SlideShare a Scribd company logo
Tossicodipendenza e
Comunicazione
Che cos’è la tossicodipendenza?
• Il termine “dependere” significa in latino “essere
appesi, legati a qualcosa”.
• La tossicodipendenza deve il suo nome al fatto che
questa compromette la libertà di scelta della
persona.
L’ Organizzazione Mondiale della Sanità
definisce la tossicodipendenza una
malattia cronica recidivante che spinge
l'individuo ad assumere sostanze (droghe)
a dosi crescenti o costanti per avere
temporanei effetti benefici soggettivi, la
cui persistenza è indissolubilmente legata
alla continua assunzione della sostanza.
• Vengono definite droghe tutte quelle sostanze
che alterano la psicologia o l’attività mentale
del soggetto; queste modifiche vengono
definite come effetto psicoattivo
La distinzione fra consumatore e
tossicodipendente
• Il consumatore è colui che assume una droga in modo
saltuario o regolare in dosi moderate, tali da non
innescare fenomeni di dipendenza fisica e da non
pregiudicare il normale svolgimento della sua vita
quotidiana.
• Il tossicodipendente è una persona che in seguito all’uso
frequente, consistente e prolungato di una droga ha
strutturato un rapporto di dipendenza dalla sostanza
caratterizzato dal bisogno di assumerla a qualunque
costo e dal concentrare tutte le energie, gli interessi e le
attività nella ricerca della sostanza.
Le fasi del consumo
• Fase di avvicinamento: il soggetto attraverso
l’interazione con le figure significative struttura
una posizione favorevole all’eventualità di
provare una sostanza.
• Fase di contatto o iniziazione: il soggetto
sperimenta concretamente la sostanza.
• Fase di stabilizzazione: in base al rapporto che si è
creato fra sé e la sostanza, il soggetto adotterà
uno stile di consumo saltuario/episodico,
regolare o dipendente o deciderà di interrompere
il consumo.
Risultano importanti le
influenze esercitate dalle
figure di riferimento.
Fattori predittivi dell’iniziazione
Nel contesto di queste relazioni gli adolescenti
strutturano gli atteggiamenti, le credenze, le
aspettative ma anche quei tratti di non conformismo
o abilità sociali inadeguate che influenzano l’uso.
Fattori predittivi dello stabilizzarsi del
consumo
Ciò che conta maggiormente nello stabilizzarsi del
consumo è il tipo di rapporto che si è venuto a
creare tra il soggetto e la sostanza. In base
all’esperienza diretta che egli ha della droga, può
valutare gli effetti sperimentati ed elaborare
credenze che non si fondano più solo
sull’esperienza riportata da altri ma anche
soprattutto su quella personale.
Comunicazione, socializzazione e
droga
L’episodio di iniziazione
Il primo episodio di consumo di sostanze
stupefacenti illegali riguarda la cannabis e i suoi
derivati.
Il primo contatto avviene nella grande
maggioranza dei casi durante l’adolescenza
L’iniziazione come comunicazione
• L’episodio di iniziazione è una concentrazione
di eventi di comunicazione.
• I luoghi e i tempi di tale episodio sono vari (
case private, garage, luoghi di ritrovo pubblici,
discoteche, feste, gite scolastiche, spiagge,
scuole, vie e parchi…)
• L’iniziazione è spesso occasionale, solo in
alcuni casi il soggetto pensa alla possibilità di
provare droghe leggere prima di farlo.
• L’aspettativa più diffusa è quella di sballo,
seguita da quella di divertimento.
• La cannabis è considerata solo un medium
che veicola da un lato comunicazioni e
dall’altro benessere individuale, il quale
raramente risulta rilevante per continuare
l’esperienza.
• Da ciò emerge che il consumo di cannabis ha
un significato sociale, il quale si esprime nel
fatto che l’iniziazione è un’interazione sociale.
• L’iniziazione si configura come un sistema di
comunicazioni, nel quale ogni comunicazione
è la premessa di quelle successive.
• L’iniziazione ha luogo con un proposito di
ricerca o in alcuni casi con un’offerta e
prosegue con ulteriori comunicazioni che
portano all’esperienza di consumo e ai
commenti ad esso successivi.
• Così, di comunicazione in comunicazione si
realizzano le condizioni per consumare una
sostanza.
Due tipi di iniziazione…
• Impersonale: nell’interazione c’è qualcuno che
vende e qualcuno che compra (scambio
commerciale);
• Interpersonale: caratterizzata da relazioni di
amicizia o amore, rilevanti e coinvolgenti per i
partecipanti («compagno di prova»)
Iniziazione e società
• La società pone le basi perché ogni iniziazione
si realizzi, attraverso l’economia, la politica, il
gruppo di amici e la famiglia, senza i quali non
avrebbe luogo.
• La complessità sociale è il risultato di una
continua e imprevedibile produzione di
comunicazione.
• Il collegamento tra questa complessità e il
consumo di droghe è da ricercare nelle diverse
forme di comunicazione che interessano gli
individui che giungono a consumare droghe.
• Le forme più rilevanti risultano quelle familiari,
amicali e di gruppo, quelle amorose, quelle
educative a scuola.
• La comunicazione orientata alla persona (o
interpersonale) è molto più rilevante per
l’individuo, soprattutto se adolescente,
poiché partecipandovi egli può esprimere se
stesso e trovare un conforto.
Comunicazione interpersonale e
iniziazione
Il gruppo
• La comunicazione interpersonale può basarsi sia
sull’ intensità del coinvolgimento personale, sia
sulla superficialità del divertimento e dello ‘‘stare
insieme’’. Questa combinazione di intimità e
superficialità è la caratteristica fondamentale
della comunicazione; essa struttura il gruppo
degli adolescenti e può essere definita come
frequentazione.
• La frequentazione di gruppo è caratterizzata da
una comunicazione etnocentrica, basata sulla
distinzione tra un Noi interno ed un Loro esterno.
• Il consumo di droghe in gruppo è sintomo di
difficoltà di riproduzione della comunicazione e
della frequentazione. Quando la frequentazione è
difficile, il modo più semplice per porre fine ai
problemi è lo sballo.
L’amicizia intima
• Tra i tossicodipendenti sono molto diffuse
gravi difficoltà nella comunicazione
interpersonale tra amici. Queste possono
essere riscontrate in tre casi:
• 1) l’iniziazione è un mezzo per accedere a
comunicazioni interpersonali;
• 2) assenza della distinzione tra amicizia intima
e gruppo;
• 3) difficoltà anche nei rapporti di amicizia che
sembrano più collaudati.
• Quindi, la premessa dell’iniziazione non è
un’amicizia intima di successo bensì l’assenza o
l’ambiguità dell’amicizia.

More Related Content

What's hot

Psicologia generale
Psicologia generalePsicologia generale
Psicologia generale
imartini
 
Slides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stressSlides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stress
iva martini
 
Emozioni 1
Emozioni 1Emozioni 1
Emozioni 1
imartini
 
Sostanze d'abuso (droga ed alcool)
Sostanze d'abuso (droga ed alcool)Sostanze d'abuso (droga ed alcool)
Sostanze d'abuso (droga ed alcool)
angiolikkia
 
Comunicazione non verbale 1
Comunicazione non verbale 1Comunicazione non verbale 1
Comunicazione non verbale 1
iva martini
 
Presentazionedroga
PresentazionedrogaPresentazionedroga
Presentazionedroga
ManuGismondi
 
Slide prima parte
Slide prima parteSlide prima parte
Slide prima parte
imartini
 
assiomi comunicazione
 assiomi comunicazione assiomi comunicazione
assiomi comunicazione
imartini
 

What's hot (20)

Le droghe
Le drogheLe droghe
Le droghe
 
Le dipendenze
Le dipendenzeLe dipendenze
Le dipendenze
 
Psicologia generale
Psicologia generalePsicologia generale
Psicologia generale
 
COME GESTIRE LE EMOZIONI
COME GESTIRE LE EMOZIONICOME GESTIRE LE EMOZIONI
COME GESTIRE LE EMOZIONI
 
Slides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stressSlides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stress
 
Emozioni 1
Emozioni 1Emozioni 1
Emozioni 1
 
Sostanze d'abuso (droga ed alcool)
Sostanze d'abuso (droga ed alcool)Sostanze d'abuso (droga ed alcool)
Sostanze d'abuso (droga ed alcool)
 
La Musicoterapia
La MusicoterapiaLa Musicoterapia
La Musicoterapia
 
Salute mentale giu
Salute mentale giuSalute mentale giu
Salute mentale giu
 
Comunicazione non verbale 1
Comunicazione non verbale 1Comunicazione non verbale 1
Comunicazione non verbale 1
 
Elementi di psicologia
Elementi di psicologiaElementi di psicologia
Elementi di psicologia
 
I disturbi dell'umore
I disturbi dell'umoreI disturbi dell'umore
I disturbi dell'umore
 
Presentazionedroga
PresentazionedrogaPresentazionedroga
Presentazionedroga
 
Educare ... le emozioni
Educare ... le emozioniEducare ... le emozioni
Educare ... le emozioni
 
Slide prima parte
Slide prima parteSlide prima parte
Slide prima parte
 
La comunicazione
La comunicazioneLa comunicazione
La comunicazione
 
I giovani l'alcol e il fumo
I giovani l'alcol e il fumoI giovani l'alcol e il fumo
I giovani l'alcol e il fumo
 
assiomi comunicazione
 assiomi comunicazione assiomi comunicazione
assiomi comunicazione
 
Dispensa de carli mg3 ud1 14 15
Dispensa de carli mg3 ud1 14 15Dispensa de carli mg3 ud1 14 15
Dispensa de carli mg3 ud1 14 15
 
Malattie neurodegenerative
Malattie neurodegenerativeMalattie neurodegenerative
Malattie neurodegenerative
 

Viewers also liked (8)

Lacan e la teoria dello specchio
Lacan e la teoria dello specchioLacan e la teoria dello specchio
Lacan e la teoria dello specchio
 
La fiera delle vanità. Le droghe fra denotazione e connotazione
La fiera delle vanità. Le droghe fra denotazione e connotazioneLa fiera delle vanità. Le droghe fra denotazione e connotazione
La fiera delle vanità. Le droghe fra denotazione e connotazione
 
Presentazione prof maurizio coletti [modalità compatibilità]
Presentazione prof maurizio coletti [modalità compatibilità]Presentazione prof maurizio coletti [modalità compatibilità]
Presentazione prof maurizio coletti [modalità compatibilità]
 
Una vita da sballo
Una vita da sballoUna vita da sballo
Una vita da sballo
 
Aolescenti Vs Alcol E Droga
Aolescenti Vs Alcol E DrogaAolescenti Vs Alcol E Droga
Aolescenti Vs Alcol E Droga
 
Le droghe
Le drogheLe droghe
Le droghe
 
La legge e le sostenze stupefacenti
La legge e le sostenze stupefacentiLa legge e le sostenze stupefacenti
La legge e le sostenze stupefacenti
 
Lacan
LacanLacan
Lacan
 

Similar to Tossicodipendenza e comunicazione.

Brochure Prevenzione Sardegna
Brochure Prevenzione SardegnaBrochure Prevenzione Sardegna
Brochure Prevenzione Sardegna
colori_vita
 
Presentazione dr.ssa concetta giampà [modalità compatibilità]
Presentazione dr.ssa concetta giampà [modalità compatibilità]Presentazione dr.ssa concetta giampà [modalità compatibilità]
Presentazione dr.ssa concetta giampà [modalità compatibilità]
AddictedToLife
 
Le dipendenze italiano 3 a_2013
Le dipendenze italiano 3 a_2013Le dipendenze italiano 3 a_2013
Le dipendenze italiano 3 a_2013
Roberto Panza
 
Accoglimento del cliente
Accoglimento del clienteAccoglimento del cliente
Accoglimento del cliente
ptesone
 
Per una salute mentale orientata allo sviluppo locale, all’inclusione sociale...
Per una salute mentale orientata allo sviluppo locale, all’inclusione sociale...Per una salute mentale orientata allo sviluppo locale, all’inclusione sociale...
Per una salute mentale orientata allo sviluppo locale, all’inclusione sociale...
Raffaele Barone
 
La cultura e la pratica degli interventi di gruppo
La cultura e la pratica degli interventi di gruppoLa cultura e la pratica degli interventi di gruppo
La cultura e la pratica degli interventi di gruppo
Raffaele Barone
 
Schizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale graveSchizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale grave
Raffaele Barone
 
Schizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale graveSchizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale grave
Raffaele Barone
 

Similar to Tossicodipendenza e comunicazione. (20)

Tossicodipendenza adolescenziale 1 1 1
Tossicodipendenza adolescenziale 1 1 1Tossicodipendenza adolescenziale 1 1 1
Tossicodipendenza adolescenziale 1 1 1
 
Diagnosi alcologica
Diagnosi alcologicaDiagnosi alcologica
Diagnosi alcologica
 
Se mi lasci mi cancello
Se mi lasci mi cancelloSe mi lasci mi cancello
Se mi lasci mi cancello
 
Opuscolo sulle dipendenze patologiche
Opuscolo sulle dipendenze patologicheOpuscolo sulle dipendenze patologiche
Opuscolo sulle dipendenze patologiche
 
Brochure Prevenzione Sardegna
Brochure Prevenzione SardegnaBrochure Prevenzione Sardegna
Brochure Prevenzione Sardegna
 
Progetto Telemouse: Dipendenze patologiche di ieri e oggi [Sibilla Aleramo]
Progetto Telemouse: Dipendenze patologiche di ieri e oggi [Sibilla Aleramo]Progetto Telemouse: Dipendenze patologiche di ieri e oggi [Sibilla Aleramo]
Progetto Telemouse: Dipendenze patologiche di ieri e oggi [Sibilla Aleramo]
 
droga
droga droga
droga
 
Uso di alcol e consumi a rischio
Uso di alcol e consumi a rischioUso di alcol e consumi a rischio
Uso di alcol e consumi a rischio
 
Nicolò Terminio - Lezione su Generazione borderline e mondo tossicomane - Cor...
Nicolò Terminio - Lezione su Generazione borderline e mondo tossicomane - Cor...Nicolò Terminio - Lezione su Generazione borderline e mondo tossicomane - Cor...
Nicolò Terminio - Lezione su Generazione borderline e mondo tossicomane - Cor...
 
Presentazione dr.ssa concetta giampà [modalità compatibilità]
Presentazione dr.ssa concetta giampà [modalità compatibilità]Presentazione dr.ssa concetta giampà [modalità compatibilità]
Presentazione dr.ssa concetta giampà [modalità compatibilità]
 
Le dipendenze italiano 3 a_2013
Le dipendenze italiano 3 a_2013Le dipendenze italiano 3 a_2013
Le dipendenze italiano 3 a_2013
 
I Quaderni dell'isea - Tossicodipendenza da sostanze stupefacenti
I Quaderni dell'isea - Tossicodipendenza da sostanze stupefacentiI Quaderni dell'isea - Tossicodipendenza da sostanze stupefacenti
I Quaderni dell'isea - Tossicodipendenza da sostanze stupefacenti
 
Accoglimento del cliente
Accoglimento del clienteAccoglimento del cliente
Accoglimento del cliente
 
L'abuso e il maltrattamento nel periodo adolescenziale a cura del dott. Bozz...
L'abuso e il maltrattamento nel periodo adolescenziale a cura del dott.  Bozz...L'abuso e il maltrattamento nel periodo adolescenziale a cura del dott.  Bozz...
L'abuso e il maltrattamento nel periodo adolescenziale a cura del dott. Bozz...
 
Droghe, Contesti, Terapie Sistemiche e Terapisti
Droghe, Contesti, Terapie Sistemiche e TerapistiDroghe, Contesti, Terapie Sistemiche e Terapisti
Droghe, Contesti, Terapie Sistemiche e Terapisti
 
Per una salute mentale orientata allo sviluppo locale, all’inclusione sociale...
Per una salute mentale orientata allo sviluppo locale, all’inclusione sociale...Per una salute mentale orientata allo sviluppo locale, all’inclusione sociale...
Per una salute mentale orientata allo sviluppo locale, all’inclusione sociale...
 
La cultura e la pratica degli interventi di gruppo
La cultura e la pratica degli interventi di gruppoLa cultura e la pratica degli interventi di gruppo
La cultura e la pratica degli interventi di gruppo
 
giovani_e_dipendenze_240126_181920.pdf
giovani_e_dipendenze_240126_181920.pdfgiovani_e_dipendenze_240126_181920.pdf
giovani_e_dipendenze_240126_181920.pdf
 
Schizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale graveSchizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale grave
 
Schizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale graveSchizofrenia e patologia mentale grave
Schizofrenia e patologia mentale grave
 

Tossicodipendenza e comunicazione.

  • 2. Che cos’è la tossicodipendenza? • Il termine “dependere” significa in latino “essere appesi, legati a qualcosa”. • La tossicodipendenza deve il suo nome al fatto che questa compromette la libertà di scelta della persona.
  • 3. L’ Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la tossicodipendenza una malattia cronica recidivante che spinge l'individuo ad assumere sostanze (droghe) a dosi crescenti o costanti per avere temporanei effetti benefici soggettivi, la cui persistenza è indissolubilmente legata alla continua assunzione della sostanza.
  • 4. • Vengono definite droghe tutte quelle sostanze che alterano la psicologia o l’attività mentale del soggetto; queste modifiche vengono definite come effetto psicoattivo
  • 5. La distinzione fra consumatore e tossicodipendente • Il consumatore è colui che assume una droga in modo saltuario o regolare in dosi moderate, tali da non innescare fenomeni di dipendenza fisica e da non pregiudicare il normale svolgimento della sua vita quotidiana. • Il tossicodipendente è una persona che in seguito all’uso frequente, consistente e prolungato di una droga ha strutturato un rapporto di dipendenza dalla sostanza caratterizzato dal bisogno di assumerla a qualunque costo e dal concentrare tutte le energie, gli interessi e le attività nella ricerca della sostanza.
  • 6. Le fasi del consumo • Fase di avvicinamento: il soggetto attraverso l’interazione con le figure significative struttura una posizione favorevole all’eventualità di provare una sostanza. • Fase di contatto o iniziazione: il soggetto sperimenta concretamente la sostanza. • Fase di stabilizzazione: in base al rapporto che si è creato fra sé e la sostanza, il soggetto adotterà uno stile di consumo saltuario/episodico, regolare o dipendente o deciderà di interrompere il consumo.
  • 7. Risultano importanti le influenze esercitate dalle figure di riferimento. Fattori predittivi dell’iniziazione Nel contesto di queste relazioni gli adolescenti strutturano gli atteggiamenti, le credenze, le aspettative ma anche quei tratti di non conformismo o abilità sociali inadeguate che influenzano l’uso.
  • 8. Fattori predittivi dello stabilizzarsi del consumo Ciò che conta maggiormente nello stabilizzarsi del consumo è il tipo di rapporto che si è venuto a creare tra il soggetto e la sostanza. In base all’esperienza diretta che egli ha della droga, può valutare gli effetti sperimentati ed elaborare credenze che non si fondano più solo sull’esperienza riportata da altri ma anche soprattutto su quella personale.
  • 10. L’episodio di iniziazione Il primo episodio di consumo di sostanze stupefacenti illegali riguarda la cannabis e i suoi derivati. Il primo contatto avviene nella grande maggioranza dei casi durante l’adolescenza
  • 11. L’iniziazione come comunicazione • L’episodio di iniziazione è una concentrazione di eventi di comunicazione. • I luoghi e i tempi di tale episodio sono vari ( case private, garage, luoghi di ritrovo pubblici, discoteche, feste, gite scolastiche, spiagge, scuole, vie e parchi…) • L’iniziazione è spesso occasionale, solo in alcuni casi il soggetto pensa alla possibilità di provare droghe leggere prima di farlo.
  • 12. • L’aspettativa più diffusa è quella di sballo, seguita da quella di divertimento. • La cannabis è considerata solo un medium che veicola da un lato comunicazioni e dall’altro benessere individuale, il quale raramente risulta rilevante per continuare l’esperienza. • Da ciò emerge che il consumo di cannabis ha un significato sociale, il quale si esprime nel fatto che l’iniziazione è un’interazione sociale.
  • 13. • L’iniziazione si configura come un sistema di comunicazioni, nel quale ogni comunicazione è la premessa di quelle successive. • L’iniziazione ha luogo con un proposito di ricerca o in alcuni casi con un’offerta e prosegue con ulteriori comunicazioni che portano all’esperienza di consumo e ai commenti ad esso successivi. • Così, di comunicazione in comunicazione si realizzano le condizioni per consumare una sostanza.
  • 14. Due tipi di iniziazione… • Impersonale: nell’interazione c’è qualcuno che vende e qualcuno che compra (scambio commerciale); • Interpersonale: caratterizzata da relazioni di amicizia o amore, rilevanti e coinvolgenti per i partecipanti («compagno di prova»)
  • 15. Iniziazione e società • La società pone le basi perché ogni iniziazione si realizzi, attraverso l’economia, la politica, il gruppo di amici e la famiglia, senza i quali non avrebbe luogo. • La complessità sociale è il risultato di una continua e imprevedibile produzione di comunicazione.
  • 16. • Il collegamento tra questa complessità e il consumo di droghe è da ricercare nelle diverse forme di comunicazione che interessano gli individui che giungono a consumare droghe. • Le forme più rilevanti risultano quelle familiari, amicali e di gruppo, quelle amorose, quelle educative a scuola.
  • 17. • La comunicazione orientata alla persona (o interpersonale) è molto più rilevante per l’individuo, soprattutto se adolescente, poiché partecipandovi egli può esprimere se stesso e trovare un conforto.
  • 19. Il gruppo • La comunicazione interpersonale può basarsi sia sull’ intensità del coinvolgimento personale, sia sulla superficialità del divertimento e dello ‘‘stare insieme’’. Questa combinazione di intimità e superficialità è la caratteristica fondamentale della comunicazione; essa struttura il gruppo degli adolescenti e può essere definita come frequentazione. • La frequentazione di gruppo è caratterizzata da una comunicazione etnocentrica, basata sulla distinzione tra un Noi interno ed un Loro esterno.
  • 20. • Il consumo di droghe in gruppo è sintomo di difficoltà di riproduzione della comunicazione e della frequentazione. Quando la frequentazione è difficile, il modo più semplice per porre fine ai problemi è lo sballo.
  • 21. L’amicizia intima • Tra i tossicodipendenti sono molto diffuse gravi difficoltà nella comunicazione interpersonale tra amici. Queste possono essere riscontrate in tre casi: • 1) l’iniziazione è un mezzo per accedere a comunicazioni interpersonali; • 2) assenza della distinzione tra amicizia intima e gruppo; • 3) difficoltà anche nei rapporti di amicizia che sembrano più collaudati.
  • 22. • Quindi, la premessa dell’iniziazione non è un’amicizia intima di successo bensì l’assenza o l’ambiguità dell’amicizia.