonché di favorire la progettazione e la produzione
ecompatibili di apparecchiature elettriche ed elettroniche per facilitarne il recupero
e riutilizzo una volta che tali apparecchi sono diventati rifiuto (cioè “Raee”):
aumento di materiali riciclabili, ottimizzazione dle disassemblaggio, limitazione
dell’uso di sostanze pericolose.
A questo scopo il decreto impegna soprattutto i produttori di Aee nell’intraprendere
azioni dirette a una migliore progettazione dei prodotti per agevolarne il recupero a
fine vita ma impone obblighi anche agli impianti di trattamento adeguato, di
recupero e di riciclaggio, impegnandoli a stipulare accordi di programma coi
produttori di Aee per definire linee guida per progettazione, produzione,
smontaggio, recupero e riciclo ecocompatibili. Tali linee guida sono predisposte per
singola categoria di Aee.
Fonte: reteambiente.it
Sistri, aggiudicata la gara per l’affidamento del sistema
AlmavivA e TIM, con Agriconsulting, si sono aggiudicate la gara – indetta da Consip
per conto del MinAmbiente – per la concessione del sistema di controllo della
tracciabilità dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani della Regione
Campania.
La convenzione, del valore massimo di 260 milioni di euro, prevede l’affidamento in
concessione al Sistri per cinque anni, estensibili fino a sette.
Le attività oggetto della concessione prevedono la tracciatura dell’intero ciclo di
2. vita del rifiuto attraverso i registri di carico e scarico, le schede di movimentazione
(produttore e trasportatore), la registrazione dei percorsi, mediante lo svolgimento di
servizi sia operativi, relativi anche alla gestione dei contributi, al supporto degli utenti
e alla disponibilità di informazioni, sia strumentali, comprendenti attività quali la
presa in carico del sistema, la gestione delle infrastrutture, la manutenzione e
l’evoluzione del sistema informativo e il caring.
Fonte: reteambiente.it
Urbanistica. Decorrenza del termine per l’impugnazione del permesso di costruire.
TAR Toscana Sez. III n. 1049 del 21 giugno 2016
Ai fini della decorrenza del termine per l'impugnazione del permesso di costruire, ove
se ne contesti il contenuto specifico, la conoscenza dello stesso da parte del
proprietario limitrofo può intendersi acquisita quando le opere abbiano raggiunto
uno stadio ed una consistenza tali da renderne chiara l'illegittimità e la lesività per le
posizioni soggettive del confinante.
Fonte: lexambiente.it
Urbanistica. Vincoli conformativi ed espropriativi.
TAR Abruzzo (PE) Sez. I n.234 del 23 giugno 2016
I vincoli di destinazione urbanistica sono soggetti a decadenza solo se sono
preordinati all’espropriazione o comportano l’inedificazione e dunque se svuotano il
contenuto del diritto di proprietà incidendo sul godimento del bene, tanto da
renderlo inutilizzabile rispetto alla sua destinazione naturale, diminuendone in modo
significativo il valore di scambio. La destinazione ad attrezzature ricreative, sportive e
a verde pubblico data dal piano regolatore ad aree di proprietà privata non
comporta l’imposizione sulle stesse di un vincolo espropriativo, ma solo di un vincolo
conformativo, che è funzionale all’interesse pubblico generale conseguente alla
zonizzazione, effettuata dallo strumento urbanistico, che definisce i caratteri generali
dell’edificabilità in ciascuna delle zone in cui è suddiviso il territorio comunale
Fonte: lexambiente.it
3. Rifiuti. Prescrizioni del piano di gestione dei rifiuti dirette a vietare o limitare
ampliamenti di strutture di smaltimento.
TAR Veneto Sez. III n. 685 del 27 giugno 2016
Le prescrizioni del piano regionale dirette a limitare o vietare del tutto di realizzare
ampliamenti di strutture di smaltimento di rifiuti siano assimilabili alle prescrizioni
"conformative" della proprietà presenti nei piani urbanistici.
Fonte: lexambiente.it
Urbanistica. Pianificazione urbanistica e salvaguardia della precedente tipizzazione
dei suoli.
TAR Campania (NA) Sez. VIII n. 3321 del 5 luglio 2016
L'aspettativa del privato alla salvaguardia della precedente tipizzazione come zona
edificabile dei suoli di sua pertinenza e/o all'ottenimento di una tipizzazione più
gradita è cedevole rispetto all'esercizio della potestà pianificatoria finalizzata alla
corretta e razionale disciplina urbanistica del territorio comunale e, trattandosi di
scelte discrezionali, in merito alla destinazione di singole aree, queste non
necessitano di apposita motivazione, oltre quelle che si possono evincere dai criteri
generali, di ordine tecnico-discrezionale, seguiti nell'impostazione del piano stesso,
essendo sufficiente l'espresso riferimento alla relazione di accompagnamento al
progetto di modificazione al P.R.G., salvo, ovviamente, che particolari situazioni
consolidate non abbiano creato aspettative qualificate del privato
Fonte: lexambiente.it