SlideShare a Scribd company logo
1 of 19
Critica del giudizio
La critica del giudizio (inteso come facoltà del giudicare) si articola in critica del giudizio estetico e critica del giudizio teleologico.
Per prima cosa, Kant distingue tra giudizio riflettente e giudizio determinante.
Il giudizio riflettente è quello in cui non può mai essere data una norma universale e  risponde ad un’esigenza, propria della soggettività trascendentale, di ammettere un ordinamento intrinsecamente finalistico nel mondo della natura.
Il giudizio determinante comporta la presenza di una regola universale predefinita in cui sussumere il particolare.
Il giudizio riflettente risponde ad un’esigenza interna della facoltà del giudizio davanti alla natura specifica: tale principio è la finalità della natura. Questo giudizio è soggettivo e trascendentale, perché non si fonda in alcun concetto, ma è universale perché non è determinato da condizioni empiriche, bensì dipende dalle strutture a priori delle facoltà conoscitive.
Il giudizio riflettente si distingue in giudizio estetico e giudizio teleologico: i due tipi di giudizio hanno in comune la caratteristica di fondarsi sulla finalità e di non essere conoscitivi. Se dico che una cosa è bella o che un organismo è finalisticamente organizzato non aggiungo nulla alla conoscenza oggettiva, ma nel primo caso esprimo una disposizione particolare, un bisogno, della mia soggettività di fronte all’oggetto, nel secondo caso un giudizio sul rapporto reciproco tra le parti costituenti l’oggetto (p.e. l’armonia).
Il giudizio estetico è fondato sull’accordo spontaneo di intelletto ed immaginazione: il bello non è legato empiricamente ad un determinato oggetto, ma alla rappresentazione dell’oggetto nell’immaginazione, che appare spontaneamente conforme alle esigenze dell’intelletto.
Il sentimento del bello è un piacere disinteressato, derivante dal libero gioco  delle facoltà dell’animo e la facoltà di  giudicare questo piacere è chiamata da Kant gusto.
Sulla base di tali presupposti il bello si distingue dal: piacevole (esperienza mutevole dei nostri organi    di senso e stati d’animo)‏ vero (conoscenza)‏ buono (concezioni moralistiche e pedagogiche dell’estetica)‏
Dal bello va distinto il sublime che non risiede nella natura, ma nell’animo umano. Il sublime è il senso di ciò che per grandezza o potenza provoca sgomento e ammirazione e, rendendo l’uomo consapevole della sua finitudine, attesta una facoltà dell’anima a superare ogni misura dei sensi.
La bellezza non è una proprietà ontologica delle cose, ma il frutto dell’incontro tra l’uomo e le cose.
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Per quanto concerne il giudizio teleologico, Kant sostiene essere quello che coglie la finalità della natura come qualcosa di oggettivo, ma con ciò non pretende di porsi quale conoscenza della natura, che ammette cause meccaniche ma non finali, quanto piuttosto di essere un principio regolativo  generale che indica le condizioni sotto le quali un oggetto può giudicarsi secondo l’idea di fine.
Per fondare il principio della finalità della natura occorre, secondo Kant, ammettere l’idea di un intelletto intuitivo, non condizionato dalla sensibilità, che muove dal tutto alle parti ma non viceversa.
Nella Critica della Ragion Pura, con l’Io penso era stata determinata la condizione della pensabilità della natura in generale e quindi della fisica in generale, ma non erano stati individuati i principi che potessero spiegare la natura specifica con cui abbiamo concretamente e di continuo a che fare nell’esperienza.
Le spiegazioni fornite dall’intelletto valgono per comprendere oggetti nell’ambito di leggi meccaniche, ma negli organismi ci troviamo davanti ad oggetti, che pur subordinati a leggi meccaniche e fisiche, hanno bisogno di leggi più  complesse per essere spiegati.
L’organismo, l’essere vivente comporta un rapporto reciproco fra il tutto e le parti, rapporto che non è la semplice somma come negli oggetti inanimati. La presenza di organismi nella natura comporta quindi la necessità di ammettere come principio della loro comprensione una finalità interna, anche se da questo principio non è possibile in alcun modo passare ad una conoscenza oggettiva.
Pietro Volpones 2005

More Related Content

What's hot

Critica Della Ragion Pratica
Critica Della Ragion PraticaCritica Della Ragion Pratica
Critica Della Ragion Praticarobertnozick
 
Kant - Ragione Pratica
Kant - Ragione PraticaKant - Ragione Pratica
Kant - Ragione PraticaMauro Di Lisa
 
Immanuel Kant (1724 1804)
Immanuel Kant (1724 1804)Immanuel Kant (1724 1804)
Immanuel Kant (1724 1804)Gianni Zeno
 
Hegel - le tesi di fondo del Sistema
Hegel - le tesi di fondo del SistemaHegel - le tesi di fondo del Sistema
Hegel - le tesi di fondo del Sistemagiovanni quartini
 
Johann Fichte - presentazione schematica del pensiero
Johann Fichte - presentazione schematica del pensieroJohann Fichte - presentazione schematica del pensiero
Johann Fichte - presentazione schematica del pensierogiovanni quartini
 
Hegel: i capisaldi del sistema
Hegel: i capisaldi del sistemaHegel: i capisaldi del sistema
Hegel: i capisaldi del sistemamaxilprof
 
1. renato cartesio 1
1. renato cartesio 11. renato cartesio 1
1. renato cartesio 1Elisa2088
 
Hegel - fenomenologia dello spirito (1807)
Hegel - fenomenologia dello spirito (1807)Hegel - fenomenologia dello spirito (1807)
Hegel - fenomenologia dello spirito (1807)Giorgio Spano
 
Galileo E Cartesio (Breve)
Galileo E Cartesio (Breve)Galileo E Cartesio (Breve)
Galileo E Cartesio (Breve)lorenzomaggi
 

What's hot (20)

Critica Della Ragion Pratica
Critica Della Ragion PraticaCritica Della Ragion Pratica
Critica Della Ragion Pratica
 
2. kant 2
2. kant 22. kant 2
2. kant 2
 
Kant - "Critica del Giudizio"
Kant - "Critica del Giudizio"Kant - "Critica del Giudizio"
Kant - "Critica del Giudizio"
 
Kant
KantKant
Kant
 
Kant - Ragione Pratica
Kant - Ragione PraticaKant - Ragione Pratica
Kant - Ragione Pratica
 
Immanuel Kant (1724 1804)
Immanuel Kant (1724 1804)Immanuel Kant (1724 1804)
Immanuel Kant (1724 1804)
 
Kant analitica
Kant analiticaKant analitica
Kant analitica
 
La Ricerca Kantiana
La Ricerca KantianaLa Ricerca Kantiana
La Ricerca Kantiana
 
Immanuel kant2
Immanuel kant2Immanuel kant2
Immanuel kant2
 
1. kant 1
1. kant 11. kant 1
1. kant 1
 
Kant
KantKant
Kant
 
Hegel (1770 - 1831)
Hegel (1770 - 1831)Hegel (1770 - 1831)
Hegel (1770 - 1831)
 
2. hegel 2
2. hegel 22. hegel 2
2. hegel 2
 
Hegel - le tesi di fondo del Sistema
Hegel - le tesi di fondo del SistemaHegel - le tesi di fondo del Sistema
Hegel - le tesi di fondo del Sistema
 
Johann Fichte - presentazione schematica del pensiero
Johann Fichte - presentazione schematica del pensieroJohann Fichte - presentazione schematica del pensiero
Johann Fichte - presentazione schematica del pensiero
 
3. hegel 3
3. hegel 33. hegel 3
3. hegel 3
 
Hegel: i capisaldi del sistema
Hegel: i capisaldi del sistemaHegel: i capisaldi del sistema
Hegel: i capisaldi del sistema
 
1. renato cartesio 1
1. renato cartesio 11. renato cartesio 1
1. renato cartesio 1
 
Hegel - fenomenologia dello spirito (1807)
Hegel - fenomenologia dello spirito (1807)Hegel - fenomenologia dello spirito (1807)
Hegel - fenomenologia dello spirito (1807)
 
Galileo E Cartesio (Breve)
Galileo E Cartesio (Breve)Galileo E Cartesio (Breve)
Galileo E Cartesio (Breve)
 

Similar to Critica Del Giudizio

Presentazione Giudizio
Presentazione GiudizioPresentazione Giudizio
Presentazione GiudizioLudoJagger
 
Immanuel Kant - Critica del Giudizio by Lucia Gangale
Immanuel Kant - Critica del Giudizio by Lucia GangaleImmanuel Kant - Critica del Giudizio by Lucia Gangale
Immanuel Kant - Critica del Giudizio by Lucia Gangalereportages1
 
4 i dilemmi della morale fino a kant percorso
4   i dilemmi della morale fino a kant percorso4   i dilemmi della morale fino a kant percorso
4 i dilemmi della morale fino a kant percorsogiovanni quartini
 
5 ragione ed esperienza fino a kant percorso
5   ragione ed esperienza fino a kant percorso5   ragione ed esperienza fino a kant percorso
5 ragione ed esperienza fino a kant percorsogiovanni quartini
 
2 sostanza e soggetto fino a kant percorso
2   sostanza e soggetto  fino a kant percorso2   sostanza e soggetto  fino a kant percorso
2 sostanza e soggetto fino a kant percorsogiovanni quartini
 
Dispense didattiche del corso di Filosofia Morale del Prof. Guido Traversa.
Dispense didattiche del corso di Filosofia Morale del Prof. Guido Traversa.Dispense didattiche del corso di Filosofia Morale del Prof. Guido Traversa.
Dispense didattiche del corso di Filosofia Morale del Prof. Guido Traversa.universitaeuropeadiroma
 
jean piaget
 jean piaget jean piaget
jean piagetimartini
 
4. berkeley 4
4. berkeley 44. berkeley 4
4. berkeley 4Elisa2088
 
l’Etica in Schopenhauer
l’Etica in Schopenhauerl’Etica in Schopenhauer
l’Etica in SchopenhauerNicola Camurri
 
Aristotele Etica Politica Poetica
Aristotele Etica Politica PoeticaAristotele Etica Politica Poetica
Aristotele Etica Politica Poeticarobertnozick
 
4) Kant ed Hegel.pptx
4) Kant ed Hegel.pptx4) Kant ed Hegel.pptx
4) Kant ed Hegel.pptxMatteoEolini
 

Similar to Critica Del Giudizio (15)

Presentazione Giudizio
Presentazione GiudizioPresentazione Giudizio
Presentazione Giudizio
 
Filosofia
FilosofiaFilosofia
Filosofia
 
Immanuel Kant - Critica del Giudizio by Lucia Gangale
Immanuel Kant - Critica del Giudizio by Lucia GangaleImmanuel Kant - Critica del Giudizio by Lucia Gangale
Immanuel Kant - Critica del Giudizio by Lucia Gangale
 
4 i dilemmi della morale fino a kant percorso
4   i dilemmi della morale fino a kant percorso4   i dilemmi della morale fino a kant percorso
4 i dilemmi della morale fino a kant percorso
 
5 ragione ed esperienza fino a kant percorso
5   ragione ed esperienza fino a kant percorso5   ragione ed esperienza fino a kant percorso
5 ragione ed esperienza fino a kant percorso
 
2 sostanza e soggetto fino a kant percorso
2   sostanza e soggetto  fino a kant percorso2   sostanza e soggetto  fino a kant percorso
2 sostanza e soggetto fino a kant percorso
 
Cartesio
CartesioCartesio
Cartesio
 
Dispense didattiche del corso di Filosofia Morale del Prof. Guido Traversa.
Dispense didattiche del corso di Filosofia Morale del Prof. Guido Traversa.Dispense didattiche del corso di Filosofia Morale del Prof. Guido Traversa.
Dispense didattiche del corso di Filosofia Morale del Prof. Guido Traversa.
 
jean piaget
 jean piaget jean piaget
jean piaget
 
4. berkeley 4
4. berkeley 44. berkeley 4
4. berkeley 4
 
Leibniz (1646 1716)
Leibniz (1646 1716)Leibniz (1646 1716)
Leibniz (1646 1716)
 
l’Etica in Schopenhauer
l’Etica in Schopenhauerl’Etica in Schopenhauer
l’Etica in Schopenhauer
 
Critica
CriticaCritica
Critica
 
Aristotele Etica Politica Poetica
Aristotele Etica Politica PoeticaAristotele Etica Politica Poetica
Aristotele Etica Politica Poetica
 
4) Kant ed Hegel.pptx
4) Kant ed Hegel.pptx4) Kant ed Hegel.pptx
4) Kant ed Hegel.pptx
 

More from robertnozick

More from robertnozick (20)

La rosa bianca
La rosa biancaLa rosa bianca
La rosa bianca
 
Bioetica
BioeticaBioetica
Bioetica
 
Femminismo
FemminismoFemminismo
Femminismo
 
Bertrand Russell
Bertrand RussellBertrand Russell
Bertrand Russell
 
Nicolò Cusano
Nicolò Cusano Nicolò Cusano
Nicolò Cusano
 
Lo stato ideale
Lo stato idealeLo stato ideale
Lo stato ideale
 
Il mito platonico
Il mito platonicoIl mito platonico
Il mito platonico
 
Lo stato platonico
Lo stato  platonicoLo stato  platonico
Lo stato platonico
 
Platone : Il mito della caverna
Platone : Il mito della cavernaPlatone : Il mito della caverna
Platone : Il mito della caverna
 
Il dialogo platonico
Il dialogo platonicoIl dialogo platonico
Il dialogo platonico
 
Platone i sensi e le idee
Platone i sensi e le ideePlatone i sensi e le idee
Platone i sensi e le idee
 
Giordano Bruno
Giordano BrunoGiordano Bruno
Giordano Bruno
 
Platone: Il mito di eros
Platone: Il mito di erosPlatone: Il mito di eros
Platone: Il mito di eros
 
Copernico
CopernicoCopernico
Copernico
 
Bernardino Telesio
Bernardino TelesioBernardino Telesio
Bernardino Telesio
 
Definizione di totalitarismo tra S. Freud e H. Arendt
Definizione di totalitarismo tra S. Freud e H. ArendtDefinizione di totalitarismo tra S. Freud e H. Arendt
Definizione di totalitarismo tra S. Freud e H. Arendt
 
Tycho Brahe
Tycho BraheTycho Brahe
Tycho Brahe
 
Newton
NewtonNewton
Newton
 
Galileo Galilei
Galileo GalileiGalileo Galilei
Galileo Galilei
 
Baruch Spinoza
Baruch SpinozaBaruch Spinoza
Baruch Spinoza
 

Recently uploaded

case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 

Recently uploaded (19)

case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 

Critica Del Giudizio

  • 2. La critica del giudizio (inteso come facoltà del giudicare) si articola in critica del giudizio estetico e critica del giudizio teleologico.
  • 3. Per prima cosa, Kant distingue tra giudizio riflettente e giudizio determinante.
  • 4. Il giudizio riflettente è quello in cui non può mai essere data una norma universale e risponde ad un’esigenza, propria della soggettività trascendentale, di ammettere un ordinamento intrinsecamente finalistico nel mondo della natura.
  • 5. Il giudizio determinante comporta la presenza di una regola universale predefinita in cui sussumere il particolare.
  • 6. Il giudizio riflettente risponde ad un’esigenza interna della facoltà del giudizio davanti alla natura specifica: tale principio è la finalità della natura. Questo giudizio è soggettivo e trascendentale, perché non si fonda in alcun concetto, ma è universale perché non è determinato da condizioni empiriche, bensì dipende dalle strutture a priori delle facoltà conoscitive.
  • 7. Il giudizio riflettente si distingue in giudizio estetico e giudizio teleologico: i due tipi di giudizio hanno in comune la caratteristica di fondarsi sulla finalità e di non essere conoscitivi. Se dico che una cosa è bella o che un organismo è finalisticamente organizzato non aggiungo nulla alla conoscenza oggettiva, ma nel primo caso esprimo una disposizione particolare, un bisogno, della mia soggettività di fronte all’oggetto, nel secondo caso un giudizio sul rapporto reciproco tra le parti costituenti l’oggetto (p.e. l’armonia).
  • 8. Il giudizio estetico è fondato sull’accordo spontaneo di intelletto ed immaginazione: il bello non è legato empiricamente ad un determinato oggetto, ma alla rappresentazione dell’oggetto nell’immaginazione, che appare spontaneamente conforme alle esigenze dell’intelletto.
  • 9. Il sentimento del bello è un piacere disinteressato, derivante dal libero gioco delle facoltà dell’animo e la facoltà di giudicare questo piacere è chiamata da Kant gusto.
  • 10. Sulla base di tali presupposti il bello si distingue dal: piacevole (esperienza mutevole dei nostri organi di senso e stati d’animo)‏ vero (conoscenza)‏ buono (concezioni moralistiche e pedagogiche dell’estetica)‏
  • 11. Dal bello va distinto il sublime che non risiede nella natura, ma nell’animo umano. Il sublime è il senso di ciò che per grandezza o potenza provoca sgomento e ammirazione e, rendendo l’uomo consapevole della sua finitudine, attesta una facoltà dell’anima a superare ogni misura dei sensi.
  • 12. La bellezza non è una proprietà ontologica delle cose, ma il frutto dell’incontro tra l’uomo e le cose.
  • 13.
  • 14. Per quanto concerne il giudizio teleologico, Kant sostiene essere quello che coglie la finalità della natura come qualcosa di oggettivo, ma con ciò non pretende di porsi quale conoscenza della natura, che ammette cause meccaniche ma non finali, quanto piuttosto di essere un principio regolativo generale che indica le condizioni sotto le quali un oggetto può giudicarsi secondo l’idea di fine.
  • 15. Per fondare il principio della finalità della natura occorre, secondo Kant, ammettere l’idea di un intelletto intuitivo, non condizionato dalla sensibilità, che muove dal tutto alle parti ma non viceversa.
  • 16. Nella Critica della Ragion Pura, con l’Io penso era stata determinata la condizione della pensabilità della natura in generale e quindi della fisica in generale, ma non erano stati individuati i principi che potessero spiegare la natura specifica con cui abbiamo concretamente e di continuo a che fare nell’esperienza.
  • 17. Le spiegazioni fornite dall’intelletto valgono per comprendere oggetti nell’ambito di leggi meccaniche, ma negli organismi ci troviamo davanti ad oggetti, che pur subordinati a leggi meccaniche e fisiche, hanno bisogno di leggi più complesse per essere spiegati.
  • 18. L’organismo, l’essere vivente comporta un rapporto reciproco fra il tutto e le parti, rapporto che non è la semplice somma come negli oggetti inanimati. La presenza di organismi nella natura comporta quindi la necessità di ammettere come principio della loro comprensione una finalità interna, anche se da questo principio non è possibile in alcun modo passare ad una conoscenza oggettiva.