2. digital divide
• di primo livello (accesso) e
di secondo livello
(competenze)
• tra paesi e nei paesi
• concetto dinamico
2
3. digital divide: la situazione
italiana
•
a giugno 2013 digital divide
per il 4% degli italiani, 2,37
milioni (Agcom)
•
digital divide: nessun
servizio a banda larga
3
4. literacy
•
•
saper leggere,
scrivere e far
di conto
“La literacy non può essere considerata semplicemente
come un insieme di competenze che vivono nella testa
delle persone. Al contrario, la literacy è un fenomeno
che si realizza soltanto in, e attraverso, pratiche sociali
di vario genere, e quindi prende forme diverse nei
diversi contesti sociali e culturali”
“Le definizioni di literacy sono necessariamente
ideologiche, in quanto implicano particolari norme di
comportamento sociale e rapporti particolari di potere.
Come tale, il significato di literacy sarà sempre
argomento di discussione e di dibattito: non è qualcosa
che può essere facilmente ridotta a un insieme di
competenze, che può essere insegnato in termini
astratti, e quindi essere semplicemente applicato e
testato”
•
(Buckingam, Digital media literacies: rethinking media education in the age of the Internet,
2007)
Vs.
4
5. quante literacies...
media literacy
ICT literacy
network literacy
Internet literacy
visual literacy
computer literacy
digital literacy
information literacy
library literacy
5
6. library literacy
•
nasce negli anni 70 con
l’informatizzazione delle
biblioteche
•
focus sul tema del reprimento e
utilizzo dell’informazione
6
7. information literacy
•
Problem solving:
•
“Per essere un information literate è necessaria la padronanza
di una nuova serie di competenze. Queste includono il come
individuare e utilizzare le informazioni utili per risolvere
problemi e prendere decisioni in modo efficiente ed efficace”
•
(Burchinall, The communication revolution: America’s third
century challange in the future of organising knowledge, 1976)
•
Partecipazione democratica:
•
“Al di là di una maggiore efficienza ed efficacia nel mondo
del lavoro, l’information literacy è necessaria per garantire la
sopravvivenza delle istituzioni democratiche”
•
(Owens, State, government and libraries, 1976)
7
8. information literacy
•
Dichiarazione di Praga (2003)
•
“L’information literacy comprende la
consapevolezza delle proprie esigenze personali e
dei propri interessi. Oltre alla capacità di
identificare, localizzare, valutare, organizzare,
creare, utilizzare e comunicare dati puntuali su
date questioni o problemi, la cultura
dell’informazione è un requisito indispensabile
per partecipare effettivamente alla società
dell’informazione e fa parte del diritto
fondamentale umano lungo tutto l’arco della vita”
•
(Unesco, Conference Report of Information Literacy Meeting of
Experts Pague, 2003)
8
9. computer literacy
•
Martin (2006) individua 3 fasi:
1. Mastery (dagli anni 60 alla metà degli 80)
2. Application (dalla metà degli 80 alla fine dei 90)
3. Reflective (dalla fine dei 90 in poi)
9
10. media literacy
•
“La media literacy è la capacità di
comunicare fluentemente
attraverso i media tradizionali e
nuovi, nonché la capacità di
accedere, analizzare e valutare il
potente bagaglio di immagini,
parole e suoni che ci troviamo
ad affrontare nel nostro
quotidiano”
•
(Commissione Europea, eLearning: better eLearning
for Europe, 2003)
10
11. teorie sugli effetti dei
media
4 fasi:
•i media onnipotenti (1900-1930)
•la verifica sulle teorie sui media
onnipotenti (1930 - 1960)
•la riscoperta del potere dei media
(anni ’60 e ’70)
•l’influenza negoziata dei media
(dagli anni ’70 in poi)
(McQuail, 1996)
11
12. Gilster
•
La “Digital literacy consiste
nel padroneggiare idee e
non combinazioni di tasti”
•
(Gilster, Digital Literacy, 1997)
12
13. Eshet-alkalai
1. photovisual literacy
2. digital reproduction
3. branching literacy
4. information literacy
5. literacy socio-emotiva
•
(Eshet-Alkalai, Y., Digital Literacy: A Conceptual Framework for Survivor Skills in the
Digital Era, 2004)
http://www.openu.ac.il/Personal_sites/download/Digital-literacy2004-JEMH.pdf
13
14. Martin
•
“La consapevolezza, l’attitudine e l’abilità degli
individui di utilizzare in modo appropriato gli
strumenti e le opportunità digitali per identificare,
accedere, gestire, integrare, valutare, analizzare e
sintetizzare risorse digitali, costruire nuove
conoscenze, creare media e comunicare con gli
altri, in contesti specifici della vita reale, per dar
vita ad azioni sociali costruttive e riflettere
intorno a questo processo”
•
(Martin, A., Literacies for the Digital Age, 2006)
14
15. midoro
•
digital literacy è limitante: meglio
literacy per la società della
conoscenza (concetto
multidimensionale)
•
(Midoro, Quale alfabetizzazione per la società della
conoscenza?, 2007)
http://www.tdmagazine.itd.cnr.it/files/pdfarticles/PDF41/8_Midoro_TD41.pdf
15
16. focus on: società della
conoscenza
•
UNESCO 2005: Towards Knowledge
Societies
•
http://unesdoc.unesco.org/images/0014/001418/141843e.pdf
16
17. Calvani, fini e ranieri
•
enfatizzano gli aspetti etici:
• dimensione tecnologica
• dimensione cognitiva
• dimensione etica
•
(Calvani, A., Fini, A., Ranieri, M., Valutare la competenza digitale.
Modelli teorici e strumenti applicativi, 2009)
http://www.tdmagazine.itd.cnr.it/files/pdfarticles/PDF48/6_Calvani_Fini_Ranieri_TD48.pdf
17
21. ecdl
•nasce nel 1996 (dal primo
settembre esiste la nuova
ECDL)
•creata dal CEPIS e gestita
dall’ECDL FOUNDATION (in
Italia dall’AICA)
•12 milioni di ‘patenti’
•riconosciuto in 148 paesi (nella
variante ICDL)
•in 41 lingue
21
24. bibliografia minima
•
•
•
•
•
Banzato, M. (2011), Digital literacy. Cultura ed educazione per la società della conoscenza, Torino, Bruno Mondadori
Calvani, A., Fini, A., Ranieri, M. (2010), La competenza digitale nella scuola. Modelli e strumenti per valutarla e svilupparla, Trento, Erikson
Castells, M. (1996), The Rise of the Network Society, Cambridge (MA), Blackwell
European Commission (2003), eLearning: better eLearning for Europe
European Commission (2010), Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al
Comitato delle regioni Un'agenda digitale europea, 19 maggio 2010. http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?
uri=COM:2010:0245:FIN:IT:HTML
• European Commission (2011), Digital Agenda Scoreboard 2011. Pillar 6: Digital Competence in the Digital Agenda. https://ec.europa.eu/digitalagenda/sites/digital-agenda/files/digitalliteracy.pdf
• European Commission (2012), Digital Agenda Scoreboard 2012. Digital Competences in the Digital Agenda. https://ec.europa.eu/digitalagenda/sites/digital-agenda/files/scoreboard_digital_skills.pdf
• European Commission (2013), Survey of Schools: ICT in Education. https://ec.europa.eu/digital-agenda/sites/digital-agenda/files/KK-31-13-401-ENN.pdf
•
•
•
•
Gilster, P. (1997), Digital Literacy, New York, Wiley & Sons
Jenkins, H. (2010), Culture partecipative e competenze digitali, Milano, Guerini studio
Martin, A. (2006), The landscape of Digital Literacy, DigEuLit project. http://www.jelit.org/65/01/JeLit_Paper_31.pdf
Parlamento Europeo (2006), Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per
l'apprendimento permanente (2006/962/CE), http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2006:394:0010:0018:it:PDF
• Prensky, M., (2001a) Digital Natives, Digital Immigrants, in «On the Horizon», 9(5), MCB University Press
• Prensky, M. (2001b), Digital Natives, Digital Immigrants, Part II: Do They Really Think Differently?, in «On the Horizon», 9(6), MCB University Press
• Toschi, L., Raffini, L., Sbardella, M., Torrini, G. (2011), La comunicazione mobile dei giovani: dagli SMS al social networking, Firenze, CORECOM PER LA
TOSCANA
• Unesco (2005), Towards Knowledge Societies, http://unesdoc.unesco.org/images/0014/001418/141843e.pdf
24
• Van Dijk, J. (2005), The deepening divide. Inequality in the Information Society, London, Sage Publications