1. SCHEMA N.........NP/22018
DEL PROT. ANNO..............2017
REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale
Dipartimento territorio, ambiente, infrastrutture e trasporti
Valutazione impatto ambientale e sviluppo sostenibile - Settore
Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Data - IL SEGRETARIO
(Dott.ssa Paola Solari) 27/10/2017 (Dott. Roberta Rossi)
AUTENTICAZIONE COPIE CODICE PRATICA
ATTO V384I
PAGINA : 1
COD. ATTO : DELIBERAZIONE
OGGETTO : VIA sul rinnovo autorizzativo delle attività di trattamento rifiuti di AMIU GE Spa a Volpara Genova.
Diniego indizione inchiesta pubblica
DELIBERAZIONE N. 869 IN
27/10/2017
del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA DATA
LA GIUNTA REGIONALE
RICHIAMATI
- il D. Lgs. 3/4/2006 n. 152 “Norme in materia ambientale” e ss.mm.ii;
- la DGR 5/8/2016 n. 811 “Modalità di svolgimento dell’inchiesta pubblica e del contraddittorio
nell’ambito delle procedure di valutazione dell’impatto ambientale”;
PREMESSO che
- il procedimento di VIA sul rinnovo delle autorizzazioni alla gestione dei rifiuti di via Lungobisagno
Dalmazia e allo stoccaggio provvisorio di rifiuti contenenti amianto di via Lungobisagno Istria –
loc. Volpara a Genova – nonché valutazione generale delle attività svolte nel sito – proponente
Gruppo AMIU GE Spa – procedura di cui all’art. 27 bis del D. Lgs. n. 152/2006, come modificato
dal D. Lgs. n. 104/2017, è stato attivato mediante pubblicazione del relativo avviso sul sito web
della Regione, ai sensi dell’art. 27 bis comma 4 del D. Lgs. n. 152/2006 ssmmii, in data 31
agosto 2017;
- la richiesta di rinnovo autorizzativo dello stoccaggio di rifiuti contenenti amianto sottende
un’istanza di incremento dei quantitativi stoccati, da 30 mc/20 t a 100 mc/50 t;
- ai sensi del comma 4 del citato art. 27bis del D. Lgs. n. 152/2006 ssmmii, dalla data di
pubblicazione del suddetto avviso, e per la durata di sessanta giorni, il pubblico interessato può
presentare osservazioni concernenti la valutazione ambientale delle attività di cui sopra;
PREMESSO altresì che
- l’art. 24-bis del D. Lgs. n. 152/2006 ssmmii prevede che l’autorità competente possa disporre che
la consultazione del pubblico di cui all’art. 24 comma 3, primo periodo, si svolga nelle forme
dell’inchiesta pubblica, con oneri a carico del proponente, nel rispetto del termine massimo di
novanta giorni;
2. SCHEMA N.........NP/22018
DEL PROT. ANNO..............2017
REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale
Dipartimento territorio, ambiente, infrastrutture e trasporti
Valutazione impatto ambientale e sviluppo sostenibile - Settore
Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Data - IL SEGRETARIO
(Dott.ssa Paola Solari) 27/10/2017 (Dott. Roberta Rossi)
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ATTO V384I
PAGINA : 2
COD. ATTO : DELIBERAZIONE
- con DGR n. 811 del 5 agosto 2016 sono state definite le modalità di svolgimento dell'inchiesta
pubblica e del contraddittorio nell'ambito delle procedure di valutazione dell'impatto ambientale, e
che all’art. 2 si prevede che, ricevuta la richiesta di inchiesta pubblica, la Regione acquisisca
l'assenso del Sindaco del Comune sul cui territorio è prevista la realizzazione del progetto e dei
Sindaci dei Comuni limitrofi o di quelli sui quali vi possono essere impatti ambientali significativi
negativi in conseguenza della realizzazione del progetto;
PRESO ATTO della richiesta di avvio di inchiesta pubblica per l’impianto di che trattasi formulata dal Comitato
spontaneo Difesa Salute e Ambiente Gavette Val Bisagno, con nota pervenuta a mano e registrata con
PG/2017/304703 del 21.09.2017;
CONSIDERATO che
- con nota PG/2017/316362 del 3.10.2017 è stato richiesto il parere del Comune di Genova,
territorialmente competente;
- AMIU GE Spa con nota prot. N. 1526/17 del 2/10/2017 ha segnalato la propria disponibilità a
rinunciare alla richiesta di ampliamento e a mantenere l’attuale assetto autorizzato per
quantitativi e tipologia di rifiuti oggetto di rinnovo;
- la Direzione Ambiente e Igiene del Comune di Genova con nota PG/2017/349541 del
11.10.2017, ricevuta con PG/2017/330043 in data 13.10.2017, prendendo atto della disponibilità
di AMIU ritiene preferibile, per quanto di competenza e al fine della maggior tutela dell’ambiente
e dei cittadini, che il proponente rinunci ad aumentare i quantitativi autorizzati relativi allo
stoccaggio provvisorio di rifiuti contenenti amianto;
- il Consiglio Regionale – IV Commissione Territorio e Ambiente si è riunito in data 9 ottobre 2017
allo scopo di trattare, fra altri temi, anche quello relativo all’emergenza ambientale e sanitaria del
sito di Volpara, convocando allo scopo il Comune di Genova, Municipio IV – Media Val Bisagno e
il Comitato Volpara;
RITENUTO, pertanto, che, non trattandosi più di incremento dei quantitativi di rifiuti contenenti amianto stoccati, ma
di mero rinnovo di attività preesistente, non si debba procedere, nell’ambito del procedimento di VIA, allo
svolgimento dell’inchiesta pubblica;
Su proposta dell’Assessore a Lavori pubblici, Infrastrutture e viabilità, Ambiente e Tutela del Territorio, Ecosistema
costiero, Ciclo delle Acque e dei Rifiuti, Protezione Civile, Difesa del Suolo
DELIBERA
per i motivi indicati in premessa:
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Valutazione impatto ambientale e sviluppo sostenibile - Settore
Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Data - IL SEGRETARIO
(Dott.ssa Paola Solari) 27/10/2017 (Dott. Roberta Rossi)
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COD. ATTO : DELIBERAZIONE
di non disporre lo svolgimento dell’inchiesta pubblica nell’ambito del procedimento di VIA sul rinnovo delle
autorizzazioni alla gestione dei rifiuti di via Lungobisagno Dalmazia e allo stoccaggio provvisorio di rifiuti contenenti
amianto di via Lungobisagno Istria – loc. Volpara a Genova – nonché valutazione generale delle attività svolte nel
sito – proponente Gruppo AMIU GE Spa, in quanto le modalità partecipative previste sono ritenute adeguate, vista
anche l’audizione tenutasi in IV Commissione del Consiglio Regionale, trattandosi peraltro di un rinnovo
autorizzativo e non di una nuova attività.
Contro il presente provvedimento può essere inoltrato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale
della Liguria entro 60 giorni o alternativamente ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro
120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.
----------------------------------------------------------------------------- FINE TESTO -----------------------------------------------------------------------------
Si attesta la regolarità amministrativa, tecnica e contabile del presente atto.
Data - IL DIRIGENTE Data - IL DIRETTORE GENERALE
(Dott.ssa Cecilia Brescianini) (Dott. Adriano Musitelli)