2. 5 obiettivi per l’UE entro il 2020
1. Occupazione
2. R&S
3. Cambiamenti climatici e sostenibilità energetica
4. Istruzione
1. Riduzione dei tassi di abbandono
2. Aumento al 40% dei laureati
5. Lotta alla povertà e all’emarginazione
3. Strategia Europa 2020
• Agenda digitale europea
• Unione dell’innovazione
• Youth on the move
Crescita
intelligente
• Un’Europa efficiente sotto il profilo delle
risorse
• Una politica industriale per l’era della
globalizzazione
Crescita
sostenibile
• Agenda per nuove competenze e nuovi
lavori
• Piattaforma europea contro la povertà
Crescita
solidale
4. Digital agenda for Europe: 7 pilastri
1. Mercato unico digitale
2. Interoperabilità e Standard
3. Fiducia e sicurezza
4. Accesso a Internet veloce e ultra-veloce
5. Ricerca e innovazione
6. Migliorare la digital literacy, le competenze digitali
e l’inclusione
7. I benefici dell’ICT per la società dell’Unione europea
5. Verso l’agenda digitale europea
definizione di un
quadro unico
internazionale
sulle digital skills
costruzione di
indicatori
europei sulle
competenze
digitali
Implementazione
di politiche sulla
digital literacy
6. Programma nazionale per la cultura, la
formazione e le competenze digitali
1.Competenze di cittadinanza
Digizen skills
2.Competenze professionali
professional ICT skills
3.Competenze di e-leadership
E-business skills
4.Competenze digitali nella PA
Skills for PA
7. Digital skills: quadro unico europeo
Modello europeo: e-CF (European Competence framework)
del 2012:
http://www.ecompetences.eu/it/
Riprogettazione dei curricula formativi (a diverso livello)
stabilendo una maggiore corrispondenza fra offerta
formativa e richiesta del mercato di lavoro
Output: formare profili professionali nel campo dell’ICT
8. La competenza digitale
“l’insieme delle competenze necessarie per
operare con i media, cercare e selezionare
informazioni presenti in essa e usare tali
informazioni per raggiungere i propri
obiettivi”
“saper utilizzare con dimestichezza e spirito
critico le tecnologie della società
dell'informazione per il lavoro, il tempo libero e
la comunicazione”
Van Dijk, 2005: 73
Celot, P., Perez Tornero, J. M., 2008: 120
10. La competenza
“la competenza non è uno stato, né una conoscenza
posseduta. Non si riduce né a un sapere né a un saper
fare.” (Le Boterf, 2000)
la capacità di far fronte a un compito, o a un insieme di
compiti, riuscendo a mettere in moto e orchestrare le
proprie risorse interne, cognitive, affettive e volitive, e a
utilizzare quelle esterne in modo coerente e fecondo
(Pellerey, 2006)
14. La Digital education è un processo
educativo che si serve dei media nella
duplice accezione di strumento di
apprendimento e di oggetto di studio
per sviluppare competenze nello
studente.
Tool literacies Literacy of representation
Educazione
con i media
Educazione
ai media
15. Educare con i media digitali
Obiettivi cognitivi
Conoscenze (disciplinari,
interdisciplinari, sociali)
Abilità (analisi, sintesi,
produzione, selezione e ricerca,
diagnosi, espressione
Atteggiamenti
relazionali
manageriali
leadership
dominio del sé
Competenze
metacognitive
Competenze
cognitive
17. Questioni aperte
quali media
utilizzare?
Come?
Questioni di
progettazione
Come
integrare i
media nella
didattica?
Come calibrare
il rapporto fra
medium e
apprendimento?
Questioni
organizzative
Come
verificare
l’efficacia
dell’intervento?
Quali metodi e
strumenti?
Questioni
valutative
18. Filoni di ricerca
Questioni di progettazione
Need analysis
Consumi-comportamenti digitali (cosa, quanto,
come e perché?)
Rapporto fra stimolazione mediale e capabilities
Capitale sociale nell’era digitale
Macro: variabili economiche, politiche, sociali,
culturali, giuridiche alla base della fruizione
Meso: dinamiche relazionali intergenerazionali,
background educativo e culturale delle agenzie
Micro: motivazioni, interessi, atteggiamenti
individuali verso il medium
19. Filoni di ricerca
Questioni organizzative
la costruzione di un curriculum
Trasversale interdisciplinare (Cross-curriculum)
Disciplinare della digital literacy
strategie e metodi didattici
Questioni valutative
Sperimentazione di strumenti valutativi
Competenze digitali (learning outcomes)
Dell’efficacia del processo educativo
20. Strategie operative di intervento
Analisi dei fabbisogni degli studenti (gusti,
appartenenze sociali, consumi culturali)
Progettazione di percorsi formativi in cui
abbinare:
Processi di apprendimento
Linguaggi mediali
Strategie comunicative e didattiche
I media integrano o determinano nuovi modi
per organizzare e gestire le attività
didattiche
21. Digital literacy
È un risultato della digital education
“ la capacità di accedere ai media, di
comprendere e valutare criticamente i
diversi aspetti dei media a cominciare dai
loro contenuti, di creare comunicazione in
una varietà di contesti. La media literacy
riguarda tutti i media, compresi la
televisione e il cinema, la radio e la musica
registrata, la carta stampata, Internet e le
altre nuove tecnologie digitali impiegate
nella comunicazione” (Comunicazione
833/2007).
22. II definizione
“Digital Literacy is the awareness, attitude
and ability of individuals to appropriately use
digital tools and facilities to identify, access,
manage, integrate, evaluate, analyse and
synthesise digital resources, construct new
knowledge, create media expressions, and
communicate with others in the context of
specific life situations, in order to enable
constructive social action; and to reflect
upon this process” (Martin, 2006)
24. La competenza digitale
“l’insieme delle competenze necessarie per
operare con i media, cercare e selezionare
informazioni presenti in essa e usare tali
informazioni per raggiungere i propri obiettivi”
“saper utilizzare con dimestichezza e spirito
critico le tecnologie della società
dell'informazione per il lavoro, il tempo libero e la
comunicazione”
Van Dijk, 2005: 73
Celot, P., Perez Tornero, J. M., 2008: 120
25. Modello sulle competenze digitali
• Alfabetizzazione tecnica, conoscenza della literacy di base
• Accesso ai mediacomprehension
• Analisi del contesto e dell’ideologia dell’autore
• Destrutturazione e ricostruzione del testocritics
• Comprensione degli effetti mediali, dell’ideologia dell’autore, dei
condizionamenti contestuali
• Ricontestualizzazione dei messaggi comunicativi in nuove situazioni
culture
• Produzione di testi
• Scrittura e creazione di testi medialicreative
• Capacità di autovalutazione e valutazione dell’efficacia comunicativa
in specifici contesti (empowerment)citizenship
27. Digital literacy: cosa devo sapere?
La dimensione di accesso
“Saper leggere e scrivere con i media” elementi strutturali della
comunicazione = CODICI
caratteristiche dei linguaggi mediali = CANALE
Generi e categorie mediali = STRUTTURA DEL MESSAGGIO
la sintassi e la semantica dei messaggi mediali = SIGNIFICATO
DEL MESSAGGIO
metodi di codifica e decodifica dei messaggi mediali =
EMITTENTE E DESTINATARIO
Ideologie politiche, economiche e culturali alla base della
costruzione dei testi mediali = EMITTENTE
Meccanismi dell’industria culturale = CONTESTO
Effetti comunicativi = CONTESTO
29. Accesso cognitivo
dell’audiovisivo
• I linguaggi audio (la natura del suono, l’acustica,
caratteristiche del microfono…)
• Tipo di inquadrature
Concetti linguistici di
base
• Spot, trailer, documentario e specifiche caratteristiche
• Collegamento fra audio, video, luci, tipi di ripresa e
genere audiovisivo
Generi televisivi
• Commedia, tragezda, satira,
• E corrispettivi stili di ripresa
Stili narrativi
all’interno dello
stesso genere
• Combinazioni fra genere televisivo, riprese, stile
narrativo, scelta dell’audio, in collegamento con il
soggetto
Collegamento fra tipo
di riprese e l’oggetto
33. analisi critica
Analisi del
contenuto
• DIMENSIONE DENOTATIVA
• DIMENSIONE CONNOTATIVA
Analisi dei
linguaggi e
della struttura
narrativa
• DIMENSIONE FORMALE
Analisi
ideologica
• DIMENSIONE
IDEOLOGICA
Analisi del
contesto di
produzione/
fruizione
34. Strategia formativa
Analisi:
del testo (linguaggio e rappresentazione)
Analisi del contenuto
Analisi semiotica
del contesto (di produzione e pubblico)
Analisi intro e titoli di coda
Interpretare le
informazioni
Pensiero analitico-
ideologico
35. Consapevolezza fruitiva
Obiettivi emotivi (interesse, coinvolgimento, motivazione)
Obiettivi sociali(comunicazione, collaborazione,
cooperazione…)
Per obiettivi cognitivi (sviluppo di capacità metacognitive e
concetti disciplinari)
Obiettivi misti (sociale, emotivi e cognitivi)
39. Competenze trasversali
Imparare ad imparare Pensiero trasversale e flessibile - abbinamento di fonti
informative multimediali, associazioni tra concetti e codici
espressivi partendo da inclinazioni culturali
Progettare pensiero creativo e organizzativo
- capacità di sintesi, di selezione delle info
- realizzare un piano di produzione con le risorse disponibili
Comunicare Pensiero efficace – rendere il prodotto comunicabile con una
rappresentazione efficace
Collaborare e partecipare Pensiero interattivo – il lavoro di gruppo è fondamentale,
presuppone sintonia nelle scelte
Agire in modo autonomo
e responsabile
Impegno e dedizione che si riflettono nelle scelte
Risolvere problemi Pensiero sintetico - sintesi fra ipotesi, capacità di
selezione e scegliendo fra input, rispettando criteri comuni
Individuare collegamenti
e relazioni
Pensiero multimediale – collegamenti fra diversi
linguaggi partendo dallo stesso concetto, significato
Interpretare le
informazioni
Pensiero analitico- ideologico - capire la collocazione
politica, storica, socioculturale del testo